1. La narrativa di viaggio (Ryszard Kapuscinski, giornalista e
scrittore polacco considerato il pi grande reporter del
novecento)
2. Ryszard Kapuscinski Nato a Pinsk, oggi in Bielorussia ma
all'epoca in Polonia, dopo gli studi a Varsavia lavor fino al 1981
come corrispondente estero dell'agenzia di stampa polacca Pap. Invi
corrispondenze, tra l'altro, da vari paesi dell'Africa, dall'Iran,
dall'Urss. Nel 2003 ha vinto il Premio Principe delle Asturie per
la categoria Comunicazione ed umanit. Nel 2006 ha ricevuto una
laurea honoris causa in traduzione e mediazione culturale presso
l'Universit di Udine e, nell'ottobre dello stesso anno, ha
trascorso tre giornate in Italia, ospite del Centro per la Pace del
Comune di Bolzano; stata la sua ultima uscita pubblica. Ryszard
Kapuciski morto il 23 gennaio 2007 a Varsavia. Ha pubblicato la sua
opinione sul suo mestiere nel 2000 nel libro scritto in lingua
italiana: "Il cinico non adatto a questo mestiere: conversazioni
sul buon giornalismo". Nel 2003 tornato sul tema nel suo libro
"Autoportret reportera" (Autoritratto di un reporter). Alcuni dei
suoi libri sono: Giungla polacca ( 1963) Cristo con il fucile in
spalla (1975) (2011 in Italia) Ebano (1998) (2000 in Italia)
L'altro (2006) (2007 Feltrinelli) L 'Africa non esiste (2006
Feltrinelli)
3. Il viaggio nella storia L'uomo,fin dai tempi antichi,ha
sempre desiderato scoprire nuove terre. Per questo lasciava i
luoghi conosciuti, dove viveva, e si avventurava per il mondo a
piedi, a cavallo, a cavallo o con altri mezzi di trasporto.Grandi
viaggiatori sono stati gli Egizi, le popolazioni della mesopotamia
( Sumeri e Assiri) i Fenici e soprattutto i Greci. I viaggi di
Ulisse attraverso il Mediterraneo ci vengono raccontati nell'
Odissea, quelli di Giasone in Asia Minore nelle Argonautiche
,infine Erodoto nelle sue Storie ci racconta di luoghi fantastici e
paesaggi mitici. Ecco una scultura dedicata ad Erodoto,uno dei pi
grandi padri della storia e del viaggio nell' antichit
4. Erodoto,il padre della storia Erodoto fu uno storico greco
antico, famoso per aver descritto paesi e persone da lui conosciute
in numerosi viaggi, stato considerato da Cicerone come il padre
della storia. In particolare ha scritto a riguardo dell'invasione
persiana in Grecia nell'opera Storie. Nella sua opera, ispirata a
quella dei logografi (in particolare Ecateo di Mileto), egli cerca
di individuare le cause che hanno portato alla guerra fra le polis
unite della Grecia e l'Impero persiano ponendosi in una prospettiva
storica, utilizzando l'inchiesta e diffidando degli incerti
resoconti dei suoi predecessori. molto considerato anche per le sue
descrizioni dei popoli cosiddetti barbari (Persiani, Egiziani,)
che, seppur con molte inesattezze, mostrano un pensiero aperto e
una grande capacit d'osservazione. Questa apertura mentale e
curiosit verso culture non greche pu essere spiegata pensando al
luogo di nascita dello storico. Alicarnasso era, infatti, una citt
greca dalle varie tradizioni e in forte contatto con il mondo
barbaro. La stessa biografia dello storico porta il segno di questo
intreccio di culture.
5. Omero,il poeta cieco Omero il nome con cui storicamente
identificato il poeta greco autore dell'Iliade e dell'Odissea :i
due massimi poemi epici della letteratura greca antica.
Nell'antichit gli erano state attribuite anche altre opere: il
poemetto giocoso Batracomiomachia, i cosiddetti Inni omerici, il
poemetto Margite e vari poemi del Ciclo epico. Gi dubbie le
attribuzioni della sua opera presso gli antichi, solo a partire
dalla seconda met del Seicento si inizi a dubitare dell'esistenza
stessa del poeta, dando inizio alla cosiddetta "questione
omerica".
