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La cantieristica navale italiana alla prova del GNL Prospettive, opportunità e iniziative in corso Una proposta progettuale per lo sviluppo del GNL dei trasporti in Italia di Via Augusto Riboty 21 - 00195 Rome Via Mosca 32 - 00142 Rome Tel. +39 0639725540/5 Tel. +390651605091 / +39 0651435403 Fax +39 0639725541 Fax 0651885135 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] Workshop tematico in preparazione della Terza ConferenzaGNL Genova, 27 Ottobre 2014 Ore 9.30 – 13.30 c/o Autorità Portuale di Genova, Palazzo San Giorgio - Via della Mercanzia, 2 INTRODUZIONE Negli ultimi anni si è assistito ad una significativa accelerazione degli ordinativi di navi in grado di utilizzare il gas naturale liquefatto (GNL) come combustibile. Secondo DNV GL, il numero di navi alimentate a GNL che solcheranno i mari entro il 2018 raddoppierà rispetto alle circa 50 unità in servizio oggi. Ad inizio anno, infatti, i progetti già commissionati e in consegna tra il 2014 e il 2018 contavano 53 navi destinate in buona parte ad armatori nordeuropei e nordamericani. Se si guarda al medio termine, è attesa una ulteriore accelerazione che spinge la compagnia di classificazione a prevedere 1.000 navi alimentate a GNL in esercizio entro il 2020. I driver alla base di questo trend sono sostanzialmente rappresentati dall’evoluzione delle normative ambientali concordate nell’ambito dell’International Maritime Organization e dell’Unione Europea, che prevedono la riduzione progressiva delle emissioni di inquinanti atmosferici delle navi, e dalle prospettive di medio-lungo termine sulla disponibilità ed economicità del gas naturale a livello internazionale. Dal 1 gennaio 2015, nelle aree ad emissioni controllate (ECA: Mar Baltico, Canale della Manica, Mare del Nord, Nord America, Mar dei Caraibi) i limiti sul contenuto di zolfo nei combustibili marittimi scenderanno allo 0,1% (dall’1%), mentre negli altri mari dell’Unione Europea dal 1 gennaio 2020 scenderanno allo 0,5% (dal 3,5%). Come stanno dimostrando le scelte degli armatori del Nord Europa, l’utilizzo del GNL rappresenta la più efficace prospettiva per i nuovi navigli, mentre l’utilizzo del gasolio con tenore 0,1% e i sistemi di abbattimento degli inquinanti al camino appaiono soluzioni provvisorie per la gestione della transizione. La combustione di gas naturale non produce zolfo e consente di ridurre drasticamente anche le emissioni di particolato e ossidi di azoto, oltre a ridurre del 20-30% le emissioni di CO2 rispetto ai combustibili tradizionali. Lo sviluppo della combustione a GNL nei trasporti a livello mondiale e la prossima penetrazione nel Mediterraneo pone una nuova sfida per la cantieristica italiana chiamata a confermare e rilanciare una storia di innovazione ed eccellenza mondiali, in un contesto nel quale a prevalere non è il costo del lavoro ma la qualità dei prodotti. Ad avviso di ConferenzaGNL la cantieristica nazionale ha le basi per fronteggiare la concorrenza in arrivo, mentre le numerose iniziative annunciate potranno risolvere in breve tempo i problemi tuttora aperti della logistica dei rifornimenti. L’Italia ha compiuto un primo passo nel settore con la realizzazione del traghetto “F.-A.-Gauthier da parte di Fincantieri, alimentato in dual fuel Diesel-GNL, di prossima consegna alla Société des traversiers du Québec (STQ). Realizzato nei cantieri di Castellamare di Stabia, è una nave di ultima generazione per il trasporto marittimo passeggeri e la prima ad utilizzare il GNL per questo servizio nel Nord America. Altri cantieri italiani stanno inserendo nel proprio portafoglio prodotti anche navi con propulsione a GNL, tuttavia per adesso l’esperienza di Fincantieri resta unica in Italia. Allo stesso tempo, nei paesi mediterranei, già si registrano importati iniziative tra cui la costruzione dei primi due rimorchiatori al mondo alimentati esclusivamente a GNL realizzati nei cantieri Sanmar, in Turchia, per un armatore Norvegese. Il workshop organizzato da ConferenzaGNL in collaborazione con l’Autorità Portuale di Genova si propone di fare il punto sulle prospettive di domanda e offerta mondiali, europee e mediterranee che potrebbero interessare l’industria cantieristica nazionale mettendo a confronto i principali attori della filiera. Questo di Genova è il secondo workshop tematico del Progetto GNL 2014- 2015 in preparazione della Terza ConferenzaGNL; il primo workshop si è svolto in collaborazione con l’Università di Ancona presso la Facoltà di ingegneria ed ha avuto per tema la mini e micro liquefazione del metano e le tecnologie criogeniche. Tutti gli atti delle Conferenze e dei workshop sono disponibili sul sito www.conferenzagnl.com

