#Pnsd 2016 Innovare! La scuola dei nuovi cittadini digitali #1

Innovare!La scuola dei nuovi cittadini digitali

1#Innovazione digitale

azione #25 del PNSD http://www.istruzione.it/scuola_digitale/

Sandra Troia ([email protected] www.cittadinanzadigitale.eu) PNSD 2016

http://www.istruzione.it/scuola_digitale/

mailto:[email protected]?subject=

http://www.cittadinanzadigitale.eu

Il percorsoDURATA CORSO: 12 ore

Modulo 1: Utilizzo completo di tecnologie per elaborare CDD, libri digitali, garantire una piena inclusione degli alunni con BES e sicurezza in Internet: 6 ore

Modulo 2: Coding e Robotica: 6 ore




Incontri formativiI INCONTRO (4 ore)(Modulo 1 - 4 ore)

ARGOMENTI: Introduzione del percorso formativo. Le “Innovation Skill" e i team per l’innovazione tecnologica nella scuola. Le tecnologie per apprendere. Sicurezza in internet. Le competenze DIGCOMP per la cittadinanza digitale. DigCompOrg. BYOD. Ambienti di apprendimento e tecnologie per elaborare CDD.

ATTIVITÀ: Presentazione del percorso formativo, del formatore e dei partecipanti. Introduzione ai temi (didattica frontale, condivisione delle prassi). Utilizzo delle funzioni di base di selezionati ambienti ambienti di apprendimento e tecnologie per elaborare CDD. Svolgimento di un compito dato.

COMPITO: Predisporre una presentazione destinata ai docenti della propria scuola sui seguenti temi: competenze di cittadinanza digitale, sicurezza digitale, BYOD, esempi di ambienti di apprendimento digitali.

COMPETENZE MATURATE: Il/la docente è in possesso di conoscenze di base connesse al tema dell’innovazione tecnologica nella scuola (impiego delle tecnologie nell’esperienza d’apprendimento, competenze per la cittadinanza digitale, sicurezza in internet, BYOD, ambienti di apprendimento e tecnologie per elaborare CDD. Il/la docente è in grado di utilizzare le funzioni di base di selezionati ambienti ambienti di apprendimento e tecnologie per elaborare CDD.




#Task BlendspaceCOMPITO: Predisporre una presentazione con Blendspace destinata ai docenti della propria scuola sui seguenti temi: competenze per la cittadinanza digitale, Sicurezza digitale, BYOD, esempi di ambienti di apprendimento digitali.

https://www.tes.com


https://www.tes.com



BLENDSPACE

https://www.tes.com Sandra Troia ([email protected] www.cittadinanzadigitale.eu) PNSD 2016

https://www.tes.com



BLENDSPACE

https://www.tes.com Sandra Troia ([email protected] www.cittadinanzadigitale.eu) PNSD 2016

https://www.tes.com



#Task BlenspaceIl compito affidato è finalizzato a:

• favorire la selezione ed elaborazione dei contenuti proposti,

• sperimentare l’impiego di Blendspace per la produzione e condivisione di contenuti digitali (esempio di ambiente on line user friendly),

• avviare una prima valutazione di ambienti e strumenti digitali da impiegare in esperienze “in-formative” dirette ad allievi, personale della scuola, genitori, territorio,

• produrre un output concreto dell’esperienza formativa (prima “risorsa” a cura del Team d’Innovazione)




#Task BlendspaceScenario Risorsa Risorsa Quesito

Competenze per la cittadinanza digitale Risorsa Risorsa Quesito

Sicurezza Risorsa Risorsa Quesito

BYOD Risorsa Risorsa Quesito

Ambienti per l’apprendimento Risorsa Risorsa Quesito




Scenario




Lo scenarioPerché…(Formare cittadini digitali)

Per chi…(Il team di innovazione digitale “guarda” al personale della scuola, agli allievi, alle famiglie, al territorio)

…uno sguardo al passato il progetto “Minerva” la scuola e il territorio

http://www.minervaeurope.org/publications/qualitycriteria-i/indice0512/gastaldelloscuolaeweb.html

Come…(disponibilità ed impiego di ambienti e strumenti tecnologici)


http://www.minervaeurope.org/publications/qualitycriteria-i/indice0512/gastaldelloscuolaeweb.html



