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LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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INDICE
Lettera di presentazione Pag. 3
Nota metodologica Pag. 4
1. L‟Identità
1.1 La storia, il contesto, il profilo Pag. 6
1.2 La mission ed i valori Pag. 8
1.3 La governance allargata Pag. 10
1.4 Gli Stakeholder
2. Strategia e Risorse Pag. 11
2.1 Mappa strategica del Liceo Scientifico “Vito Volterra” Pag. 13
2.2 Risorse dell‟Istituto Pag. 14
3. Relazione sociale
3.1 Apprendimento Pag. 21
3.2 Integrazione con la comunità territoriale Pag. 37
3.3 Organizzazione e gestione della scuola Pag. 38
3.4 Valutazione complessiva della scuola Pag. 41
3.5 Scelte post diploma Pag. 42
4. Prospettive di miglioramento
4.1 Quadro dei punti di forza e delle criticità Pag. 44
4.2 Azioni di miglioramento Pag. 45
5. Questionario di valutazione Pag. 46
LICEO SCIENTIFICO STATALE „‟Vito Volterra‟‟
Via G.B. Miliani, 37 – 60044 FABRIANO (AN)
Tel. e Fax 0732/5775 - Codice Fiscale 81003050424 Distretto Scolastico di Fabriano n. 7 - Cod. Min.: ANPS05000Q
e mail: volterra@liceoscientificofabriano.it www.liceoscientificofabriano.it Piazza Dante,1 - 60041 SASSOFERRATO (AN)
tel: 0732959205 fax: 0732958160
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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Lettera di presentazione A distanza di oltre 10 anni dall’autonomia scolastica che avrebbe dovuto avviare le
scuole ad una dimensione non più autoreferenziale del loro lavoro, ma piuttosto espressione della comunità territoriale, la redazione di un bilancio sociale del nostro liceo si colloca tra le prime esperienze in questa direzione.
La lunga partecipazione alla sperimentazione Au.Mi. della Regione Marche, il supporto qualificato della Politecnica delle Marche, nonché un gruppo di lavoro del Liceo attento e competente, hanno permesso la realizzazione del documento, che vuole essere un primo qualificato tentativo.
Il Bilancio Sociale si configura come un percorso attraverso il quale una comunità professionale illustra la propria opera mirata al raggiungimento degli obiettivi fissati.
Nella costruzione del Bilancio Sociale il Dirigente Scolastico diviene il punto di riferimento di tutte le altre componenti coinvolte, ponendosi nell’ottica di valutazione della qualità dei processi formativi progettati, realizzati e monitorati nell’Istituzione Scolastica.
Il Bilancio Sociale è il primo strumento attraverso il quale la scuola può assolvere l’obbligazione sociale della creazione di valore pubblico e dare trasparenza sul modo in cui sono prese le decisioni. La rendicontazione sociale delle scuole, pertanto, deve fornire agli studenti e alle famiglie l’esercizio effettivo del diritto di libertà di scelta e deve mostrare che si è operato rispettando il principio di ritorno sociale dell’investimento in educazione.
Il senso di responsabilità ha guidato questo primo tentativo che auspico possa costituire momenti di riflessione per tutti.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Adriana Verdini
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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Nota metodologica
Il Liceo Scientifico “Vito Volterra” presenta il suo primo Bilancio Sociale, relativo all’anno 2010-11, in iniziale
forma sperimentale, con l’impegno di dare continuità a questa pratica di rendicontazione utile ad accompagnare la
crescita della comunità scolastica nella cultura della trasparenza e nel dialogo con il territorio, i cittadini e le
istituzioni.
Il Bilancio Sociale è una iniziativa su base volontaria, connaturata all’autonomia delle Istituzioni scolastiche, che
avendo capacità decisionali sulle scelte organizzative, didattiche, di ricerca e sperimentazione, non possono non
assumersi la responsabilità del render conto ai diretti interessati (studenti, famiglie, operatori interni), ma anche alla
comunità sociale e civile, delle scelte attuate, delle attività svolte, delle risorse utilizzate e dei risultati raggiunti in
rapporto alla mission ed ai valori posti a fondamento della propria attività di formazione – istruzione delle giovani
generazioni.
L’iniziativa nasce all’interno della Rete Au.Mi., Rete Regionale di Autovalutazione e Miglioramento, di cui il Liceo
fa parte dall’a.s. 2007/08, impegnata sulle problematiche della Qualità nelle istituzioni scolastiche e si avvale del
supporto formativo dell’Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Economia, Dipartimento di Management e
Organizzazione Industriale, diretto dal Prof. S. Marasca. L’Istituto ha colto questa opportunità formativa e di lavoro,
non senza qualche titubanza iniziale, accettando di “raccontarsi” con le sue peculiarità, i suoi pregi e difetti e di
sottoporsi al giudizio dei suoi stakeholder per una conferma o correzione del cammino fin qui compiuto.
Nella redazione del documento ci si è ispirati a standard scaturiti dai seguenti materiali:
la Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica sulla rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche,
del 17.02.2006, e le allegate Linee guida per le amministrazioni pubbliche
il Bilancio Sociale nelle aziende non profit: principi generali e linee guida per la sua adozione elaborate dal
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti – Commissione per le aziende non profit
le Linee guida del Gruppo di Studio sul Bilancio Sociale per le università del 2008
le Linee guida per Il Bilancio Sociale nelle Istituzioni Scolastiche della Rete AU.MI. elaborato dal Gruppo di
studio del Dipartimento di Management dell’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con la Rete
AU.MI.
All’interno dell’Istituto si è formato un gruppo di lavoro per la raccolta dei materiali, l’elaborazione e la stesura di
questo Bilancio Sociale. Il gruppo del Liceo ha operato unitamente ad altri similari gruppi di lavoro di 20 scuole
della Rete AU.MI., condividendo materiali prodotti e riflessioni sulle azioni operative da intraprendere, sotto il
coordinamento di formatori della Politecnica delle Marche – Dipartimento di Management.
Componente del
gruppo d‟Istituto
Ruolo assunto nella scuola Ruolo svolto nel gruppo di lavoro per
l‟elaborazione del Bilancio Sociale Verdini Adriana Dirigente Scolastico Presidente - Coordinatore
Cipolletta Cinzia Docente con Funzione Strumentale per
“Valutazione, Monitoraggio e
Documentazione
Referente presso l’AU.MI. con compiti di
coordinamento nella raccolta, organizzazione,
elaborazione materiali e stesura del documento
Becchetti Simonetta Docente con Figura Strumentale per
“Piano dell’Offerta Formativa”
Responsabile del raccordo Piano Offerta
Formativa – Bilancio Sociale
Cocilova Elisabetta Docente referente dei Progetti
“Alternanza scuola/lavoro” e “Impara a
intraprendere”
Responsabile elaborazione e organizzazione
grafica di dati e materiali
Droghini Anna Docente con Funzione Strumentale per
“Coordinamento didattico” della sede
staccata
Responsabile del coordinamento, raccolta dati per
la sede staccata
Chiari Antonella Direttore dei servizi generali
amministrativi
Responsabile della raccolta e elaborazione
materiali relativi alla gestione amministrativo -
contabile
Ottaviani Sara Ata – Referente accreditamento
dell’Istituto presso la Regione Marche
Referente per la raccolta dati e la
documentazione
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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Il documento è articolato in quattro capitoli:
L’Identità in cui abbiamo sinteticamente ricostruito la storia dell’Istituto, riproposto i valori del nostro operare
come istituzione educativa liceale, presentato la struttura organizzativa interna e indicato i nostri stakeholder
Strategie e risorse in cui abbiamo delineato la nostra mappa strategica, ovvero il quadro degli obiettivi di
maggiore rilevanza per la nostra istituzione scolastica, e abbiamo ricostruito l’insieme delle risorse umane,
strumentali e finanziarie grazie a cui siamo in grado di erogare il servizio che ci compete.
Relazione sociale in cui siamo andati a presentare gli esiti conseguiti in ordine a tre aree di rendicontazione:
apprendimento, integrazione con la comunità territoriale, organizzazione e gestione della scuola, per concludere con
alcuni dati relativi alle scelte post diploma dei nostri studenti. Tra le aree di rendicontazione abbiamo dato il
massimo spazio alla prima perché è quella che più si lega alla nostra mission e perché in parte ingloba, con i progetti
di ampliamento dell’offerta formativa, la seconda. La rendicontazione tiene conto di indicatori (di Contesto, Risorse,
Processi, Esiti) in gran parte condivisi con la Rete Au.Mi.: ecco perché troverete a volte delle sigle del tipo P 2.1
oppure E 3.1; sono le sigle degli indicatori utilizzati all’interno della Rete e fanno parte di una Mappa della Qualità,
rivista e migliorata ogni anno, con cui svolgiamo annualmente un monitoraggio per controllare la nostra azione e
confrontarci con le altre scuole del segmento di Istruzione secondaria superiore del territorio regionale interne, come
noi, alla Rete Au.Mi. Gli indicatori sono stati integrati con i dati relativi al grado di soddisfazione degli stekeholder a
noi più vicini, ottenuti con la consultazione, attraverso questionari, di docenti, studenti, genitori appartenenti alla
comunità scolastica dell’anno rendicontato.
Prospettive di miglioramento in cui abbiamo cercato di “tirare le somme” di questo Bilancio Sociale cogliendo le
criticità e i punti di forza emersi e prospettando dunque azioni di miglioramento per il futuro.
Chiude il Bilancio Sociale un questionario, per i nostri stekeholder, sui livelli di gradimento di questo stesso documento, con la possibilità di proporre suggerimenti per la compilazioni delle future rendicontazioni.
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1. L’identità
1.1 La storia, il contesto, il profilo
Il Liceo Scientifico “Vito Volterra” di Fabriano è nato nel 1973, quando ha conseguito autonomia dal Liceo
Classico “Francesco Stelluti”, all’interno del quale era stata attivata una sezione di Liceo Scientifico già nel 1960.
Nella scelta della titolazione, la scuola rivolse la sua attenzione ad un intellettuale della cultura scientifica nazionale
del Novecento di origini marchigiana, modello di impegno scientifico e di partecipazione attiva alle vicende del
proprio tempo. Il Liceo fu così intitolato all’insigne matematico italiano Vito Volterra (Ancona 1860 – Roma 1941),
considerato il capofila indiscusso della scuola di matematica e fisica italiana.
Alla sua nascita il Liceo Scientifico “Vito Volterra” si
componeva di 12 classi ed era articolato, come oggi, in una sede
centrale a Fabriano e una sezione staccata a Sassoferrato. Il
territorio fabrianese, caratterizzato fin dal secondo dopoguerra
per una tradizione manifatturiero – artigianale, era allora, negli
anni Settanta, uno dei distretti industriali tra i più vivaci
dell’intera regione e la proposta formativa del Liceo raccolse
l’esigenza di una preparazione scientifico culturale che
proiettasse le nuove generazioni verso la crescita economico
sociale con ruoli nuovi e non più solo di lavoro dipendente
tecnico od operaio. Prendeva in quel periodo forma il sistema
produttivo marchigiano che si incentra sulla capacità di fare
impresa, sui legami tra azienda e territorio, sul capitalismo
familiare, sull’organizzazione di filiere produttive. Ben radicato
nel territorio e da sempre attento all’evolversi dei saperi e delle
problematiche educativo - formative, il Liceo ha saputo, nel
tempo, coniugare tradizione con innovazione ed è riuscito ad
arricchire l’offerta culturale della città con iniziative promosse
spesso in collaborazione con associazioni o istituzioni pubbliche
e rivolte a tutta la cittadinanza.
Negli anni Ottanta l’Istituto ha seguito in modo convinto la via
della sperimentazione e della ricerca al fine di elaborare percorsi
didattici idonei a garantire una formazione coerente con lo
sviluppo culturale e socio economico del territorio marchigiano,
italiano ed europeo. Per questo ha prima attivato le diverse
sperimentazioni del Ministero, Corso Pilota per l’insegnamento
della Fisica e Insegnamento dell’Informatica, poi confluite nel
Corso Liceo Scientifico PNI (Piano Nazionale Informatica). Da allora la propensione alla sperimentazione ha
contrassegnato le scelte dell’Istituto e guidato sia la formazione che l’aggiornamento dei docenti, consentendo di
innestare via, via le modifiche curriculari e metodologiche richieste dalle profonde trasformazioni in atto nel tempo.
Negli anni Novanta l’offerta formativa del Liceo si è arricchita di un Corso con insegnamento di una seconda lingua
straniera e poi di un Corso Brocca ad indirizzo Scientifico – tecnologico.
