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Una chiamata all'unita'. italian

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LA VITA NON E’ VENUTA AD ESISTERE PER CASO 2

ILLOGICITA’ SCIENTIFICA: LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE 4

LE PROVE DELL’ESISTENZA DI DIO PERVADONO L’INTERO UNIVERSO 6

IL DARWINISMO E’ UNA GRAVE MINACCIA ALLECOMUNITA’8

I CREDENTI NELL’UNICO DIO DEVONO FORMARE UNALLEANZA SENZA INDUGIO 10

PERCHE’ MEMBRI DI DIVERSE FEDI DOVREBBERO ESSEREUNITI INSIEME? 12

LA MINACCIA DEL RADICALISMO: IL BUONO DEVE RIUNIRSICONTRO IL MALVAGIO 13

DIFFONDIAMO INSIEME IL FATTO DELLA CREAZIONE 14

UNA CHIAMATA PER MOSTRARE LE NOSTRE CREDENZECOMUNI! 16

I MUSSULMANI SONO DEVOTI AL PROFETA GESU’ (PSL)CON GRANDE AMORE 18

LA STORIA E’ PIENA DI ESEMPI DI AMICIZIA TRA IMUSSULMANI E LA GENTE DELLA SCRITTURA 20

LA SECONDA VENUTA DEL PROFETA GESU’ (PSL): BUONENOTIZIE PER ENTRAMBI MUSSULMANI E CRISTIANI 22

LA SECONDA VENUTA DEL PROFETA GESU’ (PSL):BUONE NOTIZIE PER IL MONDO CRISTIANO

E MUSSULMANO 24

I MUSSULMANI CHE SEGUONO IL CORANO SONOLE PERSONE PIU’ MODERNE CHE VIVONO NELLE

LORO SOCIETA’ 26

IL CUORE E’ SODDISFATTO SOLAMENTE QUANDORITORNA A DIO 27

UN ULTIMA PAROLA 28

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Non vi è dubbio che la cosa più importante perun essere umano è la conoscenza del suo Crea‐tore. Conoscendo Dio, il Quale ci ha creati, èmolto più importante e urgente di qualsiasi altracosa nelle nostre vite.Consideriamo la prima di quelle cose che ci ven‐gono in mente e che Egli ci ha dato... Viviamo inun mondo creato apposta per la vita, pianificatonei minimi dettagli. Però noi non abbiamo fattoniente per stabilire questo ordine. Non abbiamodato nessun contributo in ciò : non abbiamo de‐ciso noi la distanza Terra‐Sole e neanche il modoin cui la terra orbita... Non abbiamo pensato allanecessità che il Sole invii i suoi raggi sul nostropianeta per riscaldarlo, e neanche abbiamo pia‐nificato per il ciclo del cibo, dell’acqua e del‐l’azoto in cui tali raggi sono fondamentali... Nonsiamo stati noi a fare in modo che dovessimo re‐spirare continuamente per sopravvivere. Allostesso modo non siamo stati noi a pianificare imiliardi di dettagli essenziali per la nostra vita.Semplicemente un giorno abbiamo aperto gliocchi e ci siamo trovati in mezzo ad innumere‐voli bontà. L’Entità Onnipotente Che crea tuttequeste bontà e le mette a nostra disposizione èDio.Detto ciò, ogni essere umano ha la responsibi‐lità di conoscere e ringraziare Dio, Che ha creatolui e tutte le cose.La

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L’esistenza di Dio è evidente, com‐provata da molti fatti. In verità, èun’ovvia verità che la maestosa crea‐zione osservata nell’universo e nellecose viventi poteva scaturire solo daun’intelligenza superiore.Chiunque con una sana coscienza chesi imbatte in questa realtà, si renderàimmediatamente conto che quell’in‐telligenza superiore è Dio l’Onnipo‐tente Che ha creato lui e l’interouniverso, vedrà che gode di innume‐revoli benedizioni, non per caso, maper Sua misericordia e ritornerà a Luicon tutto il suo cuore.Qualcuno che tiene in mano un librosa che è stato scritto da un autore econ uno specifico scopo. Non gli pas‐serà mai per la mente che il libro èapparso per caso. Alternativamente,qualcuno che guarda una statua, nonavrà nessun dubbio sul fatto che siastata fatta da uno scultore. Inoltre,oltre al fatto che nessuno pensa chele innumerevoli opere d’arte sianovenute ad esistere spontaneamente,non si può negare che anche due otre mattoni messi uno sopra all’altrosono stati posizionati da qualcuno

per un determinato mo‐tivo. Quindi, tutti sirendono conto chese da qualche partec’è ordine, piccoloo grande che sia, tale ordine deveavere un iniziatore e un sostentatore.

Riflessioni su queste argomentazionimostrano chiaramente che tuttoquello che esiste, dai nostri corpi aipunti più remoti del immensamentevasto universo, deve avere un Crea‐tore e questo è un fatto innegabile.Quel Creatore è Dio l’Onnipotente,Che dispone tutto e lo porta ad esi‐stere considerando i minimi dettagli,dal Quale tutte le cose traggono laloro esistenza, mentre il Suo essere èinfinito ed eterno.

