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I.I.S. “Mattei-Pitagora-Calvosa”
CASTROVILLARI Liceo Scientifico “ E. Mattei” - ITCG “Pitagora-Calvosa” 87012 Castrovillari (CS) tel. 0981 1989913- tel.0981 21889
ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2017/2018
5^ B AFM - SIA
IL COORDINATORE DI CLASSE
PROF. Alfonso Grande
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF. Bruno Barreca
Affisso all’albo in data : 15 maggio 2018 Prot. N. 3353 del 14 maggio 2018
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dirigente Scolastico : prof. Bruno Barreca
Coordinatore di classe: prof. Alfonso Grande
CONFIGURAZIONE DELLA COMMISSIONE D’ESAME *
( Legge n ° 1 dell’11 gennaio 2007- C.M. 17 gennaio 2007, n 5)
( Ordinanza Ministeriale n° 26 Prot. 2578 del 15/ 03/ 2007)
N° COGNOME E NOME DOCENTE COMMISSARIO INTERNO
DELLA DISCIPLINA
1 Graziella Campana Italiano-Storia
2 Giuseppe Russo Matematica
3 Maria Raffa Diritto- Ec. Politica
* Verbale n°3 del 20/02/2018
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA (*)
(*)
Nel
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com
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o.
ITALIANO e STORIA Campana Graziella 2
LINGUA INGLESE Evangelista Carmine 5
MATEMATICA Russo Giuseppe 1
INFORMATICA Grande Alfonso 5
ECONOMIA AZIENDALE Ottato Francesco 5
DIRITTO e Ec. Politica Raffa Maria 1
RELIGIONE Baratta Angela 1
EDUCAZIONE FISICA Passarelli Silvana 3
Laboratorio Ciccone Maria 3
RAPPRESENTANTI DI
CLASSE
SIGNORI
Genitori
Buccino Maria Pia
Civale Alessandra
Studenti Golia Simone
D’Eredità Marco
DIRIGENTE SCOLASTICO prof. Bruno Barreca
STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Sezione 2 PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - SIA
Sezione 3 STORIA DELLA CLASSE
ELENCO STUDENTI E CREDITO
Sezione 4 ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
Sezione 5 COMPETENZE ACQUISITE IN RIFERIMENTO AI QUATTRO
ASSI DISCIPLINARI
CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI SVOLTI
Sezione 6
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Sezione 1 PRESENTAZIONE DEL’ISTITUTO - IDENTITA’ DELLA
SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
Pag 4
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
Sezione 7
CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI
Sezione 9 ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI –METODI
SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
SIMULAZIONE TERZA PROVA E COLLOQUIO
Sezione 8
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
L'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri di Castrovillari ha la sua istituzione nel 1959, in
risposta alle esigenze di formazione professionale del territorio. Nasce come sezione staccata
dell'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri "Pezzullo" di Cosenza, ma dopo solo 3 anni
(1962) diviene un Istituto autonomo con il nome di Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Pitagora”. A partire dall’anno scolastico 1979/80 il successo delle iscrizioni, ed il conseguente
incremento del numero degli alunni frequentanti, determinano l'enucleazione del corso per
Geometri, dando così vita a due istituti autonomi: Istituto Tecnico Commerciale "Pitagora" e
l’Istituto Tecnico per Geometri “F. Calvosa”. Il piano di dimensionamento delle istituzioni
scolastiche della Regione Calabria, nel 1997, ricostituisce (Decreto del Provveditore agli Studi di
Cosenza n°5805 del 07/05/1997) l’originaria unità scolastica. Attualmente, l’ITG “CALVOSA’”si
identifica come Istituto Associato. Dall’a.s. 2004/05 l’attività didattica si svolge presso la nuova
sede sita in c.so Calabria, in una struttura di recente costruzione che risponde a tutti gli standard di
agibilità e sicurezza, anche in riferimento agli alunni con disabilità. L’Istituto dispone di congrui
spazi per le attività didattiche e di un discreto parco tecnologico in continuo aggiornamento la cui
piena utilizzazione consente di soddisfare il bisogno formativo degli allievi.
La città di Castrovillari è il centro più grande del Parco Nazionale del Pollino. Per tale motivo
raccoglie la popolazione scolastica da circa 20 comuni dell’hinterland; in particolare, il 30% dei
nostri studenti proviene delle comunità Arbëreschë. La presenza di una così significativa minoranza
linguistica, unita alla frequenza di studenti provenienti dall’estero, rappresenta per il nostro Istituto
un’opportunità di crescita e di arricchimento. L'economia del territorio in cui è collocata la scuola si
basa principalmente sull'agricoltura,
caratterizzata dalla presenza di aziende agricole all’avanguardia (specializzate in olivicoltura,
frutticoltura, viticoltura e allevamento del bestiame) soprattutto nell’area di Cammarata. Pertanto,
sempre maggiore è la richiesta, che viene dal mondo agricolo, di maestranze specializzate ed
altamente professionalizzate nella potatura dei fruttiferi (soprattutto olivo e vite) e nella gestione
aziendale. Altre risorse occupazionali importanti sono rappresentate da un discreto terziario,
dall'edilizia e dal settore turistico, che ha forti potenzialità, ma ancora inespresse o in via di
sviluppo
Il nostro Istituto ha come finalità principale quella di far conseguire ad ogni alunno il successo
formativo interagendo anche con la più ampia comunità civile e sociale, di cui è parte integrante,
allo scopo di potenziare le opportunità da offrire agli studenti per sviluppare appieno la loro
personalità, il loro senso di responsabilità, la loro autonomia individuale e per guidarli al
raggiungimento di obiettivi culturali e professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze
richieste per l’inserimento nel mondo del lavoro e nella vita attiva, in ambito locale, europeo ed
internazionale.
In tale ottica, l’Istituto mette in atto un’offerta di qualità, affinché ognuno, con pari dignità e nella
diversità dei ruoli, possa operare per garantire la formazione della cittadinanza attiva, le pari
opportunità, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità e per far acquisire,
a tutti e a ciascuno, una solida cultura generale che consenta di interpretare il presente, progettare il
futuro e relazionarsi, in modo costruttivo, con il mondo circostante.
IDENTITA’ DELLA SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
Il profilo culturale dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-
economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il
marketing, l’economia sociale e il turismo.
Il Diplomato nel settore ECONOMICO ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi
aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),
degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare
nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale
Il diplomato in SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI possiede competenze in:
• migliorare l’efficienza aziendale, in particolare nel sistema di archiviazione,
nell’organizzazione della comunicazione in rete e nella sicurezza informatica
• creare procedure informatiche per migliorare il Sistema Informativo Aziendale;
Realizzare siti web aziendali e programmi per il web;
• organizzare e sviluppare siti di e-commerce come elementi strategici per il marketing
aziendale;
• utilizzare gli strumenti di Information Technology per memorizzare, proteggere e
trasmettere informazioni in rete;
• utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione,
finanza e marketing
PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING - SIA
COMPETENZE PROFESSIONALI
SEZIONE 2
La classe è composta da ventuno alunni tutti frequentanti per la prima volta la quinta classe. Il corpo
docente invece vede tre prof con cinque anni di continuita’ nella classe, due prf con tre anni di
continuita’ nella classe e quattro con uno o due anni ci continuita’. La composizione della classe, nel
corso degli anni, ha subito lievi cambiamenti, ad esempio una alunna non ha piu’ frequentato il quinto
anno.
Il comportamento della classe è sempre stato corretto nei confronti dei docenti, fra compagni e rispetto a
tutto il personale della scuola. Parte degli alunni e’ pendolare, ma sia fra i pendolari che fra i residenti in
citta’ si registrano, per alcuni, un numero rilevante di assenze e ritardi.
Come si evince dal prospetto del Consiglio di classe, non vi sono stati molti avvicendamenti di docenti
delle discipline curriculari, quest’anno e’ cambiato il docente di matematica.. La classe è stata
continuamente sollecitata a mantenere un impegno adeguato in tutte le fasi dell’apprendimento. Senza
sacrificare la specificità delle singole discipline, gli insegnamenti sono stati utilizzati nel quadro di un
unico processo formativo, orientato a far acquisire competenze specifiche agli alunni, affinché i saperi
venissero recepiti ed organizzati in forma stabile e valida per la vita.
I criteri di valutazione adottati rispecchiano i reali cambiamenti che gli allievi hanno evidenziato per
effetto del loro impegno e dell’azione didattica; si è valutata, in concreto, la crescita della loro
personalità, sia in riferimento al momento prettamente scolastico che a quello sociale, che ha permesso
loro di migliorare le proprie capacità relazionali e organizzative.
È presente un gruppetto ristretto di alunni più motivati che sono riusciti a raggiungere risultati
apprezzabili in quasi tutte le discipline. Un altro gruppo c, che pur con discontinuita’, e’ riuscito a
raggiungere dei risultati nel complesso sufficienti. Il resto della classe, per diversi motivi, tra cui le
numerose assenze e la mancanza di motivazione adeguata, non e’ riuscita a fare propri le conoscenze e
le competenze adeguate, evidenziando, anche nelle discipline professionali, lievi lacune ed incertezze. Il
quadro sinottico emergente dallo scrutinio finale fornirà naturalmente una più dettagliata
valutazione.
I debiti formativi risultanti nel corso dell’anno scolastico, sono stati complessivamente colmati, grazie
alla predisposizione, durante le ore di lezione, di diverse strategie volte a consentire agli alunni il
recupero in itinere.