Nel 1998 il Liceo è stato inserito, dall’allora Ministero della Pubblica Istruzione, nel gruppo delle 22 scuole (ordine
classico, scientifico, magistrale) che hanno operato in Rete per sperimentare quell’autonomia, poi estesa a tutte le
scuole nazionali.
Dall’intensa attività di formazione dei docenti, voluta e sostenuta con grande convinzione dall’allora Dirigente
Scolastico Piera Picchi, è derivata l’attivazione di nuovi curricoli, il quinquennio autonomia con gli indirizzi di
Liceo Scientifico, Liceo Scientifico Tecnologico, Liceo delle Scienze Sociali nella sezione di Sassoferrato e il
quinquennio autonomia con indirizzo di Liceo Logico – Matematico e Liceo Scientifico – Tecnologico nella sede
centrale. L’attenzione costante, di docenti e dirigente, per offrire un percorso di qualità ha consentito il consolidarsi
di un’esperienza pedagogico – didattica di valore culturale riconosciuto dagli studenti, dalle famiglie, dal territorio e
ha contribuendo alla crescita dell’Istituto attestatosi sulle 5 sezioni..
Figura di scienziato
brillante Vito
Volterra seppe
coniugare la ricerca
scientifica con la
partecipazione
attiva alla vita
politica del Paese.
Per i suoi lavori di
studioso si distinse a
livello nazionale e
internazionale tanto
da essere nominato
nel 1923 Presidente dell’Accademia dei
Lincei. Senatore del Regno d’Italia nel 1905,
fu ostile al fascismo così da scegliere di non
giurare fedeltà al Regime (fu tra i 12
docenti universitari che fecero questo rifiuto)
e perciò fu espulso nel 1934 dall’ Accademia
dei Lincei e successivamente, anche per le
sue origini ebraiche, emarginato dalla vita
culturale e scientifica del Paese. L’originalità
del suo pensiero risiede nell’aver compreso
che Occorre un modello matematico
tale da consentire la sua utilizzazione nei
più svariati campi del sapere e dell’operare:
dalla Fisica alla Matematica applicata, dalla
biologia all’economia e alle scienze sociali.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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Nel 2005 è stato aggregato al Liceo il C.T.P. per E.D.A. (Centro Territoriale per l’Istruzione e la Formazione
permanente degli Adulti) che ha orientato la riflessione didattica verso problematiche nuove, riferite ad adulti
rientrati nel sistema formativo, studenti lavoratori ed immigrati. Mentre l’attenzione per il territorio e per le
problematiche del rapporto istruzione – mondo del lavoro ha convinto il Liceo ad avviare, in sinergia con le aziende
locali e con gli organismi scolastici provinciali e regionali, l’esperienza della Alternanza Scuola – Lavoro, con
forme di Stage, attuate nel periodo estivo di sospensione delle lezioni, in aziende locali o poste in territorio europeo
(Progetto Leonardo).
La realtà dell’autonomia scolastica ha fatto maturare l’esigenza di aprirsi alla cultura della qualità e
dell’accountabity; sono dunque state avviate le esperienze:
- di accreditamento dell’Istituto, come agenzia per la formazione e l’istruzione, presso la Regione Marche, Servizio
Formazione Professionale, per le seguenti macrotipologie formative: Obbligo Formativo, Formazione Superiore e
Formazione Continua.
- di partecipazione alla Rete Regionale Au.Mi. per l’Autovalutazione e il Miglioramento. E in questi anni si sono
consolidati il confronto costante con le scuole della Rete, a partire dai monitoraggi annuali sulla medesima Mappa
della Qualità, la gestione di programmi di miglioramento, condivisi con la Rete, e il dialogo costante con gli
stakeholder dell’Istituto.
Infine non è mai venuta meno l’attenzione per la le prospettive della cultura contemporanea, con particolare riguardo
per la ricerca scientifica e matematica. Sono così maturate quelle sinergie con enti e studiosi che hanno consentito:
- di avviare in Istituto il progetto Matematica & Realtà in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia
- di organizzare il Convegno “L’eredità di Vito Volterra” nel 2008 e di attuare il Convegno, nel 2010, “Scienza,
tecnologia, Ricerca e innovazione per la qualità della vita delle comunità, della società e dei territori”
- di realizzare il Progetto “Sensate esperienze, necessarie dimostrazioni: dalla scienza di Galileo alla scienza
contemporanea” negli anni scolastici 2009/10 – 2010/11 come attività di ricerca – azione con l’elaborazione di
moduli in verticale dalla scuola primaria al triennio del Liceo Scientifico
Queste esperienze innovative, maturate nel tempo, hanno reso l’Istituzione scolastica pronta ad affrontare, sia sul
piano dell’innovazione didattica, sia sul piano culturale, sia sul piano dell’acconuntability, la nuova prospettiva della
Riforma, che dall’anno scolastico 2010 – 2011ha visto confluire tutti i percorsi formativi nei due indirizzi del Liceo
Scientifico e del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.
Oggi il Liceo scientifico “Vito Volterra”, sotto la guida del Dirigente Scolastico Adriana Verdini, ha una
popolazione scolastica di 530 alunni distribuiti nelle 18 classi della sede centrale e 5 della sezione di Sassoferrato.
La sede di Fabriano è ospitata nello storico edificio del “Sant’Antonio”, situato nel centro cittadino, in via Miliani,
37. La centralità della posizione rende la scuola facilmente fruibile dall’utenza e risponde alla sua vocazione di
apertura e di dialogo con la città. Il bacino di utenza dell’Istituto è piuttosto ampio, comprende non solo il territorio
del Comune di Fabriano, già di per sé molto vasto, ma anche quello dei Comuni limitrofi della Provincia di Ancona
(Sassoferrato, Genga, Cerreto d’Esi, Serra San Quirico, Arcevia) e di Macerata (Matelica, Esanatoglia, Fiuminata,
Castelraimondo).
Il territorio è oggi investito da una forte crisi produttiva con origini nazionali, internazionali e territoriali e le
opportunità di crescita socio economica appaiono sempre più legate alla qualità delle idee e alla loro capacità di
attivare processi di innovazione e di diversificazione del tessuto produttivo.
In questo scenario, in cui dunque diventa prioritario dare credito alle idee, il Liceo Scientifico “Vito Volterra”
intende ancor più interpretare il suo ruolo istituzionale per la formazione dei giovani e degli adulti, proponendosi
come un Istituto di seria tradizione culturale, attento sia al contesto socio – economico, sia alle problematiche
dell’innovazione e del cambiamento, sempre più attivo nella collaborazione con Enti locali, Istituzioni pubbliche,
Università e Centri di ricerca. In questa prospettiva il Liceo ha rafforzato la sua vocazione di apertura al territorio,
una vocazione che nel tempo si è fatta sempre più ampia, sistematica e consapevole, capace di guardare, a partire
dalle specificità locali, all’ambito regionale, nazionale, europeo e capace di aprirsi alle problematiche
dell’intercultura e del lifelong learning.
Il Liceo Scientifico “Vito Volterra” è così diventato sede degli esami di certificazione Cambridge per la lingua
Inglese (PET-FCE) e degli esami ECDL –patente europea del computer; mentre continua ad ospitare il Centro
territoriale permanente (corsi serali per gli adulti CTP - EDA) in collaborazione con le scuole del distretto, il
Comune, il Centro per l’impiego e svolge sia azione di orientamento e formazione, coordinamento e
pubblicizzazione dell’offerta formativa rivolta agli adulti, sia azione di aggiornamento dei docenti delle scuole del
Distretto scolastico. Il Liceo è infine centro per gli esami CILS di certificazione della lingua italiana, L2 per stranieri,
in collaborazione con l’Università per gli stranieri di Siena ed effettua test di conoscenza della lingua italiana agli
stranieri in collaborazione con il MIUR e il ministero degli Interni, attraverso la Prefettura di Ancona.
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i
1.2 La Mission ed i valori
Nel Liceo Scientifico “Vito Volterra” di Fabriano tutte le attività curricolari ed extracurricolari convergono alla
promozione culturale, civile, sociale e morale degli allievi, come persone individuali inserite in contesti comunitari
diversi, di carattere locale, nazionale, europeo, aperti alle problematiche mondiali, al confronto delle idee e tra le
culture
La scuola garantisce un ambiente educativo che rispetta attentamente
a) i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, le Leggi che regolano
l‟educazione e l‟istruzione dei giovani, le attese della società sulla formazione delle nuove
generazioni concentrandosi su:
la valorizzazione del patrimonio culturale della tradizione italiana;
lo sviluppo dei valori propri di una convivenza civile rispettosa di tutti, delle singole individualità
e diversità, nella condivisione dei fondamenti su cui poggiano i diritti di cittadinanza di
ciascuno;
la capacità di diffondere modelli democratici di sviluppo culturale, scientifico, economico e
sociale;
l‟innovazione per il miglioramento delle qualità della vita.
b) le caratteristiche personali di ciascuno studente
nell‟esercizio dei diritti civili, sociali e di fede religiosa;
nel graduale sviluppo delle abilità;
nel raggiungimento delle competenze richieste con tempi e modi legati alle individuali
potenzialità
Tutta l’organizzazione e la gestione della Istituzione scolastica, il coordinamento didattico, la valutazione
complessiva del funzionamento e la rappresentanza dell’Istituto, che fanno capo al dirigente scolastico, trovano negli
organi collegiali, nell‟operato dei docenti e del personale A.T.A., nonché nella partecipazione consapevole e
responsabile degli allievi e dei genitori, la linfa di cui si nutre la missione stessa della scuola per il raggiungimento
delle finalità poste dalla Costituzione.
Il giovane che si iscrive al Liceo Scientifico “V. Volterra” trova:
una sicura qualità culturale maturata nel tempo e testimoniata da studenti che si sono distinti nel
mondo delle professioni e della cultura
una formazione che si fonda sull‟ equilibrio tra la cultura umanistico - letteraria e la cultura
filosofico – scientifica
una pratica educativa ispirata al rispetto dei valori democratici, all‟ascolto, alla piena espressione
delle potenzialità personali, alla valorizzazione del merito
lo studio delle discipline in prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica rigorosa dei metodi di indagine disciplinari;
un'abitudine alla corretta argomentazione e al confronto;
l‟uso dei laboratori e degli strumenti multimediali nell'attività didattica
una scuola attenta all'evolversi dei saperi e delle tematiche culturali, non una scuola del
nozionismo, ma una scuola delle competenze che intende fornire a ciascuno studente gli strumenti
per scorgere e realizzare il proprio progetto di vita.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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Nel percorso liceale, sia del Liceo Scientifico che dell'opzione Scienze Applicate, lo studente:
sviluppa strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà
matura un atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai
fenomeni e ai problemi
consegue una cultura scientifica ampia e varia che dà accesso a tutti i corsi universitari e facilita
in particolar modo i percorsi di studi nell'area scientifica, scientifico – tecnologica, ingegneristica,
medico – sanitaria, giuridico – sociale.
ottiene una qualificata preparazione, fatta di buona cultura di base, autonomia operativa, possesso
di linguaggi diversificati, per affrontare agevolmente ogni percorso di studi o per inserirsi
proficuamente nel mondo del lavoro
Il Liceo a indirizzo scientifico offre un percorso di studi equilibrato tra area umanistica (storico – filosofica –
letteraria e linguistica) e area scientifico – informatica.
Questo indirizzo si rivolge ai giovani che :
mostrano interesse per le conoscenze e i metodi della matematica, della fisica, delle scienze naturali
vogliono comprendere lo sviluppo della ricerca scientifico - tecnologica e individuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere
sono interessati ai linguaggi, alle tecniche e alle metodologie di ricerca proprie sia delle scienze che
dell’indagine di tipo umanistico
desiderano avere una visione ampia e articolata dell'esperienza umana e una formazione ricca e polivalente
Il Liceo Scientifico opzione Scienze applicate punta ad una formazione di eccellenza nell'ambito della
cultura scientifico – tecnologica.
