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Corso di Interazione Uomo Macchina AA 2010-2011 Roberto Polillo Corso di laurea in Informatica Università di Milano Bicocca Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione PROGETTARE IL TESTO 1 Edizion e 2010-11 R.Polillo - Ottobre 2010

13. Progettare il testo

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Corso di Interazione Uomo Macchina del Prof.R.Polillo - Università di Milano Bicocca - DISCO - AA. 2010-2011

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Page 1: 13. Progettare il testo

Corso di Interazione Uomo MacchinaAA 2010-2011

Roberto Polillo

Corso di laurea in InformaticaUniversità di Milano BicoccaDipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione

PROGETTARE IL TESTO1

Edizione 2

010-11

. - 2010R Polillo Ottobre

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Libro delle Ore, Francia, ca. 14404

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Home page, ca.20009

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L’usabilità del testo

“Il grado con cui esso può essere usato da specificati utenti per raggiungere specificati obbiettivi con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specificato contesto d’uso”

Per esempio: Efficacia:comprensione accurata e completa Efficienza: tempo medio impiegato nella lettura

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“Legibility”

La facilità con cui riusciamo a discriminare le singole lettere che compongono un testo

Considera la sua struttura tipografica, non i contenuti

Può essere misurata sperimentalmente in modo relativamente semplice

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“Readability”

Misura la sua leggibilità (meglio: comprensibilità) complessiva

Considera quindi la sua struttura linguistica: ampiezza del lessico, sintasi e semantica

Molto più difficile da misurare sperimentalmente

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Paratesto

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Tutto ciò che sta “accanto”, “di contorno” al testo, al “suo servizio”

Es.: titoli, riassunti, tabelle, schemi, figure, decorazioni, ecc.

Sono importantissimi ai fini della usabilità complessiva del testo

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Font (o tipi di caratteri)

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Un insieme di caratteri con un certo stile grafico

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Font: esempi

(dal primo Macintosh, circa1984)R.Polillo - Ottobre 2010

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Terminologia

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Risoluzione

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La densità di punti elementari che compongono una immagine

Esempi:Stampa su carta: almeno 300 dpi (dot per inch) (ma anche 2400+) Video: 72-96 -> 130 ppi (pixel per inch)

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Print font e screen font

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Screen font: progettati per essere ben leggibili sul video (si parte da una griglia, e solo in seguito si disegnano con tratti curvilinei)

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Esempio

Times New Roman

Verdana

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Lettura su carta e sul video

La lettura sulla carta e la lettura sul video sono molto diverse: Supporto e angolo di lettura differenti Il testo sul video ha risoluzione molto inferiore al testo a

stampa(es. 72-96 vs 300+ dpi)

Su video a bassa risoluzione caratteri piccoli sono poco leggibili

E’ opinione comune che leggiamo più lentamente e più faticosamente sul video che sulla carta – ma con il miglioramento della tecnologia questa differenza si riduce sensibilmente

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Il processo di lettura

Fonte: Kevin Larson. The Science of Word Recognition 

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Video

Eye tracking nella lettura di un testo sul video:

http://it.youtube.com/watch?v=bW_zDILeevY

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Misurare la legibility

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Si può misurare sulla base del tempo medio utilizzato da un campione di soggetti per leggere determinati brani di testo

Varie tecniche (es.: ricerca della prima occorrenza di una fra più parole date nel testo)

Diffidate delle indicazioni che trovate sul web: sono molto spesso prive di fondamento scientifico

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Legibility: che cosa si può direEssa può dipendere da molti fattori:

I tipi di caratteri (font) La dimensione dei caratteri Il numero di caratteri per riga Gli spazi (fra caratteri, parole, righe) e i margini Gli allineamenti Il contrasto fra i caratteri e lo sfondo (luminosità, tinta) Il colore (?)

Questi fattori interagiscono in modo complesso, i risultati scientifici finora ottenuti sono a volte contradditori e non si riesce a ricavare regole generali semplici

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In sintesi, che cosa si può dire…

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Normalmente si raccomanda di utilizzare su video font senza grazie

Per quanto è possibile evitare il corsivo Per quanto è possibile evitare testi lunghi (perchè la lettura sul

video è faticosa) Evitare testi lunghi in caratteri maiuscoli Usare preferibilmente caratteri in corpo 12 o maggiore Fare molta attenzione al contrasto fra colore del testo e colore

dello sfondo (ma “contrasto” non è un concetto semplice) Preferire caratteri scuri su fondo chiaro Evitare sfondi con “texture” che ostacolino la lettura In un testo, non mischiare caratteri di colori spettralmente

lontani (problemi di messa a fuoco contemporanea) Non veicolare le informazioni esclusivamente attraverso il colore

(daltonismo, poca sensibilità al blu)

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Esempio: un test di leggibilità (video)

Tempo di lettura in sec

*

*

35 partecipanti, vista 20/20, monitor 1024x768, 2 pagine di testo(M.Bernard & M.Mills, So, What Size and Type of Font Should I Use on My Website?, Usability News, Summer 2000)

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Un altro test di leggibilità (video)

