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Esperienze di governo Esperienze di governo clinico clinico La rete UNIRE UteNti UteNti millewin millewin In In Rete Rete Sezione SIMG di Brescia Coordinatore Coordinatore provinciale provinciale : : Dott Dott . Gerardo . Gerardo Medea Medea

Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

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Page 1: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Esperienze di governo Esperienze di governo clinicoclinico

La rete UNIRE

UteNtiUteNti millewinmillewin In In ReteRete

Sezione

SIMG di Brescia

CoordinatoreCoordinatore provincialeprovinciale: : DottDott. Gerardo . Gerardo MedeaMedea

Page 2: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

AUDIT…..ovveroAUDIT…..ovveroIniziativa condotta da clinici per

migliorare la qualità degli esiti dell’assistenza, attraverso una esame retrospettivo fra pari

della propria attività e tramite il confronto con standard espliciti,

finalizzato al cambiamento(def. Brit.Gov.1996)

Governo clinico…ovveroGoverno clinico…ovvero

AUDIT IN PROGRESSAUDIT IN PROGRESS

Page 3: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Accordo sul “Governo clinico”

ASL Brescia (dicembre 2005dicembre 2005)

OBIETTIVI

• promuovere la qualità dei servizi qualità dei servizi erogati dalle Cure Primarieerogati dalle Cure Primarie per

• migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’appropriatezza degli interventi

• verificarne il raggiungimento attraverso il monitoraggio di monitoraggio di indicatori di processo ed esitoindicatori di processo ed esito

Page 4: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Un fantasma del passato

Un presente ingombrante

••Comunità di Comunità di pratica/apprendimentopratica/apprendimento••Organizzazione del lavoroOrganizzazione del lavoro••AccountabilityAccountability/“/“PayPay forforperformance”performance”

Page 5: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Metodo e “filosofia” del G.C.

Fasi del processo di clinical governance

Ricerche cliniche, RCT ed EBM

Elaborazione diLLGG, PDT etc…

Applicazionepratica

Valutazione retro-spettiva: criteri, indicatori e standard

Report del governo clinico

FEED-BACK

Page 6: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Requisiti per l’adesione al GC

�Cartella informatizzata

�Registrazione puntuale dei dati(Collaboratore o infermiera)

�Adesione ai PDT dell’ASL e al SISS

�Iscrizione alla ML Rete Unire

�Disponibilità all’auto-valutazione e al confronto frapari

Page 7: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Fasi del processo di governo/audit1.1. Generazione delle informazioni (eventi, Generazione delle informazioni (eventi,

diagnosi, prescrizioni etc.)diagnosi, prescrizioni etc.)2.2. Codifica e registrazione condivisaCodifica e registrazione condivisa3.3. Estrazione degli indicatori (Estrazione degli indicatori (queryquery SQL SQL

inviate tramite la ML Unire) inviate tramite la ML Unire) 4.4. Invio mediante il SISS per Invio mediante il SISS per

l’elaborazione statistical’elaborazione statistica5.5. Restituzione dei dati: Restituzione dei dati: reportreport individuali individuali

e di gruppoe di gruppo6.6. Confronto tra pari sugli standard Confronto tra pari sugli standard

((benchmarkbenchmark interno ed esterno)interno ed esterno)��������gruppi di lavoro sul G.C.gruppi di lavoro sul G.C.

Page 8: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Non c’è nulla di più pratico di una Non c’è nulla di più pratico di una

buona teoria (K. buona teoria (K. LewinLewin))

LE TAPPE DEL PERCORSOLE TAPPE DEL PERCORSO1.1.19961996--20002000��������diseasediseasemanagement del diabetemanagement del diabete

2.2.20002000--20042004��������PDT diabete ed PDT diabete ed ipertensioneipertensione

3.3.20052005--20082008��������Governo Clinico: Governo Clinico: diabete, ipertensione, RCCVdiabete, ipertensione, RCCV

Page 9: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

TEAM DIABETOLOGICO OSPEDALIERO

NO SI

IFG/IGT

NO SI

NO SI

NO SI

NO SI

MEDICI di MEDICINA GENERALEiperglicemia

diagnosi

di

diabete?

