21
„Fare rete” per l'Apprendimento Permanente universitario in Italia Gabriella Dodero Libera Università di Bolzano e-mail: gdodero @ unibz.it

"Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Slide presentate al convegno di Bressanone 18 dicembre 2011, "Vivere e crescere nella comunicazione"

Citation preview

Page 1: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

„Fare rete”per l'Apprendimento Permanente

universitario in Italia

Gabriella Dodero

Libera Università di Bolzanoe-mail: gdodero @ unibz.it

Page 2: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Perche' questa presentazione

La terza missione delle Università, in Italia e in Europa Gli attori Una storia che inizia?

Page 3: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

La Carta EUA per il LLL universitario

EUA European University AssociationNel 2008 pubblica la “European Universities'

Charter for Lifelong Learning”Riconoscimento esplicito della Terza Missione

delle Università, accanto a Ricerca e Didattica, ed invito a tutte le Università europee a farla propria

www.eua.be

Page 4: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Le università si impegnano a:

Includere i concetti dell’accesso ampio e dell’apprendimento permanente nelle loro strategie istituzionali.

Fornire una offerta formativa e percorsi di apprendimento per una popolazione studentesca diversificata.

Adattare i corsi di studio per garantire che siano disegnati in funzione di una partecipazione sempre più ampia e in modo da attrarre studenti adulti di ritorno.

Page 5: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Le università si impegnano a:

Offrire servizi appropriati di orientamento e di consulenza.

Riconoscimento dell’apprendimento pregresso.Includere l’apprendimento permanente nella

cultura della qualità.Rafforzare la relazione tra ricerca, didattica e

innovazione in una prospettiva di apprendimento permanente.

Consolidare le riforme per promuovere un ambiente d’apprendimento flessibile e creativo per tutti gli studenti.

Page 6: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Le università si impegnano a:

Sviluppare partenariati a livello locale, regionale, nazionale e internazionale per offrire corsi di studio interessanti ed appropriati.

Agire da istituzioni modello per l’apprendimento permanente.

www.processodibologna.it

Page 7: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

La missione dell'Apprendimento Permanente universitario

L'Apprendimento Permanente dovrebbe permeare tutta l'offerta formativa, ponendo al centro la persona che apprende e la qualità dei risultati di apprendimento

Le istituzioni di Alta Formazione e Ricerca devono contribuire allo sviluppo nazionale ed europeo, attorno alla società della conoscenza ed alle competenze di cittadinanza

I Governi dovrebbero rimuovere gli ostacoli all'Apprendimento Permanente, ed assicurarne la qualità

Apprendimento Permanente come settore strategico per lo sviluppo dell'Europa

Page 8: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

EUCEN

“The European Association for University LLL”Rete delle Reti Nazionali delle Università per il LLLUn interlocutore presente da oltre 20 anni,

autorevole verso la Commissione in materia di LLL universitario

Promotore di reti nazionali in vari Paesi europei (es. AUCEN, Austria; DGWF, Germania; SWISSUNI, Svizzera)

Coordinatore di progetti europei in materia di LLLwww.eucen.eu

Page 9: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Una storia italiana, che inizia...

… a Napoli nel 2007: un gruppo di lavoro del MIUR pubblica le linee guida “L'Università per l'Apprendimento Permanente”

In seguito questo documento rimane “congelato” e la legislazione successiva non ne reca traccia (ma non le abolisce ne' sostituisce!)

Alcuni Atenei italiani perseguono comunque la Terza Missione, e aderiscono alla rete europea EUCEN

Page 10: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

I Promotori

Università italiane aderenti a EUCEN: Libera Università di Bolzano Università degli Studi di Firenze Università degli Studi di Genova Università degli Studi di Napoli l’Orientale Università di Roma Foro Italico Università degli Studi di Roma Tre

Page 11: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

La cronologia

Novembre 2009 Conferenza EUCEN, Jonkoping

Dicembre 2009 Conferenza di Bressanone

Maggio 2010 Conferenza EUCEN, Rovaniemi

Novembre 2010 Conferenza EUCEN, Lille

Gennaio 2011 Firenze, incontro di lavoro dei Promoter

Marzo 2011 Invio prima comunicazione ai Rettori delle Università italiane sulla Rete per l'AP