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www.lingannodellevoluzione.com

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Fino al 19‐esimo secolo, la grandemaggioranza delle persone credevanell’esistenza di Dio e nel fatto chetutte le cose viventi sono statecreate da Lui. A metà di quel se‐colo, un naturalista amatoriale dinome Charles Darwin affermò chela vita ebbe inizio con la casualeformazione di una singola cellula eche questa cellula si sviluppò gra‐

dualmente attraverso coincidenzee diede origine al mondo viventeche noi conosciamo oggi. Appenaquesta teoria fu lanciata, attirò unenorme interesse dagli aderenti divarie ideologie irreligiose perchèquesta idea eretica rappresentavauna presunta base scientifica perl’ateismo.Darwin era ancora inconsapevole

Non esiste nemmeno un singolo fossile per mostrare che gli esseriviventi si siano sviluppati gradualmente, o in altre parole, che sianoevoluti. I fossili ottenuti dagli scavi in tutto il mondo negli ultimi 150anni hanno dimostrato che i pesci sono sempre stati pesci, gli insetti

sempre insetti, gli uccelli sempre uccelli e i rettili sempre rettili.Nemmeno un singolo fossile che mostri una transizione tra

le specie viventi, da pesce ad anfibio per esempio, o darettile ad uccello, è stato mai

osservato. In breve, i fossili hannodefinitvamente confutatol’affermazione fondamentaledella teoria dell’evoluzione,cioè l’idea che le specie sianomutate nel corso di lunghi

periodo di tempo.UN

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www.evolutiontale.com

Illogicitàscientifica: La

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persino dell’esistenza del DNA.Branche della scienza quali la gene‐tica, la bio‐matematica, la micro‐biologia, la paleontologia, labio‐chimica e la bio‐fisica eranosconosciute a quel tempo. La teo‐ria dell’evoluzione si sviluppòquindi in un clima di totale igno‐ranza. Dopo l’avanzamento tecno‐logico, la medicina moderna e labiologia hanno rivelato i segreti delcorpo umano e allora le persone sisono rese conto che la teoria del‐

l’evoluzione era un inganno totale.Il dissotterramento di milioni di fos‐sili appartenenti a migliali di diversespecie diede a questa teoria il colpopiù grande. Centinaia di milioni difossili provenienti da tutto il mondohanno mostrato che la vita vennead esistere istantaneamente, pie‐namente formata, con tuttele sue strutture complessee rimase immutata permilioni di anni.

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La vita è costruita su innumerevoli equilibrii delicati, dalla proteina, ilmattone della vita, al corpo umano. La teoria dell’evoluzione, chenega l’esistenza di un Creatore conscio, non ha altra spiegazionetranne nel dire ‘’per caso’’ quando viene chiesto come tutti questiequilibrii siano stati stabiliti e mantenuti in assenza di coscienza. Ilfatto è che gli equlibrii in questione sono talmente delicati e così nu‐merosi che ciò è incompatibile con la ragione e del buon senso direche tutto questo sia accaduto ‘’per caso’’. La probabilità che sola‐mente uno di questi milioni di fattori che formano la vita, cioè che laproteina che costituisce il blocco fondamentale della cellula si siaformata per ‘’caso’’, è zero. La principale ragione di questo, è la ne‐cessità che siano presenti altre proteine affinchè se ne formi sola‐mente una, e questo sradica completamente la possibilità dellaformazione casuale. Questo fatto è di per sè sufficiente a smontarela tesi degli evoluzionisti sul caso già dall’inizio.

www.etadellapietra.org

a teoria dell’evoluzione

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Ognuno del vasto numero di pianeti, piccoli o grandi, nell’universorappresenta un componente critico e importante di un immenso ordine. Nè laloro posizione nello spazio, nè le loro orbite sono casuali ; al contrario, sonostati specificamente determinati con immenso dettagli, siano o meno

conosciuti da noi, e creati per uno specifico scopo. Infatti, uncambiamento nella posizione dei pianeti, che è solamente

uno degli innumerevoli fattori dell’ordinenell’universo, sarebbe sufficiente a demolire tutti i

relativi equilibrii e portare ad un disastro totale.Comunque, questi equilibrii non si romponomai e l’ordine perfetto nell’universo continuaininterrotto. Questa è l’impeccabile creazionedi Dio l’Onnipotente.

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www.evidencesofcreation.com

Le prove dell’esistedi Dio pervado

Vi è uno straordinario equilibrio edarmonia nell’illimitato universo incui abitiamo. Ovunque volgiamo losguardo troviamo manifestazionidella creatività artistica senzaeguali di Dio. Tutti i delicati equilibrie strutture sulla Terra sono segnievidenti dell’inifinita potenza egrandezza del nostro Signore. Non

c’è dubbio che la responsibilità diognuno a questo punto è quella diessere consapevole che Dio hacreato tutto questo impeccabile or‐dine nel modo ideale per sostenerela vita umana, riflettere su talefatto e ritornare a Lui con cuore sin‐cero e solo Lui servire.

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I nostri cuori fanno in modo che tutto il sangue nei nostri corpicircoli intorno ad esso 1000 volte in un giorno. Questa pompacontinua a lavorare senza sosta 24 ore al giorno. Affinchèquesta pompa soddisfi le necessità del corpo, occorre cheinizi a lavorare usando il proprio sistema elettrico eprodurre abbastanza energia per sollevare unautomobile media a un metro d’altezza in un ora. E’Dio l’Onnipotente Che fa di questo sistema il Suostrumento e permettendoci di vivere le nostre vite.

