Anno XI ­ N. 1/2 maggio 2012 ­ Poste Italiane s.p.a. ­ Spedizione in abbonamento postale ­ D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) art. 1, comma 2, DCB Trento

PERIODICO TRIMESTRALE DEL GRUPPO TRENTINO DI VOLONTARIATO ­ Onlus

N o t i z i eQuando la cooperazione è di comunità

Assemblea dei Soci:10 giugno 2012

Nuove prospettive delSostegno A Distanza

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GTV Notizie 1/2 2012 SOMMARIOEDITORIALE3 Una cooperazione di comunitàGTV in ASIA4 Il distretto di Son Dong6 La cooperazione di comunità di GTV a Son Dong8 Il sostegno a distanza: sentirsi più vicini da lontano10 Un luogo per condividere felicità e tristezzaLA VITA ASSOCIATIVA12 Partecipare per crescere, insieme13 Con Gruppo Volontariato San ProsperoGTV IN TRENTINO14 Gli appuntamenti di GTV15 Come sostenere GTV

Periodico dell'AssociazioneGruppo Trentino di VolontariatoONLUS1.500 copieChiuso in redazioneil 19 maggio 2012.

DirettoreLuigina Morandi

Direttore ResponsabileRenzo Grosselli

Comitato di RedazioneFrancesca AnziAnna BrianCarlo CeolanOnorio ClauserAngela CoslopLuca PenasaPierantonia SterliniBeatrice Valline

FotoFrancesca AnziAnna Brian

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GTV ­ Gruppo Trentino diVolontariatoVia San Marco, 338122 TrentoTel. 0461 986696E­mail: info@gtvonline.orgC.F. 01662170222

Autorizz. del Tribunale di Trenton. 1100 del 03.10.2001Spedizione in AbbonamentoPostale art. 2 comma 20/c legge662/96 ­ filiale di Trento

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Nel Nord Vietnam il GTV sta realizzando da circa undecennio progetti di sviluppo, partendo dai bisognidella popolazione locale. Negli anni abbiamo capitoche è importante legarsi strettamente ad unacomunità, ascoltare tutti gli attori e realizzare progettisempre nello stesso territorio, perché il cambiamentorichiede di intervenire su molteplici aspetti della realtàsociale ed economica e perché il singolo progetto nonpermette di consolidare i risultati raggiunti. Occorreaffrontare i problemi nella loro complessità e per unlungo periodo di tempo per avere risultati esaustivi epermanenti. Nel comune di An Lac abbiamocominciato costruendo una diga per fare arrivarel’acqua nei campi che non possono essere raggiuntidai canali alimentati da ingegnose ruote di bambù chepescano nel fiume. Abbiamo discusso con lapopolazione. Il GTV è stato il canale attraverso il qualesono passati i finanziamenti, ma i contadini hannoportato gratuitamente la forza delle loro braccia adimostrazione che il progetto era sentito comeun’iniziativa propria della comunità. Un po’ comeavveniva nei nostri paesi, quando l’agricolturagarantiva appena la sussistenza ed in primavera tutti icapifamiglia si riunivano in squadre per ripristinare conil lavoro gratuito i fossi d’irrigazione a scorrimento, chenon erano del comune, ma erano proprietà collettivadella comunità dei contadini. Attualmente il guardianodella diga è anche il responsabile del gruppo diapicoltori, una delle iniziative attivate dal GTVall’interno del progetto di ecoturismo. Gli apicoltorihanno capito che da soli riescono a vendere il loromiele solo a parenti ed amici. Abbiamo proposto lorodi formare una comunità di apicoltori per dotarsi deglistrumenti produttivi e commerciali per raggiungere unmercato più vasto della cerchia familiare. Hannoaccettato perché hanno capito che la forza di unacomunità di lavoro non somma le energie singole, male moltiplica e porta dove il singolo non arriva.L’intervento di comunità non può rivolgersi soloall’economia, perché la comunità vive anche diambiente e di cultura. Nel progetto di ecoturismo nonci siamo preoccupati solamente di utilizzare la forestanaturale di Khe Ro come attrazione turistica, maanche di analizzare, mettendo insieme le conoscenze

