Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta
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CAPITOLO 10Governo dei sistemi informativi nelle imprese
Lucidi di Gianmario Motta © 2010
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Governo dei sistemi informativi nelle imprese
• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• INTRODUZIONE: RUOLO DELLA IT NELLE IMPRESE
• ORGANIZZAZIONE IT
• PIANIFICAZIONE STRATEGICA IT
• FRAMEWORK DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO
• DOMANDE DI VERIFICA
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• Inquadrare gli scopi del governo delle IT nelle imprese
• Fornire modelli per la valutazione del ruolo IT nelle imprese attraverso la analisi critica delle principali teorie manageriali.
• Definire lo schema organizzativo della funzione IT nelle imprese e gli obiettivi del processo di pianificazione IT .
• Illustrare caratteristiche e ruolo delle principali metodologie standard di governo delle IT.
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Governo dei sistemi informativi nelle imprese
• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• INTRODUZIONE: RUOLO DELLA IT NELLE IMPRESE
• ORGANIZZAZIONE IT
• PIANIFICAZIONE STRATEGICA IT
• FRAMEWORK DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO
• DOMANDE DI VERIFICA
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GOVERNANCE IT
• Crescente ruolo IT nelle imprese
• Crescente necessità di governo della IT (Governance)
• Spinte verso governance fromalizzata ed ingegnerizzata: – Dimensione della spesa ICT:
• Nelle grandi aziende spesa ICT = fatturato di una media azienda;
• Conseguente spinta a controllare i costi
– Incertezza ambientale: • Sino anni ‘90 pianificazione a 3-5
anni,
• Oggi cicli di pianificazione ed esecuzione sovrapposti.
Ince
rtez
za
Spesa ICT
Anni 90
Anni 2010
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RUOLO DELLE IT NELLA STRATEGIA IMPRESE : FRAMEWORK
Por
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1985
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Venkatraman (1994)
Business Innovation
IT commodity
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McFarlan & Nolan (2003-2009)
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RUOLO DELLE IT NELLA STRATEGIA IMPRESE : Porter & Millar (1985)
• Schema coerente con teoria su vantaggio competitivo e catena valore (Porter 1985)
• Tesi:– IT è strategica nei settori ad elevata intensità
informativa di prodotto e processo. – Intensità informativa prodotto = quantità
info contenuta in prodotto e/o necessaria per utilizzo.
– Intensità informativa processo = quantità info per progettare, produrre e distribuire il prodotto.
• Diffuso in scuole Management / Economia • Confermato nella pratica p.e. Banche e TLC
– Elevata spesa IT: oltre 5% ricavi in TLC– Ruolo strutturale delle IT – Alto livello organizzativo responsabile IT
Settore manifatturieroDistribuzione
Trasporti
Telecomunicazioni Banche
Servizi informativi (Google e simili)
Scuola e formazione
Settore primario: Industrie estrattive,
Agricoltura
Riparatore di apparati elettronici
Co
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o
Bas
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Contenuto informativo prodotto
Alto
Basso Alto
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RUOLO DELLE IT NELLA STRATEGIA IMPRESE : Venkatraman (1994)
• Riassume le teorie su IT Enabled Business Transformation
• Tesi– Assunzione
• Benefici = F Cambiamento organizzativo
– Classificazione stadi cambiamento su assi “cartesiani”
• Tasso di cambiamento organizzativo
• Livello benefici ottenibili
– Distinzione “ontologica” fra cambiamenti evolutivi e rivoluzionari
• Importante perché correla IT e trasformazione organizzativa
• “No cambiamento no benefici”
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RUOLO DELLE IT NELLA STRATEGIA IMPRESE : Venkatraman (1994)
Livello Trasformazione ImpattoLivello 1: uso locale (local explotation )
Trasformazione minima: p.e. sistemi di gestione delle scorte
Impatto imitato ma vantaggi competitivi potenziali sono nulli.
Livello 2: integrazione interna (internal integration)
Integrazione fra processi interni p.e. gestione delle scorte e programmazione produzione. Potenziali vantaggi dal coordinamento p.e. bilanciamento scorte.
Non cambiano i processi gestionali né le relazioni con clienti o fornitori né i contenuti del prodotto.
