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Dario Tion- [email protected] ProxMox VE – ambiente di virtualizzazione opensource

ProxMox VEAmbiente di virtualizzazione OpenSource


Cos'è ProxMox VE?

Ambiente di virtualizzazione opensource● basato su Debian 6 (squeeze) a 64bit (con kernel RedHat)● supporta virtualizzazione (KVM) e container (OpenVZ)● semplice,flessibile e potente; versione attuale: 2.2● distribuito in licenza AGPL (Affero General Public Licence)


Come si installa?

● Si installa su bare-metal da ISO o USB stick (397MB)

● Non supporta raid software all'installazione (ma esiste procedura che...)

● Operativo in 3-5 minuti


Requisiti hardware

Minimum requirements for evaluation:● CPU: 64bit (Intel EMT64 or AMD64),

Intel VT/AMD-V capable CPU/Mainboard (for KVM Full Virtualization support)

● Minimum 1 GB RAM● Hard drive● One NIC

Recommended system requirements:● CPU: 64bit (Intel EMT64 or AMD64), Multi core CPU recommended,

Intel VT/AMD-V capable CPU/Mainboard (for KVM Full Virtualization support)● RAM: 8 GB is good, more is better● Hardware RAID with batteries protected write cache (BBU)

or flash based protection● Fast hard drives, best results with 15k rpm SAS, Raid10● At least two NIC´s, depending on the used

storage technology you need more


Funzionalità offerte

● High performance and scalability● Full Virtualization - KVM● Live Snapshots● OS Virtualization - OpenVZ● Live Migration● Open Source● High Availability Cluster● RESTful web API● Proxmox Cluster file system● Rich web app for Management● Backup and Restore● Role-based Administration● Multiple Authentication sources● Network Model● Storage Model


Metodi di virtualizzazione supportati

Supporta CONTEMPORANEAMENTE:

Virtualizzazione (KVM => kernel-based VM)

Container-based virtualization (virtualizzazione nativa)

→ overhead < 3%


Paravirtualizzazione

Per ovviare parzialmente all'overhead causato dal layer di virtualizzazione, è possibile utilizzare dispositivi “virtio”, accedendo “direttamente” al device fisico. Sono richiesti driver specifici per il s.o.

→ storage

→ schede di rete


Storage supportato

KVM

=> local storage– Directory– LVM group (FC devices, DRBD, local disks)

=> shared storage– LVM group (network backing with iSCSI targets)– NFS share– ISCSI LUN– ISCSI Target

OpenVZ

=> local storage– Directory– LVM group (FC devices, DRBD, local disks)

=> shared storage– NFS share

L'utilizzo di shared storage consente di effettuare live migration delle VM senza downtime.


Interfaccia utente

https://youripaddress:8006 (default user: root)


Creazione VM


Tipologia di dischi

DISK FORMAT

DESCRIPTION NOTES

QCOW2 KVM nativo Meno performanteConsente di effettuare gli snapshotGestisce il thin provisioning

RAW Consente uso diretto di LVM “block device” => stabile, performante

VMDK VMWare nativo Consente di utilizzare VM create in ambiente VMWareRichiede la conversione a “flat” per funzionare# vmware-vdiskmanager -r source.vmwarevm/source.vmdk -t 0 flat.vmdk

Esistono appositi tools per passare da un formato all'altro (ovviamente a VM spenta!)

qemu-img convert

vmware-vdiskmanager


Creazione VM


Networking

● Proxmox utilizza la logica dei bridge (max 4096)● Fra interfaccia virtuale e interfaccia fisica

● Fra interfacce virtuali

● I bridge sono nominati vmbrX

● PVE supporta VLAN

● PVE supporta BONDING

necessario riavvio server per acquisizione parametri di rete/bridge !!!

non è possibile esporre una interfaccia fisica (es. eth0) direttamente a una VM o Container, senza l'utilizzo di un bridge


Gestione VM


Snapshot e roll-back

ATTENZIONE !!!

solo dischi Qcow2 (QEMU)


Backup e ripristino

Usata tecnica degli snapshot di LVM2 per backup (a caldo)

=> attenzione alla disponibilità del disco di destinazione

=> attenzione ai lock della VM

# qm unlock [id]

Per il restore è consigliabile utilizzare la command-line

# qmrestore --storage datastore1 archive.tar.gz 107

Per “clonare” una VM, modifico l'id di destinazione (UNIVOCO!!!)

# qmrestore --storage datastore1 archive.tar.gz [id]


Cluster

● Consente di amministrare più nodi da unico pannello

● Gestisce la migrazione delle VM (anche a caldo)# pvecm create YOUR-CLUSTER-NAME

(nome cluster non cambiabile!!!)

# pvecm add IP-ADDRESS-CLUSTER

hostname e /etc/hosts

raggiungibilità ssh fra i nodi

opzione --force

# pvecm delnode hp2

# pvecm status

# pvecm nodes


Migrazione VM

La migrazione della VM è possibile:● con datastore distinti

=> copia configurazioni e dischi via ssh/scp, a freddo (minuti/ore)

● con datastore condiviso (o DRBD?)=> copia sole configurazioni ssh/scp, a caldo (pochi secondi)


High Availability Cluster (HA)

Possiamo abilitare la funzionalità di HA per singole VM/CT del cluster

=> shared datastore (NFS <=> CT, SAN/NAS/NFS <=> KVM )

=> cluster :)

=> almeno 3 nodima mi vevin dite

che ancje cun 2..


SPLIT BRAIN


Aggiornamenti piattaforma

UPDATE => # apt-get update=> # apt-get dist-update=> # reboot

UPGRADE=> new install

o=> script (!)

o => cluster


Conversione da macchina fisica a VM

G4L , Clonezilla, dd (system rescue cd)

=> 1 GB in più su disco virtuale

=> controller IDE, mergeide.reg

=> broadcast UDP

# dd if=/dev/sda | ssh root@proxmox dd of=/var/lib/vz/images/vmid/diskname.raw


Conversione da VM a VM

DA A● rimuovere VMWare Tools● abilitare driver IDE ( => mergeide.reg)● creare un solo file disco (thin provisioning)

# C:\Program Files\VMware\VMware Server\vmware-vdiskmanager" -r win2003.vmdk -t 0 win2003-pve.vmdk

● creare una VM su● copiare il disco in /var/lib/vz/images/[VMID]● convertire il disco in formato Qemu

# qemu-img convert -f vmdk win2003-pve.vmdk -O qcow2 win2003-pve.qcow2 ● POSSIBILE ANCHE TRAMITE VMWare Converter


Conversione da VM a VM

Da altre piattaforme a

USA DISCHI ANCHE IN FORMATO QEMU => copia disco diretta=> copia via dd/clonezilla/g4l

=> conversione via tool qemu-img

USA DISCHI IN FORMATO NATIVO=> copia disco diretta=> copia via dd/clonezilla/g4l


Confronto con altri strumenti


Roadmap

● distributed storage system

like sheepdog, or Ceph RADOS Block Device (RBD) => work in progress

● better resource monitoring● spice (the Simple Protocol for Independent

Computing Environments) protocol

remote display system for virtualized desktops



http://pve.proxmox.com/wiki

http://forum.proxmox.com/forum.php

http://www.linux-kvm.org/page/Main_Page

http://www.google.com



CREDITSTutti i loghi e le immagini qui utilizzate sono dei

legittimi proprietari; a tal proposito si ringraziano:

Proxmox Server Solutions GmbH

Red Hat, inc.

VMWare, inc.

Citrix Systems, inc.

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