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La lingua non è sufficiente a dire e la mano a scrivere tutte le meraviglie del mare. (Cristoforo Colombo)

Un Popolo Di navigatori

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E’ importante menzionare le scoperte degli italiani in oriente e occidente; non di tutti si hanno notizie, ma devono essere stati tanti che si spinsero per guadagni, avidità e voglia di scoperta.

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  • 1. Un popolo di navigatori L a lingua non sufficiente a dire e la mano a scrivere tutte le meraviglie del mare.(Cristoforo Colombo)

2. E importante menzionare le scoperte degli italiani in oriente e occidente; non di tutti si hanno notizie, ma devono essere stati tanti che si spinsero per guadagni, avidit e voglia di scoperta.Persino i missionari diedero inizio a delle espansioni per portare la fede nelle regioni pi lontane.

  • RicoldodaMontecroce
  • Giovanni da Montecorvino
  • Frate Odorico da Pordenone
  • Giovanni dei Marignolli
  • Niccol de conti
  • Caterino Zeno
  • Giosafat Barbaro
  • AmbrogioContarini
  • Lodovico deVarthema
  • Lanzarotto Maroncello
  • NicolosodaRecco
  • TegghiadeiCorbizi
  • AntonioMalafante
  • Benedetto Dei
  • Alvise daCadamosto
  • Antonio da Noli
  • Cristoforo Colombo
  • Amerigo Vespucci
  • Giovanni Caboto
  • Sebastiano Caboto

3. RICOLDO DA MONTECROCENacque Firenze nel 1243 circa. Si dedic agli studi in varie universit dellEuropa, ma nel 1267 intraprese una via spirituale, diventando frate domenicano. Diventato docente presso lUniversit di Pisa, chiese di poter partire per l'Oriente e giunse verso il 1290 a Baghdad, cio il cuore delle attivit culturali, intellettuali e anche religiose di tutto il Vicino Oriente, venendo cosa contatto con il mondo islamico, anche in modo abbastanza violento. Dopo la caduta di San Giovanni d'Acri nel 1291, Ricoldo si dedica alla scrittura, scrivendo delle opere: la prima una raccolta di lamentele contro le lotte fratricide dei cristiani; la seconda contiene unanalisi del Corano che sottolinea le contraddizioni di stile, di contenuto e di dottrina che vi sono contenute. 4. GIOVANNI DA MONTECORVINO Nato nel 1246; stato un missionario e arcivescovo cattolico italiano, frate minore francescano e fondatore della missione cattolica in Cina. Entr nell'ordine francescano dei frati minori nella giovinezza. In quel tempo l'ordine francescano si occupava principalmente della conversione degli infedeli, perci verso il 1279 venne inviato con altri frati a predicare il messaggio cristiano in Armenia, Persia e altre regioni mediorientali. Venne , in seguito, mandato nellEstremo Oriente, dove vi era ancora Marco Polo. Inizi il suo viaggio nel 1289. Suoi compagni furono il domenicano Nicola da Pistoia ed il mercante Pietro di Lucalongo. Dalla Persia si rec via mare in Indiadove predic per 13 mesi; viaggiando via mare da Meliapur, raggiunse la Cina nel 1294 solo per scoprire che Kublai Khan era appena morto e che Temur Khan gli era succeduto al trono. Sebbene questultimo non volle abbracciare il Cristianesimo, non pose comunque alcun ostacolo sulla via del missionario. Nel 1299 costru la prima chiesa di Pechino e nel 1305 ne costru unaltra con annesse officine e case per 200 persone proprio davanti al palazzo imperiale. Si dedic anche alla cultura dei giovani del posto, insegnando loro greco e latino. Nello stesso periodo impar in profondit la lingua cinese, allo scopo di iniziare a pregare in maniera pienamente comprensibile da chi lo ascoltava e tradusse in cinese il Nuovo Testamento ed i Salmi. Giovanni mor nel 1328 a Pechino, ai