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RELAZIONE TECNICA Misurazione dell’esposizione a vibrazioni al corpo intero e al mano braccio sui mezzi di Poste Italiane S.p.A. Su richiesta della Società Poste Italiane DIPARTIMENTO MEDICINA, EPIDEMIOLOGIA, IGIENE DEL LAVORO E AMBIENTALE Laboratorio Rischio Agenti Fisici Settore Vibrazioni Prot. DIMEILA rot. DIMEILA rot. DIMEILA rot. DIMEILA n. 20 n. 20 n. 20 n. 20 del del del del 20/04 20/04 20/04 20/04 /201 /201 /201 /2015

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RELAZIONE TECNICA

Misurazione dell’esposizione a vibrazioni al corpo intero e al mano braccio sui mezzi di Poste Italiane

S.p.A.

Su richiesta della Società

Poste Italiane

DIPARTIMENTO MEDICINA, EPIDEMIOLOGIA, IGIENE DEL LAVORO E AMBIENTALE

Laboratorio Rischio Agenti Fisici – Settore Vibrazioni

PPPProt. DIMEILA rot. DIMEILA rot. DIMEILA rot. DIMEILA

n. 20n. 20n. 20n. 20

del del del del 20/0420/0420/0420/04 /201/201/201/2015555

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PREMESSA ......................................................................................................... 3

PRIMA PARTE: VIBRAZIONI TRASMESSE AL SISTEMA MANO-BRACCIO ............................................................................................................ 8

1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO .................................................................................................................................. 8

2. MATERIALI E METODI ............................................................................................................................................ 9

2.1 Misure simulate sul campo di accelerazione trasmessa al sistema mano- braccio .................................. 9

3. DESCRITTORI DI RISCHIO: VIBRAZIONI AL SISTEMA MANO-BRACCIO ........................................................................ 11

3.1. Norma UNI EN ISO 5349-1:2004 ............................................................................................................ 11

3.2. Criteri di valutazione del rischio ............................................................................................................. 13

4. RISULTATI ...................................................................................................................................................... 14

5. CONSIDERAZIONI FINALI ................................................................................................................................ 15

SECONDA PARTE: VIBRAZIONI TRASMESSE AL CORPO INTERO 16

1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO ................................................................................................................................ 16

2. MATERIALI E METODI .......................................................................................................................................... 17

2.1 misure simulate sul campo di accelerazione trasmessa al corpo intero ................................................. 17

3. DESCRITTORI DI RISCHIO: VIBRAZIONI AL CORPO INTERO ......................................................................................... 20

3.1 La norma UNI ISO 2631-1: 2008 .............................................................................................................. 20

3.2 Criteri di valutazione del rischio .............................................................................................................. 24

4. RISULTATI ......................................................................................................................................................... 24

5. CONSIDERAZIONI FINALI ................................................................................................................................ 26

BIBLIOGRAFIA ............................................................................................... 28

APPENDICE1: CARTE DI CALIBRAZIONE DELLA

STRUMENTAZIONE IMPIEGATA PER LE MISURAZIONI ....... .......... 30

APPENDICE2: MANO-BRACCIO - DETTAGLIO CALCOLO ...... ......... 48

APPENDICE3: CORPO INTERO- DETTAGLIO CALCOLO ....... ........... 53

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PREMESSA L’Ufficio Tutela Aziendale – Servizio di prevenzione e protezione di Poste Italiane, con sede in Roma, ha inviato con nota prot. DIL n° AOO-04/00001643/12 del 09/10/2012 la richiesta di una consulenza volta alla rilevazione dell’esposizione alle vibrazioni meccaniche trasmesse al corpo intero e al sistema mano braccio emesse dai veicoli utilizzati per il trasporto della corrispondenza e dei pacchi. La responsabilità di tenere i rapporti con i tecnici dell’INAIL settore Ricerca è stata affidata, per Poste Italiane, ai sigg. Gabriele Pisu e Francesco Lorenzo Rossi. Questa consulenza si annovera tra quelle fornite da questo Istituto a terzi ed a pagamento ai sensi del D. M. 7 luglio 2005“Determinazione delle tariffe spettanti all’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro per prestazioni rese a richiesta e ad utilità degli interessati”. Il Direttore del DIMEILA dott. Sergio Iavicoli ha assegnato l’incarico di effettuare le misurazioni e di redigere la Relazione Tecnica in oggetto al dott. Enrico Marchetti ed al P.I. Alessandro Lunghi del Laboratorio Rischio Agenti Fisici, settore Vibrazioni. Il dott. Marchetti ha predisposto il preventivo che è stato spedito alle Poste Italiane con protocollo n° AOO-04/0000905/13 del 4/06/2013 per l’approvazione. Poste Italiane ha accettato il preventivo con contratto protocollo Poste P-ACQ.2013.0008950 dell’8/08/2013. Successivamente a tali formalità si sono avviate le riunioni per definire le modalità di attuazione delle misurazioni. In Tabella 1a, 1b, 2a, 2b, alle pagine seguenti, il riepilogo dei mezzi e degli operatori impiegati.

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VEICOLI TESTATI PER IL MANO-BRACCIO Marca/Tipo cc/Aliment.ne Targa Anno

immatr./km percorsi

Pneumatici Sedile Anteriori Posteriori

Ducati Energia FREE DUCK

Elettrica X65DKX 4827 4.0-1063M Press=2.8

4.0-1063M Press=1.8

di serie

Ducati Energia FREE DUCK

Elettrica X6L4JZ 2013/2058 4.0-1063M press=2.8

4.0-1063M Press=1.8

di serie

Fiat DUCATO

2999/benzina-metano

EJ365FA 2011/5033 215/70 R15press=4.1

215/70 R15press=4.5

di serie

Piaggio PORTER 1308/benzina EG533HD 2011/9024 155 R13 press=3

155 R13 press=3.0

di serie

Fiat DOBLO'

1248/diesel EK461AB 2011 195/60 R16 press=2.5

195/60 R16 press=2.5

di serie

Piaggio LIBERTY

124/benzina DZ51574 2012/20471 90/80 R16 press=2

110/80/R14 press=2.0

di serie

Piaggio LIBERTY

124/benzina DZ64602 2012/6642 90/80 R16 press=2

110/80 R14 press=1.8

di serie

Fiat PANDA VAN 4x2

1242/benzina EH653RL 2011/20017 155/80 R13 155/80 R13 di serie

Fiat PANDA VAN 4X2

1242 benzina EH653RJ 2011/18438 155/80 R13 155/80 R13 di serie

Fiat PANDA VAN 4x2

1.242 benzina EH094JA 2011/41264 155/80 R13 155/80 R13 di serie

Fiat PANDA VAN 4x4

1.242 benzina EH891SB 2011/57373 165/70 R14 press=2.2

165/70 R14 press=2.2

di serie

Bici Lombardo Trazione muscolare

Dato non presente

Dato non presente

24” x 1,75” 26” x 1,75” di serie

Bici Dinghi pedalata assistita

Elettrica Dato non presente

Dato non presente

24” x 1,75” 24” x 1,75” di serie

Tabella 1a

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VEICOLI TESTATI PER IL CORPO INTERO

Marca/Tipo cc/Aliment.ne Targa Anno

immatr./km percorsi

Pneumatici Sedile

Anteriori Posteriori

Ducati Energia FREE DUCK

Elettrica X65DKX 4827 4.0-1063M Press=2.8

4.0-1063M Press=1.8

di serie

Ducati Energia FREE DUCK

Elettrica X6L4JZ 2013/2058 4.0-1063M Press=2.8

4.0-1063M Press=1.8

di serie

Fiat DUCATO

3000/benzina-metano

EJ365FA 2011/5033 215/70 R15C

press=4.1 215/70 R15C

press=4.5 di serie

Fiat DUCATO

2287/diesel

EJ149ED 2011 215/70R15 press=4.1

215/70R15 press=4.1

di serie

Piaggio PORTER 1308/benzina EG533HD 2011/9024 155 R13 press=3

155 R13 press=3

di serie

Piaggio PORTER 1308/benzina EG270HD 2011 155 R13 press=3

155 R13 press=3

di serie

Fiat DOBLO'

1248/ diesel EK461AB 2011 195/60 R16 press=2.5

195/60 R16 press=2.5

di serie

Fiat DOBLO'

1248/ diesel ET720DD 2013/13571 195/60 R16

press=3 195/60 R16

press=3 di serie

Piaggio LIBERTY

124/benzina DZ51574 2012/20471 90/80 R16 press=2

110/80 R14 press=2

di serie

Piaggio LIBERTY

124/benzina

DZ64602 2012/6642 30/80 R16 press=2

110/80 R14 press=1.8

Piaggio soft

Fiat PANDA VAN 4X2

1.242/benzina

EH653RL 2011/20017 155/80 R13 155/80 R13 di serie

Fiat PANDA VAN 4X2

1.242/benzina

EH653RJ 2011/18438 155/80 R13 155/80 R13 di serie

Fiat PANDA VAN 4X2

1.242/benzina

EH094JA 2011/41264

155/80 R13 155/80 R13 di serie

Fiat PANDA VAN 4x4

1.242/benzina EH891SB 2011/57373 165/70 R14 press=2.2

165/70 R14 press=2.2

di serie

Fiat PANDA VAN 4x4

1.242/benzina EH893SB 2011 165/70 R14 press=2.2

165/70 R14 press=2.2

di serie

Fiat SCUDO

1.560 diesel EH257RP 2011/16719 215/60R16C

press=3.1 215/60R16C

press=3.7 di serie

Bici Lombardo Trazione muscolare

Dato non presente

Dato non presente

24” x 1,75” 26” x 1,75” di serie

Bici Dinghi pedalata assistita

Elettrica Dato non presente

Dato non presente

24” x 1,75” 24” x 1,75” di serie

Tabella 1b

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CONDUCENTI IMPIEGATI PER IL MANO-BRACCIO Cognome e Nome Età Altezza Peso Veicolo testato XXXX XXXX 36 anni 1.80 m 86 kg Ducati Energia FREE DUCK X65DKX

Ducati Energia FREE DUCK X6L4JZ Fiat DOBLO' EK461AB Fiat PANDA VAN 4X2 EH653RL Bici Dinghi pedalata assistita

YYYY YYYY 54 anni 1.73 m 78 kg Fiat DUCATO EJ365FA Fiat PANDA VAN 4X2 EH653RJ Fiat PANDA VAN 4X2 EH094JA Fiat PANDA VAN 4X4 EH891SB Piaggio LIBERTY DZ51574

Bici Lombardo

JJJJ JJJJ 39 anni 1.84 m 75 kg Piaggio PORTER EG533HD KKKK KKKK 41 anni 1.78 m 96 kg Piaggio LIBERTY DZ64602

Tabella 2a

CONDUCENTI IMPIEGATI PER IL CORPO INTERO

Cognome e Nome Età Altezza Peso Veicolo testato XXXX XXXX 36 anni 1.80 m 86 kg Ducati Energia FREE DUCK X65DKX

Ducati Energia FREE DUCK X6L4JZ Piaggio PORTER EG270HD Fiat DOBLO' EK461AB Fiat DOBLO' ET720DD Fiat PANDA VAN 4X2 EH653RL Bici Dinghi pedalata assistita

YYYY YYYY 54 anni 1.73 m 78 kg Fiat DUCATO EJ365FA Fiat PANDA VAN 4X2 EH653RJ Fiat PANDA VAN 4X2 EH094JA Fiat PANDA VAN 4X4 EH891SB Bici Lombardo

JJJJ JJJJ 39 anni 1.84 m 75 kg Piaggio PORTER EG533HD Fiat PANDA VAN 4X4 EH893SB

KKKK KKKK 41 anni 1.78 m 96 kg Piaggio LIBERTY DZ64602 Fiat DUCATO EJ149ED Piaggio LIBERTY DZ51574 Fiat SCUDO EH257RP

Tabella 2b

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Figura 1:Tipologie di fondi stradali L’indagine si è svolta, in base alla disponibilità dei mezzi, tra novembre 2013 e novembre 2014.

PERCORSO1: ASFALTO LISCIO

PERCORSO 2: SANPIETRINO/PAVE’

PERCORSO 3: ASFALTO SCONNESSO

PERCORSO 4: STERRATO

PERCORSO 5: BASOLATO

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PRIMA PARTE: VIBRAZIONI TRASMESSE AL SISTEMA MANO-BRACCIO 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Le vibrazioni trasmesse al corpo intero sono inquadrate nel D. Lgs. 81/08 (Testo unico sulla sicurezza) al Titolo VIII, Capo III: “Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni”. Di seguito si riportano alcuni degli stralci più rilevanti ai fini dell’impostazione delle misure relative alla presente consulenza.

Art. 200. Definizioni

1. Ai fini del presente capo, si intende per: a) vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio: le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al sistema mano-braccio nell’uomo, comportano un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici o muscolari; ….. c) esposizione giornaliera a vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio A(8): [ms-2]: valore mediato nel tempo, ponderato, delle accelerazioni misurate per una giornata lavorativa nominale di otto ore;

Art. 201. Valori limite di esposizione e valori d'azione

“1. Ai fini del presente capo, si definiscono i seguenti valori limite di esposizione e valori di azione:

a) per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio: 1) il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 5 m/s2; mentre su periodi brevi è pari a 20 m/s2; 2) il valore d'azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, che fa scattare l’azione, è fissato a 2,5 m/s2.