Il team per l’innovazione digitale Supporta l'animatore digitale e accompagnerà l’innovazione didattica nella scuola. Favorisce il processo di digitalizzazione nella scuola. Diffonde politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno al Piano nazionale per la scuola digitale sul territorio, nonché attraverso la creazione di gruppi di lavoro e il coinvolgimento di tutto il personale della scuola. Esempio nomina e compiti http://www.ipsiacorigliano.it/attachments/article/1432/nomina-team%20per%20l'innovazione


http://www.ipsiacorigliano.it/attachments/article/1432/nomina-team%20per%20l'innovazione%20digitale-1.pdf



Innovation skillESSERE INNOVATIVI…essere e-LEADER

per essere innovativi dobbiamo consolidare abilità e competenze come…

abilità a pensare in modo creativo e critico

abilità a comunicare, risolvere i problemi, gestire il rischio

possesso delle competenze di base e competenze tecniche (gestione dei progetti, competenze tecnologiche, …)

http://ideario.formez.it/content/dal-docente-al-docente-eleader


http://ideario.formez.it/content/dal-docente-al-docente-eleader



Innovation skill

ESSERE INNOVATIVI…essere e-LEADER

Confrontiamoci: Quali sono le competenze che un componente team per l’innovazione tecnologica deve possedere?




ConfrontiInnovation Skills Profile 2.0

http://www.conferenceboard.ca/topics/education/learning-tools/isp.aspx

Skills for Innovation and Research

http://www.oecd.org/sti/inno/skillsforinnovationandresearch.htm

Learning and Skills for the Digital Era

https://ec.europa.eu/jrc/en/research-topic/learning-and-skills

FRAMEWORK FOR 21ST CENTURY LEARNING

http://www.p21.org/our-work/p21-framework

Wider skills for learning - Nesta


…


http://www.conferenceboard.ca/topics/education/learning-tools/isp.aspx

http://www.oecd.org/sti/inno/skillsforinnovationandresearch.htm


http://www.p21.org/our-work/p21-framework




La tecnologia al servizio

Al centro non la tecnologia…

Al centro SEMPRE la persona!

Non partire dalla tecnologia…

Partire dalla lettura dei bisogni!





Al centro la persona…è nostalgia?

…è resistenza al cambiamento?

NO, è lettura delle esperienze già maturate!RETHINKING SMART CITIES FROM THE GROUND UP (Nesta)

https://www.nesta.org.uk/sites/default/files/rethinking_smart_cities_from_the_ground_up_2015.pdf


https://www.nesta.org.uk/sites/default/files/rethinking_smart_cities_from_the_ground_up_2015.pdf



Tecnologia e apprendimento

Esperienza (dei soggetti e di ciò che si apprende)

Valorizzazione delle diversità (allargamento dell’orizzonte personale attraverso il confronto)

Collaborazione (condivisione dei saperi e delle competenze)

Scoperta (creatività, ricerca, coinvolgimento)

Metodo (imparare ad apprendere per tutto l’arco della vita)




Principi pedagogiciAttenzione al soggetto che apprende, alle sue esperienze e ai suoi bisogni

• Valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti.

• Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze.

Attenzione alla dimensione sociale

• Incoraggiare l'apprendimento collaborativo. Fonte http://www.funzioniobiettivo.it/glossadid/ambiente_apprendimento.htm


http://www.funzioniobiettivo.it/glossadid/ambiente_apprendimento.htm



Principi pedagogiciAttenzione ai processi di apprendimento

• Favorire l'esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze.

• Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di "imparare ad apprendere".

• Realizzare percorsi in forma di laboratorio, per favorire l'operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa.

Fonte http://www.funzioniobiettivo.it/glossadid/ambiente_apprendimento.htm


http://www.funzioniobiettivo.it/glossadid/ambiente_apprendimento.htm




Un possibile punto di partenza per costruire esperienze di apprendimento analogico-digitali:

• Quale tecnologia - ambiente facilita gli allievi ad apprendere (bisogni d’apprendimento)?

• Quale tecnologia - ambiente è “sostenibile” per la comunità che forma (competenze, risorse, connessione,…)?




Competenze per la cittadinanza digitale




La cittadinanza digitale

La scuola forma cittadini (digitali)!

La cittadinanza si allarga al digitale…

I nuovi cittadini (digitali) agiscono le competenze in una dimensione integrata (anologico-digitale).




