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pino-perriello
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Il potere del male è la sua capacità di confondersi con il bene, crescere di nascosto dentro di noi fino a diventare malattia.
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Il più grande potere del male è la sua capacità di mascherarsi, di
camuffarsi e di confondersi con il bene
• Confondersi con il bene• Seminare e riprodursi• Sostituirsi al bene• Renderci suoi schiavi
Mascherandosi il male può:
Ma non potrebbe fare niente di tutto questo senza un alleato preziosissimo:
LA NOSTRA IGNORANZA
Se non avesse questo potere di mimesie la complicità della nostra ignoranza
il male verrebbe immediatamente bandito dalla faccia della terra.
Il male viene riconosciuto solo quando supera certe soglie di tollerabilità
Per operare al di sotto di questa soglia di percezione mentale, il male confida
nella complicità della nostra ignoranza percettiva
Se ammettiamo l’incapacità di riconoscere il male…
Se ammettiamo l’incapacità di riconoscere il male…
se ammettiamo di essere artefici del nostro male…
Se ammettiamo l’incapacità di riconoscere il male…
se ammettiamo di essere artefici del nostro male…
e se accettiamo l’idea di dover imparare a riconoscerlo…
Se ammettiamo l’incapacità di riconoscere il male…
Iniziamo un processo di cambiamento
se ammettiamo di essere artefici del nostro male…
e se accettiamo l’idea di dover imparare a riconoscerlo…
Se il male nasce della nostra ignoranza
Il bene nasce dalla nostra consapevolezza
Se il male nasce della nostra ignoranza
Come un daltonico non riesce a distinguere i colori
noi non riusciamo a distinguere il bene dal male
Come un daltonico non riesce a distinguere i colori
Ma è giusto chiedersi se il male esiste grazie alla nostra ignoranza?
O è l’ignoranza ad essere il male stesso?
Ritenendo giusto quello che fanno tutti, e sbagliato le idee di pochi
si pecca di negligenza e si spalancano le porte al male.
Se qualcuno non si sentisse affetto dal male dell’ignoranza
Se qualcuno non si sentisse affetto dal male dell’ignoranza
ma capace di distinguere il male dal bene sempre e comunque
Se qualcuno non si sentisse affetto dal male dell’ignoranza
ma capace di distinguere il male dal bene sempre e comunque
ci aiuti a capire, ci mostri la strada, e guarisca questa nostra umana cecità
Il male non è quello che si presentacon un dolore improvviso
Il male non è quello che si presentacon un dolore improvviso
non è così ingenuo
Quando il male si manifesta ha avuto già tutto il tempo per germogliare,
Quando il male si manifesta ha avuto già tutto il tempo per germogliare,
è già un frutto maturo che cade spontaneamente dal ramo,
Quando il male si manifesta ha avuto già tutto il tempo per germogliare,
è già un frutto maturo che cade spontaneamente dal ramo,
e ci colpisce con tutta la sua amara disillusione.
Quando tentiamo di porre rimedio ad un male o ad una malattia, stiamo agendo sugli effetti di una causa generatasi nel passato.
Quando tentiamo di porre rimedio ad un male o ad una malattia, stiamo agendo sugli effetti di una causa generatasi nel passato.
La malattia è un effettodel male, non la sua causa.
La stessa cosa accade con un’idea guasta, ben mimetizzata tra le idee
buone e giuste:
quando emerge in tutto il suo deterioramento è già troppo tardi
Ed anche quando riconosceremo d’aver sbagliato,
Ed anche quando riconosceremo d’aver sbagliato,
di aver nutrito un’idea sbagliata,
Ed anche quando riconosceremo d’aver sbagliato,
di aver nutrito un’idea sbagliata,
avremo solo medicato una ferita.
Ma c’è un altro alleato formidabile sul quale il male può contare,
Ma c’è un altro alleato formidabile sul quale il male può contare,un’altra incapacità umana:
L’incapacità di cambiare.
Pur di non cambiare si tende a negare l’errore, il disturbo, la
malattia…
Pur di non cambiare si tende a negare l’errore, il disturbo, la
malattia…
e a dare così libera crescita al male.
Abbiamo l’usanza di affidare la guarigione alla medicina
Abbiamo l’usanza di affidare la guarigione alla medicina
il cambiamento al medico,
Abbiamo l’usanza di affidare la guarigione alla medicina
il cambiamento al medico,
a qualcun’altro diverso da noi.
Come se noi non avessimo niente a che vedere con l’origine della nostra
malattia.
Il medico cura, tampona, imbastisce una controffensiva,
ma la vera malattia è l’ignoranza.
Non riuscire a percepire il male mentre depone il suo seme in
noi.
Per la legge di causa ed effetto
l’ignoranza è la causa
Per la legge di causa ed effetto
l’ignoranza è la causa
Per la legge di causa ed effetto
e la malattia è l’effetto
Cambiare per guarire è possibile,
Cambiare per guarire è possibile, perché anche il male ha un suo punto debole
Il punto debole del male è:
Il punto debole del male è:
non riuscire a rimanere nascosto
per sempre.
Prima o poi anche il male deve manifestare il suo effetto visibile.
Agiremo sugli effetti o sulle cause?
Se decidiamo di agire sugli effetti ci affidiamo alla medicina tradizionale
ma se decidiamo di agire anche sulle cause allora non ci resta che avventurarci dentro di noi.
Se partiamo per una destinazione senza conoscere il percorso per arrivarci, è molto probabile che
sbaglieremo strada.
Se partiamo per una destinazione senza conoscere il percorso per arrivarci, è molto probabile che
sbaglieremo strada.
Alla stessa maniera, se vogliamo guarire dobbiamo saper IMMAGINARE
noi stessi cambiati perché guariti.
«L'immaginazione è tutto»
L’immaginazione è uno degli elementi fondamentali per
chiunque voglia produrre un cambiamento reale nella propria
vita e nel mondo.
Prima di cambiare bisogna immaginare
Prima di cambiare bisogna immaginare
la maniera nella quale si vuole cambiare
Non avere la visione di come vogliamo cambiare nel futuro
Non avere la visione di come vogliamo cambiare nel futuro
è come incamminarsi nel desertosenza nessun orientamento.
Se vogliamo cambiareper guarire
dobbiamo esser certi di conoscere il deserto nel quale ci avventuriamo
Se vogliamo cambiareper guarire
esser certi di conoscere la strada il perché, il come e il quando
se non conosciamo la vera ragione che ci spinge al cambiamento,
e le cause della nostra malattia
lasciamo fare alla scienza che cura gli effetti del male
consegniamoci alla medicina
Ma se abbiamo compreso che il potere di cambiare è in noi
che possiamo rimuovere alle radici la causa del nostro male
siamo pronti ad accettare la sfida della nostra malattia.
Cambiareè guarire
Fine