Ogni dettaglio nel corpo umano è pianificato, con un sistema costruito sugliequilibrii più delicati. Possiamo considerare il sistema delicato nell’orecchio, ilnostro organo uditivo, come esempio di ciò. Un orecchio capace di sentire piùsuoni, non ci sarebbe di vantaggio ; al contrario, sarebbe invece scomodo. Ri‐flettiamoci. Non c’è un suono insopportabile tra tutti i suoni che ascoltiamo.La ragione di questo, è che la perfetta creazione nell’orecchio. Come tutti glialtri organi negli esseri umani, l’orecchio possiede solamente quelle facoltà dicui c’è bisogno. Per esempio, il limite della percezione conosciuto come ‘’so‐glia di percezione del suono’’ nell’orecchio umano è stato inserito per unospecifico scopo. Immaginate che cosa accadrebbe se le nostre orecchie fos‐sero più sensibili...Se non fosse per questo sistema, certamente ascolteremmotutti i tipi di suoni indesiderati.

www.Allahexists.com

nza ono l’intero universo

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Il fatto che le comunità perdano fedein Dio, o che quella fede venga inde‐bolita, o che gli individui in quella so‐cietà si considerino come entità chesono venuti ad esistere per caso,porta con sè una terribile distruzionespirituale. Non ci sono limiti per unapersona che non crede in Dio. In ag‐giunta, le persone che negano la re‐surrezione dopo la morte e il fattoche verranno ricompensati per leazioni di questo mondo con il Para‐diso o l’Inferno, possono esseremolto pericolose, sleali, agressive,prone al crimine, duri di cuore e cheguardano solo il loro interesse. Sottoil sistema darwinista, che da origine agenerazioni di persone lontane dal‐l’amore umano e che sono crudeli,agressivi, egoisti e con nessun attac‐camento ai valori morali, molti paesihanno problemi con i loro cittadini.Hooligans, Neo‐Nazisti, fascisti, co‐munisti, anarchici e terroristi rendonoimpossibile vivere in questi paesi.

E’ un fatto ben noto che è grazie al‐l’indottrinamento del darwinismoche si riscontrano episodi di degene‐razione e livelli di crimini in au‐mento, particolarmente tra i giovani,in tutto il mondo. Non è onesto in‐dottrinare persone giovani con l’ideache sono presumibilmente una spe‐cie di animale, che sono senza valoree senza scopo e che il conflitto è unaregola di vita e dopo si chiedono il

perchè di questa degenerazione. Ladegenerazione morale può essereprevenuta mettendo fine all’indottri‐namento darwinista e dicendo allepersone dei valori morali della reli‐gione. Questo perchè molti casihanno mostrato che misure giudizia‐rie e militari a volte non sono suffi‐cienti. Non si deve dimenticare cheuno non può sbarazzarsi delle ortichesemplicemente tagliandole. Questoperchè crescono di nuovo più spessee più forti. La soluzione è quella di to‐glierle dalle radici. Nessuna soluzioneduratura ai problemi può essere con‐cepita finchè l’errore dell’indottrina‐mento darwinista non verràeliminato.

Il darwinismo è u

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Qualcuno che non possiede molte informazioni riguardo il Darwinismo, po‐trebbe essere inconsapevole di quale tipo di pericolo ponga. Visto che non saa quale grande disastro morale e sociale porti il suo pensiero, potrebbe nonriuscire a cogliere l’importanza della battaglia intellettuale contro di esso.Però, il fatto è che l’ideologia darwinista, che nega l’esistenza e l’unicità diDio e che gli esseri umani devono rispondere a Lui, prepara la strada per ungrande danno dando alle persone l’idea che essi sono il prodotto del caso euna specie di animali. Considerando la vita come una sfera di conflitto e il de‐bole come condannato ad essere schiacciato ed eliminato, afferma che solo ilpiù forte sopravvive. Per questo motivo la battaglia intellettuale contro il dar‐winismo è così importante ed urgente.

www.darwinismosociale.com

na graveminaccia alle comunità

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Ci sono due poli nel mondo oggi. Peròi sostenitori di questi due poli nonsono mussulmani e ebrei/cristiani. Dauna parte ci sono coloro che credononell’esistenza e nell’unicità di Dio, edall’altra parte i miscredenti : in altreparole, i sostenitori dei valori moralireligiosi da una parte e gli aderenti diideologie opposte ai valori morali re‐ligosi dall’altra. I libri sacri delle tre religioni rivelate

descrivono come mussul‐mani, ebrei e cristiani hannocredi, osservanze, valori morali eantagonisti comuni. La responsabilitàdei cristiani, ebrei e mussulmani de‐voti, sinceri, di buona coscienza e disenso comune è quella di intrapren‐dere una lotta intellettuale congiuntacontro il male e lavorare assieme insolidarietà e unità. Quell’unione deveessere costruita sulla base del‐

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I credenti nell’Unico Dio un alleanza

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l’amore, del rispetto, del‐l’intesa, della compatibilità e

della cooperazione. L’urgenza diquesta situazione deve essere te‐

nuta a mente e tutto ciò che po‐trebbe portare a dispute e divisionideve essere scrupolosamente evi‐tato.Diverse dispute sono avvenute tra imembri di queste tre religioni nelpassato ; quella è una realtà storica.

Questo non è scaturito dalla naturadel Cristianesimo, del Giudaismo edell’Islam, ma bensì da decisioni eidee sbagliate intraprese da stati, co‐munità, individui e generalmente perinteressi politici ed economici. Altri‐menti, uno degli obiettivi di tutte letre religioni rivelate è quello di far inmodo che l’umanità viva in pace, si‐curezza, felicità ed ogni conflitto cheviola quello è sbagliato secondo esse.

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www.unionoffaiths.com

devono formare senza indugio

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Non vi è dubbio che noi stiamo vivendo in undei tempi in cui il mondo ha più bisogno dipace, amicizia e di fratellanza. Le guerre e iconflitti che hanno lasciato il loro segno nel20‐esimo secolo stanno continuando anchenel nuovo secolo e persone innocenti in tuttoil mondo stanno soffrendo perdite materiali espirituali a causa di ciò.Comunque, alcuni circoli insistono nel fomen‐tare conflitto tra due delle più grandi civiltàdel mondo. E’ chiaro perciò che lo scontro diciviltà che queste persone stanno imponendosta portando ad una terribile tragedia pertutta l’umanità. Uno dei modi migliori per pre‐venire un tale disastro è quello di rafforzare lacooperazione e l’amicizia tra le civiltà.

www.islamdenunciaterrorismo.com

Perchè membri di

diverse fedi dovrebbero

uniti insieme ?