locali tramandate tra le generazioni e le conoscenzescientifiche, la biodiversità della foresta e dipreservare le piante, la flora e la fauna in estinzione.Stiamo portando avanti, con il coinvolgimento di tuttala popolazione, un’opera di sensibilizzazione persalvaguardare la foresta e per proporre in manieracondivisa attività produttrici di reddito, alternative aldisboscamento o all’estrazione indiscriminata dellaresina dagli alberi. In tal modo si sta ricostituendo unacomunità che protegge la foresta al posto dell’utilizzoindividuale indiscriminato.Attraverso il risanamento della scuola elementare, lacostruzione della scuola materna e il sostegno adistanza dei bambini orfani ci siamo preoccupati diaffrontare i problemi culturali. La scuola non è soloveicolo di progressione professionale, ma è anchestrumento di conoscenza dei punti di debolezza e diforza interni alla comunità e delle minacce e delleopportunità che vengono dall’esterno. Insieme allacomunità di An Lac stiamo rafforzando questostrumento di conoscenza e di elevamento personale.Ci sta particolarmente a cuore il sostegno a distanza,non solo perché offre la possibilità di studiare fino allamaggiore età a bambini senza famiglia di An Lac ecomuni limitrofi del distretto di Son Dong, ma ancheperché crea un legame diretto tra il Trentino ecomunità di An Lac. Stiamo lavorando ad un progettoche prevede non solo un legame stretto tra famigliatrentina e famiglia vietnamita che si prende cura delbambino orfano, ma tra la comunità delle famiglietrentine del sostegno a distanza e gruppi di famiglie diAn Lac e dei paesi limitrofi. Vorremmo che le singolefamiglie trentine si uniscano per promuovere progettiche vadano a vantaggio dell’insieme delle famiglie cheospitano orfani. Per esempio, intendiamo sviluppareprogetti comuni per la lotta alla malnutrizione deibambini orfani attraverso una formazione comunitariaed anche attraverso la creazioni di orti comunitari. Lacooperazione di comunità vuole andare oltrel’intervento singolo, magari di grandi dimensioni ma discarso coinvolgimento della popolazione locale. E’sicuro che seguendo questa prospettiva povera direlazioni il progetto fallirà, perché la comunità faticheràa sentirsi parte del progetto. La cooperazione dicomunità è un modo di entrare in un territoriopercorrendo le numerose strade che la popolazionelocale frequenta e facendo un lungo tratto di stradainsieme per conoscerla e per accompagnarla neipercorsi che insieme verranno decisi. Ma è anchel’incontro di due comunità che va oltre un legametecnico per arrivare alla relazione umana di scambio diesperienze e di arricchimento vicendevole.

EDITORIALE

UNA COOPERAZIONEDI COMUNITA'di Onorio Clauser

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GTV abbraccia il concetto di Cooperazione diComunità, basato sulla relazione solidale tra lepersone di due territori diversi e sulla valorizzazionedelle potenzialità che ogni gruppo ha sviluppato,seppure in contesti molto diversi.GTV ha cominciato a sviluppare questo concetto diCooperazione di comunità con il distretto di Son Dong,coinvolgendo tutte le componenti della comunità, nonsolo le organizzazioni della società civile, ma anche leistituzioni locali ai diversi livelli. La Cooperazione dicomunità implica un approccio molteplice allo sviluppoin quanto tutti membri devono essere coinvolti e tutti isettori economici e sociali principali devonopartecipare ai processi di trasformazione, se vogliamoche la cooperazione garantisca uno sviluppoequilibrato. I settori ritenuti essenziali per uno sviluppodella comunità e in cui GTV ha deciso di impegnarsisono diversi:

­ Educazione, intesa come educazione primaria, maanche come educazione permanente per tutto l'arcodella vita di una persona. In molti progetti portiamoavanti azioni legate alla formazione e, stando semprelegati ad una comunità, potremo risponderetempestivamente alla domanda di nuove figureprofessionali;

­ Acqua e Sanità: garantire l'accesso all'acquapotabile per un maggior numero di persone neldistretto di Son Dong è un obiettivo prioritario per GTVche vuole impegnarsi affinché siano raggiuntecondizioni umane dignitose, ma anche affinchè la

popolazione conosca i rischi sanitari legati allamancanza di igiene. Inoltre, GTV considera all'internodi questo settore anche le azioni volte a tutelare lasalute dei bambini che aderiscono al programma diSostegno A Distanza, ossia attraverso visite medicheperiodiche e specifiche azioni contro la malnutrizione;

­ Cibo: GTV vuole contribuire a garantire la sicurezzaalimentare alle persone nel distretto di Son Donganche attraverso la diffusione di conoscenze estrumenti legati all'importanza di avere una dietavariata;

­ Economia rurale: lo sviluppo di attività economichesocialmente e ecologicamente sostenibili è un ambitoparticolarmente caro a GTV, data anche l'esperienzaaccumulata di empowerment femminile attraverso lacostituzione di una cooperativa. GTV è impegnato neldistretto di Son Dong nel sostenere attivitàeconomiche ­ in particolare imprese di artigianato eturismo ­ legate allo sviluppo rurale e nel collaborarecon la Provincia di Bac Giang per elaborare unmodello di turismo di comunità, partendo dalleesperienze trentine delle APT;­ Ambiente: nella comunità di Son Dong esiste unarisorsa naturale da tutelare: la foresta di Khe Ro.L'impegno di GTV in questo settore va nel senso disupportare attività già esistenti di formazione di guideturistiche e di educazione della popolazione rispettoalla gestione del proprio territorio.

