LE MARCHE TRA LE REGIONI EUROPEE
Roberta Palmieri, Chiara Capogrossi(cartografia a cura di Dino Michelini)Istat
LE MARCHE RGIONE D’EUROPACELEBRAZIONE DELLA GIORNATA DELLA STATISTICA 2017ANCONA24 ottobre 2017
Indice generale
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• Definizioni fondamentali; fonti dei dati; variabili, indici ed indicatori utilizzati
• Le Marche in Europa – Dati strutturali sulla popolazione
• Le Marche in Europa - Alcune evidenze di carattere economico
• Le Marche in Europa - Sviluppo umano e sociale
• Le Marche in Europa – In estrema sintesi…
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (1)
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L’analisi è stata effettuata sul livello di disaggregazioneterritoriale Nuts2, classificazione territoriale Eurostatche per l’Italia corrisponde alle regioni, e per gli altriPaesi UE ad unità territoriali analoghe, anche se magarisi chiamano Provincia di… e simili.
Variabili, indici ed indicatori* sono riferiti sostanzialmente a tre aree d’analisi: Demografia (struttura della popolazione); Economia (alcune evidenze); Sviluppo umano e sociale.
*un indicatore è uno strumento che valuta (indirettamente) il livello di un fenomeno complesso, tramite
l’osservazione diretta di altri fenomeni con un alto contenuto semantico comune al concetto che si vuolemisurare.
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (2)
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Le variabili d’analisi e gli indicatori sono stati estratti dalla banca dati REGIO di Eurostat, disponibile e navigabile on line al seguente url: http://ec.europa.eu/eurostat/web/regions/data/database
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Sono stati scelti gruppi di variabili, indici ed indicatoriper ciascuna area tematica d’analisi.
Per la popolazione:
o Densità di popolazione (2015): abitanti per Km2
o Indice di vecchiaia (2016): rapporto percentuale trapopolazione di 65 anni e più e popolazione di età 0-14 anni
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (3)
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o Tasso di incremento naturale (2015): rapporto tra ladifferenza fra le nascite e le morti nell’anno e lapopolazione media del periodo, moltiplicato per1.000
o Tasso di incremento migratorio (2015): rapporto tra ilsaldo migratorio con l’estero nell’anno e lapopolazione media del periodo, moltiplicato per1.000
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili ed indicatori utilizzati (4)
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o Tasso di fecondità totale (2015): numero medio difigli per donna in età fertile
o Speranza di vita alla nascita o vita media (2015):numero medio di anni che restano da vivere a unneonato
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili ed indicatori utilizzati (5)
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Per l’economia:
o PIL* per abitante (2015): prodotto interno lordo perabitante, a parità di potere d’acquisto
o Quota di unità locali** dell’Industria (2015) sul totale delleunità locali presenti
o Quota di unità locali** del settore Costruzioni (2015) sultotale delle unità locali presenti
*Prodotto Interno Lordo: valore di mercato aggregato di tutte le merci finite e di tutti i servizi prodotti nei confini di una
nazione in un dato periodo di tempo
**Unità locale: impianto operativo o amministrativo-gestionale nel quale l'impresa esercita stabilmente una o più
attività economiche
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili ed indicatori utilizzati (6)
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o Quota di unità locali** dei Servizi (2015) sul totaledelle unità locali presenti
o Tasso di occupazione (2016): rapporto percentualetra gli occupati*** 15-64 anni e la corrispondentepopolazione di riferimento
***Occupati: persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: hanno svolto almeno un’ora di
lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura; hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia).
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (7)
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o Tasso di disoccupazione (2016): rapporto percentualetra i disoccupati**** 15-64 anni e le corrispondentiForze di lavoro*****
o Tasso di disoccupazione giovanile (2016): rapportopercentuale tra i disoccupati*** 15-24 anni e lecorrispondenti Forze di lavoro*****
****Disoccupati: persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che: hanno effettuato almeno un’azione attiva di
ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive; oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro. *****Forze di lavoro: Occupati + Disoccupati (no inattivi…)
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (8)
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Per lo sviluppo umano e sociale:
o Tasso di Neet – Not in education, employment ortraining (2016): percentuale di giovani 15-24 anniche non lavorano e non studiano
o Tasso di (giovani) laureati (2016): percentuale diabitanti nella fascia d’età 30-34 anni con istruzioneterziaria
o Differenza di genere nel tasso di occupazione (2016):tasso di occupazione degli uomini - tasso dioccupazione delle donne
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (10)
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Infine, è stato elaborato un indicatore P di «vicinanza» traterritori, che potesse sintetizzare gli strumenti scelti perdescrivere le diverse aree d’interesse:
1. Standardizzazione* delle variabili:𝒗′ 𝒊, 𝒌 =𝒗 𝒊,𝒌 −𝝁 𝒗(𝒌)
𝝈 𝒗(𝒌)
con 𝒊 = territorio ;𝒌 = variabile ; 𝒋 = territorio
2. Calcolo della distanza euclidea normalizzata fra tutti i territori:
𝒅′ 𝒊, 𝒋 = 𝒌=𝟏𝒏 (𝒗′𝒊,𝒌−𝒗′𝒋,𝒌)𝟐
𝒎𝒅(𝒌)𝒏 con𝑚𝑑(𝑘) distanza max quadratica tra i territori
3. Calcolo di P: 𝑷(𝒊, 𝒋) = 𝟏−𝒅′(𝒊, 𝒋) 𝟎 ≤ 𝑷(𝒊, 𝒋) ≤ 𝟏
* standardizzazione: serve ad eliminare l’effetto dell’unità di misura di una variabile, sottraendo a ciascun valore quellomedio e dividendolo per lo sqm, in modo da ottenere una variabile «standard», con media 0 e varianza 1.
