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LICEO TORRICELLI-BALLARDINI FAENZA
Artistico, Classico, Linguistico, Scientifico, Scientifico Scienze Applicate, Scienze Umane Codice meccanografico RAPC04000C – Codice fiscale 90033390395 – Ambito regionale 17
Sede Centrale e Indirizzo Scientifico: Via S. Maria deIl’Angelo, 48 -- 48018 Faenza Telefono Liceo (tutte le sedi) 0546 21740 - Telefono Presidenza 0546 28652
Posta elettronica: rapc04000c@istruzione.it - Posta elettronica certificata: rapc04000c@pec.istruzione.it Sede Indirizzo Classico: Via S. Maria dell’Angelo, 1 -- 48018 Faenza
Sede Indirizzo Linguistico: Via Pascoli, 4 -- 48018 Faenza Sede Indirizzi Artistico e Scienze Umane: Corso Baccarini, 17 -- 48018 Faenza
Classe 5^ BS
Indirizzo Scientifico
Documento del Consiglio di Classe
Anno scolastico 2018-2019
15 maggio 2019
2
CLASSE 5^BS - ANNO SCOLASTICO 2018-2019
Coordinatore: Alberto Emiliani
SOMMARIO:
PROFILO DELL’INDIRIZZO SCIENTIFICO .................................................................................... 3
STORIA DELLA CLASSE .............................................................................................................. 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................. 4
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E OBIETTIVI RAGGIUNTI .. 6
ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE NEL TRIENNIO ...................................................... 6
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (PCTO) ................... 7
RELAZIONE INDIVIDUALE SUI PCTO .......................................................................................... 9
CLIL................................................................................................................................................ 9
CITTADINANZA E COSTITUZIONE ............................................................................................... 9
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELL’ISTITUTO ........................................................... 11
CORSI DI RECUPERO ................................................................................................................. 11
USO DELLE ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI .......................................................... 11
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME .................................................................................. 11
RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI ........................................................................................... 12
ITALIANO .................................................................................................................................. 12
LATINO ..................................................................................................................................... 16
LINGUA INGLESE ..................................................................................................................... 19
STORIA E FILOSOFIA .............................................................................................................. 23
MATEMATICA ........................................................................................................................... 29
FISICA ....................................................................................................................................... 32
SCIENZE NATURALI ................................................................................................................ 35
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ............................................................................................ 39
SCIENZE MOTORIE ................................................................................................................. 45
RELIGIONE ............................................................................................................................... 47
FIRME .......................................................................................................................................... 48
ALLEGATO 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA ......................................... 49
NOTA SULLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA .................................... 52
3
PROFILO DELL’INDIRIZZO SCIENTIFICO
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca
scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere assicurando
la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica
laboratoriale” (art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico
e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali
e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare
nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione
di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare
quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO
1^ biennio 2^ biennio 5^ anno
1^ anno 2^ anno 3^ anno 4^ anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica* 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali** 2 2 3 3 3
Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore 27 27 30 30 30 *con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica, Scienze della Terra
4
N.B. Nel 5^ anno è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL)
compreso nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli
insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse
annualmente assegnato.
STORIA DELLA CLASSE
Griglia 1: Variazioni nel Consiglio di Classe nel triennio
DISCIPLINE III IV V
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
Marisa Spada Marisa Spada Marisa Spada
LINGUA E CULTURA LATINA Alessandra Neri Ilaria Beltrani Marisa Spada
LINGUA E CULTURA
INGLESE
Domenico Ronchetti Domenico Ronchetti Domenico Ronchetti
STORIA Alberto Emiliani Alberto Emiliani Alberto Emiliani
FILOSOFIA Alberto Emiliani Alberto Emiliani Alberto Emiliani
MATEMATICA Sandra Gaudenzi Sandra Gaudenzi Sandra Gaudenzi
FISICA Alessio Seganti Alessio Seganti Alessio Seganti
SCIENZE NATURALI Elisa Fogli Roberta Ravaglioli Roberta Ravaglioli
DISEGNO E ST. DELL’ARTE Francesca Ricci Francesca Ricci Francesca Ricci
SCIENZE MOTORIE Anna Carla Ceroni Anna Carla Ceroni Anna Carla Ceroni
RELIGIONE Stefano Vecchi Stefano Vecchi Stefano Vecchi
Griglia 2: Variazione nel numero degli studenti della classe nel triennio
n. alunni inizio
a.s.
n. alunni respinti n. alunni
ripetenti
n. alunni
provenienti da
altre scuole
n. totale alunni
promossi
3 27 27
4 27 27
5 27
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5^BS nel corso del presente anno scolastico ha mantenuto inalterata la propria
composizione; alcuni degli studenti sono pendolari provenienti dai centri della provincia e di provincie
limitrofe.