DOVE SIAMO.

IL DISTRETTODI SON DONGFoto di Anna Brian

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in cambio l’autorizzazione a prelevarne i prodotti nonlegnosi (non­timber forestry products – NTFP).Le politiche di sviluppo locali prevedono lo sviluppodel settore agricolo, in particolare dell’agricolturabiologica, la commercializzazione degli NTFP, unitealla protezione ambientale, e lo sviluppodell’ecoturismo, in particolare nella foresta di Khe Ro.Al momento attuale, però, questi piani sonoancora nella fase iniziale del processo diimplementazione e scontano difficoltà derivantidal basso livello di educazione della popolazione,che rende più difficile l’evoluzione verso modelli disviluppo differenti da quelli attuali.E' in questo contesto che si inserisce l'azione di GTVcon una serie di progetti di solidarietà internazionalimirati al raggiungimento di obiettivi in molteplici settori.

Per un approfondimento in merito ai progetti e alleazioni messi in atto da GTV vedere la tabella allepagine 6 e 7.

IL CONTESTOIl territorio in cui GTV si applica da tempo in un'otticadi cooperazione di comunità è il distretto di SonDong, situato nel Vietnam Nord Orientale.Il distretto di Son Dong una superficie di 844 km2 eduna popolazione di circa 70.000 abitanti.Il distretto fa parte della lista nazionale dei 61distretti considerati in condizioni di maggiorepovertà, avendo una percentuale di famigliepovere superiore al 50%.La popolazione del distretto è impiegata quasiesclusivamente in agricoltura, condotta a livellofamiliare per ragioni di sussistenza e non vi ègeneralmente surplus da poter rivendere.Le cattive condizioni della rete stradale aggravanoquesta situazione, allungando i tempi di viaggio e ditrasporto, con conseguente aumento dei costi.La principale risorsa a disposizione nel distretto sonole foreste che coprono il 70% della superficie; essesono in parte sfruttate da imprese forestali ed in parteassegnate alla popolazione secondo un contratto cherichiede all’affidatario di preservare il proprio lotto, con

LA MAPPA

Vietnam:Superficie: 331.210 m2 (66° paese al mondo)Popolazione: 90.549.390 (14° paese per numerosità dipopolazione al mondo)Crescita demografica annua: + 0,77%Popolazione urbana: 30%Popolazione in stato di povertà: 29% (2002)Pil annuo: 103,6 miliardi di dollari (2010)

Distretto di Son Dong:Superficie: 84.577,17 ettariPopolazione: 72.571 (2008)Tasso di povertà: 53% (2010)

6ENSUREENVIROMENTALSUSTAINABILITY

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Scuolamaterna

• Costruzione di unascuola materna• Fornitura attrezzature• FormazioneInsegnanti

Sostegno adistanza

• Materiale scolastico• Tasse scolastiche

• Visite mediche

• Distribuzione di risoalle famiglie

EcoturismoIntegrato

• Recupero delletradizioni culturalilegate alle minoranzeetniche

• Campagneinformative di Igiene

• Supporto per lacreazione di Homestay• Avvio di attività comeguide turistiche• Avvio di attivitàartigianali (incenso emiele)

• Campagna RifiutiAMBIENTE

CIBO

ECONOMIARURALE

ACQUA ESANITÀ

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LA COOPERAZIONE DI COMUNITÀ DI GTV A SON DONG

Vy, gruppo incensi"Spero che questo progetto possa portare lavoro, contribuendo così al miglioramente delle condizioni di vita delle persone"

ACHIEVE UNIVERSALPRIMARY EDUCATION

ERADICATE EXTREMEPOVERTY AND HUNGER

A GLOBALPARTNERSHIP FORDEVELOPMENT

COMBAT HIV/AIDS,MALARIA AND OTHERDESEASE

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NuoveprospettiveSostegno aDistanza

Biodiversità Acqua eComunità

• Formazione di clubper il miglioramentodella dieta

• Riparazione di unacquedotto per l'acquapotabile

• Creazione ediffusione di un pianodi gestione dellaforesta di Khe Ro

• Avvio di attivitàlegate allapescicultura

Nguyen Thi Vinh"Le famiglie non hanno familiarità con i basici principi nutritivi. Mangiano riso e raramente ortaggi e carne"

Patrick Kimberley"Molte persone non conoscono l'importanza di lavarsi le mani dopo aver usato una latrina o aver cambiato un neonato"

