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L’Efficienza Energetica
Antonio N. Negri
Direttore Efficienza ed Energia Termica
Roma, 23 Maggio 2016 Auditorium GSE
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Le Attività del GSE
Promozione e incentivazione delle fonti di energia rinnovabili Sostegno alla produzione elettrica della quasi totalità degli impianti a FER in Italia attraverso la qualifica tecnico-ingegneristica e la verifica degli impianti nonché la gestione dei meccanismi di incentivazione previsti dalla normativa Promozione e incentivazione dell’efficienza energetica e dell’energia termica Incentivazione interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Ritiro commerciale e vendita dell'energia sul mercato Ritiro dai produttori e collocazione sulla Borsa dell'Energia l'energia elettrica prodotta e immessa in rete dagli impianti a fonti rinnovabili Supporto alle Istituzioni e alla Pubblica Amministrazione Supporto alle Istituzioni per l'attuazione delle politiche energetiche attraverso la fornitura di studi, dati e consulenza tecnica nonché la Pubblica Amministrazione attraverso l'erogazione di servizi specialistici in campo energetico
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Efficienza e Risparmio
«risparmio energetico»: quantità di energia risparmiata, determinata mediante una misurazione e/o una stima del consumo prima e dopo l'attuazione di una misura di miglioramento dell'efficienza energetica, assicurando nel contempo la normalizzazione delle condizioni esterne che influiscono sul consumo energetico;
Fonte: Direttiva UE 2012/27 Efficienza Energetica (25 Ottobre 2012)
«efficienza energetica»: rapporto tra un risultato in termini di servizi, merci o energia e l'immissione di energia;
«miglioramento dell'efficienza energetica»: incremento dell'efficienza energetica risultante da cambiamenti tecnologici, comportamentali e/o economici;
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Definizioni utili
Consumo di energia primaria
Consumo interno lordo di energia, ad esclusione degli usi non energetici.
[D.Lgs 102/2014 (Art 2 – Definizioni)]
Consumo interno lordo di energia
Saldo del bilancio energetico pari alla somma dei quantitativi di fonti primarie prodotte, di fonti
primarie e secondarie importate e delle variazioni delle scorte di fonti primarie e secondarie
presso produttori e importatori, diminuita delle fonti primarie e secondarie esportate.
[ENEA – Le parole dell’energia]
Consumo finale lordo di energia
I prodotti energetici forniti a scopi energetici all'industria, ai trasporti, alle famiglie, ai servizi,
compresi i servizi pubblici, all'agricoltura, alla silvicoltura e alla pesca, ivi compreso il consumo di
elettricità e di calore del settore elettrico per la produzione di elettricità e di calore, incluse le
perdite di elettricità e di calore con la distribuzione e la trasmissione.
[D. Lgs 28/2011 (Art 2 Definizioni)]
Consumo finale di energia Tutta l’energia fornita per l’industria, i trasporti, le famiglie, i servizi e
l'agricoltura, con esclusione delle forniture al settore della trasformazione dell’energia e alle
industrie energetiche stesse.
[D.Lgs 102/2014 (Art 2 – Definizioni)]
lntensità energetica
Rapporto tra il Prodotto Interno lordo (PIL) ed il Consumo Interno Lordo di energia (CIL) di un
Paese o di un’area geografica. L’intensità energetica è un indicatore, seppur grezzo e aggregato,
dell’efficienza energetica di una economia.