Quasi tutti coloro che presentavano una preparazione non completa, e/o carente nelle abilità linguistico
– espressive, si sono impegnati riuscendo a superare alcuni ostacoli e arricchiti di abilità, competenze
ed esperienze attraverso percorsi didattici ed attività mirate di recupero. È importante sottolineare a tal
proposito, che per alcuni alunni, la preparazione scolastica, se valutata secondo verifiche prettamente
cognitive, potrebbe risultare non completa. Questi stessi alunni, in attività esterne, hanno dimostrato di
sapersi ben orientare applicando le competenze acquisite nel corso di studi spendendole in attività di
tipo professionale che comportavano capacità progettuali, tecnico-pratiche ed organizzative.
Il percorso formativo legato all’alternanza scuola-lavoro è stato svolto nel corso dell’ultimo biennio,
secondo la normativa vigente. Gli allievi hanno seguito con interesse ed hanno avuto l’opportunità di
conoscere l’organizzazione aziendale e le attuali metodologie di lavoro in studi professionali
(Commercialisti), di Centri Assistenza Fiscale e nel Comune di Castrovillari.
Per quanto concerne la preparazione all’Esame di Stato, secondo quanto deliberato dal Collegio
Docenti, sono state somministrate agli allievi simulazioni per le diverse tipologie di prove d’esame:
prima, seconda e terza prova scritta.
In allegato sono presenti le simulazioni delle terze prove (tipologia mista[B+C] ).
Per una valutazione puntuale dei singoli alunni si rimanda al tabellone dello scrutinio finale.
SEZIONE 3
STORIA DELLA CLASSE
N° Cognome e
Nome
Luogo e data di
nascita
Provenienza Credito
III
anno
Credito
IV
anno
Credito
V
anno
Totale
1 Aiello Federica 14/11/1998 Cosenza 4 4
2 Alfano Azzurra 19/05/1999 Castrovillari 7 7
3 Benedetto Marica 19/02/1999 Castrovillari 4 4
4 Citino Mariagiovanna 05/05/1999 Cassano allo
Ionio 6 6
5 D’eredità Marco 08/02/2000 Castrovillari 6 4
6 Di Franco Simone 28/11/1998 Cassano allo
Ionio 5 4
7 Di Leone Monia 26/07/1999 Castrovillari 6 5
8 Forte Alessia 10/07/1999 Cosenza 6 4
9 Golia Simone 11/08/1999 Castrovillari 6 5
10 Imbrogno Giada 23/01/1999 Castrovillari 5 4
11 Impieri Francesca 05/05/1998 Castrovillari 5 4
12 Mazzuca Clarissa 20/09/1999 Castrovillari 6 5
13 Miceli Francesca 24/08/1999 Castrovillari 6 6
14 Nocito Giada 30/04/2000 Castrovillari 6 7
15 Pace Giovanna 21/05/1999 Castrovillari 6 6
16 Pittari Giulia 14/04/1999 Cassano allo
Ionio 6 6
17 Roberti Mattia 28/09/1999 Castrovillari 5 5
18 Scapati Cristiano 02/12/1999 Castrovillari 5 4
19 Senise Greta 18/04/1999 Castrovillari 5 4
20 Stabile Manuela 19/10/1999 Castrovillari 8 7
ELENCO DEGLI STUDENTI
CREDITO SCOLASTICO
La classe ha svolto con interesse e partecipazione i progetti sotto elencati, illustrati nel POF
PROGETTO FINALITA’ MODALITA’ Orientamento in
entrata e in uscita
orienteering didattico
L’orientamento in uscita, attraverso le “Lezioni di
Campus “ presso Unical- Arcavacata-
Cosenza fornisce agli studenti informazioni su tutte
le offerte formative universitarie
Educazione Alla
salute
Potenziare negli allievi la consapevolezza di
abitudini tese al miglioramento degli stili di vita ai
fini della prevenzione
La classe ha partecipato ad incontri mirati
con Esperti del settore (opera di
sensibilizzazione su donazione di sangue ed
organi). MINICORSI DI
ACCREDITAMENTO
DI MATEMATICA,
UNICAL, P.L.S. (VA-
VB AFM_SIA)
L'attività, d'intesa con l'Unical, è volta ad avvicinare
gli studenti allo studio delle discipline scientifiche,
nonché ad iniziative di progetti didattici
innovativi. A questo si aggiunge l'orientamento
degli studenti delle ultime classi nella scelta del loro
curriculum universitario
Alcuni alunni hanno partecipato agli incontri
in orario pomeridiano.
Incontro con presidente
emerito della Corte
Costituzionale
L’incontro, organizzato presso l’Unical, aveva
come scopo una riflessione sull’attualità e
lungimiranza della nostra Carta Costituzionale, in
occasione dei 70 anni compiuti da essa.
Una parte della classe ha partecipato
all’attività presso Unical.
Convegno con
collaborazione
dell’ordine dei Dottori
Commercialisti e degli
Esperti Contabili di
Castrovillari
Il convegno, organizzato con la collaborazione
dell’ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Castrovillari, ha avuto come tema “ il
sovra indebitamento”.
La classe ha partecipato all’incontro con
esperti del settore.
SCHEDA SINTETICA DELLE ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI –
OFFERTA FORMATIVA
SEZIONE 4
INIZIATIVA PROGETTO DI
RIFERIMENTO
PERIODO LOCALITA’
Protocollo d'Intesa con l'Agenzia delle
Entrate-Ufficio Territoriale di
Castrovillari (CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2015/2016 Castrovillari (CS)
Attività: E-Commerce
Azienda: Talent Garden Cosenza
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2015/2016 Rende (CS)
Attività: Project Management
Azienda: Goodwill La città delle idee
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2016/2017 ITCG Pitagora-Calvosa
Castrovillari (CS) Attività: Grafica Pubblicitaria
Azienda: Goodwill La città delle idee
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2016/2017 ITCG Pitagora-Calvosa
Castrovillari (CS) Attività: Corso Addetto allo scalo -
Hostess/Steward aeroportuale di terra
Azienda: SibariFly s.r.l.
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Cassano all'Ionio – fraz. Sibari (CS)
Attività formative presso il Comune di
Castrovillari (CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Castrovillari (CS)
Attività formative presso il Comune di
Saracena (CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Saracena (CS)
Attività formative presso studi
professionali di Commercialisti
abilitati
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 Castrovillari (CS)
Progetto “Fisco e Scuola” - Protocollo
d'Intesa con l'Agenzia delle Entrate-
Ufficio Territoriale di Castrovillari
(CS)
Alternanza Scuola-
Lavoro
A.S. 2017/2018 IIS Mattei-Pitagora-Calvosa
Castrovillari (CS)
MANIFESTAZIONI
AZIENDE
LUOGO DATA DURATA SETTORE DI
INTERESSE
Talent Garden Cosenza Rende (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
Amarelli Fabbrica di
liquirizia
Rossano (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
Callipo Conserve
Alimentari
Maierato (VV) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
Agenzia delle Entrate Castrovillari (CS) a.s. 2015/2016 Alternanza Scuola Lavoro
CADIS San Marco Argentano
(CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Eurospin Corigliano Corigliano Calabro
(CS)
a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Castello Svevo e Musei dei
Brettii e degli Enotri
Cosenza (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Gruppo Barbieri Altomonte (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
Francy G. Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
BCC Rende Rende (CS) a.s. 2016/2017 Alternanza Scuola Lavoro
INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
VISITE AZIENDALI
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE OBBLIGO DI ISTRUZIONE e
COMPETENZE DI CITTADINANZA
dal D.M.139/200
COMPETENZE COMUNI
dai Regolamenti Istituti Tecnici e Professionali del
2010
Competenze sociali
e civiche
Collocare l’esperienza personale in un sistema
di regole fondato sul reciproco riconoscimento
dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela
della persona, della collettività e dell’ambiente.
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in
base ad un sistema di valori coerenti con i principi
della Costituzione e con le carte internazionali dei
diritti umani.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo
nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei
suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento
permanente
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie
soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di
vita e di lavoro, alla tutela della persona,
dell'ambiente e del territorio
Imparare ad
imparare
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione
Organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie strategie e del proprio
metodo di studio e di lavoro
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per
porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni,
ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
permanente
Comunicazione
nella madrelingua
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti.
Leggere, comprendere ed interpretare testi
scritti di vario tipo.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi.
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo le esigenze comunicative
nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici.
Redigere relazioni tecniche e documentare le
attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
Comunicazione
nelle lingue
straniere
Utilizzare una lingua straniera per i principali
scopi comunicativi ed operativi.
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista,
un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi,
utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali al livello B2 del QCER
Competenze di base
in Matematica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica.
Confrontare e analizzare figure geometriche,
individuando invarianti e relazioni.
Individuare le strategie appropriate per la
soluzione di problemi.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della
matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e
quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli
aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune
soluzioni.
COMPETENZE ACQUISITE
SEZIONE 5
deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di
tipo informatico
Competenze di base
in Scienze e
Tecnologia
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di
sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei
limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate.
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze
sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati.
Competenza
digitale Utilizzare e produrre testi multimediali
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione
visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinari
Spirito di iniziativa
e intraprendenza
Riconoscere le caratteristiche essenziali del
sistema socio economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio territorio.
Progettare Risolvere problemi
Utilizzare i principali concetti relativi all'economia
e all'organizzazione dei processi produttivi e dei
servizi
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche
della gestione per progetti. Individuare e utilizzare
gli strumenti di comunicazione e di team working
più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento.