suoi funerali solenni partecip una grande folla di persone, sia cristiani che non. 5. ODORICO DA PORDENONENacque nel 1265, e gi nelladolescenza entr a far parte nel convento di San Francesco, a Udine, dove si distinse per zelo, austerit e favore missionario, proprio questo lo spinse a lasciare il suo paese per andare, prima, in Asia Minore, in seguito il popolo dei Mongoli e, infine, la Cina e lIndia. In tutta la sua vita ebbe la possibilit di visitare citt come Trebisonda, Erzurum, Homs, Baghdad e Thane, la cui popolazione fu definita idolatra, poich il suo culto non si basava su divinit, ma su elementi della natura o animali, come il fuoco, gli alberi e i serpenti. Successivamente si diresse verso Ceylon, Canton e persino Pechino, ove fu ospite dellImperatore per tre anni. Durante il viaggio di ritorno visit il Tibet e fu il primo europeo ad entrare nella sua capitale, Lhasa; da l attravers poi la Persia e lArmenia. Giunti a Trebisonda, Odorico e il suo compagno, si imbarcarono su una nave, con la quale giunsero prima a Venezia e successivamente a Padova. Pi tardi gli fu assegnato il compito di un altro viaggio, che prevedeva come tappe Pisa, Marsiglia e Avignone, ma durante liter verso questultima mor e fu sepolto ad Udine. 6. GIOVANNI DEI MARIGNOLLI Fu un fiorentino che visse come francescano nel convento di S. Croce, che si dedic soprattutto a studi sulla teologia a Bologna. Nel 1339 il papa Benedetto XII lo mand in missione in Oriente. Visse per un inverno nella corte di Muhammes Uzbek, ma poi si diresse verso la attuale Volgograd (Russia), Almarikh (Cina), dove costruirono una chiesa, e Khanbaliq. Dopo varie soste, fu messo in prigione a Ceylon e fu spogliato di tutti i beni che aveva portato dal giorno della partenza, ma fortunatamente usc e fu in grado di conoscere la popolazione e la loro cultura. Torn ad Avignone, ma le sue spedizioni non finirono qui, poich visit anche il Golfo Persico, Hormuz, lattuale Iran, la Mesopotamia, la Siria e Gerusalemme. 7. NICCOL DE CONTI Nacque a Chioggia nel 1395. Allet di 25 anni part da Venezia verso la Siria, pi precisamente Damasco, dove si dedic allo studio della lingua araba. Per vari anni, viaggi sotto le spoglie di un mercante musulmano; fu il primo che attravers il deserto per raggiungere Baghdad. And nelle zone del fiume Tigri fino a Bassora. Navig quindi attraverso il Golfo Persico e si rec in Iran dove apprese il persiano. Se c una cosa certa, che Niccol fu uno dei pi grandi viaggiatori italiani, non tanto per le nuove terre scoperte, ma per il grandissimo numero delle citt che ha visitato e conosciuto attraverso i suoi abitanti, come ad esempio Cambay (Gujarat), Vijavanagar (India), Pedir (Sumatra), Burdwan (Bangladesh), Arakan (Birmania), Giava e Champa (Vietnam). De Conti descrisse il Sud-est asiatico come "superiore a tutte le altre regioni per ricchezza, cultura e magnificenza, e al pari dell'Italia per civilt". Attorno al 1440 fece ritorno prima in India, in Medio Oriente, il Cairo, passando per il Monte Sinai. Prosegu per l'Italia e fece ritorno a Venezia nel 1444.De' Conti influenz anche la cartografia del XV secolo nella Mappa Genovese e nel lavoro del cartografo Fra Mauro, il cui importante mappamondo offriva una delle rappresentazioni pi chiare del Vecchio Mondo. 8. CATERINO ZENO Diplomatico veneziano nacque intorno alla met del XV secolo. Per incarico della Repubblica di Venezia svolse, tra il 1471 e il 1473, una lunga missione in Persia con il compito di appoggiare il sovrano di quel paese nella difficile guerra contro i Turchi. Durante il viaggio di ritorno attravers la Tartaria e il Mar Nero e quindi la Polonia e l'Ungheria. ignoto l'anno della morte. Lasci una relazione del viaggio in Persia. 