Questo indirizzo guarda ai giovani che:
mostrano un forte interesse per le scienze, l'informatica e per le loro applicazioni
sono attratti dalle attività laboratoriali e dalla dimensione sperimentale che queste offrono alla didattica
aspirano, attraverso il potenziamento delle conoscenze fisico – matematiche, informatiche e chimico –
biologiche, ad acquisire valide competenze per il loro futuro
desiderano aver una solida formazione scientifica, integrata dalle discipline umanistico – filosofiche, che
sono parte del percorso
Cerimonia
consegna
diplomi
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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1.3 La governance allargata
Organigramma
Dirigente Scolastico È membro del Consiglio d’Istituto Presiede: la Giunta esecutiva
il Collegio Docente lo Staff di Direzione il Comitato di valutazione i Consigli di Classe
Consiglio d’Istituto Eletto dalle diverse componenti del mondo scolastico, è organo di indirizzo politico e di controllo, decide in merito all’organizzazione e alla programmazione dell’attività scolastica complessiva, adotta il POF, delibera il Programma annuale e il Conto Consuntivo. È composto da: Dirigente scolastico (membro di diritto) 4 Genitori di cui uno Presidente del Consiglio 4 Studenti: 8 Docenti: 2 Ata:
Giunta esecutiva Eletta dal Consiglio d’Istituto ne prepara i lavori, esegue delibere, propone il Programma annuale È composta da: Dirigente scolastico: Presidente DSGA (membro di diritto) 1 Docente 1 Studente 1 Genitore 1 Ata
Staff di Direzione Svolge funzioni di organizzazione - coordinamento nella gestione della scuola e di supporto alla realizzazione delle attività previste dal POF È composto da: Dirigente Scolastico 1^ e 2^Collaboratore del Dirigente; Fiduciario per la sezione staccata 5 Docenti, indicati dal Collegio, con incarico di Figure strumentali per il Piano dell’Offerta Formativa, per la Documentazione-Valutazione, per la Comunicazione e il Sito WEB , per l’Orientamento, per il Coordinamento didattico della sede staccata.
Collegio Docenti Organo tecnico titolare delle decisioni in ambito metodologico didattico; elabora il Piano dell’Offerta Formativa, valuta l’andamento complessivo dell’azione didattica.
È composto da tutti i 54 docenti in servizio nell’Istituto
DSGA (Direttore dei Servizi
Generali Amministrativi)
4 Assistenti amministrativi 1 Assistente tecnico 1 1
8 Collaboratori scolastici
Comitato di Valutazione Esprime parere sul servizio dei docenti nell’anno di formazione o su richiesta. È formato da: Dirigente Scolastico 2 Docenti eletti dal Collegio docenti
Coordinatori di Classe Coordinano i lavori di programmazione e organizzazione delle attività didattiche dei Consigli di Classe 1 docente per ciascun Consiglio di Classe
Consigli di Classe Composti dai docenti della Classe, 2 genitori e 2 studenti eletti, programmano e organizzano le attività didattiche delle classi, deliberano provvedimenti disciplinari per gli studenti Deliberano le valutazioni quadrimestrali del profitto e del comportamento, l’ammissione/ non ammissione alla classe successiva (solo componente docente)
Dipartimenti disciplinari di Italiano e Latino, Inglese, Storia e Filosofia, Matematica e Latino, Scienze, Arte, Ed. Fisica, Religione. I Dipartimenti sono un’articolazione del Collegio docenti e sono composti dai docenti delle relative discipline
Responsabili dei Dipartimenti Coordinano i lavori dei Dipartimenti disciplinari
1 docente per ciascun Dipartimento
Disciplinare
Nucleo Au. Mi. di
Autovalutazione e Miglioramento Si occupa del monitoraggio sulle attività della scuola, propone e gestisce piani di miglioramento, predispone il Bilancio Sociale dell’ Istituto. È composto da: Dirigente Scolastico – DSGA - 4 Docenti - 1 Ata
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1.4 Gli Stakeholder
Gli stakeholder sono i soggetti che hanno un interesse nei confronti dell’organizzazione e che con il loro
comportamento ne influenzano l’attività. Essi sono, cioè, soggetti attivi che partecipano alla creazione di valore e di
utilità da parte dell’organizzazione. Per questo l’Istituto è interessato al dialogo costruttivo con i suoi stakeholder e
la redazione di questo bilancio sociale ne è testimonianza.
Gli stekeholder del Liceo Scientifico “Vito Volterra” sono:
coloro che primariamente sono coinvolti nelle attività della scuola e cioè gli studenti, le famiglie, i
docenti, il personale ATA
quanti risultano in relazione diretta con l‟Istituzione scolastica e cioè enti pubblici e privati, agenzie
formative pubbliche e private, associazioni, Istituzioni scolastiche, Università, aziende del territorio
comunale, distrettuale, regionale, nazionale, europeo.
Le famiglie dei nostri studenti partecipano alla vita della scuola:
attraverso un dialogo diretto con la Dirigente e i docenti che destinano un apposito tempo orario, con cadenza
settimanale, mensile, quadrimestrale, ai colloqui con i genitori
attraverso i loro rappresentanti negli organi collegiali, Consigli di Classe e Consiglio d’Istituto,
attraverso iniziative appositamente predisposte dall’Istituto su problematiche inerenti l’adolescenza, il rapporto
genitori –figli, i problemi di apprendimento. Negli anni scolastici 2009 -10 e 2010 – 11 si sono tenuti incontri con
esperti sulla questione delle “Dipendenze”, mentre per l’anno scolastico 2011 – 12 sono previsti incontri sul
problema dei DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento).
Le famiglie dei nostri studenti potenziali sono invece le destinatarie delle attività di orientamento, organizzate tra
Novembre e Febbraio, per far conoscere la scuola, il suo piano educativo, le sue attività e risultati ad alunni e genitori
delle classi terze medie della città e del territorio limitrofo
Organigramma della sicurezza
Dirigente Scolastico Datore di lavoro
Responsabile della Sicurezza
R.S.P.P. Responsabile del servizio prevenzione e protezione.
È Un docente nominato dal Dirigente
e in possesso di competenze specifiche certificate
R.L.S. Rappresentante dei lavoratori
per la sicurezza È
un docente indicato dai lavoratori della scuola
MEDICO COMPETENTE Responsabile dei controlli sulla salute dei lavoratori
SQUADRA ANTINCENDIO e di PRONTO INTERVENTO
Individuata dal RSPP e nominata dal DS
Responsabile 1Assistente amministrativo Addetti: 1Assistente tecnico, 3 Docenti, 2 Collaboratori scolastici
SQUADRA di PRONTO SOCCORSO Individuata dal RSPP e nominata dal DS Responsabile: 1Assistente amministrativo Addetti: 1Assistente amministrativo, 4 Docenti, 2 Collaboratori scolastici
Incarichi assegnati dal DS su indicazione del RSPP INCARICO CONTROLLO DIVIETO DI FUMO : 1 Docente INCARICO CHIUSURA CONTATORE CENTRALE di ENERGIA ELETTRICA: 1 Assistente tecnico, 2 Collaboratori scolastici INCARICO CHIUSURA IMPIANTO GAS METANO: 1 Assistente tecnico, 2 Collaboratori scolastici INCARICO CHIUSURA IMPIANTO ALLARME: 2 Collaboratori scolastici INCARICO VERIFICA FUNZIONAMENTO INTERRUTTORI ELETTRICI: 1 Assistente tecnico
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Gli studenti sono i nostri interlocutori privilegiati, alla loro formazione è rivolta l’intera azione dell’Istituzione
scolastica. Su di loro è posta l’attenzione maggiore, le loro risposte alle azioni e attività della scuola, la loro
maturazione come persone dotate di individualità e di diritti/doveri, i loro esiti immediati e a lungo termine sono ciò
che più ci consente di verificare i punti di forza e le debolezze del piano educativo – formativo e dei processi attivati
per attuarlo.
Gli studenti dialogano con l’Istituzione scolastica attraverso:
il colloquio educativo quotidiano con i docenti, la relazione continua con il personale Ata, la possibilità di
incontrare, in orari definiti la Dirigente
i loro rappresentanti negli Organi Collegiali, Consiglio di Classe e Consiglio d’Istituto.
Essi trovano nelle assemblee di classe e assemblee d’Istituto spazi di dialogo e confronto autogestiti secondo un
regolamento e un codice di comportamento, da loro concordato con la stessa Istituzione scolastica.
Gli studenti potenziali sono i destinatari di iniziative di orientamento, organizzate dalla scuola tra Ottobre e Gennaio
per gli alunni delle terze medie della città e del territorio limitrofo: incontri con le classi della scuola media,
laboratori nel liceo di discipline scientifiche, open day, incontri, su appuntamento, con docenti o dirigente.
Il personale docente è chiamato a delineare il Piano dell’Offerta Formativa ed a realizzarlo. Insieme al personale
Ata, i docenti costituiscono la struttura portante e caratterizzante l’Istituzione scolastica; negli organi collegiali
avviene l’incontro e lo scambio con le altre componenti della scuola.
La scuola è sempre più parte del territorio in interazione con esso.
Dunque sono stekeholder
Enti pubblici quali: il Comune di Fabriano e il Comune di Sassoferrato, in cui la scuola ha le sue sedi,
la Comunità Montana dell‟Esino – Frasassi, la Provincia di Ancona, la Regione Marche, il MIUR,
l‟ USR, l‟USP, l‟Università Politecnica di Ancona, l‟UNI – Fabriano, l‟Università degli Studi di
Macerata, l‟Università degli studi di Camerino, l‟Università degli Studi di Urbino, l‟Università degli
Studi di Perugia, l‟Università degli Studi di Siena, Istituzioni scolastiche di scuola primaria e
secondaria del Comune, della Provincia, della Regione, l‟Asur di Fabriano, Centro per l‟Impiego di
Fabriano
Enti privati quali, Università Bocconi di Milano, il Centro Pristen Bocconi, l‟Indesit e Aziende
produttive locali coinvolte nelle attività di Alternanza scuola - lavoro, Fondazione CARIFAC,
l‟English training center di Jesi
Associazioni quali: l‟Agiscuola, la Fondazione - Centro nazionale studi pirandelliani di Agrigento,
l‟Aica, la Confindustria, l‟Assindustria, la Città del libro di Fabriano
Reti quali: l‟ Au.Mi (Rete regionale di scuole per l‟autovalutazione e il miglioramento), la Rete
Archimede (composta da scuole secondarie di secondo grado e dal Centro Pristen)
Partners esteri: Alta Scuola Pedagogica di Locarno, Università di Cambrige, Dublino Swan Training
Institute e altre scuole europee partners nel Progetto Leonardo
Nella redazione di questo primo bilancio sociale abbiamo ritenuto opportuno consultare direttamente i nostri
stakeholder più diretti, studenti, genitori, docenti per un primo ampio quadro sul livello di gradimento delle azioni e
attività complessive della scuola.
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2. Strategia e Risorse
2.1 Mappa strategica del Liceo Scientifico “V. Volterra” di Fabriano
Le molteplici attività della scuola sono state raccolte in tre grandi aree di rendicontazione:
l’apprendimento in cui si esplica in senso proprio la mission di ogni istituzione scolastica e cioè il compito di
istruire, educare, formare gli studenti guidandoli verso la maturazione della propria personalità, l’acquisizione di
conoscenze, abilità, competenze disciplinari, metodologiche, sociali e relazionali sicure, tali da porli in condizioni di
affrontare con consapevolezza e adeguata preparazione le scelte future di studio, di lavoro, di esercizio della
cittadinanza
l’integrazione – interazione con la comunità territoriale che consente alla scuola di superare l’autoreferenzialità e
di porsi, grazie all’esercizio dell’autonomia scolastica, in dialogo con il territorio intercettandone i bisogni, ma
trovando anche in esso possibilità di esplicare la sua vocazione culturale e formativa
l’organizzazione e gestione interna delle risorse umane e strumentali finalizzate alla migliore erogazione del
servizio.
Per ciascuna area di rendicontazione l’Istituto ha posto i suoi obiettivi strategici da perseguire con le attività previste
nel Piano dell’Offerta Formativa e da controllare negli esiti conseguiti attraverso indicatori predefiniti e attraverso
dei questionari di gradimento somministrati a docenti, studenti, famiglie.
Area di rendicontazione Obiettivo strategico
Apprendimento Promuovere conoscenze e competenze specifiche
Favorire lo sviluppo della persona e la capacità di scelta
Stimolare la partecipazione sociale
Migliorare e innovare i processi formativi
Area di rendicontazione Obiettivo strategico
Integrazione- interazione
con la comunità territoriale
Sviluppare la progettazione integrata con il territorio e le famiglie.
Promuovere il lavoro in rete con le altre scuole e l’immagine della scuola.
Area di rendicontazione Obiettivo strategico
Organizzazione e gestione
Promuovere una leadership diffusa
Valorizzare le professionalità interne
Promuovere la sicurezza Curare l’organizzazione scolastica (spazi, tempi, strutture, servizi)
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2.2 Risorse dell‟Istituto
Le risorse dell’Istituto sono risorse umane, rappresentate dal personale docente e Ata (amministrativo, tecnico,
ausiliario), risorse strumentali, costituite dalle strutture e dagli strumenti in dotazione alla scuola per l’attività didattico -
formativa e risorse finanziarie, costituite dai fondi erogati da Stato, Regione, Enti locali e da finanziamenti di privati
(famiglie degli stessi studenti, Enti privati) grazie a cui la scuola può progettare, organizzare ed erogare il servizio di
istruzione, formazione, educazione verso gli studenti.