Definizioni fondamentali; fonti dei dati;variabili, indici ed indicatori utilizzati (10)
Le Marche in Europa
Dati strutturali sulla popolazione
Densità
Vita media e invecchiamento
Ricambio naturale e fecondità
Dinamica migratoria
Densità di popolazione 2015Marche = 164,60 abitanti per km2 , similmente a Toscana, Bassa Sassonia (DE), Provenza-Costa Azzurra (FR), Nord (PT), Friuli-Venezia-Giulia, Devon(UK), …
Indice di vecchiaia 2016Marche = 183,90 abitanti di 65 anni e più per ogni 100 abitanti in età 0-14, similmente a: Centro (PT), Pianure Centrali (BG), Abruzzo, Brandeburgo (DE), Meclemburgo-Pomerania (DE), Sardegna, Alta Franconia (DE), …
Tasso di incremento naturale 2015Marche = rispetto all’anno precedente ci sono 4,10 abitanti in meno ogni 100, come in Valle d’Aosta, Limousin (FR), Tracia e Macedonia Anatolica (EL), regione di Sofia (BG), Basilicata, Vest (RO), …
Tasso di fecondità totale 2015Marche = 1,33 figli per donna in età feconda, similmente a Grecia Occidentale (EL), Castiglia-La Mancia (ES), Slovacchia Centrale (SK), TransdanubioOccidentale (RO), Cipro (CY), Lazio, Macedonia Occidentale (EL), Alentejo (PT), Campania, …
Struttura della popolazione: prossimità
Regioni europee più simili alle Marche: Abruzzo, Umbria, Piemonte, Epiro (EL), Toscana, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Basilicata, Sardegna, Molise, Veneto, Nord Egeo (EL), Tessaglia (EL)
Le Marche in Europa
Alcune evidenze di carattere economico
Reddito
Struttura produttiva
Occupazione
PIL per abitante (a parità di potere d’acquisto)2015Marche = 26.900 euro, similmente a: Isole Baleari (ES), Dresda (DE), Attica (EL), Malta (MT), Esterno Sud Londra (UK), Highlands e Isole (UK), Aquitania (FR), Scozia Sudoccidentale (UK), …
Il potere d’acquisto…
il potere di acquisto di una moneta dice quanto bene composito (un paniere di beni utilizzato per la
misurazione del livello generale dei prezzi) si può acquistare con un'unità della moneta in oggetto.
Si calcola perciò come l'inverso dell'indice generale dei prezzi registrato in un sistema economico ad una
certa data:
P. A.t = 1/ Pt
Indice di potere d’acquisto 2016(base: media europea = 100; Russia esclusa)
Struttura produttiva: ul Industria 2015
Marche = 16,8%, similmente a: Centro (RO), Pomorskie (PL), Losz (PL), Slovacchia Centrale (SK), Slovacchia Occidentale (SK), Croazia continentale (HR), Opole(PL), Toscana, …
Tasso di disoccupazione giovanile 2015
Marche = 31,0% similmente a: Alentejo (PT), Nord-Pas-de-Calais (FR), Slovacchia Orientale (SK), Lombardia, Muntenia Sud (RO), Cantabria(ES), Linguadoca-Rossiglione (FR), …
Evidenze economiche: prossimità
Regioni europee più simili alle Marche: Namur (BE), Toscana, Liegi (BE), Lussemburgo (BE), Brabante Vallone (BE), Egeo meridionale (EL), Veneto, Umbria, Lodz (PL), Hainaut(BE), Limburgo(BE)
Le Marche in Europa
Sviluppo umano e socialeNeet
Giovani laureati
Donne e lavoro
Tasso di laureati 2016 Marche = 32,30 laureati fra 30 e 34 anni d’età ogni 100 abitanti della stessa età, similmente a: Peloponneso (EL), Molise, Macedonia Anatolica e Tracia (EL), Isole Baleari (ES), Castiglia-La Mancia (ES), Zelanda(DK), Gießen (DE), Centro (FR), Umbria, …
Differenziale di genere nel tasso di occupazione 2016 (uomini – donne)
Marche = 15,7 punti percentuali di differenza, similmente a: Sud-Ovest(CZ), Pomerania (PL), Moravia Centrale (CZ), Slovacchia Orientale (SK), Isole ionie (EL), Boemia Centrale (CZ), Sardegna, Lombardia, Creta (EL), Estremadura(ES), …
Sviluppo umano e sociale: prossimitàRegioni europee più simili alle Marche: Umbria, Lombardia, Castiglia-La Mancia (ES), Murcia (ES), Slovacchia Orientale (SK), Lazio, Creta (EL), Grecia Occidentale (EL), Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Ungheria Settentrionale (HU), Mayotte (FR*), Toscana*Dipartimento d'oltremare, a nord del Madagascar
Le Marche in Europa
In estrema sintesi…
Prossimità: indicatore generaleRegioni europee più «simili» alle Marche: Toscana, Umbria, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, La Rioja (ES), Abruzzo, Molise, Trento, Isole Ionie (EL), Peloponneso (EL), Egeo Meridionale (EL), Aragona (ES)