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La Rs del Teatro Franco Paenti di oggi 31 marzo 2017

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TEATRO FRANCO PARENTI

Il lavoro di vivereInformacitta - 01/04/2017

TEATROTuttoMilano - 30/03/2017

L'AGENDA DI ARBITERArbiter - 01/04/2017

CARLO CECCHI AL NICCOLINI CON “IL LAVORO DI VIVERE”controradio.it - 30/03/2017

Un Don Giovanni insicuro e indifferente. Cioè un classico giovane d’oggi. Più facile giocare con l’amoreche amarelospettacoliere.it - 30/03/2017

Il Sogno d’autunno di Fosse e Binasco. D’amore, morte e altri silenziklpteatro.it - 30/03/2017

ANDREE RUTH SHAMMAH

TEATROInformacitta - 01/04/2017

Un estremo atto di fedeL'Osservatore Romano - Il settimanale - 30/03/2017

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TEATRO FRANCO PARENTI

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Teatro Niccolmi via Ricasoli, 3 055.0763333 www.teatrodellatoscana.it Andrée Ruth Shammah, con la complicità di Carlo Cecchi, uno degli ultimi grand maestri del teatro italiano, confeziona con la consueta eleganza e raffinatezza la regia de il lavoro di vivere di Hanocf Levin, il più importante autore e drammaturgo israeliano. Una produzione Teatro Franco Parenti - Marche Teatro.

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Tipo media: Periodici Tiratura:Publication date: 01.04.2017 Diffusione:

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01.04.2017

IL LAVORODI VIVERETeatro Niccolini via Ricasoli,3055.0763333www.teatrodellatoscana.itAndrée Ruth Shammah,con lacomplici-t diCarlo Cecchi,uno degliultìmi grandmaestri del teatro italiano, confezionacon la consueta eleganzae raffinatezzala regia de Il lavoro di vivere di HanoclLevin, il più importante autore e dram-maturgo israeliano.Una produzioneTea-tro Franco Parenti - MarcheTeatro.