2. Nel caso di variabilità del livello di esposizione giornaliero va considerato il livello giornaliero massimo ricorrente.”

Art. 202. Valutazione dei rischi

“1. Nell'ambito di quanto previsto dall'articolo 181, il datore di lavoro valuta e, quando necessario, misura, i livelli di vibrazioni meccaniche cui i lavoratori sono esposti.

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2. Il livello di esposizione alle vibrazioni meccaniche può essere valutato mediante l'osservazione delle condizioni di lavoro specifiche e il riferimento ad appropriate informazioni sulla probabile entità delle vibrazioni per le attrezzature o i tipi di attrezzature nelle particolari condizioni di uso reperibili presso banche dati dell'ISPESL o delle regioni o, in loro assenza, dalle informazioni fornite in materia dal costruttore delle attrezzature. Questa operazione va distinta dalla misurazione, che richiede l'impiego di attrezzature specifiche e di una metodologia appropriata e che resta comunque il metodo di riferimento.

3. L'esposizione dei lavoratori alle vibrazioni trasmesse al corpo intero è valutata o misurata in base alle disposizioni di cui all'allegato XXXV, parte A.”

2. MATERIALI E METODI Le Poste Italiane S.p.A. mettono a disposizione dei portalettere le tipologie di veicoli riportati nella Tabella 1a.

2.1 MISURE SIMULATE SUL CAMPO DI ACCELERAZIONE TRASMESSA AL SISTEMA MANO- BRACCIO

Percorsi di misura: sono stati individuati da Poste Italiane, 5 tipologie di fondi stradali tipo normalmente percorsi dai veicoli del Recapito, che sono di seguito descritti ed illustrati in Figura1:

• Fondo stradale tipo asfalto liscio (manto superficiale bituminoso con maggioranza di tratti lisci appena rifatti e con tombini quasi in linea con il piano stradale), con velocità di percorrenza tipica tra 50 e 70 km/h;

• Fondo stradale tipo sanpietrino/pavè (strade caratterizzate dalla suddetta pavimentazione con avvallamenti e sconnessioni), con velocità di percorrenza tipica tra 30 e 40 km/h;

• Fondo stradale tipo asfalto sconnesso (manto superficiale bitumoso con maggioranza di tratti fessurati, sconnessioni, apertura di buche, avvallamenti e con tombini non in linea con il piano stradale), con velocità di percorrenza tipica tra 30 e 50 km/h;

• Fondo stradale tipo sterrato (percorso che identifica zone in estrema periferia o aperta campagna caratterizzate da strade non asfaltate su strada sterrata, in parte sconnessa), con velocità di percorrenza tipica tra 20 e 30 km/h;

• Fondo stradale tipo basolato (pavimentazione di origine vulcanica caratteristica di alcuni centri storici d’Italia), con velocità di percorrenza tipica tra 20 e 30 km/h.

Sono stati poi selezionati i percorsi reali giudicati rappresentativi delle cinque tipologie, quali campi prova ove effettuare le misurazioni.

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni Condizioni ambientali: le rilevazioni sono state effettuate in assenza di precipitazioni e temperatura non inferiore a 10° C. Condizioni di carico: i mezzi non sono stati misurati a pieno carico in quanto è una condizione di infrequente ricorrenza migliorativa delle vibrazioni trasmesse al conducente. Pertanto si è scelto di comune accordo di effettuare le misurazioni nella condizione più gravosa di minimo carico in modo da tutelare il più possibile le condizioni lavorative degli addetti al recapito Poste Italiane S.p.A.

Figura 2: accelerometro posizionato sulla mano del conducente.

Strumentazione impiegata: è stato utilizzato un accelerometro triassiale LARSON DAVIS tipo SEN 026 s/n P26746 inserito all’interno di un adattatore che è stato posizionato nel palmo della mano del conducente (Figura 2). Le sollecitazioni delle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio dal veicolo testato sono state trasdotte dall’accelerometro e trasmesse via cavo, come segnali in tensione, allo strumento HVM100 s/n 00358 della LARSON DAVIS che li ha elaborati, visualizzati e memorizzati in termini di accelerazioni ponderate. Tutta la strumentazione impiegata, rispondente alla Norma UNI ENV 28401, è stata certificata SIT. L’adattatore utilizzato è stato realizzato a partire dalle specifiche contenute nello standard UNI EN ISO 10819. Durata della singola misura: Le misure effettuate con l’HVM100 su ciascun veicolo testato sulle varie tipologie di fondo stradale, hanno avuto una durata pari al tempo impiegato per percorrere i vari fondi stradali ed ottenere un livello stabilizzato e rappresentativo. Forza di prensione sull’impugnatura: non misurata Forza di spinta sull’impugnatura: non misurata

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni Rapporto di misura: per ogni rilevazione effettuata sono stati registrati i seguenti dati: 1) Data della prova 2) Strumentazione utilizzata 3) Esecutore della misura 4) Veicolo

a. Tipo b. Marca e modello c. Condizioni generali

5) (data immatricolazione, Km percorsi, dimensioni e pressione dei pneumatici) 6) Durata della misura 7) Assi di misura 8) Accelerazioni misurate 3. DESCRITTORI DI RISCHIO: VIBRAZIONI AL SISTEMA MA NO-BRACCIO

3.1. NORMA UNI EN ISO 5349-1:2004

L’entrata in vigore del D.Lgs. 81/08 ha definito le modalità di valutazione dl rischio da esposizione a vibrazioni meccaniche al sistema mano - braccio. Secondo tale decreto (allegato XXXV, parte A) la normativa tecnica di riferimento per le misure di esposizione a vibrazioni al mano-braccio adottata è la UNI EN ISO 5349-1:2004. Le metodiche valutative del rischio da esposizione a vibrazioni, definite nell’ambito della norma UNI EN ISO 5349-1:2004, si basano sulla misura dell’accelerazione quadratica media ponderata in frequenza. Tale quantità va rilevata lungo ciascuna delle tre componenti assiali del vettore accelerazione. A tal fine lo standard UNI EN ISO 5349-1:2004 definisce il sistema di assi cartesiani, riportato in Figura 3, e uno specifico filtro di ponderazione in frequenza, definito uguale per i tre assi di misura x, y, z, riportato in Figura 4. L’intervallo di frequenze di interesse igienistico per i possibili effetti sulla salute si estende da 6.3 a 1250 Hz.

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

Figura 3: assi di misurazione delle accelerazioni

Figura 4: curva di ponderazione dell’accelerazione misurata

Il valore totale di vibrazioni cui è esposto il sistema mano - braccio (ahv) si determina, in accordo con lo standard, mediante la seguente relazione:

2222 )/( hwzhwyhwxhv aaasma ++= (1)

ove akwx, akwy e akwz sono i valori misurati dell’accelerazione complessiva ponderata sui tre assi di misura. Il criterio definito dallo standard ai fini della valutazione dell’esposizione a vibrazioni, si basa sull’assunzione che due esposizioni quotidiane a vibrazioni - di entità ahv1 ed ahv2 - e di durata rispettivamente T1 e T2, siano equivalenti in relazione ai possibili rischi sulla salute, quando:

22

212

1 TaTa hvhv ⋅=⋅ (2)

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni La (2) esprime in termini matematici il così detto "principio dell’egual energia". Sulla base di tale principio, l’esposizione a vibrazioni al sistema mano - braccio si può quantificare, analogamente all’esposizione a vibrazioni corpo intero, mediante l’accelerazione equivalente ponderata in frequenza riferita ad 8 ore di lavoro, convenzionalmente denotata con il simbolo A(8). L’accelerazione equivalente ponderata in frequenza riferita ad 8 ore di lavoro si calcola mediante la seguente formula:

8)8( e

hv

TaA ⋅= (3)

dove: Te è il tempo di esposizione; ahv è l’accelerazione ponderata misurata definita dalla (1).

3.2. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

Il Capo III del Titolo VIII del D. Lgs. 81/08 prescrive le misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori che sono esposti o possono essere esposti a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche. Nei riguardi dei soggetti indicati all'articolo 3, comma 2, del decreto legislativo D.Lgs. 81/2008 le disposizioni del capo III sono applicate tenuto conto delle particolari esigenze connesse al servizio espletato, quali individuate dai decreti ivi previsti. I livelli di rischio previsti dal capo III per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio sono riportati in Tabella 3.

VALORE DI AZIONE GIORNALIERO A(8) = 2,5 m/s2 VALORE LIMITE DI ESPOSIZIONE GIORNALIERO A(8) = 5,0 m/s2 VALORE LIMITE SU PERIODI BREVI aw = 20 m/s2

Tabella 3: Livelli di rischio per l’esposizione a vibrazioni al sistema mano-braccio fissati dal Capo III del Titolo VIII del D. Lgs. 81/08

Il livello d’azione rappresenta quel valore di esposizione a partire dal quale devono essere attuate specifiche misure di tutela per i soggetti esposti. Tali misure includono la formazione dei lavoratori sul rischio specifico, l’attuazione di interventi mirati alla riduzione del rischio, il controllo sanitario periodico dei soggetti esposti. Il valore limite rappresenta il livello di esposizione il cui superamento è vietato e deve essere prevenuto, in quanto esso comporta un rischio inaccettabile per un soggetto che vi sia esposto in assenza di dispositivi di protezione. Esposizioni a vibrazioni di livello superiore a 20 m/s2, anche se di brevissima durata (superiore a 1 minuto), sono vietate. Tale valore rappresenta il “livello di rischio rilevante”.

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4. RISULTATI I risultati di seguito riportati forniscono un’immagine dell’esposizione lavorativa al sistema mano-braccio pari a 8 ore. In allegato sono esplicitati per maggior chiarezza anche i valori relativi alle singole mezzore. (Appendice2)

Mezzi – vibrazioni al mano-braccio ax ay az |awSUM| A(8) ∆A(8)

Ducati Energia FREE DUCK - X65DKX - PERCORSO 1 0.675 0.697 0.552 1.116 1.116 0,223

Ducati Energia FREE DUCK - X65DKX - PERCORSO 2 1.440 1.780 1.190 2.580 2.580 0,516

Ducati Energia FREE DUCK - X65DKX - PERCORSO 3 1.120 1.240 0.830 1.866 1.866 0,373

Ducati Energia FREE DUCK - X6L4JZ - PERCORSO 5 2.450 2.060 1.740 3.634 3.634 0,727

Fiat DUCATO - EJ365FA - PERCORSO 5 2.120 1.330 1.120 2.742 2.742 0,548

Piaggio PORTER - EG533HD - PERCORSO 3 1.460 1.340 1.650 2.580 2.580 0,516

Fiat DOBLO' - EK461AB – PERCORSO 3 – 40 km/h 1.330 0.813 0.677 1.700 1.700 0,340

Fiat DOBLO' - EK461AB - PERCORSO3 – 50 km/h 1.060 0.800 0.500 1.419 1.419 0,284

Piaggio LIBERTY - DZ51574 – PERCORSO 5 1.270 2.130 2.630 3.615 3.615 0,723

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 1 0.454 0.664 1.08 1.347 1.347 0,269

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 2 1.110 1.950 2.892 3.659 3.659 0,732

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 3 - 40km/h 0.790 1.400 1.980 2.530 2.530 0,506

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 3 - 50km/h 0.830 1.500 1.990 2.627 2.627 0,525

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 4 1.000 1.570 2.470 3.100 3.100 0,620

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH094JA – PERCORSO 5 1.380 0.911 1.120 1.980 1.980 0,396

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH891SB – PERCORSO 3 – 40 km/h 1.280 0.839 0.624 1.650 1.650 0,330

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH891SB – PERCORSO 3 – 50 km/h 1.400 0.820 0.648 1.740 1.740 0,348

Bici Lombardo PERCORSO 1 0.832 0.660 0.805 1.333 1.333 0,267

Bici Lombardo PERCORSO 2 1.250 1.020 1.460 2.176 2.176 0,435

Bici Lombardo PERCORSO 3 1.470 1.300 1.650 2.570 2.570 0,514

Bici Dinghi pedalata assistita PERCORSO 1 1.540 1.270 1.500 2.497 2.497 0,499

Bici Dinghi pedalata assistita PERCORSO2 2.660 1.900 2.580 4.164 4.164 0,832

Tabella 4: risultati dell’esposizione personale alle vibrazioni meccaniche associate al mano braccio (tutte le accelerazioni sono in m/s2)

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5. CONSIDERAZIONI FINALI L’esame dei risultati riportati in Tab. 4 mostra un sostanziale rispetto dei valori limite di esposizione considerati su otto ore di guida continuativa sui vari percorsi per tutti i veicoli misurati. Si osservano alcuni superamenti del valore d’azione, soprattutto su percorsi più sconnessi. Ma i dati non sono idonei a trarne alcuna relazione statisticamente significativa. La situazione resta sostanzialmente immutata se, per ragioni cautelative, si somma il relativo errore ∆A(8) (rappresenta la deviazione standard da utilizzare come stima dell’incertezza di misura) al valore dell’A(8). La deduzione che se ne può trarre è che l’esposizione del sistema mano - braccio non è preoccupante dal punto di vista igienistico. Infatti il contatto tra mano e volante/manubrio non è continuo e vengono adottati valori di forza di contatto, impugnature e posizioni piuttosto variabili, che ne modulano la trasmissione delle vibrazioni in maniera aleatoria e non definibile. Inoltre il contatto viene interrotto con tempi e modalità non facilmente definibili, quando il conducente scende dal veicolo per consegnare la posta. Invece le misure condotte in questa occasione sono fortemente standardizzate ed hanno posizioni definite e costanti per tutto il tempo di misurazione, anche se non sempre rappresentative della realtà lavorativa. Conseguentemente i valori della Tab. 4 devono essere considerati come valori superiori, raggiungibili solo in condizioni teoriche, cui in realtà l’esposizione non arriva quasi mai, poiché i tempi di guida nell’attività di recapito sono tangibilmente inferiori. Qualora si vogliano intraprendere azioni di bonifica, necessari solo nei caso che i tempi di esposizione, combinanti con i valori di accelerazione del particolare veicolo e fondo stradale siano tali da far superare il limite di azione, si suggerisce di agire sulla velocità di marcia dei conducenti. Infatti tale parametro agisce sull’accelerazione che si trasmette dall’asfalto al conducente sia a livello del sistema mano – braccio, sia al livello del corpo intero.