2.2a Risorse umane
Docenti Nell’anno scolastico 2010 -11 la scuola ha visti assegnati 49 docenti, cui sono stati aggiunti altri 5 docenti con orario di
completamento cattedra. Tra i docenti prevale la componente femminile, secondo un trend proprio della scuola italiana e
si attesta attorno al 59/ 61% il numero dei docenti a tempo indeterminato rispetto a quelli a tempo determinato (a
seconda se si considera il numero complessivo dei docenti o solo quello dei docenti con cattedra intera nell’Istituto).
L’età media prevalente tra i docenti è compresa tra i 45 ed i 54 anni nella sede centrale di Fabriano dove prevale un
personale a tempo indeterminato, mentre è più giovane, tra i 35 e i 44 anni nella sede staccata di Sassoferrato, dove
prevale la forma del contratto a tempo indeterminato. I docenti a tempo indeterminato rappresentano un gruppo stabile,
cresce, infatti, il numero degli anni di permanenza in Istituto e bassa è la richiesta di trasferimenti o pensionamenti
Docenti 2010 -11 2009 - 10
R 3.1 Docenti di ruolo sul totale dei docenti 59,25% 57,89%
R 3.2 Numero medio di anni di permanenza dei docenti nell’Istituto scolastico 7,57 6,18
Trasferimenti Docenti
Istituto Regione Italia
A domanda 3,7 5,3 5,3
pensionamenti 3,7 4,6 4,5
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I giorni di assenza del personale docente sono globalmente in linea, benché leggermente superiori, con i livelli
regionali e nazionali. Il personale docente si caratterizza per l’attenzione volta alla maturazione delle competenze
professionali: un terzo dei docenti possiede oltre al titolo di studio necessario per lo svolgimento del proprio ruolo,
titoli aggiuntivi di laurea, specializzazione o perfezionamento; il 70,27% ha frequentato un corso di almeno 8 ore di
aggiornamento nell’ultimo anno scolastico e se questo dato sembra attestare una leggera flessione rispetto al
precedente anno scolastico, in vistosa crescita è l’attenzione posta all’uso delle nuove tecnologie nella pratica
didattica. Il 61,76% dei docenti ha, infatti, seguito un corso di formazione per l’uso della LIM, la lavagna interattiva
e multimediale, nel corso dell’anno scolastico.
Il rapporto tra docenti e alunni, pari al 9,7%, è dato, scaturito dalla semplice divisione tra il numero complessivo
degli studenti e quello dei docenti, è “astratto” poiché nella realtà ciascun docente è assegnato a più classi e insegna
la sua disciplina su più classi (da un minimo di 3 a un massimo di 18); il dato dà indicazione di quanto numerosi
siano gli alunni nelle classi, più è alto, maggiore è la concentrazione degli alunni nelle classi: il fatto che sia in
crescita, rispetto al precedente anno scolastico, indica che aumenta il numero degli studenti nelle classi.
Docenti 2010 -11 2009 - 10
Docenti che hanno frequentato un corso di formazione metodologico - didattica (almeno 8
ore)
70,27 % 75,44%
Docenti che, in aggiunta al titolo richiesto per la propria classe di concorso, hanno svolto corsi
di laurea/perfezionamento/specializzazione di livello universitario valutabili in ambito
scolastico
33,3 % 40,35%
Docenti che hanno frequentato corsi di formazione sulla LIM; nell'ultimo triennio 61,76 % 26,36%
Numero alunni per docente 9,7 9,39
ATA - Personale amministrativo, tecnico e ausiliario
Nell’anno scolastico 2010 -11 l’Istituto ha avuto assegnato un contingente di personale A.T.A pari a 14 unità, con
una prevalenza di componente femminile e una equa distribuzione tra contratti a tempo determinato e indeterminato.
I giorni di assenza del personale A.T.A sono globalmente in linea, benché inferiori e dunque migliori rispetto ai
livelli regionali e nazionali. In lieve flessione il numero di ore dedicate all’aggiornamento, mentre cresce
sensibilmente il rapporto tra unità di personale e numero degli studenti.
Personale ATA 2010 -11 2009 - 10
Ore di aggiornamento per unità di personale 2,92 4
Percentuale di studenti per ogni Ata 37,57 29,72
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2.2b Risorse strumentali
Il Liceo è ospitato, nella sede centrale di Fabriano, nell’edificio del Sant’Antonio, in via Miliani, 37 e, nella sede
staccata di Sassoferrato, in piazza Dante 1. Gli studenti e il personale hanno in dotazione le seguenti strutture e
strumenti
Risorse strumentali a
disposizione degli
studenti
Fabriano Sassoferrato
Aule 28 12
Laboratori (con 97
postazioni PC) 6 4
Lingue 1 1
Informatica 1 1
Fisica 1
Biologia 1
Chimica 1
Fisica e scienze 1
Disegno 1 1
Biblioteca (con ca.
8050 libri) 1 1
Aula magna 1
Cortile esterno 1 1
Lim 2 1
Aule attrezzate per la
multimedialità 2
La scuola, unitamente alla Rete Au.Mi., utilizza alcuni indicatori che rapportano la struttura e gli strumenti, di cui ci
si avvale, al numero degli alunni, per monitorare il loro impatto sul servizio offerto. La riduzione di postazioni
informatica nell’anno scolastico 2010 -11 è dovuta ad una ristrutturazione della dotazione strumentale dell’Istituto al
termine della quale sarà possibile l’apertura, prevista per l’Aprile 2012, di un secondo laboratorio di informatica.
La scuola offre quali servizi accessori di supporto alle esigenze di famiglie e studenti: il trasporto per la palestra (non
presente in istituto), l’accoglienza a pranzo con vigilanza, l’apertura pomeridiana della segreteria, lo “sportello
ascolto” per il supporto psico – pedagogico.
Indicatori 2010 - 11 2009 - 10
R 1 Funzionalità
degli spazi al
progetto
educativo
Rapporto tra numero di postazioni informatiche e numero di
allievi
5,42 7,98
Rapporto tra n° libri della Biblioteca e n° allievi 14,23 15,3
Rapporto tra n° spazi attrezzati, interni ed esterni all’edificio
scolastico, e n° allievi
29,22 29,72
R 2 Disponibilità
servizi
accessori
Numero dei servizi offerti dalla scuola 4 4
Numero medio ore settimanali di apertura della scuola a
disposizione degli alunni e/o dei genitori
20 20
Risorse strumentali a disposizione
del Personale
1 Ufficio di Presidenza con
1 postazione PC
1 Ufficio Vicari con 2
postazioni PC
1 Ufficio Fiduciario di
Plesso
4 Uffici di segreteria con 8
postazioni PC e un Server
di Rete
1 Stanza per i Tecnici di
laboratorio
1 Sala docenti con 2
postazioni PC
1 Sala Riunioni
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2.2c Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie dell’Istituto provengono da erogazione dello Stato, secondo parametri fissi calcolati sulla base
del numero di studenti, docenti, sedi, presenza di esami di Stato finali; stanziamenti di Regione, Comune, Provincia e
finanziamenti privati costituiti per lo più dai contributi versati dalle famiglie e in parte da contributi di enti privati. I
dati di seguito indicati, relativi alla composizioni delle Entrate e delle Spese sono desunti dal modello H/bis e dai
modelli correlati al Conto Consuntivo nei quali si coglie lo stato e l’attuazione del Programma Annuale nell’arco
temporale dell’intero anno scolastico. Per la contabilità il Liceo utilizza il software “Sidi” fornito dal MIUR.
Composizione Entrate
Provenienza delle entrate Valore
assoluto
Valore
%
Avanzo Amministrativo € 117.201,28 25,20 %
Dallo Stato € 85.389,70 18,30 %
Dalla Regione € 3.000,00 0,6 %
Da Enti Locali o altre
Istituzioni pubbliche € 58.044,61 12,5 %
Da Privati € 201.792,11 43,3 %
Altro € 312,63 0,1 %
Totale € 465.740,33 100,0%
Composizione Spese Impegnate
Destinazione delle risorse Valore assoluto Valore %
Funzionamento Amministrativo e didattico € 26.437,19 7,79%
Spese di personale € 62.724,85 18,49%
Spese d’investimento € 1.600,00 0,47%
Fondo provinciale Economale, Utenze, Manutenzione € 14.782,85 4,36%
Viaggi d’Istruzione € 141.026,68 41,57%
CTP/EDA € 19.769,76 5,83%
ECDL – Patente europea € 3.804,00 1,12%
Centro Sportivo Scolastico € 2.964,71 0,87%
Aggiornamento Personale € 3.260,2 0,96%
Progetti – Area Qualità, Orientamento, Comunicazione,
Benessere dello studente
€ 62.878,83 18,54%
Una parte consistente delle spese è destinata ai Progetti, ovvero a quelle attività che la scuola organizza e svolge per
potenziare e arricchire la propria offerta formativa e che caratterizzano il piano educativo – formativo dell’Istituto.
Sono di seguiti riportate nel dettaglio le spese sostenute per alcuni progetti e/o attività più significativi inseriti nel
Piano dell’Offerta formativa dell’Istituto. Per ciascun progetto sono indicate: le fonti di finanziamento; la spesa
complessiva del progetto comprensiva della spesa, accanto indicata, per il personale interno (spesa non direttamente
transitata nel bilancio dell’Istituto perché erogata direttamente dal Tesoro, secondo l’indicazione della scuola,
attraverso il Cedolino Unico); il grado di attuazione del progetto al termine dell’anno scolastico.
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Progetto/attività Certificazioni Cambrige
Certificazioni, riconosciute in Europa, di conoscenza della lingua inglese per il livello
B1e B2 secondo i vigenti parametri europei
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale (Cedolino
Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 4.499,5 € 157,50 Completato
Progetto/attività Lettore di madrelingua
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale (Cedolino
Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 2.137,5 € 157,50 Completato
Progetto/attività Teatro in lingua
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale (Cedolino
Unico)
Grado di attuazione
Privati: famiglie € 4.402,00 / Completato
Progetto Progetto “Leonardo”
Progetto dell‟Unione Europea proposto alle scuole dalla P ovincia
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato, Provincia,
Privati
€ 2.682,98
La cifra indicata, in parte
erogata dalla scuola, in parte
dalla Provincia, è solo una
parte minima del
finanziamento. Il progetto
fornisce, infatti, borse di
studio agli studenti per un
valore di € 1.700 per alunno
ed è finanziato con fondi
europei erogati direttamente
dalla Provincia senza passare
attraverso il bilancio della
scuola. Il finanziamento
complessivo per gli studenti è
stato pari a € 20.400
€ 805,00 Completato
Progetto Matematica & Realtà
Progetto, esteso al territorio nazionale, proposto dall‟Università degli Studi di
Perugia
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 3.399,00 € 3199,00 Completato
Progetto/attività Olimpiadi di Matematica e Fisica
Attività che coinvolge su base volontaria le scuole del territorio nazionale con fasi
d‟Istituto, provinciali e/o egionali, nazionali
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale (Cedolino
Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 1450,00 € 245,00 Completato
Progetto Lauree scientifiche
Progetto nazionale che, nel territorio, si avvale del supporto dell‟Università degli
Studi di Camerino
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale (Cedolino
Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 1535,00 € 1085,00 Completato
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Progetto ECDL
Certificazione in 7 esami delle competenze informatiche che consentono di acquisire
una “Patente europea”, rilasciata dall‟AICA (associazione italiana per l‟informatica e
il calcolo distribuito) riconosciuta e valida sul territorio europeo
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 3804,00 € 350,00 Completato
Progetto Alternanza scuola – lavoro
Progetto provinciale che si a ale di convenzioni con aziende pubbliche e private del
territorio
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale Grado di attuazione
Stato € 2122,43 € 1672,43
Spesa non da cedolino unico
Completato
Progetto Impara ad intraprendere
Progetto proposto alle scuole della provincia dalla Confindustria
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 3561,00
La spesa indicata e sostenuta
dall’Istituto copre solo in
parte i costi complessivi del
progetto, sostenuti
direttamente dalla
Confindustria regionale
€ 2111,00 Completato
Progetto Agiscuola: premio David di Donatello
Progetto nazionale nato da un accordo tra MIUR (Ministero Istruzione, Università,
Ricerca) e Agis (Associazione generale italiana dello spettacolo)
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato € 712,50
La spesa indicata e sostenuta
dall’Istituto non copre i costi
complessivi del progetto,
sostenuti direttamente dal
Comune di Fabriano,
dall’Agis nazionale e dai
privati (gestore sala
cinematografica)
€ 612,50 Completato
Progetto “Sensate esperienze, necessarie dimostrazioni”: dalla scienza di Galileo Galilei alla
scienza contemporanea
Progetto nato per iniziativa del Liceo e realizzato grazie al lavoro congiunto degli
Istituti Comprensivi del territorio, del Museo Balì e al sostegno di Comune ed Enti
privati
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 20.759,77
La somma indica il costo
complessivo del progetto,
finanziato in gran parte da
enti privati, che l’Istituto, in
qualità di scuola capofila di
una rete di 5 scuole ha
rendicontato, ma che è stata in
parte devoluta alle scuole
della rete stessa
€ 3.529,00 Completato
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Progetto “Quel che il cinema deve a Pirandello”
Progetto, di valenza nazionale, proposto dal Centro nazionale studi pirandelliani di
Agrigento
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
rado di attuazione
Stato e Privati € 13.284,14
La somma indica il
finanziamento erogato da enti
privati e pubblici per i costi
del progetto, finanziamento
che l’Istituto, in qualità di
scuola capofila di una rete di
scuole secondarie di secondo
grado ha poi condiviso con la
rete
€ 350 Completato
Progetto Educare alla solidarietà, scoprire il volontariato
Progetto che si avvale del sostegno delle associazioni di volontariato presenti nel
territorio
Fonte di pesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Privati € 450 / Completato
Progetto Visite guidate e viaggi d‟istruzione
Fonte di spesa Spesa complessiva del
progetto
Spesa per il personale
(Cedolino Unico)
Grado di attuazione
Stato e Privati € 143.451,68
La cifra è riferita alla spesa
complessiva sostenuta per
viaggi e visite d’istruzione
effettuati dagli alunni di tutto
l’Istituto nel corso dell’anno
scolastico
€ 1925,00 Completato
Progetto Leonardo
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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3. Relazione sociale
3.1 Apprendimento
L’area di apprendimento comprende tutte le attività curricolari e di integrazione al curricolo che riguardano il core
business della scuola e che hanno come finalità principale quella di formare studenti con una solida preparazione
culturale e scientifica, capaci di continuare ad apprendere, di agire autonomamente e responsabilmente nel contesto
sociale, come in contesti di studio o di lavoro.
