17
TU CHIAMALE SE VUOI Simone Magnani

Simone magnani "Tu chiamale se vuoi"

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

TU CHIAMALE SE VUOI

Simone Magnani

Page 2: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

CHI SONO

• Sono nato a MILANO alla fine degli anni ‘60. L’uomo era già stato sulla luna. C’erano ancora i Beatles, ma purtroppo anche Yoko Ono

• Sono cresciuto a Cinisello Balsamo, dopo aver studiato Economia sono entrato nel Marketing di una multinazionale

• Facendo volontariato (ex Jugoslavia) ho conosciuto mia moglie. Dopo aver finanziato le ferrovie per qualche anno ci siamo stabiliti a Roma. Abbiamo tre figli e poco tempo libero.

• Si, ma…?!?

Page 3: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

28,4K 1,2K 4 0,9K 2,1K 1,5K

• Ho cambiato ruolo, occupandomi di NUMERI, soluzioni complesse e clienti

• Visto che le parole mi mancavano tanto, ho cominciato a tenere un blog e a scrivere su forum di satira (sono nello staff di Spinoza.it da 5 anni)

• «purtroppo» è l’account che ho scelto per Spinoza e che ho usato anche come nome in rete.

Page 4: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

QUINDI? SONO UNICO!• Mettendo assieme tutti questi

fattori così personali e così particolari, emerge una matrice che rappresenta SOLO ME

• IO sono unico, TU sei unico• Devo imparare a usare questa

unicità come leva, come stile, come elemento distintivo

Page 5: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

SONO UN ABUSIVO TRA VOI FREELANCE

• MA, forse…

Page 6: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

PRO CONTRO

• I PRO e i CONTRO tipici dell’essere freelance si diffondono verso altri tipi di professioni.

• Anche chi LAVORA IN AZIENDA deve fare i conti con questa «contaminazione»

Page 7: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

CADONO I PARADIGMI•Società «low cost»•Lavoro destrutturato•Minori tutele•Conta come si gioca il proprio ruolo

Page 8: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

FREELANCE INTERSTIZIALE•Quando?•Come?•Cosa?

•Non importa cosa pensa di te l’INPS: ognuno di noi è chiamato a essere imprenditore di sé stesso.

Page 9: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

MIETITORE O POTATORE?• Il mietitore di cento anni fa

veniva chiamato il giorno della messe, lavoro standard, competenza standard, paga standard.

• Il POTATORE veniva scelto in base alla reputazione (ma doveva costruirsela studiando e dimostrandosi bravo). Contrattava la paga.

• Capisci se sei mietitore o potatore (in base ai lavori che accetti)

Page 10: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

DRESS CODE: INFRADITO•CAPIAMO QUELLO CHE POSSIAMO•CAPIAMO QUELLO CHE VOGLIAMO

• Tutti abbiamo problemi di percezione (capiamo quello che riusciamo a capire)

• Non dimentichiamoci che campiamo anche quello che ci fa comodo. E così i nostri clienti e i nostri interlocutori

Page 11: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

RETROGUSTO•Mantieni ogni promessa•Dammi un po’ di più

• Fai primesse che puoi e vuoi mantenere.• Nessuno ti obbliga a promettere: ma una volta

che hai promesso MANTIENI• Chi mantiene quasi tutte le promesse è come

un nuotatore che attraversa la manica e arriva quasi alla spiaggia opposta. Muore.

• Stupisci: aggiungi ogni volta una briciola in più

• Lascia un buon retrogusto

Page 12: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

COSA MI RESTA?•SINTESI•IL MIO TEMPO VALE

• Se «I promessi sposi» ha 600 pagine, leggendo una pagina in 2 minuti ci metto 1200 minuti = 20 ore

• Se ti chiedo di raccontarmi la storia ci metti 10 minuti: ne ricordiamo solo una parte minima, selezioniamo le informazioni

• La sintesi (se fatta bene) è ricchezza• Chi mi racconta un libro letto in 20 ore

impiegando 20 ore è un prodigio: MA non mi fa un favore. Mi sta RUBANDO 20 ore della mia vita.

Page 13: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

IL PARADOSSO DELLA SCELTA•Non ho scelta•Ho tantissima scelta•Ho la giusta quantità di scelte

• Cerca su TED l’intervento dello psicologo Barry Schwartz: «The paradox of choise: why less is more».

• Impara a strutturare la tua comunicazione (e la tua trattativa con il cliente) lasciando poche scelte facili

Page 14: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

LASCIAMO UN’EMOZIONE•Parlo di me•Ti racconto una storia che ti senti addosso

•Viviamo in un mondo di tante parole che non ci lasciano niente

• Ci sono in giro troppi lavori anonimi, fungibili, banali.

• È il nostro stile che ci permette di raccontare un prodotto passando le nostre emozioni al destinatario del messaggio

• Evitiamo i gattini pucciosi: emozioniamo parlando della nostra esperienza. Senza sotterfugi

Page 15: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

RAGGIUNGIBILE•Devo farmi capire•Devo farmi trovare•Devo essere in alto, ma non sulle nuvole

• Indirizzi email chiari, facili da ricordare e attivi• Non servono 5 numeri di telefono: meglio uno vicino a noi• La nostra competenza non va svenduta: ma se voliamo

troppo alti, poi diventiamo teorici e non ci interpella nessuno

Page 16: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

TE LI INCARTO?•Lascia un’emozione•Sii raggiungibile•Rispetta il tempo altrui•Dai scelte facili

• Siamo bombardati da mille stimoli. Allora:

• Dimmelo chiaro• Riassumi• Divertiti

Page 17: Simone magnani   "Tu chiamale se vuoi"

PARLIAMONE•Simone Magnani•[email protected]•@purtroppo•3496452084