Indagini 1°

inquadramento

diagnostico

Valutazione TDO

Gestione integrata da

personalizzare in accordo

con MMG

Follow up

diabete non

complicato

END

1° inquadramento TDO

Gestione integrata

da personalizzare in

accordo con TDO

Diabete

complicato

Diabete

complicato

Problemi

clinici

Diagnosi

diabete

Follow-up

IFG\IGT

OGTT

Page 10: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Dai “vecchi” Dai “vecchi” report……report……

Page 11: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)
Page 12: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)
Page 13: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

L’Esito della query “evoluta”!

Page 14: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

L’evoluzione della specie: il L’evoluzione della specie: il reportreportEpidemiologici

prevalenze

++++++++++++--ReportReportGoverno Governo clinicoclinico

+/-+++++Banca Dati

Assistito

-+/-+++Report ASL

Farmaci

+/-+++-Report

distrettuali

Clinici

processi/esiti

Economico/finanziari consumi

Indicatori

Page 15: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Gestione dei soggetti Gestione dei soggetti diabeticidiabetici

TARGET: diabetici tipo 2 notiAVVIO: dal 1° trimestre 2005.STANDARD DI RIFERIMENTO

Page 16: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

DM 2. Nuove diagnosi di diabete negli ultimi 12 mesi

4% ���� 10 3% ���� 5 DM 1. Prevalenza di diabetici noti

Risultato ����Risultato ���� Punti

Standard 2005

Standard

minimo

INDICATORI

EPIDEMIOLOGICI

(DIAGNOSI)

Page 17: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

30% ���� 3 5% ���� 2 DM 5 percentuale di pazienti con registrazione di un esame della microalbuminuria nei precedenti 15 mesi

70% ���� 530% ���� 2

DM 4 Percentuale di pazienti con registrazione di un valore di PA negli ultimi 15 mesi

50% ���� 3 20% ���� 1 DM 6 Percentuale di pazienti con registrazione del colesterolo totale nel corso degli ultimi 15 mesi

Golden standard

2005

Standard

minimoINDICATORI DI PROCESSO

Page 18: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

40% ���� 7 10% ���� 5

DM 3. Percentuale dei pazienti valore di HbA1C pari o inferiore a 7.4negli ultimi 15 mesi

60% ���� 315% ���� 1DM 7.Percentuale dei pazienti con valori di P.A.< 130/80 nei precedenti 15 mesi