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1 aprile 2017

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Il bugiardo con la regia di Afredo Arias "IL BUGIARDO" LA VITA COME GRANDE MENZOGNA IL TESTO DI GOLDONI NELLA RILETTURA SFRONTATA DEL REGISTA FRANCO ARGENTINO ALFREDO ARIAS. IN SCENA GEPPY GLEIJESES di Sara Chiappori Dopo vent'anni passati a Napoli, Lelio de Bisognosi, figlio di Pantalone, torna a Venezia. Opportunista e sbruffone, mente con la stessa facilità con cui respira, costruendo castelli di menzogne, che lui chiama spiritose invenzioni. Per far colpo su Rosaura, figlia del dottor Balanzoni, si attribuisce imprese galanti di cui è invece autore il timido Rorin- do, mentre le sue bugie danno la miccia a una serie di equivoci che portano il cavalier Ottavio a ripudiare la fidanzata Beatrice, sorella di Rosaura. Si ritorcerà tutto contro di lui che si vedrà smascherato e condannato. Brillante commedia goldoniana dai ritmi mozzafiato, Il bugiardo arriva a Milano nella sfrontata versione firmata da Alfredo Arias, che nel frattempo ha debuttato al Mercadante con Madame Pink dove ha. dato fondo alla sua fantasiosa vocazione per la rivista e il music hall. Più contenuto al cospetto di Goldoni, il regista franco argentino non rinuncia però nemmeno in questo caso a una rilettura spregiudicata, divertendosi a piegare il testo oltre la morale paradigmatica delle bugie dalle gambe corte. Per Arias, e per Geppy Gleijeses che lo interpreta pur non avendone l'età, verso Lelio in fondo non si può che provare simpatia. "La vita è una grande bugia, oltre che sogno, e Lelio è un Rodomonte, un miles gìoriosus che solo quando sogna a occhi aperti, solo quando spara panzane sempre più grosse, è veramente felice - dice Gleijeses - In fin dei conti tra noi e Lelio non corre una grande differenza: con lui condividiamo l'aspirazione a vivere in un mondo tagliato a nostra misura in cui siamo principi invincibili, grandi conquistatori e dispensatori di gioie senza fine. E per quanto gli si possano rimproverare gli eccessi, nessuno può arrogarsi il diritto di frenarlo nei suoi entusiasmi e trattenerlo nell'angusto ambito della squallida quotidianità". Nel cast anche Marianella Bargilli, Andrea Giordana e Lorenzo Gleijeses. AL CARCANO Teatro Carcano, corso di Porta Romana 63, fino al 9 aprile. Biglietti 35/24 euro. Tel. 02.55181377 TEATRu PRIME IO ED IO di e con Massimiliano Loizzi Autofiction con colonna sonora firmata Giorgio Gaber. Massimiliano Loizzi torna in scena con questo spettacolo che rende omaggio al Signor G. attraverso una rocambolesco racconto autobiografico dove l'immaginazione gioca un ruolo fondamentale. La storia di un ragazzino che cresce in un paese disfunzionale diventa un viaggio nei teatro canzone che ragiona con baldanza satìrica su precarietà, identità e utopie. In scena con Loizzi anche il musicista Giovanni Melucci. * Teatro della Cooperativa, via Hermada 8, dal 31 marzo al 9 aprile. Biglietti 18 euro. Tel. 02.6420761. GIANNI di e con Caroline Bagliom Un assolo che parte da una vicenda autobiografica per allargarsi a una riflessione intorno alla follia. Caroline Baglioni racconta di suo zio Gianni, paziente psichiatri- co che non ha mai trovato pace ma ha lasciato incisa la sua voce su tre cassette, ritrovate anni dopo dalla nipote attrice. Quelle tracce audio sono diventate lo spunto per questo spettacolo, vincitore del premio Scenario per Ustica e del premio In Box. * Pim Off, via Selvanesco, 4 aprile. Biglietti 15 euro. Tel. 02.54102612. APERSONA di loannis Mandafoums Tra i vari obiettivi del 2017, il DiD Studio alla Fabbnca del Vapore, ne ha uno in particolare: diventare punto di riferimento per la coreografia contemporanea e per la promozione dei giovani autori. Il primo appuntamento è con lo spettacolo ApersonA, del coreografo svizzero loannis Mandafounis, membro della Forsythe dance company dal 2005 al 2009. Che in duo con la danzatrice Elena Giannottì rivisita i codici della commedia musicale con raffinatezza e ironia. * DIDStudio, via Procaccini 4,1 e 2 aprile. Biglietti 10/15 euro. Tel. 02.3450996. MY ROCKY HORROR di Alice Pierro Dopo il successo della scorsa stagione, My Rocky Horror di Alice Pierro con la Compagnia Teatrale A-Team, toma con le sue atmosfere dark e i suoi eccentrici personaggi: lo scienziato Frank 'n' Furter e il suo gruppo di servitori, il maggiordomo Riff Raff, la cameriera sexy Magenta, la vivace Columbia e, ovviamente, i protagonisti Brad Majors e Janet Weiss. Musica rigorosamente dal vivo e recitazione in italiano. * Teatro Delfino, piazza Piero Camelli, dal 31 marzo al 2 aprile. Biglietti 12/20 euro. Tel. 333.5730340. JESUS, LA PASSIONE di Marco Daverio, coreografia di Federico Veratti, scene di Marco Pesta La musica di Mozart accompagna la Passione di E! coupon "Abramo"di Bendvenqa Abramo e Sara hanno avuto un figlio quando ormai sembrava impossibile anche solo sperarlo. Si chiama Isacco ed è il dono più grande che Dio potesse fare loro. Ciò nonostante Àbramo, "il campione della fede", come lo definiva Kierkegaard, non esista a offrirlo in sacrificio. Tutto è pronto, il padre impugna il coltello ma all'ultimo momento Dio interviene e salva e entrambi. Rlosofo, saggista e anche drammaturgo, Ermanno Bencivenga prova a immaginare cosa sarebbe successo se Abramo fosse arrivato fino in fondo. E proprio Abramo si intitola il testo messo in scena per il Kismet di Bari da Teresa Ludovico, anche interprete con Augusto Masiello, Christian Di Domenico, Michele Alta- mura, Gabriele Paolocà e Domenico Indiveri. Una partitura giottesca che ragiona sulla fede, le sue contraddizioni e i suoi conflitti. Filodrammatici, via. Filodrammatici 2, dal 5 al 9 aprile. Biglietti 22 euro, tei. 02.36727550. (s.ch.) * INVITI per I primi 30 lettori che si prenotano allo 02.36727550 un invito e un biglietto a pagamento (60 posti disponibili) perle repliche del 6, 7 e 8 aprile. Gesù unendo, grazie agli arrangiamenti di Huges de Courson, Oriente e Occidente. 1 danzatori del Balletto di Milano tornano in scena, a distanza di due anni, con Jesus, La Passione, spettacolo di Federico Veratri, Marco Pesta e Marco Daverio. Nel ruolo di Gesù, Alessandro Tornelli che si muove, con una toccante interpretazione, in un allestimento moderno, tra bancali mobili e scene essenziali. * Teatro di Milano, via Fezzan 11,2 aprile. Biglietti da 15 euro. Tel. 02.42297313. IN SCENA SERIAL KILLER PER SIGNORA di Douglas J. Cohen, regia di Gianluca Guidi TEATRO Cristopher Kit Gill è un attore disoccupato che trasformandosi in assassino spera di raggiungere la celebrità. Sulle tracce del killer psicotico si mette il detective Morris Bromo, nemmeno lui troppo soddisfatto della sua vita. Tra l'assassino contento di essere finito sulla prima pagina del NewYorkTimes e il vecchio poliziotto disilluso nasce uno strano rapporto simbiotico: una sfida senza esclusione di colpi da cui uscirà un sole vincitore. Torna Serial killer per signora, il musical di Douglas! Cohen che Gianluca Guidi aveva già diretto quindici anni fa e che ora ripropone in una nuova versione, dove è anche protagonista insieme a Giampiero Ingrassia, Alice Mistroni e Teresa Federico. * Teatro Manzoni, via Manzoni 42, fino al 9 aprile. Biglietti 35/23 euro. Tel. 02.7636901. COME NE VENIMMO FUORI di Sabina Ruzzanti, regia di Giorgio Gallione Siamo nel futuro, un'epoca luminosa, armonica e civile in cui gli esseri umani convivono sulla base del rispetto reciproco, mentre il denaro è tornato a essere un mezzo e non un fine. Tocca a una donna, SabinaQf2, pronunciare il discorso con cui ogni anno viene scongiurato il pericolo che si ripresenti il "secolo di merda", quello iniziato nel 1990, quando l'umanità è caduta al suo livello più basso. Per capire cosa è accaduto, SabinaQf2, mostra spezzoni e documenti d'epoca. Sabina Guzzanti, la signora della satira nella sua versione più caustica, torna in teatro con Come ne venimmo fuori, conferenza spettacolo sul nostro presente visto dal futuro. * Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, fino al 2 aprile. Biglietti 32,50/21,50 euro. Tel. 02.00660606. CREDOINUNSOLODIO di Stefano Massini, regia di Mandracchia,Toffolatti, Torres Tre donne in Terra Santa, tre ritratti al femminile che rispecchiano tre culture, tre religioni, tre percorsi di vita. Sono Eden Golan, docente di storia ebraica, Mina Wilkinson, più o meno implicitamente in forza a un esercito straniero, e Shirin Akhras, studentessa palestinese ventenne. Le loro stone procedono parallele e contrapposte, destinate a un tragico epilogo comune in quell'angolo di pianeta dove non è consentito cambiare le regole della storia. Torna il testo di Stefano Massini nella versione diretta e interpretata da Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti e Mariangeies Torres. * Teatro Studio, via Rivoli, fino al 13 aprile. Biglietti 33/26 euro. Tel. 02.42411889. ANIMALI DA BAR di Gabriele Di Luca, regia di Di Luca, Setti, Tedeschi Al bancone del bar c'è Mirka, che affitta l'utero a una coppia di italiani, lui buddista che si batte per la liberazione de! Tibet, lei manager agguerrita. Poi ci sono Swaroski, scrittore alcolizzato in crisi creativa, Sciacallo, disturbato bipolare che approfitta dei funerali per rubare in casa dei morti, Milo, imprenditore cocainomane di un'agenzia di pompe funebri per animali di piccola taglia. Balordi, perdenti, ma con una loro ostinata vitalità, sono gli Animali da bardi Carrozzeria Orfeo, di nuovo in scena sull'onda di un successo che non si arresta. * Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, fino al 2 aprile. Biglietti 32,50/17 euro. Tel. 02.00660606. ROAD MOVIE di Godfrey Hamilton, regia di Sandro Mabellini Joel è gay, vive a New York e fa il giornalista. A San Francisco conosce Scott, potrebbe essere la solita storia mordi e fuggi di sesso, alcol e droga e invece è il grande amore. Quando lo capisce, riparte per raggiungerlo: cinque giorni coast to coast attraverso un'America devastata dall'Aids e dai suoi spettri, tra motel, highway infinite e varia umanità. Con Angelo Di Genio, in un'ottima prova d'attore. * Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, fino al 9 aprile. Biglietti 32,50/17 euro. Tel. 02.00660606. AIACE di Ghiannis Ritsos, regia di Graziano Piazza Aiace, il più valoroso tra i greci dopo Achille, impazzisce di rabbia quando non gli vengono assegnate le "RosalyrTcon Massironi e Faiella Esther, scrittrice di successo, è a Toronto per la presentazione del nuovo libro,Tra i suoi ammiratori c'è Rosalyn, la donna delle pulizie della sala conferenze dove si è tenuto l'incontro. Le due si conoscono, Rosalyn è piena di ammirazione per Esther e si offre di mostrarle la città. In realtà ha solo voglia di parlare, di raccontare la sua storia e l'infelice relazione sentimentale con un uomo violento. Inizia così Rosa/yn, thriller psicologico al femminile firmato da Edoardo Erba. A portarlo in scena pensa Serena Sinigaglia che gioca con le regole del giallo per sviluppare una commedia brillante piena di colpi di scena. Con Marina Massironi e Alessandra Faiella.Teatro Verdi, via Pastrengo 16, dal 4 al 23 aprile. Biglietti 20/10 euro.Tel. 02.6880038. (s.ch.) Verdi TEATRu armi dell'eroe morto per mano di Ettore. Accecato dalla follia, fa strage di greggi, scambiandole per gli Achei, ma quando torna in sé non sopravvive alla vergogna. Il poeta greco Ghiannìs Ritsos riscrive il mito come dramma interiore, il regista Graziano Piazza ne affida l'interpretazione a una donna, Viola Graziosi. * Pacta Salone, via Ulisse Dibi 6, fino al 2 aprile. Biglietti 24 euro. Tel. 02.36503740. UN ALTRO EVEREST di e con Mattia Fabris e Jacopo Bicocchi. Jim e Mike sono due amici. Nel 1992 decidono di scalare il monte Rainer, nello stato di Washington, la vetta più ambita da ogni scalatore americano che voglia definirsi tale. L'ascesa sarà un viaggio alla scoperta di se stessi. Dopo (S)lgeati, Matia Fabris e Jacopo Bicocchi tornano con un'altra storia di montagna che diventa filosofia di vita. * Teatro Ringhiera, via Boifava 11, fino al 9 aprile. Biglietti 18 euro. Tel. 02.84892195. NOVECENTO di Alessandro Baricco, regia di Gabriele Vacìs Correva l'anno 1994, ad Asti andava in scena per la prima volta Novecento, best seller teatrale di Alessandro Baricco cucito dal regista Gabriele Vacis addosso al talento istrionico di Eugenio Allegri. Sono passati ventitré anni e più dì mille repliche, ma il monologo del pianista Danny BoodmanT.D. Lemon Novecento, nato a bordo del transatlantico Virginian e mai sceso a terra, continua a solcare i mari del teatro. Nel frattempo ci sono stati anche un film dilomatore e svariate altre versioni, ma l'originale è questo. * Filodrammatici, via Filodrammatici 2, fino al 2 aprile. Biglietti 22/15 euro. Tel. 02.36727550. PROMETEOEDIO da Eschilo, regia di Emanuele Conte Dopo Antigone di Anouilh e Caligola di Camus, Emanuele Conte approda a Prometeo chiudendo una trilogia sul potere e chi si ribella. Se Antigone si opponeva all'ordine costituito e Caligola lottava contro se stesso in quanto incarnazione dell'autorità, Prometeo sfida il potere assoluto, quello che va oltre l'uomo e riguarda il divino. Produce il Teatro della Tosse. * Teatro Menotti, via Menotti 11, fino al 2 aprile. Biglietti 26,50/15 euro. Tèi. 02.36592544. SOME GIRL(S) di Neil Labure, regia di Marcello Cotugno Prima di sposarsi, Guy invita in una camera d'albergo le donne delia sua vita. Lo scopo è fare i conti con il passato per riguadagnare una sorta di verginità sentimentale, il risultato un girotondo di incontri che non risolvono nulla. In bilico tra Rohmer e Voltaire, Guy resta un maschio non cresciuto. Gabriele Russo è protagonista della commedia di Neil Labute con Valentina Acca, Bianca Nappi, Roberta Spagnuolo e Martina Galletta. Previsto anche un ultimo capitolo, visibile solo Online tramite un link fornito al pubblico in sala. * Franco Parenti, via Pier Lombardi 14, fino al 2 aprile. Elfo Puccini Generazione"N.ER.D.S." Un agriturismo, la festa per il cinquantesimo anniversario di matrimonio dei genitori, quattro fratelli, una gran quantità di pillole e di conflitti inesplosi pronti a deflagrare in modo sconnesso tra confessioni sul cesso, paternità dubbie, desideri repressi. Con N.E.R.D.S. (arguto già nel tìtolo, che indica i secchioni sfigati ma è anche acronimo inglese di Non Erosive Reflux Disease, cioè bruciori di stomaco ma non ancora ulcera) Bruno Fornasari scatta la fotografia a colori acidi di una generazione molto confusa su cause, sintomi e cure del proprio mal di vivere. Nella scansione veloce di scene e battute, funzionano ritmi, situazioni e personaggi, comprese le papere del laghetto a rischio decapitazione. Complice anche l'agile quartetto di interpreti (Tommaso Amadio, Riccardo Buffonini, Michele Radice e Umberto Terroso), N.E.R.D.S è diventato un piccolo caso di successo consacrato dai tanti sold out che lo accompagnano da un paio d'anni, confermando come la drammaturgia contemporanea possa essere intelligente senza essere punitiva, (s.ch.) * DOVE Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, dal 4 al 9 aprile. Biglietti 32,50/17 euro. Biglietti 15/12 euro. Tel. 02.59995206. LOUISE E RENÉE da Balzac, drammaturgia di Stefano Massim, regia di Sonia Bergamasco Memorie di due giovani spose è l'unico romanzo epistolare di Balzac, un capitolo speciale, forse tra i meno noti, della sua Comédie Humaine. Protagoniste sono due ragazze che diventano donne: Louise, rampolla dell'aristocrazia parigina, e Renée, figlia di piccoli possidenti in Provenza. Dallo spazio protetto del collegio, dove sì conoscono, il carattere impetuoso di Louise e i piani matrimoniali del padre di Renée le lanciano nel mondo disegnando per loro due destini molto diversi. Per Luna, l'estasi e la caduta, per l'altra una famiglia e dei figli. Dal romanzo, che Balzac dedicò a George TEATRu Sand, Louise e Renée arrivano in teatro nella riduzione drammaturgia di Stefano Massini per la nuova produzione del Piccolo che schiera una squadra tutta al femminile. In scena ci sono Isabella Ragonese (Louise) e Federica Fracassi (Renée), dirette da Sonia Bergamasco, un'attrice che negli anni è diventata autrice dei suoi spettacoli. * Teatro Grassi, via Rovello, fino al 30 aprile. Biglietti 33/26 euro. Tel. 02.42411889. SOGNO D'AUTUNNO di Jon Fosse, regia di Valerio Binasco Norvegese come Ibsen, altrettanto irrequieto, persino più preciso neli'inchiodare i suoi personaggi alla verità del fallimento e della solitudine, Jon Fosse è drammaturgo dalle temperature nordiche, maestro delle atmosfere diradate dove si registrano gli impulsi più profondi scavando nel non detto, neH'implicito. Come in Sogno d'autunno, partitura ellittica e rarefatta ambientata un cimitero dove si incontrano l'Uomo e la Donna. Frammenti di esistenze e di sentimenti si incrociano e svaniscono mentre intorno a loro danzano gli spettri di case antiche, di pezzi di famiglia, di amori lontani, di figli che se ne vanno e genitori che aspettano la sepoltura nel grande enigma del tempo che confonde la vita e la morte. Con Giovanna Mezzogiorno, Michele Di Mauro, Milvia Marigliano, Nicola Pannelli e Teresa Saponangelo. * Franco Parenti, via PierLonbardo 14, fino al 2 aprile. Biglietti 40/18 euro. Tel. 02.59995206. APPARENZA INGANNA di Thomas Bernhard, regìa dì Federico Tiezzi Karl e stato un giocoliere, Robert un attore. Ormai anziani, i due fratelli si fanno visita con micidiale regolarità ogni martedì e giovedì. Una routine ossessiva, scandita da rimpianti e nostalgie, piccoli dispetti e rancori antichi. Capolavoro di cattiveria e genialità teatrale, L'apparenza inganna di Thomas Bernhard è una micidiale partitura a due dove monologhi e dialoghi si alternano modulando con sinistri effetti comici i colori del disincanto, del sarcasmo e di una disperata solitudine. Torna in tutto il suo splendore teatrale la regia che Federico Tiezzi ne fece qualche anno fa. In scena ci sono sempre Sandro Lombardi (sublime) e Massimo Verdastro. * Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, fino al 2 aprile. Biglietti 32/25 euro. Tel. 02.59995206. NON TI PAGO di Eduardo De Filippo, regia di Luca De Filippo Gestore di un banco del lotto, Ferdinando Quaglinolo ha il vizio del gioco ma non azzecca un numero. Quando il suo impiegato nonché futuro genero sbanca con una quaterna milionaria, l'invidia gli dà alla testa e si rifiuta di pagare la vincita accusandolo di "frode onirica": la sequenza fortunata gli sarebbe stata suggerita in sogno dallo spirito del defunto padre che ha visitato la casa sbagliata. Ultima regia di Luca De Filippo, scomparso lo scorso anno, torna in scena Non ti pago, superba commedia del padre Eduardo al massimo del cinismo. Con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi. * Teatro Strehler, largo Greppi, fino al 2 aprile. Biglietti 33/26 euro. Tel. 02.42411889. GLI AMORI DIFFICILI di Italo Calvino, regia di Lorenzo Loris Tutti gli amori sono amori diffìcili. Per non dire impossibili. Per la sua nuova regia, Lorenzo Loris sceglie Italo Calvino e porta in scena Gli amori difficili, selezionandone alcuni dall'omonima raccolta di novelle per affidarle a un bel terzetto di attori, Gigio Alberti, Monica Bonomi e Nicola Ciammarughi. Si tratta di avventure, come le chiama lo stesso Calvino non senza ironia. C'è l'avventura del viaggiatore e quella dell'automobilista, quasi un'evoluzione della coppia dalla sua fase nascente a quella calante del dubbio. Ma c'è anche l'avventura della moglie che, per una notte, trova il modo di avere la meglio sulla noia, e c'è l'avventura del bandito, dove protagonisti sono un'anziana prostituta e il suo compagno. * Teatro Out Off, via Mac Mahon 16, Uno al 9 aprile. Biglietti 18 euro. Tel. 02.34532140. Via Ferrari Frosmi eTimpano in "Carne" Lei è vegetariana, forse vegana. Lui è un carnivoro convinto, quasi ideologico, nel senso che ritiene la dialettica del sangue un princìpio esistenziale. Trovare un accordo pare impossibile, nel frattempo ci si sbizzarrisce con dialoghi che virano al paradosso, cinismo alle stelle, comicità nera, filosofia da scovare tra le pieghe del politicamente scorretto. Elvira Frosini e Daniele Tìmpano firmano e interpretano Carne, ricognizione senza tabù tra le contraddizioni del nostro tempo partendo dalla questione animalista per avventurarsi in territori meno scontati dove le certezze cominciano a vacillare, perché si sa, "siamo fatti di carne e la carne è debole". Teatro i, via Ferrari 11, dal 30 marzo al 2 aprile. Biglietti 18 euro. Tel. 02.8323156. (s.ch.)