3.1a Promuovere conoscenze e competenze specifiche attraverso l‟attività di insegnamento
disciplinare
È attraverso la quotidiana attività di insegnamento che, nell’interazione e nel dialogo educativo tra docenti e
discenti, si sviluppano gli apprendimenti relativi a conoscenze, abilità, competenze disciplinari e trasversali.
Gli alunni del Liceo scientifico “V.Volterra” sono 530, in prevalenza maschi, solitamente motivati allo studio e
con una preparazione di base mediamente buona, come indicato dagli esiti dell’esame di stato conseguiti, nella
scuola secondaria di primo grado, dagli alunni delle classi prime.
I processi di insegnamento – apprendimento risultano mediamente soddisfacenti sia per quanto concerne le percentuali
di ammissione alla classe successiva, sia per quanto riguarda le medie di profitto conseguite dagli studenti a fine anno
scolastico, sia rispetto al voto di diploma conseguito delle classi quinte
Alunni frequentanti 530
Ragazzi 317
Ragazze 213
Alunni stranieri 27
Alunni con handicap 2
Abbandoni 2010 - 11 2009 -10
Trasferimenti 3 2
Dispersi 1 4
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Buoni sono anche gli esiti conseguiti dalle Classi seconde del Liceo nella rilevazione nazionale INVALSI effettuata
con prove comuni di Italiano e Matematica somministrate alle classi seconde di tutti gli Istituti di istruzione
secondaria di secondo grado del Paese. Nel confronto con il segmento liceale, cioè con gli esiti dei licei delle
Marche, del Centro Italia e di tutto il territorio nazionale, gli alunni del Liceo scientifico “V.Volterra” sono risultati
nella media in Italiano, ma significativamente al di sopra della media nazionale e regionale in Matematica.
Gli alunni del Liceo si distinguono per un percorso scolastico mediamente di successo e arricchito da certificazioni
extracurricolari linguistiche e/o informatiche promosse dalla scuola stessa.
Il significativo aumento della percentuale di alunni che si diploma senza “ripetenze o sospensione del giudizio” è
dovuto ad un cambiamento di legislazione nell’a.s. 2007/08 che ha imposto, in caso di giudizio non sufficiente in una
disciplina, la verifica entro agosto della preparazione dell’alunno con l’eventuale decisione, da parte del Consiglio di
Classe, di ammissione – non ammissione alla classe successiva. Chi salda il debito formativo entro agosto è
legittimamente computato solo tra i promossi.
La scelta post diploma prevalentemente seguita dagli studenti del nostro Liceo è quella di continuare gli studi
iscrivendosi a corsi universitari. A questo riguardo migliora la percentuale di coloro che superano i test d’ingresso e
si iscrivono a corsi di laurea con numero chiuso.
Alunni che continuano gli studi 2010 -11 2009 -10
Alunni che si sono iscritti all‟università sul totale dei diplomati 97,22% 95,50%
Studenti diplomati che si sono iscritti ad un corso di laurea a numero chiuso, sul
totale degli studenti che proseguono gli studi
41,12% 20,22%
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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Una conferma al buon operare dell’Istituto viene dai questionari somministrati a Studenti, Famiglie, Docenti in cui
si evidenzia con chiarezza la soddisfazione per l’adeguatezza della formazione fornita dalla scuola
I questionari rilevano invece un divergenza di opinioni tra studenti da una parte e famiglie – docenti dall’altra nel
considerare l’attenzione alla contemporaneità dei contenuti disciplinari proposti. La questione è stata presa in
considerazione, unitamente ad altre debolezze che vedremo in seguito emergere, per delineare, nell’ultimo capito di
questo bilancio sociale, le prospettive di miglioramento
A chiusura di questo paragrafo poniamo degli indicatori che misurano l’entità della spesa corrente per alunno e per il
funzionamento didattico di base
Spesa corrente per alunno € 1203,39
Spesa impegnata per funzionamento didattico generale € 2.779,34
3.1b Promuovere conoscenze e competenze specifiche attraverso l’attività di controllo-valutazione
dei processi di apprendimento e attraverso attività di recupero/potenziamento delle conoscenze,
abilità, competenze disciplinari
L’apprendimento disciplinare maturato dagli alunni è sottoposto a verifica e valutazione attraverso varie tipologie di
prove, orali e scritte, in diversi momenti del processo di insegnamento – apprendimento. I criteri di valutazione sono
conformi agli obiettivi fissati dai docenti nelle programmazioni disciplinari di inizio anno; essi sono finalizzati a
conoscere e capire lo stato e la progressione dei livelli di apprendimento negli alunni. A seguito di valutazioni
insufficienti possono così essere attivati interventi di recupero curricolari o extracurricolari, mentre, a fine anno
scolastico, si decide, sulla base della globale corrispondenza tra gli obiettivi fissati e le competenze disciplinari
raggiunte da ciascun allievo, la promozione, l’eventuale sospensione del giudizio, per un’ulteriore verifica a fine
agosto, o la non ammissione alla classe successiva.
Basso è il numero degli studenti non ammessi alla classe successiva a Giugno; costante risulta la percentuale degli
alunni con il giudizio sospeso in almeno una disciplina e tra questi è, però, alta la percentuale di coloro che sono poi
ammessi alla classe successiva entro il mese di Agosto dello stesso anno scolastico.
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L’Istituto, sulla base delle indicazioni della Rete Regionale Au.Mi., monitora ogni anno i livelli di apprendimento di
Italiano, Matematica Inglese (discipline considerate dalla stessa Unione europea come fondamentali per l’esercizio
della cittadinanza). Questa è la percentuale degli studenti che hanno fatto registrare carenze significative.
Abbiamo confrontato le valutazioni assegnate applicando le griglie di valutazione dell’Istituto con l’esterno: questo il
confronto in Italiano e Matematica tra gli esiti ottenuti dalle classi seconde nelle prove INVALSI e gli esiti di fine
primo quadrimestre delle stesse classi.
All’interno dell’Istituto i docenti programmano collegialmente l’attività educativo – didattica e per ogni disciplina i
docenti della materia concordano obbiettivi, contenuti, criteri di valutazione comuni, griglie valutative comunicate e
spiegate agli studenti. Questi materiali sono pubblicati nel sito della scuola all’interno del POF.
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Numero minimo di prove di verifica effettuate durante l‟anno scolastico
Disciplina Classi Numero prove
Italiano Ciascuna classe 6 prove scritte e 6 prove orali (di cui 2 test o questionario)
Matematica Ciascuna classe 6 prove scritte e 6 prove orali (di cui 2 test o questionario)
Inglese Ciascuna classe 6 prove scritte e 6 prove orali (di cui 2 test o questionario)
Storia Ciascuna classe 6 prove (di cui 1 test o questionario)
Scienze Ciascuna classe 6 prove (di cui 1 test o questionario)
Positivo è il giudizio di Studenti, Famiglie, Docenti sulla conformità tra attività svolte, livelli di difficoltà delle
lezioni e prove di verifica
L’attività didattica dell’Istituto è articolata in due quadrimestri: al termine del primo quadrimestre il Consiglio di
Classe, su proposta del singolo docente, valuta i livelli di apprendimento di ciascun alunno con un voto numerico per
ciascuna delle discipline del curricolo. In caso di valutazione insufficiente lo studente è tenuto a colmare il debito
formativo riscontrato entro la fine del secondo quadrimestre. L’Istituto attiva varie forme di recupero per sostenere
gli alunni e valuta poi con apposita verifica l’estinzione o meno del debito.
Forme di recupero attivate:
corsi curriculari
corsi extracurricolari
studio autonomo a guida docente
Corsi di recupero extracurricolari attivati
Primo Quadrimestre
Disciplina Classi N° corsi N° ore complessive
Latino Prime 2 14
Seconde 2 13
Terze 2 14
Quarte 1 7
Matematica Prime 1 5
Seconde 2 14
Terze 1 7
Quarte 1 7
Totale 12 81
L’azione di recupero e l’impegno messo in
atto dagli studenti per recuperare le carenze
fatte registrare nel primo quadrimestre hanno
consentito esiti ampiamente positivi
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Di seguito riportiamo gli indicatori di efficienza: il numero
medio di ore aggiuntive per studente, la quota del FIS
(Fondo di Istituto) destinata a recuperi e approfondimenti.
I dati indicano un numero di ore aggiuntive limitato e una
spesa bassa perché sono state privilegiate le seguenti
modalità di recupero:
- recupero curricolare (durante le ore di lezione)
- recupero con studio autonomo sotto la guida del
docente
Quota parte FIS destinata alle attività di recupero € 2.030,00
Spese impegnate per attività di approfondimento € 260,87
Il giudizio di Famiglie, Docenti e Studenti sull’efficacia degli interventi di Recupero/ potenziamento conferma la
positività degli esiti conseguiti. L’alta percentuale degli studenti che ritengono di “non avere informazione sufficienti
per rispondere alla domanda è dovuta al fatto che sono coinvolti in queste attività solo gli alunni che acquisiscono
debiti formativi.
Il processo di apprendimento
degli studenti è quotidianamente
guidato dai docenti nell’attività
didattica curricolare ed è in aula,
durante la lezione, che emergono
le difficoltà incontrate dagli
alunni nello studio.
Differenziate sono però le
opinioni in merito all’aiuto
ricevuto dai docenti in tali
circostanze; se docenti e famiglie
ritengono che gli studenti trovano
negli insegnanti l’ aiuto
necessario a superare le
difficoltà dello studio, più
del 50% degli studenti
non concorda e non si
sente dunque
sufficientemente
supportato dai docenti di
fronte alle difficoltà di
studio. Questo rilievo
sarà oggetto di riflessione
per la definizione delle
prospettive di
miglioramento.
Necessario per sostenere il successo formativo degli studenti è anche il colloquio tra famiglie e docenti. E qui il
livello di soddisfazione delle due componenti della comunità scolastica è netto e chiaro.
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3.1c Favorire lo sviluppo della persona e la capacità di scelta attraverso il potenziamento
dell‟offerta formativa con attività progettuali integrative
L’Istituto arricchisce la propria offerta formativa con progetti/attività curricolari che fanno parte del percorso di
studio obbligatorio e con progetti/attività extracurricolari facoltativi, effettuati perlopiù in orario pomeridiano. In
queste attività/progetti gli alunni trovano occasione di potenziare sia competenze relazionali, sociali e comunicative,
sia di migliorare competenze disciplinari specifiche del curricolo o di acquisire nuove conoscenze o abilità e,
mettendo alla prova se stessi in contesti diversificati, essi possono sperimentare le proprie attitudini e capacità così
da maturare una migliore consapevolezza di sé per cominciare a progettare le future scelte di studio e di lavoro.