Risultato ����Punti

Risultato ����Punti

Golden standard

2005

Standard

minimoINDICATORE DI ESITO

Page 19: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

s in g o lo

M M G

to ta le

M M G G o ld e n

S ta n d a rd

to t a s s is t i t i 1 5 2 9 -

to t a s s is t i p e s a t i 1 7 8 8 1 1 7% 1 2 3%

to t d o n n e 7 5 4 4 9 .3 % 5 0 .9 %

n . ip e r te s i 3 2 9 2 1 .5 % 2 1 .5 % 1 5%

n . ip e r te s i d o n n e 1 6 6 5 0 .5 % 5 4 .5 %

e tà m e d ia ip e r te s i 6 5 6 5 .4 6 4 .8

n . ip e r te s i e d ia b e t ic i 6 4 1 9 .5 % 1 9 .7 %

n . ip e r te s i e

d is l ip id e m ic i 8 8 2 6 .7 % 2 6 .8 %

p z _ IP 8 7 5 2 2 .8 % 2 2 .3 %

a n a m n e s i d i e v e n t i c v

m a g g io r i 3 5 1 0 .6 % 8 .8 %

re g is t r a z fu m o 3 2 1 9 7 .6 % 8 1 .0 %

re g is t r B M I 9 8 2 9 .8 % 2 9 .0 %

re g is t r a z P A 2 3 2 7 0 .5 % 7 4 .7 % 6 0%

re g is t r a z L D L 6 7 2 0 .4 % 1 8 .3 %

re g is t r a z c re a t in e m ia 1 7 5 5 3 .2 % 5 3 .4 %

re g is t r a z e c g 2 3 4 7 1 .1 % 5 9 .5 %

re g is t r a z . IP 3 2 0 0 6 0 .8 % 3 6 .2 % 5 0%

re g is t r a z R C C V ( IS S ) 3 0 9 .1 % 3 .3 % 3 0%

n ° a c c e s s i (m e d ia ) 1 2 1 1 .9 1 3 .8

n e s s u n fa rm a c o 8 1 2 4 .6 % 2 3 .0 %

u n s o lo fa rm a c o 1 1 9 3 6 .2 % 3 2 .6 %

d i c u i s o lo d iu re t ic o 5 7 4 7 .9 % 4 0 .0 %

d i c u i s o lo s a r ta n o 1 2 1 0 .1 % 1 3 .3 %

d u e fa rm a c i 6 0 1 8 .2 % 2 1 .7 %

d i c u i u n o d iu re t ic o 3 7 6 1 .7 % 4 8 .0 %

3 e p iù fa rm a c i 6 9 2 1 .0 % 2 2 .7 %

* n . fu m a to r i 5 7 1 7 .8 % 1 6 .4 %

B M I < 2 7 3 8 3 8 .8 % 3 3 .2 %

*B M I> 3 0 2 4 2 4 .5 % 3 0 .4 %

P A < 1 4 0 /9 0 1 3 0 3 9 .5 % 3 8 .9 % 2 0%

L D L < 1 0 0 6 9 .0 % 1 3 .5 %

* L D L > 1 3 0 3 6 5 3 .7 % 5 7 .9 %

p z _ IP 8 c o n A C E 5 0 6 6 .7 % 5 6 .2 %

p z _ IP 8 c o n P A < 1 3 0 /8 0 1 2 1 6 .0 % 1 3 .5 % 2 0%*p z c o n u n r ic o v e ro 5 a n n i

p re c e d e n t i 1 4 2 4 3 .2 % 2 8 .0 %

*p z c o n e v e n t i c v m a g g io r i

u lt im i 3 m e s i 2 0 .6 % 0 .3 %

C o n f ro n to c o n a l t r i M M G

c o d ic e M M G = 1 7 4 4 2

* p e r q u e s t i in d ic a to r i s i r ip o r ta lo s c a r to n e g a t iv o in m o d o c h e le

d e v ia z io n e v e rs o d e s tra d e g li in d ic a to r i d i r is u lta to a b b ia n o s e m p re

u n s ig n if ic a to v ir tu o s o

p e r io d o :d ic e m b re 2 0 0 5to ta le M M G p a r t e c ip a n t i= 2 3

n .

s o g g e t t i

processo

in d ic a to redescrizione

risultato

farm

aci

IN D IC A T O R E

-1 2 0 % -8 0% -4 0% 0% 4 0 % 8 0 % 1 2 0 %

* p z c o n e v e n t i c v m a g g io r i u lt im i 3 m e s i

* p z c o n u n r ic o v e ro 5 a n n i p re c e d e n ti

p z _ IP 8 c o n P A < 1 3 0 /8 0

p z _ IP 8 c o n A C E

* L D L > 1 3 0

L D L < 1 0 0

P A < 1 4 0 /9 0

*B M I> 3 0

B M I < 2 7

* n . fu m a to r i

3 e p iù fa rm a c i

d i c u i u n o d iu re t ic o

d u e fa rm a c i

d i c u i s o lo s a r ta n o

d i c u i s o lo d iu re t ic o

u n s o lo fa rm a c o

n e s s u n fa rm a c o

n ° a c c e s s i (m e d ia )

re g is tra z R C C V (IS S )

re g is tra z . IP 3

re g is t ra z e c g

re g is tra z c re a t in e m ia

re g is t ra z L D L

re g is tra z P A

re g is t r B M I

re g is tra z fu m o

a n am n e s i d i e v e n t i c v m a g g io r i

p z _ IP 8

n . ip e r te s i e d is l ip id e m ic i

n . ip e r te s i e d ia b e t ic i

e tà m e d ia ip e r te s i

n . ip e r te s i d o n n e

n . ip e r te s i

Page 20: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Per finire qualche numero…• ASL provinciale di BS: 915000 abitanti915000 abitanti

• MMG in attività: 706706

• Medici iscritti alla ML UNIRE: 360 circa360 circa

• Inizio invio dati: marzo 2005marzo 2005

• Ritorni informativi trasmessi nel 2007: 2 2 reportreport a trimestre (8/anno)a trimestre (8/anno)

• Tipologia dei ritorni informativi: 2 2 reportreportsul diabete, 2 sull’ipertensione, 4 sul sul diabete, 2 sull’ipertensione, 4 sul RCCVRCCV

•• Incentivo economico 2007:Incentivo economico 2007: 1 €/1 €/pzpz per per ritorno informativo tramite SISSritorno informativo tramite SISS