9. GIOSAFAT BARBARO Nacque nel 1413 a Venezia. Nel 1431 divent membro del Senato Veneziano. Nulla di preciso sappiamo dei suoi studi, ma da quanto egli oper, osserv e scrisse; possiamo giudicarlo uomo di notevole cultura nel campo geografico e marnaro. Nel 1434 spos Nona, da cui ebbe tre figlie e un figlio. Dedicatosi alla mercatura, due anni dopo si rec al grande emporio commerciale veneto della Tana sul Mar d'Azov. Nel 1437 tent, con altri sette mercanti veneti e 120 uomini, una spedizione a circa 50 miglia dalla Tana in una localit detta Gulbedin per eseguire uno scavo in uno dei maggiori tumuli, detti Kurgan, di cui cosparsa l'Ucraina e che si diceva contenessero un tesoro, ma lo scavo effettuato risult infruttuoso. A lungo percorse la Crimea, il basso Dnepr e tutti i paesi intorno al Mar Nero, da Costantinopoli a Trebisonda ed alla Mingrelia, varie localit della Ciscaucasia, spingendosi fino ad Astracha, poi pass il Caucaso e visit Tiflis e altri luoghi della Transcaucasia. Questa anzi la parte pi importante del suo viaggio alla Tana, anche per la descrizione che egli fa, nel suo libro, degli usi e costumi degli abitanti, specie dei Tatari, Alani, Cumani. Torn a Venezia nel 1450. Giosafat dovette aiutare il principe di Caramania, Kasanbeg, alleato di Venezia in fortunate spedizioni contro i Turchi. Solo dopo un anno di permanenza a Famagosta, egli pot dunque avviarsi verso la Persia, varc il Seyhun, raggiunse l'Eufrate ed arriv a Urfa. Il seguito del viaggio lo condusse a Mardin, giungendo poi a Tabriz, residenza di Uzu'n Hasan verso la fine del 1474. Il soggiorno del Barbaro in Persia, che dur circa quattro anni, costituisce la parte di gran lunga pi importante di tutto il suo libro.Nel novembre 1482 fu nominato capitano di Rovigo. Tornato definitivamente a Venezia, soltanto allora attese a scrivere la narrazione dei suoi viaggi, compiuta nel dicembre 1487. Mor nel 1494. 10. AMBROGIO CONTARINI Diplomatico e viaggiatore veneziano nato nel 1429. celebre per la sua ambasceria in Persia presso Ussum Kassam (1473-1476) sulla quale scrisse una relazione del viaggio stampata a Venezia e tradotta in francese, completamento di quella del Barbaro.Fu mandato da Venezia ambasciatore in Persia (1474), attravers l'Austria, la Polonia, l'Ucraina, la Crimea, il Mar Nero, la Caucasia, giungendo a Ispahan, dove incontr Giosafat Barbaro. Nel viaggio di ritorno tocc Tiflis e succesivamente Derbent, Astrachan, la Russia, la Polonia, la Germania e infine raggiunse Venezia (1476-77). Mor allet di 70 anni. Stemma dei Contarini. 11. LODOVICO DE VARTHEMA Quasi nulla della vita di questo viaggiatore degli inizi del 1500 certo e quello che sappiamo di lui quanto egli stesso ci racconta nel memoriale dei suoi viaggi. Nato a Bologna attorno al 1470, Varthema intraprese un viaggio che nel corso di sei anni lo port dall'Egitto all'India e che lo vide spacciarsi, a seconda delle necessit e delle circostanze, per medico, mercante, esperto d'armi, di fede islamica o cristiana. Ludovico de Varthema part da Venezia nell'estate del 1500 per un viaggio che lo port prima al Cairo e poi, dopo essersi convertito all'Islam, a Medina e alla Mecca. Da l prosegu poi nei suoi viaggi raggiungendo il Libano, la Siria, lo Yemen, Aden, le coste somale sul Mar Rosso e sull'Oceano Indiano e la Persia. Nelle vesti di mercante visit l'India, lo Sry Lanka, il Siam, Giava, il Borneo, Mombasa, il Mozambico e S.Elena. Dopo aver trascorso alcuni anni nelle Azzorre ed in altri possedimenti portoghesi come consulente militare, nel 1508 giunse a Lisbona, mettendo fine al suo viaggiare. 