Hoang Ti Van"Nonostante molte difficoltà, mi sforzo di studiare per avere un lavoro e poter aiutare i bambini come me"

Vy, gruppo incensi"Spero che questo progetto possa portare lavoro, contribuendo così al miglioramente delle condizioni di vita delle persone"

• Avvio di attivitàlegate all'orticoltura

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IL PROGETTO.IL SOSTEGNO A DISTANZA:SENTIRSI PIU' VICINI...DA LONTANO!a cura di Anna Brian e Beatrice Valline

Foto di Anna Brian

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nAsia La storia del Programma di Sostegno a distanza di

GTV iniziò nel 2006, quando l'organizzazione, conun'esperienza quinquennale già maturata in Vietnam,decise di coinvolgere le famiglie italiane in unprogramma volto ad aiutare i bambini orfani di uno oentrambi i genitori in età scolare. Fedeli all'ideadell'aiuto mirato ad una comunità come strategia piùefficace di intervento di solidarietà, venne mantenutocome territorio di riferimento il distretto di Son Dong(Vietnam del Nord), una delle zone più povere delPaese, dove GTV aveva ­ ed ha ­ progetti di sviluppo.

Il Sostegno a Distanza di GTVIl programma di Sostegno a Distanza di GTV è di tipoindividuale: ogni famiglia o persona donatrice in Italiasostiene un bambino o una bambina in Vietnam con240 Euro annuali (20 euro mensili) contribuendo a:coprire le tasse e fornire materiale scolastico (libri,penne, quaderni, zaino), garantire una visita medicaannuale, acquistare per la famiglia circa 80 kg di risoogni tre mesi e offrire al bambino un piccolo dono inoccasione del Tet, il capodanno vietnamita.Tramite GTV è possibile e importante mantenere uncontatto periodico con il bambino scambiando lettere,fotografie o disegni. L'idea che sta alla base è lacreazione di un rapporto tra famiglia sostenitrice e

bambino sostenuto come metafora di un ponte traoriente ed occidente grazie al quale le famiglieitaliane possono conoscere qualcosa di più dellalontana cultura asiatica nonché della vita del bambinoe viceversa quest'ultimo può conoscere chi sono eche abitudini hanno le persone che lo aiutano.L'ufficio dell'associazione a Trento si occupa dellagestione dei rapporti con le famiglie sostenitrici edella sensibilizzazione della cittadinanza sul tema. InVietnam avviene poi la maggior parte del lavoro, cheviene svolto dai cooperanti di GTV in collaborazionecon le rappresentanti dell'Unione delle donne,un'associazione diffusa in tutti i comuni del distrettoche si occupa del monitoraggio del programma e delladistribuzione del materiale alle famiglie sostenute.In sette anni, soprattutto per merito di uno strettopassaparola tra famiglie sostenitrici italiane, GTV èriuscito a raggiungere e aiutare oltre 100 bambini insituazioni di disagio, garantendo loro la possibilità difrequentare la scuola e di ricevere cure mediche,distogliendoli dal lavoro nei campi.Lo scorso anno, tuttavia, GTV ha deciso di fare unpasso in più, non scontato e di porsi quindi unadomanda importante: quali sono i punti di forza e didebolezza del Programma di Sostegno a Distanza?Quali di conseguenza gli scenari futuri?

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Questa riflessione è stata condotta considerando duetipologie di fonti di dati:­ i risultati delle visite mediche individuali, in grado dievidenziare i problemi di salute dei bambini,­ i risultati dell'indagine ad hoc realizzata nei mesi digiugno e luglio 2011 tramite interviste in profondità efocus group alle famiglie sostenute e allerappresentanti dell'Unione delle Donne.

Quali i risultati?Il sostegno di GTV attualmente rimane un aiutoimportante per tutte le famiglie beneficiarie,nonostante il prevalere dell'arte di sopravvivere e diaccontentarsi della popolazione rurale vietnamita: èinfatti emerso come ben pochi intervistati vorrebberoqualcosa di diverso dall'attuale Sostegno a Distanza.Dalle interviste è comunque risultato evidente ildesiderio comune di assicurare ai propri figli o nipoti lapossibilità di continuare a studiare.Dal punto di vista medico, i dati sanitari evidenzianoche il 22% dei bambini sostenuti è malnutrito, ma ilproblema non è sentito dalle famiglie ed è pocoavvertito dall'Unione delle Donne. Il riso è il principale,talvolta l'esclusivo, nutrimento di queste famiglie (èstato stimato un consumo di circa 7 hg di riso al giornoper persona), ma l'auto­produzione spesso non èsufficiente ed il sostegno di GTV è consideratofondamentale.

