7
Attività di stage “BAROCCO e dintorni” Istituto Magistrale Statale “G. Lombardo Radice” _Liceo Scienze Sociali_Catania Responsabile del progetto_Prof.ssa S. Brincat Sovrintendenza dei Beni Culturali di Siracusa, tutor M.Teresa Di Blasi

Barocco e dintorni

  • Upload
    facc8

  • View
    945

  • Download
    4

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Liceo delle Scienze Sociali Lombardo Radice Catania

Citation preview

Page 1: Barocco e dintorni

Attività di stage “BAROCCO e dintorni”

Istituto Magistrale Statale “G. Lombardo Radice” _Liceo Scienze Sociali_Catania

Responsabile del progetto_Prof.ssa S. BrincatSovrintendenza dei Beni Culturali di Siracusa, tutor M.Teresa Di Blasi

Page 2: Barocco e dintorni

Obiettivi • Fare acquisire agli allievi un metodo di indagine autonomo e organizzato

• Migliorare le loro abilità espressive e linguistiche e di selezione della terminologia specifica

• Fornire loro gli strumenti necessari per: Analizzare documenti e opere Produrre relazioni sulle tematiche e applicarne principi e regole Stabilire connessioni tra causa ed effetto Individuare interessi in modo da saper operare scelte consapevoli

• Far maturare agli allievi la capacità di : Avere una visione completa delle problematiche in materia di beni culturali (tutela_conservazione_fruizione) Riconoscere le implicazioni economiche e giuridiche, i limiti tecnici (dal punto di vista dei fondi disponibili), le possibilità e i rischi connessi ad un singolo intervento.

Destinatari Alunni della 5° SA

Page 3: Barocco e dintorni

Contenuti e modalità di

realizzazionePrima Fase_Teorica• Contenuti: Stili ComunicativiProblematiche Socio_Estetiche_Figurative

• Leggere: La natura L’ambiente Il quartiere La città Il territorio

• Comprensione di alcuni linguaggi grafici_estetici

• Focalizzazione del significato estetico ed artistico di un’opera d’arte

• Conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali ed ambientali

Seconda Fase_Stage• Elaborazione di una presentazione in Power Point che narri il percorso dalla fruizione del paesaggio agli spazi urbani e architettonici.

Page 4: Barocco e dintorni

Attraverso lezioni frontali in aula_aula informatica_ aula video

Modalità di valutazione del progetto

Agli alunni verrà rilasciato un attestato che certifichi i risultati attesi:• Capacità di avere una visione completa sulle problematiche in materia di beni culturali

• Acquisizione di un metodo di indagine autonomo e organizzato

• Abilità espressive e linguistiche e di selezione della terminologia più appropiata

• Capacità di analizzare documenti e opere d’arte

• Capacità di produrre relazioni sulle tematiche affrontate

Page 5: Barocco e dintorni

• La finalità principale diviene quindi quella di far prendere coscienza, agli alunni, di quelle caratteristiche del Barocco che inconsapevolmente essi riscontrano nei loro percorsi quotidiani e che accomunano tutte le opere barocche della Sicilia Orientale.

• Analizziamo:

Cos’è il Barocco

Dove e quando nasce

Il Barocco in Sicilia

Caratteristiche peculiari del Barocco in Sicilia

Il Barocco in Sicilia dopo il terremoto del 1693

Noto, capitale del Barocco

Due massimi esempi del barocco netino: le chiese di San Nicolò e del SS. Crocifisso

Page 6: Barocco e dintorni

• Cos’è il Barocco • Aspetti sociali, politici ed economici dell’epoca e che preannunciano la nascita dello del Barocco non solo come corrente architettonica e artistica ma anche come vero e proprio SPIRITO del Seicento.• Esempi significativi del Barocco in Europa.

• Dove e quando nasce

• I luoghi del Barocco in Europa e in Italia

• Il Barocco in Sicilia • Itinerario Barocco della Sicilia Orientale e il Val di Noto

• Caratteristiche peculiari

del Barocco in Sicilia• Tratti fondamentali dei palazzi e delle chiese barocche (balconate, scale esterne, facciate, campanili, decorazioni, interni, ecc.)

Page 7: Barocco e dintorni

• Il Barocco in Siciliadopo il terremoto del

1693

• Conseguenze del terremoto, programmi di ricostruzione urbana, il piano per la nuova Noto.

• Noto capitale del Barocco

• Gli architetti della Noto settecentesca: Gagliardi, Sinatra e Labisi; il trattato di Gagliardi e la sua creatività disomogenea nei palazzi e nelle chiese netine.

• Le chiese di San Nicolò

e del SS. Crocifisso

• La cattedrale di Noto, il crollo della cupola del 1996, ricostruzione e riapertura della cattedrale, la chiesa del SS. Crocifisso in rapporto alla chiesa di San Nicolò, assi viari di connessione, elementi architettonici comuni e non delle due chiese nell’analisi degli ambienti esterni e interni.