40
Comune di Casamassima (Provincia di Bari) WORKSHOP EASW – EUROPEAN AWARENESS SCENARIO WORKSHOP Palazzo Monacelle Comune di Casamassima – Provincia di Bari 6 – 8 – 20 luglio 2010

Bdf report finale compresso

Embed Size (px)

DESCRIPTION

European Awareness Scenario Workshop (EASW) "La Bottega del Futuro. T'immagini Casamassima?". Luglio 2010

Citation preview

Page 1: Bdf report finale compresso

Comune di Casamassima

(Provincia di Bari)

WORKSHOP

EASW – EUROPEAN AWARENESS SCENARIO WORKSHOP

Palazzo Monacelle Comune di Casamassima – Provincia di Bari

6 – 8 – 20 luglio 2010

Page 2: Bdf report finale compresso

2/40

Ci vogliono più luci e meno ombre Per avere più luci bisogna riattivare

le energie e le risorse della comunità

Guglielmo Minervini Assessore alla Cittadinanza attiva – Regione Puglia

Page 3: Bdf report finale compresso

3/40

INDICE

1. Il gruppo di lavoro 2. Introduzione 3. La metodologia dell’European Awareness Scenario Workshop 4. Adattamento metodologico 5. Il programma del workshop 6. 1° WORKSHOP: I LAVORI DEI GRUPPI D’INTERESSE: LE VISIONI

6.1 Imprenditori, ordini professionali 6.2 Cittadini, associazioni, comitati di quartiere, movimenti 6.3 Politici, amministratori pubblici 6.4 Tecnici, ordini professionali

7. La visione positiva comune 8. 2° WORKSHOP: I LAVORI DEI GRUPPI TEMATICI: LE PROPOSTE

8.1 Innovazione, cultura e conoscenza 8.2 Economia e lavoro 8.3 Benessere e qualità della vita 8.4 Ambiente, città e territorio rurale

9. 3° WORKSHOP: PRESENTAZIONE E VOTAZIONE DELLE PROPOSTE

9.1 La votazione delle proposte

10. Feedback dei partecipanti

ALLEGATI

A) La comunicazione B) I partecipanti C) Analisi della partecipazione

Page 4: Bdf report finale compresso

4/40

1. IL GRUPPO DI LAVORO

Progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa per un’amministrazione di qualità” - PON Governance e Azioni di Sistema

Dipartimento della Funzione Pubblica

Formez PA

Comune di Casamassima

Comune di Casamassima

(Provincia di Bari)

Formez PA

Elena Tropeano Responsabile di progetto Andrea Gelao Coordinamento metodologico

Comune di Casamassima

Giuseppe Pellegrino Assessore

Margherita Diana Funzionario

Gestione tecnica e facilitazione

Andrea Gelao Fedele Congedo Rino Carluccio Fabio Dell’erba

Redazione report

Andrea Gelao Conny Lattarulo

Angelantonia Bufi Valeria Simone

Francesca Cofano Giorgia Franco

Giovanni Pugliese

Page 5: Bdf report finale compresso

5/40

2. INTRODUZIONE – IL PROGETTO LA BOTTEGA DEL FUTURO

il Formez, nell’ambito del Progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa per un’amministrazione di qualità” - PON Governance e Azioni di Sistema, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha avviato con il Comune di Casamassima il progetto “La Bottega del Futuro”, un percorso di lavoro partecipato e intersettoriale per attivare il confronto pubblico con i cittadini, attraverso la partecipazione, l’ascolto e il dialogo. Il progetto ha l’obiettivo di elaborare idee e proposte per migliorare la qualità della vita nella città, attraverso il coinvolgimento di tutte le categorie sociali, ed è quindi rivolto ai cittadini, ai rappresentanti dell’Amministrazione, al Terzo settore, al mondo dell’economia, ai tecnici e a tutti coloro che, nel pubblico e nel privato, rappresentano il territorio. Un percorso in spirito propositivo, che conduca alla ricerca di opportunità pittosto che alla emersione dei limiti e che attivi logiche di rete e di collaborazione. Il Comune di Casamassima, con “La Bottega del Futuro” ha voluto sperimentare un percorso innovativo sul proprio territorio, con la finalità di sfruttarne al massimo le opportunità e soprattutto per stimolare e attivare la comunità sui percorsi partecipativi, nell’idea che non puo’ esserci un miglioramento se a questo non contribuiscono anche i cittadini. Il workshop ha avuto come argomento generale “il futuro di Casamassima”, che per facilitarne la trattazione, è stato scomposto in quattro sotto temi di discussione:

! Benessere e qualità della vita ! Ambiente, città e territorio rurale ! Innovazione, cultura e conoscenza ! Economia e lavoro

Sulla base del tema generale è stato ideato un nome specifico per il progetto “La Bottega del Futuro”, come a voler indicare un luogo in cui ci si rimbocca le maniche per lavorare al futuro comune.

Page 6: Bdf report finale compresso

6/40

3. LA METODOLOGIA dell’Eusopean Awareness Scenario Workshop La metodologia adottata è stata l’European Awareness Scenario Workshop (EASW), un metodo di discussione strutturato per guidare i partecipanti. Promossa dalla Comunità Europea, è uno strumento partecipativo che consente di promuovere il dibattito e la partecipazione pubblica, consentendo ai partecipanti di scambiare opinioni, sviluppare visioni sul futuro della comunità e proporre soluzioni per superare gli ostacoli e cogliere le opportunità. È particolarmente utile a promuovere il dibattito e la partecipazione pubblica sui temi connessi allo sviluppo di programmi complessi. È stato inizialmente sperimentato in campo ambientale, soprattutto per la soluzione di problemi tipici degli ambienti urbani e successivamente è stata applicata con successo nelle aree rurali ed in altri contesti territoriali. L’uso dell’EASW è particolarmente diffuso all’interno dei processi di Agenda21, poiché è considerata un utile strumento per promuovere il passaggio a modelli di sviluppo sostenibile condivisi e basati su un uso più attento delle risorse. Un EASW serve a stimolare la partecipazione democratica nelle scelte legate al miglioramento delle condizioni di vita di una comunità. Consente ai partecipanti di scambiarsi informazioni, discutere i temi ed i processi che governano la vita sociale ed economica di una comunità, stimolando la capacità di identificare e pianificare possibili soluzioni ai problemi esistenti. Tutti i partecipanti di un EASW sono esperti del territorio, in quanto essi, vivendo il territorio, ne conoscono le opportunità di cambiamento e i limiti e soprattutto possono essere attori diretti nel promuovere il cambiamento. Ad un EASW partecipano dalle 30 alle 40 persone e i partecipanti devono essere rappresentativi della realtà locale in cui il workshop si svolge. A tal fine si prevede il coinvolgimento di quattro grandi categorie di soggetti (gruppi d’interesse): A. cittadini e loro forme associate; B. rappresentanti del settore privato: imprese e associazioni di categoria; C. esperti di tecnologia, tecnici, ordini professionali; D. amministratori pubblici.

