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CONSUMI ALIMENTARI CONSUMI ALIMENTARI OUT OF HOME OUT OF HOME IL PRANZO FUNZIONALE IL PRANZO FUNZIONALE

Pausa pranzo

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Cambiamenti consumo pausa pranzo

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Page 1: Pausa pranzo

CONSUMI CONSUMI ALIMENTARI ALIMENTARI

OUT OF HOMEOUT OF HOME

IL PRANZO FUNZIONALEIL PRANZO FUNZIONALE

Page 2: Pausa pranzo

METODOLOGIAMETODOLOGIA

Indagini ISMEA, NOMISMA, TNS

Individuazione macro-tendenze

Questionario

Analisi dei risultati: profili e tendenze

Page 3: Pausa pranzo

MACROTENDENZEMACROTENDENZEIl risparmio economicoIl risparmio economico

Aumento dei prezzi Minor potere d’acquisto Avversione alla spesa eccessiva Ricerca di soluzioni alternative orientate al

risparmio“In pausa pranzo, mi sono sempre sparato il mio pranzetto al bar, ristoranti, menu fissi e via dicendo. Spesa: minimo 5 massimo 12 euro. Dodici soltanto quando voglio mangiare bene. Ho fatto due conti e mi vanno via 150 euro al mese per mezzodì. Troppi. Per la prima volta adesso ho provato la schiscetta. Gran risparmio, qualità uguale o migliore, nessuno sbattimento di dover uscire da lavoro, cercare un posto e via dicendo”

Page 4: Pausa pranzo

Ritmo frenetico Brevità della pausa pranzo Parziale utilizzo del tempo disponibile per il

pranzo Impiego del tempo rimanente: riposo, attività

fisica, shopping, lavoro

MACROTENDENZEMACROTENDENZEIl fattore tempoIl fattore tempo

“(…) l'importante è staccare mentalmente, ma io non sempre ci riesco! Di norma, mi prendo 20/30 minuti di relax dopo il pranzo e prima di tornare al lavoro. Però se capita che ho lasciato qualcosa in sospeso, allora non riesco a rilassarmi. Inutile pure provarci: prendo un caffé bello tosto e torno al pc.”

Page 5: Pausa pranzo

MACROTENDENZEMACROTENDENZESalute, benessere, qualitàSalute, benessere, qualità

Progressivo abbandono delle soluzioni classiche Maggior sensibilità alla qualità del cibo e

attenzione per alimentazione salutare Luoghi di acquisto/consumo alternativi

“Il problema è che non so + cosa inventarmi, o meglio... finché me ne son fregata mi son portata anche panini. Ora avrei bisogno di stare un pò + attenta, dato che vorrei perdere questi kg di troppo. Il mio problema è proprio questo, è possibile seguire la dieta anche mangiando fuori casa?”

Page 6: Pausa pranzo

Progressivo abbandono dei cibi generici Richiesta di un’offerta più varia Rispetto delle diverse esigenze e gusti Soluzioni fai-da-te

“Per me la pausa pranzo ideale è di un’ora circa in un posto in cui puoi variare menù senza spendere un capitale…io lavoro a Venezia, precisamente S.Marco, dove tutto è caro e per turisti. Mi salvo con un piccolo bar che fa insalate e panini personalizzabili e qualche volta mi porto il pranzo da casa (riso freddo o verdure e mozzarella) ma è come non staccare mai.”

MACROTENDENZEMACROTENDENZELa personalizzazioneLa personalizzazione

Page 7: Pausa pranzo

30 minuti per nutrirsi Tempo restante:ripresa lavoro, svago

Budget non superiore ai 10 euro 60% porta il pranzo da casa

Richiede maggiori opzioni di scelta, risparmio, qualità, praticità, fantasia

Considera la pausa pranzo come momento di socializzazione

PROFILI: PROFILI: GRUPPO 1GRUPPO 1

Page 8: Pausa pranzo

15 minuti per mangiare Tempo restante: ripresa lavoro

Budget di 5 euro 70% porta il pranzo da casa

Richiede maggiore qualità e risparmio Non considera la pausa pranzo come momento di

socializzazione Vorrebbe maggiori opzioni di scelta, fantasia, praticità,

qualità

PROFILI: PROFILI: GRUPPO 2GRUPPO 2

Page 9: Pausa pranzo

Tra i 15 e i 30 minuti per nutrirsi Tempo restante: riposo, shopping Budget non superiore ai 10 euro Il 70% si porta il pranzo da casa

Consumo sul posto di lavoro o nei centri commerciali Esigenza di risparmiare tempo e denaro

Chiede maggior fantasia, praticità, qualità. Passa il pranzo con colleghi o amici

PROFILI: PROFILI: GRUPPO 3GRUPPO 3

Page 10: Pausa pranzo

PROFILI: PROFILI: GRUPPO 4GRUPPO 4

30 minuti per consumare il pasto Tempo restante: riposo o attività fisica

Budget non superiore ai 15 euro Consuma il pranzo nei parchi, al centro commerciale

o sul posto di lavoro Esigenze: rispetto dei gusti personali, benessere,

informazioni su ciò che si mangia Trascorrono la pausa pranzo da soli o con gli amici

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Maggiore attenzione all’individuo rispetto a momenti conviviali (aperitivo, cena...)

Riposo individuale vs. svago collettivo Rapporto coi colleghi Spazi comuni per pranzare e dialogare

LA DIMENSIONE SOCIALELA DIMENSIONE SOCIALE

“Sì mi rilasso abbastanza: alla fine cerchiamo di non parlare di università/lavoro o di farlo il minimo indispensabile, o di farlo in maniera del tutto superficiale (tipo pettegolezzi su colleghi e prof o aneddoti divertenti su studenti ecc)…”

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Il supermercato come luogo di acquisto e consumo

I vantaggi: qualità, varietà, risparmio

L’offerta: take-away o self-service

Il centro commerciale: pranzo al supermercato, shopping e fitness

GDOGDO La nuova frontieraLa nuova frontiera

Page 13: Pausa pranzo

Il ritorno del pranzo portato da casa I vantaggi I problemi più frequenti Praticità e stile: bento box e borse termiche

firmate

IL PRANZO DA CASAIL PRANZO DA CASA Stile e praticitàStile e praticità

“Io è da troppo tempo che mangio fuori a pranzo, per motivi di studio prima e di lavoro poi…quindi mi sono organizzata inizialmente con contenitori di plastica e mini borsina frigo all’occorrenza, poi grazie al bento box che mi è stato presentato, è migliorato tutto!”

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IL BENTO BOXIL BENTO BOX

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Rispetto di 4 dimensioni: soldi, tempo, qualità, personalizzazione

La GDO come punto di riferimento per il pranzo Contenitori e piatti pronti da portare e

consumare in ufficio/università Vending machine con offerte più ampie e

profonde sul posto di lavoro/studio Creazione di mense autogestite nei posti di

lavoro/studio come soluzione ottimale

CONCLUSIONICONCLUSIONI Le tendenze su cui puntareLe tendenze su cui puntare