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Le scoperte geografiche

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Le prime scoperte geografiche, la scoperta dell'America e il primo impatto con gli Indios. Presentazione realizzata da un alunno di seconda media, Tomasz Kociuba, dell'Istituto Comprensivo San Vito Romano. as 2010/11

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Venezia, essendo una Repubblica molto ricca, trovò

un accordo con i turchi. Ma per poter commerciare

con l’ Oriente doveva pagare una tassa elevata.

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Ma secondo l’ uomo del tempo oltre le colonne d’ Ercole

( Stretto di Gibilterra) non si poteva navigare.

Però la curiosità aveva prevalso sul timore e quindi alcuni navigatori

varcarono le soglie della conoscenza e si imbarcarono verso l’ ignoto,

partendo dalle città atlantiche.

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Bartolomeo Diaz è uno dei più

importanti navigatori.

Con una rotta di cabotaggio

(blu), riuscì ad arrivare fino alla

punta dell’ Africa.

Permise così all’ esploratore

portoghese Vasco de Gama di

continuare la sua rotta (rosso).

Sempre con una rotta di

cabotaggio, riuscì ad arrivare

nelle Indie aprendo una nuova

strada all’ Oriente.

Il viaggio durò circa un anno.

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Cristoforo Colombo fu il primo a scoprire il nuovo continente

raggiungendo nel 1492 le isole Bahamas, ( che chiamò S. Salvador),

intorno all’attuale Cuba (rosso). I veneziani Giovanni e Sebastiano

Caboto partirono per conto dell’ Inghilterra raggiungendo il Canada nel

1497 (viola). Il navigatore italiano Amerigo Vespucci navigò le coste del

Brasile e scoprì che l’ America è un nuovo continente (verde). Nel 1500

sbarcò nelle coste del Brasile Pedro Alvaro Cabral (blu).

Infine il

navigatore

Portoghese

Ferdinando

Magellano

discese fino

in Brasile e

attraversò

l’ Oceano

Pacifico

raggiungend

o le isole

filippine dove

morì, mentre

i marinai a

bordo

continuarono

ritornando a

casa

compiendo il

primo giro

del globo

(arancio).

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La Chiesa decise di

convertire le

popolazioni

indigene al

Cristianesimo,

mandando dei

mercenari in questa

missione, che poi si

chiamarono

Conquistadores.

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Non appena arrivarono nel nuovo Continente, le popolazioni

indigene credevano che fossero déi, e infatti i Conquistadores

si comportavano come tali, ma …

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Quando gli indigeni scoprirono la

verità, i Conquistadores non esitarono

a scaricare contro di loro i cannoni.

Essi non potevano, naturalmente,

misurarsi con loro.

Massacrarono

senza alcuna

pietà donne,

uomini e

bambini.

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