Nel workshop la discussione si sviluppa su quattro temi specifici, che vengono scelti in modo da consentire un analisi integrata delle possibili soluzioni. Nel nostro workshop sono stati scelti i seguenti temi:

1) Innovazione, cultura e conoscenza 2) Economia e lavoro 3) Benessere e qualità della vita 4) Ambiente, città e territorio rurale

Un EASW è costruito su due attività principali: lo sviluppo di visioni e la proposta di idee. Nello sviluppo di visioni i partecipanti, sono invitati a proiettarsi nel futuro per immaginare, in relazione ai temi della discussione, quale scenario futuro essi ritengono auspicabile. Attraverso una serie di fasi di lavoro essi elaborano e condividono una visione comune. Nella proposta di idee, i partecipanti sono chiamati a proporre idee che possano contribuire a realizzare i singoli aspetti della visione comune. Nel far ciò i partecipanti devono indicare come i singoli aspetti della visione comune possano essere realizzati e chi dovrà assumersi la responsabilità della loro realizzazione. Le idee vengono presentate in una sessione plenaria per essere discusse e votate. Le idee così identificate, possono essere utilizzate per la redazione di un piano d’azione locale, che possa contribuire a realizzare la visione comune.

Page 7: Bdf report finale compresso

7/40

4. ADATTAMENTO METODOLOGICO Il workshop che si è svolto nel Comune di Casamassima, ha utilizzato la metodologia dell’EASW per coinvolgere gli attori locali nell’individuare le progettualità che possano contribuire allo sviluppo della comunità. Per quanto riguarda l’adattamento metodologico dell’EASW, il programma è stato costruito specificatamente sulle esigenze del progetto, tenendo presente le peculiarità del territorio. Per questo si è deciso di suddividere il tipico programma EASW, in tre incontri distinti, in modo da “diluire” l’impegno di presenza richiesto ai partecipanti. Inoltre, si è deciso di svolgere gli incontri all’aperto (nell’atrio del Palazzo Monacelle) per dare una connotazione di evento pubblico e aperto all’osservazione e alla curiosità di chiunque, non partecipante ai lavori, volesse farlo. Per cercare di cogliere i contributi anche degli avventori osservatori e curiosi che non partecipavano direttamente ai lavori di gruppo, nel primo incontro, sono state predisposte quattro bacheche che presentavano le tematiche su cui si sarebbe lavorato nell’incontro successivo. Le bacheche, presidiate da facilitatori, erano a disposizione degli avventori, che non potendo partecipare nei gruppi, hanno potuto dare un loro contributo rispetto alle tematiche. Di tali contributi si è tenuto conto, coerentemente con la visione, nei lavori dei gruppi tematici nell’incontro successivo, ottenendo il duplice risultato di coinvolgere anche coloro, che si sono avvicinati incuriositi e di arricchire di ulteriori contenuti il laboratorio.

Page 8: Bdf report finale compresso

8/40

5. IL PROGRAMMA DEL WORKSHOP Il workshop EASW si è articolato in tre incontri pomeridiani, nei quali sono state distribuite le fasi tipiche dell’EASW. La prima sessione, con l’obiettivo di elaborare le visioni, si è tenuta il 6 luglio 2010. La seconda sessione, con l’obiettivo di elaborare proposte di idee progettuali, si è tenuta l’8 luglio. Infine, nel terzo incontro, sono stati presentati le idee emerse dai gruppi e poi sottoposte a votazione. GIORNO ORA ATTIVITÀ PRIMO GIORNO – 6/7/2010 LE VISIONI

17.30 Registrazione partecipanti Consegna badge e suddivisione in gruppi d’interesse:

a) cittadini, associazioni, comitati di quartiere, movimenti

b) imprese, associazioni di categoria, sindacati c) esperti, di tecnologia, tecnici, ordini

professionali d) politici, amministratori pubblici

18.00 Apertura dei lavori - Giuseppe Pellegrino, assessore - Andrea Gelao, Formez

18.30 Lavori di gruppo 20.30 Chiusura lavori SECONDO GIORNO – 8/7/2010 LE PROPOSTE

17.30 Registrazione partecipanti

Consegna badge e suddivisione in gruppi tematici: a) Benessere e qualità della vita b) Ambiente, città e territorio rurale c) Innovazione, cultura e conoscenza d) Economia e lavoro

18.00 Apertura dei lavori - Giuseppe Pellegrino, assessore - Andrea Gelao, Formez

18.15 Lavori di grupo 20.30 Chiusura lavori TERZO GIORNNO – 20/7/2010 PRESENTAZIONE E VOTAZIONE DELLE IDEE

17.30 Registrazione partecipanti 18.00 Apertura dei lavori

- Giuseppe Pellegrino, assessore - Andrea Gelao, Formez

18.15 Presentazione proposte progettuali a cura dei referenti delegati dai gruppi

20.00 Votazione delle proposte progettuali 20.30 Chiusura lavori

Page 9: Bdf report finale compresso

9/40

1° workshop: I LAVORI DEI GRUPPI D’INTERESSE

LE VISIONI

Page 10: Bdf report finale compresso

10/40

6.1 GRUPPO D’INTERESSE: IMPRENDITORI, ORDINI PROFESSIONALI (A) FACILITATORE: ANDREA GELAO – RAPPORTEUR: CONNY LATTARULO

VISIONE NEGATIVA Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale

- ASSENZA SERVIZI SOCIALI - MANCANZA STRUTTURE PER L’INFANZIA E

L’ADOLESCENZA - ASSENZA DI SICUREZZA PER I CITTADINI - MALAVITA E CORRUZIONE POLITICA - EMARGINAZIONE POPOLAZIONI MIGRANTI

INTERNE

- IMPIANTI ENERGIE RINNOVABILI A DISCAPITO DELL’IMPATTO AMBIENTALE

- ISOLAMENTO PERIFERICO - ASSENZA INFRASTRUTTURE - URBANIZZAZIONE SELVAGGIA - PULIZIA PAESE - ECCESSIVA EDIFICAZIONE A DISCAPITO

SPAZI COMUNI - INQUINAMENTO ACUSTICO E AMBIENTALE - DEGRADO URBANO E AREE VERDI NON

PIU’ VERDI

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - ASSENZA DI NOTIZIE EDUCATIVE - REPRESSIONE DESIDERIO CONOSCENZA

FASCE SOCIALI DEBOLI

- FUGA GIOVANI POPOLAZIONE ANZIANA - POCHE POSSIBILITA’ PER I GIOVANI - ABBANDONO TERRA DISOCCUPAZIONE - TESSUTO TERRITORIALE NON INTEGRATO

NELLE GRANDI REALTA’ ECONOMICHE - CRISI COMMERCIALE E STRUTTURALE IN

AGRICOLTURA - SCOMPARSA COMMERCIO LOCALE A

FAVORE DELL A G.D.O.