[ENEA – Le parole dell’energia]
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Il “pacchetto 20-20-20” per l’Italia
a) aumentare la penetrazione delle fonti rinnovabili
(obiettivo:17% del Consumo Interno Lordo)
b) migliorare l’efficienza energetica della nostra economia
(obiettivo: consumo di energia primaria 158 Mtep)
c) ridurre le emissioni di «gas serra» della nostra economia
(obiettivo: riduzione del 13%, rispetto ai livelli del 2005)
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A che punto siamo - risultati vs. obiettivi: 1) Fonti Rinnovabili
*Dati preliminari
Quota dei consumi finali lordi coperta da fonti rinnovabili rilevati e target al 2020
Fonte: GSE
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A che punto siamo - risultati vs. obiettivi: 1) Fonti Rinnovabili
COM(2015) 293 final - Renewable energy progress report
Confronto sul target al 2020 con gli altri Paesi dell’Unione Europea
Target dell’Unione Europea al 2030
una riduzione almeno del 40% delle emissioni di gas a effetto
serra (rispetto ai livelli del 1990)
una quota almeno del 27% di energia rinnovabile
un miglioramento almeno del 27% dell'efficienza energetica
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Consumi di energia rilevati e target al 2020 fissati dal PAEE [Mtep]
A che punto siamo - risultati vs. obiettivi: 2) Efficienza Energetica
Fonte: elaborazione GSE su dati Eurostat
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A che punto siamo - risultati vs. obiettivi: 3) emissioni CO2
Emissioni nazionali rilevate e target emissioni settori NO-ETS [MtCO2]
Fonte: elaborazione GSE su dati DEF 2016
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Composizione dei consumi finali lordi di energia in Italia*
22%
32% 27%
13% 6%
Industria
Trasporti
Residenziale
Servizi
Altro
* Elaborazione dati GSE su dati EUROSTAT
Consumi finali nel 2013: 124 Mtep
Sintesi del quadro energetico nazionale
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Il quadro legislativo
Direttiva UE 2012/27 Efficienza Energetica
(25 Ottobre 2012)
SEN – Strategia Energetica Nazionale Italiana
(DM MiSE 8 Marzo 2013)
La SEN (Strategia Energetica Nazionale) stabilisce che: si raggiunga una riduzione del consumo di energia primaria al 2020 pari a 20 Mtep
[art. 3], ovvero 15,5 Mtep di consumo finale di energia il livello di consumi al 2020 risulti circa il 24% inferiore rispetto allo scenario di
riferimento europeo
D. Lgs. 102/2014 Implementazione della
Direttiva 2012/27 (4 Luglio 2014)
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Andamento consumi di energia primaria esclusi usi non energetici (Mtep)
Obiettivi
La SEN - Strategia Energetica Nazionale
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La SEN: schemi di supporto per l’efficienza energetica
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Il Piano d’Azione per l’Efficienza Energetica 2014 (PAEE 2014) descrive gli obiettivi di efficienza energetica fissati dall’Italia al 2020, le misure di
policy attivate per il loro raggiungimento e i risultati raggiunti al 2012.
Il Piano d’Azione per l’Efficienza Energetica 2014 (PAEE 2014)
Standard normativi
34%
CB 35%
Conto termico 9%
Detrazioni fiscali
9%
Mobilità 13%
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Il recepimento della Dir. 2012/27/EU il D. Lgs. 102/2014
47%
3%
33%
Articolo 7- Schemi obbligati di Efficienza Energetica
Contributo atteso dai diversi meccanismi 2014-2020
Detrazioni fiscali
Conto Termico
Certificati Bianchi
TOTALE
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Meccanismi di supporto
Conto termico
• Incentivo diretto
• Interventi sugli
edifici
• Impianti termici a
biomasse
• Impianti termici ad
alta efficienza
Detrazioni fiscali
• Incentivo indiretto
• Interventi sugli
edifici
Incentivi fondi di rotazione
• Finanziamenti
agevolati in tutti i
settori
Certificati bianchi (CB)
• Strumento di
mercato
• Tutte le tipologie di
intervento per
efficienza
energetica
Cogenerazione Alto Rendimento (CAR)
• Strumento di
mercato (CB)
• Impianti CAR
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I meccanismi di supporto per l’efficienza energetica gestiti dal GSE M
ECC
AN
ISM
I DI S
UP
PO
RTO
EE
Cogenerazione alto rendimento
Produzione combinata calore energia elettrica
Certificati Bianchi Interventi di efficienza energetica usi finali
Conto Termico Interventi di efficienza
energetica e produzione energia da FER edilizia
Conto termico 2.0 • Agevolazione delle modalità
di accesso per la PA • Introduzione nuovi interventi
incentivabili nel settore dell’edilizia
• L’Italia è al 2° posto nel ranking delle economie più avanzate in tema di EE*
• In corso la revisione ed il potenziamento del meccanismo come strumento di supporto all’EE
• L'Italia è al 1° posto nella classifica mondiale per la cogenerazione *
* 2014 International Energy Efficiency Scorecard
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Il Conto Termico (in pillole)
Conto termico
• Incentivo diretto
• Interventi sugli
edifici
• Impianti termici a
biomasse
• Impianti termici ad
alta efficienza
Nuovo «Conto termico» 2.0 (DM 16.2.2016)
Incentivo in conto capitale (fino al 40 ed al 65 % delle spese ammissibili documentate)
Privati e Pubblica Amministrazione (locale)
Interventi sugli edifici e sui relativi impianti di climatizzazione (riscaldamento,
raffrescamento, Acqua Calda Sanitaria – ACS), quali:
involucro (opaco e trasparente)
impianti ad alta efficienza
impianti a fonte rinnovabile (biomasse, solare termico)
Building Automation
ristrutturazione profonda (nZEB)
Disponibilità di 900 M€/anno (di cui 200 per la P.A.)
