L'inquinamento domestico: detersivi e cosmetici

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Presentazione a cura del gruppo MondoNuovo.

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  • 1. Linquinamento domestico Detersivi e cosmeticia cura del Gruppo http://biodetersivi.blogspot.com/

2. Linquinamento lalterazione di una caratteristica ambientale causata dall'uomo Interessa:Acqua Aria Suolo e pu essere Chimico Genetico Nucleare Acustico Elettromagnetico Luminoso Termico 3. In quanti modi inquiniamo : con i rifiuti solidi carta vetro plastica pile scariche medicinali solidi scaduti rifiuti organici pannolini e assorbenticon i rifiuti liquidi (inquinano l'acqua delle falde) detersivi insetticidi mercurio medicinali liquidi scaduti liquidi di pile usatecon i rifiuti gassosi CFC che viene espulso dalle bombolette 4. Si produce inquinamento a livello civile industriale agricolo e gli effetti si vedono a livello casalingo locale globale Gli effetti sui recettori sono differenti a seconda dei tempi di esposizione: brevi (secondi-minuti), medi (ore-giorni) o lunghi (mesi-anni) 5. Produzione di sostanze chimiche 1 milione di tonnellate/anno (1930) 400 milioni di tonnellate/anno (1998) Europa: 33% della produzione mondiale 30.000 sostanze chimiche sul mercato Prodotti chimici utilizzati per la pulizia di una famiglia media europea: 15-20 300 sostanze chimiche tossicheIncremento sostanziale delle allergie e dermatiti Sindrome da Sensibilit Chimica Multipla (Fonte UNEP, dati raccolti da Stilinfo) 6. Studi scientifici affermano che gli inquinantipossono avere un ruolo in molte malattie: cancro, lupus, disturbi del sistema immunitario, allergie e asma. Alcuni di questi legami sono stati dimostrati.Per quanto riguarda la tossicit cronica possiamo invece individuare: sostanze cancerogene, in grado di provocare ilcancro sostanze teratogene, in grado di provocaremalformazione sui feti sostanze mutagene, in grado di innescare delle mutazioni che possono portare al cancro 7. Le nostre case sono fortemente inquinate dai molteplici prodotti chimici che usiamo per la pulizia della persona, delle stoviglie, dei mobili e degli indumentiSe ascoltassimo i consigli della pubblicit, avremmo in casa circa 50 tipologie di prodotti chimici , di cui molti dannosi per la salute 8. Lista Carosello(49 tipologie)Saponi e saponette solidi Saponi liquidi con o senza dispenser, compresi mousse e gel Bagnoschiuma / bagno doccia / docciaschiuma Sali da bagno Shampoo Dentifricio e colluttorio Detersivo per piatti Alcool denaturato Detersivo per lavastoviglie Cera per pavimenti Brillantante Prodotto specifico per la pulizia di tappeti e moquettes Prodotto specifico per il lavello di cucina Prodotto stura-lavandini Prodotto specifico per i fornelli Detergente per pavimenti in ceramica / in cotto / in marmo / Prodotto specifico per la pulizia del forno parquet Prodotto specifico per rame, argento Detergente specifico per il wc - Schiuma attiva Tavolette Detersivo per bucato a mano Acido muriatico Detersivo in polvere per lavatrice Ammoniaca Detersivo per indumenti delicati Panni per pavimento monouso Detersivo per indumenti scuri Panni per spolverare monouso Detersivi acchiappacolore Biocidi (disinfettanti e prodotti da disinfestazione) Cartine assorbi-colore Disinfettanti per la persona Prodotto per pre-trattare le macchie Additivi disinfettanti per il bucato (usati per ligiene degli Candeggina indumenti) Candeggina "delicata" Insetticidi per insetti volanti (aerosol, piastrine, spirali) Ammorbidente Prodotti contro formiche e scarafaggi Anticalcare per lavatrice Insetticidi e fungicidi per piante