Individuare e risolvere problemi;
assumere decisioni (competenza non presente nei
regolamenti ma integrata perché si ritiene che
specifichi meglio la competenza generale)
onsapevolezza ed
espressione
culturale
Comprendere il cambiamento e la diversità dei
tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche e in
una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo
Correlare la conoscenza storica generale agli
sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche negli specifici campi
professionali di riferimento
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali
locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di
studio e di lavoro
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni
artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione
e valorizzazione
Il metodo di lavoro collegiale del Consiglio di Classe è stato quello
dell’insegnamento/apprendimento modulare, che si è svolto fin dall’inizio dell’anno scolastico
seguendo i seguenti comportamenti comuni:
● Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nella valutazione.
● Favorire la partecipazione attiva degli studenti, stimolando la fiducia nelle proprie possibilità.
● Rispettare la specificità dell’apprendimento personale
● Correggere gli elaborati in tempi ragionevolmente brevi per fare della correzione un momento
formativo
PROVE DI VERIFICA ELEMENTI VALUTATI
PROVE STRUTTURATE
■ Conoscenza dei contenuti
■ Comprensione
TEMI
■ Pertinenza alla traccia
■ Correttezza formale
■ Contributo personale
RIASSUNTI
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
QUESTIONARI A RISPOSTA APERTA
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
RISOLUZIONE DI PROBLEMI PRATICI E
PROFESSIONALI
■ Individuazione delle problematiche
■ Individuazione delle tecniche di risoluzione
COLLOQUIO
■ Conoscenza dei contenuti
■ Correttezza espressiva
■ Capacità di operare collegamenti
■ Capacità argomentative
I criteri di valutazione adoperati hanno riguardato tanto gli obiettivi generali quanto quelli specifici,
intermedi e finali, stabiliti caso per caso. La valutazione è stata effettuata rispetto ai livelli di
partenza, tenendo nel dovuto conto le situazioni personali e sociali degli studenti. Le due
valutazioni trimestrali e quella finale hanno tenuto conto degli esiti delle verifiche ma anche di altri
criteri quali:
● Il miglioramento nel corso degli studi
● La partecipazione, l’impegno e la frequenza
● La crescita culturale ed umana
● La maturazione della personalità.
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO
CRITERI DI VALUTAZIONE
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SEZIONE 6
VALUTA
ZIONE
ESPRESSA IN
DECIMI
CONOSCENZA
LIVELLO GENERALE DI
COMPETENZA
LIVELLO
4 Frammentaria
e
lacunosa
Lacunosa
Competenza debole e lacunosa, utilizzata
raramente e con una guida costante, in
contesti particolarmente semplici
LIVELLO NON
RAGGIUNTO 4/5
INSUFFICIENTE
5 Superficiale
e
parziale
Superficiale: Competenza superficiale
utilizzata parzialmente, spesso
accompagnata da richieste di aiuto, in
contesti semplici
6 Sufficiente
Accettabile: non commette gravi errori
nell’esecuzione di compiti semplici.
Competenza utilizzata parzialmente, spesso
accompagnata da richieste di aiuto, in
contesti semplici
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
7 Completa Adeguata: non commette errori rilevanti
nell’esecuzione di compiti ma incorre in
imprecisioni
Competenza utilizzata con qualche incertezza
e con discreta autonomia, osservata in
contesti abbastanza
semplici
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
8
Buona:
Competenza utilizzata con sicurezza e buona
autonomia, osservata in contesti ricorrenti e/o
abbastanza complessi
9 Puntuale
Puntuale:
non commette errori nell’esecuzione di
compiti e lavora autonomamente.
Competenza utilizzata con più che buona
padronanza e apprezzabile autonomia,
osservata con frequenza e talvolta in contesti
complessi
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/
ECCELLENTE 10
Rigorosa/eccellente
Rigorosa/eccellente
Competenza utilizzata con ottima
padronanza e sicura autonomia, osservata in
contesti numerosi e complessi
6.4 GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA
E COMPETENZA
Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni allievo nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre
anni di corso un punteggio denominato credito scolastico. La somma dei punteggi ottenuti nei tre
anni costituisce il credito scolastico che si aggiungerà ai punteggi riportati dai candidati nelle prove
d’esame.
Il credito, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella A, va espresso
in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della
frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
complementari e integrative ed eventuali crediti formativi. (DM 99 del 16.12/2009)
Il Consiglio di Classe potrà attribuire il punteggio massimo della fascia valutando:
• l’assiduità della frequenza
• l’interesse, l’impegno, nella partecipazione al dialogo educativo
• attività complementari e integrative organizzate dalla scuola partecipazione ad attività,
progetti o concorsi
• attività complementari e integrative organizzate dalla extrascolastiche:
o diplomi – certificazioni lingue - stage – esperienze lavorative
o attività e gare a livello agonistico esterne alla scuola
A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato, sono
valutati positivamente nello scrutinio finale gli alunni, che conseguono la sufficienza in tutte le
discipline. Per tutti i candidati esterni, a decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la Commissione
di esame, fermo restando il punteggio massimo di 25 punti, può aumentare il punteggio in caso di
possesso di credito formativo. Per esigenze di omogeneità di punteggio conseguibile dai candidati
esterni ed interni, tale integrazione può essere di 1 punto.
Media dei voti
Tabella candidati interni credito scolastico
triennio
1 anno
(Classe III)
II anno
(Classe IV)
III anno
(Classe V)
M* = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M < 7 4-5 4-5 5-6
7 < M < 8 5-6 5-6 6-7
8 < M < 9 6-7 6-7 7-8
9 < M < 10 7-8 7-8 8-9
GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO
CREDITO SCOLASTICO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI INTERNI
SEZIONE 7
* NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei
voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi con tratti nel terzultimo e nel penultimo anno del
corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato.
Tabella C relativa al D.M 99/2009
Tabella candidati esterni credito scolastico
Media dei voti M
Credito Scolastico
(Punti)
M = 6 3
6 < M ≤ 7 4-5
7 < M ≤ 8 5-6
8 < M ≤ 9 6-7
9 < M ≤ 10 7-8
Il Credito Formativo concorre alla formazione del credito scolastico. Le attività da prendere in
considerazione saranno, di volta in volta, definite e valutate dai singoli Consigli di Classe sulla base
della normativa vigente e dei criteri generali stabiliti dal Collegio dei Docenti; dovranno – comunque -
essere coerenti con quanto stabilito nei piani di lavoro individuali e di classe.
CREDITO FORMATIVO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Comune di Castrovillari (CS)
Comune di Saracena (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha avuto
l'obiettivo di orientare ed informare gli allievi
verso le professioni ed i compiti da svolgere
all'interno di un Ente Pubblico, coerentemente al
percorso di studio, generando un collegamento
forte tra la scuola ed il pubblico impiego,
sostenendo un accrescimento del sapere e del saper
fare. Il progetto ha guidato i ragazzi verso la
consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni
proiettate verso il mondo del pubblico impiego.
Ha portato gli alunni a conoscere le attività proprie
di un Ente Pubblico, nella fattispecie un Comune,
ed a cimentarsi con varie pratiche lavorative, a
supporto dei tecnici e dei funzionari, nel rispetto
della gerarchia dei ruoli e dei tempi da rispettare,
sviluppando competenze tecniche e trasversali.
Prof. Giuseppe RUSSO
PARTNERS Comune di Castrovillari
Comune di Saracena
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2017 a maggio 2018, per 44 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Convenzioni con i Comuni di Castrovillari e Saracena
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Ordine dei Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Castrovillari (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha offerto periodi
di apprendimento in situazione lavorativa per
maturare competenze richieste dal mondo del
lavoro nell’area economico-contabile, attraverso
modalità di apprendimento flessibili ed esperienze
pratiche.
Sono stati approfonditi gli aspetti lavorativi
all'interno di uno studio professionale mediante
l’esperienza diretta svolta nel contesto della
struttura lavorativa ospitante; ciò ha portato
all'incremento della consapevolezza dei nuovi
saperi e degli aggiornamenti tecnico professionali
indispensabili per l’inserimento nel mondo della
libera professione. Gli studenti hanno sperimentato
la propria capacità di inserimento in un nuovo
contesto confrontandosi con le figure presenti,
portando a termine compiti assegnati nel rispetto
delle scadenze previste. Sono stati coinvolti in
attività riguardanti pratiche amministrativo-
contabili.
Prof. Francesco OTTATO
PARTNERS Ordine dei Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Castrovillari
FINALITA’ DEL CORSO
Da gennaio 2018, per 45 ore complessive
previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con l'Ordine dei
Commercialisti e degli Esperti Contabili di Castrovillari (CS)
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Talent Garden Cosenza sita in Rende (CS)
Il percorso formativo in oggetto ha orientato ed
informato gli allievi verso le nuove professioni e le
best practice aziendali, con azioni formative e di
projectwork. Il progetto ha guidato i i ragazzi verso
la consapevolezza delle proprie attitudini e
vocazioni proiettate verso i nuovi mercati.
Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati
progetti di lavoro riguardanti l'ideazione, la
progettazione e lo sviluppo di un E-commerce,
definendo ruoli, compiti, obiettivi e tempi di
consegna, in modo da sviluppare competenze
tecniche e trasversali quali comunicazione efficace,
time management; problem solving e
decisionmaking. Si sono cimentati nelle nelle
relazioni interpersonali con diverse figure e ruoli,
interagendo con differenti stili di comunicazione,
in ambienti di lavoro innovativi e cooperativi.
Prof.ssa Rosanna PANE
PARTNERS Talent Garden Cosenza
FINALITA’ DEL CORSO
Da novembre 2015 ad aprile 2016, per 94 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Talent
Garden Cosenza – Progetto “Vicini di banco: dalla scuola al Coworking! Facciamo
esperienza dei nuovi luoghi di lavoro e delle nuove professioni”. - E-Commerce
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Goodwill La città delle Idee di Rende (CS)
Il percorso formativo ha guidato i i ragazzi verso la
consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni
proiettate verso i nuovi mercati e le nuove
professioni.