Livello 3: riprogettazione processi gestionali (business process redesign)
Riprogettazione dei processi gestionali end to end, dalla richiesta del cliente alla consegna dell’output. P.e. rilevazione consumi elettrici con contatori elettronici
Cambia la organizzazione interna della azienda; potenziali vantaggi limitati alla efficienza.
Livello 4: riprogettazione relazioni business (business network redesign)
Trasformazione rapporti con fornitori e clienti : p.e. mutui su web invece che a sportello
Impatto interno ed esterno all’azienda. Elevati vantaggi competitivi potenziali.
Livello 5: ridefinizione area business (business scope redefinition)
Nuove opportunità di business attraverso nuovi prodotti e/ o servizi p.e.Telepass
Impatto esteso e vantaggi competitivi
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RUOLO DELLE IT NELLA STRATEGIA IMPRESE : Carr (2003)
• Crescita spesa IT su investimenti– Anni 60 : 5%
– Anni 80 : 15%
– Anni 90 : 30%
– Anni 2000 : 50%
• Spesa IT = competitività ?
• Tesi Carr – IT è commodity, quindi
• spendere il minimo
• seguire i concorrenti
• focalizzarsi sulle vulnerabilità non sulle opportunità
– NO spesa IT = innovazione IT = innovazione competitiva business.
– grande successo nel management aziendale
Business Innovation
IT commodity
Un
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Hig
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Low High
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RUOLO DELLE IT NELLA STRATEGIA IMPRESE : McFarlan & Nolan (2003-2009)
• Tesi– Ruolo IT in imprese = tasso
dipendenza IT operazioni x tasso dipendenza IT strategia
– Quattro ruoli principali per IT• Supporto : aziende farmaceutiche,
aziende manifatturiere • Fabbrica : linee aeree, trasporti • Svolta : progetti ERP in aziende
manifatturiere• Strategico: telecomunicazione.
– Implicazioni • Solo situazioni di svolta strategiche
richiedono attenzione di top management aziendale.
• Importante per diffusione • Importante per contenuti : modula
l’approccio manageriale alla IT• “IT management is management”
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Governo dei sistemi informativi nelle imprese
• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• INTRODUZIONE: RUOLO DELLA IT NELLE IMPRESE
• ORGANIZZAZIONE IT
• PIANIFICAZIONE STRATEGICA IT
• FRAMEWORK DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO
• DOMANDE DI VERIFICA
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ORGANIZZAZIONE IT
• Dipartimenti “Sistemi Informativi” (SI), “Servizi Informativi”, “Informatica”, “Information Technology” (IT), “Information and Communication Technologies” (ICT).
• Alti numeri in grandi aziende: – addetti IT interni 3 - 10% impiegati
– numero equivalente di addetti esterni; [
– Unicredit: addetti IT oltre 5.000 su 180.000 dipendenti
• Schema di riferimento omogeneo
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SCHEMA PROCESSI IT
Pianificazione
Definizione e controllo dei livelli di servizio
Demandmanagement
Progettazione, realizzazione, manutenzione
software
Esercizio sistemi
e rete
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SCHEMA PROCESSI IT
• Processi fondamentali IT : – Processi di governo
• Pianificazione • Definizione e controllo del livello di
servizio
– Processi legati al ciclo vitale dei sistemi
• Demand management. • Progettazione e realizzazione software,• Manutenzione delle applicazioni
software • Esercizio dei sistemi e della rete
• Processi spesso in outsourcing– Progettazione e realizzazione software,– Manutenzione delle applicazioni
software – Esercizio dei sistemi e della rete
Pianificazione
Definizione e controllo dei livelli di servizio
Demandmanagement
Progettazione, realizzazione, manutenzione
software
Esercizio sistemi
e rete
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IT: ESECUZIONE & GOVERNO
CIO (Chief Information Officer)
Supporti di regia
Demandmanagement
Progettazione, realizzazione, manutenzione
software
Esercizio sistemi e rete
• Pianificazione • Controllo di gestione • Architetture • Standard di servizio• Architetture & Tecnologie
• Analisi esigenze utenti finali
• Individuazione iniziative e progetti
• Program & project management
• Software factories• Data base
administration
• Server operations(server farm)
• Network management
• Applicationmanagement
• Distributed systemsmanagement
• Customer care & Help desk
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IT: ESECUZIONE & GOVERNO
• Progettazione, Realizzazione e Manutenzione Software: – realizzazione progetti
– proprie forze e/o affidandosi ad aziende specializzate.
