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The People’s Supermarket Non abbiamo solo un negozio; abbiamo un posto dove possiamo venire insieme come una comunità. Suki Jobson, membro e cuoco volontario del People's Supermarket

Peoples supermarket

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The People’s Supermarket

Non abbiamo solo un negozio; abbiamo un posto dove possiamo venire insieme come una comunità. 

Suki Jobson, membro e cuoco volontario del People's Supermarket

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1000Membri dopo

un anno

60% percentuale dei soci

che abitano nel vicinato

10%di scontoper i soci

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La storiaIn una zona centale di Londra con una popolazione di differenti gruppi di persone a basso reddito e di classe media, un negozio di una catena di alimentari è stato sostituito dal People's Supermarket. La proprietà e la gestione sono dei membri me è aperto a tutti, con il compito di vendere prodotti locali e di buona qualità a un prezzo abbordabile. Dietro un piccolo contributo (25 £ all'anno) e quattro ore di volontariato al mese, i membri hanno diritto al 10% di sconto.Il People's Supermarket è l'iniziativa di un gruppo di imprenditori sociali che hanno scelto di ridurre la scarsità di cibo e di migliorare la qualità della vita portando cibo conveniente a una comunità di persone a basso reddito. È stata creata, quindi, nel 2009 una società benefica aperta a diversi investimenti da parte dei membri. Il modello basato sul volontariato, insieme con l'uso massiccio di impianti riciclati e la riduzione degli sprechi, consente all'impresa di competere e anche sconfiggere grandi concorrenti su alcune linee di prodotto, senza dover rifornirsi di marche di bassa qualità.

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La storiaLa creazione di reti forti con aziende e residenti ha permesso che più di metà del costo di avviamento sia stato coperto da donazioni di servizi e materiali. Il resto è stato un misto di prestiti senza interessi, sovvenzioni di beneficenza e un piccolo contributo del settore pubblico – creando una hybrid venture che mira a essere un successo commerciale, ma usa i suoi profitti interamente a beneficio della comunità.Il negozio stesso si sta diversificando: è stato avviato un corso di cucina; è stato fatto partire un servizio di pranzi d'asporto in risposta alle richieste locali e per ridurre gli sprechi di cibo; e il negozio adesso "ospita" un fioraio che è stato sfrattato dal vicinato per questioni di permessi dopo un aumento dell'affitto. I membri hanno continuato a lanciarsi in operazioni di salvataggio di raccolti presso le fattorie per acquistare produzioni scartate da supermarket più grandi per questioni di spazio. L'iniziativa sta anche per lanciare un servizio di consegna a domicilio in bicicletta, supportato da raccolte fondi filantropiche.Il Supermarket creerà un ritorno d'investimento sociale differente: migliorando le competenze della gente del posto, migliorando il loro budget familiare, mantenendo i profitti all'interno dell'area e fornendo uno spazio dove i residenti a basso reddito e gli altri possono mischiare gli affari di tutti i giorni con il volontariato e lo shopping.

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L’impatto

Circa un anno dopo il suo lancio, il People's Supermarket è quasi in pareggio e i suoi membri continuano a crescere. Alcuni dei volontari – circa il 60% dei quali sono locali – hanno cominciato programmi di apprendimento che consentiranno loro di prendere responsabilità crescenti, anche se spesso partivano da capacità molto basse. Il Supermarket adesso ha due impiegati a tempo pieno, supportati da un programma di welfare al lavoro, agli ordine di un direttore finanziati da una fondazione di carità.

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Key LessonsRiconoscere i protagonisti

Al di là dei promotori stessi, due fattori che hanno contribuito all'avviamento del Supermarket People's in questo luogo (i precedenti tentativi di creare il progetto su altri siti erano falliti) sono stati il ruolo di facilitazione del Consiglio di Camden il supporto etico del proprietario. Anche se il Consiglio ha previsto solo un contributo relativamente piccolo, i suoi funzionari hanno giocato un ruolo cruciale nella mediazione dell'accordo sostenendo con forza la proposta – riconoscendo che essa ha contribuito agli obiettivi della loro politica di rigenerazione. Il proprietario, un trust di beneficenza, ha riconosciuto che gli obiettivi del progetto erano preziosi per la comunità, anche se la sua è stata sostanzialmente commerciale, basata sul business case del progetto.

Partecipazione oltre la consultazioneIl modello di impegno locale non è stato quello tipico della partecipazione comunitaria, poiché l'occupazione dei locali è stata stabilita attraverso trattative riservate, non coinvolgendo la comunità e ritardando la partecipazione sociale. Tuttavia, una volta assicuratisi del luogo e il concept è stato trasmesso alla comunità, i suoi benefici sono stati immediatamente chiari. Avere un prodotto partecipativo (attraverso il volontariato e la co-governance) è stato più importante della costruzione del processo partecipativo.

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Conclusioni

Come possiamo rafforzare un senso di appartenenza locale nelle nostre strade?

Il People's Supermarket mostra come le nuove iniziative ibride possano conservare la ricchezza nei quartieri e re-inventarsi il negozio di alimentari come un luogo dove la gente non solo può comprare prodotti per i propri bisogni quotidiani, ma anche godere di una partecipazione attiva e di una interazione quotidiana. La creazione di tali ritorni sociali a lungo termine richiede non soltanto una nuova generazione di imprese civiche, ma anche una maggiore disponibilità di fonti di investimento miste.