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Lezione di Marketing presso Univpm_Parte 1

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Quaderni di lavoro IIComunicazioneComunicazione, ,

Marketing eMarketing eMediaeducazioMediaeducazio

nene

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ee

"Marketing is the activity, set of institutions, and processes for creating,

communicating, delivering, and exchanging offerings that have value

for customers, clients, partners, and society at large"

"Il Marketing è l'attività, l'insieme di istituzioni e di processi per la creazione, la comunicazione, la

consegna e lo scambio di offerte che hanno valore per i consumatori, i clienti, i partner e le aziende in senso

ampio"AMA, LUGLIO 2013

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"L'uomo per natura è un essere sociale"

[πολιτικὸν ζῷον](Aristotele, Politica )

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Spazio di RelazioneReale/Digitale

Messaggio Mezzi/Linguaggi

Spazio di InterazionePubblico/Privato

"Comunicare l'un l'altro, scambiarsi informazioni è natura;

tenere conto delle informazioniche ci vengono date è cultura"

(J.W. von Goethe, Aforismi)

"Non si può non comunicare. L’attività o l’inattività, le parole o il

silenzio hanno tutti valore di messaggio."

(P. Watzlawick, Pragmatica della Comunicazione Umana)

Mondo della Vita

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COMUNICARE

"Quando comunichiamo, incrementiamo la nostra conoscenza condivisa, cioè il “senso comune”, la precondizione essenziale per l’esistenza

di qualsiasi comunità." (K.E. Rosengren, Introduzione allo studio della comunicazione, 2001, p. 11)

"...è uno scambio interattivo osservabile fra due o più partecipanti, dotato di intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza,

in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi

simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la cultura di riferimento."

(L. Anolli, Psicologia della Comunicazione, 2002, p. 26)

Dal Latino communicare (“condividere”, “rendere comune” "mettere in comune" "rendere partecipe") e communis (“comune”)

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COMUNICAZIONE

[ASPETTO PROPOSIZONALE] [ASPETTO RELAZIONALE]

Le conoscenze/opinioni/ giudizi sono sono organizzate per concetti e poi trasmesse con il linguaggio (verbale/non verbale/simbolico/ comportamentale)

Un'azione viene compiuta e si entra a contatto con ciò

che è all'esterno attraverso una relazione che permette di condividere, discutere,

ragionare circa significati e scopi.

Codifica Trasmissione Decodifica Interpretazione

Contenuto Significato

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eeIL PROCESSO COMUNICATIVO

Emittente

Messaggio

Ricevente

canale

(Informazione,Referente, Codice Formale)

CONTESTO

Risposta

Modello generico di formalizzazione; natura bidirezionale; è altamente influenzato dalle condizioni/contesto/mezzo/; non è costruito sempre secondo congruenza o coerenza (è soggetto a disturbi o interruzioni); Il Quadrato di Von Thun va considerato sia in fase di produzione che di ascolto; il contesto non è chiuso ma è un sistema aperto; la realtà e il circolo ermeneutico (precomprensione-interpretazione-autoreferenzialità).

contenuto

Appello(effetto)

relazione

Rivelazione di sè

codifica decodifica

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eeDISTURBI DELLA COMUNICAZIONE

Emittente Messaggio Ricevente

Il disturbo del processo comunicativo è un'interferenza che, deformando la natura e/o il contenuto del messaggio, interviene sull'opera di codifica/decodifica e denatura le intenzioni dell'emittente rispetto al ricevente. Si creano così incomprensioni e malintesi; si può arrivare all'interruzione del processo comunicativo.

codifica

codiceE

decodifica

codiceR

disturbo interno

disturbo esterno

cognitivo

emotivo

ambientale

fisiologicoculturale

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eeBUONA COMUNICAZIONE- TEORIA DEGLI ATTI LINGUISTICI [Austin; Searle]

CNV non riguarda il livello puramente semantico del messaggio ma quel livello che non fa utilizzo di parole: il linguaggio del corpo, il sistema paralinguistico, la posizione nello spazio, il movimento. IL DOPPIO LEGAME [Bateson] la comunicazione tra due individui, uniti da una relazione emotivamente rilevante, presenta una incongruenza tra il livello del discorso esplicito e quello non esplicito (cnv). "Stai tranquillo, a me puoi dire tutto".