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SECONDA PARTE: VIBRAZIONI TRASMESSE AL CORPO INTERO 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Le vibrazioni trasmesse al corpo intero sono inquadrate nel D. Lgs. 81/08 (Testo unico sulla sicurezza) al Titolo VIII, Capo III:“Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni”. Di seguito riportiamo alcuni degli stralci più rilevanti ai fini dell’impostazione delle misure relative alla presente consulenza.

Art. 200. Definizioni

1. Ai fini del presente capo, si intende per: …….

b) vibrazioni trasmesse al corpo intero: le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al corpo intero, comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide; ….. d) esposizione giornaliera a vibrazioni trasmesse al corpo intero A(8): [ms-2]: valore mediato nel tempo, ponderato, delle accelerazioni misurate per una giornata lavorativa nominale di otto ore.

Art. 201. Valori limite di esposizione e valori d'azione

“1. Ai fini del presente capo, si definiscono i seguenti valori limite di esposizione e valori di azione:

…… b) per le vibrazioni trasmesse al corpo intero:

1) il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 1,0 m/s2; mentre su periodi brevi è pari a 1,5 m/s2;

2) il valore d'azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 0,5 m/s2.

2. Nel caso di variabilità del livello di esposizione giornaliero va considerato il livello giornaliero massimo ricorrente.”

Art. 202. Valutazione dei rischi

“1. Nell'ambito di quanto previsto dall'articolo 181, il datore di lavoro valuta e, quando necessario, misura, i livelli di vibrazioni meccaniche cui i lavoratori sono esposti.

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2. Il livello di esposizione alle vibrazioni meccaniche può essere valutato mediante l'osservazione delle condizioni di lavoro specifiche e il riferimento ad appropriate informazioni sulla probabile entità delle vibrazioni per le attrezzature o i tipi di attrezzature nelle particolari condizioni di uso reperibili presso banche dati dell'ISPESL o delle regioni o, in loro assenza, dalle informazioni fornite in materia dal costruttore delle attrezzature. Questa operazione va distinta dalla misurazione, che richiede l'impiego di attrezzature specifiche e di una metodologia appropriata e che resta comunque il metodo di riferimento.

…. 4. L'esposizione dei lavoratori alle vibrazioni trasmesse al corpo intero è valutata o

misurata in base alle disposizioni di cui all'allegato XXXV, parte B.”

L’allegato tecnico, in sostanza, stabilisce che le misurazioni debbano essere condotte secondo lo standard tecnico UNI ISO 2631-1:2008 (di qui in poi denominato semplicemente 2631). 2. MATERIALI E METODI Le Poste Italiane S.p.A. mettono a disposizione dei portalettere le tipologie di veicoli riportati nella Tabella1b.

2.1 MISURE SIMULATE SUL CAMPO DI ACCELERAZIONE TRASMESSA AL CORPO INTERO

Percorsi di misura: sono stati individuati da Poste Italiane, 5 tipologie di fondi stradali tipo normalmente percorsi dai veicoli del Recapito, che sono di seguito descritti ed illustrati in Figura1:

• Fondo stradale tipo asfalto liscio (manto superficiale bituminoso con maggioranza di tratti lisci appena rifatti e con tombini quasi in linea con il piano stradale), con velocità di percorrenza tipica tra 50 e 70 km/h;

• Fondo stradale tipo sanpietrino/pavè (strade caratterizzate dalla suddetta pavimentazione con avvallamenti e sconnessioni), con velocità di percorrenza tipica tra 30 e 40 km/h;

• Fondo stradale tipo asfalto sconnesso (manto superficiale bituminoso con maggioranza di tratti fessurati, sconnessioni, apertura di buche, avvallamenti e con tombini non in linea con il piano stradale), con velocità di percorrenza tipica tra 30 e 50 km/h;

• Fondo stradale tipo sterrato (percorso che identifica zone in estrema periferia o aperta campagna caratterizzate da strade non asfaltate su strada sterrata, in parte sconnessa), con velocità di percorrenza tipica tra 20 e 30 km/h;

• Fondo stradale tipo basolato (pavimentazione di origine vulcanica caratteristica di alcuni centri storici d’Italia), con velocità di percorrenza tipica tra 20 e 30 km/h.

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni Sono stati poi selezionati i percorsi reali giudicati rappresentativi delle cinque tipologie, quali campi prova ove effettuare le misurazioni. Condizioni ambientali: le rilevazioni sono state effettuate in assenza di precipitazioni e temperatura non inferiore a 10° C. Condizioni di carico: i mezzi non sono stati misurati a pieno carico in quanto è una condizione migliorativa delle vibrazioni trasmesse al conducente e di infrequente ricorrenza. Pertanto si è scelto di comune accordo di effettuare le misurazioni nella condizione più gravosa di minimo carico in modo da tutelare il più possibile le condizioni lavorative degli addetti al recapito Poste Italiane S.p.A.

Figura 5: accelerometro posizionato sul sedile del conducente, con e senza indicazione degli assi

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Figura 6: accelerometro posizionato sul pianale

Strumentazione impiegata: Sono stati posizionati due accelerometri triassiali: � Il primo, da sedile montato sul un disco di gomma, è stato posizionato sulla seduta

dell’operatore (Figura5); � l’altro sul pianale in corrispondenza dell’attacco del sedile al pianale stesso (Figura6),

per la verifica della qualità dei dati. Si è avuto cura di centrare l’origine degli assi sotto il coccige del soggetto, orientato come previsto dalla 2631. Disponendo di un Analizzatore OROS OR38 a 32 canali e di un Vibrometro SVANTEK SVAN 948, le misure sono state eseguite con la strumentazione più indicata in relazione anche allo spazio disponibile sul veicolo testato utilizzando, all’occorrenza le due diverse catene di misura. La prima era costituita da un accelerometro triassiale B&K tipo 4515-B s/n 2618489 inserito all’interno di un adattatore da sedile che è stato posizionato sulla seduta. Le sollecitazioni delle vibrazioni trasmesse al corpo intero dal veicolo testato sono state trasdotte dall’accelerometro lungo i tre assi definiti nella 2631e trasmesse via cavo, come segnali in tensione, allo strumento OROS OR38 che li ha elaborati, visualizzati e memorizzati in termini di accelerazioni ponderate. La seconda catena di misura si componeva da un accelerometro ICP Dytran tipo 3143M1 inserito all’interno di un adattatore da sedile posizionato sulla seduta dell’operatore impegnato

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni alla guida del veicolo. Le sollecitazioni delle vibrazioni trasmesse al corpo intero dal veicolo testato sono state trasdotte dall’accelerometro lungo i tre assi definiti nello standard 2631e trasmesse via cavo, come segnali in tensione, allo strumento SVANTEK SVAN 948 che li ha elaborati, visualizzati e memorizzati in termini di accelerazioni ponderate. Tutta la strumentazione impiegata è rispondente alla Norma UNI ENV 28401, è stata certificata SIT (Appendice1). Durata della singola misura: Le misure effettuate sia con l’OROS OR38 sia con lo SVANTEK SVAN 948, su ciascun veicolo testato sulle varie tipologie di fondo stradale, hanno avuto una durata pari al tempo impiegato per percorrere i vari fondi stradali, ed ottenere un valore di accelerazione stabilizzata e rappresentativa. Regolazione del sedile: Il sedile dell’autista, quando disponeva di regolazione in peso ed in posizione, è stato regolato in base alle caratteristiche antropometriche del soggetto alla guida. Rapporto di misura: per ogni rilevazione effettuata sono stati registrati i seguenti dati: 1) Data ed ora della prova 2) Strumentazione utilizzata 3) Dati antropometrici ed anagrafici dell’autista 4) Veicolo in prova

a. Tipo b. Marca e modello c. Altre eventuali informazioni (data immatricolazione, Km percorsi, dimensioni e pressione dei pneumatici)

5) Fondo stradale percorso dal veicolo durante il test 6) Durata della misura 7) Accelerazioni RMS media misurata 3. DESCRITTORI DI RISCHIO: VIBRAZIONI AL CORPO INTE RO

3.1 LA NORMA UNI ISO 2631-1: 2008 Il citato allegato XXXV, parte B, introduce la norma UNI ISO 2631-1:2008 come guida tecnica da seguire per le misure destinate alla valutazione dell’esposizione alle vibrazioni meccaniche al corpo intero. Le metodiche valutative del rischio da esposizione a vibrazioni, definite nell’ambito della norma UNI ISO 2631-1: 2008, si basano sulla misura della seguente grandezza:

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni Dove aw(t) è l’accelerazione ponderata in funzione del tempo e T è la durata della misurazione. L’intervallo di frequenze di interesse igienistico, per i possibili effetti sul comfort e sulla salute, si estende da 1 Hz a 80 Hz. In Tabella 5 è riportato uno schema dei differenti filtri di ponderazione definiti dallo standard e del loro campo di impiego. Da quanto riportato in Tabella 5, si evince che i filtri di ponderazione Wk, Wd e Wc sono gli unici di interesse ai fini della valutazione del rischio per la salute dei soggetti esposti; in particolare lo standard prende in considerazione, tra gli effetti sulla salute, unicamente le patologie a carico della colonna vertebrale.

Ponderazione Salute Comfort Percezione Mal di trasporti Wk asse z, sedile asse z, sedile

asse z, in piedi x,y,z piedi (pos. seduta) z, pos. supina

asse z, sedile asse z, in piedi z, pos. supina

-

Wd assi x,y, sedile assi x,y, sedile assi x,y, in piedi y,z, schienale x,y, pos. supina

assi x,y, sedile assi x,y, in piedi x,y, pos. supina

W f verticale Wc x, schienale x, schienale x, schienale - We - rx, ry, rz sedile rx, ry, rz sedile - W j - pos. supina

z, (testa) pos. supina z, (testa)

-

Tabella 5: Guida all’applicazione delle curve di ponderazione

Il valore totale di vibrazioni a cui è esposto il corpo (av) si determina, in accordo con lo standard, mediante la seguente relazione:

av (m/s2) = (kx2 a2

wx + ky2 a2

wy + kz2 a2

wz)1/2 (5)

ove kx e ky assumono valore 1.4, nel caso di esposizioni in posizione seduta e valore unitario per la posizione eretta, mentre il coefficiente kz assume in entrambi i casi valore unitario. Tale relazione va utilizzata per la valutazione del disagio indotto dalle vibrazioni. Va rilevato in proposito che per quanto concerne la valutazione degli effetti sulla salute è da considerarsi unicamente l’esposizione lungo la componente assiale dominante, moltiplicata per l’appropriato fattore correttivo ki, come verrà illustrato in dettaglio al successivo paragrafo. La grandezza aw rappresenta il valore quadratico medio (r.m.s.) dell’accelerazione ponderata in frequenza, espresso in m/s2 . Tale quantità va rilevata lungo ciascuna delle tre componenti

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni assiali del vettore accelerazione. A tal fine la 2631 definisce il sistema di assi cartesiani, riportato in Figura 7, e specifici filtri di ponderazione in frequenza, definiti per ciascuno dei tre assi di misura x, y, z, e per ciascuna delle differenti posture del corpo esposto a vibrazioni: eretta, seduta, supina.