Tempo medio di lettura in sec

(testi di circa 2 pag, con font di 12 punti, 22 utenti) (Bernard et al, 2001)

Tahoma

Times

Courier

Arial

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Il font Verdana

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Progettato da Matthew Carter per Microsoft (1996) per essere ben leggibile su video, anche per piccole dimensioni, oggi molto diffuso:

Caratteri larghi e ben differenziati, minuscole alte e ben leggibili

I (con grazie), l e 1 ben differenziati

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Maiuscole o minuscole

È POSSIBILE VERIFICARE CHE LA LEGIBILITY DI UN TESTO SCRITTO ESCLUSIVAMEN-TE IN CARATTERI MAIUSCOLI È MINORE DI QUELLA DI UN TESTO SCRITTO IN CARATTERI MAIUSCOLI E MINUSCOLI

È possibile verificare che la lrgibility di un testo scritto esclusivamente in caratteri maiuscoli è minore di quella di un testo scritto in caratteri maiuscoli e minuscoli

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Esempio

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Corsivo

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Il corsivo comunque si legge male sul video, perchè enfatizza l’”effetto sega” creato dai pixel discreti:

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Corsivo: esempio

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Dimensione dei caratteri: un esperimento

(Williams, Scharff)

Usare preferibilmente almeno caratteri in corpo 12R.Polillo - Ottobre 2010

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Allineamenti

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Destra:

Sinistra:

Centro:

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Impaginazione “a pacchetto”

Può essere sgradevole in colonne strette(spazi vuoti)

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Tinta

Molte opinioni, ma poche supportate da esperimenti rigorosi

Alcune opinioni diffuse sono fra loro contraddittorie

Alcuni studi mostrano che la tinta non influisce significativamente sulla leggibilità, la quale invece risulta influenzata da luminosità e contrasto con lo sfondo; altri studi mostrano risultati diversi

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Polarità

Negativa: caratteri scuri su fondo chiaro Positiva: caratteri chiari su fondo scuro

Anche in questo caso i risultati non sono univoci, ma sembra che prevalga la convinzione che la polarità negativa sia più leggibile

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Ancora sui colori del testo

- caratteri di colori lontani sullo spettro vengono messi a fuoco su piani diversi

- l’occhio è poco sensibile al blu (soprattutto negli anziani)

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Readability

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Un problema molto più complicato

Nel mezzo del cammin di nostra vitaMi ritrovai per una selva oscura

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Readability indexes

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Cercano di “misurare” la comprensibilità di un testo utilizzando delle misure semplici (es.: numero di parole in una frase, ecc.)

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L’indice Gulpease

Definito nel 1988 dal GULP dell’Università di Roma La Sapienza, sulla base di ricerche di Costa e De Mauro, per la lingua italiana

Considera solo la lunghezza delle parole e la lunghezza delle frasi (in lettere), ed è di facile calcolo

Complementare all’indice è la definizione del vocabolario comune della lingua italiana, che considera la “notorietà” del lessico (es.: vocabolario base noto a chi ha la licenza media inferiore, circa 7000 termini)

Servizio di valutazione via mail su http://www.eulogos.net/it/censor/default.htm

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Indice Gulpease (segue)

Compreso tra 0 (leggibilità più bassa) e 100 (leggibilità più alta)

- indice < 80: difficili da leggere per chi ha licenza elementare

- indice < 60: difficili da leggere per chi ha licenza media

- indice < 40: difficili da leggere per chi ha un diploma superiore

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I manuali di stile

Indicazioni per la redazione di “buoni” testi

Ovviamente non hanno convalida speriementale

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Il testo nel web Il processo di lettura di una pagina web è diverso da

quello di un testo normale, ed è più simile alla lettura della pagina di un quotidiano

L’occhio “scorre” qua e là, soffermandosi brevemente su quegli elementi che forniscono “indizi” sui contenuti (vedi esperimenti di eye tracking)

Il testo deve essere organizzato di conseguenza (“scannable text”)

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“Scannable text”

Titoli e sottotitoli brevi e significativi Parole chiave evidenziate (neretto, sottolineato,

link ipertestuali, …) Paragrafi brevi: un concetto per paragrafo Pagine brevi: evitare o ridurre lo scrolling “Metà delle parole di un testo tradizionale” “Inverted pyramid style” “Get to the point”

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Stile a piramide invertita

SINTESI

DETTAGLIO

MATERIALEAGGIUNTIVO

link

link

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Questo testo non è stato pensato

per il web!

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Queste slides…

… si basano sul libro “Facile da usare”, dell’autore, dove si trovano tutte le necessarie spiegazioni. Vedi www.rpolillo.it

Queste slide sono disponibili con licenza Creative Commons (attribuzione, non commerciale, condividi allo stesso modo) a chiunque desiderasse utilizzarle, per esempio a scopo didattico, senza necessità di preventiva autorizzazione.

La licenza non si estende alle immagini fotografiche e alle screen shots, i cui diritti restano in capo ai rispettivi proprietari, che sono stati indicati, ove possibile, nelle didascalie del libro. L’autore si scusa per eventuali omissioni, e resta a disposizione per correggerle.