• Esercizio: – Esercizio di elaboratori e reti
– Proprie forze od outsourcing
• Strutture di governo – Allineamento IT ed esigenze
business e governo della complessità architetturale
– Compiti “strategici”, raramente in outsourcing
CIO (Chief Information Officer)
Supporti di regia
Demandmanagement
Progettazione, realizzazione, manutenzione
software
Esercizio sistemi e rete
• Pianificazione • Controllo di gestione • Architetture • Standard di servizio• Architetture & Tecnologie
• Analisi esigenze utenti finali
• Individuazione iniziative e progetti
• Program & project management
• Software factories• Data base
administration
• Server operations(server farm)
• Network management
• Applicationmanagement
• Distributed systemsmanagement
• Customer care & Help desk
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IT: GOVERNO
• Chief Information Officer (CIO). – Governo organizzazione IT
• Pianificazione – Piani personale ICT, impianti, progetti.
• Controllo – Budget di spesa.
• Architetture & Tecnologie – Governo tecnico – Enterprise Architecture, – Presidio evoluzione tecnologica (scouting) – piano tecnologico.
• Standard di servizio – SLA (Service Level Agreement) – Livelli di sicurezza e delle procedure di
disaster recovery• Demand management
– Presidi dedicati alle direzione utenti (p.e. Direzione Commerciale),
– Analisi esigenze & individuazione iniziative e progetti
CIO (Chief Information Officer)
Supporti di regia
Demandmanagement
Progettazione, realizzazione, manutenzione
software
Esercizio sistemi e rete
• Pianificazione • Controllo di gestione • Architetture • Standard di servizio• Architetture & Tecnologie
• Analisi esigenze utenti finali
• Individuazione iniziative e progetti
• Program & project management
• Software factories• Data base
administration
• Server operations(server farm)
• Network management
• Applicationmanagement
• Distributed systemsmanagement
• Customer care & Help desk
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IT: ESECUZIONE
• Progettazione, Realizzazione e Manutenzione Software
– Gestione progetti IT (Program / Project Management
– Centri di competenza /fabbriche di software (Software factories)
• spesso in parte interni in parte esterni. – Progettazione / gestione Data Base (Data
Base Administration)• Esercizio
– Esercizio sistemi (Server Operations) : conduzione server
– Gestione rete (Network management) : • installazione e sorveglianza intranet, extranet,
rete privata • spesso affidata ad aziende di
telecomunicazione. – Gestione dei sistemi distribuiti,
• installazione, esercizio e manutenzione di server locali e relative LAN;
• help desk– Gestione applicazioni (application
manager / service manager)
CIO (Chief Information Officer)
Supporti di regia
Demandmanagement
Progettazione, realizzazione, manutenzione
software
Esercizio sistemi e rete
• Pianificazione • Controllo di gestione • Architetture • Standard di servizio• Architetture & Tecnologie
• Analisi esigenze utenti finali
• Individuazione iniziative e progetti
• Program & project management
• Software factories• Data base
administration
• Server operations(server farm)
• Network management
• Applicationmanagement
• Distributed systemsmanagement
• Customer care & Help desk
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IT: INFLUENZA DIMENSIONI AZIENDALI
MultinazionaleStruttura complessa
Spesso > 15k dipendenti
Grande impresa / ente pubblicoComune MI : >15K dipendenti
Media Impresa250-1.000 dipendenti
Piccola Impresa< 250 dipendenti
CIO Governo EsecuzioneStrutture complesse
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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IT: INFLUENZA DIMENSIONI AZIENDALI
Classe impresa Descrizione Struttura IT
Piccole imprese Meno di 250 dipendenti Raramente esiste un CIO. Dimensioni insufficienti per una struttura IT
Medie Imprese Da 250 a 1.000 dipendenti Responsabile IT (CIO) ma struttura organizzativa poco articolata
Pubblica Amministrazione
Locale: Grandi Comuni
Comuni oltre 100.000 abitanti: 1.000 dipendenti Comuni intorno al milione di abitanti: oltre 15.000 dipendenti
Struttura IT articolata con funzioni di governo (gruppo di regia)
Multinazionali Struttura aziendale complessa, presenza in più nazioni, spesso oltre 50K dipendenti.