Page 11: Bdf report finale compresso

11/40

GRUPPO D’INTERESSE: IMPRENDITORI, ORDINI PROFESSIONALI (A) FACILITATORE: ANDREA GELAO – RAPPORTEUR: CONNY LATTARULO

VISIONE POSITIVA

SLOGAN: "CASAMASSIMA. UN MONDO DA VIVERE PER TUTTI”

Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale - MAGGIORE INFORMAZIONE PER IL

CONSUMATORE - ABOLIZIONE DELLA GLOBALIZZAZIONE

VALORIZZARE IL PRODOTTO LOCALE - NASCITA CENTRI DI SUPPORTO ALLE FAMIGLIE

E GENITORIALITA’ - ATTIVITA’ SPORTIVE GESTITE DAL SERVIZIO

PUBBLICO A SERVIZIO DI TUTTI I CITTADINI - SVILUPPO TECNOLOGIE A FAVORE DEI DISABILI

E ALTRE CATEGORIE A RISCHIO - SERVIZIO ASSISTENZA SANITARIA - SICUREZZA DEL CITTADINO - FASCE DEBOLI COINVOLTE NELLA CURA DI

SPAZI COMUNI - SPAZI VERDI ATTREZZATI IN PROPORZIONE

ALL’INCREMENTO DEMOGRAFICO - SPAZI PUBBLICI E PRIVATI PER L’INFANZIA,

L’ADOLESCENZA, E LA TERZA ETA’ -

- SVILUPPARE ENERGIE RINNOVABILI - IMPIANTI CENTRALIZZATI PER LA PRODUZIONE DI

ENERGIA PULITA ED AUTOSOSTENIBILE - RIVITALIZZARE IL CENTRO STORICO - DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI - SENSIBILIZZAZIONE AL RISPETTO

DELL’AMBIENTE - ZONE VERDI, ZONE A TRAFFICO LIMITATO

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - SCUOLA SUPERIORE - SCUOLA SUPERIORE CON POSSIBILITA’ DI

INTERNAZIONALIZZAZIONE - SCUOLA DI OGNI ORDINE E GRADO - CENTRI/ASSOCIAZIONI AGGREGAZIONE

GIOVANILE - VALORIZZAZIONE TRA I GIOVANI DELLE

ANTICHE TRADIZIONI - NASCITA DI LUOGHI PUBBLICI IDONEI PER IL

PAESE - MANIFESTAZIONI (SAGRE, MARATONA,

CARNEVALE) - INFRASTRUTTURE TELEMATICHE PER LA

PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI - PROGRAMMA DI EDUCAZIONE NELLE SCUOLE

- SOSTEGNO ALLE PICCOLE IMPRESE EMERGENTI

- CREAZIONE NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO - IMPRESE LOCALI DI GIOVANI E DONNE - SVILUPPO DEL TURISMO E VALORIZZAZIONE

DEL TERRITORIO - REALIZZAZIONE ZONA P.I.P. - NASCITA DI COOPERATIVE AGRICOLE - POSTI DI LAVORO STABILI E DURATURI - POLO TECNOLOGICO POLIFUNZIONALE CON - COLLEGAMENTI COMMERCIALI CON I PAESI

DEL MEDITERRANEO - ABOLIZIONE NELLE GRANDI REALTA’

ECONOMICHE DI CONTRATTI PRECARI - COLLABORAZIONE TRA AMMINISTRAZIONE E

REALTA’ ECONOMICHE LOCALI

Page 12: Bdf report finale compresso

12/40

6.2 GRUPPO D’INTERESSE: CITTADINI, ASSOCIAZIONI, COMITATI DI QUARTIERE, MOVIMENTI (B) FACILITATORE: RINO CARLUCCIO - RAPPORTEUR: VALERIA SIMONE

VISIONE NEGATIVA Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale

- INTOLLERANZA SOCIALE - CASAMASSIMA COME PAESE DORMITORIO - SCARSA QUALITÀ DELLA VITA - ASSENZA DI SERVIZI PER I CITTADINI - AUMENTO DELLA CRIMINALITÀ

- UNA CITTÀ SOMMERSA DAI RIFIUTI - VIABILITÀ PESSIMA - DISSESTO IDROGEOLOGICO - ECCESSO DI CEMENTIFICAZIONE - DEGRADO DIFFUSO - INQUINAMENTO - SCARSA MANUTENZIONE EDILE

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - MANCANZA DI LUOGHI DI AGGREGAZIONE

- BASSO TASSO OCCUPAZIONALE - DISOCCUPAZIONE E VIOLENZA DIFFUSA

Page 13: Bdf report finale compresso

13/40

GRUPPO D’INTERESSE: CITTADINI, ASSOCIAZIONI, COMITATI DI QUARTIERE, MOVIMENTI (B) FACILITATORE: RINO CARLUCCIO - RAPPORTEUR: VALERIA SIMONE

VISIONE POSITIVA

SLOGAN: "PAESE AZZURRO: CITTA’ AMICA E SOSTENIBILE"

Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale - MIGLIORAMENTO DELLA VIABILITÀ - COLLEGAMENTI STRADALI VELOCI - PISTE CICLABILI - SERVIZIO SOCIO-SANITARIO BEN

ORGANIZZATO - STRUTTURE RICETTIVE PER GIOVANI - CITTÀ RICCA DI VERDE PUBBLICO - CURA DEGLI ANZIANI - ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE

ARCHITETTONICHE - PREVENZIONE DELLE DELINQUENZE

- SERVIZIO RIFIUTI AUTOMATIZZATO - PARCHEGGI - VIABILITÀ PIÙ SICURA - UTILIZZO DI ENERGIE ALTERNATIVE - CANILE - RIVALUTAZIONE DEL CENTRO STORICO - AREE VERDI E PEDONALI - INCREMENTO DELLA RACCOLTA

DIFFERENZIATA

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - OSPITALITÀ-TURISMO - CENTRI CULTURALI - ISTITUZIONE DI SCUOLE MEDIE

SECONDARIE - CREAZIONE DI CENTRI

MULTICULTURALI PER MINORI - UTILIZZO DELLA BIOEDILIZIA - VALORIZZAZIONE DEL CENTRO

STORICO

- IMPLEMENTAZIONE DEL COMMERCIO LOCALE - AMPLIAMENTO DELLA ZONA INDUSTRIALE - CREAZIONE DI FATTORIE SOCIALI - ATTIVAZIONE DI GRUPPI DI ACQUISTO

SOLIDALE - RISPOGETTAZIONE DEL TESSUTO URBANO

Page 14: Bdf report finale compresso

14/40

6.3 GRUPPO D’INTERESSE: POLITICI E AMMINISTRATORI PUBBLICI (C) FACILITATORE: FEDELE CONGEDO - RAPPORTEUR: ANGELANTONIA BUFI

