Sowebing 2015 - Content Marketing: il contenuto utile per il tuo sito

Francesco AmbrosinoContent Marketing: il contenuto utile per il tuo sito

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Content Marketing: il contenuto utile per il tuo sito

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“Il content marketing è una tipologia di marketing che prevede la creazione e condivisione di media e contenuti editoriali al fine di acquisire clienti e monetizzare un sito web. Queste informazioni possono essere esposte in una varietà di tipologie, tra cui news, video, e-book, infografiche, guide, articoli, foto ecc.”

(Fonte Wikipedia)

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“Il content marketing crea interesse per un determinato prodotto o servizio e intrattiene il pubblico, per attirare l’attenzione dell'utente finale.”

(Fonte Wikipedia)

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Fare content marketing vuol dire sviluppare una strategia di marketing basata sulla produzione di contenuti utili per il lettore.

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Qual è l’obiettivo?


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L’obiettivo finale è attrarre un utente attraverso un contenuto utile per lui, e spingerlo a scoprire i nostri prodotti e servizi.

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Una corretta strategia di content marketing punta, quindi, alla conversione.

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La base di una attività di content marketing è lo storytelling, ovvero la capacità di raccontare la storia del brand creando valore.

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Come si fa storytelling?


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Lo storytelling si applica ad ogni forma di racconto, dalla letteratura al cinema, dalla pubblicità al blogging, dal copywriting alla SEO.

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Il lavoro di uno storyteller è raccontare storie, e per farlo è necessario avere bene in mente tre elementi:

1. Conflitto; 2. Autenticità; 3. Audience.

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Conflitto

Il conflitto tra chi siamo veramente e chi vorremmo essere genera una tensione onnipresente nelle nostre vite, e gli storyteller devono sfruttarla per veicolare un messaggio.

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Autenticità

La storia raccontata deve dare al pubblico una sensazione di genuinità, di onestà. Ecco perché bisogna puntare sul concetto di utilità dei contenuti.

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Audience

Oggi le possibilità di raccontare una storia sono potenzialmente infinite, così come le piattaforme attraverso le quali diffonderla.

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Una strategia di Content Marketing può essere molto ampia e variegata, basta solo scegliere quali contenuti veicolare.

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Un approccio al content marketing alla portata di ogni azienda, e basato sul concetto di contenuto utile, è il blog aziendale.

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Punto cardine di un’attività di Inbound Marketing efficace, il blog aziendale rappresenta una risorsa fondamentale. Vediamo insieme come crearne uno.

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4 ragioni per aprire un blog aziendale secondo HubSpot:

1. Aiuta a portare traffico al sito;2. Aiuta a trasformare il visitatore in un lead;3. Aiuta ad accrescere l’autorevolezza dell’azienda;4. Porta risultati sul lungo periodo;

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Un blog aziendale dovrebbe creare le condizioni affinché si possa compiere questo percorso:


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Attirare l’attenzione di un estraneo, ovvero una persona che non conosce la

nostra azienda, attraverso il posizionamento sui motori di ricerca ed

i social network.


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Spingere il visitatore occasionale a compilare un form, scaricare

una risorsa, visitare una landing page, con l’obiettivo di ottenere

un lead.


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Una volta ottenuto un lead, va fatta una attività di comunicazione inversa, ovvero sarà l’azienda a inviare contenuti, possibilmente non solo promozionali, attraverso una newsletter.


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Trasformare il visitatore in un cliente, e fare in modo che diventi un vettore pubblicitario.


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L’azienda sfrutta lo strumento del blog per veicolare un messaggio, per raccontare una storia legata al brand, e convertire.

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Da solo il blog non basta, è necessaria una strategia più ampia.

Sito web + Landing Page + Pop Up + Lead Magnet + Blog + Social

=

Content Marketing Efficace

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Linguaggio

Non ci si può rivolgere al lettore e al cliente o potenziale tale allo stesso modo, è necessario capire qual è il modo migliore per farlo.

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Io tendo a distinguere due tipi di tone of voice: informale e formale.

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Tono informale

Dare del tu al lettore e parlare in prima persona singolare.

Tono formale

Prevede l’utilizzo del voi e la prima persona plurale in fase di scrittura.

Tono conversazionale

Dare del tu al lettore e parlare in prima persona plurale.


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Temi

Un blog deve essere di settore, svilupparsi in verticale, e produrre contenuti utili su determinati topic che riguardano il core business del brand.

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Un blog aziendale ha solo due strade da percorrere: trattare temi legati alle macro-aree di competenza, o produrre contenuti promozionali.

La soluzione migliore e più efficace, è la prima.

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Target

Prima di avviare un progetto di corporate blogging è essenziale conoscere perfettamente il target di riferimento del vostro brand. Non dovete intercettare tutti, sparando nel mucchio, ma rivolgervi a chi potrebbe avere bisogno di voi.

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Dopo aver acquisito tutte le informazioni di cui hai bisogno sull’azienda e sul suo modo di lavorare, dovete procedere con l’elaborazione della strategia.

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Analisi

1. Quali sono le parole chiave sulle quali puntare? 2. Quali sono le intenzioni di ricerca del nostro target di riferimento?3. Quali sono gli aspetti su cui puntare con maggiore intensità?4. Esistono dei rischi connessi ai prodotti/servizi offerti dall’azienda, capaci di

generare una crisi? 5. Come si muove la concorrenza? 6. Come si integra il blog con la strategia marketing dell’azienda?7. Qual è l’obiettivo del blog aziendale? 8. In che modo il sito web che conterrà il blog aiuterà la conversione?

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Piano editoriale

Il piano editoriale deve indicare:

1. topic da trattare;2. tono di voce;3. quantità e cadenza di pubblicazione;4. target di riferimento;5. blogger ed eventuali editor da coinvolgere;6. diffusione dei contenuti;7. integrazione con la strategia generale.

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Redazione

Create una redazione stabile, grande o piccola a seconda della quantità di contenuti da produrre.

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Calendario editoriale

Il calendario editoriale è un passaggio essenziale nella gestione di un blog aziendale, soprattutto se si vuole evitare di impazzire.

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Calendarizzare tutto consente di pianificare la produzione e la pubblicazione dei contenuti, facendovi lavorare con calma e in anticipo sui tempi.

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Scegliete di cosa parlare, facendovi aiutare da Google e dal Keyword Planner di Adwords, e create una griglia definitiva, per stabilire come alternare i topic da trattare in maniera precisa e puntuale.

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Gestione dei contenuti

Un blog aziendale, per quanto piccolo possa essere, non dovrebbe mai essere gestito al 100% da una singola persona. È fondamentale creare un team capace di gestire al meglio i contenuti prodotti dalla redazione.

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Call to action

L’obiettivo di un blog aziendale è attrarre un visitatore attraverso un contenuto utile, per spingerlo a lasciarci un lead.

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Utilizzate dei plugin, dei pop up o delle call to action in coda ad ogni post per invitare il lettore a compiere un’azione, che può essere scaricare una risorsa, iscriversi alla newsletter, visitare una landing page.

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Perché puntare sui contenuti utili?

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Il marketing è cambiato, e non può più essere incentrato sulla promozione di prodotti e servizi.

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Il marketing dei contenuti è il miglior modo per costruire una brand reputation di valore, perché punta alla soddisfazione dell’utente, e non (solo) alla vendita.

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Regalate valore, create contenuti utili, e l’utente avrà una percezione diversa del vostro brand.

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Non interrompete l’attenzione dell’utente, ma attiratela. Con un contenuto utile, tutto diventa più facile!

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