15
Testo 1 Testo 2

CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

Page 2: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

CIRCULAR ECONOMY E ENERGIA

POR FESR 2014/2020

Roma, 21Novembre 2017

Presentazione tecnica

Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemiimprenditoriali locali

Page 3: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

La Regione Lazio mira a favorire la riqualificazione settoriale, lo sviluppo delle filieree a rafforzare la competitività del tessuto produttivo laziale anche nei confronti delladomanda internazionale, in coerenza con:

• l’area di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale.Green Economy;

• gli ambiti strategici individuati tramite la Call for Proposal «Sostegno alriposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali».

I. Generalità

Obiettivi e Finalità

Page 4: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

II. Ambiti di Intervento

CircularEconomy

• Innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali (use of agriculturalwaste; recupero di “terre rare”; recupero dei pneumatici a fine uso-PFU, etc.) in un’ottica di economia circolare o a “rifiuto zero” e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);

• Progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;

• Sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;

• Strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;

• Sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;

• Investimenti produttivi frutto di attività di ricerca sulle tematiche di cui ai precedenti punti ovvero di tecnologie non applicate in precedenza nello specifico settore.

Page 5: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

II. Ambiti di Intervento

Energia

• Innovazioni tecnologiche in ambito “smart grid”, focalizzate sulla modernizzazione dei sistemi di stoccaggio e di distribuzione dell’energia;

• Sistemi innovativi e più performanti per la generazione di energia da fonti rinnovabili (impianti solari ad alta concentrazione (HCPV) per sviluppo di energia da FER, teleriscaldamento a biomasse e Geotermia, etc), anche in ambito di Energy Community,nell’ottica di implementare l’autoproduzione di energia e l’ottimizzazione dei consumi, nonché la riduzione dell’impatto ambientale delle tecnologie più diffuse (eolico, fotovoltaico, etc.);

• Sviluppo di tecnologie in ambito “biofuel” e “bioenergy”, che ne migliorino l’efficienza, la diversificazione, i costi di stoccaggio e di approvvigionamento delle materie prime;

• Investimenti produttivi frutto di attività di ricerca sulle tematiche di cui ai precedenti punti.

Page 6: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

III. Progetti Imprenditoriali Ammissibili

Progetti Integrati

Beneficiari Composizione Progetto Agevolato Ammissibile

PMI in forma singola

Singola Impresa / Aggregazione Stabilein accordo ed in effettiva collaborazione con un OdR

Aggregazioni Temporanee(min 2 imprese, max 6 soggetti)

Aggregazioni Temporanee che includono uno o più OdR

Progetto Imprenditoriale composto da una o più attività/Piani di Investimento

A.1 Attività di Ricerca IndustrialeA.2 Attività di Ricerca Industriale in Effettiva Collaborazione

B.1 Attività di Sviluppo SperimentaleB.2 Attività di Sviluppo Sperimentale Industriale in Effettiva Collaborazione

C. Innovazione tecnologica PMID. Innovazione di Processo e Organizzativa

F1. Piano di Investimento Materiale e Immateriale RGE

F2. Piano di Investimento Materiale e Immateriale Zone Assistite F3. Piano di Investimento Materiale e Immateriale «de minimis»

I. Piano di Investimenti in Efficienza Energetica

K. Spese per Servizi di Consulenza

Page 7: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

III. Progetti Imprenditoriali Ammissibili

Altre Caratteristiche

• devono presentare un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore ad Euro 500.000, oppure, se composti da sole Attività RSI, un importo complessivo di spese ammissibili non inferiore ad Euro 200.000;

• ogni singolo Progetto non potrà complessivamente beneficiare di una sovvenzione superiore a Euro 3.000.000;

• devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.• devono rispettare i seguenti limiti:

in un Progetto Imprenditoriale che comprenda una o più Attività di RSI (indicate in tabella con le lettere A, B, C e D), queste ultime devono rappresentare, anche cumulativamente, almeno il 30% del valore complessivo del Progetto stesso;

le spese di personale dipendente (o assunto con contratti equivalenti) sono ammissibili entro il limite massimo del 50% del totale delle Attività RSI (indicate in tabella con le lettere A, B, C, D). Entro tale limite potranno essere riconosciuti eventuali costi relativi a personale dipendente o equiparato, impiegato in Sedi Operative fuori dal territorio della regione Lazio, per un importo pari al massimo del 20% di detti costi.