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L’ignoranza è alla base dell’abilitàdel radicalismo di trovare sosteni‐tori, anche se è un movimento no‐civo e distruttivo. Persone che nonsono dovutamente informate, chesono disinformate o informate solocon un punto di vista possono ca‐dere vittime dell’influenza di ten‐denze estremiste e potrebberoadottare idee e metterle all’operasenza un opportuno giudizio.Attività intellettuali intraprese incollaborazione con i membri delletre fedi rivelate saranno il mezzocon cui le condizioni che preparanoil terreno per il radicalismo ver‐ranno eliminate.I mussulmani devono trattare laGente della Scrittura, Cristiani edEbrei, con rispetto, amore, com‐prensione e raccontarli della chia‐mata del Corano “nell’unità in unsingolo messaggio” nelle miglioridelle maniere. Questa chiamata èil segreto di un alleanza tra Islam,Cristianità e Giudaismo:

Di’: “O gente della Scrittura, addi‐venite ad una dichiarazione co‐mune tra noi e voi: [e cioè] chenon adoreremo altri che Dio,senza nulla associarGli, e che nonprenderemo alcuni di noi come si‐gnori all’infuori di Dio”. Se poi vol‐gono le spalle, allora dite:“Testimoniate che noi siamo mu‐sulmani”. (Sura Al ‘Imran: 64)Lo scopo di questa chiamata èquello di invitare tutti i credenti adunirsi per obiettivi comuni, per lot‐tare assieme contro l’ateismo,l’odio verso la religione, la degene‐razione morale e sociale e di dif‐fondere le virtù morali lavorandoinsieme. Questa chiamata è rivoltaagli Ebrei, Cristiani e Mussulmanionesti, conciliatori e virtuosi chesono i sostenitori della virtù mo‐rale, della pace, della giustizia eche sono di buona coscienza e dibuon senso.

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La minaccia del radicalismo: Il buono deve riunirsicontro il malvagio

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Le prove della creazione consistononella conoscenza e nei fatti che rive‐lano l’esistenza e l’unicità di Dio e delSuo Sublime Potere, onniscenza earte. Questi sono i mezzi con cui lepersone diventano consapevoli e ri‐tornano a Lui.Rivelando agli occhi degli sbadati idettagli delle molte prove della crea‐zione e della perfezione che accadeintorno a loro ogni giorno senza chese ne rendano conto, sarà efficacenell’eliminare quella sbadataggine. Cisono molti segni che conducono allafede e a cui tutti sono abituati ma chenon ci hanno mai fatto caso. Ilcorpo di una persona è già diper sè una grande prova dellacreazione. I nostri occhisono molto più complessied avanzati di qualsiasimacchina fotografica esi‐stente. Tutti i sistemi al‐l’interno del nostro corpolavorano tra di loro in per‐fetta armonia ed equilibrio,

ed i processi chimici che possono av‐venire solo in grandi laboratori ven‐gono portati a termine in modo piùche perfetto dai nostri organi interni.Ebrei, Cristiani e Mussulmani devonolavorare assieme per sradicare que‐sta cultura della sbadataggine e rim‐piazzarla con la cultura basata sulringraziamento e dell’obbedienza aDio.

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Cideve essere una fine ai

problemi storici, ai pregiudizi, alleincomprensioni, alle argomentazioni e di‐

spute basate sul fanatismo tra cristiani, ebreie mussulmani. Non si deve domenticare che nonc’è tempo da perdere. E’ chiaro che entrambe le

parti devono avvicinarsi gli uni agli altri con com‐prensione e compassione. La cosa importante è di

arrivare a punti comuni, piuttosto che su differenze,a essere costruttivi piuttosto che distruttivi, adaiutare piuttosto che ad impedire, a rendere le

cose semplici piuttosto che complicarle, acompletare piuttosto che separare

ed unire piuttosto che divi‐dere.

Diffondiamo insiemil fatto d

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In molti versi del Corano, le personevengono chiamate a riflettere sui fatticitati precedentemente e vedere ecogliere queste prove dell’esistenza edella grandezza di Dio. Pochi dellecentinaia di versi su tale soggettosono riportati in seguito :“Non avete considerato come Dio hacreato sette cieli sovrapposti e dellaluna ha fatto una luce e del sole unluminare. È Dio che vi ha fatto sor‐gere dalla terra come piante. Poi virimanderà [ad essa] e vi farà risor‐gere. Dio ha fatto della terra un tap‐peto per voi, affinché possiateviaggiare su spaziose vie”. (SuraNuh: 15‐20)L’universo è pieno di questi innume‐revoli dettagli. Eppure molte dellepersone non si fermano mai a pen‐

sare su ciò nella loro vita di tutti igiorni. Per questa ragione, predicaree descrivere le prove della creazionesu cui le persone non riflettono, inco‐raggerà gli altri a pensare e giocheràun ruolo molto importante nel loroapprezzamento della grandezza edella potenza di Dio.Ogni vero credente Cristiano, Ebreo eMussulmano ha il dovere di fare tuttoquello che può per questo aspetto.L’azione corretta da intraprendereper Ebrei, Cristiani e Mussulmani checredono nell’Unico Dio, che cercanodi guadagnare il Suo compiacimento,che pienamente si sottomettono aLui, che a Lui sono sinceramente de‐voti, che solo Lui lodano e che so‐stanzialmente condividono gli stessivalori, è quella di agire insieme.