La cittadinanza digitale

Competenze digitali e competenze chiave

Il framework DIGCOMP

Come si integrano competenze digitali e competenze chiave per l’apprendimento permanente?

Digcomp Annex V: Relevance of Digital Competence for other Key Competences for Lifelong learning

http://ipts.jrc.ec.europa.eu/publications/pub.cfm?id=6359





DIGCOMP

http://www.cittadinanzadigitale.eu/wp-content/uploads/2015/11/digcomp_Ferrari_Troia.pdf

• 5 dimensioni

• 5 aree di competenza

• 21 competenze

• 3 livelli di proficiency ,esempi di conoscenza, skill e “comportamenti”

• Applicazione (apprendimento, impiego)

Si attende a breve un aggiornamento!

Authors: Author: Anusca Ferrari Editors: Yves Punie and Barbara N. Brečko EUR Number: JRC83167 Publication date: 8/2013







Framework DIGCOMP1.1 Ricercare e selezionare le informazioni1.2 Valutare le informazioni1.3 Archiviare le informazioni——————————————————————————————————————————-

2.1 Interagire attraverso le tecnologie2.2 Condividere informazioni e contenuti2.3 Esercitare la cittadinanza on line2.4 Collaborare attraverso i canali digitali2.5 Netiquette2.6 Gestire l’identità digitale——————————————————————————————————————————-

3.1 Sviluppare contenuti3.2 Integrare e rielaborare3.3 Copyright e licenze3.4 Programming







Framework DIGCOMP

4.1 Proteggere i device4.2 Proteggere i dati personali 4.3 Tutelare la salute4.4 Proteggere l’ambiente——————————————————————————————————————————-

5.1 Risolvere i problemi tecnici 5.2 Identificare i bisogni e le soluzioni tecnologiche5.3 Innovare e usare la tecnologia in modo creativo5.4 Identificare gap nella competenza digitale







Sicurezza




Sicurezza

Uso consapevole e sicuro della tecnologia e approfondimento delle regole da adottare per un utilizzo sicuro di Internet.

Preparare l'ambiente classe per un apprendimento continuo dell'informatica in sicurezza.




Sicurezza informatica

• È un processo continuo

• Non esistono soluzioni sempre valide o preconfezionate

• Non esiste sicurezza assoluta…

http://eventipa.formez.it/node/39374


http://eventipa.formez.it/node/39374




Con sicurezza informatica si intende quel ramo dell'informatica che si occupa dell'analisi delle vulnerabilità, del rischio, delle minacce o attacchi e quindi della protezione dell'integrità fisica (hardware) e logico-funzionale (software) di un sistema informatico e dei dati in esso contenuti o scambiati in una comunicazione con un utente.

https://it.wikipedia.org/wiki/Sicurezza_informatica 7/05/2015


https://it.wikipedia.org/wiki/Informatica

https://it.wikipedia.org/wiki/Vulnerabilit%C3%A0

https://it.wikipedia.org/wiki/Rischio

https://it.wikipedia.org/wiki/Hardware

https://it.wikipedia.org/wiki/Software

https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_informatico

https://it.wikipedia.org/wiki/Telecomunicazioni

https://it.wikipedia.org/wiki/Sicurezza_informatica




La protezione è ottenuta attraverso misure di carattere tecnico-organizzativo e funzionali tese ad assicurare:

• la correttezza dei dati (integrità);• la confidenzialità dei dati (cifratura);• l'accesso fisico e/o logico solo ad utenti autorizzati

(autenticazione);• la fruizione di tutti e soli i servizi previsti per quell'utente nei tempi e

nelle modalità previste dal sistema (disponibilità);• la protezione del sistema da attacchi di software malevoli per

garantire i precedenti requisiti.

https://it.wikipedia.org/wiki/Sicurezza_informatica 7/05/2015


https://it.wikipedia.org/wiki/Integrit%C3%A0_dei_dati

https://it.wikipedia.org/wiki/Confidenzialit%C3%A0

https://it.wikipedia.org/wiki/Cifratura

https://it.wikipedia.org/wiki/Autenticazione

https://it.wikipedia.org/wiki/Disponibilit%C3%A0

https://it.wikipedia.org/wiki/Malware

https://it.wikipedia.org/wiki/Sicurezza_informatica



Sicurezza

Aggiornamenti periodici dei programmi e del sistema operativo (ogni 6 mesi)




Sicurezza

Eseguire regolarmente il backup dei dati!