Un enunciato non è solo composto dal contenuto i cui è possibile valutare la veridicità, ma è anche una vera e propria azione comunicativa, che ha lo

scopo di informare ed esercitare un influsso sul mondo circostante.

La conversazione fra individui deve sottostare al "principio di cooperazione": Conforma il tuo contributo conversazionale a quanto è richiesto; l'implicatura e l'adesione razionale alla conversazione.

- PRAGMATICA DELLA CONVERSAZIONE [Grice]

- LA COMUNICAZIONE NON VERBALE [Scuola di Palo Alto]

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eeI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA

COSA: Strumenti di comunicazione propri dell'industria culturale che sfruttano tecnologie nate in forma istituzionale (industria, pdv pubblico) per la produzione, la divulgazione e lo scambio di messaggi e/o informazioni. Un insieme eterogeneo, caratterizzato [McQuail]

QUANDO: 1456-II°Riv.Industriale-1960 // 1970-Era InformaticaDOVE: ambiente anglosassonePERCHE' : unione della parola inglese "mass" con la parola latina "medium", scelta perché la lingua inglese non possiede un termine con il doppio significato di "strumento" e "medio-mediano tra due".

COME: MCM è mezzo di codifica del messaggio e insieme canale di trasmissione; è responsabile dei processi di mediazione simbolica tra gli utenti di una comunità; eterogeneità degli imput-output ma similitudine nelle modalità di attuazione della diffusione.

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eeI MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA

moderni: [STAMPA] pamphlet, libri, giornali, riviste, telegrafo, cinema, radio, televisione, telefono.

contemporanei: [INTERNET] web, chatroom, forum, blog, social network, telefonia mobile, smartphone e applicazion

veloci; portata geografica e demografica; l'accuratezza dell'informazione, interattivitàpartecipazione, diffusione senza limiti spazio-temporali.

convergenza, ipertargettizzazione, interattività né univoca (one-to-one)

né molteplice (one-to-many), ma collettiva (many-to-many):

simultaneità inter-cognitiva delle esperienze collettive;

l'enorme potenziale di memoria;

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eeI NUOVI MEDIA E LA COMUNICAZIONE

BROADCASTING

MULTIMEDIALITÀ

LIFE-SHARING

[Z. Bauman] Concezione sociologica che considera l’esperienza individuale e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e strutture che si vanno decomponendo e ricomponendo rapidamente, in modo vacillante e incerto, fluido e volatile, cioè "Liquido".

LA SOCIETA' LIQUIDA

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eeLA COMUNICAZIONE E IL MARKETING

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eeLA COMUNICAZIONE E IL MARKETING

La comunicazione (promotion)è un aspetto fondamentale del Marketing e costituisce l'insieme di attività volte a promuovere, pubblicizzare e far conoscere al mercato un'azienda o un suo determinato prodotto o servizio.

pubblicità (advertising)

propaganda (publicity)

Sponsorizzazioni (sponsorship)

pubbiche relazioni

product placement

licensingmerchandising

packaging

promozione vendite

[COMUNICAZIONE ESTERNA ]

Tipo di azione comunicativa adottata verso il pubblico che verifica la percezione della qualità del servizio e del livello di soddisfazione del cliente/utente,

[COMUNICAZIONE INTERNA ]

Tipo di azione comunicativa adottata dall'azienda per gestire il flusso sia informativo sia funzionale di informazioni al suo interno.