Figura 7: Definizione degli assi di riferimento ai fini della misura dell’esposizione alle vibrazioni al corpo intero per un soggetto seduto

Il criterio definito dallo standard ai fini della valutazione dell’esposizione a vibrazioni, si basa sull’assunzione che due esposizioni quotidiane a vibrazioni – di entità aw1 ed aw2 – e di durata rispettivamente T1 e T2, siano equivalenti in relazione ai possibili rischi sulla salute, quando:

aw1 T1½ = aw2 T2

½ (6) Tale formula esprime in termini matematici il così detto “principio dell’egual energia”. Sulla base di tale principio, l’esposizione a vibrazioni al corpo intero si può quantificare, analogamente all’esposizione a vibrazioni mano-braccio, mediante l’accelerazione equivalente ponderata in frequenza riferita ad 8 ore di lavoro, convenzionalmente denotata con il simbolo A(8). L’accelerazione equivalente ponderata in frequenza riferita ad 8 ore di lavoro si calcola mediante la seguente formula:

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A(8) = avTe8

(m/s2) (7)

dove: Te: Durata complessiva giornaliera di esposizione a vibrazioni (ore) av: Valore dell’accelerazione complessiva definito dalla formula (4). Nel caso in cui il lavoratore sia esposto a differenti valori di vibrazioni, come nel caso di impiego di più mezzi meccanici nell’arco della giornata lavorativa (in numero complessivo di N), l’esposizione quotidiana a vibrazioni A(8), in m/s2, sarà ottenuta mediante l’espressione:

dove: a2

vi: somma vettoriale dell’accelerazione ponderata in frequenza relativa all’operazione i-esima

Ti: Tempo di esposizione relativo alla operazione i-esima (ore) Nel caso di vibrazioni impulsive e di transienti vibratori, lo standard definisce una metodica valutativa addizionale, in quanto si ritiene che la metodica primaria, basata sulla valutazione delle quantità aw e av definite sopra, potrebbe portare a sottostimare l’esposizione, in relazione agli effetti sulla salute e sul comfort. Il criterio definito dallo standard ai fini della valutazione dell’esposizione a vibrazioni impulsive, si basa sull’assunzione che due esposizioni quotidiane a vibrazioni – di entità aw1

ed aw2 – e di durata rispettivamente T1 e T2, siano equivalenti in relazione ai possibili rischi sulla salute, quando:

aw1 T1¼ = aw2 T2

¼ (9) Il corrispondente indicatore di rischio è denominato VDV dall’inglese Vibration Dose Value. Questo indicatore non è stato adottato nella legislazione italiana recepita a partire dalla direttiva europea 2002/44/CE. Pertanto il suo utilizzo è soltanto indicativo ma non vincolante.

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni 3.2 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Il capo III del Titolo VIII del Testo Unico prescrive le misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori che sono esposti o possono essere esposti a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche. I livelli di rischio previsti dal capo III per le vibrazioni trasmesse al corpo intero sono riportati in Tabella 6. VALORE DI AZIONE GIORNALIERO A(8) = 0,5 m/s2 VALORE LIMITE DI ESPOSIZIONE GIORNALIERO A(8) = 1,0 m/s2 VALORE LIMITE SU PERIODI BREVI aw = 1,5 m/s2

Tabella 3: Livelli di rischio per l’esposizione a vibrazioni al corpo intero fissati dal Capo III del Titolo VIII del D. Lgs. 81/08

Il livello d’azione rappresenta quel valore di esposizione a partire dal quale devono essere attuate specifiche misure di tutela per i soggetti esposti. Tali misure includono la formazione dei lavoratori sul rischio specifico, l’attuazione di interventi mirati alla riduzione del rischio, il controllo sanitario periodico dei soggetti esposti. Il valore limite rappresenta il livello di esposizione il cui superamento è vietato e deve essere prevenuto, in quanto esso comporta un rischio inaccettabile per un soggetto che vi sia esposto in assenza di dispositivi di protezione. Esposizioni a vibrazioni di livello superiore a 1,5 m/s2, anche se di breve durata, sono vietate.

4. RISULTATI I risultati di seguito riportati forniscono un’immagine dell’esposizione lavorativa pari a 8 ore. In allegato sono esplicitate per maggior chiarezza anche i valori relativi alle singole mezzore. (Allegato 3).

Mezzi – vibrazioni al corpo intero 1,4 ax 1,4 ay az |awMAX | |awSUM| A(8) ∆A(8)

Ducati Energia FREE DUCK - X65DKX – PERCORSO 1

0.269 0.223 0.338 0.338 0.486 0.338 0,097

Ducati Energia FREE DUCK - X65DKX – PERCORSO 2

0.431 0.458 0.849 0.849 1.057 0.849 0,170

Ducati Energia FREE DUCK - X65DKX – PERCORSO 3

0.323 0.379 0.708 0.708 0.866 0.708 0,142

Ducati Energia FREE DUCK - X6L4JZ – PERCORSO 5

0.533 0.341 1.300 1.300 1.484 1.300 0,260

Fiat DUCATO - EJ365FA – PERCORSO3 – v = 40 km/h

0.305 0.375 0.744 0.744 0.887 0.744 0,149

Fiat DUCATO - EJ365FA – PERCORSO3 – v = 50 km/h

0.283 0.340 0.671 0.671 0.804 0.671 0,134

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Mezzi – vibrazioni al corpo intero 1,4 ax 1,4 ay az |awMAX | |awSUM| A(8) ∆A(8)

Fiat DUCATO - EJ365FA – PERCORSO 5 0.553 0.431 1.080 1.080 1.288 1.080 0,216

Fiat DUCATO - EJ149ED – PERCORSO 1 0.299 0.215 0.438 0.438 0.572 0.438 0,088

Fiat DUCATO - EJ149ED – PERCORSO 2 0.367 0.352 0.911 0.911 1.043 0.911 0,182

Fiat DUCATO - EJ149ED – PERCORSO 4 0.274 0.491 0.770 0.770 0.954 0.770 0,154

Piaggio PORTER - EG533HD – PERCORSO 3 0.302 0.310 0.714 0.714 0.839 0.714 0,143

Piaggio PORTER - EG270HD – PERCORSO 1 0.228 0.202 0.566 0.566 0.638 0.566 0,112

Piaggio PORTER - EG270HD – PERCORSO 2 0.316 0.316 0.839 0.839 0.951 0.839 0,168

Piaggio PORTER - EG270HD – PERCORSO 4 0.400 0.571 0.958 0.958 1.115 0.958 0,192

Fiat DOBLO' - EK461AB – PERCORSO 1 0.132 0.255 0.437 0.437 0.553 0.437 0,087

Fiat DOBLO' - EK461AB – PERCORSO 2 0.167 0.373 0.944 0.944 1.028 0.944 0,189

Fiat DOBLO' - EK461AB – PERCORSO 3 – v = 40 km/h

0.288 0.284 0.684 0.684 0.795 0.684 0,137

Fiat DOBLO' - EK461AB – PERCORSO 3 – v = 50 km/h

0.290 0.193 0.598 0.598 0.717 0.598 0,120

Fiat DOBLO' - EK461AB – PERCORSO 4 0.395 0.565 0.854 0.854 1.097 0.854 0,171

Fiat DOBLO' - ET720DD – PERCORSO 5 0.615 0.370 1.080 1.080 1.296 1.080 0,216

Piaggio LIBERTY - DZ51574 – PERCORSO 5 0.225 0.717 1.070 1.070 1.307 1.070 0,214

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 1 0.111 0.319 0.436 0.436 0.562 0.436 0.112

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 2 0.270 0.801 1.170 1.170 1.443 1.170 0,234

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 3 – v = 40 km/h

0.192 0.564 0.902 0.902 1.081 0.902 0,180

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 3 – v = 50 km/h

0.204 0.410 0.961 0.961 1.138 0.961 0,192

Piaggio LIBERTY - DZ64602 – PERCORSO 4 0.246 0.717 1.100 1.100 1.336 1.100 0,200

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH653RL – PERCORSO 1 0.169 0.156 0.418 0.418 0.477 0.418 0,084

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH653RL – PERCORSO 2 0.197 0.367 0.986 0.986 1.070 0.986 0,197

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH653RL – PERCORSO 4 0.329 0.421 0.901 0.901 1.048 0.901 0,180

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH653RJ – PERCORSO 3 – v = 40 km/h

0.305 0.381 0.804 0.804 0.941 0.804 0,161

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH653RJ – PERCORSO 3 – v = 50 km/h

0.291 0.396 0.807 0.807 0.945 0.807 0,161

Fiat PANDA VAN 4X2 - EH094JA – PERCORSO 5 0.461 0.304 0.922 0.922 1.074 0.922 0,184

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH891SB – PERCORSO3 – v = 40 km/h

0.298 0.312 0.704 0.704 0.826 0.704 0,141

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH891SB – PERCORSO3 – v = 50 km/h

0.339 0.346 0.710 0.710 0.859 0.710 0,142

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH893SB – PERCORSO 1 0.274 0.148 0.337 0.337 0.459 0.459 0,092

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH893SB – PERCORSO 2 0.168 0.349 0.910 0.910 0.989 0.910 0,182

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Mezzi – vibrazioni al corpo intero 1,4 ax 1,4 ay az |awMAX | |awSUM| A(8) ∆A(8)

Fiat PANDA VAN 4x4 - EH893SB – PERCORSO 4 0.346 0.412 0.762 0.762 0.933 0.762 0,152

Fiat SCUDO - EH257RP – PERCORSO 1 0.088 0.196 0.505 0.505 0.549 0.505 0,101

Fiat SCUDO - EH257RP – PERCORSO 2 0.412 0.255 0.925 0.925 1.044 0.925 0,185

Fiat SCUDO - EH257RP – PERCORSO 3 0.307 0.319 0.704 0.704 0.832 0.704 0,141

Fiat SCUDO - EH257RP – PERCORSO 4 0.268 0.489 0.793 0.793 0.969 0.793 0,159

Bici Lombardo – PERCORSO 1 0.650 0.727 0.646 0.727 1.169 1.169 0,233

Bici Lombardo – PERCORSO 2 0.616 0.874 1.460 1.460 1.809 1.460 0,292

Bici Lombardo – PERCORSO 3 0.735 0.764 1.360 1.360 1.725 1.360 0,272

Bici Dinghi pedalata assistita – PERCORSO 1 0.595 1.011 0.980 1.011 1,528 1,528 0,305

Bici Dinghi pedalata assistita – PERCORSO 2 0.833 0.893 2.080 2.080 2,412 2,808 0,482

Tabella 4: risultati dell’esposizione personale alle vibrazioni meccaniche associate al corpo intero (tutte le accelerazioni sono in m/s2)

I simboli ax, ay ed az rappresentano i valori di accelerazione sui tre assi cartesiani moltiplicati per i relativi valori di compensazione; |awMAX | rappresenta l’asse maggiormente sollecitato, da applicare quale elemento di calcolo dell’A(8) nel caso un solo asse sia più alto in valore degli altri due; |awSUM| rappresenta il modulo del vettore, da usare nel caso i due assi più sollecitati siano comparabili; infine ∆A(8) rappresenta la deviazione standard da utilizzare come stima dell’incertezza di misura. A(8) è il valore che la norma tecnica, citata anche nel Testo Unico, suggerisce di impiegare per la valutazione del rischio. Nella quasi totalità dei casi essa coincide con il valore dell’asse maggiormente sollecitato 5. CONSIDERAZIONI FINALI I veicoli oggetto della presente misurazione hanno dato i valori di esposizione al corpo intero riportati in Tab. 7. Dall’analisi dei valori si evince che quasi tutti i veicoli su quasi tutti i tipi di fondo stradale superano il valore di azione giornaliero sulla base delle otto ore di guida. In alcuni casi si supera anche il valore limite. Per questi ultimi casi si dovrà obbligatoriamente ridurre il periodo di esposizione conformemente a quanto indicato nell’appendice 3. Infine si segnala che la norma tecnica prescrive di scegliere il valore dell’asse maggiormente sollecitato come A(8) quando la differenza tra quest’asse e gli altri superi il valore dell’errore di misura (nel nostro casi circa il 20%). In tutti gli altri casi si deve prendere il modulo dello pseudovettore della formula (5). Questo è un punto controverso, dato che epidemiologicamente il modulo dello pseudovettore descrive meglio dell’asse più sollecitato la frequenza d’insorgenza di mal di schiena lombo-sacrale. Questo però non è reso, attualmente, obbligatorio dalla vigente normativa. La cautela nella valutazione del rischio vorrebbe che si sommasse al valore dell’A(8) il suo errore per essere sicuri di comprendere nella valutazione stessa almeno il 68% dei soggetti esposti. Così facendo alcuni veicoli, su alcuni percorsi, passano dal superamento del valore

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni d’azione al superamento del valore limite. Questa situazione deve suggerire di adottare la massima cautela nel fare la valutazione. L’attenuazione dei valori che superano il valore di azione è possibile riducendo sia i tempi di esposizione che la velocità di autodislocamento.

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BIBLIOGRAFIA

1. U. Verdel, A. Iotti, R. Piccioni “I dati sui danni professionali da rumore e vibrazioni nell’esperienza dell’INAIL”, Convegno dBAincontri 2000, Modena 2000;

2. Decreto Legislativo 9aprile 2008, n. 81“Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

3. Norma UNI ENV 2840:1994, “Risposta degli individui alle vibrazioni. Strumenti di misurazione”

4. Norma UNI EN ISO 10819:1998, “Vibrazioni al sistema mano-braccio. Metodo per la misurazione e la valutazione della trasmissibilità delle vibrazioni dai guanti al palmo della mano”.

5. Norma UNI EN ISO 5349-1:2004, “Vibrazioni meccaniche - Misurazione e valutazione dell'esposizione dell'uomo alle vibrazioni trasmesse alla mano - Parte 1: Requisiti generali”.

6. Norma UNI ISO 2631-1:2008, “Vibrazioni meccaniche e urti Valutazione dell’esposizione dell’uomo alle vibrazioni trasmesse al corpo intero”.