In informatica con il termine backup, copia di sicurezza o copia di riserva, si indica la replicazione di materiale informativo archiviato nella memoria di massa dei computer al fine di prevenire la perdita definitiva dei dati in caso di eventi malevoli accidentali o intenzionali.

https://it.wikipedia.org/wiki/Backup 7/05/2015


https://it.wikipedia.org/wiki/Backup



Sicurezzabackup dei dati? Dropbox

Dropbox è un software di cloud storage multipiattaforma, che offre un servizio di file hosting e sincronizzazione automatica di file tramite web.

Dropbox si basa sul protocollo crittografico Secure Sockets Layer (SSL), e i file immagazzinati, accessibili tramite password, vengono cifrati tramite AES con chiave a 256 bit.

https://it.wikipedia.org/wiki/Dropbox 7/05/2015

https://www.dropbox.com


https://it.wikipedia.org/wiki/Dropbox




Sicurezza

Il servizio Dropbox può essere usato anche via web, caricando e visualizzando i file tramite il browser, oppure tramite il driver locale che sincronizza automaticamente una cartella locale del file system con quella condivisa, notificando le sue attività all’utente.

https://it.wikipedia.org/wiki/Dropbox 7/05/2015



https://it.wikipedia.org/wiki/Dropbox




Sicurezza

NO Password con riferimenti riconducibili all'utilizzatore

NO Password costituite da parole contenute in un vocabolario

Password con 8 caratteri (o numero massimo dei caratteri consentiti)

Password da modificare al primo utilizzo e almeno ogni sei mesi




Sicurezza

Un antivirus (anche abbreviato in AV) è un software atto a prevenire, rilevare ed eventualmente rendere inoffensivi codici dannosi (malware).Per avere un sistema sicuro l'antivirus non è affatto sufficiente, occorre una protezione ulteriore: il firewall.

https://it.wikipedia.org/wiki/Antivirus


https://it.wikipedia.org/wiki/Antivirus



Sicurezza

Un personal firewall è un programma installato su un comune personal computer (PC) che controlla le comunicazioni in entrata e in uscita dal PC stesso, permettendo o vietando alcuni tipi di comunicazione in base a regole o policy di sicurezza preimpostate dall'utente in fase di configurazione.

https://it.wikipedia.org/wiki/Personal_firewall


https://it.wikipedia.org/wiki/Personal_firewall



Sicurezza

Portale WikipediaSicurezza informatica

https://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Sicurezza_informatica


https://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Sicurezza_informatica



La sicurezza come competenza21 competenze digitali del framework DIGCOMP

5 aree di competenza:

1.Informazione, 2. Comunicazione,3.Creazione dei contenuti, 4. Sicurezza, 5. Problem solving






DIGCOMPPossono essere ricondotte al tema della sicurezza le competenze:

2.5 Netiquette , 2.6 Gestire l’identità digitale (attinenti all'Area 2: Comunicazione)

le competenze 4.1 Proteggere i dispositivi, 4.2 Proteggere i dati personali, 4.3 Tutelare la salute (attinenti all'Area 4: Sicurezza)






Quanti anni hai?Ci sono tanti strumenti ed ambienti “allettanti” ma sono adatti alla nostra utenza? https://support.google.com/accounts/answer/1350409?hl=it

http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2016/04/19/sicuri-on-line-didamatica-2016/

http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2016/04/19/scouts-to-be-prepareddidamatica-2016/


https://support.google.com/accounts/answer/1350409?hl=it

http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2016/04/19/sicuri-on-line-didamatica-2016/

http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2016/04/19/scouts-to-be-prepareddidamatica-2016/



Minori in reteIl Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) nel 2016 ha l'intervistato 1727 Dirigenti Scolastici italiani per la ricerca “Verso un uso consapevole dei media digitali”:

• 52% dei Dirigenti Scolastici ha dovuto gestire casi di cyberbullismo,

• 10% dei Dirigenti Scolastici ha dovuto gestire casi di sexting,

• 3% dei Dirigenti Scolastici ha dovuto gestire casi di grooming.