di appartamento Appretto Tarmicidi Smacchiatore a secco Derattizzanti Prodotto per la pulizia dei vetri Lucido per calzature (in pasta liquido) Prodotto per la pulizia dei mobili in legno eccetera..... Profumatore per ambienti Profumatore per piccoli ambienti di Paola Iacopetti http://terpress.blogspot.com 9. Inutili e/o dannosi(25 tipologie)Brillantante Ammorbidente Candeggina Prodotti per pre-trattare le macchie Cartine assorbi-colore Detersivi acchiappa colore Anticalcare per lavatrice Appretto Smacchiatori a secco Profumatori per ambienti Prodotti stura-lavandini Detergenti specifici per il wc - Schiume attive Tavolette Acido muriatico Ammoniaca Prodotti specifici per la pulizia del forno Panni per pavimento monouso Panni per spolverare monouso Prodotti specifici per rame, argento Disinfettanti per la persona Additivi disinfettanti per il bucato (per ligiene degli indumenti) Insetticidi per insetti volanti (aerosol, piastrine, spirali) Prodotti contro formiche e scarafaggi Insetticidi e fungicidi per piante di appartamento Tarmicidi Derattizzanti 10. Per scoprire la composizione dei prodotti che si usano generalmente in casa bisogna leggere lINCI Cosmetici sulla confezione (direttiva CE 96/335) http://www.salute.gov.it/cosmetici/archivioNormativaCosmetici.jsp Detersivi nel sito dellazienda produttrice (regolamento CE 648/2004) http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_normativa_1305_allegato.pdf 11. Bioaccarezza il tuo corpo il nome e la sede legale del produttore il contenuto nominale la data di durata minima, se inferiore a trenta mesi o il PAOQuali indicazioni deve contenere la confezione di un cosmetico? le precauzioni dimpiego il lotto di fabbricazione il paese dorigine per i prodotti fabbricati in paesi extra UE la funzione del prodotto lelenco degli ingredienti obbligatoriamente indicati in ordine decrescente di peso gli allergeni 12. Sostanze chimiche da evitare: DEA / dietanolammina = altamente inquinante EDTA / Acido etilendiamminatetraacetico = potente antiossidante a biodegrabilit molto lenta, ha un possibile effetto teratogeno e perci sconsigliato usarlo in gravidanza MEA / Monoetanolammina = altamente inquinante MIPA / Monoisopropanolammina = altamente inquinante NTA / acido nitrilotriacetico = nocivo per inalazione e ingestione; pericoloso per le acque potabili PEG / Polietylenglicol o glicol polietilenici = derivati del petrolio, inquinanti PPG / Polipropilenglicole o Glicol polipropilenico = derivato del petrolio, usato anche negli smacchiatori, non dovrebbe venire a contatto con la pelle perch pu provocare anomalie al cervello, al fegato e ai reni; SLES / Sodio Laureth Solfato = derivato petrolifero TEA / Trietanolammina = altamente inquinante 13. Sostanze chimiche da evitare:- quelle che finiscono in one = quasi sempre siliconi (es. dimethicone) totalmente sintetici e non biodegradabili - quelle che finiscono in -xane, -siloxane = siliconi (es. cyclopentasiloxane) - quelle che contengono la particella "eth" = etossilato, ovvero in parte petrolifero (es. sodium laureth sulfate) - quelle che contengono la particella "iso" = ingrediente sintetico - quelle che finiscono con "ammine" o simile = pericolo rilascio nitrosammine (cancerogene) - Triethanolamine / Trietanolamina, trolamina pu dare origine a nitrosammine -tensioattivi con numero dispari di Carbonio (es. C13-15) 14. Sostanze chimiche da evitare: - Carbomer, Crosspolymer (polimeri del Carbomer) = stabilizzanti sintetici - Acrylate(s) = filmanti, viscosizzanti non biodegradabili - Styrene / Stirene o vinilbenzene = stabilizzante non biodegradabile - Copolymer / copolimeri = costituiti da uno o pi monomeri = di sintesi - Triclosan = battericida di sintesi, tossico per accumulo - Formaldheyde / Formaldeide = cancerogena - DMDM / hydantoin = conservante cessore di formaldeide - Imidazolidinyl urea / imidurea = conservante cessore di formaldeide - Diazolidinyl urea = conservante cessore di formaldeide - Sodium hydroxymethylglycinate / N-(idrossimetil) glicinato di sodio = conservante cessore di formaldeide - Methylchloroisothiazolinone = conservante allergizzante - Methylisothiazolinone = conservante allergizzante - Chlorexidine / Clorexidina = batteriostatico di sintesi - Nonoxynol = emulsionante / tensioattivo tossico - Poloxamer = polimero sintetico emulsionante / tensioattivo - profumi e coloranti di sintesi = allergizzanti 15. Attenzione ai veleni! CANDEGGINA, AMMONIACA, TRIELINA acido cloridrico, acido solforico, benzina, prodotti per lo sviluppo fotografico, VERNICI, ANTI PARASSITARI, INSETTICIDI: sono pericolosi per la salute e inquinano l'ambiente se dispersi buttati negli scarichi dell'acqua giungono al depuratore e distruggono i batteri impiegati per la depurazione biologica buttati insieme alla frazione secca non riciclabile rappresentano un pericolo per la sicurezza della discarica in quanto le sostanze chimiche possono creare danni alle membrane plastiche che isolano i rifiuti dal suolo qualunque tipo di olio -cosmetico, detergente o alimentare- buttato negli scarichi dell'acqua raggiunge il depuratore e crea una pellicola che soffoca i batteri impiegati nella depurazione 16. Attenzione ai veleni! Perch diciamo che lALCOOL ROSA UN DETERGENTE MA NON DISINFETTANTE L'alcool etilico, sia puro che denaturato, solubilizza i grassi e denatura le proteine elevato potere detergente e solvente La disinfezione, invece, legata alla sua concentrazione solo le soluzioni al 70% in peso svolgono la maggiore attivit germicida. Invece lalcool puro tende a far uscire l'acqua dalla cellula del microbo, producendo fenomeni sulla sua superficie che la proteggono parzialmente. L'alcool denaturato a 90-95 90-95 parti di alcool e 10-5 di acqua ed altre sostanze il suo potere disinfettante scarsoInoltre la sterilizzazione dei microbi pu richiedere da 1 minuto fino a 10 minuti e addirittura 60 per i virus adatto alla sterilizzazione per immersione non adatto alla sterilizzazione per strofinamento, data anche la sua notevole velocit di evaporazione. Fonte: http://www.essica.com/public/it/Approfondimenti/Sanificazione_alimentare/Disinfezione/Alcoli;jsessionid=3E99E2A9B3ED5EF6D67CC18ED460C8EE 17. Da cosa fatto un detersivo in polvere? Riempitivo (Sodium Sulfate) Tensioattivi Sequestrante la durezza dellacqua Alcalinizzante (Sodium Carbonate) Ossidante, sbiancante Antiridepositante Ammorbidente Enzimi (Protease - Amilase - Cellulase) Profumante 18. Detersivi lavatriceSmacchiatori pretrattanti e addittivi ChimiciSBIANCANTI Otticiallergie in agguato!PERCARBONATO 19. SBIANCANTI Chimici alterano la struttura delle sostanze colorate che divengono pi idrosolubiliOttici agiscono sull'occhio e non sullo sporco : la luce che colpisce un tessuto riflette verso una parte di radiazione visibile e una invisibile (ultravioletto). Gli sbiancanti ottici modificano la lunghezza donda della radiazione ultravioletta rendendola visibile e quindi il capo diventa illuminato di un bianco azzurrognolo. Quindi gli sbiancanti ottici sporcano: ricoprono i tessuti di una patina, nascondono le macchie ed entrano a contatto con la nostra pelle! 20. Sbiancanti otticiGli IGIENIZZANTI tradizionali per disinfettare il bucato dei bambini contengono sbiancanti otticiAllergie in agguato! 