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www.museodellacreazione.com

medella creazione

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Le vere fedi hanno fornito tutte lostesso modello etico e di credo dibase. Tutte possiedono gli stessi crediessenziali sull’esistenza ed unicità diDio, sullo scopo dietro la creazionedel genere umano e di tutti gli esseri,sul comportamento ideale e dello stiledi vita che è gradito a Dio, sulla naturadel concetto di buono e malvagio, giu‐sto e sbagliato e su quello che unodovrebbe fare per la vita eterna. Quando diamo un occhiata al Van‐gelo, la base della Cristianità, alla To‐rah, la base del Giudaismo, e al Co‐rano, la base dell’Islam, possiamonotare che in ogni caso vengono rac‐comandati il comportamento e la pa‐rola più gentile ed educata possibilenelle relazioni interpersonali. Il com‐portamento che i credenti devono

adottare verso le altre persone, vienedescritto come segue nel Vangelo :

… cercate di essere gentili gli unicon gli altri e con tutti. (Prima let‐tera ai Tessalonicesi 5:15)

In molti versi del Corano, il nostro Si‐gnore descrive le virtù morali, la be‐nevolenza e l’importanza di rispon‐dere al male con il bene, e Luicomanda i mussulmani di trattare gliebrei ed i cristiani, la Gente dellaScrittura, con affetto.Nel Corano ci è esplicitamente dettoche la Gente della Scrittura è più vi‐cina ai mussulmani di quanto lo sianogli idolatri (nel senso di pagani o irre‐ligiosi). La Gente della Scrittura pos‐siede i criteri morali, basati sulla rive‐lazione da Dio, e il concetto di lecito enon lecito. Per questa ragione, è per‐

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www.callforanislamicunion.com

Una chiamata per mole nostr

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messo per i mussulmani mangiare icibi preparati dalla Gente della Scrit‐tura. Allo stesso modo, agli uominimussulmani è permesso sposare ledonne della Gente della Scrittura.Queste sono cose che scalderebberole relazioni umane e che costruireb‐bero una vita comune pacifica. Vistoche tale perspettiva moderata e af‐fettuosa è consigliata nel Corano, è in‐concepibile per un mussulmano averediverse vedute.Dio ha detto ai mussulmani nel Co‐rano di parlare in modo gentile allaGente della Scrittura. Non c’è dubbioche la caratteristica più importantecomune tra mussulmani e la Gentedella Scrittura è il credo nell’UnicoDio :

Dialogate con belle maniere con lagente della Scrittura, eccetto quelli diloro che sono ingiusti. Dite [loro]:“Crediamo in quello che è stato fattoscendere su di noi e in quello che èstato fatto scendere su di voi, il no‐stro Dio e il vostro sono lo stesso Dioed è a Lui che ci sottomettiamo”.(Sura al‐‘Ankabut, 46)“O gente della Scrittura, addivenitead una dichiarazione comune tra noie voi: [e cioè] che non adoreremo al‐tri che Dio, senza nulla associarGli, e

che non prenderemo alcunidi noi come signori all’infuoridi Dio”. Se poi volgono lespalle, allora dite: “Testimo‐niate che noi siamo musul‐mani”. (Sura Al ‘Imran, 64)

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ostrare e credenze comuni

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Nel Corano viene riportata molta informazione ri‐guardo il profeta Gesù (pace su di lui). Viene de‐scritto come egli sia venuto al mondo senza unpadre, quando Gabriele diede a Maria la buonanovella, di come egli parlò con le persone imme‐diatamente dopo la sua nascita e di come compìmiracoli persino da bambino attraverso l’ispira‐zione da parte di Dio. Di nuovo, come viene rive‐lato nel Corano, il profeta Gesù (psl) fu unesemplare servo e messaggero di Dio per tutta lasua vita. Predicò il Vangelo, guida e consiglio, con‐fermando la Torah, e chiamò le persone a serviresinceramente Dio.Uno dei principali fattori che tengono uniti Cri‐stianità e Islam è l’amore per Gesù (psl) condivisoda entrambi le fedi. Viene descritto nel Corano dicome tutti i profeti comunicarono lo stesso mes‐saggio Divino, diedero alle genti buone notizie, liammonirono e servirono come il miglior esempiotra le loro comunità. Per questa ragione, i mus‐sulmani credono in tutti i profeti e non fanno di‐stinzioni tra di loro.

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I mussulmanisono devoti al

profeta Gesù (psl)con grande amore

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Come il profeta Maometto (la pacee le benedizioni di Dio siano su dilui), i mussulmani credono anche inGesù (pace su di lui p.s.l.) e provanogrande amore e rispetto per lui. Ilprofeta Gesù (psl) viene descrittonel Corano come “il messaggero diDio e la Sua Parola” (Sura an‐Nisa’:171); viene anche rivelato che egliè un “Segno” per l’umanità (Sura al‐Anbiya’: 91) ed inoltre vengonodate importanti informazioni ri‐guardo la sua lotta, i suoi miracoli ela sua vita. Gesù il Messia (psl)viene elogiato in questo verso delCorano:Quando gli angeli dissero: “O Ma‐ria, Dio ti annuncia la lieta novelladi una Parola da Lui proveniente: ilsuo nome è il Messia, Gesù figlio diMaria, eminente in questo mondoe nell’Altro, uno dei più vicini. (SuraAl ‘Imran: 45)I mussulmani credono che il Van‐gelo è una scrittura Divina fattascendere da Dio (ma che è statasuccessivamente corrotta dalle per‐sone, anche se alcuni dei veri mes‐

saggi sono sopravvis‐suti immutati). Riten‐gono il Vangelocome una guida peri cristiani, mandatada Dio con qualitàche distinguono la verità dalfalso, del lecito e del non le‐cito. In un verso del Corano,le qualità del Vangelo date aGesù (psl) vengono così de‐scritte: Facemmo camminare sulle loroorme Gesù, figlio di Maria, per con‐fermare la Torâh che scese prima dilui. Gli demmo il Vangelo, in cui èguida e luce, a conferma della To‐râh, che era scesa precedente‐mente: monito e direzione per i ti‐morati. (Sura al‐Ma’ida: 46)Non ci può essere scontro tra la ci‐viltà islamica e quella occidentaleperchè il credo Giudeo‐Cristianoche costituisce la base della civiltàoccidentale è in armonia ed in ac‐cordo con l’Islam piuttosto che inconflitto.