Agli allievi, suddivisi in team, sono stati assegnati
progetti di lavoro riguardanti:
− l’organizzazione di un evento avente come
focus l’orientamento al lavoro, gestendo tempi,
budget, relazioni, comunicazione,
pianificandone ogni fase; − l'ideazione e la creazione di una campagna
di comunicazione, dall’identità grafica di
un brand alla campagna sui social.
Sono state sviluppate competenze tecniche e
trasversali quali comunicazione efficace, time
management; problem solving e decisionmaking.
Si sono cimentati con argomenti quali Storytelling,
Strumenti di pianificazione, gestione del budget, ,
analisi di mercato, strategie di marketing, strumenti
di grafica.
Prof.ssa Francesca GAUDIO
PARTNERS Goodwill La città delle idee – Rende (CS)
FINALITA’ DEL CORSO
Da marzo a giugno 2017, per 140 ore
complessive previste
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con Goodwill
La città delle idee – Progetti: Project Management e Grafica pubblicitaria
Nel mese di marzo 2018, per 80 ore
complessive previste
TUTOR INTERNO
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Sibari Fly s.r.l.
Il percorso ha avuto l'obiettivo di orientare ed
informare gli allievi verso i compiti da svolgere
all'interno di un sistema aeroportuale, in
conformità alle norme di sicurezza ed alle
procedure nazionali ed internazionali
approfondendo, inoltre, la conoscenza dell'inglese
aeronautico. Ha riguardato la formazione del
personale addetto alle operazioni di accettazione
dei passeggeri e dei bagagli, proponendosi di far
conoscere agli allievi le metodologie, gli strumenti
e le competenze necessarie per lavorare in
aeroporto, mediante l’esperienza svolta nel
contesto dell’ambiente e della struttura lavorativa
ospitante. Ha guidato i ragazzi verso la
consapevolezza delle proprie attitudini e vocazioni
proiettate verso la professione di hostess/steward
aeroportuale; gli allievi hanno potuto conoscere le
attività e le pratiche lavorative che si svolgono in
uno scalo aeroportuale.
Prof.ssa Maria CICCONE
PARTNERS Sibari Fly s.r.l. - Cassano all'Ionio (CS)
FINALITA’ DEL CORSO
PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - Convenzione con SibariFly
s.r.l. - Progetto: Addetto allo scalo-Hostess/Steward aeroportuale di terra
DURATA DEL PERCORSO ENTE/AZIENDA Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale di
Castrovillari (CS)
Nell'ambito del Protocollo in oggetto è previsto un
incontro nei locali dell'Istituto riguardante
l'informazione e la formazione sui temi
dell’economia, della finanza, del risparmio e
finalizzato alla diffusione della cultura della
legalità fiscale.
L’attività informativa consisterà nell’illustrazione
dell’organizzazione e dei compiti dell’Agenzia
delle Entrate, dei servizi resi ai contribuenti e
dell’attività di contrasto all’evasione.
PARTNERS Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale
di Castrovillari (CS)
FINALITA’
Maggio 2018
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Protocollo d'Intesa con l'Agenzia delle Entrate-Ufficio Territoriale di Castrovillari
Progetto: “Fisco e Scuola”
SEZIONE 9
ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
- CONSUNTIVI DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI - CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI - COMPETENZE ACQUISITE E LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI - SCHEDA RIASSUNTIVA DIDATTICO- FORMATIVA ASL - GRIGLIE DI VALUTAZIONE I – II – III PROVA- COLLOQUIO - SIMULAZIONE TERZA PROVA
Materia ITALIANO
Docente Campana Graziella
Libro di testo adottato Paolo di Sacco ''Le basi della letteratura plus'' Vol.3 a e b
B.Mondadori - Milano
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 125
Altre ore previste sino alla fine del corso 14
Totale ore effettuate 139
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi -Sanno interpretare ed analizzare i testi . -Sanno produrre un testo secondo le tipologie della Prima prova scritta. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sanno inserire autori ed opere nel contesto storico-culturale. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riuscite,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza degli alunni sono i seguenti: Livello soglia: 4 Livello intermedio: 14 Livello eccellenza: 2
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale , mappe concettuali, questionari, prove strutturate
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, biblioteca,Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
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LO
1
ROMANZO DELL’OTTOCENTO COME STRUMENTO DI LETTURA
DELLA REALTÀ: VERGA
CONTESTO STORICO – LETTERARIO: L'età del Positivismo. Naturalismo e Verismo.
IL ROMANZO NELLA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO
GIOVANNI VERGA vita,opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani:
I Malavoglia: La famiglia Toscano (cap.I)
Lettura e analisi del Lettura e analisi dei seguenti brani:
Vita dei campi: La lupa
Novelle rusticane: Libertà
MO
DU
LO
2
L’ETA’ DEL DECADENTISMO : PASCOLI E D’ANNUNZIO Decadentismo
(caratteri e contesto). Il romanzo decadente. Uno sguardo sulla letteratura europea: Wilde. Il ritratto di Dorian Gray. Lettura ed analisi dei seguenti brani: La rivelazione della bellezza. Scena finale (cap.20)
La letteratura decadente : D'Annunzio: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi del seguente brano tratto
Piacere: Ritratto d'esteta
Alcyone: La pioggia nel pineto
Pascoli: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani
Myricae: Lavandare. Il lampo; Il tuono. X Agosto
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3
LE FORME DEL ROMANZO NEL NOVECENTO: PIRANDELLO E SVEVO
Il romanzo della crisi
Italo Svevo: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi del seguente brano
Senilità: La metamorfosi strana di Angiolina.
La coscienza di Zeno: L'ultima sigaretta.
La psicoanalisi.
Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani:
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato.
Il fu Mattia Pascal: Io sono il fu Mattia Pascal.
Oppure, a scelta, da Uno, nessuno e centomila: La vita non conclude.
CONTENUTI
MO
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4
LA LIRICA DEL NOVECENTO E L’IDENTITA’ DEL POETA: UNGARETTI E
MONTALE
Contesto storico.
Le avanguardie: Futurismo. Cenni su Espressionismo, Dadaismo, Surrealismo
Crepuscolarismo ed Ermetismo
Giuseppe Ungaretti: vita,opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani
L'Allegria: Fratelli, San Martino del Carso, Soldati, Veglia
Eugenio Montale: vita,opere, pensiero e poetica
Lettura e analisi dei seguenti brani:
Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto.
Spesso il male di vivere ho incontrato.
Satura: Ho sceso dandoti il braccio...
MO
DU
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5
DOPO IL 15 MAGGIO
LA LETTERATURA DEL NEOREALISMO: CONTESTO ED OPERE
SIGNIFICATIVE
-Umberto Saba: Canzoniere. Lettura ed analisi: La capra
-Carlo Levi: Cristo si è fermato ad Eboli. Lettura ed analisi: I contadini e lo
Stato (Cap.9).
-Alberto Moravia: Gli indifferenti. Lettura ed analisi: Una cena borghese (cap.2)
-Leonardo Sciascia: Il giorno della civetta. Lettura ed analisi: Forse che hanno
sparato? (cap. 1)
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6
LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO
Introduzione (Parte generale: opera e temi))
Lettura e analisi del Canto III
Lettura e analisi del Canto VI
Lettura e analisi del Canto XI
Materia STORIA Docente Campana Graziella Libro di testo adottato G. GENTILE - L. RONGA – A. ROSSI ''L’EROTODO'' VOL .5
LA SCUOLA 2012 MILANO
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 55 Altre ore previste sino alla fine del corso 7 Totale ore effettuate 62
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving X Altro : costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno riconoscere le persistenze ed i processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. Sono in grado di cogliere gli aspetti caratterizzanti della storia del Novecento Sono in grado, nel complesso, di saper esprimere opinioni personali. Sono riusciti, globalmente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dagli studenti sono i seguenti:
Livello di soglia: 1
Livello intermedio: 16
Livello di eccellenza: 3
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale. mappe concettuali, questionari, prove strutturate
Spazi utilizzati -Laboratorio d’Informatica (aula Lim), Biblioteca
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
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LO
1
L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Le radici del Novecento:
La società di massa
Il dibattito politico e sociale
Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo
L’ età giolittiana
La Belle Époque
I caratteri dell’età giolittiana
Il doppio volto di Giolitti
La prima guerra mondiale
Cause e inizio della guerra
L’Italia in guerra
La Grande Guerra
L’inferno delle trincee
I trattati di pace
Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica
L’Impero russo nel XIX secolo
Tre rivoluzioni
La nascita dell’URSS
L’URSS di Stalin
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2
MO
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2
m
L’ETÀ DEI TOTALITARISMI
Il primo dopoguerra (sintesi)
I problemi del dopoguerra
Il biennio rosso
Dittature, democrazie e nazionalismo
L’avvento dei regimi totalitari
La crisi del dopoguerra
Il biennio rosso in Italia
La marcia su Roma
La dittatura fascista
La fine della repubblica di Weimer
Il Nazismo
Il Terzo Reich
Gli anni Trenta: la politica estera di Hitler
Verso la guerra
La crisi del 1929
Gli anni ruggenti
Il Big Crash
Roosevelt e il New Deal
CONTENUTI
MO
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3
MO
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2
m
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
La seconda guerra mondiale
1939-1940: La guerra lampo
1942: La guerra mondiale
Il dominio nazista
1942-43: La svolta
1944-45: La vittoria degli Alleati
La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945
Le origini della guerra fredda e la Distensione (Sintesi)
Dal secondo dopoguerra ad oggi
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4
DOPO IL 15 MAGGIO
DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISTENSIONE
L’Italia repubblicana
L’urgenza di ricostruire
Dalla monarchia alla repubblica
Il miracolo economico
“L’autunno caldo”
“Gli anni di piombo”
Materia Inglese
Docente Carmine Evangelista
Libro di testo adottato Business Globe
Commerce,Economy and Culture
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 10 maggio 79
Altre ore previste sino alla fine del corso 12
Totale ore su 105 91
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze disciplinari acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Ambito : LINGUISTICO - ESPRESSIVO Competenza conoscitiva:
- Gli alunni sono in grado di : ampliare e consolidare la
conoscenza e l’uso autonomo delle strutture
morfosintattiche della lingua straniera nei vari contesti
comunicativi.
