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ITS - Istituto Tecnico Superiore ad indirizzo Filiera «Sanità» Area tecnologica «Nuove

tecnologie della vita»

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Cos’è un Istituto Tecnico Superiore

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• Gli Istituti Tecnici Superiori sono "scuole ad alta specializzazione tecnologica", nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche

• Formano tecnici superiori nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività e costituiscono il segmento di formazione terziaria non universitaria

• Si costituiscono secondo la forma della Fondazione di partecipazione che comprende scuole, enti di formazione, imprese, università e centri di ricerca, enti locali.

• Gli ITS istituiti sono 64 (al 30 settembre aumentati a 74):• 27 nell'area delle nuove tecnologie per il made in Italy• 11 nell'area della mobilità sostenibile• 9 nell'area dell’efficenza energetica• 7 nell'area delle tecnologie innovative per i beni e le attività culturali• 6 nell'area delle tecnologie della informazione e della comunicazione• 5 nell'area delle nuove tecnologie della vita

Cosa sono

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La «mission» degli ITS

•Acquisire dopo il diploma un’alta specializzazione tecnologica indispensabile per un inserimento qualificato nel mondo del lavoro

•Formare Tecnici Superiori in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo del territorio

•Sviluppare metodi per l’innovazione e il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese

•Privilegiare una didattica esperienziale Orientare i giovani e le loro famiglie verso le professioni tecniche

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Caratteristiche dei corsi ITS

•Almeno il 30% della durata dei corsi svolto in azienda

•Possibili stage all’estero•Corpo docente per almeno il 50% dal mondo del lavoro

•Corsi di norma in 4 semestri (1800/2000 ore)•Verifiche finali con commissioni nazionali•Possibilità di utilizzo durante la formazione dell’apprendistato di alta formazione e di ricerca

•Quasi completamente gratuiti

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Gli ITS in Toscana

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La programmazione regionale 2013-15 dell’istruzione e formazione tecnica superiore•Regione Toscana

•3 ITS già esistenti• «Energia e Ambiente» di Colle Val d’Elsa (SI) – Efficienza

energetica • «MITA» di Firenze - Moda• «PRIME» di Livorno-Firenze - Meccatronica

•4 ulteriori ITS «regionali» nelle filiere• Agroalimentare – Grosseto e altri territori regionali • Nautica, trasporti e logistica – Livorno e altri territori costieri• Turismo e beni culturali – Firenze, Lucca, Siena, Arezzo• Nuove tecnologie della vita – Siena, Firenze, Pisa e Lucca

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L’ITS «VITA» di Siena, Firenze e Pisa (e Lucca)

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Filiere produttive di riferimento in Toscana (da avviso RT)• Filiere Sanità e Chimico farmaceutica

• La filiera della sanità conta in Toscana 32.164 addetti distribuiti in 17.536 unità locali, distinguendosi così per una dimensione media d’impresa particolarmente modesta (1,8 gli addetti medi alle unità locali); meno dell’1% delle unità locali della filiera supera i 20 addetti.

• La filiera della sanità è costituita dai servizi sanitari privati (ospedali e RSA, che assorbono l’88% degli addetti) e dalla manifattura di prodotti biomedicali (mobili per uso medico, apparecchi medicali, materiale medico-chirurgico e veterinario, apparecchi e strumenti per odontoiatria, protesi dentarie e ortopediche, lenti oftalmiche, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche).

• La componente meccanica conta 1.428 addetti, pari al 38% della sotto-filiera biomedicale. Si osserva che la componente relativa ai servizi sanitari presenta una certa diffusione sul territorio regionale (con indici di specializzazione relativamente modesti), mentre il biomedicale si concentra nell’area fiorentina, che risulta fortemente specializzata.

• Nel periodo 2010-2013 sono stati persi 2933 posti di lavoro nella filiera in oggetto. Tale dinamica è tuttavia riconducibile esclusivamente alla componente dei servizi sanitari (la più rilevante in termini di addetti), mentre la sotto-filiera del biomedicale si mantiene sui livelli occupazionali del 2010.