12. LANZAROTTO MARONCELLOTra gli ultimi anni del secolo XIII e gli inizi del XIV, una flotta da guerra genovese scopre le isole Canarie; traquestic'era Lanzarotto Maroncello, che si impadronisce di una di queste isole tra il 1310 e il 1339 e ad essa da il suo nome, ovvero Lanzarote. 13. NICOLOSO DA RECCO E TEGGHIA DEI CORBIZZI Non vi sono notizie certe sulle loro origini. Grazie ad una raccolta dello scrittore Giovanni Boccaccio si sa che, insieme, compirono nel 1341 un viaggio alle Isole Canarie, per conto di Alfonso IV del Portogallo. Nello stesso tempo, forse da questi due navigatori, vennero scoperte le isole Azzorre e poco pi tardi, Porto Santo e Madera. 14. ANTONIO MALFANTE Nacque a Genova. Partito nel settembre 1446 sulla nave di Girolamo de Savignone in compagnia di Percivalle Marchione, Antonio Malfante raggiunse il porto di Honein, sulla costa algerina, si inoltr verso i monti dell'Atlante per il suo viaggio sahariano. Dalla relazione sembra che egli portasse con s un quantitativo di merci nella speranza di concludere qualche buon affare, ma l'ipotesi pi probabile che egli avesse ricevuto dai Marchione e da altre compagnie commerciali genovesi l'incarico di indagare sulle risorse dell'entroterra e sull'esistenza di giacimenti d'oro. Inoltre nella sua lunga permanenza nel Mediterraneo occidentale egli ebbe stretto amicizie e relazioni di commercio con mercanti e signorotti della costa del Maghreb, apprendendone anche la lingua. Honein, punto di partenza del suo viaggio verso l'interno, era il porto della capitaleTlemcen. Nonostante le difficolt il Regno degli Abd al-Waditi continuava a essere abbastanza prospero grazie anche alla presenza di una colonia ebraica. Il porto di Honein era visitato annualmente da galee mercantili di Genova e Venezia e ospitava probabilmente anche una piccola comunit "franca", in massima parte costituita da italiani. Da qui, si un a una carovana di mercanti arabi diretta verso Sud e dopo avere raggiunto la localit di Sigilmessa nella vallata del Tafilet , si inoltr in un viaggio di dodici giorni nel deserto del Sahara, fino a raggiungere la regione del Touat.In questo territorio, costituito da villaggi si stabil nella citt fortificata di Tamentit,ottenendo la protezione dello sceicco locale grazie al quale pot girare ovunque indisturbato. 15. BENEDETTO DEI Nasce a Firenze il 4 marzo 1418. Iscritto allarte della seta nel 1440 e poi a quella della lana, vocato al viaggio che con la Cronica lo render famoso fu a Roma, ospite nel Banco e in casa Medici, durante la presa di Niccol Fortebraccio. Legato ai Medici il Dei fece esperienza anche dellamministrazione della guerra. Nel 1452 fu Commissario allaCastellina e a Rincine per respingere Alfonso di Aragona e i Senesi suoi alleati che avevano invaso il territorio di Firenze. Labilit diplomatica rivelata nelloccasione lo port a rivestire varie cariche pubbliche e il consolato. Nel 1458, prese parte con Girolamo Machiavelli alla reazione contro il colpo di stato organizzato da Luca Pitti. Allorigine dei viaggi intrapresi dal 1460 attraverso il Mediterraneo fino alla corte di Maometto, vifurono forse precisi piani mercantili e politico diplomatici. Sempre sostenuto dai Medici egli divenne ambasciatore del Sultano. Torn in Italia nel 1467 con doni e animali esotici per il Magnifico. Soddisfatti del lavoro svolto, i Medici lo inviarono in Francia per una missione esplorativa. Tornato nel 1471 da Parigi ottenne la conduzione della galea della guardia di Pisa. Nel1473 elabor la Cronica. Ancora a Milano come segretario e poi in giro per lEuropa su commissione dei suoi protettori, rientr a Firenze. Abituato alla vita della corte che pure gli procurava problemi finanziari il Dei non torn a Firenze ma, tra il 1487 e il 1489 si spost tra Bologna e Ferrara. Rientrato a Firenze allet di 73 anni fu richiesto per un servizio presso i Bentivoglio a Bologna. Mor a Firenze il 28 agosto 1492. Tappe del suo viaggio elencate nella Cronaca sono la Turchia, il Mar Nero, i Balcani, la Grecia, la Bosnia, laDalmazia e lAfrica. 