- Riconoscere vari tipi di testo e tematiche inerenti l’area di
indirizzo.
Competenza metodologica-operativa: - Gli alunni sono in gradi di:utilizzare in modo sempre più
autonomo sussidi e strumenti didattici
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
quali il libro, il dizionario e strumenti tecnologici utili all’ampliamento delle conoscenze ed al consolidamento delle competenze mirando al potenziamento di tutti gli obiettivi previsti negli anni precedenti.
Competenza linguistico-comunicativa - Gli alunni sono in grado di: comprendere il senso generale e
le informazioni specifiche di messaggi orali su argomenti
propri della micro lingua sempre più complessi e
comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti d
vario genere ricavandone le informazioni implicite
- Gli alunni sanno inoltre:
- Interagire in conversazioni su argomenti il cui lessico
relativo sia stato opportunamente introdotto, descrivere
luoghi, persone,esperienze, argomenti d’interesse quotidiano
e inerenti all’area di indirizzo, con un linguaggio
comprensibile, ed una pronuncia appropriata.
- Produrre ed interpretare testi scritti quali lettere personali e
commerciali di vario genere,conoscere la terminologia
specifica inerente l’aria di indirizzo, riconoscere i vari aspetti
dell’organizzazione del commercio interno ed estero.
Utilizzare quindi, la lingua straniera per scopi comunicativi in
ambiti settoriali relativi al percorso di studio per interagire in
diversi contesti professionali. Saper usare i sistemi
informativi aziendali.
Gli studenti hanno raggiunto il livello B1 del Q.C. E. R. LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti dai 20 studenti sono i seguenti: 7 hanno raggiunto il livello soglia 6 5 hanno raggiunto il livello intermedio 7 6 hanno raggiunto il livello pari a 8 2 hanno raggiunto il livello pari a 9
Strumenti di lavoro Materiale multimediale,test di vario genere,questionari,audiovisivi,documenti autentici in L2
Spazi utilizzati Laboratorio informatico, aula.
MO
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1
TITOLO: Business communication ORE 15 UNITA’ DIDATTICHE
Applying for a job; the curriculum vitae; Europass; Job advert; E-application form Written communication: Complaints and reminder
MO
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2
TITOLO: Marketing basis ORE 15 UNITA’ DIDATTICHE
Kinds of markets ; the role of markets; market segments; market research; Internet market; mobile marketing
MO
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3
TITOLO: The business world ORE 30 UNITA’ DIDATTICHE
Business organisations:
- Sole trader ; Partnerships; Limited Companies; Cooperatives; Franchises;
- Integration : merger, joint venture,
- Multinationals
- Banking : ATMs, Internet banking, fraud, Microcredit
- Banking serviceto business: current accounts, deposit accounts, overdraft,leasing
MO
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4
4444
4
TITOLO: Business today ORE 10 UNITA’ DIDATTICHE
- Information technology in business (IT)
- E.commece
MO
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5
TITOLO: Civilization ORE 35 UNITA’ DIDATTICHE
-The twentieth century:1900-1945
-The First World War
- Communism and Dictators
- The Great Depression and the New Deal
-The Second World War; the post World War
- Globalisation
CONTENUTI
Materia MATEMATICA
Docente Giuseppe Russo
Libro di testo adottato Metodi e modelli della matematica Vol. F Autore: L. Tonolini; F. Tonolini; G. Tonolini Manenti; Calvi; Zibetti
Totale ore di lezioni Ore effettuate sino al 11 maggio 65 Altre ore previste sino alla fine del corso 12 Totale ore effettuate su 90 77
Metodi d'insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problemi solving Altro: Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
• Uso di tecniche e procedure nell’analisi infinitesimale
• Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche e usando consapevolmente gli strumenti di calcolo
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
Strumenti di lavoro Libro di testo. LIM. INTERNET
Spazi utilizzati Aula scolastica
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO
settembre- ottobre
UNITA' DIDATTICA
▪ 1. Punto medio di un segmento ▪ Equazioni cartesiane di un piano ▪ Disequazioni di primo grado in
due incognite ▪ Disequazioni e sistemi di
disequazioni lineari di primo grado in due incognite
▪ Disequazioni e sistemi di disequazioni non lineari in due incognite
MO
DU
LO
2
TITOLO: FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALI
UNITA' DIDATTICHE NovembreDicembre Gennaio.
▪ Funzione di due variabili: dominio, linee di livello
▪ Derivate parziali delle funzioni di due variabili
▪ Punti estremanti di una funzione di due variabili
▪ Determinazione di massimi e minimi liberi, vincolati e assoluti
▪ Il moltiplicatore di Lagrange ▪ Teorema di Schwarz
MO
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LO
3
TITOLO: Statistica e calcolo delle probabilità
Febbraio-Marzo
UNITA' DIDATTICHE
Le diverse concezioni della probabilità ▪ Indici di centralità e indici di variabilità
▪ I numeri indici ▪ Il metodo dei minimi quadrati ▪ Funzioni interpolanti: retta e parabola ▪ Interpolazione e perequazione ▪ Coefficiente di correlazione lineare di Bravais – Pearson
CONTENUTI
MO
DU
LO
4
TITOLO: RICERCA OPERATIVA ▪ Problemi di R.O. in condizioni
di certezza con effetti immediati, nel discreto e nel continuo
▪ Problemi di R.O. in condizioni di incertezza. Criterio del valor medio. Criterio dell’ottimista e del pessimista. Valore dell’informazione.
Aprile Maggio
MO
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5
TITOLO: Programmazione lineare Maggio-Giugno
UNITA' DIDATTICHE
Problemi di Programmazione Lineare in due o in n variabili risolubile con il metodo grafico Problema delle scorte
Materia INFORMATICA
Docente Alfonso Grande
Libro di testo adottato SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI E RETI
Autore: Agostino Lorenzi e altri
Editrice: ATLAS
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 141
Altre ore previste sino alla fine del corso 16
Totale ore effettuate su 180 157
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno esporre e sintetizzare con linguaggio appropriato i contenuti appresi -Sanno interpretare ed analizzare i testi. -Sanno produrre una base informativa secondo lo schema della Seconda prova scritta. -Sanno effettuare, complessivamente, in modo coerente ed organico collegamenti pluridisciplinari. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. -Sono riusciti,complessivamente, a consolidare il metodo di studio. LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 26 studenti sono i seguenti: 12 hanno raggiunto il livello soglia…….: 6 13 hanno raggiunto il livello intermedio..: 7/8 1 ha raggiunto il livello eccellenza…….: 9/10 46,2 % LIVELLO 6 SOGLIA 50 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 3.8 % LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA
Strumenti di lavoro
Libro di Testo, materiale multimediale, mappe concettuali, questionari ( anche on-line), prove strutturate, Internet, simulazione Seconda prova scritta. La Realizzazione di Semplici Sistemi Informativi con Il software DB-Access e’ stata l’attivita’ prevalente di laboratorio.