21. Sbiancanti chimiciQuelli a base di CLORO (candeggina) formano composti del cloro particolarmente tossici PERBORATO se non attivato con TAED non agisce a basse temperature ha effetto teratogeno (danni sul feto) 22. Sbiancanti chimiciSmacchiatori pretrattanti e addittivi (come quelli nelle scatoline rosa) in realt sono detersivi concentrati contengono percarbonato o perborato tensioattivi enzimi sbiancanti ottici saponi animali acrilati antiridepositanti fosfonati 23. Sbiancanti chimici Smacchiatori pretrattanti e addittiviLutilizzo di tali additivi si reso necessario a causa delle inferiori prestazioni dei detersivi moderni per mantenere un prezzo basso : sono stati sostituiti i componenti attivi con componenti inerti che riempiono il fustino senza alcuna capacit lavantePi economico un BUON detersivo in polvere 24. Sbiancanti chimiciPERCARBONATO - libera ossigeno attivo senza effetti sull'uomo - senza enzimi, profumi, sbiancanti ottici (inquinanti) - ha azione igienizzante per bucato, stoviglie ed accessori di uso comune - se arricchito di Silici lammellari ADDOLCISCE l'acqua (azione ANTICALCARE) - rispetta i tessuti - attivo gi a 30C raggiungendo una maggiore azione a 50C 25. Sbiancanti chimici PERCARBONATO Modalit duso in lavatrice: come prelavaggio: un cucchiaio da tavola nella vaschetta del prelavaggio e il detersivo nella vaschetta principale del lavaggio come lavaggio: aggiungere un cucchiaio da tavola al normale il detersivo liquido o in polvereNon usare su capi delicati (lana, seta, pelle) 26. Sbiancanti chimici PERCARBONATO Modalit duso a mano per bucati difficili: pretrattante: diluito fino a poltiglia in acqua tiepida , applicarlo direttamente sulla macchia per circa unora (SOLO su capi bianchi) in ammollo per eliminare le macchie persistenti e igienizzare i capi sciogliere un cucchiaio da tavola in 5 litri di acqua tiepida (max 40C) mettere in ammollo i capi colorati per almeno 30-60 minuti i capi bianchi per almeno 1-2 ore Risciacquare e lavare normalmente a mano o in lavatrice 27. Sbiancanti chimici PERCARBONATOAltri usi mezzo cucchiaino in aggiunta alla polvere lavastoviglie, per igienizzare le stoviglie e rendere perfettamente pulito e brillante linterno della macchina in poltiglia, applicato sulle fughe annerite della ceramica per tutta la notte, le rende nuovamente bianche 28. Sbiancanti chimici Attenzione! Quando si iniziano ad usare detersivi ecologici, privi di sbiancanti ottici, possibile che si vedano comparire sui capi macchie insolite: sono le macchie coperte nei precedenti lavaggi con sbiancanti otticiControllare le etichette in base al Reg.Det. 648/2004 obbligatorio riportare in etichetta la presenza di sbiancanti ottici nei detersivi Se il percarbonato presente sufficiente per azione sbiancante e igienizzante aggiungerne altro per macchie colorate e/o vecchie quando la biancheria ingrigita 29. A scuola di pozioni ACQUA OSSIGENATA si decompone in acqua e ossigeno nessun batterio sopravvive ecologica in soluzione diluita (3%) usata come disinfettante in soluzione al 7-8% si pu usare al posto della candeggina Concentrazioni e volumi 3% corrisponde a volumi 10 3,6% corrisponde a volumi 12 10% corrisponde a volumi 50 30% corrisponde a volumi 110 40% corrisponde a volumi 130 30. Detersivi lavatriceDurezza dell'acquaE la quantit di sali di calcio e magnesio presenti nell'acqua. Se l'acqua dura occorre pi detersivo 1a classe < 15F dolce 2a classe > 15F e < 25F media 3a classe > 25F dura http://assocasa.federchimica.it/DUREZZAACQUA.aspx 31. Detersivi lavatriceANTICALCARE EDTA NTAPOLICARBOSSILATIZEOLITI FOSFONATISILICI LAMELLARI 32. Detersivi lavatrice ANTICALCARE