Prof. Dr. Eduardo Blasco Ferrer
Prime regole/Primas arrégulas
1. Età = Capacità cognitiva
2. Educazione linguistica in famiglia
3. Metodo (di L1 o di L2)
Sa primu cosa
1 Punti di partenza in:
- competenza: testare
- uso valutazione: testare
2 Punti di arrivo in:
- comprensione: buona
- pianificazione orale: discreta
- primi passi con la scrittura: testare
3 Tecniche:
- gioco, coinvolgimento emotivo
- lessico fondamentale, per campi semantici primari
- primi scripts in italiano e in sardo
Cos’è un Programma?
1 Problema principale è capire che dobbiamo allestire un PROGRAMMA
2 Bisogna SPERIMENTARE il programma prima su sé stessi
3 Bisogna PIANIFICARE per gradi
4 Bisogna saper VALUTARE progressi
5 L’ESERCITAZIONE deve essere continua
Dettato- Comprensione:
- parole > Sintagmi > testo
- ripetizione orale (I) > riassunto (I) > riassunto (SD)- Rielaborazione: in I > in SD > incrementando lessico
Fiaba in sequenze
- Pianificazione sequenze > Dare nomi a personaggi e Azioni > Concatenare > Produrre testo (I) > (SD)
Aggiornamento: Linee generali
1 Trattare la lingua sarda come tutte le altre lingue: è una lingua viva, moderna e attraversata da fratture di ogni tipo (geolinguistiche, ma anche sociali, generazionali, di registro: ►): eliminare il pregiudizio di subalternitài
2 Coinvolgere la comunità attraverso dei colloqui coi genitori, inchieste e ricerche pilotate da voi e condotte dagli alunni su parole, cose, vitalità
3 Utilizzare la lingua in classe, in segmenti di discorso ben pianificati e coerenti (►), ad es. In singoli brani che preliminarmente sono stati oggetto di studio e riflessione da parte vostra e che vengono interpolati condapevolmente, con raccordi con le tematiche e col lessico non-sardi
4 Destare interesse fra gli alunni, facendo far loro diversi tests e compiti che puntino verso un arricchimento della competenza instabile che posseggono, e indicando loro gli argomenti che possono anche sollecitare la loro curiosità in casa o nella comunità
5 Programmare interventi soltanto dopo aver capito bene la situazione sociolinguistica della classe: se vi sono ragazzini di L1, speronateli a collaborare nei compiti piú ardui
Aggiornamento: Linee generali
6 Iniziate concomitantemente con el potenziamento della conoscenza della fonologia e del lessico: coppie minime e lessico di base per campi semantici (►)
7 Dopo un percorso limitato, cominciate a far dei tests quotidiani (durano pochi minuti e creano senso di competitività): memorizzare ad es. 10 parole di un campo semantico già trattato e da voi letto (►); produrre ad es. 15 parole che iniziano con una consonante, appartenenti ai campi semantici da voi esplorati
8 Seguite con l’esercitazione, piú impegnativa, di riassunto in comprensione di microtesti, inizialmente 2-3 frasi, poi microfiabe, se potete per mezzo di immagini che coadiuvano a ricercare l’area semantica e a collegare significato con significante; chiedete a distanza di 1 settimana i contenuti basilari, cosí come si fa con il test di Babcock (►)
Aggiornamento: Linee generali
9 Quando cominciano a padroneggiare bene il lessico in comprensione e in produzione, cominciate a esercitare la fiaba: prima con immagini, riassunti e brevi sequenze (►), poi libere o di finzione, lunghe, con ricorso costante a valutazione critica di coesione e coerenza (►): abbiate cura di contare il numero di parole, di morfemi e di strutture sintattiche che vi ricorrono e a integrarle con delle nuove (►)
10 Infine, questo tirocinio attivo è consolidato, cominciate insieme con altri colleghi, a creare confronti di strutture, ad es. prendendo come spunto Pinocchio in italiano e sardo (e piú avanti in altre lingue).