16. ALVISE DA CADAMOSTO Cadamosto esplor lAtlanticoe le coste dell'Africa occidentaleper il principe delPortogallo,Enrico il Navigatore, scoprendo una parte delle isole dell'arcipelagodiCapo Verde, tra il1455e il1456. Nacque nel 1432 circa, aCa' Da Mosto fin da giovane si dedic ai traffici commerciali, compiendo numerosi viaggi.Nel1454, fu costretto dal forte vento a fare una sosta forzata in Portogallo. Qui entr a servizio del principeEnrico il Navigatore. Il 22 marzo del1455part daLisbona. In questo viaggio visit prima l isola di Madeirae leCanariee quindi raggiunse la foce del fiumeSenegaldove entr pacificamene in contatto con la popolazione locale. Ripreso il mare incontr un'altra spedizione portoghese, comandata daAntonio da Noli. Insieme decisero di proseguire la navigazione, scoprirono ilgolfo di Gorsae giunsero fino alfiume Gambia che tentarono di risalire. Dovettero per desistere in quanto trovarono una forte ostilit da parte degli indigeni e decisero di tornare in Portogallo. Nel1456, Cadamosto, insieme adAntoniotto Usodimare, ritent l'impresa: in questo secondo viaggio Cadamosto esplor nuovamente il fiume Gambia, spingendosi in seguito fino allaCasamancee alle isole Bissagos. Di ritorno da questo viaggio che avvist alcune isole dell'arcipelago diCapo Verde. Cadamosto e Usodimare, perci, furono i primi europei a raggiungere le isole diCapo Verde.Cadamosto dopo queste esplorazioni si ritir in Portogallo per diversi anni per rientrare infine a Venezia intorno al1462, dove fu messo a capo della flotta adibita al commercio con l'Egitto. 17. ANTONIO DA NOLI Nato intorno al 1419 da una famiglia patrizia a Noli. Nel 1449 per ragioni politiche, part da Genova insieme al fratello Bartolomeo e al nipote Raffaele, con tre galee di sua propriet e si rec in Portogallo per ottenere l'appoggio di Erico il Navigatore Finanziatore. Su mandato di questi, tra il1456e il1460 esplor le coste atlantiche dell'Africa, spingendosi ad esplorare leIsole Bijagos, il fiumeGambiae le isole delCapo Verdedelle quali, secondo alcuni, fu il vero scopritore nel 1460. In questo periodo navig anche conAlvise Cadamosto, fatto che contribu a far crescere l'incertezza sulle attribuzioni delle scoperte Nel 1462 ottenne dal reAlfonso Vil riconoscimento ufficiale di scopritore delle isole, insieme al possesso dell'isola di. Qui viene fondataRibeira Grande, dove il fratelli Noli si stabil per avviare la colonizzazione delle isole. Nel1466ottiene l'autorizzazione di esercitare la tratta degli schiavi africani. Nel1472viene nominato governatore delle isole del Capo Verde. 18. CRISTOFORO COLOMBOCittadino dellaRepubblica di Genova prima e sudditospagnolopoi. stato tra i cinque principali navigatori italiani che presero parte al processo di esplorazione dellegrandi scopertegeografiche a cavallo tra ilXVe ilXVI secolo. Deve la sua fama mondiale allascoperta del continente americano, avvenuta il12 ottobredel1492. Primo viaggio per le americhe : La partenza avvenne il3 agosto1492daPalos de la Fronteracon un equipaggio complessivo di 120 uomini. Dopo uno scalo di circa un mese nelleIsole Canarie, aLa Gomera, per rifornimenti e modifiche alla velatura, le tre navi