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Cyber Bullismo

Cyber bullismo - Statistiche, cause ed effetti

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La prima parte è dedicata a una serie di statistiche sul tema, viene poi spiegato sinteticamente cos'è il bullismo, da cosa è caratterizzato, le tipologie di bullismo e i vari effetti e conseguenze. Alla fine vengono offerte delle possibili soluzioni e spunti educativi.

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Cyber Bullismo

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SPUNTI SUL TEMAUn bullismo che diventa anche cyber

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Partiamo dai dati…RICERCA “I RAGAZZI E IL CYBER BULLISMO” REALIZZATA DA IPSOS PER SAVE THE CHILDREN – GENNAIO 2013

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• È intenzionale e volontario• È finalizzato a provocare un danno (morale, fisico, materiale)• Parte da una situazione di differenza di potere reale fra la

vittima e il bullo• Deve essere organizzato e sistematico (non è il prendere in giro

per caso o per scherzo il compagno di classe)• Ripetitivo e duraturo nel tempo• I ruoli devono essere consolidati (è normale prendersi un po’ in

giro ma tocca a tutti)

Bullismo - Da cosa è caratterizzato?

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• Ruolo attivo da parte di complici (consenso diffuso dietro queste azioni)

• Scatta nella vittima una paura e un’incapacità di parlare quello che succede, di chiedere aiuto

• Negli spettatori si crea un timore di riferire l’accaduto o di intervenire. Molto spesso bastano poche persone fra gli spettatori che siano contrari e lo dicano per far crollare il palco al bullo, che basa la sua forza sul consenso.

• Alla fine c’è una sorta di de umanizzazione della vittima: per giustificare il fatto che si può prendersela con lui c’è una esclusione dall’essere un umano. Si crea l’indifferenza, “giustificata” de umanizzando la vittima (quello è immigrato, è scemo, se le cerca ecc.).

Bullismo - Da cosa è caratterizzato?

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• Bullismo fisico• Danneggiamento materiale• Furto (es. ti rubo la merenda)• Bullismo verbale• Manifesto (es. Stalking, presa in giro)• Nascosto: es. ogni volta che usciamo dalla classe ti

prendo in giro ma non parlandoti direttamente, gli altri vedono)

Tipologie di bullismo 1

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• Relazionale:• Di tipo sociale: finalizzato a costruire delle

relazioni di sistematico isolamento (costringo tutti a non parlarti)

• Manipolativo (ti costringo a farti fare delle cose).• Connotazioni femminili: derisione, denigrazione,

maldicenze, disprezzo, isolamento, pettegolezzi…)• Cyberbullismo (diffamazione, outing, flaming,

furto d’identità…)

Tipologie di bullismo 2

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• Senso di colpa (se me lo fanno me lo merito, come forma di autogiustificazione)

• Perdita di autostima• Senso di persecuzione• Impotenza (ti blocca dal fare azioni contro, ad esempio

chiamare un adulto)• Isolamento sociale (mi sento isolato perché nessuno mi

aiuta)• Peggioramento risultati scolastici, difficoltà di

concentrazione• Paura nell’andare a scuola• …

Effetti nella vittima

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• Insulti e provocazioni sono per lui terreno familiare• Incapacità di mettersi nei panni degli altri• Persona disturbata (sbalzi d’umore)• Più esposte all’abuso di sostanze (ha bisogno di pomparsi

per mantenersi in questo ruolo)• Man mano che cresce avrà problemi con la giustizia• Incapaci di gestire relazioni equilibrate

Effetti nel bullo

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• Fenomeni di ansia e paura generalizzata• Sensi di colpa/Omertà (mafia)• Difficoltà a creare attività sociale proattive (non si ha il

coraggio di dire no a queste situazioni)• Costrette, per non cadere nella parte delle vittime, ad

avere atteggiamenti aggressivi

Effetti negli spettatori

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• Cercare l’ammirazione degli altri;• Paura di venire esclusi;• Scarsa assunzione di responsabilità personale;• Incapacità di comprendere i sentimenti degli altri,

facilitata dalla distanza emotiva che provoca un mezzo di comunicazione “freddo”;

• L’esercizio dell’arroganza e della dominanza, dovuti a un’educazione sbagliata;

• Sfogare la rabbia dovuta a una problematica personale;• Essere a propria volta oggetto di bullismo.

Cosa spinge il cyberbullo?

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• Spedisce o pubblica messaggi aggressivi, per minacciare o incutere paura;

• Sparla di qualcuno su Internet o via telefonino;• Si fa passare per un’altra persona (furto d’identità) e scrive

messaggi o post con contenuti che possono comprometterla;• Pubblica immagini o informazioni private, per imbarazzare o

danneggiare qualcuno;• Ottiene la fiducia di una persona (magari con l’inganno) per

poi rendere pubbliche in rete le informazioni confidate;• Registra con la videocamera un’azione di bullismo

tradizionale e la rende pubblica su Internet;• Esclude una persona da un gruppo online, solo per ferirla.

Come agisce?

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L’adolescente non tollera la sua età, non può accettare di restare immerso nelle lunghe stagioni dell’apprendistato, nella vaghezza di un tempo dove tutto accade piano piano: vuole dimostrare agli altri ma soprattutto a sé stesso che la sua volontà di potenza, accuratamente fomentata dal mondo, non si ferma davanti a nulla, figuriamoci davanti alla compassione. Così umilia, perseguita, picchia il compagno più debole, ancora incastrato nella sua naturale fragilità, così calpesta il compagno handicappato, perché quella debolezza non trova alcuno spazio nel suo ordine di valori.

Marco Lodoli, in “La Repubblica”, Venerdì 17 Novembre 2006, pag. 22

L’adolescenza