Page 8: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

IV. Natura e Misura della Sovvenzione

Piani di Investimento o Attività

che compongono il Progetto Imprenditoriale

Rapporto contributo / spese ammissibili

OdR

Intensità dell’Aiuto

Micro e Piccola

Impresa

Media

Impresa

Grande

Impresa

A 1 Attività RSI – Progetti RSI (Ricerca industriale) 70% 60% 50%

A 2Attività RSI - Progetti RSI (Ricerca Industriale)

in Effettiva Collaborazione fra imprese o fra un’impresa e un OdR

80%80% 75% 65%

B 1 Attività RSI – Progetti RSI (Sviluppo sperimentale) 45% 35% 25%

B 2

Attività RSI - Progetti RSI (Sviluppo Sperimentale) in Effettiva

Collaborazione fra imprese o fra un’impresa e un OdR80% 60% 50% 40%

C Attività RSI – Innovazione PMI 50% 50% 0%

D Attività RSI – Innovazione processi ed organizzazione 50% 50% 15%

% di Contributo

Page 9: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

IV. Natura e Misura della Sovvenzione

F 1 Piani di Investimento Materiali e Immateriali 20% 10% 0%

F 2Piani di Investimento Materiali e Immateriali (Investimento Iniziale)

Zone Assistite30% 20% 0%

F 3Piani di Investimento Materiali e Immateriali

in “de minimis”40% 40% 0%

I Piano di Investimenti in Efficienza Energetica 50% 40% 0%

K Spese per Servizi di Consulenza 50% 50% 0%

% di Contributo

Piani di Investimento o Attività

che compongono il Progetto Imprenditoriale

Rapporto contributo / spese ammissibili

OdR

Intensità dell’Aiuto

Micro e Piccola

Impresa

Media

Impresa

Grande

Impresa

Page 10: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

• Micro, piccole, medie Imprese (PMI), i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenerecontributi per tutti i Piani di Investimento e le Attività previse per i Progetti Integrati.

• Grandi Imprese, i cui Progetti Imprenditoriali possono ottenere contributi limitatamente alleAttività di Ricerca e Sviluppo (RSI).

• Organismi di Ricerca e Diffusione della Conoscenza (OdR, come definiti al punto 2.83 del Reg.(UE) 651/14 - RGE), che possono beneficiare di contributi per l’Attività di RSI solo se inEffettiva Collaborazione con le Imprese, e nell’ambito di una aggregazione temporanea, cuipartecipano in misura accessoria (compresa fra il 10% e il 30% delle spese) e senza svolgere ilruolo di Capofila.

• Aggregazioni Temporanee fra i soggetti sopra indicati.

V. Destinatari

Requisiti

Page 11: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

V. Destinatari

CapacitàEconomicoFinanziaria

ImpresePN / (CP-C) > 0,2

PN = Patrimonio netto del Richiedente

Libero ProfessionistaF / (CP-C) > 0,5

CP = Costo del Progetto o Costo del Progetto a suo carico in caso di Aggregazione

C = il Contributo concedibile

Page 12: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

VI. Presentazione delle domande

Procedura a Sportello

GeCoWEBCompilazione del Formulario

completo degli Allegati Previsti nel Formulario

http://gecoweb.lazioinnova.it

H. 12:00del

15/12/2017

Finalizzazione

Domanda e relativi allegaticonformi ai modelli allegati al Disciplinare 2.0

Invio della domanda tramite PEC [email protected]

Prima data utile: ore 12 del 25 gennaio 2018Ultima data utile: ore 12 del 10 aprile 2018

INVIO PEC

Page 13: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

• una anticipazione obbligatoria da richiedersi entro e non oltre 60 giorni dalla data disottoscrizione dell’Atto di Impegno, nella misura minima del 20% e massima del 40% dellasovvenzione concessa garantita, per tutti i soggetti diversi dagli OdR Pubblici, da Fidejussione.

• una richiesta obbligatoria di contributo a Stato Avanzamento Lavori (SAL) relativa all’attivitàsvolta nei 6 mesi successivi alla sottoscrizione dell’Atto di Impegno; la richiesta di SAL devecumulare un importo di spese effettivamente sostenute non inferiore al 20% delle spese ammessedel Progetto Imprenditoriale finanziato. L’importo erogato a SAL, nel caso sia superato il limiteminimo del 20% testè indicato, è comunque pari al 20% della sovvenzione concessa.

• la restante percentuale a saldo, a fronte di rendicontazione delle attività realizzate, dapresentarsi entro e non oltre 30 giorni dalla “data di Completamento del Progetto”. La quota disovvenzione erogabile a saldo è pari all’intensità di aiuto sulle spese effettivamente sostenutecome risultante all’esito delle verifiche, al netto di quanto precedentemente erogato a titolo dianticipazione e di SAL.

VII. Erogazione

Modalità

Page 14: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

VIII. Disciplinare

Disciplinare2.0

Il Disciplinare 2.0 fornisce un quadro unitario di norme applicabili a tutti gli Avvisi chesaranno pubblicati per la selezione dei Progetti e dei Beneficiari all’interno delleStrategie Competitive individuate tramite la Call for Proposal«Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali»

Il Disciplinare 2.0 - «Disciplinare di partecipazione agli Avvisi», Versione 2.0, approvato con Determinazione n. G12314 del 11/09/2017 e pubblicato sul B.U.R.L.

N.73 del 12/09/2017, è parte integrante e sostanziale dell’Avviso pubblico.

Page 15: CIRCULAR ECONOMY ED ENERGIA

Testo 1

Testo 2

IX. Informazioni

Numero verde 800989796

[email protected]

[email protected]

Per richieste di chiarimento su GeCoWEB

Per richieste di chiarimento sull’Avviso

[email protected]