VISIONE NEGATIVA Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale - ABBANDONO DEI SOGGETTI DEBOLI (bambini.

malati, anziani) - CHIUSURA ASSOCIAZIONI E CENTRI DI

AGGREGAZIONE - AUMENTO DEMOGRAFICO E INSUFFICIENZA DEI

SERVIZI AL CITTADINO - AZZERAMENTO DELLE CONDIZIONI AI "SERVIZI IN

RETE"

- INQUINAMENTO AMBIENTALE - IGIENE AMBIENTALE TRASCURATA E RACCOLTA

DIFFERENZIAA INESISTENTE - PERDITA E DEGRADO PROGRESSIVO DEL CENTRO

STORICO - ABBANDONO CAMPAGNE - DISTRUZIONE LAMA SAN GIORGIO - TRAFFICO CAOTICO

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - MANCANZA DI SCUOLA LEGATA AL TERRITORIO E

ALLA CULTURA ARTISTICA E MUSICALE - AUMENTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA

- DIMENTICARE LE TRADIZIONI E LA CULTURA POPOLARE

- AUMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE - AUMENTO DEL RECLUTAMENTO DELLA

CRIMINALITA' ORGANIZZATA

Page 15: Bdf report finale compresso

15/40

GRUPPO D’INTERESSE: POLITICI E AMMINISTRATORI PUBBLICI (C) FACILITATORE: FEDELE CONGEDO - RAPPORTEUR: ANGELANTONIA BUFI

VISIONE POSITIVA

SLOGAN: "LIBERARE LA LIBERTA'"

Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale - AUMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA - PIÙ SPAZI RISERVATI AI BAMBINI - ATTENZIONE AI SOGGETTI DEBOLI (bambini,

malati, anziani e soli, mancanza di lavoro, giovani)

- SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE CON SOGGETTI MALATI O DIVERSAMENTE ABILI

- DIGNITA' DELLE AGGREGAZIONI UMANE - PRESENZA MEDICINA DISTRETTUALE CON

SERVIZI SANTARI h2

- URBANISTICA SOSTENIBILI - MOBILITA' SOSTENIBILE DIFESA - PIANO URBANISTICO GENERALE SCELTO E CONDIVISO

DAL BASSO - MIGLIORAMENTO QUALITA' DELLA VITA CONSEGUENTE

AD UNO SVILUPPO URBANISTICO PIANIFICATO (servizio ai cittadini di tutti i quartieri)

- AREE DEDICATE AI CANI - VISIONE POSITIVA: ENERGIA SOSTENIBILE EOLICA E

SOLARE

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - PIÙ SCUOLE E LUOGHI DI AGGREGAZIONE

SOCIALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA - APERTURA SCUOLA SECONDARIA E

CONSEGUENTE CRESCITA CULTURALE - BIBLIOTECA APERTA PER ATTIVITA' CULTURALI - FORMAZIONE DELLA CULTURA DEL BENESSERE

E NON SECCA SANITA' A POSTERIORI - SOCIETA' MULTIETNICA CON UNA MAGGIORE

INTEGRAZIONE DELLE DIVERSE CULTURE

- INSEDIAMENTI PRODUTTIVI LEGATI A SCELTE VOLUTE E CONDIVISE DAI CITTADINI

- ATTUAZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ - DIMENSIONE CULTURALE - SCUOLA POPOLARE DEI LAVORI E DEGLI ANTICHI

MESTIERI - SVILUPPO INDISTRIALE E ARTIGIANALE PER MIGLIORARE

L'OCCUPAZIONE - AGRICULTURA: NUOVI MERCATI E FILIERA CORTA

Page 16: Bdf report finale compresso

16/40

6.4 GRUPPO D’INTERESSE: TECNICI, ORDINI PROFESSIONALI (D) FACILITATORE: FABIO DELL’ERBA - RAPPORTEUR: GIORGIA FRANCO

VISIONE NEGATIVA Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale - CARENZA STRUTTURE SPORTIVE/LUDICHE

PUBBLICHE - UFFICI COMUNALI TRASFERITI A MONACELLE

- TERRITORIO CAMPAGNA RICOPERTO DA TENDONI PLASTIFICATI

- MANCANZA PISTE CICLABILI - VIABILITÀ INSUFFICIENTE A CAUSA AUMENTO DEL

TRAFFICO VEICOLARE - DISINTERESSE DELLA P.A. NELLA GESTIONE DEL

PATRIMONIO ARCHITETTONICO - POCA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - POCA CULTURA - MANCANZA INTEGRAZIONE TRA CITTADINI

“INDIGENI” E IMMIGRATI - MANCANO ASILI NIDO E SCUOLE A TEMPO PIENO

CON MENSA - MANCANZA DI CULTURA DELLA RETE (ECONOMIA

INNOVATIVA) - PERDITA IDENTITÀ PERSONALE - TROPPE ASSOCIAZIONI

- ELEVATO LIVELLO DI DISOCCUPAZIONE LOCALE - RISCHIO AUMENTO DEPRESSIONE - CRISI PROFONDA DEL MONDO AGRICOLO

TRADIZIONALE - COMMERCIO LOCALE ANNIENTATO DALLA GRANDE

DISTRIBUZIONE

Page 17: Bdf report finale compresso

17/40

GRUPPO D’INTERESSE: TECNICI, ORDINI PROFESSIONALI (D) FACILITATORE: FABIO DELL’ERBA - RAPPORTEUR: GIORGIA FRANCO

VISIONE POSITIVA

SLOGAN: " PROVACI ANCORA CASAMASSIMA "

Benessere e qualità della vita Ambiente, città e territorio rurale OLISTIC SITE - Centri di discipline olistiche: shatzu-reiki-yoga-ecc. - incentivazione di strutture ludico-sportive (pubbliche e per minori – periodo estivi) - equilibrio interiore - energia - centro per anziani (pubblici) ECOLOGIA (da legare a green city) - evento internazionale sulla cultura dell'acqua - maggiore sensibilità all'ambiente-maggiore vivibilità

GREEN CITY: ! aree pedonali verdi in piano di arredo

urbano ! strutture verdi ! maggiore sensibilità ambientale ! viabilità/verde/infrastrutture ! piste ciclabili ! reti di trasporti e collegamenti da e per

casamassima ! rivalutazione dei centri storici ! casamassima polmone verde (parco

attrezzato/percorsi ciclabili) ! energie alternative eseguite lentamente ! completa gestione rifiuti (ric. E non)

URBAN FUTURE

! miglioramento dell'arredo urbano ! tentativi di recupero urbano ! quartieri indipendenti per servizi ! molto lentamente l'edilizia sarà integrata

con la sostenibilità ambientale ! il piano regolatore è idoneo ma da

aggiornare ! in parte le nuove aree saranno in

urbanistica sostenibile

Innovazione, cultura e conoscenza Economia e lavoro - Volontà

- speriamo che la cultura della

sostenibilità sarà conoscenza comune dei tecnici locali

NEXT GENERATION

L'ULTIMA QUOTA ! maggiore possibilità di lavoro per i

giovani con iniziative regionali ed europee

! forze nuove, nuove energie per nuovi flussi migratori

! inserimento donne nel mondo del lavoro

Page 18: Bdf report finale compresso

18/40

- scuola superiore - tecnologia informatica e comunicazione - università LUM come volano di sviluppo