6. Apollonio Rodio,il gran bibliotecario Apollonio Rodio
Alessandria d'Egitto fu un poeta greco antico. All'et di circa 30
anni fu nominato bibliotecario della Biblioteca di Alessandria dal
re Tolomeo II Filadelfo, succedendo a Zenodoto. Contemporaneamente
ebbe l'incarico dell'educazione del figlio di Tolomeo II Filadelfo,
il futuro Tolomeo III Evergte. Secondo il lessico bizantino Suda (o
Suidas) dovette andare in esilio a Rodi per la scarsa
considerazione che i suoi concittadini diedero alla sua opera
principale (Le Argonautiche, vedi sotto). Trasferitosi a Rodi,
visse sull'isola fino alla sua morte occorsa intorno al 215; per
via di questa vicenda fu soprannominato "Rodio". A questo suo
trasferimento, secondo la tradizione, non furono estranee la
sopraggiunta inimicizia con Callimaco, la rivalit con Eratostene
che ovviamente era appoggiato dal suo conterraneo Callimaco (erano
entrambi di Cirene), argomento di cui si parler meglio in seguito.
Ma gli cost soprattutto la scarsa simpatia di Berenice II (moglie
di Tolomeo Evergte). Sempre il suddetto lessico di Suda ci dice che
in seguito Apollonio "fu ritenuto degno di stare nella biblioteca"
ma con ogni probabilit si tratta di un errore del compilatore
bizantino di questo lessico del X secolo, che non cap che
l'espressione "essere degno di stare nella biblioteca" che trovava
nelle sue fonti (per noi perdute) era riferita ai libri delle
Argonautiche e non ad un secondo incarico di Apollonio come
capo-bibliotecario.
7. Gli argonauti sulla nave
8. Le forme della narrativa di viaggio Nel testo di viaggio
solitamente la narrazione in prima persona,la persona che sta
raccontando colei che sta compiendo o ha compiuto il viaggio e
che,in un secondo momento,mette per iscritto la sua esperienza. La
narrazione segue un ordine lineare, poco frequenti sono flashback o
anticipazioni. In questo genere sono presenti accurate descrizioni
di persone, luoghi e usanze incontrate Dall'
autore/narratore/viaggiatore. Il narratore molto speso si sofferma
si sofferma sulle con condizioni sociali e politiche del luogo
visitato, raccontando la vita della popolazione locale, mettendo il
lettore in condizione di conoscere non solo le sue usanze, ma anche
il modo di pensare. In una parola ne descrive la cultura. I
riferimenti ai luoghi sono precisi e identificabili
geograficamente, a meno che non sia ambientato nel passato lontano
e il luogo sia scomparso o molto cambiato Il linguaggio semplice e
quotidiano, possibile trovare parole straniere se il viaggio
ambientato in luoghi esotici.Oltre al testo narrativo,esistono poi
anche altre forme testuali per raccontare un viaggio:il diario di
viaggio e il reportage. La prima forma a met tra diario e racconto
di viaggio, la seconda tra giornalismo e racconto di viaggio.
9. Il diario di viaggio Il diario di viaggio o giornale di
bordo(o giornale di bordo, quando si riferisce a un viaggio
intrapreso con un mezzo di trasporto) il racconto reale e veritiero
dei fatti,delle esperienze,delle emozioni vissute dall' autore
e,spesso,dai suoi compagni durante un' esplorazione,un' impresa, un
viaggio. Un diario di viaggio pu essere scrittto come ricordo, per
prendere appunti di carattere scientifico, in previsione di una
pubblicazione.Gli avvenimenti sono presentati in ordine
cronologico, lo scritto immediato e spontaneo, con poca
rielaborazione formale. I libri di viaggio contemporanei pi famosi
sono: LATINOAMERICANA. UN DIARIO PER UN VIAGGIO IN MOTOCICLETTA di
Ernesto Che Guevara (1952) IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI di Jules
Verne (1873) NELLE TERRE ESTREME di Jon Krakauer (Into the Wild)
(1996) IN PATAGONIA di Bruce Chatwin (1977) NEL PAESE DELLE SABBIE
di Isabelle Eberhardt (1925) SULLA STRADA di Jack Kerouac (1951) IL
LIBRO DELLE MERAVIGLIE DEL MONDO di Marco Polo (1298 SHANTARAM di
Gregory David Roberts (2003
10. Il reportage Il reportage un servizio giornalistico di un
corrispondente o di un inviato speciale,il reporter,che riferisce
di fatti ed episodi di cui stato testimone o descrive luoghi che ha
visto direttamente, la narrazione di ordine cronologico. I
reportage hanno un contenuto di carattere geografico, scientifico o
economico, molto importanti sono i reportage di guerra che ci
permettono di conoscere l' andamento dei vari conflitti in atto sul
pianeta. Molto spesso un reportage opera di un giornalista, che
scrive, edi un fotoreporter,che scatta le fotografie. Ecco alcuni
libri di reportage: EBANO di Ryszard Kapuscinski (2002) NARCISO
NELLE COLONIE di Vincenzo Latronico (2013) LE ANTICHE VIE. L'
elogio del camminare di Robert Macfarlane(2013) AVVENTURA
BRASILIANA di Peter Fleming (2013) LA PORTA PROIBITA di Tiziano
Terzani L'INFINITO VIAGGIARE di Claudio Magris (2005)
11. La copertina del famoso libro di reportage Ebano di
Kapuschinski
12. Lo scopo del viaggio Per piacere: il tipo di viaggio che pi
conosciamo, quel tipo di viaggio che ci porta in estate a
raggiungere le localit balneari o di montagna oppure durante l'anno
a visitare le capitali europee. Per lavoro: nella moderna societ
globalizzata non esistono pi confini e sono sempre di pi le persone
che si recano a lavorare in posti diversi da quelli nei quali sono
nate o risiedono.Ne sono esempi l' immigrazione,il pendolarismo,i
viaggi d' affari. Religione: molti uomini per seguire i precetti
della propria religione intraprendono dei viaggi a scopo di
penitenza o di purificazione in santuari indicati dalla propria
religione. I viaggi religiosi pi conosciuti sono il pellegrinaggio
alla Mecca o il cammino di Santiago.