Programma - "La cantieristica navale italiana alla prova del GNL" - Genova, 27 ottobre 14

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Negli ultimi anni si è assistito ad una significativa accelerazione degli ordinativi di navi in grado di utilizzare il gas naturale liquefatto (GNL) come combustibile. Lo sviluppo della combustione a GNL nei trasporti a livello mondiale e la prossima penetrazione nel Mediterraneo pone una nuova sfida per la cantieristica italiana chiamata a confermare e rilanciare una storia di innovazione ed eccellenza mondiali, in un contesto nel quale a prevalere non è il costo del lavoro ma la qualità dei prodotti. Il workshop organizzato da ConferenzaGNL in collaborazione con l’Autorità Portuale di Genova si propone di fare il punto sulle prospettive di domanda e offerta mondiali, europee e mediterranee che potrebbero interessare l’industria cantieristica nazionale mettendo a confronto i principali attori della filiera.

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La cantieristica navale italiana alla prova del GNL Prospettive, opportunità e iniziative in corso

Una proposta progettuale per lo sviluppo del GNL dei trasporti in Italia di

Via Augusto Riboty 21 - 00195 Rome Via Mosca 32 - 00142 Rome Tel. +39 0639725540/5 Tel. +390651605091 / +39 0651435403 Fax +39 0639725541 Fax 0651885135 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected]

Workshop tematico in preparazione della Terza ConferenzaGNL

Genova, 27 Ottobre 2014

Ore 9.30 – 13.30

c/o Autorità Portuale di Genova, Palazzo San Giorgio - Via della Mercanzia, 2

INTRODUZIONE

Negli ultimi anni si è assistito ad una significativa accelerazione degli ordinativi di navi in grado di utilizzare il gas naturale liquefatto (GNL) come combustibile. Secondo DNV GL, il numero di navi alimentate a GNL che solcheranno i mari entro il 2018 raddoppierà rispetto alle circa 50 unità in servizio oggi. Ad inizio anno, infatti, i progetti già commissionati e in consegna tra il 2014 e il 2018 contavano 53 navi destinate in buona parte ad armatori nordeuropei e nordamericani. Se si guarda al medio termine, è attesa una ulteriore accelerazione che spinge la compagnia di classificazione a prevedere 1.000 navi alimentate a GNL in esercizio entro il 2020. I driver alla base di questo trend sono sostanzialmente rappresentati dall’evoluzione delle normative ambientali concordate nell’ambito dell’International Maritime Organization e dell’Unione Europea, che prevedono la riduzione progressiva delle emissioni di inquinanti atmosferici delle navi, e dalle prospettive di medio-lungo termine sulla disponibilità ed economicità del gas naturale a livello internazionale. Dal 1 gennaio 2015, nelle aree ad emissioni controllate (ECA: Mar Baltico, Canale della Manica, Mare del Nord, Nord America, Mar dei Caraibi) i limiti sul contenuto di zolfo nei combustibili marittimi scenderanno allo 0,1% (dall’1%), mentre negli altri mari dell’Unione Europea dal 1 gennaio 2020 scenderanno allo 0,5% (dal 3,5%). Come stanno dimostrando le scelte degli armatori del Nord Europa, l’utilizzo del GNL rappresenta la più efficace prospettiva per i nuovi navigli, mentre l’utilizzo del gasolio con tenore 0,1% e i sistemi di abbattimento degli inquinanti al camino appaiono soluzioni provvisorie per la gestione della transizione. La combustione di gas naturale non produce zolfo e consente di ridurre drasticamente anche le emissioni di particolato e ossidi di azoto, oltre a ridurre del 20-30% le emissioni di CO2 rispetto ai combustibili tradizionali. Lo sviluppo della combustione a GNL nei trasporti a livello mondiale e la prossima penetrazione nel Mediterraneo pone una nuova sfida per la cantieristica italiana chiamata a confermare e rilanciare una storia di innovazione ed eccellenza mondiali, in un contesto nel quale a prevalere non è il costo del lavoro ma la qualità dei prodotti. Ad avviso di ConferenzaGNL la cantieristica nazionale ha le basi per fronteggiare la concorrenza in arrivo, mentre le numerose iniziative annunciate potranno risolvere in breve tempo i problemi tuttora aperti della logistica dei rifornimenti. L’Italia ha compiuto un primo passo nel settore con la realizzazione del traghetto “F.-A.-Gauthier da parte di Fincantieri, alimentato in dual fuel Diesel-GNL, di prossima consegna alla Société des traversiers du Québec (STQ). Realizzato nei cantieri di Castellamare di Stabia, è una nave di ultima generazione per il trasporto marittimo passeggeri e la prima ad utilizzare il GNL per questo servizio nel Nord America. Altri cantieri italiani stanno inserendo nel proprio portafoglio prodotti anche navi con propulsione a GNL, tuttavia per adesso l’esperienza di Fincantieri resta unica in Italia. Allo stesso tempo, nei paesi mediterranei, già si registrano importati iniziative tra cui la costruzione dei primi due rimorchiatori al mondo alimentati esclusivamente a GNL realizzati nei cantieri Sanmar, in