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, Aula
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
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LO
1
TITOLO: Gli Archivi ORE 15 UNITA’ DIDATTICHE
1. Archivi 2. Operazione sugli Archivi 3. Struttura di un Archivio: record e campi
MO
DU
LO
2
TITOLO: Base di Dati ORE 35
UNITA’ DIDATTICHE
1. Definizione data base Relazionali
2. Modellazione dei Dati – schema concettuale dei dati -
3. SQL -principali strutture -
MO
DU
LO
3
TITOLO: Reti ORE 25
UNITA’ DIDATTICHE
1. Definizione di Rete
2. modello ISO-OSI
3. modello TCP/IP - INTERNET -
MO
DU
LO
4
TITOLO: Sistemi Informativi Aziendali ORE 30
UNITA’ DIDATTICHE
1. Principali sistemi informativi ( Banche, Commercio, e-commerce, etc.)
2. ERP (come sistema integrato)
3. Office Automation
4. Sicurezza
MO
DU
LO
5
TITOLO: WEB ORE 25
UNITA’ DIDATTICHE
1. HTML
2. Struttura organizzativa per la progettazione di una pagina WEB
3. cenni su pagine Dinamiche ( es. Registro elettronico)
CONTENUTI
Materia ECONOMIA AZIENDALE
Docente OTTATO FRANCESCO
Libro di testo adottato ENTRIAMO IN AZIENDA OGGI
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 189
Altre ore previste sino alla fine del corso 27
Totale ore effettuate su 236 216
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sanno gestire il sistema delle rilevazioni aziendali, accedere alla normativa civilistica, utilizzare i sistemi informativi aziendali e analizzare e produrre documenti relativi alla rendicontazione aziendale. -Sanno individuare e accedere alla normativa fiscale . -Sanno applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. -Sanno effettuare, complessivamente, collegamenti pluridisciplinari. -Sono in grado di saper esprimere opinioni personali. LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 20 studenti sono i seguenti: 14 hanno raggiunto il livello soglia:6 5 hanno raggiunto il livello intermedio:7/8 1 hanno raggiunto il livello eccellenza:9/10 70 % LIVELLO 6 SOGLIA 25 % LIVELLO 7/8 INTERMEDIO 5% LIVELLO 9/10 DI ECCELLENZA
Strumenti di lavoro Libro di testo, materiale multimediale, questionari e prove strutturate,
Spazi utilizzati Laboratorio d’Informatica, biblioteca
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: COMUNICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SOCIO AMBIENTALE Tempi: Settembre, ottobre, novembre, dicembre 2017 e gennaio 2018 UNITA’ DIDATTICHE
1. Contabilità generale 2. Bilanci aziendali e revisione legale dei conti 3. Analisi del bilancio per indici e per flussi
MO
DU
LO
2
TITOLO: CONTABILITA’ GESTIONALE. STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PROGRAM -MAZIONE AZIENDALE Tempi: Gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio 2018 UNITA’ DIDATTICHE
1. Metodo di calcolo dei costi 2. Costi e scelte aziendali 3. Strategie aziendali 4. Pianificazione e controllo gestione
5. Business plan e piano di marketing
MO
DU
LO
3
TITOLO: PRODOTTI BANCARI PER LE IMPRESE Tempi: Maggio e giugno 2018 UNITA’ DIDATTICHE
1. Il finanziamento a breve termine 2. Cenni sui finanziamenti a medio e lungo termine
MO
DU
LO
4
TITOLO: FISCALITA’ D’IMPRESA Tempi: Maggio e giugno 2018 UNITA’ DIDATTICHE
1. Imposizione fiscale in ambito aziendale
CONTENUTI
Materia DIRITTO
Docente RAFFA Maria Carmen
Libro di testo adottato Le pagine del diritto
“collana giuridico-economica diretta da Federico Del
Giudice”
Ed. SIMONE
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 48
Altre ore previste sino alla fine del corso 7
55
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni x Problem solving x Altro : costruzione di mappe e schemi
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli alunni sono generalmente capaci di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio corretto, i contenuti appresi; - individuare nella realtà socio-politica esempi conformi alle fattispecie studiate; - effettuare, complessivamente, in modo coerente anche se semplice collegamenti pluridisciplinari; - avere una visione critica della realtà a volte molto distante dalle richieste legislative; - sviluppare argomentazioni personali e suggerendo interventi correttivi ai ripetuti attacchi alla legalità, - collegare i Poteri dello Stato , individuando i punti salienti dell’assetto democratico , soprattutto in relazione alla riforma della Costituzione; - LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti degli alunni sono i seguenti: la maggior parte degli allievi ha raggiunto la sufficienza; altri hanno raggiunto il livello intermediotra7/8; alcuni hanno raggiunto il livello di eccellenza.
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non, Internet, consultazione di materiale giuridico di vario genere, visione di avvenimenti di grande rilievo giuridico-costituzionale, convegni sulla Legalità.
Spazi utilizzati Aula L.I.M. e Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: “ LO STATO E IL SUO ASSETTO COSTITUZIONALE“:
U.D. n.1 Elementi costitutivi e sovranità. La cittadinanza. Evoluzione costituzionale italiana. i caratteri della costituzione repubblicana ed esame dettagliato dei Principi fondamentali. La sovranità popolare : U.D. n.2: Partiti ed elettori: elettorato attivo e passivo ; i sistemi elettorali gli istituti di democrazia diretta: il referendum .
ORE 16
MO
DU
LO
2
TITOLO: “ GLI ORGANI COSTITUZIONALI: COMPETENZE E INTERRELAZIONI” U.D. n.1: “ Gli Organi Costituzionali”: Il Parlamento: composizione,struttura, prerogative delle Camere,funzioni, attività legislativa,il procedimento di revisione costituzionale. Il Governo:composizione, formazione, funzioni, rapporti con il Parlamento. Il Presidente della Repubblica: elezione, funzioni ,responsabilità poteri ed attribuzioni, rapporti con gli altri Organi. La Corte Costituzionale: composizione, competenze,le decisioni e gli effetti della dichiarazione di incostituzionalità,procedimenti di costituzionalità in via principale ed in via incidentale. U.D. n. 2: Gli Organi di rilievo costituzionale:composizione e funzioni. ORE 20
MO
DU
LO
3
TITOLO:“IL DECENTRAMENTO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE”. U.D. n.1: Art.5 Cost.: il decentramento. Gli Enti Territoriali: Le Regioni. Tipi e grado di autonomia. Organi. Cenni generali su Comuni e Città Metropolitane. U.D. n.2: La Pubblica Amministrazione”: concetto e rami. Cenni sugli Organi della P.A. centrale e periferica. U.D. n.3: La funzione amministrativa: atti e provvedimenti amministrativi. Tipi e validità;il procedimento amministrativo;la patologia dell’atto amministrativo;cenni sul rapporto di pubblico impiego ORE 19
CONTENUTI
Materia ECONOMIA POLITICA
Docente RAFFA Maria Carmen
Libro di testo adottato Le basi dell’economia pubblica e del diritto tributario
“collana giuridico-economica diretta da Federico Del
Giudice” a cura di A. Balestrino, C. De Rosa S. Gallo,M.
Pierro
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 15 maggio 73
Altre ore previste sino alla fine del corso 11
Totale ore 84
Metodi d’insegnamento X Lezione frontale X Lezione partecipata X Lezione individualizzata X Lavori di gruppo X Simulazioni X Problem solving x Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze disciplinari acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI
Gli alunni sono generalmente capaci di: - esporre in modo semplice e lineare, con linguaggio corretto, i contenuti appresi; - individuare nella realtà socio-politica esempi conformi alle fattispecie studiate; - effettuare, complessivamente, in modo coerente anche se semplice collegamenti pluridisciplinari; - avere una visione critica della realtà a volte molto distante dalle richieste legislative; - sviluppare argomentazioni personali e suggerendo interventi correttivi ai ripetuti attacchi alla legalità, LIVELLI RAGGIUNTI I livelli di competenza raggiunti degli alunni sono i seguenti: la maggior parte degli allievi ha raggiunto la sufficienza; altri hanno raggiunto il livello intermedio tra 7/8; alcuni hanno raggiunto il livello di eccellenza.
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale., mappe concettuali, questionari, prove strutturate e non, Internet, consultazione di materiale giuridico di vario genere, visione di avvenimenti di grande rilievo giuridico-costituzionale, convegni sulla Legalità.
Spazi utilizzati Aula L.I.M. e Auditorium
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: LA FINANZA PUBBLICA
U.D. n. 1. L’attività finanziaria pubblica; 2. teorie sul ruolo della finanza pubblica; ORE 14
MO
DU
LO
2
TITOLO : L’ATTIVITA’ FINANZIARIA DELLO STATO
U. D. n. 1: Spese pubbliche in generale;classificazione delle spese pubbliche;gli effetti economici della spesa pubblica. U.D. n. 2: La sicurezza sociale,l’assistenza sociale e a previdenza sociale; la sanità e l’istruzione; U.D. n. 3. Le entrate pubbliche in generale:nozione e classificazione; entrate originarie e derivate,le imposte,gli elementi delle imposte,classificazione delle imposte. U.D. n. 4. Le imprese pubbliche, aziende autonome,enti pubblici economici e partecipazioni statali;la privatizzazione e la fine dello Stato imprenditore.
ORE 20
MO
DU
LO
3
TITOLO: IL BILANCIO DELLO STATO ED IL BILANCIO COMUNITARIO U.D. n.1: Profili generali del bilancio dello Stato;le funzioni del bilancio ed i principi del bilancio; U.D. n.2. Bilancio dello Stato in Italia;la Costituzione ed il pareggio di bilancio;il D.E.F.,la legge di stabilità,fondi di riserva e fondi speciali. U.D. n. 3. Integrazione europea e bilancio comunitario. ORE 20
MO
DU
LO
4
444
444
TITOLO: I PRINCIPI E GLI EFFETTI DELL’IMPOSIZIONE FISCALE
U.D. n. 1: Principi giuridici e amministrativi delle imposte; U.D. n. 2: Effetti microeconomici delle imposte. Erosione,elisione,elusione,traslazione,ammortamento e diffusione delle imposte
ORE 14
MO
DU
LO
5
TITOLO: IL SISTEMA TRIBUTARIO IN ITALIA U.D.n.1: Evoluzione e prospettiva di riforme del sistema tributario italiano; gli elementi essenziali del tributo. Le imposte dirette: IRPEF ed IRES. Le imposte indirette: l’IVA. Le altre imposte indirette. U.D. n.2: Cenni sulla politica doganale e sui tributi regionali e locali. U.D. n.3 : Il sistema sanzionatorio ed il contenzioso tributario. ORE 16
CONTENUTI
Materia Scienze motorie
Docente Silvana Passarelli
Libro di testo adottato Più movimento
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 54
Altre ore previste sino alla fine del corso 6
Totale ore su 60
Metodi d’insegnamento x Lezione frontale x Lezione partecipata x Lezione individualizzata x Lavori di gruppo x Simulazioni Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di idee
strutturate
Competenze acquisite e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
Gli alunni hanno acquisito: - padronanza e rappresentazione del proprio corpo in movimento - potenziamento fisiologico - destrezza tramite pratica attività sportive - nozioni di primo soccorso LIVELLI RAGGIUNTI il livello raggiunto è abbastanza buono
Strumenti di lavoro Piccoli e grandi attrezzi
Spazi utilizzati Palestra e aula
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
Padronanza del corpo: elaborazione di risposte motorie in situazioni complesse e variabili capacità di adattamento in spazi e tempi di cui si dispone
ORE : 12
MO
DU
LO
2
Sviluppo delle capacità motorie:
Orientamento spazio temporale
Equilibrio
Destrezza
ORE : 12
MO
DU
LO
3
Sicurezza e prevenzione salute:
nozioni fondamentali di traumatologia e pronto soccorso
tecniche di rianimazione cardio-polmonare
ORE : 6
MO
DU
LO
4
Sport di squadra:
pallavolo, calcio a 5, speedminton, tennis tavolo,
regolamento e tecnica
ORE : 26
CONTENUTI
Materia RELIGIONE CATTOLICA
Docente Angela Baratta
Libro di testo adottato “ NUOVO RELIGIONE E RELIGIONI” EDB.