7. Norma UNI EN 1032 (1998) “Vibrazioni meccaniche – Esame di macchine mobili allo scopo di determinare l’entità delle vibrazioni trasmesse al corpo intero. Generalità”.

8. Norma UNI EN 30326-1 (1997) “Vibrazioni meccaniche –Metodo di laboratorio per la valutazione delle vibrazioni sui sedili dei veicoli. Requisiti di base”.

9. Norma UNI ISO 8002 (1992) “Vibrazioni meccaniche. Veicoli terrestri. Criteri di presentazione dei dati misurati”.

10. Norma UNI EN ISO 8041:2005 “Risposta degli individui alle vibrazioni - Strumenti di misurazione”.

11. Norma UNI EN 12096 “Vibrazioni meccaniche – Dichiarazione e verifica dei valori di emissione vibratoria”.

12. UNI EN 14253 “Vibrazioni meccaniche Misurazione e calcolo della esposizione alle vibrazioni trasmesse all’intero corpo al fine di tutelare la salute dell’operatore - Guida pratica”.

13. Atti del “2nd International Conference on Whole-body Vibration Injuries”, Siena 7-9 novembre 2000.

14. “Linee guida per la valutazione del rischio da vibrazioni negli ambienti di lavoro”, ISPESL, Dipartimento Documentazione Informazione e Formazione, Via Alessandria 220/E – 00198 Roma, 2001.

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I tecnici dell’INAIL – DIMEILA Ricercatore dott. Enrico Marchetti ___________________________________ CTER P.I. Alessandro Lunghi _______________________________________

Co.Co.Co. Floriana Sacco ___________________________________________

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APPENDICE1: CARTE DI CALIBRAZIONE DELLA STRUMENTAZIONE IMPIEGATA PER LE MISURAZIONI

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APPENDICE2: MANO-BRACCIO - DETTAGLIO CALCOLO

FREE DUCK – X65DXX

av(1 - 80 Hz) 1.116

A(8) ore 0.50 0.279

ore 1.00 0.395

ore 1.50 0.483

ore 2.00 0.558

ore 2.50 0.624

ore 3.00 0.684

ore 3.50 0.738

ore 4.00 0.789

ore 4.50 0.837

ore 5.00 0.883

ore 5.50 0.926

ore 6.00 0.967

ore 6.50 1.006

ore 7.00 1.044

ore 7.50 1.081

ore 8.00 1.116

av(1 - 80 Hz) 2.580

A(8) ore 0.50 0.645

ore 1.00 0.912

ore 1.50 1.117

ore 2.00 1.290

ore 2.50 1.442

ore 3.00 1.580

ore 3.50 1.707

ore 4.00 1.825

ore 4.50 1.935

ore 5.00 2.040

ore 5.50 2.139

ore 6.00 2.235

ore 6.50 2.326

ore 7.00 2.414

ore 7.50 2.498

ore 8.00 2.580

av(1 - 80 Hz) 1.866

A(8) ore 0.50 0.466

ore 1.00 0.660

ore 1.50 0.808

ore 2.00 0.933

ore 2.50 1.043

ore 3.00 1.143

ore 3.50 1.234

ore 4.00 1.319

ore 4.50 1.399

ore 5.00 1.475

ore 5.50 1.547

ore 6.00 1.616

ore 6.50 1.682

ore 7.00 1.745

ore 7.50 1.806

ore 8.00 1.866

PERCORSO1

PERCORSO2 PERCORSO3

FREE DUCK X6L4JZ

av(1 - 80 Hz) 3.643

A(8) ore 0.50 0.911

ore 1.00 1.288

ore 1.50 1.578

ore 2.00 1.822

ore 2.50 2.037

ore 3.00 2.231

ore 3.50 2.410

ore 4.00 2.576

ore 4.50 2.732

ore 5.00 2.880

ore 5.50 3.021

ore 6.00 3.155

ore 6.50 3.284

ore 7.00 3.408

ore 7.50 3.528

ore 8.00 3.643

PERCORSO5

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni DUCATO EJ365FA PORTER EG533HD

av(1 - 80 Hz) 2.742

A(8) ore 0.50 0.685

ore 1.00 0.969

ore 1.50 1.187

ore 2.00 1.371

ore 2.50 1.533

ore 3.00 1.679

ore 3.50 1.814

ore 4.00 1.939

ore 4.50 2.056

ore 5.00 2.168

ore 5.50 2.273

ore 6.00 2.375

ore 6.50 2.471

ore 7.00 2.565

ore 7.50 2.655

ore 8.00 2.742

av(1 - 80 Hz) 2.579

A(8) ore 0.50 0.645

ore 1.00 0.912

ore 1.50 1.117

ore 2.00 1.289

ore 2.50 1.442

ore 3.00 1.579

ore 3.50 1.706

ore 4.00 1.823

ore 4.50 1.934

ore 5.00 2.039

ore 5.50 2.138

ore 6.00 2.233

ore 6.50 2.324

ore 7.00 2.412

ore 7.50 2.497

ore 8.00 2.579

PERCORSO5 PERCORSO3 DOBLO’ EK461AB

av(1 - 80 Hz) 1.699

A(8) ore 0.50 0.425

ore 1.00 0.601

ore 1.50 0.736

ore 2.00 0.850

ore 2.50 0.950

ore 3.00 1.041

ore 3.50 1.124

ore 4.00 1.202

ore 4.50 1.275

ore 5.00 1.344

ore 5.50 1.409

ore 6.00 1.472

ore 6.50 1.532

ore 7.00 1.590

ore 7.50 1.646

ore 8.00 1.699

av(1 - 80 Hz) 1.419

A(8) ore 0.50 0.355

ore 1.00 0.502

ore 1.50 0.614

ore 2.00 0.710

ore 2.50 0.793

ore 3.00 0.869

ore 3.50 0.939

ore 4.00 1.003

ore 4.50 1.064

ore 5.00 1.122

ore 5.50 1.177

ore 6.00 1.229

ore 6.50 1.279

ore 7.00 1.327

ore 7.50 1.374

ore 8.00 1.419

PERCORSO3-40 km/h PERCORSO3-50 km/h

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni LIBERTY DZ64602

av(1 - 80 Hz) 2.627

A(8) ore 0.50 0.657

ore 1.00 0.929

ore 1.50 1.137

ore 2.00 1.313

ore 2.50 1.468

ore 3.00 1.608

ore 3.50 1.737

ore 4.00 1.857

ore 4.50 1.970

ore 5.00 2.077

ore 5.50 2.178

ore 6.00 2.275

ore 6.50 2.368

ore 7.00 2.457

ore 7.50 2.543

ore 8.00 2.627

av(1 - 80 Hz) 2.543

A(8) ore 0.50 0.636

ore 1.00 0.899

ore 1.50 1.101

ore 2.00 1.271

ore 2.50 1.421

ore 3.00 1.557

ore 3.50 1.682

ore 4.00 1.798

ore 4.50 1.907

ore 5.00 2.010

ore 5.50 2.108

ore 6.00 2.202

ore 6.50 2.292

ore 7.00 2.378

ore 7.50 2.462

ore 8.00 2.543

av(1 - 80 Hz) 3.659

A(8) ore 0.50 0.915

ore 1.00 1.294

ore 1.50 1.584

ore 2.00 1.829

ore 2.50 2.045

ore 3.00 2.241

ore 3.50 2.420

ore 4.00 2.587

ore 4.50 2.744

ore 5.00 2.893

ore 5.50 3.034

ore 6.00 3.169

ore 6.50 3.298

ore 7.00 3.422

ore 7.50 3.543

ore 8.00 3.659

PERCORSO3-50 km/h PERCORSO3-40 km/h PERCORSO2 LIBERTY DZ64602

LIBERTY DZ51574

av(1 - 80 Hz) 3.093

A(8) ore 0.50 0.773

ore 1.00 1.093

ore 1.50 1.339

ore 2.00 1.546

ore 2.50 1.729

ore 3.00 1.894

ore 3.50 2.046

ore 4.00 2.187

ore 4.50 2.320

ore 5.00 2.445

ore 5.50 2.564

ore 6.00 2.678

ore 6.50 2.788

ore 7.00 2.893

ore 7.50 2.995

ore 8.00 3.093

av(1 - 80 Hz) 1.347

A(8) ore 0.50 0.337

ore 1.00 0.476

ore 1.50 0.583

ore 2.00 0.673

ore 2.50 0.753

ore 3.00 0.825

ore 3.50 0.891

ore 4.00 0.952

ore 4.50 1.010

ore 5.00 1.065

ore 5.50 1.117

ore 6.00 1.166

ore 6.50 1.214

ore 7.00 1.260

ore 7.50 1.304

ore 8.00 1.347

av(1 - 80 Hz) 3.615

A(8) ore 0.50 0.904

ore 1.00 1.278

ore 1.50 1.565

ore 2.00 1.807

ore 2.50 2.021

ore 3.00 2.214

ore 3.50 2.391

ore 4.00 2.556

ore 4.50 2.711

ore 5.00 2.858

ore 5.50 2.997

ore 6.00 3.130

ore 6.50 3.258

ore 7.00 3.381

ore 7.50 3.500

ore 8.00 3.615

PERCORSO4 PERCORSO1 PERCORSO5

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni PANDA VAN 4x2 EH094JA PANDA VAN 4x4 EH891SB

av(1 - 80 Hz) 1.997

A(8) ore 0.50 0.499

ore 1.00 0.706

ore 1.50 0.865

ore 2.00 0.999

ore 2.50 1.116

ore 3.00 1.223

ore 3.50 1.321

ore 4.00 1.412

ore 4.50 1.498

ore 5.00 1.579

ore 5.50 1.656

ore 6.00 1.730

ore 6.50 1.800

ore 7.00 1.868

ore 7.50 1.934

ore 8.00 1.997

av(1 - 80 Hz) 1.747

A(8) ore 0.50 0.437

ore 1.00 0.618

ore 1.50 0.757

ore 2.00 0.874

ore 2.50 0.977

ore 3.00 1.070

ore 3.50 1.156

ore 4.00 1.235

ore 4.50 1.310

ore 5.00 1.381

ore 5.50 1.449

ore 6.00 1.513

ore 6.50 1.575

ore 7.00 1.634

ore 7.50 1.692

ore 8.00 1.747

av(1 - 80 Hz) 1.653

A(8) ore 0.50 0.413

ore 1.00 0.584

ore 1.50 0.716

ore 2.00 0.826

ore 2.50 0.924

ore 3.00 1.012

ore 3.50 1.093

ore 4.00 1.169

ore 4.50 1.240

ore 5.00 1.307

ore 5.50 1.370

ore 6.00 1.431

ore 6.50 1.490

ore 7.00 1.546

ore 7.50 1.600

ore 8.00 1.653

PERCORSO5 PERCORSO3-50 km/h PERCORSO3-40 km/h BICI LOMBARDO

av(1 - 80 Hz) 1,333

A(8) ore 0,50 0,333

ore 1,00 0,471

ore 1,50 0,577

ore 2,00 0,666

ore 2,50 0,745

ore 3,00 0,816

ore 3,50 0,881

ore 4,00 0,942

ore 4,50 0,999

ore 5,00 1,054

ore 5,50 1,105

ore 6,00 1,154

ore 6,50 1,201

ore 7,00 1,247

ore 7,50 1,290

ore 8,00 1,333

av(1 - 80 Hz) 2,176

A(8) ore 0,50 0,544

ore 1,00 0,769

ore 1,50 0,942

ore 2,00 1,088

ore 2,50 1,216

ore 3,00 1,332

ore 3,50 1,439

ore 4,00 1,539

ore 4,50 1,632

ore 5,00 1,720

ore 5,50 1,804

ore 6,00 1,884

ore 6,50 1,961

ore 7,00 2,035

ore 7,50 2,107

ore 8,00 2,176

av(1 - 80 Hz) 2,570

A(8) ore 0,50 0,642

ore 1,00 0,908

ore 1,50 1,113

ore 2,00 1,285

ore 2,50 1,436

ore 3,00 1,574

ore 3,50 1,700

ore 4,00 1,817

ore 4,50 1,927

ore 5,00 2,031

ore 5,50 2,131

ore 6,00 2,225

ore 6,50 2,316

ore 7,00 2,404

ore 7,50 2,488

ore 8,00 2,570

PERCORSO1 PERCORSO2 PERCORSO3

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni BICI PEDALATA ASSISTITA

av(1 - 80 Hz) 2,497

A(8) ore 0,50 0,624

ore 1,00 0,883

ore 1,50 1,081

ore 2,00 1,248

ore 2,50 1,396

ore 3,00 1,529

ore 3,50 1,652

ore 4,00 1,766

ore 4,50 1,873

ore 5,00 1,974

ore 5,50 2,070

ore 6,00 2,162

ore 6,50 2,251

ore 7,00 2,336

ore 7,50 2,418

ore 8,00 2,497

av(1 - 80 Hz) 4,164

A(8) ore 0,50 1,041

ore 1,00 1,472

ore 1,50 1,803

ore 2,00 2,082

ore 2,50 2,328

ore 3,00 2,550

ore 3,50 2,754

ore 4,00 2,945

ore 4,50 3,123

ore 5,00 3,292

ore 5,50 3,453

ore 6,00 3,606

ore 6,50 3,754

ore 7,00 3,895

ore 7,50 4,032

ore 8,00 4,164

PERCORSO1 PERCORSO2

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Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

