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CLASSIFICARE I VIVENTI
Sistematica
ramo della biologia che studia la classificazione
dei viventi
Tassonomia
sistema di classificazione gerarchica
dei gruppi, basato sulle loro relazioni evolutive
Organizzò un sistema gerarchico suddiviso
in sette categorie principali …..
Carlo Linneo (Carl von Linné 1707-1778 )
primo sistema ordinato di classificazione
il regno
il phylum
la classe
l'ordine
la famiglia
il genere
la specie
L’unità tassonomica corrispondente a ogni
livello della classificazione gerarchica è definità TAXON (pl.taxa)
Unità fondamentale del sistema:la specie
Riconoscere individui della stessa specie può risultare complesso.
Ad ogni modo una definizione di specie universalmente accettata è la seguente:
“la specie rappresenta una categoria sistematica comprendente una o più
popolazioni di individui con caratteri simili, in grado di accoppiarsi originando prole
feconda”.
Ogni specie viene indicata con due nomi latini:
il primo si riferisce al genere ed è un sostantivo,
il secondo indica la specie ed è di solito un aggettivo.
Il nome scientifico della specie umana è Homo sapiens,
quello del leopardo è Panthera pardus
LA NOMENCLATURA BINOMIA
SPECIE
Generi
Famiglie
Ordini
ClassiPhylaAnimali
DivisioniPiante
REGNI
La chiave della classificazione naturale viventi è la specie.
Tassonomia : livelli gerarchici
Specie con caratteristiche comuni sono raggruppate in generi.
I generi possono essere riuniti tra loro per alcuni caratteri generali e raggruppati in famiglie.
Le famiglie in ordini. Gli ordini in classi …
A causa dell’enorme varietà dei viventi sono state poi create
ulteriori suddivisioni, indicate con i prefissi super-, sotto-, infra-.
Es., una classe, può essere formata da due o più sottoclassi,
ciascuna comprendente uno o più ordini.
CLASSE
SOTTOCLASSE
ORDINE ORDINE
SOTTOCLASSE
ORDINE
Nella classificazione evolutiva è
fondamentale stabilire l'origine di una
somiglianza o di una differenza
Il sistema di classificazione di Linneo è in vigore,
nelle sue linee fondamentali, ancora oggi.
La moderna classificazione pur basandosi sul sistema di
Linneo è invece fondata
sul concetto di evoluzione e sulle teorie evolutive,
La moderna classificazione è reinterpretata
in base alla parentela evolutiva esistente tra gli organismi
OMOLOGIA e ANALOGIAStrutture con un'origine comune,
ma non necessariamente una
funzione comune
sono definite Omologhe
(Es. l'ala di un Uccello e la zampa di
un cavallo).
Strutture che svolgono la medesima
funzione, che presentano una
somiglianza superficiale, ma origini
evolutive differenti sono definite
Analoghe
(Es. l'ala di un uccello e l'ala di un
insetto).
Abbiamo visto che si considerano
omologhe …Caratteristiche
simili dovute alla condivisione di un comune antenato
È possibile applicare tale
principio confrontando
sequenze amminoacidiche di proteine omologhe o sequenze di geni
Per la classificazione evolutiva è
necessario
individuare le strutture omologhe
• Queste proteine, pur avendo la stessa funzione,
presentano differenze nella sequenza amminoacidica
a seguito di mutazioni accumulate nel corso dell'evoluzione.
• Studiando e comparando amminoacidiche di queste proteine
è possibile i ricostruire un albero genealogico dove
ad una maggiore differenza nella sequenza
corrisponde una maggiore distanza evolutiva.
Sequenze amminoacidiche di proteine omologhe
Esistono proteine che hanno lo stesso significato funzionalein tutti gli esseri viventi
Probabili relazioni evoluzionistiche delle globine
umane , , , e I numeri indicano i milioni di anni
dall’inizio della divergenza.
Lo stesso può essere fatto analizzando …
le differenze presenti in tratti omologhi di acidi nucleici.
le loro strutture si dispongono secondo una logica filogenetica:
molecole di specie morfologicamente diverse,
hanno sequenze amminoacidiche meno simili
rispetto a molecole di organismi più strettamente imparentati.
L’analisi comparata di acidi nucleici e proteine ha dimostrato che …
IN GENERALE è possibile affermare che …
Organismi con caratteristiche morfologiche simili o sequenze di DNA affini sono più strettamente imparentati tra loro che con altri organismi con tratti morfologici o
genetici differenti.
MA …
In alcuni casi la divergenza morfologica tra specie
imparentate può essere rilevante, mentre la loro divergenza genetica
è minima o viceversa.
Le Silversword hawaiane presentanograndi differenze fenotipiche minime differenze genetiche.
5 Regni
TIPO CELLULARE
COMPLESSITA’ STRUTTURALE
Tipo e
modalità di
nutrizione
Gli organismi viventi possono essere
classificati in 5 regni,
individuati in base a:
26
MONERE Organismi unicellulari procarioti
PROTISTI
Organismi eucarioti per lo più
unicellulari
I 5 regni
Il modello ad albero di Whittaker in cinque regni evidenzia l’origine
comune e la successiva evoluzione di tutte le forme viventi.
PIANTE
ANIMALI
FUNGHI
Organismi eucarioti pluricellulari
( differiscono principalmente per il modo di nutrirsi )