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Monitoraggio dei comportamenti
degli utenti
Compostaggio domestico
La Spezia, Giugno 2015
A cura di: Fabio Giacomazzi, LABTER
Interviste realizzate da: Sandra Clemente, LABTER
In collaborazione con: Ufficio Monitoraggio ed Igiene UrbanaACAM AmbienteRegione Liguria, Dipartimento Ambiente
Scenario:Il Comune della Spezia affida una compostiera
in comodato d’uso gratuito a chi ne fa richiesta a valle della frequentazione di un corso realizzato dal LABTER
Le condizioni sono: possedere almeno 40mq di area verde in prossimità della propria abitazione
Dati relativi al monitoraggio:80 intervistati su 548 utenti che hanno seguito
il corso di compostaggio domestico nel periodo giugno 2011 - dicembre 2014
98%
3%
Utilizzo compostiera
SINO
63%
21%
10%
3%1% 3%
Percentuale di scarti di cucina recuperati
100%75%50%25%10%0%
13%
71%
17%
Destinazione scarti cucina NON recuperati
AnimaliFrazione organica PaPRaccolta stradale residuo
63%
56%
15%
Tipo di area verde in disponibilità
OrtoGiardinoTerreno
43%
14%18%
10%6%
8%
Percentuale di scarti dell'area verde recuperati
100%75%50%25%10%0%
11%
37%
8%
5%
29%
11%
Destinazione scarti area verde NON recuperati
BruciatiFossa/CumuloBiotrituratorePorta a PortaScarrabile ACAMIsole Ecologiche
3%
97%
Utilizza il compost
NOSI
85%
15%
Ha incontrato problemi nella pratica del compostaggio
NOSI
58%
17%
8%
8% 8%
Tipo di problema incontrato
TopiInsettiUmiditàCompostieraCompostaggio
65%
24%
8%
3%
Livello di gradimento della pratica del compostaggio
MoltoAbbastanzapocoper nulla
Alcuni dati:1155 compostiere distribuite da 2008 al 2014, di cui
548 conferite a seguito del corso di compostaggio (periodo 2011-2014)
1931 autocertificazioni per la riduzione della tariffa presentate dal 2009 ad oggi, con le quali gli utenti si impegnano a non conferire rifiuti organici tramite il sistema di raccolta
Per capire l’impatto che l’attività di compostaggio domestico ha sulla produzione dei rifiuti organici, basti pensare che in un solo anno 1000 nuclei familiari che intercettino il 100% dell’umido prodotto, permettono un risparmio di materiale organico da smaltire che può andare dalle 300 alle 600 tonnellate.