Storia dell’alimentazione
Di Elisa Hampe
Istituto Comprensivo Fabrizio De Andrè Scuola secondaria di primo grado
Peschiera Borromeo (Mi)
La preistoria
• Era molto praticata la caccia, specialmente di cervi, pecore, capre selvatiche e bisonti.
• Anche la pesca veniva praticata nei fiumi con strumenti a lancio come arpioni.
• Un’altra fonte di cibo erano inoltre le bacche selvatiche, i tuberi e le radici.
Il neolitico
• In questo periodo l’uomo scoprì di poter seminare e coltivare i cereali
• Imparò anche ad addomesticare ed allevare gli animali.
• Un’altra grande scoperta fu anche quella della conservazione del cibo essiccato e sott’olio.
Gli Egizi
• Impararono a fare il pane.
• Svilupparono l’abilità di caccia e l’allevamento così da avere sempre carne.
• Impararono a coltivare al meglio frutta e verdura.
I Romani
• La loro alimentazione si basava sul consumo di cereali, legumi e vino.
• Non mangiavano molta carne.
• Mangiavano sdraiati.
Il Medioevo
• La popolazione si alimentava soprattutto di cereali e dai prodotti che ne derivano.
• Erano frequenti le carestie.
• Si diffuse l’aratro con vomere in ferro con conseguente miglioramento della produzione.
Il nuovo mondo
• Con la scoperta dell’America nel 1492 iniziarono a circolare prodotti fino allora sconosciuti: mais, patate, arachidi, cacao, pomodori, ananas, peperoni e tacchino.
La rivoluzione industriale
• La dieta degli operai era povera e costituita soprattutto da pane e altri prodotti derivati dal grano e i cereali.
Oggi
• La nostra alimentazione di oggi è molto varia, eppure lo sfruttamento delle risorse agricole ha portato ad un grave squilibrio: ci sono paesi molto sviluppati e ricchi ed altri molto poveri in cui non si trova né da bere né da mangiare. Il problema della fame nel mondo rimane uno dei più urgenti.