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LA VITACOMEGRANDEMENZOGNA

IL TESTO DI GOLDONI NELLA RILETTURASFRONTATADEL REGISTAFRANCOARGENTINOALFREDOARIAS. IN SCENAGEPPYGLEIJESESdi Sara Chiappori

Dopo vent'anni passati a Napoli, Lelio de Biso-gnosi, figlio di Pantalone, torna a Venezia.Opportunista e sbruffone, mente con la stessa

facilità con cui respira, costruendo castelli di menzo-gne, che lui chiama spiritose invenzioni.Perfar colposu Rosaura, figlia del dottor Balanzoni, si attribuisceimprese galanti di cui è invece autore il timido Rorin-do, mentre le sue bugie danno la miccia a una seriedi equivoci che portano il cavalier Ottavioa ripudiarela fidanzata Beatrice, sorella di Rosaura. Si ritorceràtutto contro di lui che si vedrà smascherato e con-dannato. Brillante commedia goldoniana dai ritmi

AL CARCANOTeatroCarcano,corso diPorta Romana 63, fino al 9aprile. Biglietti 35/24 euro.Tel.02.55181377

mozzafiato,Il bugiardo arriva a Milano nella sfrontataversione firmata da Alfredo Arias, che nelfrattempoha debuttato al Mercadante con Madame Pink doveha.dato fondo alla sua fantasiosa vocazione per larivista e il music hall. Più contenuto al cospetto diGoldoni, il regista franco argentino non rinuncia perònemmeno in questo caso a una rilettura spregiudica-ta, divertendosi a piegareil testo oltre la morale para-digmatica delle bugie dalle gambe corte. PerArias, eper Geppy Gleijeses che lo interpreta pur non aven-done l'età, verso Lelio in fondo non sipuò che prova-re simpatia. vita è una grande bugia, oltre chesogno, e Lelio è un Rodomonte, un miles gloriosusche solo quando segna a occhi aperti, solo quandospara panzane sempre più grosse,è veramente felice- dice Gleijeses - In fin dei conti tra noi e Lelio noncorre una grande differenza: con lui condividiamol'aspirazione a vivere in un mondo tagliato a nostramisura in cui siamo principi invincibili, grandi conqui-statori e dispensatori di gioie senza fine. E per quan-to gli si possano rimproverare gli eccessi, nessunopuò arrogarsi il diritto di frenarlo nei suoi entusiasmie trattenerlo nell'angusto ambito deUasqua(Udaqua-

Nel cast anche Marianella Bargilli, AndreaGiordana e LorenzoGleijeses.