L’81% dei partecipanti all'indagine ha affermato, inoltre, che i genitori tendono a minimizzare il problema, il 49% ha sostenuto che la maggiore difficoltà da affrontare è rendere consapevoli i genitori della gravità dell'accaduto in casi di cyberbullismo.

http:// www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/indagine_censis_polizia_postale.pdf


http://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/indagine_censis_polizia_postale.pdf



Sicurezza

La sicurezza nell'ambiente digitale è legata a tre elementi: hardware, software, wetware (il fattore umano).




La sicurezza è un SISTEMADigCompOrg è uno strumento che guida le organizzazioni educative ad auto-valutare la qualità e i progressi compiuti nell'integrazione ed impiego delle tecnologie.

7 elementi tematici fissi (leadership e gestione, insegnamento ed apprendimento, sviluppo professionale, valutazione, contenuti e curricula, collaborazione e reti, infrastrutture) ed 1 variabile, con relativi sub-elementi e descrittori.

https://ec.europa.eu/jrc/en/digcomporg





La sicurezza è un SISTEMA






La sicurezza è un SISTEMAImportanza per docenti e studenti di dimostrare di essere in possesso dei livelli di competenza digitale necessari ad impiegare efficacemente le tecnologie digitali per l'insegnamento, l'apprendimento, la valutazione e la leadership.






La sicurezza è un SISTEMALa responsabilità e l'impegno a prendersi cura del benessere di docenti e studenti mentre usano strumenti digitali (sicurezza e consapevolezza dei possibili rischi connessi al digitale) è affidata all'organizzazione educativa.






Esperienze a confronto

Ofsted si occupa di valutare e controllare servizi nel settore della formazione e istruzione.https://www.gov.uk/government/organisations/ofsted


https://www.gov.uk/government/organisations/ofsted

https://www.gov.uk/government/organisations/ofsted



Esperienze a confronto

• Definire e rispettare chiare regole/procedure• Formare costantemente il personale• Attivare canali di ascolto per raccogliere segnalazioni• Analizzare i punti di criticità e le problematiche rilevate• Educare gli allievi alla sicurezza on line• Selezionare risorse• Attivare rapporti di collaborazione con le famiglie

http://goo.gl/HqT2wS


http://goo.gl/HqT2wS



Esperienze a confrontoOFSTED…

La sicurezza si garantisce con un impegno integrato di tutto il personale e un sistema di regole e processi ben definito

• Tutti gli attori (personale docente e non docente) sono focalizzati sull’obiettivo sicurezza

• Attività di report (archiviazione segnalazioni)• Percorsi didattici finalizzati ad educare alla sicurezza • Presenza di reti dotate di opportuni filtri• Formazione continua del personale docente e non docente• Presenza di regole, procedure (frequentemente aggiornate)• Monitoraggio e valutazione costante • Gestione corretta dei dati personali

http://www.rm.com/_RMVirtual/Media/Downloads/OfstedLowdown.pdf


http://www.rm.com/_RMVirtual/Media/Downloads/OfstedLowdown.pdf



Costruire esperienze

• Partire dalle fonti autentiche• Costruire l’esperienza• Allargare il gruppo che apprende• Riflettere sull’esperienza• Comunicare l’esperienza

Creare circoli virtuosi partendo dall’apprendimento




Wolf Cub PackWolf Cub Pack del 2th Amersham on the Hill Scout Group

(età compresa tra gli 8 e i 10 anni)

a cura di Sandra Troia www.cittadinanzadigitale.eu


Happy Onlife gameHappy Onlife game, a cura del Centro Comune di Ricerca della Commissione europea – Istituto per la protezione e la sicurezza dei cittadini, è un gioco a quiz con una struttura simile a quella del “gioco dell’oca” finalizzato a promuovere la condivisione dell’esperienza digitale.

http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2015/11/09/happy-onlife-giochiamo-cyberbullismo-sicurezza-privacy/


http://www.cittadinanzadigitale.eu/blog/2015/11/09/happy-onlife-giochiamo-cyberbullismo-sicurezza-privacy/


Happy Onlife gameGli argomenti dei quiz con cui i lupetti si sono misurati sono stati: uso di internet, social network, giochi on line.

È stato chiesto di indicare: a quale età è possibile aprire un profilo Facebook, quale modalità di condivisione è preferibile per un video personale con amici e familiari, il comportamento da tenere in caso di contatti che assumono atteggiamenti sgradevoli o aggressivi, come comportarsi se persone conosciute solo virtualmente propongono incontri, il modo corretto di citare fonti, come gestire i tempi di navigazione o di gioco on line per la tutela del benessere psicofisico.