Una parte significativa di progetti/attività realizzati dalla scuola sono qui di seguito descritti. Tutti sono stati
completati, per alcuni, quelli extracurricolari, sono posti gli indicatori di efficacia, in termini di esiti, e gli indicatori
di efficienza relativi ai costi, che qui sono statisticamente posti in relazione ai partecipanti o alle spese complessive
Attività e progetti per il miglioramento delle competenze in lingua straniera
Certificazione in lingua: esami di Certificazione CAMBRIDGE
Preparazione ad esami per il conseguimento di certificazione linguistiche spendibili
nel mondo della formazione e del lavoro, riconosciute in Europa (PET e FCE).
L’attività accresce la motivazione allo studio delle lingue straniere e sviluppa le
abilità linguistiche ( in collaborazione con Lingua Center, Iesi).
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
42 1 docente esterno 33 certificazioni
Spesa media per partecipante Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 103,38 € 3,75 7,15%
Lettore di madrelingua
Attività curricolare per le classi seconde e quarte della sede centrale e della sezione
staccata: il lettore in compresenza con l’insegnante di lingua (10 ore per ogni classe)
effettua una vasta gamma di attività per rafforzare le competenze comunicative nella
lingua straniera in situazioni realistiche e sviluppare l’abitudine alla discussione e la
capacità di lavorare efficacemente in gruppo
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
98 alunni delle classi 2^
106 alunni
delle classi 4^
1 docente esterno
4 docenti interni
Coinvolgimento diretto degli alunni nelle
attività d’ aule
Teatro in lingua
Visione a teatro (Ancona, Fabriano), in orario curricolare, di celebri opere letterarie
in lingua inglese per avvicinare gli allievi al teatro come forma di intrattenimento,
comunicazione e veicolo di cultura linguistico-letteraria, potenziare le conoscenze e
competenze comunicative nella lingua straniera, realizzare approfondimenti su
autori e opere oggetto di studio
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
434 5 Docenti inglese
Progetto Leonardo
Il progetto prevede un soggiorno di studio e lavoro di tre settimane in un paese della
Comunità Europea al fine di valorizzare le eccellenze: con l’utilizzo dell’Inglese
come lingua veicolare e uno stage di lavoro presso aziende del luogo; l’alloggio è
presso famiglie. Si effettuano inoltre visite guidate per la conoscenza dell’ambiente
e del lifestyle del paese in cui si è ospitati.
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
12 alunni selezionati, con
concorso interno, tra gli
studenti delle classi quarte
2 docenti inglese Certificazione Europass per i 12 alunni
Spesa media per partecipante Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
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€ 290,66 € 67,08 5,54%
Attività e progetti per il miglioramento delle competenze dell‟area scientifica
Matematica & Realtà
Il progetto ha lo scopo di rendere significativo l’apprendimento della matematica,
evidenziare il ruolo dell’intellettuale e l’importanza dello scienziato nello sviluppo del
sapere scientifico. Aperto agli studenti interessati delle classi seconde, terze quarte e
quinte, il progetto prevede lezioni d’aula – attività laboratoriale e di ricerca – seminari
di studio con intervento di docenti interni, docenti universitari delle Università di
Perugia, Firenze, Roma e Bocconi di Milano ed esperti esterni .
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
48 5 45 attestazione, dell’Università di Perugia, di
superamento positivo della prova di valutazione
finale, di cui 5 con Ottimo
Spesa media per partecipante Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 30,20 € 5,10 2,30%
Olimpiadi di Matematica e Fisica
Gare nelle diverse discipline, dalla fase di Istituto a quella regionale e/o nazionale,
per accrescere la motivazione allo studio, per il potenziamento delle competenze
disciplinari e l’approfondimento delle tecniche di problem-solving.
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
434 4 10 alunni alle fasi provinciali delle olimpiadi di
Fisica
10 alunni alle fasi provinciali delle olimpiadi di
Matematica
Progetto Lauree scientifiche
Il progetto, svolto in orario curricolare ed extracurricolare, frutto della collaborazione
del Ministero dell’Università e dell’Istruzione, della conferenza Nazionale dei Presidi
di Scienze e Tecnologie e di Confindustria, è nato nel 2004 con la motivazione iniziale
di incrementare il numero di iscritti ai corsi di laurea in Chimica, Fisica, Matematica e
Scienze dei materiali.
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
106 delle classi 4^ 4 1 classe vincitrice 1^ premio Progetto Lauree
Scientifiche indetto dall’Università di Camerino
Spesa media per partecipante Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 14,48 € 10,23 2,44%
ECDL
Formazione permanente e certificazione delle competenze informatiche agli studenti,
da spendere come crediti formativi per gli studi universitari e per l’accesso al mondo
del lavoro; il progetto è rivolto anche alle famiglie e agli adulti del territorio.
Alunni coinvolti Docenti coinvolti Esiti
36 1 71 esami con esito positivo
Spesa media per partecipante Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti +
attività ECDL
€ 105,66 € 9,72 5,70%
Altre Attività e Progetti
Alternanza Scuola – lavoro
Seminari interattivi per studenti delle quarte classi con esperti di formazione
professionale, formazione in aula, visita e attività lavorativa in azienda, verifica
periodica e finale, certificazione delle competenze, per far riflettere sulle proprie scelte
formative e professionali, ridurre la distanza tra la scuola ed il mondo del lavoro,
rendere consapevoli gli allievi delle professionalità richieste oggi dal mondo del lavoro.
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
31 alunni delle classi quarte 2 docenti interni 31 Attestazioni di Stage presso aziende
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1 docente esterno
DSGA
pubbliche e private del territorio
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 68,46 € 53,94 3,37%
Impara ad intraprendere
Fornisce agli studenti conoscenze, abilità, strumenti per facilitare il raccordo fra il
mondo della scuola e quello del lavoro. Parte teorica: seminari in aula per studenti con
esperti di formazione professionale e con il supporto tecnico organizzativo di giovani
imprenditori di successo individuati da Confindustria di Ancona al fine di “progettare”
un’impresa partendo da una business idea scelta dagli allievi stessi. Parte applicativa:
visite aziendali e laboratori di impresa.
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
4 (più 7 dell’Istituto
Tecnico Industriale “A.
Merloni”)
1 1^ premio quale Miglior Progetto d’Impresa
realizzato nella Provincia
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 890,25 € 2111,00 5,66%
FAI Laboratorio all’aperto in cui gli studenti sono coinvolti nello studio e nella conoscenza
dal vivo delle opere d’arte, di cui si fanno promotori e guide per migliorare la
conoscenza del patrimonio artistico-culturale e dell’ambiente naturale, sviluppando
amore per la cultura, per le opere d’arte, per la conservazione dei beni culturali e
ambientali
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
36 alunni delle classi terze 2 36 Certificazioni rilasciate dal Fai, “Cicerone
per un giorno”, per attività di guida alla visita
un monumento nelle giornate di primavera del
Fai
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 12,98 € 10,20 0,74%
Agiscuola: premio David di Donatello giovani Iniziativa congiunta del Miur e di Agiscuola in collaborazione con il Comune di
Fabriano. Gli studenti visionano pellicole italiane concorrenti al premio annuale David
di Donatello, votano il miglior film e con la stesura di un elaborato partecipano al
concorso nazionale che assegna ai tre migliori elaborati di ciascuna regione,
rispettivamente la partecipazione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia, la partecipazione al Festival del Cinema di Roma, la partecipazione ad uno
Stage nazionale sul cinema a Roma.
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
15 alunni delle classi quinte 2 3^ premio regionale Agiscuola con
partecipazione a Stage nazionale sul cinema
organizzato a Roma
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 47,5 € 40,83 1,13%
Progetto “Sensate esperienze, necessarie dimostrazioni”, dalla scienza di Galilei
Galilei alla scienza contemporanea
In rete con n. 5 Istituti Comprensivi del territorio, con la Fondazione Villa del Balì e in
la collaborazione con l’Associazione “Fabriano Incontra”, il progetto , incentrato sullo
studio della figura di Galileo Galilei, sulle sue scoperte e sul metodo sperimentale, è
stato finalizzato a promuovere tra gli allievi la diffusione della cultura scientifica ed
esperienze dirette di osservazione e rappresentazione della realtà tramite diversi
approcci metodologici; sono stati tenuti seminari, attività laboratoriali, escursioni e
visite guidate a strutture museali e mostre presso Museo del Balì, Osservatori
astronomici di Bologna e Firenze, laboratorio del Gran Sasso. Si è tenuta infine una
grande mostra con tutti gli elaborati prodotti dagli allievi.
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30
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
530 10 Convegno di studi e mostra cittadina dei lav ri
prodotti dagli studenti
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 39,16 € 6,65 27,40%
Progetto in Rete di scuole su “Quel che il cinema deve a Pirandello” e Convegno
del CENTRO STUDI PIRANDELLIANI DI AGRIGENTO
Il Liceo Scientifico “V. Volterra” è coordinatore provinciale del Progetto Pirandello che
coinvolge ogni anno, dall’a.s. 1987/1988, più scuole secondarie di 2° grado delle
Provincie di Ancona e Pesaro: si avvale di attività di ricerca di gruppo, elaborazione di
una tesina su una tematica scelta tra quelle previste per il Convegno Internazionale
annuale che si tiene ad Agrigento, per iniziativa del Centro Studi Pirandelliani, nel mese
di dicembre, al quale gli studenti e i docenti coinvolti partecipano.
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
246 10 1^ premio per la miglior tesina prodotta da studenti
al 48^ Convegno Internazionale di studi pirandelliani
di Agrigento su “Quel che il cinema deve a
Pirandello”
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 52,57 € 1,42 20,56%
Progetto “Volontariato” - Educare alla solidarietà, scoprire il volontariato
Il progetto individua nella solidarietà uno degli elementi essenziali per scoprire il
rapporto con gli altri e con la realtà circostante; mirare ad un cambiamento
comportamentale nei giovani, da un sapere ad un saper essere ad un saper fare nel
quale si realizzi l’affermazione dei principi etici.
