Avv. Delia Boscia 18 marzo 2015 - unina.it · L’INFORMATICA SI FA OGGETTO DEL DIRITTO Branca del...

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Università degli Studi di Napoli «Federico II»

Scuola Specializzazione Professioni Legali

ELEMENTI DI INFORMATICA GIURIDICA

Avv. Delia Boscia

18 marzo 2015

IL RAPPORTO TRA INFORMATICA E DIRITTO

HA DATO VITA NEL TEMPO A DUE DISCIPLINE

IL DIRITTO DELL’INFORMATICA

L’INFORMATICA SI FA OGGETTO DEL

DIRITTO

Branca del diritto che affronta, tra l’altro:

A)Tutela giuridica del software

B)Tutela del diritto d’autore di opere digitali

C)Tutela della riservatezza rispetto al trattamento dei dati personali

D)Reati commessi tramite l’utilizzo del pc o commessi su sistemi informatici o telematici

E)Contratti conclusi a mezzo di strumenti elettronici

INFORMATICA GIURIDICA IL PERCORSO STORICO DELLA

DISCIPLINALee Loevinger (1949) e Hans Baade (1963) gettano le basi della giurimetria,

individuando tre aree principali:a) Ambito documentario – informativo: volto a sviluppare sistemi

informatici ed applicazioni dell’elaboratore elettronico in campo giuridico, con riferimento all’archiviazione e reperimento elettronico delle informazioni legali

b) Ambito statistico – previsionale: previsione delle future sentenze dell’autorità giudiziaria, mediante l’analisi dei comportamenti dei giudici (calcoli statistici basati sui precedenti)

c) Ambito logico – decisionale: ricerche per individuare modelli logico-formali da applicare alle attività giuridiche

Finalità:• Applicare modelli logici a norme giuridiche• Utilizzare l’elaboratore nell’attività giuridica• Utilizzare l’elaboratore per giungere alla previsione delle future sentenze

del giudice

In Italia:

Losano - Giuscibernetica:

scienza che studia il modo in cui si forma la decisione giuridica e quindi di

riprodurre mediante macchina i meccanismi che portano a formare una

decisione giuridica (abbandono della tripartizione utilizzata in giurimetria)

Il termine comunemente accettato per definire lo studio delle applicazioni

informatiche alle scienze giuridiche era quello di informatica giuridica

INFORMATICA GIURIDICA IL PERCORSO STORICO DELLA

DISCIPLINA

SVILUPPO ED EVOLUZIONE

ASPETTO TECNOLOGICO

evoluzione ed implementazione delle tecnologie

- Anni Sessanta/Settanta: grossi calcolatori (mainframe)

- Anni Ottanta: sviluppo PC, creazione supporti di archiviazione di massa (Floppy, CD-ROM, Hard disk)

- Anni Novanta fino ad oggi: avvento della telematica e diffusione dell’informazione tra gli utenti

ASPETTO FUNZIONALEapplicazioni degli strumenti informatici in ambito giuridico

a) Sistemi informativiimmagazzinano documenti e aiutano l’utente a

reperire quelli di suo interesse: BANCHE DATI

b) Sistemi cognitivipartendo da informazioni giuridiche di base

dovrebbero produrre delle decisioni, simulando i ragionamenti della mente umana

c) Sistemi redazionaliprogrammi di videoscrittura e hanno come

obiettivo la produzione automatizzata di atti giuridici

d) Sistemi manageriali (o gestionali)servono ad organizzare l’attività ed ad

automatizzare le procedure di uno studio legale

e) Sistemi didatticisupportano l’insegnamento e

l’apprendimento di nozioni giuridiche

L’INFORMATICA GIURIDICA

L’informatica giuridica si è quindi consolidata in aree definite:

• l’informatica documentale: classificazione, immagazzinamento e reperimento a mezzo di strumenti elettronici dei documenti di maggior interesse per il giurista (normativa, giurisprudenza, dottrina, bibliografia): banche dati: collezioni di dati organizzati ed omogenei concernenti uno o più argomenti affini, gestite da un calcolatore e messe a disposizione degli utenti mediante un linguaggio di interrogazione appropriato

• l’informatica giudiziaria: ideazione, realizzazione e implementazione di applicazioni informatiche dirette ad automatizzare l’organizzazione di un ufficio giudiziario. Si distingue in informatica giudiziaria gestionale amministrativa (procedure amministrative informatizzate per gestione del personale e dei mezzi degli uffici giudiziari) ed in informatica giudiziaria gestionale (gestione informatizzata di tutti gli atti e gli adempimenti che sono espressione di attività procedurali giudiziarie –servizi di cancelleria, stesura, conservazione e reperimento di atti del processo-

• l’informatica gestionale, cioè l’informatica a supporto dell’attività del giurista (avvocato, legale d’impresa etc.)