Durante le attività didattiche e di alternanza, gli studenti sono stati attivamente partecipi al
dialogo educativo, soprattutto in alcune materie, e si sono mostrati rispettosi delle regole. La
frequenza è stata abbastanza assidua nel triennio.
Per quanto riguarda i livelli di apprendimento, la classe non è omogenea. Un primo gruppo
di alunni ha sempre partecipato attivamente, con entusiasmo e collaborazione, alle attività didattiche,
mostrando nel corso del triennio crescita e maturazione; alcuni allievi hanno saputo impegnarsi a
fondo, raggiungendo risultati ottimi e talvolta eccellenti. Molto numeroso è il gruppo di coloro che
hanno lavorato in modo assiduo, con risultati discreti o buoni. Un gruppo più ridotto ha differenziato
il proprio impegno a seconda delle materie di studio, raggiungendo in alcune materie gli obiettivi
minimi e focalizzando il proprio interesse su altre.
5
6
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E
OBIETTIVI RAGGIUNTI
All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni dipartimentali e successivamente nel consiglio di
classe, sono stati messi a punto, oltre a finalità e obiettivi specifici dell’insegnamento di ogni area
culturale, anche obiettivi trasversali, comuni a tutte le discipline:
Obiettivi di apprendimento:
migliorare la comunicazione orale e scritta;
rendere rigorosi e consapevoli i processi di ragionamento;
usare correttamente le strutture linguistiche nella comunicazione orale e scritta;
saper problematizzare contenuti culturali.
Obiettivi di carattere relazionale:
far crescere l’autostima;
stimolare l’autovalutazione;
sviluppare il rispetto reciproco.
Circa il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, si rimanda alle singole relazioni dei
docenti, materia per materia. Gli obiettivi di natura relazionale possono ritenersi in larga misura
conseguiti.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE NEL TRIENNIO
Attività e progetti
Nel corso del triennio la classe ha effettuato le seguenti attività, ritenute dal Consiglio di
Classe significative per il raggiungimento degli obiettivi relazionali e culturali programmati:
Viaggi di istruzione
Classe III: Roma
Classe IV: Vienna e Praga
Classe V: Andalusia
Visita a Forlì, Musei di San Domenico, L’eterno e il bello
Educazione alla salute: attività proposte da esperti dell’ASL di Faenza, Croce Rossa Italiana, AVIS,
ADMO, AIDO
Educazione ambientale: Progetto con il CNR: “Linguaggi della Ricerca”.
Attività di orientamento post-diploma
Laboratorio sulle macchine matematiche a Modena
Visita alla Mostra di Stefano Arienti (Modena)
Progetto Lauree scientifiche in Matematica e Scienze
Nel triennio, gruppi di studenti più o meno numerosi hanno partecipato a singole iniziative,
che il Consiglio ritiene di dover qui elencare:
Certificazione Cambridge: Preliminary (B1), First (B2), Advanced (C1), Proficiency (C2);
Olimpiadi di Fisica, di Matematica, di Neuroscienze, Scienze naturali, Chimica;
Stage di lavoro estivo e tirocinio presso enti pubblici e aziende private;
7
Progetto di Biotecnologie: attività laboratoriale Opificio Golinelli Bologna "Trasformazione batterica,
purificazione GFP e DNA Fingerprinting".