Page 21: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Trend di adesioni alla rete UNIRE�1° Anno - Report diabete gennaio 2006

25 MMG25 MMG��������35578 assistiti35578 assistiti

�2 Anno - Report diabete gennaio 2007

73 MMG73 MMG��������109145 assistiti109145 assistiti

�3° Anno - Report diabete gennaio 2008

296 MMG296 MMG��������423413 assistiti423413 assistiti

Page 22: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

0.00244.4%44.4%42.6%42.6%Diabetici con dato Fundus registrato

<0.000151.8%51.8%41%41%Diabetici con dato E. glic. registrato

<0.000158.2%58.2%41%41%Diabetici con dato PA registrato

<0.000135.1%35.1%27.7%27.7%Diabetici con dato LDL registrato

<0.000145 %45 %37.7%37.7%Diabetici con dato BMI registrato

<0.000160.3%60.3%49.5%49.5%Diabetici con dato Fumo registrato

Gennaio Gennaio 20082008

199 MMG199 MMG

Luglio Luglio

20072007

199 MMG199 MMG

INDICATORI DI PROCESSO

Page 23: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

0.335.0%35.0%36.3%36.3%% sui registrati

LDL > 230

0.0232.7%32.7%32.6%32.6%% sui registrati

LDL>100

0.0232.1%32.1%34%34%% sui registrati

PA > 140/90

<0.000139.2%39.2%35.5%35.5%% sui registrati

PA< 130/80

0.000418.5%18.5%22.7%22.7%% sui registrati

Hb glicata >8

0.000253.8%53.8%48.4%48.4%% sui registrati

Hb glicata <7

Gennaio Gennaio 20082008

199 MMG199 MMG

Luglio Luglio 20072007

199 MMG199 MMG

INDICA-TORI DI ESITO

Page 24: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Prospettive per il 2008• Favorire l’adesione dei MMGl’adesione dei MMG alla rete

• Avviare il processo di autoauto--valutazione e di valutazione e di benchmarkingbenchmarking

• Attraverso la costituzione di gruppi di lavoro e formazione sulla lettura lettura comparatacomparata dei diversi report

• Al fine di favorire cambiamenti cambiamenti comportamentali ed organizzativi nella gestione delle patologie croniche

Page 25: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Esperienze di governo Esperienze di governo clinicoclinico

La rete UNIRE

UteNtiUteNti millewinmillewin In In ReteRete

Sezione

SIMG di Brescia

CoordinatoreCoordinatore provincialeprovinciale: : DottDott. Gerardo . Gerardo MedeaMedea

Page 26: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

AUDIT…..ovveroAUDIT…..ovveroIniziativa condotta da clinici per

migliorare la qualità degli esiti dell’assistenza, attraverso una esame retrospettivo fra pari

della propria attività e tramite il confronto con standard espliciti,

finalizzato al cambiamento(def. Brit.Gov.1996)

Governo clinico…ovveroGoverno clinico…ovvero

AUDIT IN PROGRESSAUDIT IN PROGRESS

Page 27: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Accordo sul “Governo clinico”

ASL Brescia (dicembre 2005dicembre 2005)

OBIETTIVI

• promuovere la qualità dei servizi qualità dei servizi erogati dalle Cure Primarieerogati dalle Cure Primarie per

• migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’appropriatezza degli interventi

• verificarne il raggiungimento attraverso il monitoraggio di monitoraggio di indicatori di processo ed esitoindicatori di processo ed esito

Page 28: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Un fantasma del passato

Un presente ingombrante

••Comunità di Comunità di pratica/apprendimentopratica/apprendimento••Organizzazione del lavoroOrganizzazione del lavoro••AccountabilityAccountability/“/“PayPay forforperformance”performance”

Page 29: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Metodo e “filosofia” del G.C.

