METODI D’INVESTIMENTO: SCOMMETTIAMO IN TANTI E
VINCIAMO IN POCHI.
La parola scommessa in finanza sembra un tabù, eppure tutti gli attori della consulenza scommettono sulle proprie scelte in tema di Fund Selection o di
strategie di investimento.
Noi abbiamo scommesso sull’adeguare il portafoglio alla natura del cliente, ci sembrava semplicemente più logico, abbiamo lavorato su una strategia di investimento che permettesse al cliente di non attendere tempi eterni per realizzare i suoi desideri; il dato reale che si tende a nascondere è che l’orizzonte temporale medio del cliente non è mai
quello dichiarato in sede di profilatura Mifid, ma dipende dall’andamento del mercato; abbiamo scommesso sul fatto che sarebbe stato inutile proporre un metodo buy and hold valido solo nelle teorie finanziarie. Ormai il cliente è un cliente orientato al breve termine e secondo il
nostro modo di intendere non deve temere ansiosamente le oscillazioni di borsa. Per questo abbiamo scommesso sul seguire il trend dei mercati, per non subire passivamente cali imprevisti e dannosi.
Abbiamo scommesso su competenze approfondite ed evolute che tutelano l’investitore a prescindere dai suoi obiettivi. Abbiamo scommesso sulla confutabilità delle teorie buy/hold, perché la
storia li smentisce. Abbiamo scommesso sulla matematica pura e non su di uno specchietto retrovisore. Abbiamo scommesso sul
ruolo del consulente evoluto, affidando alla sua definizione anche le capacità di fare Trend following, senza nasconderci dietro a bugie preconfezionate: abbiamo
scommesso sulla consapevolezza che tutti, chi
più chi meno, ci contaminiamo con consulenza e gestione. Oggi, con un track record
clientelare documentabile e con un mandato di advisor,
abbiamo vinto le nostre scommesse.
Altri che millantano di non scommettere, scommettono eccome. A sentirli parlare, il loro protocollo è indenne da scommessa, vittorioso a priori… ma la verità che non si vuol sentire è proprio lo scommettere sui migliori gestori, credendo che le loro abilità siano eterne. Baggianate, castronerie, pura fantasia o illusioni da vendere, chiamatele come volete… fatto sta che i “migliori” gestori non sono per sempre ed è per questo che ne esistono quasi 20.000! E’ per questo che i grafici storici ci mostrano le forti oscillazioni delle loro performance! La ruota gira anche per i gestori e ogni giorno che si rimane investiti nei giorni peggiori, il cliente è come se giocasse alla roulette russa.
Per questo motivo, a parità di modello (buy and hold) troviamo altri
consulenti che preferiscono adottare la gestione passiva: scommettono sul
fatto che almeno nel 75% dei casi faranno meglio di chi prova ad indovinare i
migliori gestori del futuro, ovvero i veri maghi Otelma. Peccato che per una
gestione passiva non occorre il contributo di un consulente; oggi a basso
costo chiunque sarebbe in grado di selezionare un buon portafoglio di etf
senza il contributo di alcun consulente finanziario. Brutto affare, scomodo da
ascoltare.
Noi ci accrocchiamo volentieri e non
censuriamo nessuno, sicuri delle nostre verità
lavorative. Soprattutto abbiamo followers
onesti e non prezzolati… per non parlare delle
sovrabbondanze di lettura, che celano il
timore di mettere un like a chi va
controcorrente. Noi, prima di scommettere sul
metodo lo abbiamo messo in pratica per oltre
8 anni e oggi possiamo dire di averla vinta la
nostra scommessa. In fondo ogni scommessa
valida, se tale, può essere documentata. E’
proprio difficile farlo? Evidentemente si, e
forse per questo chi sa fare fa e chi non sa
fare insegna.