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TETRdil bugiardocon laregiadi AfredoArias

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TuttoMilano

PAESE : Italia PAGINE : 39-44SUPERFICIE : 167 %

AUTORE : Sara Chiappori

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PRIME

IO ED IOdi e con Massimiliano LoizziAutoflction con colonna sonorafirmata Giorgio Gaber.Massimiliano Loizzi torna in scena con questo spet-tacolo che rende omaggio al Signor G.attraverso unarocambolesco racconto autobiografico dove l'imma-ginaziòne gioca un ruolo fondamentale. La storia diun ragazzino che cresce in un paese disfunzionalediventa un viaggio nel teatro canzoneche ragiona conbaldanzasatiricasu precarietà,identitàe utopie.InscenaconLoizziancheil musicistaGiovanniMelucci.

• Teatro della Cooperativa, via Hermada 8, da! 31marzo a! 9 apn!e Biglietti 18 euro. Tel.02.6420761.

GIANNIdi e con Caroline BaglioniUnassolo che parte da una vicenda autobiografica perallargarsi a una riflessione intorno alla follia. CarolineBaglioni racconta di suo zio Gianni, pazientepsichiatri-co che non ha maitrovato pace ma ha lasciato incisala sua voce su tre cassette, ritrovate anni dopo dallanipote attrice. Quelle tracce audio sono diventate lospunto per questo spettacolo, vincitore del premioScenario per Ustica e del premio In Box.

• Pim 0ff, via Selvanesco,4 aprile. Biglietti 15 euro.Tel.02.54102612.

APERSONAdi loannis MandafounisTrai variobiettivi del 2017,11 DiDStudio alla Fabbricadel Vapore, ne ha uno in particolare: diventare puntodi riferimento per la coreografia contemporanea e perla promozione dei giovani autori. Il primo appunta-mento è con lo spettacolo ApersonA, del coreografosvizzeroloannis Mandafounis, membro della Forsythedance company dal 2005 al 2009. Che in duo con ladanzatrice Elena Giannotti rivisita i codici della com-media musicale con raffinatezzae ironia.

• DiDStudio, via Procaccini 4,1 e 2 aprile. Biglietti10/15 euro. Tel.02.3450996.

MY ROCKY HORRORdi Alice PierreDopo il successo della scorsastagione, MyRockyHor-ror di Alice Pierro con la Compagnia Teatrale A-Team,torna con le sue atmosfere dark e i suoi eccentrici per-sonaggi: lo scienziato Frank'n' Furtere il suo gruppodi servitori, il maggiordomo RiffRatf,la camerierasexyMagenta, la vivace Columbia e,owiamente, i protago-nisti Brad Majors e JanetWeiss. Musicarigorosamentedal vivo e recitazione in italiano.

• TeatroDelfino, piazza Piero Carnelli, daI 31 marzoaI 2 aprile. Biglietti 12/20 euro. Tel.333.5 730340.

JESUS, LA PASSIONEdl Marco Daveno, coreografia di Fedenco Veratti,scene di Marco PestaLa musica di Mozart accompagna la Passione di

fi coLipon

1-

\Abramo\ di BendvengaAbramo e Sara hanno avuto un figlio quandoormai sembrava impossibile anche solo spe-rarlo. Si chiama Isacco ed è il dono più grandeche Dio potessefare loro. Ciònonostante Abra-mo, campione della fed&, come lo definivaKierkegaard, non esista a offrirlo in sacrificio.Tutto è pronto, il padre impugna il coltello maall'ultimo momento Dio interviene e salva eentrambi. Filosofo, saggista e anche dramma-turgo, Ermanno Bencivengaprovaa immaginarecosa sarebbe successo seAbramo fosse arriva-to fino in fondo. E proprio Abramo si intitola iltesto messo in scena per il-Kismet di Bari daTeresa Ludovico, anche interprete con AugustoMasiello, Christian Di Domenico, Michele Alta-mura, Gabriele Paolocà e Domenico Indiveri.Una partitura grottesca che ragiona sulla fede,le sue contraddizioni e i suoi conflitti. Filodram-matici, via.Filodrammatici 2, dal 5 al 9 aprile.Bigjietti 22 euro, tel. 02.36727550. (s.ch.)

• INVITI peri primi 30 lettori che si prenotanoallo 02.3672 7550 un invito e un biglietto apagamento(60 posti disponibili) perle replichedel 6, 7 e 8aprile.

Gesù unendo, grazie agli arrangiamenti di Huges deCourson,Oriente e Occidente.I danzatori del Ballettodi Milano tornano in scena, a distanza di due anni,con iesus, La Fssione, spettacolo di Federico Verat-ti, Marco Peste e Marco Daverio. Nel ruolo di Gesù,Alessandro Torrielli che si muove, con una toccanteinterpretazione, in un allestimento moderno, tra ban-cali mobili e scene essenziali.

• Teatrodi Milano, via Fezzan11,2 aprile. Biglietti da15 euro. Te!.02.4229 7313.

IN SCENA

SERIAL KILLER PER SIGNORAdi Douglas J. Cohen, regia di Gianiuca Guidi

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CristopherKit Guiè un attore disoccupato che trasfor-mandosi in assassino spera di raggiungere la celebri-tà. Sulle tracce del killer psicotico si mette il detectiveMorris Bromo, nemmeno lui troppo soddisfatto dellasua vita.Tra l'assassino contento di esserefinito sullaprima pagina del New YorkTimese il vecchio poliziottodisilluso nasce uno strano rapporto simbiotico: unasfida senza esclusione di colpi da cui uscirà un solevincitore. TornaSeria! killer per signora, il musical diDouglasi. Cohen che Gianluca Guidi avevagià direttoquindici anni fa e che ora ripropone in una nuovaver-sione, doveè anche protagonista insieme a GiampieroIngrassia, Alice Mistroni e Teresa Federico.

• Teatro Manzoni, via Manzoni 42, fino al 9 aprile.Biglietti 35/23 euro. Tel.02.7636901.

COME NE VENIMMO FUORIdi Sabina Guzzanti, regia di Giorgio GallioneSiamo nel futuro, un'epoca luminosa, armonica ecivile in cui gli esseri umani convivono sulla basedel rispetto reciproco, mentre il denaro è tornato aessere un mezzo e non un fine. Tocca a una donna,SabinaQf2, pronunciare il discorso con cui ogni annoviene scongiurato il pericolo chesi ripresenti ildi quello iniziato nel 1990, quando l'umanitàè caduta al suo livello più basso. Per capire cosa èaccaduto, SabinaQf2, mostra spezzoni e documentid'epoca. Sabina Guzzanti,la signora della satira nellasua versione più caustica, torna in teatro con Comene venimmo fuori, conferenza spettacolo sul nostropresente visto dal futuro.

• Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, fino al 2 aprile.Biglietti 32,50/21,50 euro. Tel.02.00660606.

CREDOINUNSOLODIOdi Stefano Massini, regia di Mandracchia,Toffolatti,TorresTredonne in Terra Santa, tre ritratti al femminile cherispecchiano tre culture, tre religioni, tre percorsi divita. Sono Eden Golan,docente di storia ebraica, MinaWilkinson, più o meno implicitamente in forza a unesercito straniero, e Shirin Akhras, studentessa pale-

stinese ventenne. Leloro storie procedono parallele econtrapposte, destinate a un tragico epilogo comunein quell'angolo di pianeta dove non è consentito cam-biare le regole della storia. Torna il testo di StefanoMassini nella versionediretta e interpretata da Manue-la Mandracchia, Sandra Toffolattie MariangelesTorres.

• Teatro Studio, via Rivoli, fino aI 13 aprile. Biglietti33/26euro. Tel.02.42411889.