Fasi del processo di clinical governance

Ricerche cliniche, RCT ed EBM

Elaborazione diLLGG, PDT etc…

Applicazionepratica

Valutazione retro-spettiva: criteri, indicatori e standard

Report del governo clinico

FEED-BACK

Page 30: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Requisiti per l’adesione al GC

�Cartella informatizzata

�Registrazione puntuale dei dati(Collaboratore o infermiera)

�Adesione ai PDT dell’ASL e al SISS

�Iscrizione alla ML Rete Unire

�Disponibilità all’auto-valutazione e al confronto frapari

Page 31: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Fasi del processo di governo/audit1.1. Generazione delle informazioni (eventi, Generazione delle informazioni (eventi,

diagnosi, prescrizioni etc.)diagnosi, prescrizioni etc.)2.2. Codifica e registrazione condivisaCodifica e registrazione condivisa3.3. Estrazione degli indicatori (Estrazione degli indicatori (queryquery SQL SQL

inviate tramite la ML Unire) inviate tramite la ML Unire) 4.4. Invio mediante il SISS per Invio mediante il SISS per

l’elaborazione statistical’elaborazione statistica5.5. Restituzione dei dati: Restituzione dei dati: reportreport individuali individuali

e di gruppoe di gruppo6.6. Confronto tra pari sugli standard Confronto tra pari sugli standard

((benchmarkbenchmark interno ed esterno)interno ed esterno)��������gruppi di lavoro sul G.C.gruppi di lavoro sul G.C.

Page 32: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Non c’è nulla di più pratico di una Non c’è nulla di più pratico di una

buona teoria (K. buona teoria (K. LewinLewin))

LE TAPPE DEL PERCORSOLE TAPPE DEL PERCORSO1.1.19961996--20002000��������disease disease management del diabetemanagement del diabete

2.2.20002000--20042004��������PDT diabete ed PDT diabete ed ipertensioneipertensione

3.3.20052005--20082008��������Governo Clinico: Governo Clinico: diabete, ipertensione, RCCVdiabete, ipertensione, RCCV

Page 33: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

TEAM DIABETOLOGICO OSPEDALIERO

NO SI

IFG/IGT

NO SI

NO SI

NO SI

NO SI

MEDICI di MEDICINA GENERALEiperglicemia

diagnosi

di

diabete?

Indagini 1°

inquadramento

diagnostico

Valutazione TDO

Gestione integrata da

personalizzare in accordo

con MMG

Follow up

diabete non

complicato

END

1° inquadramento TDO

Gestione integrata

da personalizzare in

accordo con TDO

Diabete

complicato

Diabete

complicato

Problemi

clinici

Diagnosi

diabete

Follow-up

IFG\IGT

OGTT

Page 34: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Dai “vecchi” report……Dai “vecchi” report……

Page 35: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)
Page 36: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)
Page 37: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

L’Esito della query “evoluta”!

Page 38: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

L’evoluzione della specie: il L’evoluzione della specie: il reportreportEpidemiologici

prevalenze

++++++++++++--ReportReportGoverno Governo clinicoclinico

+/-+++++Banca Dati

Assistito

-+/-+++Report ASL

Farmaci

+/-+++-Report

distrettuali

Clinici

processi/esiti

Economico/finanziari consumi

Indicatori

Page 39: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Gestione dei soggetti Gestione dei soggetti diabeticidiabetici

TARGET: diabetici tipo 2 notiAVVIO: dal 1° trimestre 2005.STANDARD DI RIFERIMENTO

Page 40: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

DM 2. Nuove diagnosi di diabete negli ultimi 12 mesi

4% ���� 10 3% ���� 5 DM 1. Prevalenza di diabetici noti

Risultato ����Risultato ���� Punti

Standard 2005

Standard

minimo

INDICATORI

EPIDEMIOLOGICI

(DIAGNOSI)

Page 41: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

30% ���� 3 5% ���� 2 DM 5 percentuale di pazienti con registrazione di un esame della microalbuminuria nei precedenti 15 mesi

70% ���� 530% ���� 2

DM 4 Percentuale di pazienti con registrazione di un valore di PA negli ultimi 15 mesi

50% ���� 3 20% ���� 1 DM 6 Percentuale di pazienti con registrazione del colesterolo totale nel corso degli ultimi 15 mesi

Golden standard

2005

Standard

minimoINDICATORI DI PROCESSO

Page 42: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

40% ���� 7 10% ���� 5

DM 3. Percentuale dei pazienti valore di HbA1C pari o inferiore a 7.4negli ultimi 15 mesi

60% ���� 315% ���� 1DM 7.Percentuale dei pazienti con valori di P.A.< 130/80 nei precedenti 15 mesi