APPENDICE3: CORPO INTERO- DETTAGLIO CALCOLO FREE DUCK – X65DKX

av(1 - 80 Hz) 0.338 av(1 - 80 Hz) 0.486

A(8) ore 0.50 0.085 A(8) ore 0.50 0.121

ore 1.00 0.120 ore 1.00 0.172

ore 1.50 0.146 ore 1.50 0.210

ore 2.00 0.169 ore 2.00 0.243

ore 2.50 0.189 ore 2.50 0.272

ore 3.00 0.207 ore 3.00 0.298

ore 3.50 0.224 ore 3.50 0.321

ore 4.00 0.239 ore 4.00 0.344

ore 4.50 0.254 ore 4.50 0.364

ore 5.00 0.267 ore 5.00 0.384

ore 5.50 0.280 ore 5.50 0.403

ore 6.00 0.293 ore 6.00 0.421

ore 6.50 0.305 ore 6.50 0.438

ore 7.00 0.316 ore 7.00 0.454

ore 7.50 0.327 ore 7.50 0.470

ore 8.00 0.338 ore 8.00 0.486

PERCORSO1

av(1 - 80 Hz) 0.849 av(1 - 80 Hz) 1.057

A(8) ore 0.50 0.212 A(8) ore 0.50 0.264

ore 1.00 0.300 ore 1.00 0.374

ore 1.50 0.368 ore 1.50 0.458

ore 2.00 0.425 ore 2.00 0.528

ore 2.50 0.475 ore 2.50 0.591

ore 3.00 0.520 ore 3.00 0.647

ore 3.50 0.562 ore 3.50 0.699

ore 4.00 0.600 ore 4.00 0.747

ore 4.50 0.637 ore 4.50 0.792

ore 5.00 0.671 ore 5.00 0.835

ore 5.50 0.704 ore 5.50 0.876

ore 6.00 0.735 ore 6.00 0.915

ore 6.50 0.765 ore 6.50 0.952

ore 7.00 0.794 ore 7.00 0.988

ore 7.50 0.822 ore 7.50 1.023

ore 8.00 0.849 ore 8.00 1.057

PERCORSO2

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 54 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.708 av(1 - 80 Hz) 0.866

A(8) ore 0.50 0.177 A(8) ore 0.50 0.216

ore 1.00 0.250 ore 1.00 0.306

ore 1.50 0.307 ore 1.50 0.375

ore 2.00 0.354 ore 2.00 0.433

ore 2.50 0.396 ore 2.50 0.484

ore 3.00 0.434 ore 3.00 0.530

ore 3.50 0.468 ore 3.50 0.573

ore 4.00 0.501 ore 4.00 0.612

ore 4.50 0.531 ore 4.50 0.649

ore 5.00 0.560 ore 5.00 0.685

ore 5.50 0.587 ore 5.50 0.718

ore 6.00 0.613 ore 6.00 0.750

ore 6.50 0.638 ore 6.50 0.781

ore 7.00 0.662 ore 7.00 0.810

ore 7.50 0.686 ore 7.50 0.838

ore 8.00 0.708 ore 8.00 0.866

PERCORSO3 FREE DUCK X6L4JZ

av(1 - 80 Hz) 1.300 av(1 - 80 Hz) 1.484

A(8) ore 0.50 0.325 A(8) ore 0.50 0.371

ore 1.00 0.460 ore 1.00 0.525

ore 1.50 0.563 ore 1.50 0.643

ore 2.00 0.650 ore 2.00 0.742

ore 2.50 0.727 ore 2.50 0.830

ore 3.00 0.796 ore 3.00 0.909

ore 3.50 0.860 ore 3.50 0.982

ore 4.00 0.919 ore 4.00 1.049

ore 4.50 0.975 ore 4.50 1.113

ore 5.00 1.028 ore 5.00 1.173

ore 5.50 1.078 ore 5.50 1.231

ore 6.00 1.126 ore 6.00 1.285

ore 6.50 1.172 ore 6.50 1.338

ore 7.00 1.216 ore 7.00 1.388

ore 7.50 1.259 ore 7.50 1.437

ore 8.00 1.300 ore 8.00 1.484

PERCORSO5

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 55 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni DUCATO EJ365FA

av(1 - 80 Hz) 0.671 av(1 - 80 Hz) 0.804

A(8) ore 0.50 0.168 A(8) ore 0.50 0.201

ore 1.00 0.237 ore 1.00 0.284

ore 1.50 0.291 ore 1.50 0.348

ore 2.00 0.336 ore 2.00 0.402

ore 2.50 0.375 ore 2.50 0.449

ore 3.00 0.411 ore 3.00 0.492

ore 3.50 0.444 ore 3.50 0.532

ore 4.00 0.474 ore 4.00 0.568

ore 4.50 0.503 ore 4.50 0.603

ore 5.00 0.530 ore 5.00 0.635

ore 5.50 0.556 ore 5.50 0.666

ore 6.00 0.581 ore 6.00 0.696

ore 6.50 0.605 ore 6.50 0.724

ore 7.00 0.628 ore 7.00 0.752

ore 7.50 0.650 ore 7.50 0.778

ore 8.00 0.671 ore 8.00 0.804

PERCORSO3-50 km/h

av(1 - 80 Hz) 0.744 av(1 - 80 Hz) 0.887

A(8) ore 0.50 0.186 A(8) ore 0.50 0.222

ore 1.00 0.263 ore 1.00 0.314

ore 1.50 0.322 ore 1.50 0.384

ore 2.00 0.372 ore 2.00 0.444

ore 2.50 0.416 ore 2.50 0.496

ore 3.00 0.456 ore 3.00 0.543

ore 3.50 0.492 ore 3.50 0.587

ore 4.00 0.526 ore 4.00 0.627

ore 4.50 0.558 ore 4.50 0.666

ore 5.00 0.588 ore 5.00 0.702

ore 5.50 0.617 ore 5.50 0.736

ore 6.00 0.644 ore 6.00 0.769

ore 6.50 0.671 ore 6.50 0.800

ore 7.00 0.696 ore 7.00 0.830

ore 7.50 0.720 ore 7.50 0.859

ore 8.00 0.744 ore 8.00 0.887

PERCORSO3-40 km/h

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 56 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 1.080 av(1 - 80 Hz) 1.288

A(8) ore 0.50 0.270 A(8) ore 0.50 0.322

ore 1.00 0.382 ore 1.00 0.455

ore 1.50 0.468 ore 1.50 0.558

ore 2.00 0.540 ore 2.00 0.644

ore 2.50 0.604 ore 2.50 0.720

ore 3.00 0.661 ore 3.00 0.789

ore 3.50 0.714 ore 3.50 0.852

ore 4.00 0.764 ore 4.00 0.911

ore 4.50 0.810 ore 4.50 0.966

ore 5.00 0.854 ore 5.00 1.018

ore 5.50 0.895 ore 5.50 1.068

ore 6.00 0.935 ore 6.00 1.115

ore 6.50 0.973 ore 6.50 1.161

ore 7.00 1.010 ore 7.00 1.205

ore 7.50 1.046 ore 7.50 1.247

ore 8.00 1.080 ore 8.00 1.288

PERCORSO5 DOBLO’ EK461AB

av(1 - 80 Hz) 0.684 av(1 - 80 Hz) 0.795

A(8) ore 0.50 0.171 A(8) ore 0.50 0.199

ore 1.00 0.242 ore 1.00 0.281

ore 1.50 0.296 ore 1.50 0.344

ore 2.00 0.342 ore 2.00 0.397

ore 2.50 0.382 ore 2.50 0.444

ore 3.00 0.419 ore 3.00 0.487

ore 3.50 0.452 ore 3.50 0.526

ore 4.00 0.484 ore 4.00 0.562

ore 4.50 0.513 ore 4.50 0.596

ore 5.00 0.541 ore 5.00 0.628

ore 5.50 0.567 ore 5.50 0.659

ore 6.00 0.592 ore 6.00 0.688

ore 6.50 0.617 ore 6.50 0.716

ore 7.00 0.640 ore 7.00 0.744

ore 7.50 0.662 ore 7.50 0.770

ore 8.00 0.684 ore 8.00 0.795

PERCORSO3-40 km/h

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 57 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.598 av(1 - 80 Hz) 0.717

A(8) ore 0.50 0.150 A(8) ore 0.50 0.179

ore 1.00 0.211 ore 1.00 0.254

ore 1.50 0.259 ore 1.50 0.311

ore 2.00 0.299 ore 2.00 0.359

ore 2.50 0.334 ore 2.50 0.401

ore 3.00 0.366 ore 3.00 0.439

ore 3.50 0.396 ore 3.50 0.474

ore 4.00 0.423 ore 4.00 0.507

ore 4.50 0.449 ore 4.50 0.538

ore 5.00 0.473 ore 5.00 0.567

ore 5.50 0.496 ore 5.50 0.595

ore 6.00 0.518 ore 6.00 0.621

ore 6.50 0.539 ore 6.50 0.647

ore 7.00 0.559 ore 7.00 0.671

ore 7.50 0.579 ore 7.50 0.695

ore 8.00 0.598 ore 8.00 0.717

PERCORSO3-50 km/h DOBLO’ ET720DD

av(1 - 80 Hz) 1.080 av(1 - 80 Hz) 1.296

A(8) ore 0.50 0.270 A(8) ore 0.50 0.324

ore 1.00 0.382 ore 1.00 0.458

ore 1.50 0.468 ore 1.50 0.561

ore 2.00 0.540 ore 2.00 0.648

ore 2.50 0.604 ore 2.50 0.725

ore 3.00 0.661 ore 3.00 0.794

ore 3.50 0.714 ore 3.50 0.858

ore 4.00 0.764 ore 4.00 0.917

ore 4.50 0.810 ore 4.50 0.972

ore 5.00 0.854 ore 5.00 1.025

ore 5.50 0.895 ore 5.50 1.075

ore 6.00 0.935 ore 6.00 1.123

ore 6.50 0.973 ore 6.50 1.169

ore 7.00 1.010 ore 7.00 1.213

ore 7.50 1.046 ore 7.50 1.255

ore 8.00 1.080 ore 8.00 1.296

PERCORSO5

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 58 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni DOBLO’ EK461AB

av(1 - 80 Hz) 0.473 av(1 - 80 Hz) 0.553

A(8) ore 0.50 0.118 A(8) ore 0.50 0.138

ore 1.00 0.167 ore 1.00 0.196

ore 1.50 0.205 ore 1.50 0.239

ore 2.00 0.237 ore 2.00 0.277

ore 2.50 0.264 ore 2.50 0.309

ore 3.00 0.290 ore 3.00 0.339

ore 3.50 0.313 ore 3.50 0.366

ore 4.00 0.334 ore 4.00 0.391

ore 4.50 0.355 ore 4.50 0.415

ore 5.00 0.374 ore 5.00 0.437

ore 5.50 0.392 ore 5.50 0.459

ore 6.00 0.410 ore 6.00 0.479

ore 6.50 0.426 ore 6.50 0.498

ore 7.00 0.442 ore 7.00 0.517

ore 7.50 0.458 ore 7.50 0.535

ore 8.00 0.473 ore 8.00 0.553

PERCORSO1

av(1 - 80 Hz) 0.944 av(1 - 80 Hz) 1.028

A(8) ore 0.50 0.236 A(8) ore 0.50 0.257

ore 1.00 0.334 ore 1.00 0.363

ore 1.50 0.409 ore 1.50 0.445

ore 2.00 0.472 ore 2.00 0.514

ore 2.50 0.528 ore 2.50 0.575

ore 3.00 0.578 ore 3.00 0.630

ore 3.50 0.624 ore 3.50 0.680

ore 4.00 0.668 ore 4.00 0.727

ore 4.50 0.708 ore 4.50 0.771

ore 5.00 0.746 ore 5.00 0.813

ore 5.50 0.783 ore 5.50 0.852

ore 6.00 0.818 ore 6.00 0.890

ore 6.50 0.851 ore 6.50 0.927

ore 7.00 0.883 ore 7.00 0.962

ore 7.50 0.914 ore 7.50 0.995

ore 8.00 0.944 ore 8.00 1.028

PERCORSO2

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 59 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.854 av(1 - 80 Hz) 1.097

