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Impianto di betonaggio - Arcore

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Questo e’ quello che prevede una variante urbanistica che stà per essere approvata dal

Comune di Arcore

Verrà realizzato un impianto per la produzione di calcestruzzo e per la produzione Di asfalto con deposito e trattamento di quello fresato

ASFALTOMod.impianto ULTIMAP 2700 ditta MARINIPOTENZIALITA’ PRODUZIONEINDICATA DAL IMPIANTO PRODUZIONECOMMITTENTE :- 500/1000 tonnellate giornalierePOTENZIALITA’ PRODUZIONEINDICATA DAL COSTRUTTORE IMPIANTO- 200 tonnellate / ora- 4800 tonnellate / giornaliere (ciclo 24 H)

IMPIANTO PRODUZIONECALCESTRUZZOMod.impianto MULTIMIX6 ditta OCMERPOTENZIALITA’ PRODUZIONEINDICATA DAL COMMITTENTE :- 40/50 metri cubi / ora- 300 metri cubi giornalieriPOTENZIALITA’ PRODUZIONEINDICATA DAL COSTRUTTORE IMPIANTO- 90 metri cubi / ora- 1100 metri cubi giornalieri

Cosa e’ un impianto per la produzione di Calcestruzzo e Asfalto

L’impianto per la produzione d’asfalto, che i non addetti ai lavori chiamano impropriamente anche “bitumificio” o “fabbrica del bitume”, null’altro è che una macchina pensata per produrre il conglomerato bituminoso ovvero quel materiale che caratterizza la superficie delle nostre strade e che tutti chiamiamo “asfalto”.

Come funziona questo tipo di impianto impianto

Funzionamento Per produrre il conglomerato è indispensabile essiccare le sabbie e i pietrischi (aggregati lapidei) che costituiscono il 95% della miscela bituminosa e successivamente miscelarli

(impastarli) con il bitume (5% circa della miscela). L’essiccazione è indispensabile perché gli aggregati sono sempre molto umidi e il bitume è un materiale “idrofobo” (rifiuta

l’acqua) e non aderirebbe.

Come funziona questo tipo di impianto impianto (2)

I pietrischi una volta essiccati e perfettamente asciutti, vengono inviati alla “torre di miscelazione” per essere selezionati, pesati e infine impastati con il bitume in una parte specifica della macchina detta “mescolatore”. Qui ad una temperatura di circa 150-160 °C avviene la miscelazione fra pietrischi, bitume e filler (quest’ultimo, viene recuperato dal filtro a maniche ed è composto da particelle finissime che si distaccano dalla superficie degli aggregati durante la fase di essicazione) e si forma il “conglomerato”. Il ciclo di miscelazione dura circa 30 sec. dopo di che, il conglomerato (asfalto) è pronto per la consegna e viene stoccato in un silo in attesa del trasporto verso il cantiere di stesa.

GIUSTA PREOCCUPAZIONE !!!

• Tali attivita’ sono da considerarsi INSALUBRI DI PRIMA CLASSE in quanto producono sostanze inquinanti. L’attivita’ di produzione dell’asfalto rientra nella lista delle attivita’ insalubri di cui al R.D. n1265 del 27 luglio 1934 aggiornata nel 1994 con un Decreto del Ministero della Sanita’.

• Essere nella lista delle industrie insalubri di prima classe significa quindi :

” Attenzione questa attivita’ per le sue caratteristiche specifiche, e’ bene che venga svolta lontano dai centri abitati ovvero in apposite aree industriali. Se invece l’attivita’ insalubre di prima classe e’ gia’ presente nei pressi di un centro abitato e’ bene che il titolare prenda tutti gli accogimenti del caso per non nuocere in alcun modo alla cittadinanza e il Sindaco ha l’obbligo di accertamento “ !

Cosa dicono gli Enti preposti• La Giunta Provinciale aveva espresso un PARERE

NEGATIVO mentre ora si esprime FAVOREVOLMENTE sulla variante urbanistica, ma con il PARERE CONTRARIO del settore Ambiente che giudica INCOMPATIBILE l’impianto con il piano provinciale per i rifiuti.

• L’ASL di Monza e Brianza ha espresso parere NON FAVOREVOLE per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sicurezza e igiene negli ambienti di lavoro.

• La provincia di MB ha inviato formale Diffida al Comune di Arcore (Dicembre 2010)

Cosa fa il Comune di Arcore

Cosa fa il Comune di Arcore• 2009 – due delibere di Giunta e 4 conferenze di servizi in

cui si esprime favorevolmente in merito all’impianto• 2009 – Introita 150.000 euro quale anticipo oneri di

urbanizzazione per l’insediamento in questione• 2010 – continua l’iter di approvazione come se niente

fosse ignorando una diffida a procedere della provincia di MB (dicembre 2010 )

• 2011 – Continua a ignorare le istanze dei cittadini negando l’evidenza dei fatti e cercando far credere che questo insediamento non genera problemi anzi portera’ benefici alla nostra citta’

• 2011 – Ostacola le operazioni di voto in consiglio rimandando la votazione della variante di cambio di

destinazione d’uso dell’area alla prossima maggioranza

Cosa possono fare i cittadini• Avanzare una serie di osservazioni e/o opposizioni che vanno presentate entro venerdi’ 11 marzo 2011 protocollandole presso l’Ufficio del Protocollo del nostro Comune. Raccolte piu’ di 300 osservazioni gia’ protocollate

• Firmare il Modulo di raccolta firme che deve essere presentato insieme alle osservazioni Sono state raccolte piu’ di 3000 firme di liberi cittadini in tutto il paese e a Velasca • Opporsi fermamente alla realizzazione di questo impianto in questa area per altro gia’ sfregiata da un’altra opera ad alto impatto ambientale (Pedemontana) Continua la nostra mobilitazione fino alla cancellazione dell’impianto dal nostro territorio e continuera’ anche con la prossima amministrazione