La prospettivaSulla base di questi risultati, GTV ha deciso diripensare il programma di Sostegno a Distanza:questo non significa modificare l'attuale ruolo dellefamiglie italiane, che comunque rimane indispensabilee privo di grossi punti di debolezza. Diventa altresìprioritario affrontare la questione della malnutrizione

infantile e della sicurezza alimentare lavorando conil gruppo delle famiglie dei bambini sostenuti.Verrà quindi avviato nei prossimi mesi un progettospecifico ­ che si aggiunge al sostegno individuale ­che mira ad aumentare la consapevolezzadell'importanza di una dieta variata attraverso ilconfronto reciproco e la formazione. Nei prossimi annisi auspica che ciò andrà nella direzione di ridurregradualmente l'intervento assistenzialistico di GTV ­ossia la fornitura di riso ­ a favore di azioni più efficacie di lungo periodo rivolte al bambino ed alla suafamiglia. Queste ultime emergeranno direttamente daigruppi di lavoro formati dalle famiglie dei bambinisostenuti.Inoltre, in Vietnam lo staff di GTV si farà carico difacilitare le relazioni tra le famiglie e le associazionilocali di sviluppo affinché venga creata una rete disolidarietà attorno ai bambini sostenuti.Dall'Italia, infine, GTV intende aumentare il numero disostegni a distanza auspicando un maggiorcoinvolgimento delle famiglie italiane nel programma.Esso costituisce un'effettiva opportunità per creare unrapporto reciproco duraturo tra una famiglia italiana edun bambino o una bambina sostenuti, ed è importanteche le famiglie sostenitrici si sentano sempre piùconsapevoli dell'aiuto che stanno offrendo in Vietnam.L'appuntamento per tutti gli interessati alprogramma SAD da segnare in agenda è fissatoper domenica 10 giugno 2012: assieme faremo ilpunto del cammino compiuto in questi primi sette annidi vita del Programma e verranno presentati i punti suiquali si intende lavorare nei prossimi anni per lacreazione di una comunità impegnata nellacostruzione del “ponte” della solidarietà tra Italia eVietnam.Siete tutti invitati a partecipare!

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“Sono nata nell'anno del gallo, quindi sono moltolaboriosa, gentile, accomodante ed onesta. Credociecamente nell'oroscopo”.Cao Thi La, 43 anni, è uno dei 25 membri dellaCooperativa d'artigianato “Kim Thanh” situata nellaprovincia di Hai Duong, nord del Vietnam. Si èsposata nel 2001, suo figlio nacque un anno dopocon un problema congenito al cuore, il marito la lasciòper un'altra donna quando il piccolo aveva solo settemesi.In quegli anni ha lavorato come contadina e comeoperaia, vivendo alla giornata, incapace anche solo dipoter sognare di dare a suo figlio le cure necessarie.Ma da quando è entrata a far parte della cooperativa,la sua vita è andata via via migliorando. “Grazie aquesto progetto ho anche una bicicletta che misemplifica notevolmente gli spostamenti”, racconta.La vera forza della Cooperativa, dice, è il senso di

comunità e di appartenenza che trasmette. “Adorochiaccherare con i colleghi, condividiamo le nostreesperienze di vita e quelle lavorative. Di recente hosubito un intervento chirurgico e sono rimasta inospedale per dieci giorni proprio durante la stagionedel raccolto. Mi sono commossa nel vedere i membridella cooperativa svolgere il lavoro al mio posto, edho pianto quando ho visto l'enorme mucchio di risodavanti a casa mia. Tutte le difficoltà ed i problemisvaniscono quando vedo i miei amici”.La cooperativa KT è stata fondata ufficialmente nel2011 ma la sua attività inizia come gruppo diproduzione già nel 2008 grazie alla collaborazionefra Gruppo Trentino di Volontariato (GTV), VietnamHandicraft Research and Promotion Center (HRPC) eUnione delle donne della Provincia di Hai Duong.L'artigianato che propone è un mix di elementitradizionali e design contemporaneo, realizzato contecniche come il ricamo a mano e la tintura naturale.Oltre a produrre artigianato come borse ricamate,copri­cuscini di lino, astucci di canapa, provvede afornire corsi di formazione professionale, conl'obiettivo di sostenere l'inclusione economica esociale delle donne vulnerabili e svantaggiate."La cooperativa dà lavoro a donne povere e crea oraridi lavoro flessibili adatti alle diverse esigenze delledonne che vivono nelle aree rurali del Vietnam", diceil presidente della cooperativa, Nguyen Thi Thang.Ad esempio, Doan Thi Anh, socia della cooperativa emadre di una bimba di 4 anni dice in proposito: “Gli

IL PROGETTO.UN LUOGO PER CONDIVIDEREFELICITA' E TRISTEZZATesto di Carla Ranicki (www.stories.coop), traduzione di Carlo Ceolan, foto di Anna Brian

La cooperativa di artigianato tessile Kim Thanh,frutto di un progetto avviato e sostenuto da GTV,è stata oggetto di una delle storie pubblicate sulsito www.stories.org, iniziativa di Euricse inoccasione dell'Anno Internazionale delleCooperative.Anche se il progetto è terminato, il legameinstaurato tra GTV e le ragazze di KT è ancoraforte. Riportiamo le parole di alcune di esseintervistate per Euricse...