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www.gesuritornera.com

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Chiunque vede la posizione dei cri‐stiani ed ebrei sotto il dominio isla‐mico nella storia con un occhia senzapregiudizi, si renderà conto di una re‐altà manifesta : la Gente della Scrit‐tura ha vissuto sempre in pace esicurezza sotto l’amministrazione isla‐mica. Alcuni cercarono persino rifu‐gio in terre islamiche quando eranooppressi da altri tiranni e trovarono lasicurezza che cercavano nei paesimussulmani.

Nel Corano viene fatto notare che ri‐spetto ad altre comunità di credenti,i cristiani godranno di una particolareamicizia con i mussulmani. Nel versoDio descrive come e perchè i cristianisono i più vicini ai mussulmani :Troverai che i più acerrimi nemici deicredenti sono i giudei e i politeisti etroverai che i più prossimi all’amoreper i credenti sono coloro che di‐cono: “In verità siamo nazareni”,perché tra loro ci sono uomini dediti

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La storia è piena di esempi di amicizia tra i

mussulmani e la Gentedella Scrittura

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allo studio e monaci che non hannoalcuna superbia. (Sura al‐Ma’ida: 82) I primi esempi della vicinanza e dellecalorose relazioni descritte nel versoli troviamo nel tempo del profeta del‐l’Islam, il profeta Maometto (la pace ele benedizioni di Dio siano su di lui).Alcuni mussulmani oppressi furonoconsigliati dal Profeta (pbsl) a migrarein Abissinia, che era sotto il controllodel re cristiano Negus, e dove visseroin pace e sicurezza. Relazioni eccel‐lenti si instaurarono tra mussulmani ecristiani nei primi giorni dell’Islam, ba‐sati sui principi della compassione,della pace, del rispetto, della coope‐razione, del mutuo aiuto e della li‐bertà di culto e di credo. Aspetti dellavita sociale quali matrimonio, com‐mercio e vicinato vennero attuati inmodo esemplare per tutti i mussul‐mani e i cristiani.

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www.king-messiah.com

La dichiarazione del Califfo Umar alpatriarca Ortodosso Sofronio nel638. Questa dichiarazione garantìtutti i diritti cristiani nella TerraSanta.

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Il fatto che il profeta Gesù (psl) ritornerà sulla Terra è la cosa più im‐portante per i mussulmani.Attraverso un miracolo da parte di Dio, egliè un profeta nato senza padre, chiamò la Gente di Israele alla verità emostrò a loro molti miracoli. Lui è il Messia e, come rivelato nel Corano,‘’la parola di Dio’’ (Sura an‐Nisa’, 171). Con il suo ritorno sulla Terra, ledispute tra mussulmani e cristiani, che credono in Dio allo stesso modo,

La seconda venuta del profeta Gesù (psl) :

Buone notizie per entrambi mussulmani

e cristiani

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che condividono gli stessi valori mo‐rali e che sono, come rivelato dinuovo nel Corano ‘’i più affezionati’’(Sura al‐Ma’ida, 82) gli uni con glialtri, verranno risolte e queste duegrandi comunità religiose sarannounificate. I membri dell’altra reli‐gione rivelata, gli ebrei, troverannoguida credendo nel profeta Gesù(psl), il Messia (Sura an‐Nisa’, 159).In questo modo, le tre religioni ri‐velate saranno unite e ci sarà unasingola religione sulla terra, basatasul credo in Dio. Quella religione in‐fliggerà una sconfitta intellettuale aicredi pagani ed alle filosofie che ne‐gano Dio. Il mondo sarà così liberoda guerre, conflitti, scontri etnici erazziali, oppressione ed ingiustizia eil genere umano godrà di un ‘’pe‐riodo d’oro’’ di pace e felicità.Questo è senza dubbio uno dei piùgrandi eventi nella storia delmondo. Questo clima nel quale letre religioni rivelate si riuniranno, si‐gnificando che tutta l’America, l’Eu‐ropa, il mondo islamico, la Russia e

Israele stabiliranno un alleanza ba‐sata sul credo comune e che ilmondo non ha mai visto primad’ora una cosa simile. La pace, la si‐curezza, la stabilità e la felicità chequesta unione porterà al mondonon è stata mai stabilità primad’ora.Inoltre, il fatto del ritorno sullaTerra del profeta Gesù (psl) è unodei più grandi miracoli di tutti itempi. Alla luce dei segni illustratida Dio nel Corano, degli hadiths delnostro Profeta (pbsl) e dei com‐menti dei scolari islamici, noi cre‐diamo che questo momento èmolto vicino. Come mussulmani,proviamo grande eccitazione all’im‐minente ritorno del profeta Gesù estiamo facendo tutto ciò che pos‐siamo per preparare noi stessi e ilmondo per questo ospite bene‐detto.Chiamiamo i cristiani ad essere piùsensibili, consapevoli ed entusiastipossibili su tale argomento.