VISIONE CONDIVISA

- migliore interazione p.a. - cittadini - visione del mondo più

aperta/molteplicità di vedute POLITECNICO DELLA CULTURA

- Istituzione di un centro culturale agora sulle arti

- aumento delle attività culturali rispettando le competenze specifiche

- casamassima città della cultura e della conoscenza

- maggiore coinvolgimento delle scuole per la sensibilizzazione della conoscenza del territorio in attività socio-culturali

PROVACI ANCORA CASAMASSIMA

! nuova area artigianale ! lavoro-occupazione imprenditoria ! sviluppo ed espansione dell'economia ! promozione prodotti agricoli locali ! integrazione tra area commerciale

auchan, baricentro e casamassima ! sviluppo del turismo e rivalutazione

centro storico ! amministrazione più attenta, almeno

nelle intenzioni

Page 19: Bdf report finale compresso

19/40

7. LA VISIONE POSITIVA COMUNE Nel luglio 2020 la città di Casamassima è una città migliore. Ciò è stato possibile grazie all’impegno congiunto della classe politica e della cittadinanza, che hanno visto il potenziale di miglioramento della città nell’ottica del BENE COMUNE e del RISPETTO CIVICO. Oggi Casamassima è una città che ha risolto gran parte dei suoi problemi sociali puntando sulla equità sociale, provvedendo in tal senso alla realizzazione di strutture e di servizi a supporto delle fasce deboli. Il benessere e la qualità della vita è notevolmente migliorata con la realizzazione di spazi verdi attrezzati e ben tenuti grazie anche all’apporto dei cittadini, che con rinnovato senso civico contribuiscono a mantenere pulite ed efficienti le strutture. Con il miglioramento dell’assistenza sanitaria si va incontro in particolare alle esigenze delle categorie a rischio e delle fasce deboli, anche con l’accesso facilitato alle nuove tecnologie. Un buon equilibrio tra pubblico e privato permette di offrire alla cittadinanza un livello di servizio molto efficiente. Particolare attenzione viene riposta verso le fasce giovanili, che finalmente godono della dovuta attenzione per la loro crescita culturale, fisica e morale. Un tema sempre importante è quello delle pari opportunità, intese in un senso più ampio della parità di genere. Si è sviluppata la capacità di creare opportunità in senso ampio per tutti, uomini, donne, bambini, diversamente abili, anziani. A questo si lega il tema del benessere, inteso come diffusione di una cultura della felicità a salvaguardia della vita a priori. Per il raggiungimento di questo stato di benessere, è ritenuta importante la mobilità sostenibile con l’idea che la persistenza nel tempo di tale sostenibilità diventa una garanzia di miglioramento per l'ambiente e di conseguenza per i cittadini. Il problema della sicurezza è stato affrontato con determinazione agendo su due livelli, quello culturale soprattutto a livello scolastico e quello della repressione attraverso una stretta collaborazione con le forze dell’ordine. Per quel che riguarda l’ambiente e il territorio urbano e rurale, Casamassima ha saputo cogliere l’occasione del nuovo Piano Urbanistico Generale, che è stato redatto in maniera partecipata, coinvolgendo seriamente la comunità sulle scelte da fare e soprattutto è stato un motivo forte per ravvivare il senso di appartenenza dei cittadini verso la propria città. Un obiettivo tanto desiderato e raggiunto è stato la valorizzazione del centro storico come fulcro della memoria storica della città e come volano per lo sviluppo turistico-culturale. Oggi Casamassima è nota come la Città Azzurra. Casamassima è ormai orientata a divenire una città sostenibile, grazie ad un nuovo modo di costruire e pensare i luoghi pubblici, al largo utilizzo delle energie alternative, ad un ottimo sistema di mobilità sostenibile, ma soprattutto grazie alla grande sensibilità acquisita dai cittadini che sono i promotori e i custodi del proprio terrtorio. Rispetto all’economia e al lavoro, l’agricoltura è stata oggetto di rilancio nell’ottica della qualità delle produzioni tipiche e della cultura d’impresa che ha portato alla creazione di una filiera produttiva di qualità e di un nuovo mercato a filiera corta che ha recuperato i valori di qualità, salute e tipicità. La facile disponibilità di prodotti del territorio ha fatto si che si diffondessero i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) e infatti ormai prassi che le famiglie, soprattutto giovani, facciano parte di un GAS per accedere più facilmente di prodotti della propria terra e a buon prezzo. Rimanendo nell’ambito dell’ambiente rurale, Casamassima gode di un patrimonio storico e paesaggistico di tutto rispetto e con una sensata collaborazione con imprese ed associazioni si è

Page 20: Bdf report finale compresso

20/40

arrivati alla creazione di un sistema territoriale orientato a segmenti di qualità del mercato turistico con un’offerta che va dal turismo culturale al turismo sociale, in due parole al turismo sostenibile. D’altra parte, anche in altri comparti si è riusciti ad ottenere ottimi risultati con la realizzazione della zona P.I.P. e la razionalizzazione delle aree commerciali, che hanno portato nuove opportunità di lavoro. L’innovazione, cultura e conoscenza sono l’elemento strategico della Casamassima di oggi. In passato si è ritenuto fondamentale investire sulla formazione dei giovani, come volano per la città futura e oggi possiamo dire che non si è sbagliato. Si è potenziata l’offerta formativa con la creazione di nuove scuole superiori e si è valorizzata la presenza sul territorio della Libera Università Mediterranea (LUM). Oggi esistono luoghi pubblici per la cultura e l’aggregazione, nonché luoghi per imparare arti e antichi mestieri ed esistono luoghi virtuali per la partecipazione attiva dei cittadini tramite le nuove tecnologie info-telematiche, che sono ormai facilmente fruibili e gratuite. Concludendo, Casamassima oggi è una città nuova, rinnovata, grazie ad una classe politica lungimirante e ad una cittadinanza che ha imparato ad amare la propria città riattivando le proprie energie e sinergie per migliorare le condizioni di tutta la comunità.

