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Ricerca sull’India Di Giulia Capellino

Ricerca sull' India

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Ricerca sull’India

Di

Giulia Capellino

LA BANDIERA INDIANA

• La bandiera indiana viene anche detta Tiranga, che vuol dire

"tricolore’’. Consiste di tre bande orizzontali, di uguali

dimensioni:

• color zafferano quella in alto, in cui simboleggia il coraggio;

• bianca quella al centro, che è per la pace e ha nel mezzo una

ruota che simboleggia l’autosufficienza, con il blu dei 24

raggi, che simboleggiano le 24 ore e il progresso costante;

• verde quella in basso, in cui simboleggia la prosperità;

• La bandiera venne adottata ufficialmente dall'Assemblea

costituente indiana il 22 luglio 1947.

Bandiera Indiana

CAPITALE

• Nuova Delhi è formata da 249.998 abitanti, oltre al distretto

cittadino del territorio federato di Delhi, è la capitale

nazionale. Nuova Delhi è sede del governo della più popolosa

democrazia liberale al mondo;

• Essa è compresa in un'area metropolitana, che è la seconda

più grande dell'India;

• Gran parte di Nuova Delhi fu costruita all'inizio del XX

secolo.

CLIMA

• l'India ospita sei principali sottotipi climatici:

• desertico a ovest;

• alpino e glaciale a nord;

• tropicale umido e tropicale secco nelle regioni del sud-ovest;

• delle isole, al subtropicale, all'arido.

• Da qui si innestano tutta una serie di microclimi regionali:

• Il subcontinente, ha quattro stagioni: inverno (gennaio efebbraio), estate (da marzo a maggio), la stagione del monsone(da giugno a settembre), e un periodo post-monsone (ottobre-dicembre).

CLIMA

POPOLAZIONE

• l'India è il secondo paese più popoloso del pianeta (dopo la

Cina) e, secondo alcune statistiche, potrebbe diventare il

primo, intorno al 2030;

• L'aspettativa di vita è di 63,9 anni, e il tasso di crescita della

popolazione dell'1,38% annuo; ci sono 22,01 nascite ogni

1.000 abitanti all'anno. Il rapporto nazionale donne/uomini è

pari a 944 donne per 1.000 uomini;

• Quasi il 70% degli indiani risiedono nelle zone rurali, anche se

negli ultimi decenni la migrazione verso le città più grandi, ha

portato a un repentino aumento nel paese della popolazione

urbana.

ECONOMIA

• I settori che si stanno sviluppando sono: l’informatica, ilcinema, il turismo, il settore energetico e tessile;

• L’India essendo un paese in via di sviluppo, ha cominciato arelazionarsi con gli altri paesi del mondo: l’Europa el’America;

• Dall’India vengono esportate in tutto il mondo, materie prime,ad esempio: il thè, lo zucchero, il cotone, la plastica, il ferro ei marmi;

• Durante il secolo scorso, l’India era considerata un paesepovero;

• Nel XXI secolo, il paese sta crescendo velocemente e si staaffacciando nel mercato globale.

CRESCITA DEL PRODOTTO INTERNO LORDO INDIANO DEL 1950 AL 2010

TAJ MAHAL

• Il Taj Mahal, è il più stravagante monumento mai costruito per

amore;

• fu costruito dall'imperatore Shah Jahan in memoria della sua

seconda moglie, la cui morte per parto nel 1631 lo aveva

talmente addolorato che, secondo quanto si narra, i suoi capelli

imbiancarono dalla sera al mattino;

• pietre semipreziose sono intarsiate nel marmo, formando

bellissimi disegni, con un procedimento noto come ‘’pietra

dura’’.

PUSHKAR

• Proprio al centro del Rajasthan, nella piccola Pushkar, tra

ottobre e novembre, è possibile immergersi nel mondo

frenetico e coloratissimo della grande fiera annuale del

bestiame, nota come il più grande mercato del mondo di

cammelli, festa non solo del commercio ma anche religiosa.

Pushkar è infatti un importantissimo luogo sacro per gli indù,

con oltre 400 templi;

• le sacre scritture Purana raccontano le gesta qui compiute dal

dio creatore. Lungo le sponde dell’omonimo lago, su cui sorge

la cittadina, numerose banchine a gradoni di pietra, accolgono

i fedeli che si accingono al bagno purificatorio nelle acque

sacre.