Nel corso dell’ultimo anno alcuni alunni hanno frequentato approfondimenti a classi aperte
di:
Cittadinanza e Costituzione: “Analisi comparata della Costituzione della Repubblica italiana e della
Dichiarazione Universale dei diritti umani”, corso tenuto dalla Prof.ssa Ghetti;
Matematica: algebra delle matrici e teoria dei sistemi lineari, corso tenuto dalla prof.ssa Angela Drei.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
(PCTO)
In ottemperanza alla legge n. 107 del 13-07-2015, artt. 33-44, sono stati effettuati nel secondo
biennio e nell’anno conclusivo (aa. ss. 2016-17, 2017-18 e 2018-19;) i seguenti percorsi di
Alternanza Scuola Lavoro:
Classe 3^ - a.s. 2016-2017
Attività Alternanza Partecipanti Ore svolte
Corso sicurezza Tutte le terze 8
Modulo fisico
matematico
Nanotecnologie (visita Istec, lezioni pomeridiane,
verifica) Tutte le terze 13
Matebilandia Tutte le terze 8
Fisica a Mirabilandia Tutte le terze 18
Laboratorio Macchine matematiche Tutte le terze 6
Modulo scientifico
Progetto il linguaggio della ricerca con CNR:”La
storia raccontata dalla scienza dei materiali e cenni
di economia circolare”. Lezioni con esperto
produzione dell’elaborato e conferenza
internazionale finale.
Tutte le terze. 10
Modulo scientifico
nel territorio
Introduzione attività produttive territorio: Conferenza
CNA, Confcooperative, Confimi Tutte le terze 4
Visita Diennea, Caviro Tutte le terze 5
Preparazione Dossier individuale (report) Tutte le terze 10
Modulo: ricevo il
testimone
Preparazione attività alternanza classe IV:
presentazione attività e patto formativo Tutte le terze 1
(presentazione Enterprise a cura dei gruppi finalisti) Tutte le terze 1
Modulo:
appartenenza e
testimonianza
Open days Partecipazione
individuale 10
Presentazione presso scuole medie Partecipazione
individuale 2-4
Conduzione di laboratori scientifici per le scuole
medie svolti in sede
Partecipazione
individuale 12
Corso English Business & Marketing Partecipazione
individuale 8
Modulo la 100km 100 Km
Attività sul campo Partecipazione
individuale
Da 4 a 25
Attività preparatoria 2
8
Classe 4^ - a.s. 2017-2018
Attività Alternanza Partecipanti Ore svolte
Simulimpresa Simulazione impresa
ENTERPRISE
Tutte le quarte 80
110
(gruppi finalisti)
Modulo
Passo il testimone
Illustrazione attività ASL
simulimpresa alle classi III
Gruppi finalisti 4
Modulo Scientifico
CHIMICA
Piano Lauree Scientifiche:
“Chimica cristalli e colori” attività
teorica sui colorati e pratica sulla
sintesi di pigmenti inorganici
presso il CIAMICIAN Bologna
Tutte le quarte 10
Modulo Scientifico
FISICA
Laboratorio Ducati “Fisica in
moto”
Tutte le quarte 8
Modulo
Appartenenza e
testimonianza:
Attività Open day
(presentazione del
proprio Indirizzo alla
cittadinanza)
Incontro preparatorio Partecipazione
individuale
1
Primo open day Partecipazione
individuale
5
Secondo open day Partecipazione
individuale
5
Modulo
LICEORIENTA
Gli studenti propongono lezioni
di Scienze, Matematica, Fisica,
Latino agli studenti della scuola
Media di 1^ grado
Partecipazioneindividuale 12
9
Classe 5^ - a.s. 2018-2019
Attività di alternanza Partecipanti Ore
svolte
Modulo
“Inspirational
Talks”
Danilo Maurizio,
Head of Data
Science - HORSA
Data Scientist
Tutte
le quinte
2
Luca Talevi, BCI
expert, e con
Raffaele
Salvemini,
Founder & CEO –
VIBRE
Ingegneria biomedica 2
Marco Bubani,
Direttore
Innovazione –
VEM sistemi
Innovation Director 2
Stefano Bossi,
Amministratore
Delegato – VEM
Sistemi
L’amministratore delegato 2
Modulo
Appartenenza
e
Testimonianza
Attività Open day
(presentazione del
proprio Indirizzo
alla cittadinanza)
Primo Open day Partecipazione
individuale
5
Secondo Open day Partecipazione
individuale
5
Preparazione attività
laboratoriale
Partecipazione
individuale
1-2
Modulo
LICEORIENTA
Incontri con coordinatori
indirizzo, referenti ASL, tutor di
progetto
Tutte le quinte 2
Workshop Report su attività
ASL svolta
Incontro con tutor ANPAL Tutte le quinte 2
I percorsi sopra elencati hanno coinvolto l’intero gruppo classe. Per alcuni studenti i percorsi
sono stati personalizzati e pertanto si rimanda alle schede individuali.