Risultato ����Punti

Risultato ����Punti

Golden standard

2005

Standard

minimoINDICATORE DI ESITO

Page 43: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

s in g o lo

M M G

to ta le

M M G G o ld e n

S ta n d a rd

to t a s s is t i t i 1 5 2 9 -

to t a s s is t i p e s a t i 1 7 8 8 1 1 7% 1 2 3%

to t d o n n e 7 5 4 4 9 .3 % 5 0 .9 %

n . ip e r te s i 3 2 9 2 1 .5 % 2 1 .5 % 1 5%

n . ip e r te s i d o n n e 1 6 6 5 0 .5 % 5 4 .5 %

e tà m e d ia ip e r te s i 6 5 6 5 .4 6 4 .8

n . ip e r te s i e d ia b e t ic i 6 4 1 9 .5 % 1 9 .7 %

n . ip e r te s i e

d is l ip id e m ic i 8 8 2 6 .7 % 2 6 .8 %

p z _ IP 8 7 5 2 2 .8 % 2 2 .3 %

a n a m n e s i d i e v e n t i c v

m a g g io r i 3 5 1 0 .6 % 8 .8 %

re g is t r a z fu m o 3 2 1 9 7 .6 % 8 1 .0 %

re g is t r B M I 9 8 2 9 .8 % 2 9 .0 %

re g is t r a z P A 2 3 2 7 0 .5 % 7 4 .7 % 6 0%

re g is t r a z L D L 6 7 2 0 .4 % 1 8 .3 %

re g is t r a z c re a t in e m ia 1 7 5 5 3 .2 % 5 3 .4 %

re g is t r a z e c g 2 3 4 7 1 .1 % 5 9 .5 %

re g is t r a z . IP 3 2 0 0 6 0 .8 % 3 6 .2 % 5 0%

re g is t r a z R C C V ( IS S ) 3 0 9 .1 % 3 .3 % 3 0%

n ° a c c e s s i (m e d ia ) 1 2 1 1 .9 1 3 .8

n e s s u n fa rm a c o 8 1 2 4 .6 % 2 3 .0 %

u n s o lo fa rm a c o 1 1 9 3 6 .2 % 3 2 .6 %

d i c u i s o lo d iu re t ic o 5 7 4 7 .9 % 4 0 .0 %

d i c u i s o lo s a r ta n o 1 2 1 0 .1 % 1 3 .3 %

d u e fa rm a c i 6 0 1 8 .2 % 2 1 .7 %

d i c u i u n o d iu re t ic o 3 7 6 1 .7 % 4 8 .0 %

3 e p iù fa rm a c i 6 9 2 1 .0 % 2 2 .7 %

* n . fu m a to r i 5 7 1 7 .8 % 1 6 .4 %

B M I < 2 7 3 8 3 8 .8 % 3 3 .2 %

*B M I> 3 0 2 4 2 4 .5 % 3 0 .4 %

P A < 1 4 0 /9 0 1 3 0 3 9 .5 % 3 8 .9 % 2 0%

L D L < 1 0 0 6 9 .0 % 1 3 .5 %

* L D L > 1 3 0 3 6 5 3 .7 % 5 7 .9 %

p z _ IP 8 c o n A C E 5 0 6 6 .7 % 5 6 .2 %

p z _ IP 8 c o n P A < 1 3 0 /8 0 1 2 1 6 .0 % 1 3 .5 % 2 0%*p z c o n u n r ic o v e ro 5 a n n i

p re c e d e n t i 1 4 2 4 3 .2 % 2 8 .0 %

*p z c o n e v e n t i c v m a g g io r i

u lt im i 3 m e s i 2 0 .6 % 0 .3 %

C o n f ro n to c o n a l t r i M M G

c o d ic e M M G = 1 7 4 4 2

* p e r q u e s t i in d ic a to r i s i r ip o r ta lo s c a r to n e g a t iv o in m o d o c h e le

d e v ia z io n e v e rs o d e s tra d e g li in d ic a to r i d i r is u lta to a b b ia n o s e m p re

u n s ig n if ic a to v ir tu o s o

p e r io d o :d ic e m b re 2 0 0 5to ta le M M G p a r t e c ip a n t i= 2 3

n .

