Informatica umanistica e turismo 2016-7-161213

Informatica, Beni Culturali Digital

HeritageSistemi Informativi al servizio di attività professionali

nell’ambito dell’Editoria, del Turismo e della valorizzazione dei BBCC

2016-7

Il Geographic Information System: dagli anni ‘80 il software per la cartografia digitale• Il GIS è uno straordinario strumento di analisi e

decisione:• Esempi sono:• Mapinfo • ArcInfo (ESRI)

05/01/2023Informatica Umanistica e Web Science 2016 S.Lariccia Sapienza

7.2


decisione:Un sistema di informazione geografica (GIS) ci permette di visualizzare, interrogare, analizzare e interpretare i dati per capire rapporti, modelli e tendenze.

Beneficiano dei servizi del GIS organizzazioni di tutte le dimensioni e in quasi tutti i settori. Oggi vi è un crescente interesse e una crescente consapevolezza del valore economico e strategico del GIS.


7.3


decisione:• GIS, o sistemi di georeferenziazione, sono stati creati per

decidere meglio• GIS è la tecnologia per prendere decisioni migliori

relativamente a qualunque problema di tipo geografico / topografico. Alcuni esempi di problemi tipici per un sistema GIS, includono: • selezione di siti per edificare immobiliare, via / selezione corridoio,

pianificazione dell'evacuazione in caso di disastri • conservazione / estrazione di risorse naturali, ecc • prendere decisioni corrette riguardo alla posizione geografica è

fondamentale per il successo di un'organizzazione.


7.4

GIS (Geographic Information System) e SIT (Sistema Informativo Territoriale)• Il GIS è il software, dunque un sistema integrato di

programmi, installato su uno o più server, su cui si basa un Sistema Informativo Territoriale [fonte: wikipedia]:

Un GIS è un sistema informativo computerizzato che permette l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione e la restituzione di informazioni derivanti da dati geografici (geo-riferiti). Secondo la definizione di Burrough (1986) "il GIS è composto da una serie di strumenti software per acquisire, memorizzare, estrarre, trasformare e visualizzare dati spaziali dal mondo reale". Trattasi quindi di un sistema informatico in grado di produrre, gestire e analizzare dati spaziali associando a ciascun elemento geografico una o più descrizioni alfanumeriche.

Esempio di un sistema informativo geografico nel quale sono caricati livelli lineari e puntuali.Il GIS è l'ambiente Software che permette l'elaborazione e manipolazione dei dati geometrici georeferenziati, i quali sono memorizzati in strutture dati del tipo DBMS (Database management system) che gestiscono anche la spazialità, o in singoli file.


7.5

GIS (Geographic Information System) e SIT (Sistema Informativo Territoriale)• Esempio di un

sistema informativo geografico nel quale sono caricati livelli lineari e puntuali.

• [fonte: wikipedia]


7.6

GIS (Geographic Information System) e SIT (Sistema Informativo Territoriale)• Un sistema informativo territoriale (in acronimo SIT)

indica il complesso di uomini, strumenti e procedure (spesso informali) che permettono l'acquisizione e la distribuzione dei dati nell'ambito dell'organizzazione e che li rendono disponibili, validandoli, nel momento in cui sono richiesti a chi ne ha la necessità per svolgere una qualsivoglia attivitàsoftware, dunque un sistema integrato di programmi, installato su uno o più server, su cui si basa un Sistema Informativo Territoriale [wikipedia]


7.7

GIS (Geographic Information System) e SIT (Sistema Informativo Territoriale)• Modello dei dati [fonte: wikipedia]

• Per la rappresentazione dei dati in un sistema informatico occorre formalizzare un modello rappresentativo flessibile che si adatti ai fenomeni reali. Nel GIS abbiamo tre tipologie di informazioni:• Geometriche: relative alla rappresentazione cartografica degli oggetti

rappresentati; quali la forma (punto, linea, poligono), la dimensione e la posizione geografica;

• Topologiche: riferite alle relazioni reciproche tra gli oggetti (connessione, adiacenza, inclusione ecc…);

• Informative: riguardanti i dati (numerici, testuali ecc…) associati ad ogni oggetto.


7.8

GIS (Geographic Information System) e SIT (Sistema Informativo Territoriale)• Tipologia dei dati geografici

• L'informazione territoriale può essere codificata in un sistema informativo geografico attraverso due tipologie principali di dato: il dato vettoriale e il dato raster.

• I dati vettoriali sono costituiti da elementi semplici quali punti, linee e poligoni, codificati e memorizzati sulla base delle loro coordinate. Un punto viene individuato in un sistema informativo geografico attraverso le sue coordinate reali (x1, y1); una linea o un poligono attraverso la posizione dei suoi nodi (x1, y1; x2, y2; ...). A ciascun elemento è associato un record del database informativo che contiene tutti gli attributi dell'oggetto rappresentato.

[fonte: wikipedia]05/01/2023Informatica Umanistica e Web Science 2016 S.Lariccia Sapienza

7.9


• Il dato raster permette di rappresentare il mondo reale attraverso una matrice di celle, generalmente di forma quadrata o rettangolare, dette pixel. A ciascun pixel sono associate le informazione relative a ciò che esso rappresenta sul territorio. La dimensione del pixel (detta anche pixel size), generalmente espressa nell'unità di misura della carta (metri, chilometri etc.), è strettamente relazionata alla precisione del dato.