SEQUESTRANTI e COMPLESSANTI si legano agli ioni calcio e magnesio addolciscono l'acqua rafforzano il potere lavante nei tensioattivi evitano che lo sporco rimosso si ridepositi sul bucato . Nei detersivi tradizionali - EDTA non biodegradabile - NTA dannoso - POLICARBOSSILATI scarsamente o per nulla biodegradabili Nei detersivi biologici ZEOLITI totalmente insolubili ; interferiscono col pH dei terreni e impediscono alla flora di riprodursi FOSFONATI fotodegradabili e non di origine petrolchimica SILICI LAMELLARI solubili in acqua funzionano come un pettine attraverso le quali le cariche elettriche imprigionano gli ioni calcio e magnesio Lelevato costo ne rallenta la diffusione 33. Cosa offre il mercato ecologico Prodotti certificati ECOLABELprimo passo rispetto ai detersivi tradizionaliProdotti biologiciwww.retegas.org 34. Come scegliere la soluzione ecologica pi appropriataEcolabel certifica un basso impatto ambientale (anche a livello di imballaggio) e unottima prestazione del prodotto pulente; ma le materie prime possono essere di origine petrolchimica.I marchi biologici certificano la provenienza biologica delle materie prime, senza per prendere in considerazione n limpatto ambientale n la qualit della prestazione. Per il momento solo la certificazione detergenza pulita ICEA/AIAB prescrive un test prestazionale e un calcolo sullimpatto ambientale del prodotto finito. I marchi equo e solidale certificano che una certa quantit di materie prime proviene dal mercato equo e solidale ma non considerano n limpatto ambientale n la prestazione. 35. Come scegliere la soluzione ecologica pi appropriataProdotti certificati ECOLABELprimo passo rispetto ai detersivi tradizionali si trovano normalmente nei supermercati non possono essere definiti biologici, per rispettano buoni standard ecologici infatti il protocollo ECOLABEL controlla lefficacia del prodotto e il basso impatto finale sullambiente non garantisce la fase iniziale quindi i prodotti ECOLABEL possono essere TOTALMENTE di origine petrolchimica e contenere sbiancanti ottici 36. Cosa abbiamo provato e scartato LISCIVA Miscela variabile di carbonato di sodio, saponi, tensioattivi ecc. Tradizionalmente si ottiene per soluzione con acqua calda o cottura o macerazione dellacenere E' fortemente alcalina perci va usata con precauzione Ha un effetto sgrassante ma poco adatta ai tessuti moderni Pu incrostare la lavatrice 37. Cosa abbiamo provato e scartatoSAPONE DI MARSIGLIA A SCAGLIE in LAVATRICE i suoi sali reagiscono con gli ioni calcio e magnesio dellacqua composti insolubili che si depositano sulla biancheria deve essere accompagnato da opportuni sequestranti (citrato di sodio)grigiaIl sapone di Marsiglia utile per pretrattare le macchie prima del lavaggio perch agisce localmente 38. La confezioneQuando compriamo un prodotto, pensiamo a quello che comporta come smaltimento rifiuti. Impariamo a guardare il contenuto e non il contenitore. Scegliamo prodotti con meno materiale da imballaggio possibile. Verifichiamo sulla confezione la presenza del simbolo del riciclaggio. Scegliamo confezioni preferibilmente di carta e vetro. Scegliamo prodotti concentrati da diluire. Scegliamo ricariche. Separiamo i materiali riciclabili. Riutilizziamo il riutilizzabile. 39. DETERSIVI LAVATRICE DETERSIVI CONCENTRATI e RICARICHE Rappresentano sempre una scelta ecologica: permettono di risparmiare imballaggi inutili permettono di riutilizzare i contenitori . Quando possibile preferibile scegliere imballaggi di cartone, pi economici e facilmente smaltibili Detersivi a peso (alla spina): fanno risparmiare soldi e imballaggi (almeno 6 ricariche)