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Primo Corso per Genitore Esperto SPETTRO AUTISTICO E SINDROME DI ASPERGER Maria Teresa Borra Genova 14- 1-2015 1

Corso per genitore esperto diagnosi spettro autistico e s.a

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Primo Corso per Genitore Esperto SPETTRO AUTISTICO E SINDROME DI ASPERGER

Maria Teresa Borra Genova 14-1-2015

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GRUPPO ASPERGER LIGURIA il GRUPPO ASPERGER LIGURIA nella regione segue numerose famiglie di bambini, ragazzi e adulti con

Sindrome di Asperger e Spettro Autistico con azioni di consulenza, auto aiuto , socializzazione di esperienze e collaborazione in progettazioni di azioni per migliorare le condizioni di vita.

A livello regionale il gruppo fa parte della Consulta Regionale dell’Handicap e del FISH e del Gruppo di Lavoro sull’Autismo istituito con DGR n.1555/04.

Prende contatti con il servizio Integrazione Lavorativa Disabili, e con il servizi di Salute Mentale ASL 3 per collaborazione e in/formazione degli operatori.

Organizza due cicli di formazione gratuita sullo Spettro Autistico per insegnanti educatori e genitori il Corso Sto Bene a Scuola.

Firma un Protocollo con la Facoltà di Scienze della Formazione Disfor UNIGE per formazione e ricerca.

Si occupa di Educazione alle Abilità Sociali con adolescenti e adulti nello Spettro Autistico.

Si occupa di Parent Training e Auto Aiuto per i genitori.

Si occupa di formazione e di politiche d’inserimento scolastico e lavorativo sensibilizzando gli enti preposti.

Si occupa di prevenzione e sicurezza per adolescenti e adulti nello Spettro Autistico.

Si riunisce periodicamente con i soci e partecipa a progetti che siano di stimolo alla crescita dell’autonomia di soggetti nello spettro autistico e alla loro integrazione scolastica, lavorativa e del tempo libero.

E’ alla ricerca di una sede dove aprire un Centro di documentazione e consulenza per famiglie e insegnanti e un punto d’incontro per i ragazzi www.aspergerliguria.it www.facebook.com/GruppoAspergerLiguria

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Spettro Autistico:prognosi

L’autismo è una condizione che perdura tutta la vita del soggetto con possibilità di modificazioni in senso migliorativosviluppo di autonomie personali e sociali, sviluppo delle funzioni linguistiche e di comunicazione, cognitive .

Tali competenze restano modellate sul disturbo autistico che accompagna il soggetto per tutta la vita, con qualità peculiari e possibilità parziale di essere autonomamente utilizzate.

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Prognosi

Studi di follow up hanno evidenziato che un QI di almeno 70 (considerando le prove e i test non verbali) rappresenta un indicatore molto forte per un esito positivo, pur non proteggendo con certezza da uno scarso adattamento sociale in età adulta.

Al momento un’altissima percentuale di bambini autistici continuano ad avere bisogno di assistenza e cure, di entità variabile, per tutta la durata della vita, non riuscendo a arrivare ad un’autosufficienza completa per gli atti quotidiani dal 60% al 90%.

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Prognosi

Il miglioramento della prognosi è anche correlato:

alla diagnosi precoce e conseguente trattamento precoce e pertinente

all’adeguatezza dell’intervento complessivo nelle varie epoche della vita del soggetto.

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In particolare…cosa è la sindrome di Asperger e/o HFA

Il nome deriva dal pediatra viennese Hans Asperger che descrisse alcuni casi nel 1944 utilizzando il termine di “psicopatia autistica”: bambini “particolari” nelle loro abilità linguistiche,sociali e cognitive.

Nello stesso periodo Leo Kanner aveva descritto altri bambini con problematiche simili, ma più gravi usando il termine “autistico”.

Lorna Wing utilizzò per la prima volta il termine di sindrome di Asperger nel 1981

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Sindrome di Asperger…

Dagli anni novanta la sindrome di Asperger viene considerata una variante del disturbo pervasivo dello sviluppo, inserita nello spettro autistico insieme all’autismo ad alto funzionamento.