ANIMALI DA BARdi Gabriele Di Luca, regia di Di Luca, Setti, TedeschiAl bancone del bar c'è Mirka, che affitta l'utero a unacoppia di italiani, lui buddista che si batte per la libe-razione del Tibet, lei manager agguerrita. Poici sonoSwaroski, scrittore alcolizzato in crisi creativa, Scia-callo, disturbato bipolare che approfitta dei funeraliper rubare in casa dei morti, Milo, imprenditore cocai-nomane di un'agenzia di pompe funebri per animalidi piccola taglia. Balordi, perdenti, ma con una loroostinata vitalità, sono gli Animali da bar di CarroeriaOrfeo,di nuovo in scena sull'onda di un successo chenon si arresta.

• ElfoPuccini, corso BuenosAires 33, fino al 2aprile.Biglietti 32,50/17 euro. Tel.02.00660606.

ROAD MOVIEdi Godfrey Hamilton, regia di Sandro MabelliniJoel è gay,vive a New Yorke fa il giornalista. A SanFrancisco conosce Scott, potrebbe essere la solitastoria mordi e fuggi di sesso, alcol e droga e inve-ce è il grande amore. Quando lo capisce, riparte perraggiungerlo: cinque giorni coast to coast attraversoun'America devastata dall'Aids e dai suoi spettri, tramotel, highway infinite e varia umanità. ConAngelo DiGenio, in un'ottima prova d'attore.

• ElfoPuccini, corso BuenosAires 33, fino al 9aprile.Biglietti 32,50/17 euro. Tel.02.00660606.

AIACEdi Ghlannis Ritsos, regia di Graziano PiazzaAiace, il più valoroso tra i greci dopo Achille, impaz-zisce di rabbia quando non gli vengono assegnate le

Verdi\Rosalyn\ con Massironi e FaiellaEsther,scrittrice di successo, è a Toronto per la presentazione delnuovo libro.Tra i suoi ammiratori c'è Rosalyn,la donna delle puliziedella sala conferenzedovesi è tenuto l'incontra. Ledue si conosco-no, Rosalynè pienadi ammirazioneper Esthere si offra di mostrarlela città. In realtà ha solo vogliadi parlare,di raccontare la suastoriae l'infelice relazionesentimentale con un uomo violento. IniziacosìRosalyn,thnller psicologico al femminile firmato da EdoardoErba.Aportarloin scena pensaSerenaSinigagliachegioca con lerele delgiallo persviluppare unacommedia brillante piena di colpi di scena.Con Marina Massironie AlessandraFaiella.TeatmVerdi,via Pastrengo16, dal 4 al 23 aprile.Biglietti 20/10 euro.Tel.02.6880038. (s.ch.)

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Iiarmi dell'eroe morto per mano di Ettore.Accecato dal-la follia, fa strage di greggi,scambiandole per gli Achei,ma quando torna in sé non soprawive alla vergogna.Il poeta greco Ghiannis Ritsos riscrive il mito comedramma interiore, il regista GrazianoPiazza ne affidal'interpretazione a una donna,Viola Graziosi.

• Pacta Salone, via Ulisse Dibi 6, fino al 2 aprile.Biglietti 24 euro. Tel.02.36503 740.

UN ALTRO EVERESTdi e con Mattia Fabns e Jacopo Bicocchi.Jim e Mike sono due amici. Nel1992 decidono di sca-lare il monte Rainer,nello stato di Washington, la vettapiù ambita da ogni scalatore americano che vogliadefinirsi tale. Lascesa sarà un viaggio alla scopertadi se stessi; Dopo (S)lgeati, Matia Fabris e JacopoBicocchi tornano con un'altra storia di montagnachediventafilosofia di vita.

• Teatro Ringhiera, via Boifava 17, fino al 9 aprile.Biglietti 18 euro. Tel.02.84892195.

NOVECENTOdi Alessandro Baricco, regia di Gabriele VaclsCorreval'anno 1994, ad Asti andava in scena per laprima volta Novecento, best sellerteatrale di Alessan-dro Baricco cucito dal regista GabrieleVacisaddossoal talento istrionico di Eugenio Allegri. Sono passativentitre anni e più di mille repliche, ma il monologo delpianista Danny BoodmanT.D.Lemon Novecento, natoa bordo del transatlantico Virginian e mai sceso a ter-ra, continua a solcare i mari del teatro. Nelfrattempoci sono stati anche un film diTornatore e svariate altreversioni,ma l'originale è questo.

• Filodrammatici, via Filodrammatici 2, fino al 2aprile.Biglietti 22/15 euro. Tel.02.3672 7550.

PROMEIEOEDIOda Eschilo, regia di Emanuele ConteDopo Antigone di Anouilh e Caligola di Camus,Ema-nuele Conteapproda a Prometeochiudendo una trilo-giasul potere e chi si ribella. Se Antigone si opponevaall'ordine costituito e Caligola lottava contro se stessoin quanto incarnazione dell'autorità, Prometeo sfida ilpotere assoluto, quello che va oltre l'uomo e riguardail divino. Produce ilTeatrodella Tosse.

• Teatro Menotti, via Menotti 11, fino al 2 aprile.Biglietti 26,50/15 euro. Tel.02.36592544.

SOME GIRL(S)dì Nell Labure, regia di Marcello CotugnoPrima di sposarsi, Guy invita in una camera d'alber-go le donne della sua vita. Lo scopo è fare i conticon il passato per riguadagnare una sorta di verginitàsentimentale, il risultato un girotondo di incontri chenon risolvono nulla, In bilico tra Rohmer e Voltaire,Guy resta un maschio non cresciuto. Gabriele Russoèprotagonistadella commedia di Nell Labute conValen-tina Acca, Bianca Neppi, Roberta Spagnuolo e Matti-na Galletta.Previstoanche un ultimo capitolo, visibilesolo online tramite un link fornito al pubblico in sala.

. FrancoParenti, viaPier Lombardi 14, fino al 2aprile.

Elfo Puccini

Un agriturismo, la festa per il cinquantesimoanniversariodi matrimonio dei genitori, quattrofratelli, una granquantità di pillole e di conflittiinesplosi pronti a deflagrare in modo sconnes-so tra confessioni sul cesso, paternità dubbie,desideri repressi.Con N.E.R.D.S.(arguto già neltitolo, che indica i secchioni sfigati ma è ancheacronimo inglese di Non ErosiveRefluxDisease,cioè bruciori di stomaco ma non ancora ulcera)Bruno Fornasariscatta lafotografia a colori acididi una generazionemolto confusa su cause,sin-tomi e cure del proprio mal di vivere. Nella scan-sione velocedi scenee battute,funzionano ritmi,situazionie personaggi,comprese le papere dellaghetto a rischiodecapitazione.Compliceanchel'agile quartetto di interpreti (Tommaso Amadio,Riccardo Buffonini, Michele Radice e UmbertoTerruso),N.E.R.D.Sè diventato un piccolo casodi successoconsacrato dai tanti sold out che loaccompagnano da un paio d'anni, confermandocome la drammaturgia contemporanea possaessere intelligentesenza essere punitiva.(s.ch.)

• DOVEElfoPuccini,corso BuenosAires 33, dal4 al 9aprile. Biglietti32,50/17 eum.

Biglietti 15/12 euro. Tel.02.59995206.

LOUISE E RENÉEda Balzac, drammaturgia di Stefano Massini, regiadi Soffia BergamascoMemorie di due giovani spose è l'unico romanzoepi-stolare di Balzac,un capitolo speciale, forse tra i menonoti, della sua Comédie Humaine. Protagoniste sonodue ragazze che diventano donne: Louise, rampolladell'aristocrazia parigina,e Renée,figlia di piccoli pos-sidenti in Provenza.Dallo spazio protetto del collegio,dovesi conoscono, il carattere impetuoso di Louise ei piani matrimoniali del padre di Renée le lanciano nelmondo disegnando per loro due destini molto diversi.Per l'una, l'estasi e la caduta, per l'altra una famigliae dei figli. Dal romanzo,che Balzac dedicò a George

Geneizione\ItERD.S.\

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Sand, Louise e Renée arrivano in teatro nella ridu-zione drammaturgia di Stefano Massini per la nuovaproduzione del Piccolo che schiera una squadra tuttaal femminile. In scena ci sono Isabella Ragonese(Lou-ise) e FedericaFracassi(Renée), dirette da Sonia Ber-gamasco, un'attrice che negli anni è diventata autricedei suoi spettacoli.

• TeatroGrassi,via Rovello, fino al 30 aprile. Biglietti33/26 euro. Tel.D2.42411889.