RELAZIONE INDIVIDUALE SUI PCTO
L’argomento oggetto di approfondimento individuale è stato scelto liberamente dagli alunni
all’interno dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola-
lavoro) svolti nel triennio. Gli alunni hanno frequentato un workshop condotto da un tutor ANPAL,
sulle linee generali da seguire per la relazione.
CLIL
Durante l’anno conclusivo si è svolto un modulo di Fisica in lingua inglese secondo la
metodologia CLIL. Per l’apprendimento dei contenuti si sono utilizzati materiali quali schede di lavoro
con attività strutturate, infografiche, glossari e video.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
10
Il Consiglio di classe, informato già in corso d’anno delle nuove disposizioni sulla importanza
che assume la Cittadinanza e Costituzione nella didattica e nell’esame finale, ha ritenuto che tale
tematica andasse assegnata, per quest’anno, primariamente ai docenti di Storia e di Italiano
(soprattutto sotto il profilo letterario). Questi docenti hanno notevolmente ampliato lo spazio riservato
al lavoro su Cittadinanza e Costituzione.
Il tema della cittadinanza è stato svolto in stretta relazione con il tema della nascita della
Costituzione, del dibattito che ha portato alla sua formulazione, dei valori e degli obiettivi centrali che
la informano.
Obiettivi:
conoscenza delle vicende attraverso cui è nata la Costituzione;
conoscenza dei temi e problemi principali la cui discussione ha portato al testo della
Costituzione;
conoscenza delle diverse posizioni politiche che sono confluite nel dibattito della
Costituente;
capacità di ritrovare nei diversi articoli della Costituzione (soprattutto, ma non solo, nei
principi fondamentali) i fondamenti etici, politici, economici, culturali, della convivenza
democratica della Repubblica;
capacità di individuare connessioni tra i diversi articoli, tra gli articoli del testo costituzionale
e le posizioni politiche che sono confluite in essi;
capacità di individuare i punti di disaccordo che sottendono alcune parti del testo
costituzionale, nonché le modalità del loro superamento;
capacità di formulare valutazioni e commenti su tematiche economiche e socio-politiche
che hanno contraddistinto la storia italiana dal secondo dopoguerra sulla base dei principi e
delle aspirazioni espresse nella Costituzione;
capacità di affrontare le tematiche e i dibattiti che fanno da sfondo alla Costituzione
proponendone un’analisi attenta, non pregiudiziale, che metta al primo posto la
realizzazione dei principi democratici, umani e sociali costituzionali, anziché la
affermazione di una posizione di parte. Questo è forse uno dei pilastri centrali e degli
aspetti più vivi della nostra Costituzione.
Metodologie:
proiezione di filmati contenenti interviste a deputati dell’Assemblea Costituente
appartenenti a diverse posizioni politiche, con commenti da parte del docente e richiesta
agli studenti di rispondere a domande di attualizzazione e collegamento;
lettura commentata e partecipata di alcuni articoli della Costituzione (Principi fondamentali,
alcuni altri articoli di particolare importanza, anche in relazione a temi di attualità);
esercizi di contestualizzazione e spiegazione di articoli della Costituzione.
Contenuti:
dalla Resistenza al Referendum e alla Assemblea Costituente;
impostazione dei lavori della Assemblea;
principali tematiche affrontate; differenze e convergenza tra i valori espressi dalle diverse
tradizioni politico-culturali coinvolte nella scrittura della Costituzione;
esame analitico dei Principi fondamentali;
Diritti e doveri;
l’ordinamento dello Stato
11
È mancato, invece. il tempo per un ulteriore lavoro, ancora più approfondito: per esempio, per
proporre dibattiti tra gli studenti sulla applicazione della Costituzione in relazione a temi di attualità
(con la tecnica del debate); per commentare articoli di giornale a partire dal dettato costituzionale e
soprattutto dai valori e dagli obiettivi della Costituzione; per discutere come i valori costituzionali
vadano declinati e applicati per affrontare odierne problematiche globali.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELL’ISTITUTO
Nel corso dell’anno scolastico il Consiglio di Classe ha adottato i criteri decisi dal Collegio dei
Docenti e pubblicati nel PTOF.