Facilitazioni istruttorie per i «piccoli» interventi (domestici)
Facilitazioni finanziarie per le P.A.
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I Certificati Bianchi (in pillole)
DM 28.12.2012 (in preparazione nuovo decreto di aggiornamento e potenziamento)
Obbligo di conseguire una prefissata quota di risparmio annuo in capo ai Distributori di
energia elettrica e gas
Meccanismo «di mercato»
Incentivo in conto energia rilascio di Titoli di Efficienza Energetica (TEE)
in funzione del risparmio annuo conseguito
I Distributori possono realizzare «in proprio» gli interventi di efficienza o possono
acquistare i TEE necessari a raggiungere la quota di obbligo
I TEE sono scambiabili su un mercato dedicato (gestito dal GME)
Tutte le tipologie di intervento, industriali e/o civili
Certificazione dei risparmi attraverso:
Schede «standard» definite dal Decreto (per interventi semplici)
Proposta di intervento e relative misurazioni, con successiva rendicontazione
periodica a consuntivo (per interventi complessi)
Incentivati solo i risparmi «addizionali»
Certificati bianchi (CB)
• Strumento di
mercato
• Tutte le tipologie di
intervento per
efficienza
energetica
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La cogenerazione ad alto rendimento – CAR (in pillole)
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La cogenerazione ad alto rendimento – CAR (in pillole)
Direttiva Europea 2004/8/CE
Raggiungimento di un valore di «risparmio di energia primaria» superiore ad una soglia
prefissata
Riconoscimento della qualifica «CAR» a consuntivo (entro il 31 Marzo dell’anno successivo),
sulla base di misurazioni
Impianti nel settore industriale e civile
Il riconoscimento CAR permette di ottenere:
Certificati Bianchi CAR
esonero dall’obbligo di acquisto dei Certificati Verdi
precedenza nel dispacciamento rispetto ad unità di generazione
«non CAR»
agevolazioni fiscali sull’accisa per il gas naturale
qualifica SEU (in presenza di altri requisiti)
Cogenerazione Alto Rendimento (CAR)
• Strumento di
mercato (CB)
• Impianti CAR
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Risultati raggiunti
Conto termico • Circa 16.000 edifici oggetto di intervento di riqualificazione; • Edifici pubblici: 38% edifici scolastici e 37% edilizia residenziale popolare; • Dall’avvio del meccanismo oltre 62 M€ di incentivi già erogati.
Cogenerazione ad Alto rendimento - CAR
• 1.177.000 TEE riconosciuti nel 2015 per impianti cogenerativi;
• il 24% del calore prodotto da CAR è destinato al Settore Civile;
• Riconosciuti 52 TWh di energia elettrica prodotta da impianti di cogenerazione
• Pubblicato il rapporto GSE «Valutazione del potenziale nazionale di applicazione della
cogenerazione ad alto rendimento e del teleriscaldamento efficiente» ai sensi del
D.lgs. 102/2014.
Certificati Bianchi
• Nel 2015 sono stati presentati 11.762 progetti e sono stati riconosciuti circa 5 milioni
di TEE (pari a circa 1,7 Mtep di risparmi primari) di cui il 45% relativi ad interventi di
produzione caldo/freddo e recuperi termici, in ambito Civile (13%) e Industriale
(32%);
• A Maggio 2016 completato l’obbligo 2013, 92% dell’obbligo 2014, 2/3 obbligo 2015.