UDAIPUR

• La città più romantica del Rajasthan è costruita intornoal Lago Pichola ed è stata soprannominata ‘’Veneziadell'Est’’;

• la città è un armonioso miscuglio di edifici bianchi incalce, palazzi in marmo, giardini sul lago, templi;

• ha un invidiabile patrimonio artistico e va orgogliosadella sua fama nel campo dello spettacolo e dellaquantità d'acqua di cui dispone, tutte cose che hannocontribuito a farne un'oasi di civiltà e di colore nelmezzo di una monotona aridità.

SANCHI

• Su di una collina, posta alla confluenza di due fiumi, sorge

Sanchi, tra i più importanti siti archeologici dell’architettura

buddista in India. In questo luogo tranquillo, circondato da una

pianura verdeggiante, si trovano 50 monumenti religiosi, tra

templi e monasteri, costruiti tra il III secolo a.C. e il XII secolo

d.C. .

GWALIOR

• La città di Gwalior è nota sia per la sua fortezza che per il Tansenfestival nazionale di musica classica dell’India del nord, dedicatoall’omonimo compositore e musicista della corte del re moghulAkbar;

• In città si può ammirare la maestosa tomba del grande musicista,affiancata a quella del santo islamico Muhammad Ghaus, costruitenel XVI secolo;

• Il forte di Gwalior, che si erge su di una vasta rocca di arenaria chedomina la città, sebbene non imponente, è uno dei forti più antichi esuggestivi del Madhya Pradesh;

• il palazzo reale, uno dei più antichi esempi di architettura palatinaindù. Testimonia la bellezza del forte la maestosa facciata orientalecon le 6 torri circolari sormontate da eleganti “chattri”, la Hathi Polo “porta degli elefanti” e i colorati fregi in ceramica smaltata.

MYSORE

• Questa affascinante città dall'atmosfera rilassata è da tempo

molto apprezzata dai turisti per le sue dimensioni ridotte, il

buon clima e la scelta di mantenere intatto e promuovere il suo

patrimonio invece di tentare di sostituirlo;

• La città è famosa per la seta e anche per il legno di sandalo e

gli incensi, ma non aspettatevi che l'aria sia più fragrante che

altrove;

• Il Palazzo indo-saraceno del Maharaja costituisce la principale

attrattiva della città, con il suo caleidoscopio di vetri colorati,

specchi ornati, soffitti in mogano intagliato, porte d'argento

massiccio e vistosissimi colori.

JAIPUR

• La capitale del Rajasthan è nota come la ‘’città rosa’’ a causa della

sfumatura ocra-rosata dei suoi vecchi edifici e delle mura merlate della città.

Gli abitanti consideravano il rosa il colore dell'ospitalità, e pare abbiano

ritinteggiato la città in previsione della visita del principe britannico Alfred

nel 1853. Questa tradizione, insieme all'atmosfera accogliente e rilassata di

Jaipur, persiste ancora oggi;

• Jaipur deve il nome, la fondazione e l'accurata progettazione a un grande

guerriero-astronomo, che spostò la fortezza, arroccata sul pendio della

vicina Amber, in un nuovo sito in pianura nel 1727. Progettò la città con le

mura circostanti e sei blocchi rettangolari, seguendo i principi architettonici

stabiliti da un antico trattato hindu di architettura;

• Oggi Jaipur è una città ricca di ampi viali, caratterizzata da un'estrema

armonia architettonica, costruita sul fondo di un lago prosciugato e

circondata da colline spoglie. È una città decisamente variopinta e nella luce

del crepuscolo irradia un tiepido bagliore pieno di magia

POLLO AL CURRY

• Il pollo al curry è una ricetta esotica ed è ricca di sapori

speziati.

La fama di questo piatto, sono dovute principalmente alla

semplicità della realizzazione e all'ingrediente principe che ne

condiziona tutto il sapore: il curry.

Si tratta di una miscela di spezie e aromi della quale esistono

numerose varianti, ma unico nel suo gusto deciso per la

presenza di alcuni ingredienti classici di base come il pepe, lo

zenzero e il peperoncino.

Pollo al curry