ripresero il largo il6 settembre. Col trascorrere dei giorni la tensione a bordo delle caravelle cresceva. Il7 ottobreColombo decise di virare verso sud-ovest, avendo visto alcuni uccelli dirigersi verso quella direzione. Ma il 10 ottobre scoppi un ammutinamento: l'equipaggio intim al comandante di virare immediatamente verso est, e tornare indietro. Colombo, forte delle proprie conoscenze nautiche e dello studio della rotta che aveva compiuto nel corso del viaggio, ottenne un accordo: se entro tre giorni le vedette non avessero scorto alcuna terra, le caravelle sarebbero tornate indietro. Finalmente, alle due di notte del venerd, ottobre1492, si avvist la terra. All'alba Colombo sbarc su un'isola, chiamata Guanahani dagli indigeni, che egli battezzSan Salvador. L'esplorazione dell'isola non diede i risultati sperati, in quanto Colombo non trov le ricchezze descritte daMarco Polo. Ripreso il mare, la sua spedizione esplor la costa nord-orientale diCuba. Successivamente esplor la costa settentrionale diHaiti, raggiunta il5 dicembree la chiam Hispaniola. Il 2 gennaio1493Colombo riprese la rotta verso l Europa. 19. Secondo viaggio : L'ammiraglio Colombo salp per il suo secondo viaggio daCadiceil25 settembrecon 17 navi ed un equipaggio di circa 1200 uomini. Il3 novembrela flotta raggiunseDominicae veleggi tra le piccole e le grandiAntille. Il119arrivarono aPorto Ricoed il22dello stesso mese Colombo torn ad Hispaniola, dove scopr che gli uomini dell'equipaggio che aveva lasciato erano stati uccisi. Il3 novembrela flotta raggiunseDominicae veleggi tra le piccole e le grandiAntille. Il19 arrivarono aPorto Ricoed il22dello stesso mese Colombo torn ad Hispaniola, dove scopr che gli uomini dell'equipaggio che aveva lasciato erano stati uccisi. Dopo aver fondato un nuovo avamposto, Isabella , Colombo trascorse alcuni mesi nell'esplorazione dell'entroterra alla ricerca di oro. Poi nel1494lasci Hispaniola e il30 aprilegiunse aCubae pochi giorni dopo inGiamaica. Tornato ad Hispaniola, Colombo, dopo aver inviato una nave carica di indigeni in Spagna, costrinse i nativi rimasti a cercare l'oro. 20. Terzo viaggio:Colombo riusc ad armare 6 navi, con un equipaggio di circa 300 marinai. La flotta, partita il30 maggio1498, si diresse verso le isole diCapo Verdee di l raggiunseTrinidad, il31 luglio. Nell'agosto dello stesso anno Colombo esplor ilGolfo di Pariaed ildelta dell'Orinoco. In questo terzo viaggio Colombo scopr ilcontinente americanovero e proprio, quando avvist le coste orientali dell'attualeVenezuelanelGolfo di Paria(che battezz "Golfo de la Ballena"). Tornato a Santo Domingo, Colombo dovette fare i conti con i coloni in rivolta e gli indigeni decimati dalle malattie e dai lavori forzati 21. Quarto viaggio:Nonostante tutto, i reali concessero a Colombo il permesso d'intraprendere un quarto viaggio. Le quattro navi, salpate daCadiceil9 maggio1502, arrivarono aSanto Domingoil 29 giugno. Qui il governatore viet a Colombo l'attracco delle sue caravelle ed egli, ripart verso l'America centralecontinentale con l'intenzione di trovare unpassaggio per le Indie. Tra il luglio e l'ottobre di quell'anno Colombo costeggi l'Honduras, ilNicaraguae laCosta Rica. Il16 ottobrearriv aPanama. Il15 aprile1503Colombo ripart perHispaniola, scopr leIsole Caymane le battezz Las Tortugas per le numerosetartarughe marineche vi erano presenti. Arriv in Spagna il7 novembre 1504. Alla fine del 1504 decise di non lasciare pi la Spagna. Mor aValladolidil 20 maggio1506, quasi povero. 