A(8) ore 0.50 0.214 A(8) ore 0.50 0.274

ore 1.00 0.302 ore 1.00 0.388

ore 1.50 0.370 ore 1.50 0.475

ore 2.00 0.427 ore 2.00 0.549

ore 2.50 0.477 ore 2.50 0.613

ore 3.00 0.523 ore 3.00 0.672

ore 3.50 0.565 ore 3.50 0.726

ore 4.00 0.604 ore 4.00 0.776

ore 4.50 0.641 ore 4.50 0.823

ore 5.00 0.675 ore 5.00 0.867

ore 5.50 0.708 ore 5.50 0.910

Ore 6.00 0.740 ore 6.00 0.950

Ore 6.50 0.770 ore 6.50 0.989

ore 7.00 0.799 ore 7.00 1.026

ore 7.50 0.827 ore 7.50 1.062

ore 8.00 0.854 ore 8.00 1.097

PERCORSO4 LIBERTY DZ51574

av(1 - 80 Hz) 1.070 av(1 - 80 Hz) 1.307

A(8) ore 0.50 0.268 A(8) ore 0.50 0.327

ore 1.00 0.378 ore 1.00 0.462

ore 1.50 0.463 ore 1.50 0.566

ore 2.00 0.535 ore 2.00 0.654

ore 2.50 0.598 ore 2.50 0.731

ore 3.00 0.655 ore 3.00 0.801

ore 3.50 0.708 ore 3.50 0.865

ore 4.00 0.757 ore 4.00 0.925

ore 4.50 0.803 ore 4.50 0.981

ore 5.00 0.846 ore 5.00 1.034

ore 5.50 0.887 ore 5.50 1.084

ore 6.00 0.927 ore 6.00 1.132

ore 6.50 0.964 ore 6.50 1.179

ore 7.00 1.001 ore 7.00 1.223

ore 7.50 1.036 ore 7.50 1.266

ore 8.00 1.070 ore 8.00 1.307

PERCORSO5

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 60 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni LIBERTY DZ64602

av(1 - 80 Hz) 0.961 av(1 - 80 Hz) 1.138

A(8) ore 0.50 0.240 A(8) ore 0.50 0.284

ore 1.00 0.340 ore 1.00 0.402

ore 1.50 0.416 ore 1.50 0.493

ore 2.00 0.481 ore 2.00 0.569

ore 2.50 0.537 ore 2.50 0.636

ore 3.00 0.588 ore 3.00 0.697

ore 3.50 0.636 ore 3.50 0.753

ore 4.00 0.680 ore 4.00 0.805

ore 4.50 0.721 ore 4.50 0.853

ore 5.00 0.760 ore 5.00 0.900

ore 5.50 0.797 ore 5.50 0.943

ore 6.00 0.832 ore 6.00 0.985

ore 6.50 0.866 ore 6.50 1.026

ore 7.00 0.899 ore 7.00 1.064

ore 7.50 0.930 ore 7.50 1.102

ore 8.00 0.961 ore 8.00 1.138

PERCORSO3-50 km/h

av(1 - 80 Hz) 0.902 av(1 - 80 Hz) 1.081

A(8) ore 0.50 0.226 A(8) ore 0.50 0.270

ore 1.00 0.319 ore 1.00 0.382

ore 1.50 0.391 ore 1.50 0.468

ore 2.00 0.451 ore 2.00 0.541

ore 2.50 0.504 ore 2.50 0.604

ore 3.00 0.552 ore 3.00 0.662

ore 3.50 0.597 ore 3.50 0.715

ore 4.00 0.638 ore 4.00 0.764

ore 4.50 0.677 ore 4.50 0.811

ore 5.00 0.713 ore 5.00 0.855

ore 5.50 0.748 ore 5.50 0.896

ore 6.00 0.781 ore 6.00 0.936

ore 6.50 0.813 ore 6.50 0.974

ore 7.00 0.844 ore 7.00 1.011

ore 7.50 0.873 ore 7.50 1.047

ore 8.00 0.902 ore 8.00 1.081

PERCORSO3-40 km/h

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 61 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 1.170 av(1 - 80 Hz) 1.443

A(8) ore 0.50 0.293 A(8) ore 0.50 0.361

ore 1.00 0.414 ore 1.00 0.510

ore 1.50 0.507 ore 1.50 0.625

ore 2.00 0.585 ore 2.00 0.722

ore 2.50 0.654 ore 2.50 0.807

ore 3.00 0.716 ore 3.00 0.884

ore 3.50 0.774 ore 3.50 0.955

ore 4.00 0.827 ore 4.00 1.021

ore 4.50 0.878 ore 4.50 1.082

ore 5.00 0.925 ore 5.00 1.141

ore 5.50 0.970 ore 5.50 1.197

ore 6.00 1.013 ore 6.00 1.250

ore 6.50 1.055 ore 6.50 1.301

ore 7.00 1.094 ore 7.00 1.350

ore 7.50 1.133 ore 7.50 1.397

ore 8.00 1.170 ore 8.00 1.443

PERCORSO2

av(1 - 80 Hz) 1.100 av(1 - 80 Hz) 1.336

A(8) ore 0.50 0.275 A(8) ore 0.50 0.334

ore 1.00 0.389 ore 1.00 0.472

ore 1.50 0.476 ore 1.50 0.578

ore 2.00 0.550 ore 2.00 0.668

ore 2.50 0.615 ore 2.50 0.747

ore 3.00 0.674 ore 3.00 0.818

ore 3.50 0.728 ore 3.50 0.884

ore 4.00 0.778 ore 4.00 0.945

ore 4.50 0.825 ore 4.50 1.002

ore 5.00 0.870 ore 5.00 1.056

ore 5.50 0.912 ore 5.50 1.108

ore 6.00 0.953 ore 6.00 1.157

ore 6.50 0.992 ore 6.50 1.204

ore 7.00 1.029 ore 7.00 1.250

ore 7.50 1.065 ore 7.50 1.293

ore 8.00 1.100 ore 8.00 1.336

PERCORSO4

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 62 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.436 av(1 - 80 Hz) 0.562

A(8) ore 0.50 0.109 A(8) ore 0.50 0.141

ore 1.00 0.154 ore 1.00 0.199

ore 1.50 0.189 ore 1.50 0.243

ore 2.00 0.218 ore 2.00 0.281

ore 2.50 0.244 ore 2.50 0.314

ore 3.00 0.267 ore 3.00 0.344

ore 3.50 0.288 ore 3.50 0.372

ore 4.00 0.308 ore 4.00 0.398

ore 4.50 0.327 ore 4.50 0.422

ore 5.00 0.345 ore 5.00 0.445

ore 5.50 0.362 ore 5.50 0.466

ore 6.00 0.378 ore 6.00 0.487

ore 6.50 0.393 ore 6.50 0.507

ore 7.00 0.408 ore 7.00 0.526

ore 7.50 0.422 ore 7.50 0.544

ore 8.00 0.436 ore 8.00 0.562

PERCORSO1 PANDA VAN 4X2 – EH094JA

av(1 - 80 Hz) 0.922 av(1 - 80 Hz) 1.074

A(8) ore 0.50 0.231 A(8) ore 0.50 0.269

ore 1.00 0.326 ore 1.00 0.380

ore 1.50 0.399 ore 1.50 0.465

ore 2.00 0.461 ore 2.00 0.537

ore 2.50 0.515 ore 2.50 0.601

ore 3.00 0.565 ore 3.00 0.658

ore 3.50 0.610 ore 3.50 0.711

ore 4.00 0.652 ore 4.00 0.760

ore 4.50 0.692 ore 4.50 0.806

ore 5.00 0.729 ore 5.00 0.849

ore 5.50 0.764 ore 5.50 0.891

ore 6.00 0.798 ore 6.00 0.931

ore 6.50 0.831 ore 6.50 0.969

ore 7.00 0.862 ore 7.00 1.005

ore 7.50 0.893 ore 7.50 1.040

ore 8.00 0.922 ore 8.00 1.074

PERCORSO5

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 63 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni PANDA VAN 4X2 – EH653RL

av(1 - 80 Hz) 0.418 av(1 - 80 Hz) 0.477

A(8) ore 0.50 0.105 A(8) ore 0.50 0.119

ore 1.00 0.148 ore 1.00 0.169

ore 1.50 0.181 ore 1.50 0.207

ore 2.00 0.209 ore 2.00 0.239

ore 2.50 0.234 ore 2.50 0.267

ore 3.00 0.256 ore 3.00 0.292

ore 3.50 0.276 ore 3.50 0.316

ore 4.00 0.296 ore 4.00 0.337

ore 4.50 0.314 ore 4.50 0.358

ore 5.00 0.330 ore 5.00 0.377

ore 5.50 0.347 ore 5.50 0.396

ore 6.00 0.362 ore 6.00 0.413

ore 6.50 0.377 ore 6.50 0.430

ore 7.00 0.391 ore 7.00 0.446

ore 7.50 0.405 ore 7.50 0.462

ore 8.00 0.418 ore 8.00 0.477

PERCORSO1

av(1 - 80 Hz) 0.986 av(1 - 80 Hz) 1.070

A(8) ore 0.50 0.247 A(8) ore 0.50 0.268

ore 1.00 0.349 ore 1.00 0.378

ore 1.50 0.427 ore 1.50 0.463

ore 2.00 0.493 ore 2.00 0.535

ore 2.50 0.551 ore 2.50 0.598

ore 3.00 0.604 ore 3.00 0.655

ore 3.50 0.652 ore 3.50 0.708

ore 4.00 0.697 ore 4.00 0.757

ore 4.50 0.740 ore 4.50 0.803

ore 5.00 0.780 ore 5.00 0.846

ore 5.50 0.818 ore 5.50 0.887

ore 6.00 0.854 ore 6.00 0.927

ore 6.50 0.889 ore 6.50 0.964

ore 7.00 0.922 ore 7.00 1.001

ore 7.50 0.955 ore 7.50 1.036

ore 8.00 0.986 ore 8.00 1.070

PERCORSO2

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 64 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.901 av(1 - 80 Hz) 1.048

A(8) ore 0.50 0.225 A(8) ore 0.50 0.262

ore 1.00 0.319 ore 1.00 0.371

ore 1.50 0.390 ore 1.50 0.454

ore 2.00 0.451 ore 2.00 0.524

ore 2.50 0.504 ore 2.50 0.586

ore 3.00 0.552 ore 3.00 0.642

ore 3.50 0.596 ore 3.50 0.693

ore 4.00 0.637 ore 4.00 0.741

ore 4.50 0.676 ore 4.50 0.786

ore 5.00 0.712 ore 5.00 0.829

ore 5.50 0.747 ore 5.50 0.869

ore 6.00 0.780 ore 6.00 0.908

ore 6.50 0.812 ore 6.50 0.945

ore 7.00 0.843 ore 7.00 0.980

ore 7.50 0.872 ore 7.50 1.015

ore 8.00 0.901 ore 8.00 1.048

PERCORSO4 PANDA VAN 4X2 – EH653RJ

av(1 - 80 Hz) 0.807 av(1 - 80 Hz) 0.945

A(8) ore 0.50 0.202 A(8) ore 0.50 0.236

ore 1.00 0.285 ore 1.00 0.334

ore 1.50 0.349 ore 1.50 0.409

ore 2.00 0.404 ore 2.00 0.472

ore 2.50 0.451 ore 2.50 0.528

ore 3.00 0.494 ore 3.00 0.579

ore 3.50 0.534 ore 3.50 0.625

ore 4.00 0.571 ore 4.00 0.668

ore 4.50 0.605 ore 4.50 0.709

ore 5.00 0.638 ore 5.00 0.747

ore 5.50 0.669 ore 5.50 0.784

ore 6.00 0.699 ore 6.00 0.818

ore 6.50 0.727 ore 6.50 0.852

ore 7.00 0.755 ore 7.00 0.884

ore 7.50 0.781 ore 7.50 0.915

ore 8.00 0.807 ore 8.00 0.945

PERCORSO3-50 km/h

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 65 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.804 av(1 - 80 Hz) 0.941

A(8) ore 0.50 0.201 A(8) ore 0.50 0.235

ore 1.00 0.284 ore 1.00 0.333

ore 1.50 0.348 ore 1.50 0.407

ore 2.00 0.402 ore 2.00 0.470

ore 2.50 0.449 ore 2.50 0.526

ore 3.00 0.492 ore 3.00 0.576

ore 3.50 0.532 ore 3.50 0.622

ore 4.00 0.569 ore 4.00 0.665

ore 4.50 0.603 ore 4.50 0.705

ore 5.00 0.636 ore 5.00 0.744

ore 5.50 0.667 ore 5.50 0.780

ore 6.00 0.696 ore 6.00 0.815

ore 6.50 0.725 ore 6.50 0.848

ore 7.00 0.752 ore 7.00 0.880

ore 7.50 0.778 ore 7.50 0.911

ore 8.00 0.804 ore 8.00 0.941

PERCORSO3-40 km/h PANDA VAN 4X4 – EH891SB

av(1 - 80 Hz) 0.710 av(1 - 80 Hz) 0.859

A(8) ore 0.50 0.178 A(8) ore 0.50 0.215

ore 1.00 0.251 ore 1.00 0.304

ore 1.50 0.307 ore 1.50 0.372

ore 2.00 0.355 ore 2.00 0.430

ore 2.50 0.397 ore 2.50 0.480

ore 3.00 0.435 ore 3.00 0.526

ore 3.50 0.470 ore 3.50 0.568

ore 4.00 0.502 ore 4.00 0.608

ore 4.50 0.533 ore 4.50 0.645

ore 5.00 0.561 ore 5.00 0.679

ore 5.50 0.589 ore 5.50 0.713

ore 6.00 0.615 ore 6.00 0.744

ore 6.50 0.640 ore 6.50 0.775

ore 7.00 0.664 ore 7.00 0.804

ore 7.50 0.687 ore 7.50 0.832

ore 8.00 0.710 ore 8.00 0.859

PERCORSO3-50 km/h

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 66 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.704 av(1 - 80 Hz) 0.826