CORSI DI RECUPERO
Nel corso del triennio per alcuni studenti sono stati attivati corsi di recupero di:
Matematica, Inglese, Latino
USO DELLE ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI
Il laboratorio di Informatica è stato utilizzato regolarmente nell’arco del quinquennio, mentre
i laboratori di Biologia e Chimica sono stati impiegati saltuariamente, così come il laboratorio di
Fisica. Si è fatto uso nelle diverse materie di filmati a carattere didattico e di altri materiali didattici
presenti online (in particolare applicazioni per la rielaborazione dei contenuti e per la verifica
formativa).
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
PRIMA PROVA - ITALIANO
Simulazione MIUR 19 febbraio 2019
SECONDA PROVA – MATEMATICA E FISICA
Simulazione MIUR 28 febbraio 2019
Simulazione organizzata dall’Istituto 14 maggio 2019
12
RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Marisa Spada
La classe mi è stata affidata in 3a per Italiano, ed ha svolto il programma in modo lineare.
Il profitto della classe è nel complesso discreto. Quasi tutti hanno maturato sensibilità ed
interesse per il fatto letterario e una conoscenza globalmente accettabile delle istituzioni relative. Un
gruppo consistente possiede una buona preparazione; qualcuno si è impegnato in modo
discontinuo, col risultato che, in presenza di difficoltà impreviste o consistenti, manca delle
competenze e delle conoscenze necessarie. Tali incertezze sono più evidenti in latino, materia per
la quale la classe mi è stata affidata solo in quinta: ho lavorato per potenziare le competenze
essenziali per la lettura e l’analisi autonoma del testo, letterario e non, evitando il più possibile l’uso
del dizionario e cercando di far riflettere gli alunni sulle relazioni tra lingua italiana e latina, con buoni
risultati. Si è comunque cercato di far interagire le due discipline allo scopo di realizzare un processo
di sinergia: i progressi metodologici maturati nello studio della letteratura italiana si sono trasferiti,
pur con le dovute distinzioni, nello studio della letteratura latina.
Gli obiettivi imprescindibili sono stati conseguiti da tutti gli studenti; permane ancora come
punto debole di diversi studenti l'organizzazione argomentativa specie nelle prove scritte e un
imperfetto controllo della forma (in qualche caso persino sotto il profilo morfosintattico e nelle prove
scritte è presente insicurezza anche nel fornire affidamenti, talora nel collocare opportunamente
citazioni etc.); nelle prove orali, guidati dall'insegnante, riescono ad impartire una struttura
argomentativa nettamente verificabile alle loro conoscenze. La maggioranza degli alunni ha
migliorato nella comprensione e nell'uso del linguaggio specifico della disciplina; quasi tutti i ragazzi
sono, generalmente, in grado di affrontare senza eccessive difficoltà testi critici anche complessi e
di comprenderne gli assunti fondamentali.
Obiettivi raggiunti dalla maggioranza della classe mi sembrano anche quelli relativi alla
ricostruzione del profilo degli autori e alla contestualizzazione dei "prodotti" letterari; solo alcuni
alunni riescono invece ad integrare in un discorso logico e coerente i dati provenienti da aree
disciplinari diverse. Si è cercato quando possibile, di fornire suggerimenti su percorsi interdisciplinari
e nelle due discipline il programma è stato svolto accentuando le possibili connessioni.