Età / Edadi
• Parametro fondamentale per comprendere, produrre, ricordare: progressione in tutti i settori, Fonologia, Morfosintassi, Lessico (►)
• Parametro fondamentale per insistere su binario L1 o L2 (dopo 4-5 > L2)• Possibilità di agire anche con L1 in classe, come pivot-teacher (< 7)• Canali preferenziali per didattica (visivi con immagini, di training
mnemonico > di scrittura, ripetizione, revisione, collaudo: ►) • Famiglia e intorno comunitario fondamentale: ricerca antropologica
proficua• Interazione in classe con coetanei rilevante: ruoli alternati, apprendimento
tramite gioco di personalità
Educazione linguistica in famigliaIta língua in sa família?
• L1 dalla nascita fino ai 3/4 anni• One parent one language• Uso quotidiano in ogni contesto. Senza code-mixing or switching• LAD (Language Acquisition Device < Noam Chomsky) + LAS (Language
Acquisition Support < Jerome Bruner)• Test sociolinguistico previo: Candu – Comenti – Aundi – Poita?• Domande di autovalutazione e riflessione metalinguistica in questionario
(►) importanti per capire anche atteggiamento di famiglia verso Sardo• Test di competenza ai bambini: con immagini (►) e giochi (►)• Test di memorizzazione e riconoscimento (►): CREATELO!
Metodo/Sa bia
• Un metodo si basa su una teoria: Acquisizione/Apprendimento• Acquisizione: L1 = 0-3 anni // LAD // grammatica interna, senza
istruzioni (wugs, - Rel) // orale // input limitato/output illimitato // one parent one language = bilinguismo bilanciato // Fonetica ineccepibile: caddu // Morfosintassi sicura, no code-mixing: dd’ant cassau furendi meloni; su pipiu chi ddi apu donau su líburu // Lessico variegato e legato alla cultura di base: saludi!, illuegus, cabudanni // Pragmatica vitale: e toca!, bai-ti-ndi! agiumai femu arruendi!
• Apprendimnto: L2 = 4/5 > anni // LASS // grammatica esterna, con istruzioni (1 Art > 2 N > A; no errori ripetibili) // scritto/orale // input limitato = output limitato // one teacher, one language : stadio ottimale di native speaker non raggiungibile // Fonetica tradisce: caddu, scedau/sceddau // Morfosintassi instabile: apu pren…? Cussu chi ti femu narendi // Lessico limitato: giallu, giugnu // Pragmatica incongua
Processi cognitivi da elaborareCerbeddu e língua
• Processi da elaborare insieme in classe, differenti per età: Comprensione – Produzione – Memorizzazione : Ciascun processo richiede tecniche differenti, calibrate da test collaudati e rivalutate sul campione scolastico
• Comprensione: immagini, parole e contesti: saper scegliere – spezzare il testo: fare scalette – seguire istruzoni: saper giocare
• Produzione: primo passaggio: saper pianificare i concetti – secondo passaggio: saper mettere uno dopo l’altro i mattoni – terzo passaggio: collegarli e riempirli di forme
• Memorizzazione: osservare la forma + osservare il significato : trattenere nella mente – riprendere dopo una settimana: apprendere
Mental Planning/Pianificazione mentale
1 Ordinare le sequenze di azioni2 Cercare i tratti semantici necessari per dare significato alle
immagini3 Creare una struttura sintattica profonda [F [SV[SN…]]]
4 Riempire le unità sintattiche
Tecniche di apprendimentoAinas po imparai
• 100 immagini frequenti = 100 nomi differenti (frequenza!)• Presentare 3 immagini e leggere 1 corretta: discernere• Leggere 10 voci irrelate e chiedere di tenerle a mente 5 volte• Dare 2 N e un V, per 5 combinazioni, chiedere di fare frasi brevi• Far eseguire da pupazzi movimenti secondo istruzioni• Leggere uno script e chidere di prepararne uno• Leggere una narrazione e chiedere di riassumerla oralmente• Far mancare i soggetti pronominali di una narrazione e chiedere di colmarli• Far visionare sequenze di fiaba e chiedere di ricomporla minimamente• Far eseguire azioni di due o piú protagonisti di fiaba in classe• Far dedurre la morale di una fiaba breve, anche tradotta nelle parti
complicate, o anticipata per parti che la compongono