A(8) ore 0.50 0.176 A(8) ore 0.50 0.206

ore 1.00 0.249 ore 1.00 0.292

ore 1.50 0.305 ore 1.50 0.358

ore 2.00 0.352 ore 2.00 0.413

ore 2.50 0.394 ore 2.50 0.462

ore 3.00 0.431 ore 3.00 0.506

ore 3.50 0.466 ore 3.50 0.546

ore 4.00 0.498 ore 4.00 0.584

ore 4.50 0.528 ore 4.50 0.619

ore 5.00 0.557 ore 5.00 0.653

ore 5.50 0.584 ore 5.50 0.685

ore 6.00 0.610 ore 6.00 0.715

ore 6.50 0.635 ore 6.50 0.744

ore 7.00 0.659 ore 7.00 0.773

ore 7.50 0.682 ore 7.50 0.800

ore 8.00 0.704 ore 8.00 0.826

PERCORSO3-40 km/h PANDA VAN 4X4 – EH893SB

av(1 - 80 Hz) 0.337 av(1 - 80 Hz) 0.459

A(8) ore 0.50 0.084 A(8) ore 0.50 0.115

ore 1.00 0.119 ore 1.00 0.162

ore 1.50 0.146 ore 1.50 0.199

ore 2.00 0.169 ore 2.00 0.230

ore 2.50 0.188 ore 2.50 0.257

ore 3.00 0.206 ore 3.00 0.281

ore 3.50 0.223 ore 3.50 0.304

ore 4.00 0.238 ore 4.00 0.325

ore 4.50 0.253 ore 4.50 0.344

ore 5.00 0.266 ore 5.00 0.363

ore 5.50 0.279 ore 5.50 0.381

ore 6.00 0.292 ore 6.00 0.398

ore 6.50 0.304 ore 6.50 0.414

ore 7.00 0.315 ore 7.00 0.429

ore 7.50 0.326 ore 7.50 0.444

ore 8.00 0.337 ore 8.00 0.459

PERCORSO1

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 67 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.910 av(1 - 80 Hz) 0.989

A(8) ore 0.50 0.228 A(8) ore 0.50 0.247

ore 1.00 0.322 ore 1.00 0.350

ore 1.50 0.394 ore 1.50 0.428

ore 2.00 0.455 ore 2.00 0.495

ore 2.50 0.509 ore 2.50 0.553

ore 3.00 0.557 ore 3.00 0.606

ore 3.50 0.602 ore 3.50 0.654

ore 4.00 0.643 ore 4.00 0.699

ore 4.50 0.683 ore 4.50 0.742

ore 5.00 0.719 ore 5.00 0.782

ore 5.50 0.755 ore 5.50 0.820

ore 6.00 0.788 ore 6.00 0.856

ore 6.50 0.820 ore 6.50 0.891

ore 7.00 0.851 ore 7.00 0.925

ore 7.50 0.881 ore 7.50 0.958

ore 8.00 0.910 ore 8.00 0.989

PERCORSO2

av(1 - 80 Hz) 0.762 av(1 - 80 Hz) 0.933

A(8) ore 0.50 0.191 A(8) ore 0.50 0.233

ore 1.00 0.269 ore 1.00 0.330

ore 1.50 0.330 ore 1.50 0.404

ore 2.00 0.381 ore 2.00 0.467

ore 2.50 0.426 ore 2.50 0.522

ore 3.00 0.467 ore 3.00 0.571

ore 3.50 0.504 ore 3.50 0.617

ore 4.00 0.539 ore 4.00 0.660

ore 4.50 0.572 ore 4.50 0.700

ore 5.00 0.602 ore 5.00 0.738

ore 5.50 0.632 ore 5.50 0.774

ore 6.00 0.660 ore 6.00 0.808

ore 6.50 0.687 ore 6.50 0.841

ore 7.00 0.713 ore 7.00 0.873

ore 7.50 0.738 ore 7.50 0.903

ore 8.00 0.762 ore 8.00 0.933

PERCORSO4

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 68 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni SCUDO EH257RP

av(1 - 80 Hz) 0.704 av(1 - 80 Hz) 0.832

A(8) ore 0.50 0.176 A(8) ore 0.50 0.208

ore 1.00 0.249 ore 1.00 0.294

ore 1.50 0.305 ore 1.50 0.360

ore 2.00 0.352 ore 2.00 0.416

ore 2.50 0.394 ore 2.50 0.465

ore 3.00 0.431 ore 3.00 0.509

ore 3.50 0.466 ore 3.50 0.550

ore 4.00 0.498 ore 4.00 0.588

ore 4.50 0.528 ore 4.50 0.624

ore 5.00 0.557 ore 5.00 0.657

ore 5.50 0.584 ore 5.50 0.690

ore 6.00 0.610 ore 6.00 0.720

ore 6.50 0.635 ore 6.50 0.750

ore 7.00 0.659 ore 7.00 0.778

ore 7.50 0.682 ore 7.50 0.805

ore 8.00 0.704 ore 8.00 0.832

PERCORSO3-50 km/h

av(1 - 80 Hz) 0.925 av(1 - 80 Hz) 1.044

A(8) ore 0.50 0.231 A(8) ore 0.50 0.261

ore 1.00 0.327 ore 1.00 0.369

ore 1.50 0.401 ore 1.50 0.452

ore 2.00 0.463 ore 2.00 0.522

ore 2.50 0.517 ore 2.50 0.583

ore 3.00 0.566 ore 3.00 0.639

ore 3.50 0.612 ore 3.50 0.690

ore 4.00 0.654 ore 4.00 0.738

ore 4.50 0.694 ore 4.50 0.783

ore 5.00 0.731 ore 5.00 0.825

ore 5.50 0.767 ore 5.50 0.865

ore 6.00 0.801 ore 6.00 0.904

ore 6.50 0.834 ore 6.50 0.941

ore 7.00 0.865 ore 7.00 0.976

ore 7.50 0.896 ore 7.50 1.011

ore 8.00 0.925 ore 8.00 1.044

PERCORSO2

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 69 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 0.505 av(1 - 80 Hz) 0.549

A(8) ore 0.50 0.126 A(8) ore 0.50 0.137

ore 1.00 0.179 ore 1.00 0.194

ore 1.50 0.219 ore 1.50 0.238

ore 2.00 0.253 ore 2.00 0.275

ore 2.50 0.282 ore 2.50 0.307

ore 3.00 0.309 ore 3.00 0.336

ore 3.50 0.334 ore 3.50 0.363

ore 4.00 0.357 ore 4.00 0.388

ore 4.50 0.379 ore 4.50 0.412

ore 5.00 0.399 ore 5.00 0.434

ore 5.50 0.419 ore 5.50 0.455

ore 6.00 0.437 ore 6.00 0.475

ore 6.50 0.455 ore 6.50 0.495

ore 7.00 0.472 ore 7.00 0.514

ore 7.50 0.489 ore 7.50 0.532

ore 8.00 0.505 ore 8.00 0.549

PERCORSO1

av(1 - 80 Hz) 0.793 av(1 - 80 Hz) 0.969

A(8) ore 0.50 0.198 A(8) ore 0.50 0.242

ore 1.00 0.280 ore 1.00 0.343

ore 1.50 0.343 ore 1.50 0.420

ore 2.00 0.397 ore 2.00 0.485

ore 2.50 0.443 ore 2.50 0.542

ore 3.00 0.486 ore 3.00 0.593

ore 3.50 0.525 ore 3.50 0.641

ore 4.00 0.561 ore 4.00 0.685

ore 4.50 0.595 ore 4.50 0.727

ore 5.00 0.627 ore 5.00 0.766

ore 5.50 0.658 ore 5.50 0.803

ore 6.00 0.687 ore 6.00 0.839

ore 6.50 0.715 ore 6.50 0.873

ore 7.00 0.742 ore 7.00 0.906

ore 7.50 0.768 ore 7.50 0.938

ore 8.00 0.793 ore 8.00 0.969

PERCORSO 4

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 70 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni BICI LOMBARDO

av(1 - 80 Hz) 0,727 av(1 - 80 Hz) 1,169

A(8) ore 0,50 0,182 A(8) ore 0,50 0,292

ore 1,00 0,257 ore 1,00 0,413

ore 1,50 0,315 ore 1,50 0,506

ore 2,00 0,363 ore 2,00 0,585

ore 2,50 0,406 ore 2,50 0,654

ore 3,00 0,445 ore 3,00 0,716

ore 3,50 0,481 ore 3,50 0,773

ore 4,00 0,514 ore 4,00 0,827

ore 4,50 0,545 ore 4,50 0,877

ore 5,00 0,574 ore 5,00 0,924

ore 5,50 0,602 ore 5,50 0,970

ore 6,00 0,629 ore 6,00 1,013

ore 6,50 0,655 ore 6,50 1,054

ore 7,00 0,680 ore 7,00 1,094

ore 7,50 0,704 ore 7,50 1,132

ore 8,00 0,727 ore 8,00 1,169 PERCORSO1

av(1 - 80 Hz) 1,460 av(1 - 80 Hz) 1,809

A(8) ore 0,50 0,365 A(8) ore 0,50 0,452

ore 1,00 0,516 ore 1,00 0,640

ore 1,50 0,632 ore 1,50 0,784

ore 2,00 0,730 ore 2,00 0,905

ore 2,50 0,816 ore 2,50 1,012

ore 3,00 0,894 ore 3,00 1,108

ore 3,50 0,966 ore 3,50 1,197

ore 4,00 1,032 ore 4,00 1,279

ore 4,50 1,095 ore 4,50 1,357

ore 5,00 1,154 ore 5,00 1,431

ore 5,50 1,211 ore 5,50 1,500

ore 6,00 1,264 ore 6,00 1,567

ore 6,50 1,316 ore 6,50 1,631

ore 7,00 1,366 ore 7,00 1,693

ore 7,50 1,414 ore 7,50 1,752

ore 8,00 1,460 ore 8,00 1,809 PERCORSO2

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 71 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 1,360 av(1 - 80 Hz) 1,725

A(8) ore 0,50 0,340 A(8) ore 0,50 0,431

ore 1,00 0,481 ore 1,00 0,610

ore 1,50 0,589 ore 1,50 0,747

ore 2,00 0,680 ore 2,00 0,862

ore 2,50 0,760 ore 2,50 0,964

ore 3,00 0,833 ore 3,00 1,056

ore 3,50 0,900 ore 3,50 1,141

ore 4,00 0,962 ore 4,00 1,219

ore 4,50 1,020 ore 4,50 1,293

ore 5,00 1,075 ore 5,00 1,363

ore 5,50 1,128 ore 5,50 1,430

ore 6,00 1,178 ore 6,00 1,494

ore 6,50 1,226 ore 6,50 1,555

ore 7,00 1,272 ore 7,00 1,613

ore 7,50 1,317 ore 7,50 1,670

ore 8,00 1,360 ore 8,00 1,725 PERCORSO3 BICI A PEDALATA ASSISTITA

av(1 - 80 Hz) 1,011 av(1 - 80 Hz) 1,528

A(8) ore 0,50 0,253 A(8) ore 0,50 0,382

ore 1,00 0,357 ore 1,00 0,540

ore 1,50 0,438 ore 1,50 0,662

ore 2,00 0,505 ore 2,00 0,764

ore 2,50 0,565 ore 2,50 0,854

ore 3,00 0,619 ore 3,00 0,936

ore 3,50 0,669 ore 3,50 1,011

ore 4,00 0,715 ore 4,00 1,081

ore 4,50 0,758 ore 4,50 1,146

ore 5,00 0,799 ore 5,00 1,208

ore 5,50 0,838 ore 5,50 1,267

ore 6,00 0,875 ore 6,00 1,324

ore 6,50 0,911 ore 6,50 1,378

ore 7,00 0,946 ore 7,00 1,430

ore 7,50 0,979 ore 7,50 1,480

ore 8,00 1,011 ore 8,00 1,528 PERCORSO1

INAIL -SETTORE RICERCA- Pagina 72 /72

Laboratorio Rischio Agenti Fisici-Settore Vibrazioni

av(1 - 80 Hz) 2,080 av(1 - 80 Hz) 2,412

A(8) ore 0,50 0,520 A(8) ore 0,50 0,603

ore 1,00 0,735 ore 1,00 0,853

ore 1,50 0,901 ore 1,50 1,044

ore 2,00 1,040 ore 2,00 1,206

ore 2,50 1,163 ore 2,50 1,348

ore 3,00 1,274 ore 3,00 1,477

ore 3,50 1,376 ore 3,50 1,595

ore 4,00 1,471 ore 4,00 1,706

ore 4,50 1,560 ore 4,50 1,809

ore 5,00 1,644 ore 5,00 1,907

ore 5,50 1,725 ore 5,50 2,000

ore 6,00 1,801 ore 6,00 2,089

ore 6,50 1,875 ore 6,50 2,174

ore 7,00 1,946 ore 7,00 2,256

ore 7,50 2,014 ore 7,50 2,335

ore 8,00 2,080 ore 8,00 2,412 PERCORSO2 XXX= valutazione dell’A(8) effettuata con il valore massimo XXX= valutazione dell’A(8) effettuata con il modulo