2. Comunicare attraverso i social media Opzioni, Ambiti, Casi
Allen Montrasio PR and Communications consultant [email_address] 3.
Nonsolofacebook
- Facebook il social medium per eccellenza, quello di cui si
sente parlare pi spesso
- ben lungi dallessere il solo
- Non sempre lo strumento pi appropriato
- N esclude la presenza su altri media
4. Che cosa fanno i grandi 5. Social media, perch?
- Nel 2010 la Generazione Y superer numericamente i Baby Boomer
(il 96% della Generazione Y presente su almeno un social
network)
- I Social Media hanno superato il porno come attivit principale
sul web
- Velocit di adozione della tecnologia (50 milioni di
utenti)
-
- Facebook ha raggiunto i 100 milioni in 9 mesi e oltre mezzo
miliardo in 6 anni.
- Se Facebook fosse uno stato sarebbe il terzo pi grande al mondo
(540 milioni)
- L80% delle aziende americane usa Linkedin per fare il
recruiting dei propri dipendenti
- Solo il 14% della popolazione crede alla pubblicit
- Solo il 18% delle campagne pubblicitarie in TV hanno un ROI
positivo
- Nel prossimo futuro non dovremo pi cercare prodotti o servizi
attraverso motori di ricerca. Saranno loro a cercare i consumatori
attraverso i social media!
6. Che si fa su Facebook?
- Si leggono e commentano notizie dagli stati dei propri
amici
- Si osservano e commentano le foto dei propri amici
- Si gioca ai social game, come Farmville (questultima sta
diventando un vero e proprio business)
- Ci si iscrive a gruppi e pagine ufficiali per
-
- intrattenimento/coinvolgimento
-
- divertimento/indignazione
Post 7. Mi si nota di pi se
- Esserci non obbligatorio, ma se si sceglie di partecipare, ci
sono delle regole
- Entrare con una strategia
-
- Quantifiable outcome, actionable insight
- Rinunciare alla ossessione del controllo
- Essere trasparenti, pi che obbligatorio, inevitabile
- Non rifuggire le controversie
- Lasciare spazio ai commenti negativi
- ma mettere in atto tattiche di neutralizzazione
8. Il valore aggiunto di Facebook
- Consente di raggiungere praticamentetutto il target attraverso
un solo strumento
- Facilit di fare business intelligence
- Facilit di comunicare in tempo reale
- *uno* strumento, ma non ne esclude altri
- Si presta allaibridazione
9. Spaziare fra i social network 10. Usare con intelligenza!
- Operare con i social media una nuova disciplina
- Essere su facebook perch fa figo inutile
- Per esserci, bisognaconoscerebene il mezzo
- A volte esserci non serve, o pu esserecontroproducente
- In certi casi lospontaneismo pi forte di una presenza
organizzata
11. Attenzione a non diventare invadenti
- La tentazione di sparare ad archibugio, mandando inviti e
messaggi indiscriminatamente forte
- La sindrome del venditore di rose
-
- I social media sono vissuti come spazi personali, dove le
persone fanno ci che vogliono e tollerano male le invasioni di
campo
- necessario cambiare approccio, sfruttando le singolarit del
mezzo per trattare gli interlocutori come individui
- Soprattutto renderci conto che devono essere gli utenti a
volere entrare nel nostro spazio
12. Essere pronti a ricevere critiche
- Occorre riconciliarsi col fatto che si esposti
- Critiche e commenti negativi *ci sono* e sono
*persistenti*
- Tanto vale esserci e intercettarli
-
- Se pensi di essere indifendibile considera di non
partecipare
- Evitare di arroccarsi sulla difensiva
13. Neutralizzare i troll
- I troll mettono in atto comportamenti maliziosi che spaziano
dallirritare gli altri utenti, fino a sconfinare nel penale
- Troll ludici facili da individuare; usano argomentazioni
capziose; sono gratuitamente controversi, al punto da contraddire
se stessi. In genere basta ignorarli e si stufano.