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IN EUROPA GLI STUDI DI INFORMATICA GIURIDICA SI ORIENTARONO IN DUE

AREE DIVERSE

LE FONTI DELL’INFORMAZIONE GIURIDICA

In Europa l’evoluzione dell’informatica giuridica ha riguardato

l’ambito documentale

Ampliamento del concetto di banca dati elettronica: da

raccolte digitali archiviate in locale ad archivi consultabili via

Web attraverso Pc, smartphone, tablet

Ampliamento delle fonti dell’informazione giuridica: banche

dati, siti istituzionali, siti web, portali di natura giuridica

PROBLEMIa) Alto grado di frammentazione

b) Attendibilità delle fonti

A) l’informazione è fornita da enti, società e persone diverse suddivisa in molti siti che non seguono standard comuni per quanto riguarda la presentazione dei documenti, il loro aggiornamento e le tecniche per la ricerca

B) Qualunque utente – esperto o meno di diritto - potrebbe condividere sul Web il risultato di ricerche, riflessioni ed approfondimenti da lui effettuati (utili ma di dubbia attendibilità)

INFORMATION RETRIEVAL

Gli aspetti che caratterizzano la produzione normativa sono:

•dinamicità: incessante produzione di norme

•differenziazione: frantumazione degli istituti giuridici

•disorganicità: mancanza di una logica unitaria e rigorosa

•sistemi che consentano la raccolta, l’organizzazione e il reperimento del materiale giuridico

CLASSIFICAZIONE

OPERATORI BOOLEANI

Ricerca giuridica efficace: combinare tra loro

termini chiave associati all’oggetto dell’indagine

Operatori booleani: operatori logici che

permettono di filtrare i risultati sulla base delle

diverse modalità con cui i termini sono presenti

all’interno dei documenti disponibili

AND, OR, NOT

• Tre operatori che rappresentano altrettante

logiche di combinazione dei termini utilizzati

in una ricerca

• Utilizzo in maniera esplicita (immissione

diretta degli operatori da parte dell’utente) o

in maniera implicita (metodi di ricerca

facilitata che sottintendono gli operatori

logici)

AND

• Rapporto di compresenza necessaria

• Verranno selezionati tutti i documenti contenenti entrambi i termini

(anche quando non sono vicini l’uno all’altro)

• Il numero di risultati pertinenti sarà inferiore alla quantità dei documenti

che verrebbero trovati utilizzando uno solo dei termini di ricerca

OR

• Rapporto di alternatività (un doc risponde ai parametri di ricerca

quando contiene almeno uno dei termini posti in combinazione)

• Il numero dei risultati pertinenti sarà superiore alla quantità di

documenti che verrebbero trovati utilizzando uno solo dei termini di

ricerca

• Operatore di espansione

NOT

• Rapporto di esclusione

• Un documento risponde ai parametri di ricerca quando contiene il

termine che precede l’operatore NOT, a condizione che non sia

presente il termine che segue l’operatore

• Il numero di risultati pertinenti sarà inferiore alla quantità dei

documenti che verrebbero trovati utilizzando uno solo dei termini di

ricerca

OPERATORI DI PROSSIMITÀ

• ADJ: operatore di adiacenza � compresenza necessaria come AND aggiungendo la condizione della loro vicinanza all’interno del testo

• NEAR: consente di filtrare i documenti che contengono i termini di ricerca nel medesimo paragrafo di testo

• WITH: operatore di contiguità � permette di recuperare i documenti in cui i termini sono contigui e immediatamente sequenziali l’uno all’altro

MOTORI DI RICERCA

• Database di contenuti presenti nel WEB che permette all’utente di effettuare delle ricerche all’interno del database e di visitare le pagine Web riportate tra i risultati

• L’operatività può essere riassunta in più fasi:a) Analisi del campo d’azione (ricerca delle informazioni operata

tramite spider, programmi che sondano il Web alla ricerca di pagine nuove o modificate e che riportano tali info al motore di ricerca)

b) Indicizzazione ed archiviazione delle informazioni

c) Risposta alla ricerca dell’utente (la stringa di testo inserita dall’utente viene confrontata con l’intero database che il motore di ricerca ha costruito grazie al lavoro delle fasi a) e b)

d) I risultati vengono ordinati secondo un criterio di pertinenza ed elencati all’utente in una pagina sotto forma di collegamenti ipertestuali arricchiti da un breve testo (snippet). Selezionando il collegamento si viene reindirizzati alla pagina Web corrispondente

PORTALI

SITI ISTITUZIONALI

Il miglior approccio per ridurre i rischi connessi

all’attendibilità delle informazioni raccolte è

fare rifermento alle fonti primarie: siti di enti

ed organismi che producono e diffondono

direttamente le informazioni di loro

competenza

FONTI PRIMARIE

LE BANCHE DATI PROFESSIONALI

• I FASE: le risorse disponibili in formato

cartaceo è stato digitalizzato e raccolto in BD

distribuite su supporti magnetici (floppy disk)

e ottici (CD e DVD)

• II FASE: pubblicazione delle risorse sul WEB

VANTAGGI

PER GLI UTENTI

• Accesso in tempi rapidi, ovunque e da qualsiasi dispositivo connesso ad Internet

• Fruizione di contenuti aggiornati

• Accesso da un’unica interfaccia a contenuti diversi (codici, formulari, documenti di giurisprudenza)

PER GLI EDITORI• Abbattimento dei costi di

aggiornamento

• Possibilità di riunire e integrare risorse diverse in un unico prodotto

• Possibilità di differenziare l’offerta con abbonamenti per l’utilizzo di tutti o alcuni contenuti delle BD

• Possibilità di offrire una serie di servizi di supporto alla ricerca ed alla gestione di documenti consultati

GRAZIE PER

L’ATTENZIONE!

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