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2012 Anno Internazionale delle Cooperative“Le cooperative costruiscono un mondo migliore”. E' questo lo slogan ufficiale dell’Anno Internazionaledelle Cooperative. Il 2012 è, infatti, l’anno che l’Onu ha dedicato al milione e 400 mila cooperative diffuse inoltre cento Paesi del mondo, e a 800 milioni di cooperatori.L'Anno Internazionale delle Cooperative ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo alprezioso contributo e al ruolo svolto dalle imprese cooperative per la riduzione della povertà, per lacreazione di occupazione, per l’integrazione e l’inclusione sociale. Le Nazioni Unite celebreranno l’AnnoInternazionale attraverso una serie di iniziative che si svolgeranno in tutto il mondo, e che sono state pensatecon l’obiettivo di accrescere la conoscenza di individui, comunità e Governi sulla forma cooperativa diimpresa, di sottolineare il contributo che essa può portare al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sancitidagli accordi internazionali (gli Obiettivi del Millennio in particolare), di incoraggiare la crescita e lo sviluppo dicooperative in tutto il mondo, e di spronare i governi degli stati membri a stabilire un quadro politico egiuridico favorevole a tale fioritura. GT

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orari sono molto flessibili, posso organizzarmi inautonomia il lavoro, in questo modo riesco aprendermi cura di mia figlia da sola”. Il PresidenteThang racconta che la sua idea è quella di unacooperativa sociale, dove le donne possano prenderedecisioni, aumentando così il senso di responsabilitàed appartenenza. “Noi la consideriamo come la nostracasa comune, un luogo dove condividere sia la felicitàche la tristezza. La cooperativa è la nostra secondacasa".Doan Thi Anh concorda: “Sono stata contaminata

dall'Agente Arancio in passato, mi ha sfigurato il voltoe mi sento sempre in imbarazzo per questo. Era moltodura per me lavorare in un posto dove tutti miconsideravano una persona diversa. Qui siamo tuttedonne con una propria storia da raccontare, storiedifficili ed uniche, ma quando siamo insieme cisentiamo felici. Questo non è solo un posto dilavoro per noi, ma anche un luogo dove possiamoaiutarci a vicenda e condividere momenti felici”.

Una scelta che fa la differenzaAcquistare un prodotto realizzato da un'impresa cooperativa, attendere la spedizione dell'ordine e, all'arrivo,apprezzarne la fattura artigianale sono piccole azioni e momenti che ci fanno godere di più della sceltacompiuta. Questa è stata l'esperienza di alcune aziende trentine che, per lo scorso Natale, hanno deciso didonare ai propri dipendenti e clienti le borse realizzate dalla cooperativa Kim Thanh, mettendo in primopiano, al di sopra del valore commerciale, l'importanza di un'agire solidale.Anche quest'anno Kim Thanh può essere sostenuta acquistando i prodotti tessili realizzati dalle sue socielavoratrici. Presso gli stand che GTV allestisce presso feste e manifestazioni del territorio trentino è possibilevisionare e acquistare alcune delle borse prodotte, oppure, per regali aziendali e ordini di quantitativiconsistenti basta contattare GTV all'indirizzo di posta elettronica: info@gtvonline.org.Un forte ringraziamento alle aziende che nel 2011 hanno sostenuto questo progetto e contribuito alla crecitadella cooperativa KT:

Salone "La femme" di Trento

InformaticaBancariaTrentina

ProgettoManifattura

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Si terrà domenica 10 giugno alle ore 10.00 pressoil Centro Mariapoli a Cadine l'Assemblea annualedei Soci del Gruppo Trentino di Volontariato Onlus.I Soci e le Socie di GTV ma anche gli amici e isimpatizzanti dell'associazione sono chiamati adiscutere sul seguente ordine del giorno:

Punto 1. Presentazione del libro "La comunità trentinaimpegnata in Vietnam"Punto 2. Presentazione delle Linee Programmatiche2012­2014Punto 3. Relazione annuale sulla gestione epresentazione del bilancio 2011Punto 4. Elezione cariche socialiPunto 5. Varie ed eventuali

Al termine dell'Assemblea sarà allestito un pranzo alquale seguirà, nel primo pomeriggio, "Liberi divolare, Liberi di sognare", un evento dedicato adattività ricreative e informative per conoscere iprotagonisti del Sostegno A Distanza.