13. Il pellegrinaggio alla Mecca ajj il pellegrinaggio islamico
canonico a La Mecca e nelle sue prossimit. Esso costituisce il
quinto dei pilastri dell'Islam (arkn al-Islm). Il ajj significava
originariamente "dirigersi verso" - obbliga ogni fedele che ne
abbia le possibilit fisiche ed economiche a compiere, almeno una
volta nella vita, i riti che compongono il ajj.
14. Il cammino di Santiago Il Cammino di Santiago di Compostela
il lungo percorso che i pellegrini fin dal Medioevo intraprendono,
attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario di
Santiago di Compostela, presso cui ci sarebbe la tomba
dell'apostolo Giacomo il Maggiore. Le strade francesi e spagnole
che compongono l'itinerario sono state dichiarate Patrimonio
dell'umanit dall'UNESCO. Si tratta grossomodo (a seconda del
sentiero e dell'allenamento) di un percorso di 800 km per la durata
di 1 mese.
15. Il viaggio stesso: come vedremo nel racconto di
Kerouac,molte persone spesso intraprendono un viaggio solo per il
piacere di muoversi e di non legare la propria vita ad un solo
luogo,anche se quel solo luogo la loro casa. Il viaggiare di
continuo e la strada diventano allora la loro casa.Negli anni
Cinquanta negli USA una generazione di ragazzi adott questo stile
di vita per sfuggire al mondo opprimente dal quale
provenivano.Questa generazione fu chiamata beat generation e la
Route 66, in alcuni casi, divenne la loro casa.
16. La route 66 La United States Route 66 o Route 66 una
highway (strada a carattere nazionale) statunitense. una delle
prime highway federali; fu aperta l'11 novembre 1926, anche se fino
all'anno seguente non furono installati tutti i cartelli
indicatori. Originariamente collegava Chicago alla spiaggia di
Santa Monica attraverso gli stati Illinois, Missouri, Kansas,
Oklahoma, Texas, Nuovo Messico, Arizona e California. La distanza
complessiva era di 3 755 km.
17. Mille modi di viaggiare I testi che prenderemo in
considerazione sono tutti ambientati in epoca moderna, ma non per
questo l'aereo sar l' unico mezzo di trasporto preso in
considerazione. In Era bello l il protagonista viaggia con
l'autostop,in Dietro un orso fino in Urss invece il personaggio
principale viaggia a piedi, in Con pazienza,amico il viaggio
avviene in traghetto.Oggigiorno, i mezzi di trasporto pi comuni
sono l'auto e l'aereoplano, ma non per questo l'uomo ha rinunciato
ad utilizzare modi diversi di viaggiare.
18. Il lettore Come questo genere appassiona da millenni il
lettore?Non meglio viaggiare invece di leggere? La risposta si,
meglio viaggiare ma a volte l' uomo non ne ha la possibilit per
limiti di carattere economico e fisico,non tutti infatti si possono
permettere un viaggio in Asia e non tutti hanno la capacit fisica
di raggiungere le vette alpine o quelle dell' Himalaya.La narrativa
di viaggio,allora, viene in soccorso dando loro la possibilit di
viaggiare con la mente e indicando posti che, in un secondo
momento, possiamo osservare in fotografia o su internet grazie ai
moderni mezzi di comunicazione di massa. Il lettore, inoltre, ha la
possibilit di conoscere culture e popolazioni con le quali
altrimenti non riuscirebbe mai ad entrare in contatto....