La struttura IT rispecchia lo schema di riferimento e può essere articolata in vario modo
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Governo dei sistemi informativi nelle imprese
• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• INTRODUZIONE: RUOLO DELLA IT NELLE IMPRESE
• ORGANIZZAZIONE IT
• PIANIFICAZIONE STRATEGICA IT
• FRAMEWORK DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO
• DOMANDE DI VERIFICA
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Fasi, attività e tecniche per la pianificazione strategica IT
POSIZIONAMENTO DEL RUOLO IT
DETTAGLIO STRATEGIA
ANALISI DEI BISOGNI INFORMATIVI
• Allineare la strategia IT / strategia aziendale
• Individuare le opportunità competitive offerte dalle IT
• Definire la architettura dei processi• Definire il supporto informativo ai
processi operativi e manageriali
• Dettagliare strategia applicativa• Architettura e soluzioni riferimento • Progetti prioritari • Dettagliare strategia tecnologica• Architettura di riferimento • Soluzioni per reti, piattaforme hw e
sw, basi dati ed altri elementi• Dettagliare strategia organizzativa
Sistema di governo TI• Sistema produzione TI• Pianificare iniziative strategiche
•TOGAF per definizione architetture•COBIT definizione processi gestione IT
•Modelli normativi processi p.e. SCOR, eTOM altri (vedi capitolo 3)
•Modelli manageriali sul ruolo IT: p.e. Venkatraman,, Porter e Millar, Mc Farlan & Nolan, Carr
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Determinanti della pinificazione strategica IT
Focus sulla pianificazione strategica: architettura e
tecnologieLimitata formalizzazione del governo dei progetti e della
spesa Esempi: Servizi e-Business
Integrazione del governo della strategia, dei progetti e
della spesa Alto investimento sullo studio di architetture e
tecnologie Esempi: Banche,
Telecomunicazioni
Pianificazione assente Esempi: PMI
Focus sul governo della spesa
Limitata attenzione alla architettura
Esempi: Aziende petrolifere Ru
olo
azi
end
ale
del
le IT
Alt
o
Bas
so
Dimensione della spesa IT
Bassa Alta
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Governo dei sistemi informativi nelle imprese
• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• INTRODUZIONE: RUOLO DELLA IT NELLE IMPRESE
• ORGANIZZAZIONE IT
• PIANIFICAZIONE STRATEGICA IT
• FRAMEWORK DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO
• DOMANDE DI VERIFICA
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FRAMEWORK DI PIANFICAZIONE / GOVERNO IT
• Illustriamo alcuni framework per pianificazione / governo IT– COBIT
– ITIL
– TOGAF
• I framework – garantiscono completezza (checklist su tutti gli aspetti di un problema)
– sono un “acceleratore”: adattare un framework è più veloce che disegnare ex novo.
• Data la proliferazione dei framework è avviata una mappatura per evidenziare le aree comuni
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COBIT (COntrol oBjective for IT)
• Punti chiave: – Collega obiettivi IT e di business
– Identifica le risorse IT
– Modello / architettura processi IT
– Definisce gli obiettivi di controllo
• Proposto da ISACA (1992) ed aggiornato costantemente
• Scopo: “sistema di controllo degli obiettivi – autorevole,
– aggiornato ed universale,
– utilizzabile sia dai manager sia da parte degli addetti ai lavori”
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COBIT (COntrol oBjective for IT)
• La funzione IT è divisa nei domini, – Pianificazione & Organizzazione (Plan
& Organise - PO), – Acquisizione & Implementazione
(Acquire & Implement - AI), – Erogazione & Supporto (Deliver &
Support - DS), – Monitoraggio & Valutazione (Monitor
& Evaluate - ME).
• Ciascun dominio comprende processi gestionali, (34 Processi in totale)
• Ogni processo è descritto da numerosi elementi fra cui:– obiettivi di controllo (210);
– linee guida gestionali: input e output del processo,
– tavola RACI (Responsible, Accountable, Consulted, Informed)
– modello di maturità, per valutare possibili miglioramenti.
29Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta
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IT Information Library (ITIL)
• Raccolta di best practice su gestione IT e sul ciclo vitale del “servizio IT” per – ideazione, disegno, sviluppo, produzione e supporto dei servizi IT,
– per la gestione dei rapporti con i diversi attori
• Evoluzione – 1.a versione anni Ottanta,
– 2002 (ITIL v2)
– 2007 (ITIL v3) : semplificazione e approccio per servizio.
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IT Information Library (ITIL)
• Service Strategy : per progettare, sviluppare e attuare il servizio IT
– Financial Management– Service Portfolio Management– Demand Management
• Service Design: progettazione e sviluppo del servizio IT
– Service Catalogue Management– Capacity, Availability, Info Security
Management– Service Level Management– Service Supplier Management– IT Service Continuity
• Service Transition : messa in esercizio dei servizi IT
– Planning & Support, Release & Deployment
– Asset & Configuration Management– Change Management– Knowledge Management
• Service Operation: efficacia ed efficienza dei servizi.
– Problem & Incident Management– Request Fulfilment– Event & Access Management
• Service Improvement: miglioramento dei servizi secondo Plan-Do-Check-Act (PDCA) specificato nella norma ISO/IEC 20000.
– Service Measurement & Reporting– 7 step Improvement Process
31Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta
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The Open Group Architectural Framework (TOGAF)
• Insieme di metodi e strumenti per disegnare architetture IT
• Sviluppato a metà anni Novanta, aggiornato continuamente (Open Group Architecture Forum).
• Finale evoluzione di tecniche di analisi strategica, che correlano – architettura dei processi gestionali, – architettura dei sistemi informativi
– architettura strategica dei requisiti
informativi,
• Elemento centrale è ADM (Architecture Development Method)
ADM
32Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta
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The Open Group Architectural Framework (TOGAF)
ADM
• Approccio top down – visione generale di impresa– Architettura di business: business
strategy, governance, organizzazione e principali processi di business;
– Information Systems , che include • Architettura applicativa• Architettura dei dati: struttura delle
informazioni;
– Architettura tecnologica: infrastruttura software di base
• Definita la architettura, si procede alle fase “gestionale” (passi da “E” ad “H”), che individua interventi esecutivi
• NB TOGAF è un contenitore che va integrato con tecniche specifiche di analisi
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Gestione sicurezza (ISO 27001)
• diverse sezioni, in coerenza con i sistemi per la gestione della qualità (ISO 9000 e derivati)
• si basa sull’approccio Plan-Do-Check-Act per il miglioramento continuo.
• definisce i requisiti obbligatori per un Information Security Management System (ISMS)
• usa la norma 27002 per indicare i controlli appropriati all’interno dell’ISMS.
• propone linee guida generiche su – rischi per la sicurezza delle informazioni
– aspetti di confidenzialità, integrità e disponibilità
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Governo dei sistemi informativi nelle imprese
• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
• INTRODUZIONE: RUOLO DELLA IT NELLE IMPRESE
• ORGANIZZAZIONE IT
• PIANIFICAZIONE STRATEGICA IT
• FRAMEWORK DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO
• DOMANDE DI VERIFICA
35Sistemi informativi d’impresa (a cura di) Giampio Bracchi, Chiara Francalanci, Gianmario Motta
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DOMANDE DI VERIFICA
• Illustrare ed esemplificare le griglie con le quali valutare il ruolo delle IT nelle imprese (griglie di Porter-Millar e di Mc Farlan-Nolan).
• Illustrare perché le IT possono essere considerate commodity (Carr).• Illustrare gli stadi di trasformazione dell'impresa abilitati dalle IT
(Venkatraman).• Illustrare lo schema di riferimento della funzione IT dell'impresa.• Illustrare le variabili che influenzano l’articolazione della struttura
organizzativa IT nelle PMI, nelle medie imprese ecc.• Quali variabili determinano l'importanza della pianificazione IT nelle
imprese?• Quali sono le principali fasi di pianificazione strategica?• Illustrare lo scopo e la struttura del COBIT (Cubo COBIT)• Qual e' la finalità delle Best Practice ITIL?• Illustrare le fasi e l'output del metodo TOGAF