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L’amore del profeta Gesù (psl) ha do‐nato virtù morali ai cristiani di tutti itempi. Nel Corano, Dio descrive i cri‐stiani come ‘’le persone più amore‐voli a coloro che credono’’ e dice :...perché tra loro ci sono uomini de‐diti allo studio e monaci che nonhanno alcuna superbia. (Sura al‐Ma‐’ida, 82)In un altro verso Egli si riferisce ai va‐lori morali positivi dei cristiani :Mandammo poi sulle loro orme iNostri messaggeri e mandammoGesù figlio di Maria, al qualedemmo il Vangelo. Mettemmonel cuore di coloro che lo segui‐rono dolcezza e compassione.(Sura al‐Hadid, 27)Per tutto il corso della storia, icristiani hanno sperimentato di‐verse forme di oppressione,

hanno scelto vite dure astenendosidalle gioie di questo mondo e hannofatto grandi sacrifici. Queste cosesono tutti segni importanti della lorosincerità. Comunque quella sinceritàdeve essere rafforzata ancora di piùin questo tempo quando il ritorno diGesù (psl) è molto vicino.Anche secondo fonti cristiane, Gesù(psl) ritornerà sulla Terra. La secondavenuta di Gesù (psl) viene riportatamolte volte nel Vangelo.Secondo fonti cristiane, il ritorno diGesù è imminente. Molti cristiani cre‐dono che la seconda venuta è immi‐nente perchè quasi tutti i miracolipresagiti dal Vangelo e dalla Torah ri‐guardo la venuta del Messia si sonoverificati.Secondo fonti cristiane, il ritorno diGesù (psl) sarà l’evento più grande

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La seconda venuta delprofeta Gesù (psl): buone

notizie per il mondo cristiano e mussulmano

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nella storia del mondo. In quantotale profeta qual’è Gesù (psl), bene‐detto da Dio, ritornerà sulla Terra, cisi deve preparare e tali preparatividevono essere costantemente presiin considerazione.Siccome Gesù (psl) riunirà tutti i cre‐denti quando ritornerà, tutti i disac‐cordi, le dispute e le controversie trai cristiani che saranno insignificantinel prossimo futuro, devono esseremesse in disparte già adesso.Quando Gesù (psl) ritornerà, tutti icristiani e i mussulmani che credonoin lui si riuniranno in un credo co‐mune, e così noi dobbiamo lottareda adesso per eliminare tutti i pre‐giudizi e la diffidenza tra cristiani emussulmani.Il libro finale del Vangelo, ‘’La Rive‐lazione’’ riporta :«Il regno del mondo appartiene alSignore nostro e al suo Cristo: egliregnerà nei secoli dei secoli» (Rive‐lazione 11:15) Non vi è alcuno della Gente dellaScrittura che non crederà in luiprima di morire.(Sura an‐Nisa’, 159)Viene indicato in questo verso delCorano che quando Gesù (psl) ritor‐

nerà, tutti crederanno inlui e che la fede in questomodo regnerà fino allafine dei tempi.Tutti i cristiani devono con‐dividere la consapevolezza, ilfervore, la passione, l’eccita‐mento e la gioia di questo immi‐nente grande evenimento. Comemussulmani che condividono questisentimenti, diciamo ai cristiani :Venite, prepariamoci per il vicino ri‐torno di Gesù (psl) tutti insieme. Fac‐ciamo in modo di rispettare ledifferenze tra i nostri credi nella co‐noscenza che Gesù (psl) ci insegneràla verità. Cerchiamo in modo diriempire il mondo di pace, fratel‐lanza, compassione e amore che eglivorrebbe vedere. Iniziamo una lottaideologica contro le filosofie e leideologie ostili a lui e che rifiutanol’esistenza di Dio.Venite ed aspettiamo insieme unodei più grandi miracoli e una dellenovelle più liete nella storia delmondo.

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Dio spiega tutto nella maniera piùdettagliata e saggia nel Corano e ri‐vela la retta via alle persone attra‐verso di esso. Le persone cheseguono il Corano sono coloro chepensano in modo più razionale, pren‐dono sempre le migliori decisioni, siconmportano nel migliore dei modi eposseggono le migliori qualità, sonole persone più speciali amorevoli ecompassionevoli di questo mondo,che non nuociono a nessuno ma dacui la gente intorno a loro trae bene‐ficio.Sotto l’influenza di alcune pubblica‐zioni contrarie alla fede in Dio e ai va‐

lori morali religiosi, comunque, al‐cune persone hanno un’idea distortadei mussulmani e pensano che nonsiano moderni o razionali. Certa‐mente il ruolo di alcune persone, chesi descrivono come mussulmani, mache vivono in una maniera tutt’altroche consona ai valori morali coman‐dati da Dio nel Corano, nella forma‐zione di tale stereotipo non puòessere negataIl fatto è che ogni mussulmano cheabbraccia le virtù morali sancite nelCorano. Non solo è moderno, masuper‐moderno ed eccezionalmenterazionale. La nobiltà nel loro aspetto,nel loro contegno e comportamento,li porta ad essere oltre la modernitàed alla razionalità del tempo in cui vi‐vono. Così tanto, che se il profetaMaometto (la pace e le benedizioni diDio siano su di lui) dovesse apparireal giorno d’oggi, verrebbe immedia‐tamente riconosciuto come la per‐sona più contemporanea di questosecolo. Ed anche dei secoli a venire.