22. AMERIGO VESPUCCI Fu tra i primi e pi importanti esploratori delNuovo Mondo, tanto da lasciare il suo nome al continente. L'intuizione fondamentale di Vespucci risiedette nell'aver compreso che le nuove terre non costituissero porzioni di territorio delcontinente asiatico, ma facessero parte di una "quarta parte del globo". Egli not infatti, che l'estensione delle zone scoperte si spingeva fino al 50 grado dilatitudinesud. Da tale notevole grandezza comprese di essere in presenza di un continente fino ad allora sconosciuto. Nel1499si un adAlonso de Hojeda, il quale aveva ricevuto dallaSpagnal'incarico di esplorare, in direzione sud, le coste del continente scoperto da Colombo. Fu tra i primi sostenitori dell'idea cheCristoforo Colomboavesse scoperto un nuovocontinenteee non una rotta occidentale per raggiungere l Estremo Orienteper mare. Primo viaggio:Probabilmente fu il reFerdinando II di Aragonaa volere questa spedizione, per rendersi conto se la terraferma fosse realmente distante dall'isola di Hispaniola ed avere cos una visione pi ampia e precisa delle nuove terre. Le navi toccarono terra probabilmente nella attuale penisola della Guayira (Colombia). Successivamente la spedizione deve aver visitato la attuale laguna di Maracaibo. A lui si deve quindi anche il nome diVenezuela. La spedizione rientr in Europa costeggiando le coste centro americane e navigando tra l'isola diCubae laFlorida, provando cos l'insularit di Cuba. Ci si evince dal fatto cheJuan de la Cosaal ritorno dal viaggio successivo del 1499, redasse il primo mappamondo nel quale si descrivono le coste centroamericane e nel quale appunto si mostra Cuba come un'isola, come in realt . 23. Secondo viaggio verso le Americhe:Vespucci fu il primo europeo ad individuare l'estuario del Rio delle Amazzoni pochi mesi prima diVicente Yanez Pinzon. Successivamente Vespucci prosegu verso sud fino al Cabo de San Agustin. Di questo viaggio Vespucci ci ha lasciato alcune descrizioni dei popoli incontrati e della fauna trovata. interessante vedere che il fiorentino veniva colpito dalla fauna, come ad esempio a pappagalli. In questo viaggio Vespucci individu quattro stelle che indicavano la direzione del Sud, che vennero poi chiamate "La Croce del Sud". Quindi la spedizione rientr verso nord riconoscendo l'isola diTrinidade il fiumeOrinoco, prima di fare ritorno inSpagna. Terzo viaggio : Nel1501prese parte ad una spedizione comandata da Gonzalo Coelho. La spedizione si ferm alcuni giorni nelle isole diCapo Verde, e venne in contatto con le navi diPedro lvares Cabral, esploratore portoghese di ritorno dal suo viaggio inIndia. ACapo Verde Vespucci conobbe l'ebreo Gaspar da Gama che gli descrisse i popoli, la fauna e la vegetazione dell'India. Comparando questo racconto con quello che lui aveva osservato nelNuovo Mondo, si convinse ancor di pi che le terre da lui visitate non potevano fare parte dell'Asia.La spedizione, si spinse pi a sud fino alla latitudine 52 S quasi all'imboccatura del famoso stretto che sar scoperto 18 anni pi tardi dal portogheseFerdinando Magellano. Il punto pi a sud della Patagoniaraggiunto da Vespucci fu il Rio Cananor. In questo viaggio Vespucci menzion due luminose stelle, oggi chiamateAlfaeBeta Centauri, conosciute agli antichi greci ma che successivamente divennero invisibili allelatitudinimediterranee a causa dellaprecessione degli equinozi, venendo quindi dimenticate. 24.

      • Quarto viaggio 1503-1504 : Nel suo quarto viaggio, sempre comandato dai portoghesi, Vespucci individu un'isola situata nel bel mezzo dell'oceano che fu successivamente battezzataFernando de Noronha, in onore di uno dei componenti dell'equipaggio. Quindi la spedizione continu verso le coste dell'attualeBrasile, ma non ci furono importanti scoperte.

