La Gestione e la conservazione degli ambienti naturali e della fauna selvatica
Prelievo venatorioe tutela dellespecie cacciabili
05-06 Ottobre 2012 Sala Conferenze biblioteca “Sebastiano Satta”
Nuoro
Segreteria organizzativa
ASLNuoroServizio qualità, formazione e rischio clinico
Il corso è rivolto a Medici Veterinari, Biologi,personale università, Ente foreste della Sardegna,
Corpo Forestale, CRAS, Province IL CORSO E GRATUITO
fotoEmilioMelis
Dipartimento di prevenzioneServizio della sanità animale
ASLNuoro
Comune di Nuoro Circolo veterinarioSardo
Sig.ra Michela CapraTel 0784 0784.240922
Fax 0784 [email protected]
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Giornate di approfondimento PROGRAMMA
05 - 06 Ottobre 2012
Iscrizioni e salutiIntroduzioni, reintroduzioni e immissioni di fauna selvatica:Aspetti sanitari correlati alla dinamica di popolazione dellespecie selvatiche e dei loro patogeni Monitoraggio faunistico come strumento di programmazione:L’esempio delle Valutazioni di Incidenza per i siti Natura 2000
Uno sguardo d'insieme sullo stato sanitario del cinghiale in Sardegna: vittima o colpevole?"
Rischio sanitario e conservazione delle specie rare o endemiche: Indagine virologica e siero epidemiologica dei virus dell' Influenza Aviaria e della Pseudopeste Aviare nell'avifauna Sarda La gestione della Pernice rossa nell' Alessandrino: dalla riduzione delle popolazioni alla ricolonizzazione naturale della specie Dibattito e chiusura giornata
Dott. Mauro Delogu
Dott. Dino Scaravelli
Dott. Sandro Rolesu
Dott.ssa Isabella Piredda
Dott. Paolo Tizzani
Coffee break
Pausa Pranzo
08:30 - 09:0009:00 - 10:15
10:15 - 11:30
11:45 - 13:00
15:00 - 16:15
16:15 - 17:30
17:30
11:30 - 11:45
13:00 - 15:00
1° GIORNO 05 Ottobre 2012
Malattie virali dei lagomorfi selvatici in Sardegna, anche alla luce dei recenti riscontri. Un problema da attribuire ad introduzioni/immissioni fuori controllo?
Il rischio sanitario connesso alla introduzione di alloctoni: il caso del Sylvilagus floridanus
Patogeni emergenti e fauna selvatica: disinformazione e concretezza nell'esempio dei Chirotteri
I CRAS (Centri di Recupero della Fauna Selvatica) come strumento per il monitoraggio dello stato di salute della fauna selvatica e del territorio: L' esperienza del CRUMA(Centro Recupero Uccelli Marini e Acquatici) di Livorno
Dott. Antonio Pintore
Dott. Paolo Tizzani
Dott. Dino Scaravelli
Dott. Gianluca Bedini
Coffee break
Chiusura lavori
09:00 - 10:00
10:00 - 11:00
12:15 - 13:15
13:15 - 13:30
11:00 - 11:1511:15 - 12:15
2° GIORNO 06 Ottobre 2012
foto e grafica Raimondo Testoni
Antonio PintoreDino ScaravelliSandro RolesuPaolo TizzaniGianluca BediniMauro DeloguIsabella Piredda
IZS- Sardegna Università di Bologna IZS Cagliari
Università di Torino CRUMA Livorno
Università di Bologna Università Bologna
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