- Troll tattici sono preparati sullargomento, usano
argomentazioni sottili e dimostrabili. In genere facile esporli
pubbicamente attraverso una semplice investigazione online.
- Troll strategici in genere agiscono in gruppo e presentano
molteplici personae online. Sono spesso animati da intenti asociali
o addirittura criminali. E necessario raccogliere prove e
denunciarli al post master o web master per farli espellere.
14. Facebook outbound
- Un laser con cui veicolare messaggi a tutte e sole le persone
che desideriamo raggiungere
-
- lutente a inserire di propria volont le informazioni
-
- A volte sono artatamente inaccurate
- Avviare (e mantenere) una conversazione autentica e non
mediata
- Veicolare aggiornamenti in tempo reale nel corso di eventi
importanti
-
- Specialmente in ibridazione con Twitter
- Testare prodotti/servizi in anteprima
15. Facebook inbound
- Fare business intelligence
- Monitorare la propria reputazione
- Valutare la redemption in maniera puntuale
- Facebook come piattaforma per sondaggie focus group
globali
16. Cose da fare
- Superare il rumore di fondo, distinguersi
- Aprirsi e partecipare al dialogo
- Cavalcare londa della trasparenza
- Credere nel mezzo e farlo proprio
- Rendere preponderante il contenuto
- Mantenere viva la presenza
-
- Meno di un post al giorno e la pagina langue
- Rinfrescare e ribadire i messaggi
17. Cose da non fare
- Approccio top down, one to many
- Pretendere il controllo totale
- Tentare di accontentare tutti
- Mettere a tacere (o cancellare) le voci discordanti
- Entrare solo quando serve
- Perdere spunti ed interesse
18. Qualche esempio
-
- Ci sei perch FB piace alla gente che piace, ma non sei attivo,
i dipendenti non hanno accesso, non curi linterazione (Tg1)
-
- Affidi la presenza a gruppi spontanei di fan, lasciando il
pallino in mano ad altri (Nutella)
-
- Tratti Facebook come uno strumento tradizionale con un
approccio top down, senza partecipare alla conversazione
(Toyota)
-
- Sei presente su diversi social network, ma non crei
connessioni, precludendoti opportunit di ibridazione
(Alitalia)
19. Come evitare la trappola del marketese
- Non pretendere di essere depositari della verit
- Contribuire con opinioni autentiche e spontanee
- Non temere le controversie
- Riconciliarsi con la perdita di controllo
- Ricalibrare gli strumenti di misurazione
-
- Tanti fan non sonosempre indice di unacampagna di successo
-
- Soprattutto devono essere fedeli
20. Strategie
- Nel mondo social lattenzione si sposta dal marchio ai fan: come
lo vivono, come lo usano, che cosa ne pensano
- Rispetto alle campagne tradizionali, il social media marketing
ha il vantaggio di essere continuo e incrementale
-
- Non necessario ripartire da zero per creare awareness: si
riprende da dove si lasciato
21. Case history
- Pagina di marketing politico a supporto della campagna
elettorale della presidente uscente dellOrdine dei Giornalisti
della Lombardia
- Target circoscritto ma attivo sui social media
- La pagina comeelemento delmarketing mix
- Avviata unaconversazione in cui il programma stato discusso e
non solo annunciato
22. Facebook 13/05/2010 23. Referenze e ispirazione
- Un particolare ringraziamento a Letizia Gonzales per avermi
permesso di citare la sua pagina suFacebook
24. Allen Montrasio [email_address]
- Consulente indipendente di relazioni pubbliche e comunicazione
di impresa
- Esperienza professionale e manageriale
-
- Ex direttore dellufficio italiano di Text100
- Esperienza nel terzo settore
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- Responsabile relazioni esterne di ctm altromercato
- Collaborazione come docente del Master in Comunicazione di
Impresa dellUniversit di Siena
-
- New Media/Web 2.0; CSR; Green PR; Crisis Management; Public
Speaking
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