Page 21: Bdf report finale compresso

21/40

2° workshop: I LAVORI DEI GRUPPI TEMATICI

LE PROPOSTE

Page 22: Bdf report finale compresso

22/40

8.1 GRUPPO TEMATICO: INNOVAZIONE, CULTURA E CONOSCENZA (1) FACILITATORE: ANDREA GELAO – RAPPORTEUR: CONNY LATTARULO PROGETTO 1.1 TITOLO PAESE AZZURRO ATTIVITA’ PREVISTE: • STUDIO TECNICO DI VALUTAZIONE

• INDAGINE PROPRIETA’ • INTENNIZO INTERVENTI • ESECUZIONE

RISULTATI ATTESI: • RECUPERO CENTRO STORICO

• VALORIZZAZIONE IDENTITA’ TERRITORIALE • RICADUTE ECONOMICHE, TURISTICHE E CULTURALI

ATTUATORI: • AMMINISTRAZIONE COMUNALI

• CENTRO COMMERCIALE AUCHAN • RESIDENTI CENTRO STORICO

BENEFICIARI: • CITTADINANZA

• COMMERCIANTI E ARTIGIANI • OPERATORI TURISTICI E CULTURALI

TEMPI: DAI 3 AI 5 ANNI COSTI: 1.000.000,00 MAX PROGETTO 1.2 TITOLO AGORÀ TELEMATICA ATTIVITA’ PREVISTE: • CREAZIONE DI CENTRI DI AGGREGAZIONE

• CREAZIONE DI AREE WIRELESS PER CONSENTIRE L’ACCESSO A INTERNET GRATUITO

RISULTATI ATTESI: • DIFFUSIONE CULTURA INTERNET • ACCESSO AI SERVIZI IN RETE DELLE P.A. (CERTIFICATI

ON-LINE) • Inclusione sociale • Integrazione culturale

ATTUATORI: • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (COMUNE) BENEFICIARI: • CITTADINI E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TEMPI: • TRENTA GIORNI

COSTI: • 7000,00 A PIAZZA

Page 23: Bdf report finale compresso

23/40

PROGETTO 1.3 TITOLO NEXT GENERATION ATTIVITA’ PREVISTE: • SEMINARI, CORSI, LABORATORI, INCONTRI,

PERFORMANCE, MOSTRE

RISULTATI ATTESI: • AUMENTO DELLA CONOSCENZA DEI SINGOLI • INTEGRAZIONE SOCIALE E CULTURALE • COESIONE • RICUCITURA TESSUTO SOCIALE • VISIONE APERTA DEL MONDO

ATTUATORI: • CITTADINI, FIGURE PROFESSIONALI ESPERTE

BENEFICIARI: • CITTADINI DI TUTTE LE FASCE DI ETA’ E SOCIALI

TEMPI: • SEI MESI COSTI:

• 5000,00 START-UP / 3000,00 AD INIZIATIVA

Page 24: Bdf report finale compresso

24/40

8.2 GRUPPO TEMATICO: ECONOMIA E LAVORO (2) FACILITATORE: RINO CARLUCCIO - RAPPORTEUR: VALERIA SIMONE PROGETTO 2.1 TITOLO COOPERATIVE AGRICOLE / TRASFORMAZIONE ATTIVITA’ PREVISTE: - ANALISI DELLA PRODUZIONE AGRICOLA TERRITORIALE

- ANALISI DI MERCATO - RIUNIONI TRA PRODUTTORI E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA - BENCH MARKING - PREDISPOSIZIONE DI UN MODELLO DI GOVERNANCE - PREDISPOSIZIONE DI UN BUSINESS PLAN

RISULTATI ATTESI: COSTITUZIONE DI UNA COOPERATIVA IN GRADO DI VALORIZZARE LA

PRODUZIONE LOCALE E DI COMPETERE SUL MERCATO ATTUATORI: - PRODUTTORI AGRICOLI LOCALI

- AMMINISTRATORI LOCALI (CON UN RUOLO DI META MANAGEMENT) BENEFICIARI: COLLETTIVITÀ / PRODUTTORI LOCALI TEMPI: 6-12 MESI COSTI: 40.000 EURO PROGETTO 2.2 TITOLO EDOC ATTIVITA’ PREVISTE: - PATTO ETICO TRA AGRICOLTORI LOCALI

- FORMAZIONE - MAPPATURA - PRODUZIONE DEI PRODOTTI GUIDA - MERCATI SOCIALI E BOTTEGHE NEL CENTRO STORICO - MARKETING - CREAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITÀ

RISULTATI ATTESI: - DIFFUSIONE DI UN NUOVO MODO DI FARE AGRICOLTURA

- VALORIZZAZIONE DI SITI DI INTERESSE STORICO-RURALE - MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA - RIVALUTAZIONE DEL CENTRO STORICO - DIFFUSIONE DEL TURISMO - INSERIMENTO LAVORATIVO PER LE FASCE DEBOLI

ATTUATORI: AGRICOLTORI, GAL, ASSESSORATI ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (REGIONALI,

PROVINCIALI, COMUNALI), CABINA DI REGIA DEI CITTADINI BENEFICIARI: FASCE DEBOLI, NUOVI AGRICOLTORI TEMPI: 5 ANNI

COSTI: 850.000 EURO

Page 25: Bdf report finale compresso

25/40

8.3 GRUPPO TEMATICO PROPONENTE: BENESSERE E QUALITÀ DELLA VITA (3) FACILITATORE: FEDELE CONGEDO - RAPPORTEUR: ANGELANTONIA BUFI PROGETTO 3.1 TITOLO FRAGILITÀ COME VALORE ATTIVITA’ PREVISTE STRUTTURA CON SERVIZI SOCIOSANITARI AVANZATI, INTEGRATA CON

SERVIZI SOCIALI

RISULTATI ATTESI • MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELLA VITA • PREVENZIONE DEI RISCHI DI EMARGINAZIONE E MARGINALITA’

ATTUATORI • AMMINISTRATORI PUBBLICI • PRIVATI (AZIENDE E SINGOLI CITTADINI)

BENEFICIARI • SOGGETTI DEBOLI • SOGGETTI A RISCHIO DI DISAGIO PSICOSOCIALE

TEMPI 24 MESI

COSTI IN PROPORZIONE AL FABBISOGNO EURO 5.000.000,00

PROGETTO 3.2 TITOLO CREART: LiberaMente Insieme ATTIVITA’ PREVISTE • RICERCA INTERVENTO PARTECIPATO

• INDIVIDUAZIONE E DEFINIZIONE SPAZIO • TEATRO • URBANISTICA PARTECIPATA • MUSICA • DISCIPLINE ENERGETICHE • DANZE ETNICHE • DANZA • PITTURA • CORSI DI LINGUE

RISULTATI ATTESI • INTEGRAZIONE – LEGAME SOCIALE • COSTRUZIONE DI PIENA CITTADINANZA • APERTURA MENTALE

ATTUATORI • ENTI PUBBLICI E PRIVATI (ASSOCIAZIONI) • CITTADINI

BENEFICIARI • TUTTE LE FASCE D’ETA’

