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Lucia ChessaDirettrice Ostelli della gioventù di Milano
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Gli Ostelli per la Gioventù in Italia:una storia che parte da Milano
Lucia ChessaDirettrice Ostello Milano
Coordinatrice Ostelli AIG Lombardia
Intervento al Convegno
“Expo 2015 e Sviluppo delle Strutture per il Turismo Giovanile”
Milano, 24 Febbraio 2011
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La nascita degli ostelli
La statua di Richard Schirrmann(1874 – 1961) ad Altena
• 1909 – Il maestro elementare tedesco Richard Schirrmann crea in Westfalia una piccola rete di scuole che - nel periodo estivo - ospitano gruppi di ragazzi in gita
• 1912 – Nasce nel castello di Altena (Nord Reno – Westfalia) il primo ostello permanente per la gioventù
• 1932 – Undici Associazioni nazionali di Ostelli per la Gioventù si confederano nella IYHF (International Youth HostelFederation)
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Italia: una storia che parte da Milano ...
Aldo Franco Pessina(1907 – 1984)
• 1938 – Con un gruppo di amici Pessina promuove gli ostelli della gioventù in Italia. Rifiuta l’invito di organizzare analoga iniziativa per conto della GIL (Gioventù Italiana del Littorio).
• 1940 –Pessina organizza nell’ambito della VIITriennale di Milano una mostra dedicata agli Ostelli alla quale partecipano 9 nazioni.
• 1945 – Pessina fonda a Roma l’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, A.I.G. in breve, ente morale operante sul territorio nazionale e unico rappresentante della IYHF.
La storia degli ostelli italiani parte da Milano, per opera di un milanese, Aldo Franco Pessina, giornalista e scrittore, sportivo, amante della montagna e dei viaggi avventurosi.
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AIG in Lombardia (1)• 1946 – Si costituisce il Comitato Regionale Lombardo AIG.
• 1951 – Inizia l’attività l’Ostello AIG di Milano nella “Latteria Svizzera” del Parco, immobile di proprietà del Comune realizzato nell’ambito dell’Esposizione Universale del 1906.
• 1959 – Si decide la costruzione di un nuovo e più capace ostello che viene completato in meno di un anno.
L’Ostello AIG “Piero Rotta” (1960)• Progettato dall’arch. Mario Righini, costruito su terreno
comunale nel quartiere sperimentale QT8.
• Unico ostello AIG/HI in Milano e il più grande d’Italia.
• Più di 2,5 milioni di giovani provenienti da tutto il mondo hanno soggiornato nell’Ostello di Milano dal 1960 ad oggi.
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AIG in Lombardia (2)AIG annovera oggi in Lombardia una rete di sei ostelli
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I giovani viaggiatori cambiano• Profonde trasformazioni del mercato del turismo giovanile
negli ultimi 50 anni:– maggiore libertà e autonomia di movimento– aumento delle disponibilità economiche– facilità di spostamento– maggiori esigenze.
• Utilizzo generalizzato del web come strumento per confrontare mete, prezzi e qualità dell’accoglienza.
• Funzione sempre più specifica degli ostelli: non solo strutture alberghiere low cost, ma luoghi di incontro tra diverse culture.
• Le strutture si adeguano alle mutate esigenze del mercato.
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AIG oggi• AIG conta oggi di una rete di oltre 100 ostelli riservati ai
soci che ospita:– singoli viaggiatori– famiglie– gruppi sportivi e scolastici
• Accordo con il Ministero dell’Istruzione: AIG fornisce gratuitamente la tessera ed altre agevolazioni agli studenti delle superiori in possesso della carta “Io studio”.
• Con il Ministero della Gioventù è stato siglato un protocollo d’intesa per favorire le attività culturali e artistiche giovanili, che individua negli ostelli il luogo ideale d’incontro e di svolgimento.
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Il network internazionale• Per i cambiamenti del mercato e la spinta dalla concorrenza
l’IYHF ha avviato dal 2007 una trasformazione dell’assetto giuridico-organizzativo: oggi al posto di IYHF opera HostellingInternational, organizzazione senza fine di lucro con base operativa vicino a Londra.
• E’ l’associazione di turismo giovanile più importante del mondo: conta 4 milioni di soci che possono accedere ad oltre 4000 ostelli con standard minimi garantiti in 85 Paesi.
• Nel 2009: oltre 38 milioni di pernottamenti, per un valore di circa 700 milioni di euro.
• La maggioranza degli ostelli sono prenotabili via web grazie ad un evoluto motore di prenotazione.
• Investimenti concentrati su web e social network, sulla qualità e sulla sostenibilità ambientale.
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Qualità e sostenibilità• HI-Q, il sistema di certificazione di qualità stilato ad hoc per la
gestione degli ostelli ha permesso negli ultimi anni il raggiungimento di elevati standard qualitativi.
• Obiettivo 2015: certificazione per tutti gli ostelli del network HI.
• Dal 1990 (promulgazione della “Carta dell’Ambiente”) attenzione costante alla sostenibilità ambientale.
• Obiettivi minimi per i “key hostel”(*):- capacità di monitorare i propri consumi entro il 2012- certificazione ambientale entro il 2015.
(*) Key hostel = ostello che soddisfa uno o più dei seguenti criteri:- situato in un importante centro di accesso al Paese- più della metà dei pernottamenti relativi ad ospiti stranieri- più di 20.000 pernottamenti all’anno relativi ad ospiti stranieri- nella lista dei key hostel di HI
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Lombardia - 2011• Prima in Italia, la Regione Lombardia, consapevole
dell’importanza delle strutture per il turismo giovanile, ha intrapreso importanti misure per favorire la nascita di una rete di nuovi ostelli nella regione.
• Recentemente è stato pubblicato il primo regolamento regionale in materia di standard per gli ostelli, destinato sicuramente a far scuola sull’argomento presso le altre regioni.
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Ostello di Milano: oggi (1)• L’Ostello AIG di Milano, primo key hostel, in Italia ha
conseguito lo scorso anno l’ambita certificazione di qualità HI-Q.
• A 50 anni dalla nascita, è stato lanciato un ambizioso progetto di riqualificazione per adeguare la struttura alle mutate esigenze del mercato e agli standard internazionali .
• Alla fine dei lavori, prevista nel 2013, l’ostello avràconfortevoli camere a 2, 3 e 4 letti con bagno privato, spazi comuni completamente rivisitati, impianti tecnologici d’avanguardia.
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LEED = Leadership in Energy and Environmental Design
Ostello di Milano: oggi (2)• Progetto ed esecuzione delle opere impostati in
modo da ottenere la certificazione LEED® che misura il livello di ecocompatibilità e sostenibilitàambientale, sociale ed economica degli edifici.
• Opere finanziate da AIG con il contributo del Comune di Milano per preciso volere del Sindaco e dell’Assessorato al Turismo.
• Contributo del Politecnico di Milano per la stesura delle linee guida del progetto; assistenza per la certificazione LEED®.
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... la storia riparte da Milano
• Primo lotto, finanziato dal Comune di Milano e da AIG, completato a fine 2010.
• Aperto al pubblico un piano interamente rinnovato con 24 camere a 2, 3 e 4 letti con servizi privati.
• Progetto architettonico dell’Arch. Anna Pascucci.
• Attenzione al design che rappresenta una delle eccellenze di Milano.
• Obiettivo in vista di EXPO 2015: realizzare una struttura ricettiva modello di riferimento per il turismo sostenibile low cost, luogo di incontro tra giovani di culture, costumi e identità diverse.
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HI-Q CERTIFIED
Lucia ChessaManager