A completamento dell’attività ogni gruppo è stato invitato ad individuare 10 suggerimenti per essere sicuri on line e “raccontarli” impiegando un modello di storyboard fornito su supporto cartaceo.



Troppo piccoli per imparare on line?

Si è richiamata l’attenzione sull’età minima necessaria per l’apertura di account per l’accesso di servizi on line (come la posta elettronica).

Sono stati selezionati gli ambienti digitali Storybird (www.storybird.com) ed Edmodo (www.edmodo.com) creando in entrambi una classe dedicata aperta non solo ai minori ma anche ai loro genitori.

Piattaforme che non richiedono ai minori il possesso di email, rendono possibili vari settaggi di privacy, prevedono una ricca gamma di opzioni utili a consentire l’accesso a più figure (con diversificati livelli di abilitazione).


http://www.storybird.com

http://www.edmodo.com


Troppo piccoli per imparare on line?

L’indisponibilità di un indirizzo email non compromette la possibilità di impiego di ambienti digitali per l’apprendimento e lo sviluppo della creatività.

La dimensione digitale, se abitata e gestita con competenza, non limita la capacità di guida-supervisione del genitore-formatore.



Analogico e Digitale

L’integrazione dell’esperienza d’apprendimento con l’impiego di schede didattiche su supporto cartaceo (dimensione analogica) e l’ambiente digitale è stata realizzata attraverso l’impiego di Storybird.

Partendo dallo storyboard compilato con i 10 suggerimenti per la sicurezza on line, i partecipanti hanno avviato la traduzione del progetto analogico in prodotto digitale selezionando e combinando ai testi redatti elementi grafici e disegni.

http://www.cittadinanzadigitale.eu/wp-content/uploads/2016/04/paper-94.pdf


http://www.cittadinanzadigitale.eu/wp-content/uploads/2016/04/paper-94.pdf


BYOD




BYODBring your own device (BYOD): porta il tuo dispositivo

#azione 6 del PNSD

“La scuola digitale, in collaborazione con le famiglie e gli enti locali, deve aprirsi al cosiddetto BYOD (Bring Your

Own Device), ossia a politiche per cui l’utilizzo di dispositivi elettronici personali durante le attività didattiche

sia possibile ed efficientemente integrato”


http://www.istruzione.it/scuola_digitale/allegati/Materiali/pnsd-layout-30.10-WEB.pdf



BYODCon il BYOD la scuola si “allarga” nello spazio, nel tempo.

#Dispositivi (porta il tuo dispositivo)

#Connettività (mettiti in rete)

#Protezione durante la navigazione (naviga sicuro/a)

#Cloud (trasforma l’ambiente di apprendimento)

#Applicazioni (dotati degli strumenti per partecipare)

#Competenze (agisci le tue competenze tra analogico e digitale)

Miur in collaborazione con Agid e Garante per la Privacy linee guida per promuovere il BYOD (usi misti dei dispositivi privati nelle attività scolastiche).


http://www.agid.gov.it

http://www.garanteprivacy.it



Ambienti per l’apprendimento




Ambienti di apprendimento

Storybird http://storybird.com

Blendspace https://www.tes.com/lessons?redirect-bs=1

Edmodo http://edmodo.com

Google https://www.google.com/intl/it/edu/

Moodle https://moodle.org

ILIAS http://www.ilias.de

ATutor http://www.atutor.ca

…


http://storybird.com

https://www.tes.com/lessons?redirect-bs=1

http://edmodo.com

https://www.google.com/intl/it/edu/

https://moodle.org

http://www.ilias.de

http://www.atutor.ca



STORYBIRD




STORYBIRD




Edmodo

Edmodo http://edmodo.com• non richiede alcune forma di installazione • l’interfaccia richiama quella di Facebook


https://www.edmodo.com/

http://edmodo.com



Edmodo Edmodo http://edmodo.com

Allargare il gruppo che apprende, allargare la sicurezza

• studenti• genitori• docenti


https://www.edmodo.com/

http://edmodo.com



Edmodo




“L'apprendimento e l'innovazione vanno mano nella mano. L'arroganza del successo è di pensare che ciò che hai fatto ieri sarà sufficiente per domani.”

W. Pollard




Education

#Pnsd 2016 Innovare! La scuola dei nuovi cittadini digitali #1