25. GIOVANNI CABOTO Famoso per aver continuato l'opera diCristoforo Colomboiniziando la serie di grandi viaggi di scoperta verso il nord-ovest, in particolare per aver scoperto il Canada il 24 giugno 1497. Nato aGaeta nel1450, nel1461si trasfer aVenezia circa 15 anni dopo, Giovanni ottenne dal Senato di Venezia la cittadinanza. Ebbe tre figli che lo seguirono in numerosi viaggi in Oriente.Perdendo l'occasione storica di inserirsi nel gruppo delle grandi potenze marinare europee impegnate nell'esplorazione degli oceani e di mari sconosciuti si limit a dedicarsi ai traffici commerciali .Caboto si spostaValencia; in quello stesso annoCristoforo Colomboritorn dal suo primo viaggio transatlantico. Caboto intu che il genovese non aveva raggiunto l Estremo Orientee propose a Ferdinando II eIsabella di Castigliadi affidargli un viaggio esplorativo lungo una rotta pi settentrionale. Avendo ricevuto un rifiuto, si trasfer nel1496inInghilterra, per convincere il reEnrico VIIa sostenere il suo progetto. Il re, accolse il suo progetto,fu cos organizzata una spedizione di cinque navi.Il24 giugno1497, approd sull'isola diCapo Bretonee tocc laNuova Scozia, avvistando l'isola di Terranova, e, ne prese possesso in nome di Enrico VII.Sulla nuova terra scoperta Caboto piant la bandiera inglese e pontificia con ogni probabilit per la prima volta impresse a quelle terre il nome diAmerica, in onore di q Richard Aryk che fu il principale finanziatore del suo viaggio, avvenuto due anni prima della spedizione di Amerigo Vespucci. Nell'estate del1498 part allo scopo di colonizzare le terre scoperte e proseguire la ricerca di altre terre, nella speranza di poter raggiungere il favolosoCipangu con il figlio Sebastiano, Caboto tocc ilLabradore costeggi laGroenlandiameridionale. A questo punto, si perdono le tracce della spedizione inglese. 26. SEBASTIANO CABOTOFiglio delnavigatoreGiovanni Caboto . Cominci a navigare assieme al padreGiovanni Caboto al servizio dell Inghilterra, nel maggio1497.Giovanni Caboto, part daBristol, con lanaveMatthewper raggiungereTerranovainCanada, anche se controverso il luogo in cui egli approd; infatti incerto se fosse laNuova ScoziaoTerranova. Quando Caboto approd inCanadala scambi per laCina, questo perch non riusc a trovare ilpassaggio a nord-ovestche si era prefisso di oltrepassare per arrivarvi. Nel 1512 Sebastiano venne assunto daEnrico VIII d'Inghilterracome cartografo. Nello stesso anno torn inInghilterra, nel1517, dove cerc di vincere l'opposizione del Vice-Ammiraglio Perte per una nuova spedizione. Nel1522, torn inSpagna, ove ebbe un nuovo incarico e assunse il grado dicosmografo pi importante del regno. In quel periodo offr segretamente i suoi servigi anche aVenezia. Voleva trovare ilPassaggio a nord-ovestper laCina. Ottenne il comando della spedizione che era composta di tre navi con 150 uomini d'equipaggio partendo daCadiceil5 aprile1526. Arriv, per, solo fino alRo de la Plata, pensando di poter giungere nel favoloso regno di Bir (Per), che ancora non era stato conquistato.Tornato in Spagna chiese aCarlo V altre navi per un'altra spedizione, ma le sue richieste non furono accolte, anche perch in quel periodo il reCarlo Vaveva concesso a Francisco Pizarrol'autorizzazione alla conquista delPer. Venne, quindi, incarcerato nelle prigioni spagnole delNord-Africacon l'accusa di aver abbandonato i suoi luogotenenti. Era il1 febbraio1532 . Mor aLondranel1557mentre stava organizzando un' impresail cui scopo era trovare il miticopassaggio a nord-ovest.