TEMPI 2 ANNI

COSTI EURO 170.000

Page 26: Bdf report finale compresso

26/40

8.4 GRUPPO TEMATICO: AMBIENTE, CITTÀ E TERRITORIO RURALE (4) FACILITATORE: FABIO DELL’ERBA - RAPPORTEUR: FRANCESCA COFANO PROGETTO 4.1 TITOLO PROGETTAZIONE COORDINATA ATTIVITA’ PREVISTE - PRG PARTECIPATO PER UNO SVILUPPO DEL TERRITORIO DAL PUNTO DI VISTA

URBANISTICO-ECONOMICO-SOCIALE - ANALISI DELLA SITUAZIONE PREGRESSA, ATTUALE E FUTURA CON RILETTURA DEI

PIANI URBANISTICI E DEI REGOLAMENTI ESISTENTI PER UNA RIFORMULAZIONE DELLA

LORO ATTUAZIONE - RIUNIONI DI QUARTIERE

RISULTATI ATTESI - ENERGIA RINNOVABILE E BIOEDILIZIA - MOBILITÀ SOSTENIBILE DIFFUSA - CITTADINANZA SENSIBILE ALLA QUESTIONE “CANI” PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEL

RANDAGISMO - LABORATORI DI EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE - PARCO DELLE LAME (AGRICULTURA) - QUARTIERI SOCIALMENTE SOSTENIBILI - GEOCULTURA PER UNA CONOSCENZA COMPLETA DEL TERRITORIO (ES. SMALTIMENTO

CORRETTO DELL’ACQUA) ATTUATORI - TECNICI

- CITTADINI - POLITICI - OPERATORI ECONOMICI

BENEFICIARI - COMUNITÀ

TEMPI - 7 MESI PER LA REDAZIONE DEL PRG + 5 MESI PER LA SUA CONDIVISIONE TRA

POLITICI E CITTADINI

Page 27: Bdf report finale compresso

27/40

3° workshop

PRESENTAZIONE E VOTAZIONE DELLE PROPOSTE

Page 28: Bdf report finale compresso

28/40

9.1 LA VOTAZIONE DELLE PROPOSTE

N. IDEA Progetto Gruppo Proponente COD.

Progetto

Imprese, associazioni di categoria, sindacati

Associazioni, cittadini, comitati di quartiere, movimenti

Politici, amministratori pubblici

Esperti tecnologia, tecnici, ordini professionali

Totale Voti

1 Paese azzurro Innovazione, cultura e conoscenza 1.1 24 5 29

1 EDOC Economia e lavoro 2.2 5 8 5 11 29

2 Progettazione coordinata

Ambiente, città e territorio rurale 4.1 14 1 8 23

3 CREART: LiberaMente insieme

Benessere e qualità della vita 3.2 12 3 7 22

4 Next generation Innovazione, cultura e conoscenza 1.3 17 3 20

5 Fragilità come valore Benessere e qualità della vita 3.1 10 2 3 15

6 Coop agricole/trasformazione Economia e lavoro 2.1 5 3 3 11

7 Agorà telematica Innovazione, cultura e conoscenza 1.2 6 1 2 9

Page 29: Bdf report finale compresso

29/40

10. FEEDBACK DEI PARTECIPANTI

1 2 3 4.1 4.2 4.3 5 6 7 8

N

Arch

ivio

Gruppo

d'interesse

6-7-2010

Gruppo

Tematico

-8-7-

2010

Ha trovato utile lo

scambio di idee ed

opinioni sul futuro

della città? (1=

molto / 5=poco)

Qual è il suo parere in generale sull'andamento del

workshop?

Gli

obiettivi

del

workshop

sono:

(1=chiari

/ 5=poco

chiari)

Il workshop l'ha

aiutata a guardare in

una prospettiva

diversa il futuro

della sua città?

(1=molto / 5=poco)

Ritiene che almeno

alcune delle idee e dei

risultati del workshop,

possano portare ad

azioni concrete per

migliorare la qualità

della vita nella città?

(1=molto / 5=poco)

Sarebbe disposto a

partecipare ad

ulteriori incontri di

approfondimento

delle proposte

emerse?

1=Interessante /

5=non

interessante 1=Organizzato /

2=Disorganizzato 1=Utile /

2=Inutile

1 16 B 3 1 1 2 1 1 1 1 si

2 17 B 3 2 1 1 2 2 1 1 no

3 23 B 4 4 4 1 2 4 5 4 si

4 9 B 4 2 2 2 2 2 2 3 si

5 12 B 4 5 4 0 0 5 1 3 si

6 25 B 1 1 1 2 1 1 1 1 si

7 1 B 1 1 1 1 2 1 2 2 si

8 2 B 1 4 0 0 1 1 1 1 si

9 3 B 1 1 1 0 0 1 1 1 si

10 5 B 1 3 0 0 1 1 3 2 si

11 6 B 1 1 2 1 1 2 3 4 si

12 7 B 1 1 1 1 1 2 2 1 si

13 8 B 1 1 1 1 1 1 2 1 si

14 24 B 2 1 1 1 2 2 2 2 si

15 18 B 2 1 1 2 1 3 1 1 si

16 19 B 2 2 4 0 0 1 3 2 si

17 20 B 2 1 1 1 1 2 2 2 si

18 13 A 3 4 1 1 1 1 2 1 si

19 26 A 1 3 2 1 2 2 2 1 si

Page 30: Bdf report finale compresso

30/40

20 21 A 2 1 2 1 3 4 4 2 si

21 14 D 3 2 2 1 3 3 1 2 si

22 15 D 3 1 3 3 3 2 2 2 si

23 22 D 2 1 1 1 1 1 1 1 si

24 4 C 3 2 2 2 1 2 2 2 si

25 10 C 4 2 0 0 2 2 3 3 si

26 11 C 4 3 3 4 3 2 4 4 si

Totale 51 42 30 38 51 54 50 Totale SI: 25

Media 2 2 1 1 2 2 2 Totale NO: 1

Legenda

A: Imprese, associazioni di categoria, sindacati

B: Associazioni, cittadini, comitati di quartiere, movimenti

C: Politici, amministratori pubblici

D: Esperti di tecnologia, tecnici, ordini professionali

1: Innovazione, cultura e conoscenza

2: Economia e lavoro

3: Benessere e qualità della vita

4: Ambiente, città e territorio rurale

Page 31: Bdf report finale compresso

Comune di Casamassima

(Provincia di Bari)

ALLEGATI

Page 32: Bdf report finale compresso

32/40

Allegato A

LA COMUNICAZIONE

In quest’ottica si è ideata una comunicazione che si è concretizzata con un logotipo specifico di progetto e con declinazioni su vari media.