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
106 delle classi 4^ 1 3 adozioni a distanza realizzate da studenti e ca. 30
certificazioni di attività di volontariato effettuate da
studenti presso associazioni cittadine
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti
€ 4,24 / 0,71%
Visite guidate e viaggi di istruzione
L’attività ha lo scopo di migliorare la conoscenza del patrimonio artistico-culturale,
delle strutture museali e di ricerca scientifica e dell’ambiente naturale, e di insegnare ai
giovani ad apprezzarli e tutelarli, oltreché a capire e contestualizzare le caratteristiche
della civiltà e della cultura espresse nei paesi e nei luoghi visitati, anche all’estero
Alunni partecipanti Docenti coinvolti Esiti
530 36 Lavori di approfondimento interdisciplinari delle
classi partecipanti
Spesa media per
partecipante
Spesa personale impegnato nel
progetto/numero partecipanti
Spesa progetto/spesa totale progetti + attività
visite/viaggi istruzione
€ 270,66 € 3,63 70,35%
Le attività progettuali hanno un buon livello di gradimento presso tutte le componenti della scuola e gli alunni
partecipano alle attività facoltative in numero considerevole, anche se in flessione rispetto allo scorso anno
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
31
Indicatori di spesa
Incidenza delle spese per progetti/attività sul totale delle spese impegnate € 248.487,35/ 339.249,39
73,24%
Quota parte delle spese per progetti finanziata dal FIS € 62517.96 - 90,97%
Spese per personale impegnato nei progetti/ per progetto realizzato € 931,94
Spesa media dei progetti per partecipante € 741,34
Spesa media per progetto € 6672,10
Gestione economico - contabile
Indici di correlazione Valor assoluto Valore %
Spese per personale impegnate nei progetti/Fondo d’Istituto € 37.305,00 54%
Organizzazione scolastica/Fondo d’Istituto € 31.300,00 45,55%
Attività di recupero/Fondo d’Istituto € 2.030,00 2,95%
Finanziamenti del Fondo D’Istituto/Spese per Progetti € 62.517,96 90,97%
Altri finanziamenti/Spese per progetti € 14.523,00 21,13%
Gestione economico contabile
Indici di efficienza Valore assoluto
Spesa relativa alle supplenze brevi e saltuarie/alunno iscritto € 80,34
Spese per compensi accessori/alunno iscritto € 295,38
Spese per personale impegnato nei progetti/n° partecipanti ai progetti € 103,55
Spese per personale impegnato nei progetti/n° progetti realizzati € 931,94
Spese per progetti/ n° partecipanti € 741,34
Spese per progetti/ n° progetti € 6672,10 (comprese visite d’istruzione)
Spesa corrente /n° alunni € 908,36
3.1d Favorire lo sviluppo della persona e la capacità di scelta attraverso attività di orientamento
e di promozione della capacità di scelta
L’orientamento è diritto fondamentale di ciascun alunno che all’interno dell’istituzione scolastica ha la possibilità di:
- maturare la consapevolezza di propri interessi, attitudini, abilità e competenze
- conoscere opportunità formative e professionali parallele o successive al percorso di formazione che sta
compiendo
- costruire e realizzare progetti a breve – medio – lungo termine per il proprio percorso formativo
La scuola segue e favorisce l’orientamento degli alunni attraverso lo svolgimento delle attività disciplinari curricolari
e con attività specifiche:
- rivolte agli alunni delle classi terze della secondaria di 1^ grado per una scelta consapevole della scuola in
cui proseguire il proprio percorso formativo
- di accoglienza in entrata rivolte alle classi prime e volte ad attenuare l’impatto sociale e culturale con il
nuovo ciclo scolastico
- integrative del curricolo volte ad ampliare l’offerta formativa, a prendere contatto con le attività formative
– professionali del territorio e ad aprirsi al mondo dell’istruzione post diploma e del lavoro
- di orientamento in uscita volte a informare in merito alle opportunità d’istruzione – formazione post
diploma
N° attività di orientamento in entrata 20
N° attività di orientamento in uscita 15
Progetto Impara ad intraprendereProgetto Lauree Scientifiche
Attività di orientamento, accoglienza, continuità 2010 -11 2009 - 10
% docenti impegnati nei progetti accoglienza/orientamento 48,64% 47,37%
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
32
Il giudizio di Studenti, Famiglie, Docenti sulle attività di orientamento in entrata, sull’orientamento in uscita e sulle
attività progettuali è globalmente positivo:
- sono considerate efficaci le attività di orientamento in entrata
- sono considerate utili le attività di orientamento in uscita. Riteniamo che l’alta percentuale di alunni che
non ha espresso un giudizio di merito sia legata al fatto che queste attività coinvolgono in modo diretto
solo gli alunni del 4^ e 5^ anno
- sono ritenute efficaci per la formazione e l’orientamento le attività di ampliamento dell’offerta formativa
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
33
3.1e Stimolare la partecipazione sociale attraverso attività degli OOCC e di rispetto delle
regole
La scuola è comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica: al suo interno gli organi collegiali
consentono la partecipazione democratica delle diverse componenti (docenti, genitori, studenti) alla vita scolastica e
il Regolamento d’Istituto definisce nel reciproco rispetto il quadro dei diritti/doveri di ciascuno
Risulta bassa la percentuale dei genitori che
partecipano alle elezioni degli Organi collegiali, ma il
dato è in linea con la realtà regionale e nazionale. È
noto infatti che la partecipazione dei genitori agli
organi collegiali diminuisce con il crescere dei figli: è
alta nella scuola primaria, decresce nella scuola
secondaria di primo grado ed è bassa nella scuola
secondaria di secondo grado.
Nei questionari somministrati appare tuttavia evidente che la maggioranza dei genitori si sente adeguatamente
rappresentata dai genitori eletti nei Consigli di
Classe
Gli studenti eleggono i loro rappresentanti nei
Consigli di classe e nel Consiglio d’Istituto,
gestiscono autonomamente, con il coordinamento
del Consiglio studentesco, le assemblee di classe e
d’Istituto. Dai questionari emerge che i
rappresentanti eletti dagli studenti sono nel
complesso ritenuti adeguati dai loro elettori, ma si
evidenzia con maggiore nettezza il favore per la
costruttività delle assemblee di classe e soprattutto
per le assemblee d’istituto, ritenute interessanti per
il 61% degli ragazzi.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
34
La componente docente sembra invece dover ripensare le proprie modalità di azione nell’ambito degli organi
collegiali in cui più direttamente si esplica il confronto per la progettazione e articolazione dell’attività didattico –
formativa, i Consigli di Classe e il Collegio docenti. Il questionario somministrato fa rilevare infatti una scarza
soddisfazione per il funzionamento del collegio docenti e una modesta insoddisfazione per il confronto attivato nei
Consigli di classe.
All’interno dell’Istituto risulta un buon livello di
rispetto delle regole e degli altri, fondato sulla
conoscenza delle norme che regolano la
convivenza civile nella comunità scolastica. Solo
una percentuale minima di studenti ha un voto in
condotta inferiore a otto; i giorni di assenza sono
in media 15/16 (meno di un terzo delle assenze
massime consentite per il riconoscimento della
validità dell’anno scolastico). Ampiamente diffusa
è la conoscenza del regolamento d’Istituto ed alta
la percezione del rispetto delle regole e degli altri
da parte di tutte le componenti della comunita
scolastica.
Assenze – Entrate posticipate – Uscite anticipate degli alunni 2010 -11 2009 - 10
P 3.2 numero medio dei giorni di assenza per alunno 15,9 16,4
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
35
Le nostre assemblee d’istituto
3.1f Migliorare e innovare i processi formativi attraverso attività innovative: realizzazione
delle Prove comuni disciplinari, uso dei laboratori
Nell’anno scolastico 2010/11 sono state introdotte in Istituto le prove comuni disciplinari, ovvero prove strutturate
somministrate, nella stessa disciplina, contemporaneamente su classi dello stesso anno di corso per operare un
raffronto sugli apprendimenti degli alunni. Le prove sono state predisposte collegialmente dai docenti delle classi
interessate sulla base dei programmi svolti e concordati in sede di dipartimento disciplinare. Esse hanno avuto la
forma di test a risposta chiusa per garantire una maggiore oggettività nella valutazione e per far esercitare gli alunni a
questa tipologia di prove ormai ampiamente utilizzata nella misurazione degli apprendimenti sia dall’Invalsi, sia
dalle Università per l’accesso ai corsi di studio. Le prove hanno interessato Italiano, Inglese, Storia, Matematica,
Scienze perché queste discipline sono indicate dalla riforma della scuola come quelle centrali per ogni corso di studi
della secondaria superiore
Prove comuni 2010 - 11
Discipline Classi Numero prove nell’anno scolastico
Italiano, Inglese, Storia,
Matematica, Scienze
Seconde e Quarte
1 prova per ciascuna delle 5 discipline
svolta nel 1^ quadrimestre, tra Dicembre -
Gennaio
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
36
Le prove comuni sembrano però necessitare di correttivi visto che nei questionari emerge da parte degli studenti la
percezione di una loro scarsa utilità.
L’Istituto ha sempre prestato attenzione alla qualità degli apprendimenti dei propri alunni e dunque ha sempre curato
sia l’aggiornamento disciplinare, sia la scelta di modalità didattiche in grado di attivare migliori livelli di
competenza. Per questo restano costanti negli anni il numero di attività di ricerca/azione destinate a progetti svolti
con metodologie innovative.
Attività di innovazione didattica 2010 -11 2009 - 10
Numero attività di ricerca/azione approvate dal Collegio dei docenti ed
effettivamente attivate nell‟Anno Scolastico
9 9
Ma l’analisi delle azione didattiche e dagli esiti dei questionari fa trasparire una carenza nell’uso dei laboratori e
delle tecnologie informatiche.
I rilievi effettuati nelle classi seconde e quarte hanno dimostrato un utilizzo limitato dei laboratori.
Allo stesso modo i questionari somministrati fanno rilevare una certa inadeguatezza della scuola nel soddisfare la
domanda di docenti e studenti per un maggiore utilizzo delle tecnologie informatiche nella didattica.
Il 75% degli studenti e il 56,7% dei docenti non è soddisfatta delle opportunità che l’Istituto offre nell’uso delle
tecnologie
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
37
3.2 Integrazione con la comunità territoriale
L’area di rendicontazione integrazione – interazione con la comunità territoriale comprende le iniziative finalizzate a
creare un forte legame con il contesto economico–sociale e istituzionale locale mediante l’attivazione di progetti di
collaborazione con la realtà territoriale. La gran parte delle iniziative - progetti costituisce un ampliamento dell’offerta
formativa e dunque è stata inserita nella prima area di rendicontazione.
3.2a Sviluppare la progettazione integrata con il territorio e il lavoro in RETE attraverso
attività di progettazione con il territorio e di lavoro in rete con le altre scuole
Il Liceo Scientifico “V. Volterra” ha sempre ritenuto che la dimensione generale dell’istruzione e quella globale della
formazione debbano proiettarsi dentro la realtà locale e interagire con il territorio. Per questo ha cercato di
intrecciare idee ed azioni, avviando scambi conoscitivi e operativi con l’esterno che hanno consentito all’Istituto di
portare il proprio contributo ad iniziative formative organizzate da enti esterni, ma anche di proporre attività di
formazione all’esterno. L’offerta formativa dell’Istituto, ricca di progetti e attività, è resa possibile da convenzioni e
accordi stipulati con partners pubblici e privati.
Questa interazione consente agli studenti di avere un’offerta formativa ampia e diversificata, nell’ambito della quale
potersi confrontare con studenti di altre scuole e con la realtà esterna all’Istituto. Nell’ambito di questa progettazione
integrata l’Istituto ha trovato nell’AU.MI. (Rete regionale di scuole per l’Autovalutazione e il Miglioramento) la
possibilità di sviluppare una cultura della qualità e un produttivo confronto con le altre scuole sia sugli esiti raggiunti
nella sua azione, sia sui processi attivati per raggiungerli. È nell’ambito della Rete Au.Mi. che la scuola rileva
annualmente dati sugli indicatori di contesto, quelli cioè che quantificano con valori numerici la relazione con il
territorio. Riportiamo qui di seguito questi dati
Anno Scolastico 2010 -11 2009 - 10
C1.1 Numero iniziative proposte da soggetti esterni a cui l'Istituto scolastico ha aderito 27 26
C1.2 Numero manifestazioni rivolte all’esterno organizzate dall'Istituto scolastico 8 7
C2.1 Numero partner con cui la scuola ha stipulato convenzioni per progetti formalizzati
con atto dirigenziale ed inseriti nel POF e nel Programma annuale 24 33
C 2.2 Numero iniziative, organizzate dall’Istituto, formalizzate ed inserite nel POF e/o
nel Programma annuale che l’istituto ha contribuito a realizzare con soggetti privati e
pubblici del territorio
4 3
C3.1 Numero accordi di rete con altre istituzioni scolastiche del territorio di
appartenenza, del territorio nazionale ed internazionale 8 8
L’interazione attiva con il territorio contribuisce a creare una buona immagine esterna della scuola e considerando
l’opinione dell’OCSE, secondo cui “una scuola è buona e di qualità se è ritenuta tale dalla sua utenza …”, riportiamo
le indicazioni sul livello di soddisfazione di studenti, famiglie, docenti per l’appartenenza a questa scuola.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
38
3.3 Organizzazione e gestione della scuola
In questa area sono rendicontate tutte quelle attività, relative ai processi interni, che consentono alla scuola di
raggiungere i risultati finali indicati nella prima area. L’impegno di tipo organizzativo e gestionale interno alla scuola è
stato monitorato attraverso gli indicatori della Rete Au.Mi. e attraverso la consultazione di Studenti, Famiglie, Docenti
con quesiti diretti.
3.3a Promuovere il coinvolgimento del personale nella gestione interna, l‟ascolto da parte de
Dirigente delle diverse componenti della scuola, la formazione del personale
In quanto istituzione per definizione portatrice di valori e luogo di formazione umana e culturale delle nuove
generazioni, la scuola si fonda sul contributo di tutte le sue componenti: è necessario pertanto che docenti, genitori,
studenti, personale amministrativo – tecnico – ausiliario, ciascuno, svolga il suo ruolo nella consapevolezza dell’alto
contributo che può dare al miglioramento della qualità della scuola stessa.
Al centro dell’organizzazione scolastica è il Dirigente scolastico chiamato ad ascoltare e comporre le diverse
esigenze nelle attività progettuali della scuola, a coordinare, coinvolgere, supervisionare le componenti interne della
comunità scolastica, valorizzandone la professionalità e indirizzandone la formazione. Ampio il tempo dedicato dal
Dirigente scolastico agli incontri con le diverse componenti della comunità scolastica per le attività di
coordinamento/gestione dell’azione educativo - didattica.
Anno scolastico 2010 -11 2009 - 10
Numero incontri, formalizzati dal Dirigente Scolastico, di docenti coordinatori,
collaboratori del Dirigente, F.S, responsabili di plesso, responsabili di progetto con
i gruppi di lavoro
61 62
Numero medio ore settimanali dedicate dal Dirigente ad attività educativo-
didattiche 20 25
Elevato, benché in lieve flessione, il numero di docenti
che oltre all’insegnamento svolge compiti di gestione –
organizzazione delle attività della scuola.
