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Partecipazione della comunità e nuove professioni per lo sviluppo locale L’esperienza nel Parco Nazionale dei Monti Udzungwa, Tanzania Silvia Ricci

Biodiversita muse 05_ricci

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Convegno "Biodiversità come motore dello sviluppo rurale". Il convegno si è tenuto al MUSE a Trento il 15 Novembre 2014. On line tutte le presentazioni ed i video dell'evento. Il convegno aveva l'obiettivo di accostare e mettere a confronto le esperienze di utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Realizzate in alcune zone della Tanzania e del Vietnam da organizzazioni di cooperazione e solidarietà internazionale, queste iniziative sono state comparate con altrettante operazioni messe in atto in Trentino. Il confronto voleva offrire una serie di spunti di riflessione su come la biodiversità possa favorire lo sviluppo rurale, attraverso l'uso sostenibile delle risorse naturali da parte delle comunità locali, in particolare nelle aree protette. Quattro i punti di vista adottati che si integrano tra di loro: le caratteristiche degli Ecosistemi, le forme di gestione, la partecipazione e le figure professionali per lo sviluppo locale. Questa è la quinta di otto presentazioni. Cerca su youtube i video!

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Partecipazione della comunità e nuove professioni per lo sviluppo locale

L’esperienza nel Parco Nazionale dei Monti Udzungwa, Tanzania

Silvia Ricci

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UMNP

Mang’ula

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Il Parco Nazionale dei Monti Udzungwa (UMNP) è circondato da più di trenta

villaggi densamente popolati, con 200.000 abitanti solo sul lato orientale

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La foresta per gli indigeni era una fonte di risorse

gratuite fino al 2011

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Il 95% degli abitanti dell’area dipende dalla legna da ardere per

cucinare.L’80% di questa risorsa proveniva

dall’UMNP fino al 2011

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In tale contesto la foresta degli Udzungwa necessita di una

protezione elevata per continuare a garantire i suoi

servizi ecosistemici alla comunità

In tale contesto la foresta degli Udzungwa necessita di una

protezione elevata per continuare a garantire i suoi

servizi ecosistemici alla comunità

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L’UMNP garantisce questa protezione elevata alla foresta

dal 1992

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TANAPA e comunità locale degli Udzungwa

1988 - creazione di un programma di conservazione che includeva le comunità locali, Community Conservation Service (CCS)

1995 - ogni parco nazionale tanzaniano ha un dipartimento CCS, Outreach Department che ha i seguenti obiettivi:

• migliorare il rapporto tra il parco e la comunità locale

• risolvere problemi e conflitti assieme alla comunità

• educare e sensibilizzare la comunità sui temi della conservazione

• ripartire con la popolazione i ricavi provenienti dal turismo con progetti rivolti alla comunità (scuole, ospedali ecc.)

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Dal 1992 ad oggi TANAPA non è riuscita a costruire un vero rapporto di fiducia e collaborazione con la comunità locale. I principali motivi sono: • Approccio non partecipativo – top

down• Impiego di personale non locale nel

Parco• Assenza di coinvolgimento della

comunità locale a vari livelli• Scarsità di interventi rivolti al

benessere e allo sviluppo della comunità locale

• Programma di educazione e sensibilizzazione saltuario e inefficace

TANAPA e comunità locale degli Udzungwa

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per fornire alternative alle risorse forestali del Parco Nazionale dei Monti Udzungwa,

migliorare la vita delle comunità locali e promuovere il Parco, favorendo la

conservazione sostenibile e partecipata della biodiversità

Associazione Mazingira

Nel 2012, la P.A.T. ha cofinanziato un progetto di 3 anni

“Udzungwa: una foresta per tutti”

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Biodiversità e ricerca scientifica

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La ricerca scientifica impiega direttamente la comunità locale, creando una serie di opportunità

lavorative permanenti e temporanee (assistenti di campo, portatori, cuochi,

coordinatori locali)

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L’Udzungwa Ecological Monitoring Centre – UEMC è nato nel 2006 come stazione di ricerca del MUSE

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Nel 2010 l’UEMC è stato affiancato da un ostello per fare formazione a tutti i livelli,

incluse le Università locali. Di recente viene anche utilizzato per ospitare ecoturisti

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Nelle due strutture sono impiegate in modo

permanente 15 persone e molte altre su base

temporanea

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Biodiversità e turismo naturalistico

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Numero di visitatori sia residenti che stranieri all’UMNP dalla sua

creazione ad oggi

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Il turismo legato al Parco crea una serie di opportunità lavorative per

la comunità locale

Da dicembre 2013 il progetto ha ospitato 55 eco-turisti nell’ostello dell’UEMC

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Guide turistiche

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Cuochi e portatori per turisti

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Associazione Nadir

Cofinanziato dalla P.A.T., progetto di 2 anni “Realizzazione di un centro di interpretazione ambientale per visitatori (Visitor Information Centre - VIC) nel Parco Nazionale dei Monti

Udzungwa”Il progetto ha l’obiettivo di promuovere il Parco e favorire il turismo naturalistico nell’area come

strumento di sviluppo

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Mercatino d’artigianato locale per turisti

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Gruppi di donne impiegate nella produzione di artigianato

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Biodiversità e attività generatrici di reddito

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Apicoltura ai margini del Parco

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Meliponicoltura - Api senza pungiglione

• Imenotteri della tribù dei Meliponini, famiglia Apidi, originari del Sud America• Legate alle foreste tropicali e a un’alta biodiversità• Si nutrono del nettare di fiori ricchi di alcaloidi e flavonoidi• Fondamentali per l'impollinazione di molti ecosistemi tropicali, importanti per la conservazione delle foreste• Miele più liquido e agrodolce del miele dell'ape africana perché più ricco in acqua• Ha proprietà nutrizionali e curative maggiori rispetto al miele comune• Il miele ha qualità medicinali notevoli e viene venduto a maggior prezzo del miele normale

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AgroforestazioneA differenza delle monocolture di canna da zucchero che

mettono la popolazione a serio rischio di insicurezza alimentare e inquinano l’ambiente, il progetto promuove

l’agroforestazione fra gli agricoltori e nelle scuole.

Un corso specifico ha formato 42 agricoltori locali per applicare pratiche agroforestali nei loro terreni.

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Biodiversità ed educazione/sensibilizzazione

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Nel 2011 e 2012 Associazione Mazingira ha organizzato corsi di

formazione di educazione ambientale per 50 operatori scolastici di 14 villaggi confinanti con l’UMNP.

Alla fine del corso nel 2011 i docenti e i dirigenti scolastici sono andati in

visita all’UMNP.I corsi sono stati cofinanziati dalla PAT.

Corso di formazione di educazione ambientale per insegnanti

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Educazione Ambientale nelle scuole

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Visite al Parco degli studenti della scuola primaria

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Conclusioni• La foresta dei Monti Udzungwa necessita di essere protetta per evitare il sicuro degrado da parte della crescente popolazione locale

• La protezione ambientale deve comunque portare dei benefici alla comunità locale per avere un reale successo e lunga durata

• La risorsa protetta va perciò valorizzata e convertita in un ritorno economico per la comunità (turismo, ricerca scientifica, attività generatrici di reddito, educazione e sensibilizzazione)

• TANAPA dovrebbe agire come facilitatore di tali processi

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Contatti e siti web

Silvia Ricci:[email protected]/tropical_biodiversity

Associazione Mazingira:[email protected]