SOGNO D'AUTUNNOdi ion Fosse, regia di Valerio BinascoNorvegese come Ibsen, altrettanto irrequieto, persi-no più preciso nell'inchiodare i suoi personaggi allaverità del fallimento e della solitudine, Jon Fosseèdrammaturgo dalle temperature nordiche, maestrodelle atmosfere diradate dovesi registrano gli impulsipiù profondi scavando nel non detto, nell'implicito.Comein Sogno d'autunno, partitura ellittica e rarefat-ta ambientata un cimitero dove si incontrano l'Uomoe la Donna.Frammenti di esistenze e di sentimenti siincrociano e svaniscono mentre intorno a loro danza-no gli spettri di case antiche, di pezzi di famiglia, diamori lontani, di figli che se ne vanno e genitori cheaspettano la sepoltura nel grande enigma del tempoche confonde la vita e la morte. Con Giovanna Mez-zogiorno, Michele Di Mauro, Milvia Marigliano, NicolaPannelli e TeresaSaponangelo.

• FrancoParenti, via PierLonbardo 14, fino al 2aprile.Biglietti 40/18 euro. Tel.02.59995206.

APPARENZA INGANNAdi Thomas Bernhard, regia di Federico TiezziKarl è stato un giocoliere, Robert un attore. Ormaianziani, i due fratelli si fanno visita con micidialeregolarità ogni martedì e giovedì. Una routine osses-siva, scandita da rimpianti e nostalgie, piccoli dispettie rancori antichi. Capolavoro di cattiveria e genialitàteatrale, L'apparenza inganna di Thomas Bernhard èuna micidiale partitura a due dove monologhie dialo-ghisi alternano modulando con sinistri effetti comici icolori del disincanto, delsarcasmo e di una disperata

Frosini e Timpano in\Carne\Lei è vegetariana,forse vegana. Luiè un carnivoro convinto, quasiideQlogQ, nelsenso che ritiene la dialettica delsangue un principioesistenziale.Trovareun accordo pare impossibile, nelfrattempo cisisbizzarriscecon dialoghi che viranoal paradosso,cinismo alle stelle,comicità nera, filosofia da scovaretra le pieghe del politicamentescorretto. Elvira Frosini e DanieleTimpano firmano e interpretanoCarne, ricognizionesenza tabù tra le contraddizioni del nostrotem-po partendo dalla questione animalista per awenturarsi in territorimeno scontati dove le certezzecominciano a vacillare, perchési sa,Usiamofatti di carne e la carne è Teatro i, via Ferrari 11,dal 30 marzoal 2 aprile. Biglietti 18 euro.Tel.02.8323156. (s.ch.)

solitudine. Torna in tutto il suo splendore teatrale laregia che Federicoliezzi ne fece qualche anno fa. Inscena ci sono sempre Sandro Lombardi (sublime) eMassimo Verdastro.

• Franco Parenti, via PierLombardo 14, fino al 2 apri-le. Biglietti 32/25 euro. Tel.02.59995206.

NON TI PAGOdi Eduardo De Filippo, regia di Uica De FilippoGestore di un banco del lotto, Ferdinando Quagliu-olo ha il vizio del gioco ma non azzecca un numero.Quando il suo impiegato nonché futuro genero sban-ca con una quaterna milionaria, l'invidia gli dà allatesta e si rifiuta di pagare la vincita accusandolo difrode la sequenza fortunata gli sarebbe sta-

ta suggerita in sogno dallo spirito del defunto padreche ha visitato la casa sbagliata. Ultima regia di LucaDe Filippo,scomparso lo scorso anno, torna in scenaNon ti pago, superba commedia del padre Eduardoal massimo del cinismo. Con Gianfelice Imparato eCarolina Rosi.•Teatro Strehler, largo Greppi, fino al 2aprile. Biglietti33/26 euro. Tel.02.42411889.

GLI AMORI DIFFiCILIdi Italo Calvino, regia di Lorenzo LorisTutti gli amori sono amori difficili. Per non dire impos-sibili. Per la sua nuova regia, LorenzoLorissceglie ItaloCalvino e porta in scena Gli amori difficili, selezionan-done alcuni dall'omonima raccolta di novelle per affì-darle a un bel terzetto di attori, Gigio Alberti, MonicaBonomi e Nicola Ciammarughi. Si tratta di awenture,come le chiama lo stesso Calvino non senza ironia.C'èl'awentura del viaggiatore e quella dell'automobi-lista, quasi un'evoluzione della coppia dalla sua fasenascente a quella calante del dubbio. Ma c'è anchel'awentura della moglie che, per una notte, trova ilmodo di avere la meglio sulla noia, e c'è l'awenturadel bandito, doveprotagonisti sono un'anziana prosti-tuta e il suo compagno.

• TeàtroOut 0ff, via Mac Mahon 16, fino al 9 aprile.Biglietti 18 euro. Tel.02.34532140.

Via Ferrari

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DI ANDREA BERTUZZI ^ David Hockney e Damien Hirst: due grandi artisti britannici contemporanei vengono celebrati a Londra e Venezia. E per gli appassionati di manifesti... DAVID HOCKNEY Sino al 29 maggio la Tate Modem di Londr. dedica una mostra a uno dei principali esponenti della pop art anglosassone dagli anni 60. Classe 1937, Hockney ha fatto dell'elemento figurativo il cardine della sua produzione artistica, che non si limita alla pittura. E incisore, disegnatore e ritrattista, nonché fotografo e autore di alcuni collage fotografici con le Polaroid. Le sue raffigurazioni di piscine a Los Angeles o i quadri delle colline dello Yorkshire sono iconiche. Dal 21 giugno al 23 ottobre va al Centre Pompidou di Parigi, da novembre al Metropolitan Museum di New York (sopra, Going Up Garrowby, 2000). -? tate.org.ub TU DORMI A DESTRA O SINISTRA? LH e il 12 aprile 2017 debutta in prima nazionale al Teatro Franco Parenti di Milano il nuovo spettacolo scritto da Roberto Rasia dal Polo, nostro storico collaboratore. Una commedia in atto unico raccontata da un letto, vero protagonista al centro della scena, che ha la voce (off) dell'attore Davide Fonte, speaker ufficiale di Sky. -** ludormi.it I VOLTI E IL CUORE Fino al 1 ottobre al Museo del paesaggio di Verbania si indaga sul ruolo e la presenza della donna nella pittura e nella scultura dalla fine delI'SOO alla prima metà del '900. Con opere di Panzoni, Ferraguti, Branca, Funi, Tozzi, Martini, Sifoni. museodelpaesaggio.it DAM EN HIRST Dal 9 aprile Palazzo Grassi e Punta della Dogana a Venezia ospitano la mostra dedicata a Damien Hirst, culmine dello stretto rapporto tra l'artista britannico e la Collezione Pinault. Dalla fine degli anni 80, Hirst realizza una vasta serie di installazioni, sculture, dipinti e disegni con il fine di esplorare le complesse relazioni tra arte, bellezza, religione, scienza, vita e morte. Tra i suoi lavori, l'iconico squalo in formaldeide The PhysicalImpossibiiity ofDeath in thè Mind ofSomeone iiving (1991) e For thè Love of God(2007), calco in platino di un teschio tempestato di 8.601 purissimi diamanti. palazzograssi.it ROLEX GOLF 2017 Debutta il 1° aprile al Golf Club Bogogno (Novara) la 23a edizione del circuito di golf organizzato dalla Maison ginevrina. Prosegue poi 18 aprile al Gardagolf Country Club (Sciano del Lago, Brescia) e il 6 maggio al Golf Club Varese. Otto le tappe previste prima di disputare la finale, il 16 settembre al Verdura Resort (Sciacca, Agrigento). rolex.com BIENNALE DELL'INCISIONE CONTEMPORANEA Fino al 21 maggio a Bassano del Grappa (Vicenza) va in scena la quinta edizione della Biennale dell'Incisione, della grafica e dell'animazione contemporanea, a Palazzo Sturm e in Galleria civica. La Biennale è riservata alle opere incisorie, cioè calcografiche, bulino, puntasecca, maniera nera, acquafòrte, acquatinta, tecnica mista e xilografie, su legno di filo e su legno di testa, linoleografiche, nonché su altri materiali affini, quali il plexiglas, usati con lo stesso procedimento tecnico, bassanodelgrappa.gov.il COLLEZIONE SALCE La Raccolta Salce, la più importante del settore in Italia, che in Europa divide il primato con il parigino Musée de la Publicité, ha trovato collocazione nella medievale chiesa di Santa Margherita a Treviso. Qui verranno conservati i 24.580 manifesti raccolti da Nando Salce e dalla moglie Regina Gregory accanto a laboratori scientifici indispensabili per garantire la loro conservazione. I manifesti possono essere consultati sul sito coflezionesalce.benicuHurali.il Dallo aprile viene aperto al pubblico lo spazio per mostre temporanee del Museo Salce, ricavato dallo storico immobile annesso alla chiesa di San Gaetano. Si comincia con la mostra Illustri persuasioni. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce, con la parte più antica della Raccolta, quella dedicata alla Belle Epoque. Seguiranno i manifesti del periodo «Tra le due guerre» e «Dal secondo dopoguerra al 1962». Sotto, un manifesto di Leonetto Cappiello.

