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JOHN SEARLE, “DELLA INTENZIONALITA’”: LO SFONDO

John Searle, Della Intenzionalita Lo Sfondo

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JOHN SEARLE, “DELLA INTENZIONALITA’”:

LO SFONDO

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Capacità della mente di mettere in relazione l’organismo umano con il mondo.

N.B. Soltanto alcuni stati mentali hanno Intenzionalità.

L’INTENZIONALITA'

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GLI STATI INTENZIONALI

● Lo stato Intenzionale consiste in un modo psicologico diretto verso un oggetto con un contenuto proposizionale.

● Rappresenta la struttura dell’Intenzionalità.

● Ha delle condizioni da soddisfare.

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GLI STATI INTENZIONALI

GLI STATI INTENZIONALI

Percezioni

Credenze Azioni

Causalità

DesideriIntenzioni

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Per poter arrivare al frigorifero e bere una birra compio una serie di azioni o stati intenzionali (camminare, aprire una porta, prendere la birra, etc…).

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CredenzaDesiderio

Intenzione Desiderio

Azione Percezione Credenza Desiderio

CredenzaPercezione

Azione Causalità

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Concorrere alla presidenza degli Stati Uniti presuppone una serie di stati Intenzionali come Credenza e Desiderio.

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● Insieme di capacità mentali non-rappresentazionali, comuni a tutti gli esseri umani, che rende possibile l’aver luogo di tutti gli atti di rappresentazione.● Forma le precondizioni degli stati Intenzionali.

LO SFONDO

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1) Come sono le cose (posizione preintenzionale verso il mondo; es.: “La roccia è dura”)

2) Come fare le cose (abilità fisiche; es.: nuotare)

Posso intendere di sbucciare un’arancia.

Non posso intendere di sbucciare un’automobile.

All'interno dello Sfondo è necessario distinguere tra aspettiche hanno a che fare con:

LO SFONDO

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SFONDO RETE

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Searle sostiene che il modo migliore per comprendere come funziona lo Sfondo è studiarlo nei casi di rottura, nei quali gli stati Intenzionali non riescono ad ottenere le loro condizioni di soddisfazione per via di una qualche rottura nel funzionamento delle capacità preintenzionali che sottostanno ad essi.

Consideriamo due esempi.

LO SFONDO

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Esempio 1

Entro in ufficio e trovo un crepaccio

La mia intenzione di entrare in ufficio viene frustrata perché le mie assunzioni preintenzionali (Sfondo) hanno fallito.

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Esempio 2

Provo a nuotare e improvvisamente scopro che non ne sono capace.

La mia intenzione di nuotare è stata frustrata e la mia credenza di essere capace di nuotare è stata falsificata.

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Riepilogando:

Primo caso: fallimento in “come sono le cose”

Secondo caso: fallimento in “come fare le cose”

In entrambi i casi si è verificata una rottura che si manifesta nel mancato ottenimento delle condizioni di soddisfazione di alcuni stati Intenzionali.

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• Searle sostiene di non conoscere nessun argomento dimostrativo che possa provare l’esistenza dello Sfondo quindi tenta di spiegarci il modo in cui lui stesso ne è stato persuaso.

• I due argomenti principali che hanno convinto Searle sono:

1) Comprensione del significato letterale

2) Abilità fisiche

ARGOMENTI A FAVORE DELLO

SFONDO

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• La comprensione del significato letterale di enunciati richiede uno Sfondo preintenzionale.

• Se alteriamo lo Sfondo preintenzionale, lo stesso enunciato con lo stesso significato letterale determinerà condizioni di verità differenti, cosi come diverse condizioni di soddisfazione.

• Searle dimostra come lo stesso significato letterale può determinare diverse condizioni di verità assumendo Sfondi diversi, e come, dati alcuni Sfondi, enunciati semanticamente impeccabili, diventino incomprensibili.

LA COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO

LETTERALE

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Esempio 1

Consideriamo il verbo “aprire”

Tom ha aperto la porta.Sally ha aperto gli occhi.I muratori hanno aperto il muro.Sam ha aperto il suo libro a pagina 37.Il chirurgo ha aperto la ferita.

La parola “aprire” ha lo stesso significato letterale in tutti e cinque gli enunciati e le sue condizioni di verità sono le medesime.

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Esempio 2

Il presidente ha aperto il convegno.L’artiglieria ha aperto il fuoco.Bill ha aperto un ristorante.

Il significato letterale della parola “aprire” è lo stesso dei cinque enunciati precedenti ma il modo in cui viene compreso è differente. In ciascuno dei casi, le condizioni di verità legate alla parola “aprire” sono diverse. Ciò che viene compreso va oltre il significato.

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Esempio 3

È possibile afferrare il significato letterale della parola “aprire”, senza comprendere la frase. Comprendiamo “aprire” e “montagna” ma non l’enunciato nel suo complesso.

Bill ha aperto la montagna.Sally ha aperto l’erba.Sam ha aperto il sole.

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• Nel primo insieme di esempi comprendiamo il significato letterale in modo differente mentre nell’ultimo insieme di esempi non comprendiamo affatto gli enunciati benchè non ci siano difficoltà ad afferrare i loro significati letterali componenti.

CONCLUSIONI

• Ciascuna frase del primo gruppo viene compresa all’interno di una Rete di stati Intenzionali e di uno Sfondo (consuetudini). Sappiamo come aprire porte, occhi o ferite ma non sappiamo come aprire soli, montagne ed erba perché non possediamo tali abitudini: CI MANCA UNO SFONDO SIMILE.

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Quando si cerca di apprendere una qualunque abilità fisica, inizialmente le regole e le istruzioni sono molto importanti: man mano che si sviluppano le capacità queste stesse regole vengono interiorizzate e funzionano inconsciamente.

Se si cerca di portare a coscienza le stesse regole non si è più in grado di esprimere l’abilità acquisita.

Le esperienze ripetute creano capacità fisiche: progressivamente le regole diventano irrilevanti e recedono nello Sfondo.

ABILITA' FISICHE

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ESEMPI

1) Camminare

L’abilità fisica per antonomasia. E' una capacità che una volta appresa non necessita di regole; infatti nel metterla in pratica nessuno pensa più a quale arto deve muovere o quale muscolo deve contrarre: lo fa inconsciamente.

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2) Sciare

E' una di quelle abilità le cui regole si imparano con rappresentazioni esplicite ma che una volta migliorati non si ha più bisogno di ricordare.

Chi scia meglio non segue meglio le regole bensì le dà per scontate, le ha interiorizzate: in questo modo non ha la necessità di pensare ai movimenti che deve compiere.

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3) Suonare uno strumento musicale

All'inizio può sembrare molto difficile dato che le sue molte regole vanno seguite simultaneamente.

In realtà una volta che le regole di esecuzione sono state apprese e relegate nello Sfondo si è capaci di suonare senza problemi: ad es. sarebbe improponibile per un chitarrista pensare per ogni nota dove appoggiare ogni singolo dito.

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CONCLUSIONI

Esistono sicuramente rappresentazioni, alcune delle quali funzionano causalmente nel nostro comportamento, ma alla fine giungiamo ad un fondale di capacità (altrimenti procederemmo all’infinito, avremmo bisogno di una regola per spiegarne un'altra finendo in un circolo vizioso).

COME SUGGERISCE WITTGENSTEIN:

NOI AGIAMO.

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