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ee

informare

convincere

far ricordare

EFFICACIA

Azienda

Cliente

Prodotto

OBIETTIVI: comunicare i vantaggi dell'acquisto, convincere a provare il prodotto, differenziare il prodotto da quello della concorrenza, correggere percezioni errate circa le caratteristiche del prodotto, mantenere la fedeltà dei clienti, posizionare il prodotto rispetto a quello dei concorrenti, rinforzare il ricordo

Promozione

LA COMUNICAZIONE E IL MARKETING

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eePER UN APPROCCIO

CRITICO

MEDIAEDUCAZIONE

- attività educativa e didattica- comprensione della natura dei media

- decodifica delle tecniche comunicative - codifica di generi e linguaggi specifici

attività metaeducativa: si educa ai media attraverso i media stessi con la finalità di arrivare ad una conoscenza, un approccio ed un utilizzo critico degli stessi. Offrire nuovi strumenti interpretativi nella giungla infinita di nuovi mezzi di produzione di linguaggi, culture, situazioni sociali.

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eeLA MEDIA EDUCAZIONE E LA PUBBLICITÀ

perchè? Rappresenta una parte importante della nostra realtà quotidiana; ha un importante ruolo economico; ha

un'incidenza a lungo termine (mediata) sull'immaginario collettivo.

Assembla in un unico risultato un complesso insieme di linguaggi e codici, natura multidimesionale e interdisciplindarità che interpella canali sensoriali diversi e diverse modalità cognitive

fornire precisi strumenti di

lettura

"La pubblicità è un luogo della mente. Un struttura di pensiero. Produce segni e senso. Interagisce con i desideri e i bisogni,

influisce sulle categorie estetiche e sui linguaggi , sul nostro stile di vita, sui criteri di giudizio e sui valori" [A. Testa]

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eeQUALCHE ESPERIMENTO...

Un esempio di attività mediaeducativa: la pubblicità e la consapevolezza dei suoi linguaggi, dei suoi codici, dei suoi target e dei suoi significati.

attività 1

attività 2

attività 3

attività 4

Che aspetto avevano manifesti delle vecchie pubblicità del Diciannovesimo secolo? Per chi erano realizzati? Da chi? Come era formulato lo slogan?

[GRUPPI] Quali sono i primi slogan che vi vengono in mente? Di che prodotto si tratta? Perchè rimane impresso? Provate ad inventare per quella stessa

pubblicità e per quello stesso prodotto un nuovo slogan.

[GRUPPO]Disegnate il primo marchio che vi viene in mente. In quanti hanno disegnato lo stesso marchio? Perchè? Ricordate le pubblicità legate ad esso? Dove le avete viste? C'è qualcosa che modifichereste in questo marchio? Se

si, perchè?

LA SIMULAZIONE DEL CREATIVO - GRUPPI1) assegnare oggetti inusuali assemblati con materiale di scarto2)assegnare la proposta di lavoro: nome, marchio, packaging, spot o slogan

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Quaderni di lavoro II

PER PER CONCLUDERECONCLUDERE

LA COMUNICAZIONE è alla base di ogni contatto umano significante/significativo. È opportuno conoscerne i procedimenti basilari sia per migliorare la comprensione della natura delle interazioni personali, sia per incrementare la capacità analitica e strategica nell'ambito dei messaggi di azione pubblicitaria.

Non si dimentichi, comunque, la fragilità a cui è sottoposto l'interagire comunicativo umano. Si fa prioritaria la necessità di educare le nuove generazioni ad un approccio consaputo e vigile nei confronti dei prodotti comunicativi di ogni mezzo di comunicazione di massa.

Infine, consapevoli dell'impossibilità di non comunicare con l'altro, è opportuno rispettare sempre lo spazio comunicativo altrui, nella convinzione che la solitudine cognitiva, affettiva ed emotiva possano essere ricondotte ad una capacità espressiva migliore, che presta prima di tutto empaticamente più ascolto,che evita pregiudizi di sorta, che pone sempre al centro della questionabilità la struttura di un problema e non i punti deboli della persona.

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www.radioincredibile.com

grazie per grazie per l'attenzionel'attenzione