Arbiter (ITA) - it Print

Tipo media: Periodici Tiratura: 25.000

Publication date: 01.04.2017 Diffusione:

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Readership: 135.000

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L'AGENDA DI ARBITERDI ANDREA BERTUZZI

David Hockney e Damien Hirst: due grandiartisti britannici contemporanei vengono celebrati a Londra

e Venezia.E per gli appassionati di manifesti...

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HOCKNEVmaggiolaTateModemdi Londrmostraa unodei principali

popari anJosassoneClasse1937 Hockneyha

dell'elementofigurativoilcardineproduzioneartistica,chenonsi

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collinedelloYorkshiresonogiugnoal23 ottobreva

PompidoudiParigi,da novembreMuseumdi New York

Up Garrowby,2000).

TU DORMI A DESTRAO SINISTRA?Lii e il12aprile2017 debuffain primanazionalealTeatroFrancoParentidiMilanoil nuovo spettdcobscrittodaRobertoRasiadalPolo,nostrostoricocollaboratore.Unacommediain attounicoraccontatadaunletto,veroprotagonistaalcentrodellascena,chehala voce(off)delrattoreDavideFonte,speakerufticialediSky- tudormLit

I VOLTI E IL CUOREFinoal1° ottobreal Museodel paesaggiodi Verbaniasiindaga sulruoloe lapresenzadelladonnanellapitturae nellasculturadallafinedell800 allaprimametàdel'900. Con opere di Ranzoni,Ferraguti,Branca,Funi,Tozzi,Martini,Sironi.- museodelpaesaggio.it

DAMIEN HIRSTDal9aprile PalazzoGrassie PuntadellaDoganaa Veneziaospitanola mostradedicataa DamienHirst,culminedellostrettorapporto tra artistabritannicoe laCollezionePinault.Dallafinedeglianni80, Hirst realizzaunavastaseriediinstallazioni,sculfure,dipintie disegniconil finedi esplorarelecomplesserelazionitraarte,bellezza,religione,scienza,vitae morte.Tra suoilavori, FiconicosqualoinformaldeideThePy5ic.I !mpossibihtyo! Deth in thefrlind ofSomeoneLwing

(1991)e FortheLove fGod(2OO7),calcoin platinodi unteschiotempestatodi8.601 purissimidiamanti.- palazzograssid

ROLEX GOLF 2017Debuffaili0 aprilealGolf ClubBogogno(Novara) l 23° edizionedelcircuitodi golforganizzatodallaMaisonginevrina.Prose9uepoi18 aprilealGardagolfCountry Club(Soianodel Lago,Brescia)e 116mgio alGoRClubVarese.Otto letappeprevisteprimadi disputarelafinale,il16 settembreal VerduraResori(Sciacca,Agrigento).

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BIENNALE DELL'INCISIONECONTEMPORANEAFinoal 21maggioa BassanodelGrappa

(Vkenza) vain scenalaquintaedizionedeIa BiennaledelFindsione,dellagraficae dell'animazionecontemporanea,aPalazzoSfurme inGalleriacivica.LaBiennaleè riservataalleopere ncisorie,cioècalcografiche,bulino,puntasecca,manieranera,acquaforte,acqatinta,tecnicamistae xilografie,sulegnodifilo esulegnoditesta,linoleografiche,nonchésualtrimdterialiaffini,qualiil plexiglas,usaticonlostessoprocedimentotecnico,-9 bassanoclelgrappa.gov.it

COLLEZIONE SALCELa RaccoltaSalce,lapiù importantedelsettoreinItalia,cheir EuropadivideI primatocon ilparigno Muséede

la Publicité,hatrovatocollocazionenellamedievalechiesadi SantaMargheritaa TreviscQui verrannoconservatii 24.580 manifestiraccoltida Nando Salcee dallamoglieReginaGregory accantoalaboratoriscientifici

indispensabilipergarantirelaloroconservazione.I manifestipossonoessereconsultatisulsito

collezionesalce.beniculturalLitDall'8 aprile vieneaperto al pubblicolo spaziopermostretemporanee delMuseo Salce,ricavatodallo storicoimmobile annessoallachiesadi SanGaetano.Sicominciacon la mostraIlfustr!persuasioni.Capdavoripubblicitari dallaCollezione Sa/ce,conta parte piùantica della Raccolta,quelladedicataalla BelleEpoque.Seguirannoi manifestidel periodoTrdle dueguerre. e Dalsecondo

dopoguerra al1962. Sotto,unmanifestodi LeonettoCappiello.

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1 aprile 2017

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CARLO CECCHI AL NICCOLINI CON " IL LAVORO DI VIVERE"

Carlo Cecchi , da sabato amercoledì 5 aprile , ritornaper la prima volta al TeatroNiccolini di Firenze con " Illavoro di vivere" di HanochLevin.

Carlo Cecchi porta inscena , in quello che fu il'

suo' Teatro Niccolini , lacommedia " lavoro divivere " .

Lasciatane la direzione ,condivisa con il produttoreRoberto Toni , nel 1994 ,l' attore dopo più di ventianni calca il palcoscenicodel rinnovato teatroNiccolini da sabato amercoledì 5 aprile con IIlavoro di vivere di HanochLevin , regia di Andrée RuthShammah.

il primo testo del drammaturgo israeliano rappresentato in Italia.

Lo spettacolo tratta il tema senza tempo dell ' amore come antidoto alla solitudine , con accenni datragedia greca e comici a un tempo.

Condividono la scena con Cecchi , Fulvia Carotenuto , nel ruolo della moglie , e Massimo Loreto , inquello del loro vicino di casa , raccontando il tema della separazione , tra sarcasmo e disperazione.

La commedica " Il lavoro di vivere" del drammaturgo israeliano Hanoch Levin tratta la storia di duepersone di mezza età , in cui l' amore emerge in un contesto caratterizzato da contrasti e rimpianti.

Levin è un autore molto poco noto in Italia (poche le messe in scena , mai pubblicato) , che haintrapreso questo progetto assieme a Cecchi ed al regista Andrée Ruth Shammah.

Una produzione Teatro Franco Parenti - Marche Teatro.

Ne " Il lavoro di vivere" possibile cogliere riferimenti interni , da Pinter a Ionesco , a Bernhard , a

Brecht.

L ' obiettivo dichiarato di Hanoch Levin è quello di raccontare vite insoddisfatte , deluse dalla distanzafra il sogno e la realtà , le ambizioni e la quotidianità.

si evince già dall '

incipit della commedia: "

Com' è successo , ero bambino , tutto il mondoapparecchiato per me , e tutto poi si è sgretolato fra le dita? Una domanda consumata per unarisposta consumata.

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CARLO CECCHI AL NICCOLINI CON ILLAVORO DI VIVERE"

Solo il mio dolore non vuole saperne di consumarsi" .

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Page 12: La Rs del Teatro Franco Paenti di oggi 31 marzo 2017

Un Don Giovanni insicuro e indifferente . Cioè un classicogiovane d '

oggi . Più facile giocare con l ' amore che amare

MILANO , giovedì 30 marzo ? (di Iacopo De Andreis) Neil LaBute (1963) appartiene allagenerazione del commediografi americani che sono anche sceneggiatori - registi e che scrivonopensando , contemporaneamente , alla realizzazione teatrale e a quella cinematografica." Some Girl( s)

" ne è la testimonianza più evidente , sia per come è confezionato il testo , che per lascrittura leggera che punta a coinvolgere lo spettatore e a fargli trascorrere una serata di teatrointrigante e divertente.

La commedia (in scena al Teatro Franco Parenti solo fino a domenica 2 aprile) ha comeprotagonista un don Giovanni di oggi , pieno si ansie , di incertezze , incapace di dare senso alla suavita sentimentale.

Passa da una esperienza all ' altra senza esserne coinvolto , senza capire le sofferenze , le delusioni ,le gioie di chi gli stato accanto.

A lui piace giocare con l' amore piuttosto che amare.

L ' autore , per metterlo alla prova , ha costruito una trama perfetta che rimescola nel passato e nelpresente del protagonista , il quale , credendo di avere trovato finalmente l' anima gemella , peresserne sicuro , rincorre le altre donne della sua vita nelle medesime camere d '

albergo doveavevano consumato le loro notti d ' amore.

L ' incontro - scontro con le ex fidanzate diventa il clou dell ' azione drammatica che , tra fallimenti ,pentimenti , ritorni di fiamma , evidenzia la potenzialità comica del testo , che sembra una commediascritta da Neil Simon o Woody Allen.