I criteri diagnostici di distinzione tra le due categorie non sono del tutto definibili. Si fa riferimento in genere:

1. All’età in cui si è evidenziato il disturbo

2. All’età e alla modalità di sviluppo del linguaggio verbale

3. Al profilo cognitivo, in particolare ai risultati ottenuti dai test psicometrici come la WISC-R

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Caratteristiche cliniche (Attwood,2005)

COMPORTAMENTO SOCIALE

LINGUAGGIO

INTERESSI E ABITUDINI

GOFFAGGINE MOTORIA

COGNIZIONE

SENSIBILITA SENSORIALE

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Diagnosi precoce :cosa osservare

Fino a qualche anno fa si osservavano comportamenti che erano già “sintomi” del disturbo:

Anomalie dello sguardo

Indifferenza al mondo sonoro

Impressione di sordità

Attività solitarie come dondolamento, giochi con le dita e le mani

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Cosa osservare

Assenza di interesse per le persone

Difficoltà di contatto con le persone

Interesse per gli oggetti che ruotano, per le luci, le musiche

Particolare motricità: ipotonia, ipo o iperattività

Scarse o nulle emissioni vocali

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Comportamenti significativinel bambino piccolo (0-24 mesi)

1. Guardare a/sorridere a/vocalizzare in modo intenzionale

2. Sintonia e sincronia del proprio comportamento con quello dell’adulto

3. Ricerca del contatto fisico

4. Divertirsi ridendo

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Comportamenti significativinel bambino piccolo (0-24 mesi)

Curiosità ed esplorazione funzionale dei giochi

10. Gioco del far finta,gioco sociale con gli oggettifar mangiare la bambola, metterla a letto, mettere la macchinina nel garage,ecc.

11.Gesti sociali : ciao/ciao, battere le manine per fare evviva, mandare baci, ecc.

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Comportamento sociale

Difficoltà di interagire con i coetanei

Scarso desiderio di interagire con i coetanei

Mancanza di comprensione degli indizi sociali

Comportamento sociale e affettivo inadeguato, in particolare scarsa capacità di modulare il comportamento a seconda del contesto sociale; scarsa capacità di condividere interessi, attività ed emozioni.

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Come aiutare ad apprendere comportamenti sociali adeguati

Come iniziare, mantenere e finire un gioco

Incoraggiare i giochi di cooperazione

Fornire un modello di come relazionarsi con i bambini

Spiegare modi di chiedere aiuto, di iniziare una conversazione

Supervisionare i momenti di gioco libero a scuola

Incoraggiare gli altri bambini a interagire

Gruppi sulle abilità sociali

Aiutare ad usare il contatto di sguardo

Aiutare a modulare il tono della voce

Insegnare strategie per comprendere le emozioni altrui ed esprimere le proprie

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Linguaggio

Ritardo nello sviluppo

Linguaggio espressivo superficialmente perfetto

Linguaggio pedante e formale

Prosodia strana, caratteristiche peculiari della voce

Compromissione della comprensione, tra cui fraintendimenti di significati letterali/sottintesi/modi di dire

Difficoltà nella pragmatica ovverol’arte del conversare: iniziare, mantenere, interrompere,interferire

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Interessi e abitudini cosa fare

Interesse o interessi speciali che assorbono molto tempo

Abitudini e routine che rendono gli eventi prevedibili e creano un ordine

Gli interessi speciali possono essere una risorsa per il bambino per avere un punto di forza rispetto ai coetanei, per rilassarsi, per imparare nuove abilità, per impiegare il tempo libero.

Occorre anche insegnare strategie che permettano un adeguato compromesso.

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Goffaggine motoria

Impaccio motorio con scarsa coordinazione nel camminare, correre, saltare, nei giochi con la palla.

Difficoltà nella motricità fine e nelle prassie manuali

Disortografia

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Cognizione Difficoltà nella teoria della mente

Profilo disarmonico delle abilità intellettive

Memoria a lungo termine può essere eccessiva

Mancanza di flessibilità nel pensiero,difficoltà ad apprendere dagli errori, a trovare strategie alternative

Difficoltà a generalizzare gli apprendimenti

Negli apprendimenti di lettura, scrittura e matematica si può variare: ottime capacità nel versante linguistico e difficoltà nei concetti matematici oppure abilità eccezionali di calcolo e di ragionamento matematico e incompetenza linguistica oppure …

Atipia nell’immaginazione: giochi di fantasia per lo più solitari; creazione di mondi immaginari; confusione tra realtà e fantasia

Pensiero visivo18

Ipensibilità sensoriale

Sensibilità uditiva

Sensibilità al tatto

Sensibilità al gusto e alla consistenza del cibo

Sensibilità visiva

Sensibilità al dolore

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