Totale ore di lezione Ore effettuate sino al 14 maggio 28
Altre ore previste sino alla fine del corso 3
Totale ore effettuate su 33 31
Metodi
d’insegnamento
X Lezione frontale X Lezione partecipata Lezione individualizzata X Lavori di gruppo Simulazioni Problem solving Altro :Analisi del testo, costruzione di mappe e liste di
idee
Strutturate
Competenze acquisite
e livelli raggiunti
COMPETENZE ACQUISITE
- Gli studenti hanno compreso i contenuti della fede
cristiana e della tradizione della Chiesa e di altre tradizioni
storico-culturali,
- hanno colto la presenza e l’incidenza del cristianesimo
nella storia e nella cultura,
- hanno sviluppato un maturo senso critico riflettendo sul
messaggio cristiano e sull’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale.
LIVELLI RAGGIUNTI
I livelli di competenza raggiunti dai 20 studenti sono i
seguenti:
6 hanno raggiunto il livello intermedio: 8
14 hanno raggiunto il livello eccellenza: 9
30 % livello 8 intermedio
70 % livello 9 di eccellenza
Strumenti di lavoro Audiovisivi, materiale multimediale, mappe concettuali,
questionari, Internet.
Spazi utilizzati Aula
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO PER CIASCUNA DISCIPLINA
MO
DU
LO
1
TITOLO: BIOETICA ORE 5
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
- La persona umana fra le novità tecnico-scientifiche e le ricorrenti domande di senso
MO
DU
LO
2
TITOLO: CONCILIO ECUMENICO VATICANO II ORE 10
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
-Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della
Chiesa nel mondo
MO
DU
LO
3
TITOLO: CRISTIANESIMO DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI ORE 5
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
-La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo
-Il dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli
MO
DU
LO
4
TITOLO: CHIESA, MATRIMONIO E FAMIGLIA ORE 10
CONTENUTI/UNITA’ DIDATTICHE
- L’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia
CONTENUTI
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO
AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA”
TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA A:
ANALISI DEL TESTO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
COMPRENSIONE
CONTESTUALIZZAZIONE
Conoscenza esauriente e approfondita del testo 4
Conoscenza completa, ma non sempre
approfondita del testo 3
Conoscenza imprecisa e poco articolata del testo 2
Conoscenza molto lacunosa ed imprecisa del testo 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali, pochi
errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici, lessico
improprio 1
ANALISI DEI LIVELLI DEL TESTO
Analisi esauriente e ben articolata del testo 4
Analisi quasi esauriente del testo 3
Analisi con lacune e imprecisioni del testo 2
Analisi incompleta imprecisa del testo 1
CA
PA
CIT
A'
INTERPRETAZIONE CRITICA CON
ARGOMENTAZIONE
Interpretazione bene articolata e originale 4
Interpretazione bene articolata con pochi apporti
personali 3
Interpretazione semplice e poco articolata 2
Interpretazione appena accennata 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
GRIGLIE DI CORREZIONE
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA B:
ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ANALISI DEI DATI
Esauriente analisi dei dati e appropriato utilizzo dei
documenti 4
Analisi completa dei documenti e utilizzo non del
tutto appropriato dei data 3
Analisi superficiali dei documenti e dei dati 2
Analisi scorretta dei documenti e dei data 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corretta. Lessico appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e
sintattiche. Pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici. Lessico improprio 1
CONFORMITA' E
CONGRUENZA DELLO STILE E
DEL REGISTRO LINGUISTICO
CON LA TIPOLOGIA DEL
DESTINATARIO
Uso appropriato del registro linguistico . Titolo
coerente con il contenuto 4
Uso non sempre appropriato del registro linguistico.
Lunghezza non rispettosa delle consegne 3
Poca dimestichezza nell'uso del registro linguistico.
Consegne non rispettate 2
Mancanza di competenza nell'uso del registro
linguistico. Contenuti scarsamente aderenti al titolo 1
CA
PA
CIT
A'
COLLEGAMENTI A
CONOSCENZE ED ESPERIENZE
PERSONALI
Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze
personali 4
Significativi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 3
Sufficienti collegamenti con conoscenze ed
esperienze personali 2
Collegamenti con conoscenze ed esperienze
personali appena accennati 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
Web: www.itcgcastrovillari.it- E-mail csis01100r@istruzione.it
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO- TIPOLOGIA B:
SAGGIO BREVE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
UTILIZZO DEI DOCUMENTI
ANALISI DEI DATI
Esauriente analisi dei dati e appropriato
utilizzo dei documenti 4
Analisi completa dei documenti e utilizzo non
del tutto appropriato dei dati 3
Analisi superficiale dei documenti e dei dati 2
Analisi scorretta dei documenti e dei dati 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corretta. Lessico
appropriato 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali,
pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici e ortografici, lessico
improprio 1
CA
PA
CIT
A'
CAPACITA' ARGOMENTATIVA
E LOGICA
I contenuti sono strutturati in modo organico e
logico 4
I contenuti sono strutturati in modo completo
ma semplice 3
I contenuti sono strutturati in modo non
sempre coerente 2
I contenuti sono strutturati in modo incoerente 1
COLLEGAMENTI A
CONOSCENZE ED ESPERIENZE
PERSONALI
Ottimi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 4
Significativi collegamenti a conoscenze ed
esperienze personali 3
Sufficienti collegamenti con conoscenze ed
esperienze personali 2
Collegamenti con conoscenze ed esperienze
personali appena accennati 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
ISTITUTO TECNICO, INDIRIZZO ECONOMICO AMMINISTRAZIONE FINANZE E MARKETING ESPERTO DEI SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI “PITAGORA”
ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TECNOLOGICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ”CALVOSA” TEST CENTER AUTONOMO ECDL
87012 CASTROVILLARI- Corso Calabria– tel.0981 21889
Web: www.itcgcastrovillari.it- E-mail csis01100r@istruzione.it
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA C: TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI VAL.
CO
NO
SC
EN
ZE
ADERENZA ALLA TRACCIA
Efficace aderenza alla traccia 4
Significativa aderenza alla traccia 3
Sufficiente aderenza alla traccia 2
Scarsa aderenza alla traccia 1
PADRONANZA DEI NUCLEI
CONCETTUALI
FONDAMENTALI
Conoscenza esauriente e approfondita dei
contenuti 4
Conoscenza completa, ma non sempre
approfondita dei contenuti 3
Conoscenza superficiale e limitata dei contenuti 2
Conoscenza superficiale e confusa 1
CO
MP
ET
EN
ZE
CORRETTEZZA
ESPRESSIVA
Ortografia e sintassi corrette 3
Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e
sintattiche, pochi errori ortografici 2
Gravi errori sintattici, lessico improprio 1
CA
PA
CIT
A'
ARGOMENTAZIONE
CORRETTA E COERENTE
Collegamenti efficaci tra le parti e uso corretto
dei connettivi 4
Trattazione organica e sufficientemente
articolata 3
Strutturazione delle idee lineare, ma poco
articolata 2
Esposizione confusa con cambiamenti
improvvisi di tematiche 1
Voto in quindicesimi_______/15_____
Voto in decimi_________/10________
Nome dell’alunno____________________________________________________________________
Classe _____________________ Castrovillari______/______/_______
Firma______________________________________________ Data__________________________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI
LINGUA STRANIERA ___________________________________________
DEL__________________________________CLASSE_________________
VOTO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
9 – 10 Applica le conoscenze in modo
corretto e personale anche a
problemi complessi
Comunica in modo efficace ed articolato.
Rielabora in modo personale e critico e
documenta adeguatamente il proprio lavoro.
Gestisce efficacemente situazioni nuove e
complesse
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti autonomi
8 Applica autonomamente le
conoscenze a problemi
complessi in modo globalmente
corretto
Comunica in modo efficace e appropriato.
Compie analisi corrette ed individua
collegamenti. Rielabora autonomamente e
gestisce situazioni nuove non complesse
Sostanzialmente complete
con qualche
approfondimento autonomo
7 Esegue correttamente i compiti
semplici ed applica le
conoscenze anche a problemi
complessi, ma con qualche
imprecisione
Comunica in modo abbastanza efficace, coglie
gli aspetti fondamentali, incontra qualche
difficoltà nella sintesi.
Essenziali, con eventuali
approfondimenti guidati
6 Esegue compiti semplici senza
errori sostanziali, ma con
alcune incertezze
Comunica in modo semplice, ma adeguato.
Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di
analisi e di sintesi, pur individuando i
principali nessi logici
Essenziale, ma non
approfondito
5 Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione di
compiti semplici
Comunica in modo non sempre coerente. Ha
difficoltà a cogliere i nessi logici. Compie
analisi lacunose
Superficiali e incerte
4
Applica le conoscenze minime,
se guidato, ma con errori anche
nell’esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo inadeguato, non compie
operazioni di analisi
Superficiali e lacunose
3
Non applica le conoscenze
minime, gravi difficoltà e
disorientamento
Comunica in modo inadeguato, le
argomentazioni sono inesistenti
Gravi e numerosi errori
grammaticali lessicali e
sintattici , inesistente la
struttura organizzativa
N.B. : PER EFFETTO DELLA “DEMATERIALIZZAZIONE“ SI RITIENE INOPPORTUNO
UTILILIZZARE UNA SINGOLA SCHEDA PER OGNI PROVA. PERTANTO SI ALLEGA LA
PRESENTE SCHEDA, CHE E‘ QUELLA UTILIZZATA PER LA VALUTAZIONE, ALLA
TOTALITA‘ DELLA PROVA . GLI ALUNNIO FIRMERANNO PER PRESA VISIONE
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
INDICATORI/LIVELLI
0,6
( 1 )
0,7 - 0,9
( 1,2 - 1,3 )
1,0 - 1,2
( 1,6 - 1,8 - 2 )
1,3 - 1,5
( 2,2 - 2,4 )
1,6 - 2,0
( 2,6 - 2,8 - 3 )
CONOSCENZA DELLE
TEMATICHE RICHIESTE
( 1 )
Nessuna
Scarsa
Non del tutto completa
Completa
Completo e approfondito
ATTINENZA ALLE
TRACCE
( 2 )
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Attinente
Attinente in modo significativo
CHIAREZZA DI
ESPOSIZIONE ED USO
APPROPRIATO DELLA
TERMINALOGIA
( 3 )
Molto confusa e impropria
Alquanto confusa e
trascurato
Chiara ed elementare
Lineare e appropriato
Fluida ed articolata
CORRETTEZZA DELLE
PROCEDURE
( 4 )
Assoluta mancanza di
correttezza
Scarsamente corretto
In parte corretto
Quasi del tutto corretto
Completamente corretta
COMPLETEZZA
( 5 )
Nessuna elaborazione
Elaborazione minima
Sufficiente
elaborazione
Elaborazione quasi
completo
Intera elaborazione
Voto ………./10
(Voto ………./15)
3
( 5 )
3½ - 4 ½
( 6 – 7 )
5 – 6
( 8 – 9 – 10 )
6½ - 7 ½
( 11 - 12 )
8 – 10
( 13 – 14 – 15 )
Per effetto della “ dematerializzazione “ si ritiene inopportuno utilizzare una singola scheda per ogni prova. Pertanto si allega la presente scheda, che è quella utilizzata per
la valutazione, alla
totalità delle prove del _______________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ECONOMIA
AZIENDALE
ALUNNO_____________________________________________
CLASSE__________________
INDICATORI
0,6
1,2
1,8
2,4
3
CONOSCENZA DELLE
TEMATICHE
RICHIESTE
NESSUNA
SCARSA
NON DEL
TUTTO
COMPLET
A
COMPLET
A
COMPLE
TA ED
APPROFO
NDITA
ATTINENZA ALLA
TRACCIA
NESSUNA
SCARSA
ACCETTAB
ILE
ATTINENT
E
ATTINEN
TE IN
MODO
SIGNIFIC
ATIVO
CHIAREZZA
D’ESPOSIZIONE ED
USO APPROFONDITO
DELLA
TERMINOLOGIA
MOLTO
CONFUSA ED
IMPROPRIA
ALQUANT
O
CONFUSA
E
TRASCURA
TA
CHIARA
ED
ELEMENT
ARE
LINEARE
ED
APPROPRI
ATA
FLUIDA
ED
ARTICOL
ATA
CORRETTEZZA DELLE
PROCEDURE
ASSOLUTA
MANCANZA
DI
CORRETTEZ
ZA
SCARSAM
ENTE
CORRETT
A
IN PARTE
CORRETT
A
QUASI DEL
TUTTO
CORRETT
A
COMPLE
TAMENT
E
CORRETT
A
COMPLETEZZA
NESSUNA
ELABORAZI
ONE
ELABORA
ZIONE
MINIMA
SUFFICIEN
TE
ELABORA
ZIONE
ELABORA
ZIONE
QUASI
COMPLET
A
INTERA
ELABORA
ZIONE
PUNTEGGIO TOTALE________________
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI INFORMATICA
Alunno________________________
CLASSE_______ AFM
PUNTEGGIO
0,6 1,2 2 2,5 3,0 INDICATORI
Completezza Nessuna elaborazione Elaborazione minima
Sufficiente elaborazione
Elaborazione quasi completa
Intera elaborazione
Correttezza Assoluta mancanza di correttezza
Scarsamente corretta
In parte corretta
Quasi del tutto corretta
Completamente corretta
Metodologia e documentazione
Molto confusa ed impropria
Alquanto confusa e trascurata
Chiara ed elementare
Linerare ed appropriata
Fluida ed articolata
Capacita' di analisi Nessuna Modesta Sufficiente Discreta Evidente ed approfondita
Capacita' di codifica Nessuna Minima Elementare ma corretta
Corretta con un certo grado di elaborazione
Notevole
PUNTEGGIO TOTALE ___________
per presa visione ________________
CRITERI DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ORALE
1. COMPRENSIONE DELLE DOMANDE P.ASS
a Comprende e argomenta con disinvoltura 5
b Comprende agevolmente il senso delle domande 4
c Comprende con qualche esitazione 3
d Stenta a comprendere 2
e Fraintende e/o non comprende 1
2. CONOSCENZA DEI CONTENUTI P.ASS
a Approfondita ed esauriente 5
b Puntuale ma nozionistica 4
c Generica 3
d Frammentaria, confusa 2
e Errata 1
3. COMPETENZE NELLE SINGOLE DISCIPLINE P.ASS
a Dimostra piena padronanza degli argomenti e senso critico 5
b Utilizza con sicurezza metodi e strumenti critici 4
c Esprime le conoscenze acquisite in modo elementare 3
d Applica gli strumenti di analisi in modo frammentario e incerto 2
4. COMPETENZE DI NATURA PLURIDISCIPLINARE P.ASS
a Sa stabilire autonomamente relazioni pertinenti e approfondite 5
b Riesce a effettuare collegamenti con apprezzabile efficacia argomentativa 4
c Effettua collegamenti per linee generali 3
d Effettua collegamenti frammentari e confusi 2
e Non riesce ad operare alcun collegamento 1
5. COMPETENZE LOGICO-ESPRESSIVE P.ASS
a Sa articolare il discorso con coerenza, coesione e padronanza espressiva 5
b Sa articolare il discorso agevolmente con coesione e disinvoltura 4
c Sa dare ordine e linearità al discorso, usando un lessico generico 3
d Articola il periodare in modo disorganico, ricorrendo ad un lessico modesto 2
e Realizza un discorso confuso e lessicalmente improprio 1
6. DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI P.ASS
a Integra, approfondisce ed argomenta con efficacia 5
b Fornisce spiegazioni e si autocorregge 3 – 4
c Non sa integrare, non riconosce gli errori 1 – 2
VOTO RIPORTATO /30
COGNOME E NOME DELL’ALUNNO IL DOCENTE
ITC PITAGORA CASTROVILLARI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA SCRITTA
DURATA: 90 minuti TIPOLOGIA: MISTA B+C
OBIETTIVI: ❑ Conoscenza dei contenuti disciplinari ❑ Competenze professionali ❑ Capacità di utilizzare ed integrare le conoscenze tra discipline
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA APERTA:
INDICATORI PUNTI
risposta errata 0
risposta non attinente o incompleta 0.25
risposta pertinente e incompleta 0.50
risposta completa e pertinente 0.75
CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITO A RISPOSTA MULTIPLA:
INDICATORI PUNTI
risposta errata o non data 0
risposta esatta 0.375
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Materie 1^ RM 2^ RM 3^ RM 4^ RM 1^ RA 2^ RA PUNTEGGIO PARZIALE
TOTALE /15
N.B. Il punteggio decimale sarà arrotondato per eccesso se superiore o uguale a 0.50, per difetto se inferiore a 0.50.
In marzo e aprile sono state effettuate le due simulazioni di terza prova degli Esami di Stato. Gli
studenti hanno partecipato con serietà ed impegno. I risultati delle prove scritte e del colloquio non
sono state positive per tutti gli allievi; si sono riscontrate alcune difficoltà.
Data di
svolgi-
mento
Tipologia
Prova e
Durata della
prova
Discipline
coinvolte: Svolgimento della
prova: Peso da dare agli
item Indicatori di
correzione:
02/03/2018
I
SIMULAZION
E TERZA
PROVA
90 minuti
Inglese
Matematica
Ec.Aziendale
Diritto
Ec. Politica
Tipologia mista B + C
(n° 2 quesiti a risposta
singola + n° 4 quesiti a
risposta multipla per
materia)
chiusa
0
0,375
aperta
0
0,25
0,50
0,75
1.Aderenza ai quesiti
proposti
2.Precisione
nell’esprimere le
conoscenze
3.Adeguate competenze
operative e rielaborative
4 corretta/non corretta
per i quesiti a risposta
chiusa
20/04/2017
II
SIMULAZION
E TERZA
PROVA
90 minuti
Inglese
Matematica
Ec.Aziendale
Diritto
Storia
Tipologia mista B+C
(n° 2 quesiti a risposta
singola + n° 4 quesiti a
risposta multipla per
materia)
chiusa
0
0,375
aperta
0
0,25
0,50
0,75
1.Conoscenza dei
contenuti disciplinari
2.Competenze
professionali
3.Capacità di utilizzare
ed integrare le
conoscenze tra discipline
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA SIMULAZIONE
( Delibera del Consiglio di classe, Verbale n° 3 del 10/02/2017
CALENDARIZZAZIONE DELLE SIMULAZIONI DI ESAME DI STATO
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