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I mussulmani che seguono il Coranosono le persone più moderne che

vivono nelle loro società

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L’Illuminismo nel 18° secolo e il ma‐terialismo del 19° secolo che seguì su‐bito dopo, allontanarono le societàeuropee dalle fedi rivelate, e il vuotospirituale che ne risultò, portò nel 20°secolo molte false fedi Orientali nelmodo di pensare Occidentale, parti‐colarmente l’Induismo e il Buddismo.Queste false fedi giocarono un ruoloimportante nell’eliminare le profon‐damente radicate influenze dei valorimorali religiosi nella società, cau‐sando l’adozione della prospettivamaterialista e l’nganno delle personesulla ricerca spirituale di ‘’una falsareligione che si oppone al credo inDio’’.Molte persone oggi cercano pace efelicità in queste false religioni. Le re‐ligioni orientali sposano molti inse‐gnamenti eretici e distorti e tutte leloro pratiche religiose sono in con‐flitto sia con la ragione che con la lo‐gica. Più importante di tutto, questereligioni contengono insegnamentiche incitano al razzismo e alla vio‐lenza.Tutti coloro che sinceramente cre‐dono in Dio devono intraprendereuna lotta intellettuale multipla controtali movimenti che allontanano le per‐

sone dal credere in Dio e cercano dirimpiazzare le virtù morali insegnateda tutte le fedi rivelate con credi esuperstizioni materialiste. Una dellecose che c’è bisogno di fare per talefine è quella di rivelare l’enorme di‐vario che c’è tra un mondo di pace,giustizia, uguaglianza, mutuo soc‐corso, compassione, affetto e amoreinsegnati dalle fedi rivelate ed unostile di vita basato su perversioni fisi‐che e spirituali dei credi superstiziosi.Non deve essere inoltre dimenticatoche lo scopo di una grande maggio‐ranza di persone nella società Occi‐dentale che condividono gli insegna‐menti di tali fedi eretiche è in effettiquello di attirare l’attenzione su diessi con comportamenti insoliti e as‐surdi. D’altra parte, erroneamentepensano di trovare la felicità in questefalse religioni. Però allontanandosidalle rette vie dettate dalle vere fedie comunicate da Dio attraverso i Suoimessaggeri, loro si infliggono un ter‐ribile danno e un mondo pieno di do‐lore, paura e difficoltà su se stessi. Bi‐sogna sapere che la vera felicità inquesto mondo e nell’Aldilà è possibilesolamente attraverso la sincera fedein Dio e sottostando ai Suoi versi.

Il cuore è soddisfatto solamentequando ritorna a Dio

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Le persone che hanno visto che le fi‐losofie materialiste hanno portatocon loro niente, ma solo distruzionenell’ultimo secolo, finalmente hannocominciato a volgersi a Dio. Questo ri‐torno alle questioni religiose e spiri‐tuali che cominciò nel tardo 20°secolo, ha rapidamente pervaso ilmondo intero. Le persone che cre‐dono e pregano Dio, hanno iniziato aformare communità che danno i pro‐pri valori ai concetti quali la famiglia,lo stato, la nazione e le virtù morali.L’Islam, il Cristianesimo e il Giudai‐smo parlano tutti del genere umanoche vivrà in pace e sicurezza in untempo vicino al Giorno del Giudizioed inoltre ci sarà un periodo sacroquando l’abbondanza, e la giustiziarimpiazzeranno i guai di ogni genere.L’immoralità, l’inganno e la degene‐razione avranno fine in quel tempo. Il

credo nell’Unico Dio si spargerà intutto il mondo in questo periodo be‐nedetto e atteso da secoli, e le per‐sone si guadagneranno la salvezza inquanto vivranno secondo i valori mo‐rali amati da Dio, tutti i benefici deri‐vanti dalla tecnologia saranno adisposizione dell’umanità, ci sarannograndissimi avanzamenti in ambitoscientifico e medico e ci sarà abbon‐danza, e fertilità dappertutto. Stiamovivendo adesso in quel periodo bene‐detto.Il ritorno sulla Terra di Gesù (psl) è unfenomeno miracoloso e metafisico distraordinaria natura e che avrà effettisu tutto il mondo. Per questa ragione,tutti i credenti devono mobilizzarsicon tutte le loro risorse in uno spiritodi unione e prepararsi per dargli ilbenvenuto. Questa grande attivitàpreparatoria eseguita con entusia‐

Un ultima parola.....

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smo, fervore, e gioia saràcome una preghiera inazione, ma coloro chenon compiono tali pre‐parativi certamenteproveranno unagrande vergognaquando Gesù (psl)ritornerà. Tutti isegni mostrano chela sua secondo ve‐nuta è imminente enon c’è tempo daperdere nel compierei preparativi. A questopunto, tutti i credenti de‐volo collaborare insieme eintraprendere una lotta in‐tellettuale contro le ideologieatee e materialiste che causano di‐sordine e corruzione nel mondo.

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Se‐condo l’Islam, la Fine dei

Tempi è un periodo benedetto chetutti i credenti hanno atteso per secoli,

quando le difficoltà e le ristrettezze vengono so‐stituite da abbondanza, l’ingiustizia con la giustizia,

l’immoralità con la virtù e il conflitto con la pace e la si‐curezza, quando le virtù morali dell’Islam domineranno il

mondo. Gli hadiths del profeta Maometto (la pace e le bene‐dizioni di Dio siano su di lui) contengono descrizioni dettagliate

di questo periodo e le sue caratteristiche. Durante questotempo, Dio farà di un servo con virtù superiori conosciuto comeil Mahdi (che significa colui che guida sulla retta via), il Suo stru‐mento per condurre le persone alla salvezza. L’onorevole Mahdi(psl) inizialmente intraprenderà una battaglia intellettuale nelmondo isla‐mico e farà ritornare i mussulmani che si sono allontanati

dall’essenza dell’Islam, alla vera fede e valori morali. Inseguito, insieme al profeta Gesù (psl) il mondo isla‐

mico e cristiano si riuniranno in un singolo credoe il mondo godrà di un periodo di pace, si‐

curezza, felicità e benessere cono‐sciuto come il l’Età d’Oro.