[fonte: wikipedia]


7.10


• I dati vettoriali e i dati raster si adattano ad usi diversi. La cartografia vettoriale è particolarmente adatta alla rappresentazione di dati che variano in modo discreto (ad esempio l'ubicazione dei cassonetti dei rifiuti di una città o la rappresentazione delle strade o una carta dell'uso del suolo), la cartografia raster è più adatta alla rappresentazione di dati con variabilità continua (ad esempio un modello digitale di elevazione o una carta di acclività del versante).

[fonte: wikipedia]


7.11

Sistemi Informativi Territoriali sul Web. Il Web come «mappa della realtà». • Il Web è uno straordinario strumento di

esplorazione:• Esempi sono:• Gmaps• OpenStreet• Romapaese


7.12

Il caso di Romapaese … la Via Francigena catalogata su Romapaese -

• 1. Risorse catalogate e processo di catalogazione• Immissione e revisione dei dati da parte di un

gruppo di ragazzi (in borsa di studio con il Comune di Roma) • Pubblicate 27 risorse con l'area tematica "via

francigena«• Impegni futuri: revisione e pubblicazione parchi e

aree naturali.• http://www.romapaese.it/• http://www.romapaese.it/tema/via-francigena/ 05/01/2023Informatica Umanistica e Web Science 2016 S.Lariccia Sapienza

7.13


• 2. Vista di una risorsa in modalità "embed".• Al momento attuale, se all'URL di una risorsa si aggiunge il

suffisso "?embed=1", la risorsa viene visualizzata senza header, footer e colonna laterale. Dovrebbe quindi essere possibile inserirla nelle pagine di un altro sito web, all'interno di un iframe. Questa funzionalità va un po' raffinata per disattivare qualche link interno, che forse non ha senso al di fuori del portale RomaPaese, e per estenderla a altre viste, oltre alla vista di dettaglio di una risorsa. Esempio:

• http://www.romapaese.it/risorsa/chiesa-di-santa-maria-del-rosario/?embed=1

•


7.14


• 3. Percorsi

• Lo staff di Romapaese ha cominciato a implementare la nozione di "itinerario". Verrà utilizzato come test un file inviato in ottobre da parte della squadra dei vincitore del bando 2015 presso Biblioteche di Roma

• Il percorso individato è quello relativo alla variante della Francigena chiamata «variante Monte Mario - Roma Nord».


7.15

Il web come avanscoperta. Dove nascono i viaggi (2)..• Bibliografia:• Innovazione e Beni Culturali

• D’Andrea, Andrea, Documentazione Archeologica, standard e trattamento informatico, 2006.

• Mosca, Antonella; Depalo, Salvatorina, Marina Fabiani, Cinzia Raffio, Maria Angela Siciliano, Innovazione e Tecnologia: le nuove frontiere del MiBAC, 2011.

• Sistemi Informativi Territoriali e Paesaggio• Barosio, Michela, Marc Trisciuoglio, I paesaggi culturali: Costruzione,

promozione, gestione - Michela Barosio, Marco Trisciuoglio - Google Libri, 2013. https://books.google.it/books?id=CS2aCwAAQBAJ&pg=PT54&dq=come+utilizzare+al+meglio+OpenStreet&hl=it&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=come%20utilizzare%20al%20meglio%20OpenStreet&f=false 05/01/2023Informatica Umanistica e Web Science 2016 S.Lariccia Sapienza

7.16

https://books.google.it/books?id=CS2aCwAAQBAJ&pg=PT54&dq=come+utilizzare+al+meglio+OpenStreet&hl=it&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=come%20utilizzare%20al%20meglio%20OpenStreet&f=false



Applicazioni possibili di Sistemi Informativi Territoriali nell’ambito del Turismo [1]


7.17

• ANTENATI, FORMULA TUTTO COMPRESO



7.18

• Creazione di Percorsi di Turismo Sostenibile, creando tracciati percorribili a piedi o a cavallo con pernottamento in Alberghi diffusi e Antichi Borghi Restaurati



7.19

• Il circuito dei Piedigrill (!)• Identificazione delle corrette localizzazioni di aree di

sosta in una antica via di comunicazione da percorrere a piedi, a cavallo o in bicicletta• Esempi possibili:

• Via Francigena e varianti di percorso, • Francigena del Sud; • sentieri alpini o appenninici;

Bibliografia specifica

• Bibliografia:• Barosio, Michela, Marc Trisciuoglio, I paesaggi culturali:

Costruzione, promozione, gestione - Michela Barosio, Marco Trisciuoglio - Google Libri, 2013.

• Berti, Eleonora, «Itinerari culturali del Consiglio d’Europa tra ricerca di identità e progetto di paesaggio (Libro, 2012) [WorldCat.org]», Firenze University Press, 2012.

• Garibaldi, Roberta., Il turismo culturale europeo : prospettive verso il 2020, Milano Italy, F. Angeli, 2012.

• Campana, Stefano, Francovich, Riccardo. Laser scanner e GPS : paesaggi archeologici e tecnologie digitali, Firenze, All’insegna del giglio, 2006.

• Webliografia:• .


7.20

Bibliografia specifica

• Webliografia:

• .


7.21

Education

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