Fig. Il logo di progetto

Fig. Il pay-off

Fig. La brochure

Page 33: Bdf report finale compresso

33/40

Fig. La locandina

Page 34: Bdf report finale compresso

34/40

La comunicazione inviata

Spett.le Organizzazione SEDE Alla c.a. del responsabile

Oggetto: invito a partecipare al progetto “La Bottega del Futuro”, per una visione condivisa del futuro della città. Gentilissimo/a, il Formez, nell’ambito del Progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa per un’amministrazione di qualità” - PON Governance e Azioni di Sistema, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha avviato con il Comune di Casamssima il progetto “La Bottega del Futuro”, un percorso di lavoro partecipato e intersettoriale per attivare il confronto pubblico con i cittadini, attraverso la partecipazione, l’ascolto e il dialogo. Si tratta di una occasione per discutere e confrontarsi sul futuro di Casamssima per elaborare e proporre idee per migliorare la qualità della vita nella nostra città. Un percorso in spirito propositivo, che conduca alla ricerca di opportunità pittosto che alla emersione dei limiti e che attivi logiche di rete e di collaborazione. Il progetto ha l’obiettivo di elaborare idee e proposte per migliorare la qualità della vita nella nostra città, attraverso il coinvolgimento di tutte le categorie sociali, ed è quindi rivolto ai cittadini, ai rappresentanti dell’Amministrazione, al Terzo settore, al mondo dell’economia, ai tecnici e a tutti coloro che, nel pubblico e nel privato, rappresentano il territorio. In questa ottica, La invitiamo a partecipare al ciclo di incontri de “La Bottega del Futuro”, che si terranno nei giorni:

• Lunedì 6 luglio

• Giovedì 8 luglio

• Giovedì 20 luglio dalle ore 17.30 alle ore 20.00 presso il l’atrio del Palazzo Monacelle in via Roma (in caso di pioggia ci si sposterà all’interno). Riteniamo che questo percorso possa rappresentare un momento importante per il confronto e per lo sviluppo del nostro territorio ed è per questo che pensiamo sia importante la sua partecipazione per l’apporto di l’esperienza e di conoscenze che vorrà condividere. Si tratterà di momenti di lavoro, in cui chi decide di esserci, dovrà partecipare attivamente. Per il buon andamento dei lavori, è necessario garantire la sua presenza per tutta la durata delle attività. Qualora, un contrattempo dovesse impedirle di partecipare, le chiediamo di comunicarcelo tempestivamente. Per i workshop del 6 e 8 luglio è richiesta l’iscrizione, pertanto la preghiamo di confermare inviando la scheda di iscrizione (allegata alla presente) ai recapiti indicati. Per ulteriori informazioni: Formez Andrea Gelao - Tel. 328.4166893 Email: [email protected] Comune di Casamassima - ufficio servizi socio-culturali Dr.ssa Margherita Diana - Tel: 0806530240 Email: [email protected] www.comune.casamassima.ba.it Fiduciosi nella sua presenza, le inviamo i nostri più cordiali saluti.

La Responsabile di progetto – Formez

Elena Tropeano Il Sindaco

prof. Donico Vito De Tommaso

Page 35: Bdf report finale compresso

35/40

ALLEGATO B

I PARTECIPANTI

6/7 8/7 20/7 NOME COGNOME ORGANIZZAZIONE CATEGORIA

P P Francesco Di Pede Casamassima Futura ODV

Associazioni, cittadini, comitati, movimenti

P P Mario Manzari AGESCI Casamassima “

P P P Pietro Bellomo Ass aeronautica casamassima

P P Nicola Pastore Ass Tradizioni Puglia “

P P Angela Maria Vallarelli CERISS

P P Maria Rosaria Tanzella Ass Turistica Pro Loco

P P Luna Pastore Ass Turistica Pro Loco “

P Valentina Lacaputo Ass Turistica Pro Loco “

P P Carlantonio Spinelli Cittadino “

P P Vito Iacovelli “

P Rosita Casulli Cittadino “

P P P Rosanna Selvaggi Ass Comunione e Vita “

P P Marianna Quarto Casamassima Futura ODV

P P Michele Amoruso Ambiente “

P P P Giacomo Petrelli Partito rifondazione comunista

P P Cinzia Formisano Ass EMMAUS “

P Bartolo Servodio Ass EMMAUS “

P Andrea Lagravinese Associazione Baobab “

P P Massimo Amato Cittadino “

P Gerardo Spinelli Cittadino “

P Francesco Fiore Cittadino “

P Nicola Peschetole Cittadino “

P Andrea Palmieri PD Casamassima Politici, amministratori pubblici P P Michele Loiudice Comune Casamassima “

P P Mariella Forleo Comune Casamassima “

P P Nicoletta Lilli Ministero Pubblica Istruzione

P P Maria Santa Montanaro Comune Casamassima

P P Giampaolo Montanaro Comune Casamassima “

P Nicolasanti Columbo Comune Casamassima “

P Domenica Acito Comune Casamassima “

P P P Giuseppe Pellegrino Comune Casamassima “

P Arianna Zizzo Comune Casamassima “

P Domenica Acito Comune Casamassima “

P P Antonio Pastore De Architettura Esperti tecnologia, tecnici,

ordini professionali

P P Maria Carmela Pagliara Studio di architettura

P Aniello De Padova Campagna dePILiamoci “

Page 36: Bdf report finale compresso

36/40

P Giuseppe Nicola Palomba ASL-BA dip. psichiatria

P Vito F.sco Arborea Comune Casamassima “

P P Filippo Iorio Cittadino “

P Lucio Piedigrotta Comune Casamassima “

P Giacomina Giustino Comune Casamassima “

P P P Marilena Rodi Università Lum Jean Monnet

P P Domenica Alfonso Scuola sec "Dante Alighieri"

P Giulia Pastore Comune Casamassima “

P P P Angela Di Donna Scuola II Circolo “

P P Filippo Vitolla Università Lum Jean Monnet

P Andrea Gustapane Comune Casamassima “

P Annarita Lepera Comune Casamassima “

P Domenica Acito Comune Casamassima “

P P Vincenzo Balacco Comune Casamassima “

P Eligio Massaro Comune Casamassima “

P P P Antonia Spinelli Studio legale “

P Gianni De Tommaso Comune Casamassima

P Giuseppe Ivan Erano Comune Casamassima

P P Maria Antonia Savino Scuola

P Salvatore Civita Auchan SpA Imprese, associazioni di

categoria, sindacati Giuseppe Marotti Termoidraulica “

P Nicola Nitti Edilizia “

Giuseppe Tritto Nuove prospettive coop soc.

P P Giuseppe Verna Confartigianato Casamassima

P P Leonardo Lella Artigianato “

P Carmelo Tommasi CADAN srl “

P P Davide Di leone

Vit Activa Coop Soc. Onlus

P Salvatore Potente Decathlon “

P Santa Colella The Space Cinema “

P P Serena Acito The Space Cinema “

P Antonio Berardino Imprenditore “

P Leonardo Corinna CLN srl “

P Ferdinando Fortunato

Page 37: Bdf report finale compresso

37/40

Allegato C

ANALISI DELLA PARTECIPAZIONE

Page 38: Bdf report finale compresso

38/40

Page 39: Bdf report finale compresso

39/40

Page 40: Bdf report finale compresso

Comune di Casamassima

(Provincia di Bari)