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Filiere produttive di riferimento in Toscana (da avviso RT)• Filiere Sanità e Chimico farmaceutica

• La filiera Chimico-farmaceutica conta in Toscana 12.434 addetti distribuiti in 489 unità locali, con una dimensione media pari a 25,4 addetti. Il settore si distingue quindi per la presenza di un buon numero di imprese di dimensione medio - grande: il 16,6% delle unità locali ha oltre 20 addetti.

• Gli addetti alla filiera si dividono quasi equamente tra chimica (47%) e farmaceutica (50%) e solo in minima parte sono impiegati nella produzione di macchinari (3%).

• La filiera presenta un buon grado di diffusione sul territorio regionale, con 5 SEL fortemente specializzati: Valle del Serchio Q. Garfagnana, Area Fiorentina Q. Valdarno Superiore, Val di Cecina Q. costiero, Colline Metallifere e Area Senese Urbana.

• In termini dinamici la filiera chimico-farmaceutica mostra un andamento in linea con la media dell’economia.

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I fabbisogni di qualificazione in Toscana

Chimica Farma-ceutica

Figure professionali (ISCO 3 digit)

Difficoltà di reperimento

Previsione di crescita del fabbisogno

Esempi di figure specifiche

Figure direzionali +++ +

Direttori,responsabili marketing, commerciale

Fisici, chimici, biologi, botanici

+++ +Farmacologi,chimici

+++ +

Tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi

+++ ++Capi reparto produzione, controllo qualità

Tecnici delle scienze quantitative,fisiche e chimiche

+++ +++Periti chimici, analisti laboratorio

ITS

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I fabbisogni non corrisposti del settore in Toscana

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La necessità della formazione superiore

L’esigenza di apprendimento

«formale»

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Fondatori dell’ITS VITA della Toscana• Fondazione Toscana Life

Sciences• Scuole

• ITIS Sarrocchi di Siena (Capofila) • IIS Cellini di Firenze

• Aziende • Novartis (GSK) • Corima – gruppo Marchesini • Menarini • Deka M.E.L.A. • Kedrion

• Agenzie formative • Toscana Formazione • Pontech• Confindustria Toscana Servizi • ASEV

• Associazioni di categoria • Confindustria Firenze• Confindustria Toscana Sud

• Università • Università degli Studi di Siena

(Dipartimento di Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia)

• Università di Pisa • Università di Firenze

• Enti locali • Provincia di Siena • Comune di Siena • Provincia di Pisa • Città Metropolitana di Firenze

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Le figure di riferimento per l’ITS «VITA»

Ambiti Figure

Biotecnologie industriali e ambientali

Tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi a base biotecnologica

Tecnico superiore per il sistema qualità di prodotti e processi a base biotecnologica

Produzione di apparecchiature, dispositividiagnostici e biomedicali

Tecnico superiore per la produzionedi apparecchi e dispositivi diagnostici terapeutici e riabilitativi

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Gli altri ITS «vita» italiani •Ambito biotecnologie industriali e ambientali

• Pomezia (ROMA) www.fondazioneits-ntv.it• Bergamo (BG) www.fondazionebiotecnologie.it• Fuscaldo (CS) www.itstirreno.it

•Ambito produzione di apparecchi, dispositivi diagnostici e biomedicali• Trieste (TS) www.itsvolta.it (di recente costituzione) • Fuscaldo (CS) www.itstirreno.it• Mirandola (MO) www.its-mirandola-biomedicale.it (di

recente costituzione)

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Riepilogando•Avvio corsi: autunno 2015 •Durata 2 anni•Almeno il 30% del corso svolto in azienda •Corsi di norma in 4 semestri (1800/2000 ore)•Esami finali con commissioni nazionali e titolo europeo

•Quasi completamente gratuiti•Danno diritto a crediti universitari •Sedi:

• Siena, Firenze e Pisa (Lucca)• in relazione ai fabbisogni occupazionali rilevati

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Un servizio giornalistico sull’ITS e la testimonianza di un

imprenditore https://www.youtube.com/watch?v=8Ponbk5bJhU