Il pomeriggio vedrà la realizzazione di alcunilaboratori creativi dedicati ai bambini presentigestiti dai volontari di GTV oltre a momentiinformativi in merito al SAD.Questa data vuole essere un'occasione perincontrarci e costruire una relazione fondante delnostro stare insieme, certi che la relazione personaleci rende parte di un'unica comunità. Vi invitiamo apartecipare a questo importante appuntamentoaperto ai Soci, agli amici e simpatizzantidell'associazione, alle famiglie aderenti al programmadel Sostegno A Distanza e a quanti desideranoconoscere le attività di GTV nel Sud Est asiatico.

Per motivi organizzativi chiediamo gentilmente laprenotazione per il pranzo entro martedì 5 giugno.Il costo del pasto è d 12,00 euro per gli adulti e di8,00 euro per i più piccoli (bambini sotto gli 8 anni).Per prenotare è sufficiente telefonare al numero0461.986696 oppure inviare una mail ainfo@gtvonline.org.

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ASSEMBLEA DEI SOCI.

PARTECIPAREPER CRESCERE,INSIEMESi terrà domenica 10 giugno a Cadine l'Assemblea dei Soci di GTV

COME RAGGIUNGERE L'ASSEMBLEA

Dalla stazione dei treni di Trento:si può prendere l'autobus N° 6 che parte di frontealla stazione.

Dall'autostrada del Brennero:uscita Trento Centro, girare subito a destra perRiva del Garda e proseguire per 5 Km. Usciti dallagalleria girare a destra seguendo le indicazioni perCadine. 50 mt. dopo il distributore Agip, sullasinistra, c'è il parcheggio del Centro Mariapoli.

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Da quasi tre mesi sono tornata da Timor Est. Grazieal Gruppo Volontariato San Prospero, l’AssociazioneSanti Martiri Anauniensi e GTV ho potuto svolgereuno stage della durata di poco più di tre mesi pressouna ONG locale: Belun. Un giorno a settimana equalche week end mi sono dedicata dellarendicontazione finale del progetto “Realizzazione diun centro di aggregazione sociale e di attivitàformative nel Suco di Bidau Santa­Ana” finanziatodalla Provincia Autonoma di Trento e dal GruppoVolontariato San Prospero di Borgo Valsugana ecome controparte locale il Suco di Bidau Santana. Ilprogetto si è concluso ad ottobre 2011 e con esso si ècontribuito a ristrutturare ed arredare l’edificio, si sonoorganizzati diversi corsi di formazione (informatica,cucito, di gestione familiare) e corsi di lingua (tetum,inglese e portoghese), inoltre il centro è stata la sedeper l’organizzazione di altri corsi finanziate da altreONG. Il Centro “Ba Moris”, questo è il nome scelto, èstato costruito e pensato per facilitare e formare igiovani, le donne e i pescatori. Era il 15 novembre2011 il giorno in cui sono arrivata a Dili, e quattrogiorni più tardi sull’isola di Atauro ho conosciuto

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lePadre Chico Moser che tra una chiaccherata e l’altrami ha raccontato della realtà di Bidau Santana e delcentro “Ba Moris”. Bidau Santana è anche il Sucodove ho vissuto per tre mesi. La casa in cui abitavo sitrovava infatti a 5 minuti a piedi dal Centro. Non hopotuto partecipare e vedere nessuno dei corsi cheerano previsti dal progetto in quanto si è conclusoprima del mio arrivo, però ho potuto vedere il corsoorganizzato dalla FAO per i pescatori sullamanutenzione dei motori delle barche. Partecipandoall’incontro con la comunità del Suco per discuteredella nuova proposta di microazione sono emersispunti interessanti e a mio avviso questo aumentodella capacità di iniziativa c’è stato e credo sia unpunto importante. La nuova microazione, infatti,prevede la ristrutturazione di un edificio nel qualeverrà fatto il ghiaccio per conservare il pesce e sifornirà ad un gruppo di donne gli strumenti ed unlocale presso il quale cucinare piatti a base di pesceda vendere sulla spiaggia.