Positivo il giudizio dei docenti sulla valorizzazione
della propria professionalità all’interno della scuola e
sui livelli di competenza di chi riveste incarichi
organizzativo – gestionali.
La formazione del personale è stata attivata con la partecipazione a corsi organizzati dalla scuola o da altri Enti.
Anno scolastico 2010 -11 2009 - 10
Corsi di aggiornamento organizzati dall’Istituto o a cui l’Istituto ha aderito rivolti al
personale della scuola (dirigente, docenti, personale ata) N. 10 10
Ore medie di aggiornamento per unità di personale (Docenti e Ata) 6,17 8,6
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
39
La scarso livello di gradimento dei percorsi predisposti dall’Istituto impone tuttavia una riflessione sulla futura
organizzazione dei corsi di formazione interni.
Spesa impegnata nell’attività di aggiornamento e formazione del personale della
scuola
€ 3.260,52
0,96%
3.3b Promuovere la sicurezza attraverso attività di formazione e sensibilizzazione sulla sicurezza
nei luoghi di lavoro e studio
Nell’ambito della sicurezza la scuola è chiamata a un duplice impegno: garantire la sicurezza degli operatori della
scuola e degli alunni, costruire una cultura della sicurezza che deve costituire il fondamento dell’azione quotidiana e
dei comportamenti singoli e collettivi. L’istituto ha perseguito questi obiettivi con impegno attestato dal rigoroso
rispetto della normativa e dalle attestazioni rilasciate dagli organi competenti, ma, a guardare gli esiti del
questionario, ha probabilmente trascurato di rendere consapevoli gli studenti della sicurezza dell’ambiente che li
ospita e di quanto è stato fatto a tal fine.
3.3d Promuovere una efficace organizzazione scolastica, gestione dell‟edificio, dell‟orario, della
comunicazione interna ed esterna, dei servizi di segreteria
Una buona organizzazione scolastica richiede un’efficace gestione dell’edificio scolastico, dell’orario, della
comunicazione interna ed esterna, dei servizi di segreteria. Per questo abbiamo cercato di cogliere, attraverso i
questionari, il grado di soddisfazione di studenti, famiglie e docenti.
Riguardo alla gestione dell’edificio scolastico la generale soddisfazione di docenti e famiglie non è condivisa dagli
studenti che mostrano riserve sia sui livelli di pulizia dell’edificio, sia sulla funzionalità di aule e laboratori
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
40
Nel complesso buono è livello di gradimento per la funzionalità dell’orario scolastico
Netta è la soddisfazione delle famiglie per la comunicazione interna, mediamente soddisfatti sono i docenti, in
maggioranza soddisfatti gli studenti
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
41
La fruizione dei
servizi di segreteria
fa registrare una
diversa opinione tra
le componenti della
comunità scolastica:
soddisfatti sono le
famiglie e i docenti,
critici gli studenti,
probabilmente
perché per loro gli
orari di accesso alla
segreteria sono più
ridotti.
Anche per quanto riguarda la funzionalità del sito della scuola si registrano opinioni diverse e gli studenti sono i più
critici rispetto alla funzionalità del sito, forse perché, in quanto nativi digitali, hanno aspettative più alte rispetto al
suo possibile uso.
3.4 Valutazione complessiva della scuola
Abbiamo chiesto a docenti, studenti e famiglie di esprimere un giudizio complessivo sulla scuola: nettamente
positiva è la valutazione di docenti e famiglie, mentre un 31,9% degli studenti dichiara che non si riscriverebbe
in questo Istituto, forse perché nel corso degli anni ha maturato maggiore consapevolezza sui propri interessi e
sulle proprie attitudini.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
42
3.5 Le scelte post diploma e il futuro dei nostri studenti
Da alcuni anni il Liceo ha avviato un monitoraggio per seguire le scelte post diploma degli studenti che annualmente
portano a termine il percorso di studi
Scelta degli studenti diplomati e la scelta universitaria
Scelta sede universitarie dopo il diploma a confronto negli anni
Scelta Aree universitarie a confronto negli anni
46 44
29
4540
24 25
9 9 84
10 12 11
3438
53
4440
51
33
11 10 10 8 6
14
33
A.S.
04/05
A.S.
05/06
A.S.
06/07
A.S.
07/08
A.S.
08/09
A.S.
09/10
A.S.
10/11
Perc
en
tuali Area Giuridico-Economica
Area Umanistica
Area Scientifica
Area Sanitaria
4037
41
5257
60
52
37
55
39
3137
25
51
A.S.
04/05
A.S.
05/06
A.S.
06/07
A.S.
07/08
A.S.
08/09
A.S.
09/10
A.S.
10/11
Università in Regione
Università fuori regione
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
43
Maturità scientifica e poi ….. Laureati
Anno
Scolastico
Diplomati
Continuano
gli studi
Con Diploma
di Laurea o
Laurea a
Settembre
2011 *
%
Sui diplomati
*
%
Su quanti hanno
continuato gli
studi
*
2004 - 05 93 77 60 64,52%
79,92%
2005 - 06 105 84 65 61,90% 77,38%
2006 - 07 93 80 72 77,42% 90%
Totale 291 241 197
67,70% 81,74%
* i dati sul numero dei laureati non sono completi in quanto non è stato possibile consultare tutti i diplomati; le
percentuali sono ricavate, senza alcun arrotondamento, dal numero di studenti raggiunti dalle interviste.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
44
4. Prospettive di miglioramento
4.1 Quadro dei punti di forza e delle criticità
Area di
rendicontazione
Obiettivo strategico Punti forza Debolezze o Criticità
Apprendimento Promuovere conoscenze
e competenze specifiche
Esiti finali di promozione
Esiti Invalsi classi seconde
Esiti esami di Stato
Riconoscimento per la qualità della
formazione
Congruità delle prove di verifica con
le attività svolte e i livelli di difficoltà
delle lezioni
Recupero dei debiti formativi entro
Giugno e entro Agosto
Gradimento per le attività di
potenziamento nell’area linguistica e
scientifica
Ricchezza dell’offerta formativa
Contenuti disciplinari poco
attenti alla contemporaneità,
nella percezione degli
studenti.
Difficoltà nello studio e negli
apprendimenti poco sostenuta
dall’aiuto dei docenti nella
percezione degli studenti
Favorire lo sviluppo
della persona e la
capacità di scelta
Gradimento per le attività di
orientamento e per le attività
progettuali di ampliamento
dell’offerta formativa
Stimolare la
partecipazione sociale
Coinvolgimento degli studenti negli
organi collegiali
Gradimento degli incontri – colloqui
tra docenti e famiglie
Rispetto delle regole e degli altri
Funzionamento del Collegio
Docenti nel giudizio dei
docenti
Migliorare e innovare i
processi formativi
Programmazione educativo –
didattica condivisa tra docenti
Uso dei laboratori e delle
nuove tecnologie nella
didattica
Giudizio critico sulle Prove
comuni disciplinari degli
studenti
Integrazione
con la comunità
territoriale
Sviluppare la
progettazione integrata
con il territorio e il
lavoro in Rete
Ampiezza e varietà delle attività
svolte con Enti e Associazioni del
territorio locale, provinciale,
regionale, nazionale, europeo
Promuovere l‟immagine
della scuola
Elevato grado di soddisfazione per la
qualità complessiva dell’Istituto
Organizzazione
e gestione della
scuola
Promuovere una
leadership diffusa
Valorizzazione delle professionalità
Promuovere la
formazione del
personale
Attenzione rivolta dal corpo docente
(numero ore aggiornamento e titoli
aggiuntivi posseduti)
all’aggiornamento
Limitata efficacia dei corsi di
aggiornamento organizzati
dall’Istituto nel giudizio dei
docenti
Promuovere la sicurezza Scarsa attenzione alla
sicurezza da parte della scuola
nel giudizio degli studenti
Organizzazione
scolastica efficace
Giudizio critico degli studenti
sulla funzionalità di laboratori
e aule, sulla pulizia
dell’edificio scolastico, sulla
funzionalità del sito della
scuola, sulla gestione della
comunicazione e sull’accesso
ai servizi di segreteria
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
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4.2 Azioni di miglioramento
4.2a Migliorare e innovare i processi formativi Tenendo ferma la mission dell’Istituto le prospettive di miglioramento vanno verso un potenziamento dell’efficacia dei
processi di insegnamento – apprendimento a partire da quelle che sono emerse come debolezze e/o criticità: l’uso dei
laboratori e delle nuove tecnologie nella didattica, un’esigenza degli studenti di una didattica maggiormente agganciata
alla contemporaneità e di docenti più sensibili ad affrontare con loro le difficoltà degli apprendimenti. La scuola ha già
investito e continua ad investire risorse nell’ampliamento della dotazione multimediale, un nuovo laboratorio
multimediale è stato attivato nell’aprile 2012. Ora verrà studiato un piano di miglioramento che a partire da un
potenziamento dell’uso di laboratori (più 10- 15% già nel prossimo anno scolastico) e degli strumenti multimediali,
quali la LIM, sviluppi una didattica laboratoriale, per l’apprendimento efficace, finalizzata:
ad un maggior coinvolgimento diretto degli studenti nelle attività d’aula
ad un potenziamento delle competenze trasversali in ambito digitale
ad una acquisizione più diretta del metodo scientifico
a favorire un insegnamento- apprendimento per competenze con queste attività
4.2b Efficacia dei corsi di aggiornamento per il personale La progettazione del piano di formazione del personale docente e Ata sarà effettuata sulla base di una rilevazione dei
bisogni del personale e darà priorità alle esigenze di aggiornamento correlati all’applicazione della riforma introdotta
nell’anno scolastico 2010 – 2011.
4.2c Attenzione alla sicurezza da parte della scuola L’attenzione alla sicurezza è da sempre uno degli impegni caratterizzanti l’azione dell’istituto sia per gli eventi naturali
che hanno toccato la città in passato (terremoto del 1997 ed effetti indiretti del terremoto dell’Aquila del 2009), sia per
la sensibilità del personale e del Dirigente da sempre attenti alla scrupolosa applicazione della normativa in merito alla
sicurezza. Tale attenzione è riconosciuta da docenti e famiglie, ma non dagli studenti, dunque si avvierà un’azione di
informazione degli studenti sui livelli e sulle azioni in atto nell’Istituto in merito alla sicurezza e verranno organizzate
almeno due simulazioni di evacuazione.
4.2d Migliorare l‟organizzazione scolastica Sarà rivista con il personale ATA l’organizzazione di tempi e modalità di lavoro per accrescere i livelli di efficienza
nella pulizia dell’edificio scolastico e per migliorare la veicolazione della comunicazione interna e l’accesso alla
segreteria per gli studenti.
LICEO SCIENTIFICO STATALE ‘’Vito Volterra’’ – Bilancio Sociale 2010 - 2011
46
Questionario di valutazione
Bilancio Sociale del Liceo Scientifico “Vito Volterra”- anno scolastico 2010/2011
Dati del compilatore
Categoria di appartenenza:
□ Studenti □ Famiglie □ Personale docente □ Personale non docente
□ Ente pubblico: (specificare)…………………………..……………………………………………………….
□ Ente privato: (specificare)………………………………..…………………………………………………….
□Altro: ………………………………………………………………………………………………….………..
Il bilancio sociale della scuola
Come è venuto in possesso/conoscenza del bilancio sociale della scuola?
□ incontro di presentazione □ sito web della scuola □ ricevuto dalla scuola (posta, e-mail…)
□ tramite conoscenti □ altro: (specificare)………………………………...
Le informazioni fornite dai capitoli del bilancio sociale sono interessanti
per nulla d’accordo poco d’accordo abbastanza
d’accordo molto d’accordo
L’Identità □ □ □ □
Strategia e risorse □ □ □ □
La relazione
sociale: gli esiti □ □ □ □
Prospettive di
miglioramento □ □ □ □
Quali tematiche/argomenti vorrebbe approfondire o aggiungere?
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
Che giudizio assegna al bilancio sociale della scuola?
Cap. 1 – L’identità
Cap.2 – Strategia e
risorse
Cap. 3 – La
relazione sociale: gli
esiti
Cap. 4 – Prospettive
di miglioramento
Negativo Positivo Negativo Positivo Negativo Positivo Negativo Positivo
- - - + ++ -- - + ++ -- - + ++ -- - + ++
Chiarezza □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □
Verificabilità □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □
Trasparenza □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □
Grafica □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □ □
Quali suggerimenti propone per migliorare il bilancio sociale?
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………
Recommended