Aprile 2011 Firenze, incontro di lavoro dei Promoter

Maggio 2011 Conferenza EUCEN, Granada

Giugno 2011 Incontro presso Università Roma TreNovembre 2011 Assemblea Costituente RUIAP, Genova, subito

prima dell'inizio della 42.ma Conferenza EUCEN

Page 12: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Passi importanti

Traduzione italiana della Carta EUA, e sua pubblicazione tramite i Bologna Promoters

Sviluppo di un documento di Finalità ed ObiettiviSviluppo di uno Statuto per la Rete Universitaria

Italiana per l'Apprendimento Permanente

www.ruiap.it

Page 13: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Passi importanti

Raccolta di adesioni formali e Assemblea Costituente – Genova, 16 novembre 2011

Presidente : Aureliana AlbericiVice Presidente : M.PalumboConsiglieri : G.Dodero, G.Federici, L.Melillo,

P.Moliterni, A.Stella Revisore dei Conti : G.TanucciSegretaria : A.Papa

rete.ruiap @ gmail.com

Page 14: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Passi importanti

Invio di una mozione al MIUR sull'APSviluppo contatti istituzionali (CUN, CRUI,

ANVUR)Raccolta di ulteriori adesioni, e di domande di

affiliazione (da enti non universitari, es. ISFOL) in una Assemblea nella primavera 2012

Assemblea elettiva nell'autunno 2012

Page 15: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

I gruppi di lavoro della RUIAP

1. Modifiche allo Statuto RUIAP 2. Strategie interne delle Università per l'AP (in riferimento

ai nuovi Statuti delle Università statali secondo L.240)

3. Rapporti con MIUR; CRUI; ANVUR; CUN ecc.

4. Rapporti con gli stakeholder

5. Reperimento risorse per l'AP

6. Orientamento e consulenza alle carriere

7. Lifelong Learning ed E-Learning

Page 16: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Punti di forzaAdesione formalizzata di 14 UniversitàContatti per formalizzare prossimamente l'adesione da

parte di altre 10 UniversitàInteresse di attori importanti non universitari (ISFOL)AP come servizio fornito dall'Ateneo nel suo complesso,

che interessa non solo i settori che se ne occupano per motivi di ricerca

Page 17: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Punti di forza

I delegati dei Rettori per l'AP appartengono a tutte le facoltà e a numerosi SSD

• Medici, giuristi, storici, ingegneri, sociologi, psicologi, informatici, ...

• Andragogisti come supporto metodologico e collegamento con la ricerca

• Collegamento con il tema dell'e-learning e dell'orientamento nelle carriere

Page 18: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Una storia che continuerà...

RUIAP come interlocutore autorevole a diversi livelli

Incontri istituzionali e “lobbying” in favore dell'APCriteri di qualità rigorosi per l'APValidazione delle esperienze pregresse,

seguendo le buone pratiche internazionaliPossibilità di partecipare a bandi nazionali e

internazionali in tema di AP

Page 19: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

I Governi e la Carta EUA: i Governi si impegnano a ...

Riconoscere il contributo delle università all’apprendimento permanente quale rilevante valore aggiunto per gli individui e per la società.

Promuovere l’equità sociale e una società dell’apprendimento a carattere inclusivo.

Includere gli obiettivi dell’apprendimento permanente nelle finalità e nelle attività delle agenzie e dei sistemi nazionali per l’assicurazione della qualità.

Sostenere lo sviluppo di adeguati servizi di orientamento e di consulenza.

Riconoscere l’apprendimento pregresso.

Page 20: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

I Governi e la Carta EUA: i Governi si impegnano a ...

Rimuovere specifici ostacoli giuridici che impediscono a molti potenziali studenti di ritornare all’istruzione superiore.

Assicurare l'autonomia e fornire incentivi per l'apprendimento permanente universitario.

Incoraggiare i partenariati a livello regionale con le autorità locali, i datori di lavoro e le agenzie.

Informare e incoraggiare i cittadini perché traggano vantaggio dalle possibilità di apprendimento permanente offerte dalle università.

Agire da istituzioni modello per l’apprendimento permanente.

Page 21: "Fare rete" per l'apprendimento permanente universitario in Italia

Grazie!Domande / Fragen?

gdodero @ unibz.it

www.cantinatramin.it