s o g g e t t i

processo

in d ic a to redescrizione

risultato

farm

aci

IN D IC A T O R E

-1 2 0 % -8 0% -4 0% 0% 4 0 % 8 0 % 1 2 0 %

* p z c o n e v e n t i c v m a g g io r i u lt im i 3 m e s i

* p z c o n u n r ic o v e ro 5 a n n i p re c e d e n ti

p z _ IP 8 c o n P A < 1 3 0 /8 0

p z _ IP 8 c o n A C E

* L D L > 1 3 0

L D L < 1 0 0

P A < 1 4 0 /9 0

*B M I> 3 0

B M I < 2 7

* n . fu m a to r i

3 e p iù fa rm a c i

d i c u i u n o d iu re t ic o

d u e fa rm a c i

d i c u i s o lo s a r ta n o

d i c u i s o lo d iu re t ic o

u n s o lo fa rm a c o

n e s s u n fa rm a c o

n ° a c c e s s i (m e d ia )

re g is tra z R C C V (IS S )

re g is tra z . IP 3

re g is t ra z e c g

re g is tra z c re a t in e m ia

re g is t ra z L D L

re g is tra z P A

re g is t r B M I

re g is tra z fu m o

a n am n e s i d i e v e n t i c v m a g g io r i

p z _ IP 8

n . ip e r te s i e d is l ip id e m ic i

n . ip e r te s i e d ia b e t ic i

e tà m e d ia ip e r te s i

n . ip e r te s i d o n n e

n . ip e r te s i

Page 44: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Per finire qualche numero…• ASL provinciale di BS: 915000 abitanti915000 abitanti

• MMG in attività: 706706

• Medici iscritti alla ML UNIRE: 360 circa360 circa

• Inizio invio dati: marzo 2005marzo 2005

• Ritorni informativi trasmessi nel 2007: 2 2 reportreport a trimestre (8/anno)a trimestre (8/anno)

• Tipologia dei ritorni informativi: 2 2 reportreportsul diabete, 2 sull’ipertensione, 4 sul sul diabete, 2 sull’ipertensione, 4 sul RCCVRCCV

•• Incentivo economico 2007:Incentivo economico 2007: 1 €/1 €/pzpz per per ritorno informativo tramite SISSritorno informativo tramite SISS

Page 45: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Trend di adesioni alla rete UNIRE�1° Anno - Report diabete gennaio 2006

25 MMG25 MMG��������35578 assistiti35578 assistiti

�2 Anno - Report diabete gennaio 2007

73 MMG73 MMG��������109145 assistiti109145 assistiti

�3° Anno - Report diabete gennaio 2008

296 MMG296 MMG��������423413 assistiti423413 assistiti

Page 46: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

0.00244.4%44.4%42.6%42.6%Diabetici con dato Fundus registrato

<0.000151.8%51.8%41%41%Diabetici con dato E. glic. registrato

<0.000158.2%58.2%41%41%Diabetici con dato PA registrato

<0.000135.1%35.1%27.7%27.7%Diabetici con dato LDL registrato

<0.000145 %45 %37.7%37.7%Diabetici con dato BMI registrato

<0.000160.3%60.3%49.5%49.5%Diabetici con dato Fumo registrato

Gennaio Gennaio 20082008

199 MMG199 MMG

Luglio Luglio

20072007

199 MMG199 MMG

INDICATORI DI PROCESSO

Page 47: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

0.335.0%35.0%36.3%36.3%% sui registrati

LDL > 230

0.0232.7%32.7%32.6%32.6%% sui registrati

LDL>100

0.0232.1%32.1%34%34%% sui registrati

PA > 140/90

<0.000139.2%39.2%35.5%35.5%% sui registrati

PA< 130/80

0.000418.5%18.5%22.7%22.7%% sui registrati

Hb glicata >8

0.000253.8%53.8%48.4%48.4%% sui registrati

Hb glicata <7

Gennaio Gennaio 20082008

199 MMG199 MMG

Luglio Luglio 20072007

199 MMG199 MMG

INDICA-TORI DI ESITO

Page 48: Perche' e come organizzare e monitorare: gli audit clinici (Beppe Belleri)

Prospettive per il 2008• Favorire l’adesione dei MMGl’adesione dei MMG alla rete

• Avviare il processo di autoauto--valutazione e di valutazione e di benchmarkingbenchmarking

• Attraverso la costituzione di gruppi di lavoro e formazione sulla lettura lettura comparatacomparata dei diversi report

• Al fine di favorire cambiamenti cambiamenti comportamentali ed organizzativi nella gestione delle patologie croniche