Giochiamo a Monopoli...con GTV!Si svolgerà nel mese di ottobre a Trento un evento pensato per far conoscere alla cittadinanza le attività cheGTV ha in corso nell’ambito del progetto di sviluppo “Ecoturismo nella foresta di Khe Ro nel nord del Vietnam”,finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento. Per un intero weekend, GTV coinvolgerà attivamente lapopolazione trentina che si metterà in gioco partecipando alla realizzazione di un MONOPOLI VIVENTEambientato in Vietnam. Il Monopoli è un gioco che spesso ha allietato le giornate di svago di grandi e piccini…l’evento sarà pertanto l’occasione per ritrovarci insieme a giocare ma anche per approfondire la conoscenza daun lato di tradizioni e luoghi vietnamiti, da un altro lato dell’ecoturismo e dell’approccio integrato attuato daGTV a Khe Ro con lo scopo di alleviare le condizioni di povertà della popolazione.Per partecipare sarà necessario iscriversi nel mese di settembre secondo modalità e termini che sarannopubblicati sul sito di GTV nei prossimi mesi. Per le squadre vincitrici saranno messi in palio dei contribuiti perpartecipare ad un viaggio di turismo in Vietnam e visitare la foresta di Khe Ro.

LE RELAZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI COOPERAZIONE.

CON GRUPPO VOLONTARIATOSAN PROSPERO

Angela ci racconta la sua esperienza a Timor Est nel progetto"Realizzazione di un centro di aggregazione sociale e di attività formative"

Testo e immagini di Angela Coslop

Per informazioni: piera.sterlini@gtvonline.org

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EVENTI

GLI APPUNTAMENTI DI GTVGli eventi sul territorio trentino per incontrare GTV e conoscere i suoi progetti

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SABATO 26 MAGGIO 2012DALLE ORE 18.00

A NOMI, PIAZZA DELLE FESTEGTV SARA' PRESENTE AL KANGA DEI

Verrà allestito uno stand proponente un ampioassortimento di artiganato vietnamita e materiale

informativo in merito all'associazione e ai progetti disviluppo avviati nel Sud Est asiatico.

Venite a trovarci!

Kanga Dei 2012 è un'iniziativa di:

DOMENICA 27 MAGGIO 2012DALLE ORE 10.00ALLE ORE 18.00

presso il PARCO di BOSENTINOGTV SARA' PRESENTE ALLAVIGOLANA IN MOVIMENTO

Sarà un'occasione di incontro perconoscere il Sostegno a Distanza di

GTVe per realizzare delle simpatiche

libellule con materiali da riciclare coni volontari dell'associazione.

La vigolana in movimento èun'iniziativa delConsorzio Turistico della Vigolana

Prorogata al 30 giugno!

DOMENICA 10 GIUGNO 2012DALLE ORE 10.00

presso il CENTRO MARIAPOLIDI CADINE:

ASSEMBLEA DI GTVe, nel pomeriggio,

"LIBERI DI VOLARELIBERI DI SOGNARE"

Approfondimento a pagina 12.Per info e prenotazioni:

0461.986696info@gtvonline.org

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SOST

IENIG

TVSCHEDA DI ADESIONE

Il sottoscritto, preso atto delle finalità dell'Associazione GTV Gruppo Trentino di Volontariato:

chiede di aderire come Socio Ordinario (secondo l'art. 3 dello Statuto, quota annuale di € 30)

chiede di ricevere gratuitamente "GTV Notizie", senza iscriversi all'AssociazioneNome e Cognome___________________________________________________________Indirizzo__________________________ CAP________ Località______________________Telefono __________________________email____________________________________

I dati personali forniti saranno conservati nel rispetto del d. lgs 196/2003 (tutela della privacy dei dati personali)

GTV ringrazia tutti coloro che hannopartecipato ai momenti di incontrocon l'associazione, i sostenitori e ivolontari per l'impegno e la vicinanza!

Un particolare ringraziamento va ad AnnaBrian e a Carlo Ceolan che da maggio 2011all'aprile di quest'anno hanno supportato leattività dell'associazione durante la loroesperienza di Servizio Civile Volontario inGTV.Un sentito ringraziamento per la passione el'entusiasmo che hanno sempre portato conloro ogni giorno!

COME SOSTENERE LE ATTIVITA' DI GTV Con una donazione sul conto corrente bancario

numero IBAN: IT78 N080 1334 2900 00000 307 219o tramite bollettino postale, presso ogni ufficio postale: c/c 13413398

Destinando il cinque per mille a GTV: c.f. 01662170222 Acquistando i prodotti dell’artigianato locale, che abbiamo presso

la sede a Trento in via S.Marco 3 Venendo a trovarci durante gli eventi in Trentino Diventando socio: compila la scheda di adesione qui sotto Aderendo al programma Sostegno a Distanza

Attraverso il disegno di una piccola sostenitricevolgiamo lo sguardo alla foresta di Khe Ro, dove GTVha in corso un progetto per la tutela della biodiversità.Grazie Noemi e Iris per gli splendidi disegni!

"Nel Sud Est asiatico per costruire un ponte traOriente ed Occidente verso un nuovo domani"

GTV ­ Gruppo Trentino di VolontariatoVia San Marco, 3

38122 TrentoTel. 0461 986696

e­mail: info@gtvonline.orgwww.gtvonline.org

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