Il regista Marcello Cotugno ha costruito uno spettacolo leggero , lavorando , soprattutto , sull '

ingenuo(non tanto) e nevrotico Gabriele Russo che , circondato da quattro belle attrici , con caratteridifferenti , vive il suo "

girotondo" senza approdare a dei risultati sentimentali definitivi , visto chel' amore è concepito nella sua dimensione "

liquida" .

Al centro della scena c' è sempre un lettino da psicoanalista , grazie al quale , il protagonista viveuna specie di autoanalisi utilizzando le donne che ha amato , attraverso le quali , cerca di ricostruirele sue colpe senza , però , rendersi conto del nuovo dolore che pug procurare alle amanti di untempo.

Bravissima Bianca Nappi , attrice di Ozpetek e della Comencini , ma altrettanto brave ValentinaAcca , Roberta Spagnuolo , Martina Galletta , e davvero divertenti nella diversità dei loro caratteri.

Il pubblico applaude , partecipa e sorride con gusto.

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ANDREE RUTH SHAMMAH

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on sono saldi di fine ,' 1 I^LI stagione. Al contra- B M v rio oggetti di ran- I go. Arrivano in chiusura di ?T ' W| ? sipario. Non sono prime ma I poco importa. Prendi il Te- I atro della Toscana che fra ] tH Firenze, Scandicci, Pontede- '"'TB»T-feri ra ha macinato farine d'ogni ^a& tipo e spessore. Il Niccolini I ' ospita Carlo Cecchi. Che qui "i« 1 mkli a lungo era di casa. Un pin- teriano "ritorno a casa? La scena è diversa. Con II lavoro dì vivere (nella foto) di Hanoch Levin, drammaturgo israeliano scomparso nel 1999 a 56 anni, regia scene costumi Andrée Ruth Shammah. Una storia d'amore, enigmatica, fra parole dure e cattive, rimpianti e delusioni. Si ride e ci si compiange. Cecchi fraseggia da par suo questo retroterra sentimentale maschera lucida, distratta, distaccata, recitazione al ribasso e andatura strascicata, che rimanda ai suoi Pinter, Bernhard, Beckett. Alla Pergola la classicità si accende sul volto di Medea (Federica De Martino) che diretta da Gabriele Lavia dà fondo a una modernità d'impianto, fisico e piscologico, sfumature noir, donna d'oggi che svela fratture e cicatrici. Di traumi è attraversato anche il teatro di Romeo Castellucci, splendido guru della sepolta avanguardia, che ci regala al Fabbricone di Prato una prima nazionale: Democracy in America. Echi acidi di questi tempi trumpiani ispirati a Tocqueville. Il giro è un turbine. La produzione galattica. Ma attenzione dice Romeo: questo spettacolo non è politico. Questo spettacolo non è una riflessione sulla politica quanto, semmai, una sua conclusione. Ovviamente imperdibile (Gabriele Rizza) (Gabriele Rizza)

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on sono saldi di finestagione. Al contra-rio oqqetti di ran-

go. Arrivano in chiusura disipario. Non sono prime mapoco importa. Prendi il Te-atro della Toscana che fraFirenze, Scandicci, Pontede-ra ha macinato farine d'ognitipo e spessore. Il Niccoliniospita Carlo Cecchi. Che quia lungo era di casa. Un pin-

teriano 'ritorno a casa? La scena è diversa. Con Il lavoro di vivere (nellafoto) di Hanoch Levin, drammaturgo israeliano scomparso nel 1999 a 56anni. regia scene costumi Anclrée Ruth Shammah. Una storia d'amore,enigmatica, fra parole dure e cattive, rimpianti e delusioni. Si ride e ci sieompiange.Cecchi fraseggia da par suo questo retroterra sentimentale,maschera lucida, distratta, distaccata, recitazione al ribasso e andaturastrascicata, che rimanda ai suoi Pinter, Bernhard, Beckett, Alla Pergolala classicità si accende sul volto di Me dea (Federica De Martino) chediretta da Gabriele Lavia dà fondo a una modernità d'impianto, fisico episcologico, sfumature noir, donna d'oggi che svela fratture e cicatrici.Di traumi è attraversato anche il teatro di Romeo Castellucci, splendidoguru della sepolta avanguardia, che ci regala al Fabbricone di Pratouna prima nazionale: Democracy in America. Echi acidi di questi tempitrumpiani ispirati a Tocqueville. Il giro è un turbine. La produzione galat-tica. Ma attenzione dice Romeo: questo spettacolo non è politico. Questospettacolo non è una riflessione sulla politica quanto. semmai, una suaconclusione. Ovviamente imperdibile (Gabriele iRizza)

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PAESE : Italia PAGINE : 5SUPERFICIE : 14 %

AUTORE : Gabriele Rizza

1 aprile 2017

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di Dario Flrtilio E.-gaElBffSl Gli atl/rri. Marina Rocco e Filippo 'fimi, in scena a. 'fori.m qudla "cosa meravigliosa" cui al- jmKr luacWÉ^utamente Henrik Ibsen in una delle sue opgBmteatrali più famose. Una casa di bci'mbol

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di DARIOF'LRIILlo

A frarocasi

di bombola»di ibsen

per la 7egiadi Andrée Rutk

Sbanuna/i

dunuc quella cui al-lu utansente I-ienrik Ibsen in una dellesue catrali più famose. Una cca dihmhss1 stion forrdanieutalr, diii mo-rilento ci otagonistt Nora - iruerpretata

.d1a versi a in cuaa Torino, l TrrnCargrìan poneper ben qt;ind ri seri e,dall'inizio ma scena. E singolare che, intutti quc i, a partire addirittura dall'nar-zio del nto, inierpretazioiai e saggi criti-d stili di òurnbo!o si sarir, concentrai

quas sivanierite intorno al significato so -

cc della vicenda: una donna cresciutaotto l'ala dell'aucorità maschile, come dentro

JaL1 gno baso lo

trova r.e11a regir di Aridrée Rutii Shanrrriah,che rnvcia il scnso pol Hcamcntc

del dratunia, prDponendone una vcrsloflC tal-

tilmente rivuluzioa,ria. la stia (7aya di /,a,rzhic'

la, con la presenza esscnzralc dcll'attorc Filip-po Timi ch interpreta tutti i ruoli mscl'ril:, èinrcolià il rcgno di una donna ambigua ciii-wtnnatrlce, che m&nlpo!a i rrraschr, conipreso ilmarito, per inscguirc i suoi desider: ano in-deliniti quanto irresistibii, Il persoaaggio diNora rivela la sua vera inodernit, potremmoaz,aìdare, proprio pe I sioaUeggia mento

confornsistico, reso a trasformare i desiderisoggettivi in diritti, incurante dcl fatto che essipossnoconfliggerrrnn quelli altrui Al renrm

cnn ci tur1:r In siuu sg:rsrdornatur,listico di Ibsen. la rotura dei ruoli tra-diziortali c i! crollo dclk illusioni comc viatico

per la modernità, ma un atteggiamento aIIm-segrlacIell'inleresse j,ersolìale, nel IcrrnlCr,rl tfl e

della comodità, l'eguisrno di urla Uurwa

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la pronta a gettare la maschera al momentogiusto, liberandosi dl pmp ruolo di mogliee madre cone di urla scarpa vecchia.

Ma come la mcttiarno con la domandaddllir.iz:o? Che cos'è la 'cosa siicuiNora 5i riempie la bocca per mettere fuori

gioco tutti coloro cile nonsoddirfano irnpos da lei stessa!' La rsposia è che, una

volta messo con le spalle al muro il marito me-diocre, e avendo infranto le sue pretese di ri-rpttabiIità borghese, i per d serrtir pro_nunciarc da lui una parola di riscatto. Siamodi fronte, cioè, una richiesta pressante diimore totalerincoridiqiunito, cime non im-

tnelW n]elze misure e non si rerisia a uil seni-plicn pentimento di facciutr.

Il prcgio di questa nuova Cs ds b?sta nel porre un simile rntel'rogativo spraflan-te, chia,mrndo in causa il pubblico più scusibi-le: quanti di noi potrebLero rispondere positi_Vin!rreiie alln Norir di Th5en, e rivelarsi

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CIIanv Moi*sr Rvvi

Un estremoatto di fedetczza di una richiesta cosi impegnativa? Lascelta di concedersi al rapporto amoroso Co-niugule può esseee tutalresenzacunidiziorii?Non proprio wdte noitaniente. flia i citi lui r,rzssegrutI alle clelusion i

de1l'sistenza? E il gesto Fmale di Marina Roc-CO flei panni d Nera, quando si allontana dalmarito scendendo fra il pubblico, nonunimplicito invito a raggiungerla, un estrcrno at-to d: fede ndlla poss±ilità di ritrovarsi

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Osservatore Romano

PAESE : Italia PAGINE : 9SUPERFICIE : 27 %PERIODICITÀ : Settimanale

AUTORE : Dario Fertilio

30 marzo 2017

P.19