Turchia, per un armatore Norvegese. Il workshop organizzato da ConferenzaGNL in collaborazione con l’Autorità Portuale di Genova si propone di fare il punto sulle prospettive di domanda e offerta mondiali, europee e mediterranee che potrebbero interessare l’industria cantieristica nazionale mettendo a confronto i principali attori della filiera. Questo di Genova è il secondo workshop tematico del Progetto GNL 2014-2015 in preparazione della Terza ConferenzaGNL; il primo workshop si è svolto in collaborazione con l’Università di Ancona presso la Facoltà di ingegneria ed ha avuto per tema la mini e micro liquefazione del metano e le tecnologie criogeniche. Tutti gli atti delle Conferenze e dei workshop sono disponibili sul sito www.conferenzagnl.com

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La cantieristica navale italiana alla prova del GNL Prospettive, opportunità e iniziative in corso

Una proposta progettuale per lo sviluppo del GNL dei trasporti in Italia di

Via Augusto Riboty 21 - 00195 Rome Via Mosca 32 - 00142 Rome Tel. +39 0639725540/5 Tel. +390651605091 / +39 0651435403 Fax +39 0639725541 Fax 0651885135 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected]

Programma

09.00 09.30

Inizio delle registrazioni Saluto di apertura Giambattista D’Aste, Segretario Generale Autorità Portuale di Genova

Introduzione

Gilberto Callera, WEC Italia Diego Gavagnin, ConferenzaGNL Moderazione Carlo Malerba, Consulente

10.00 Lo sviluppo della propulsione marina a GNL Andrea Cogliolo, RINA Esperienze e progetti in Italia Giorgio Oreste Arena, Fincantieri Cesario Mondelli, Rosetti Marino Marco la Valle, Marine Engineering Services Sen. Salvatore Lauro, Gruppo Lauro

11.30 11:45

Coffee break Moderazione Diego Gavagnin, ConferenzaGNL Iniziative e prospettive della motoristica navale per l’uso del GNL Marco Golinelli, Wartsila Roberto Delogu, Rolls Royce Roberto Roasio, Ecomotive Solution-Starlight Italia

12:30 12:45 13:00

CNH Industrial per lo sviluppo del GNL nel settore dei trasporti A cura di Massimo Santori, Relazioni Istituzionali EMEA Soluzioni flessibili per il rifornimento GNL delle navi Aldo Bernardini, HAM Italia Il punto di vista delle associazioni della cantieristica navale Italiana Stefano Silvestroni, Presidente ANCANAP

Paolo Lotti, Direttore Assonave