Per quanto riguarda Latino la competenza traduttiva è sufficiente per una buona parte della
classe, e gli errori linguistici sono riferibili soprattutto ad una mancata conoscenza e ad imperfetto
"automatismo" nella acquisizione della morfologia di base. In riferimento a quanto previsto per il
triennio nella programmazione preventiva di latino, la classe, in linea generale, ha raggiunto gli
obiettivi essenziali della comprensione del testo, del riconoscimento delle principali strutture
linguistiche e della tipologia testuale. Poco sicura la parte relativa alla metrica (il solo esametro è
stato trattato, e non tutti sono in grado di riconoscerlo). Gli alunni conoscono invece piuttosto in
maniera accettabile il profilo di storia della letteratura e le caratteristiche salienti dell'opera e degli
autori affrontati nonché dei generi letterari di appartenenza. Nel corso di quest'anno si è privilegiato
lo studio degli autori e della letteratura, effettuando verifiche miste, non solo di traduzione, ma
relative a questioni letterarie o di stile.
Gli autori letti sono stati tradotti sempre in classe dagli alunni, con la supevisione
dell’insegnante e senza l’uso del dizionario ma riflettendo analiticamente sui singoli vocaboli e sui
costrutti rilevanti. Lo studio della letteratura si è avvalso dell'uso di mappe concettuali, time - line,
sintesi, presentazioni in forma multimediale. Quanto svolto è presente ed accessibile sulla
piattaforma Moodle dell’istituto
13
Metodi e mezzi, tipi di prova, criteri di valutazione
Le lezioni sono sempre state sviluppate visualizzando o le mappe concettuali dell’argomento
o delle slides relative all’argomento, analizzando sempre insieme i testi in classe e affrontando gli
autori sempre direttamente, a partire dal testo. Gli alunni sono stati verificati oralmente e con test
complessi, oppure con interrogazioni individuali comprendenti porzioni del programma, comprese le
letture dantesche, delle quali si è richiesta un'esatta parafrasi e l'esegesi; così come la spiegazione,
le interrogazioni ed in generale tutte le prove e le verifiche proposte sono sempre state condotte a
partire dal testo, richiedendo agli alunni di ricavare da esso le caratteristiche formali e i temi tipici
dell'opera. Le prove scritte sono state sempre di analisi testuale su testi non noti agli alunni, ma affini
per forma e temi a quelli affrontati in classe; la formulazione delle tracce ha sempre presentato una
griglia di analisi della quale si è pretesa una rigorosa scansione all'interno degli elaborati, senza
tralasciare alcuno dei punti proposti.
Mezzi
Il testo adottato è stato integrato con i materiali di analisi elaborata dall’insegante, che
abbiamo corredato delle note analitiche durante le lezioni in classe ed è stata utilizzata moltissimo
anche la ricerca di materiali su Internet.
Giacomo Leopardi
Le Operette Morali:
“Dialogo di un folletto e di uno gnomo”: l’illusione antropocentrica e l’antispecismo
“Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie”
“Dialogo della Natura e di un islandese”: il male funzionale all’ordine della natura
“Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio famigliare”: la noia e il piacere
“Dialogo di Tristano e di un amico”: contro il regresso filosofico del secolo XIX
“Dialogo di Plotino e di Porfirio”: il suicidio
“Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”: la felicità è sempre futura
I Canti:
“L’ucello”, “L’infinito”, “La sera del dì di festa”, “A Silvia”, “La quiete dopo la tempesta”, “Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia”, “A se stesso”, “La Ginestra”
Paralipomeni:
“La morte di Rubatocchi”, “L’inferno dei bruti “
Pensieri:
“Pensiero LXXXII”, la potenza dell’amore
Epistolario:
“A Pietro Giordani, 30 aprile 1817” (“Unico divertimento in Recanati è lo studio: unico divertimento è
quello che mi ammazza: tutto il resto è noia”)
“A Carlo, 6 dicembre 1822”, (il lato umano irriverente e inaspettato di Leopardi.); “20 febbraio 1823”
(la visita alla tomba del Tasso, unico piacere provato a Roma)
“A Luigi De Sinner 24 maggio 1832” (Quels que soient mes malheurs)
Zibaldone:
143 Nella carriera poetica il mio spirito ha percorso lo stesso stadio che lo spirito umano in generale
646 La teoria del piacere
4128-29 Distinzione esistenza-vita
4288-89 Materia pensante
4175-76-77 Il giardino ospedale
3497-98-99 la religione: Le speranze che offre all’uomo il cristianesimo
4510 I mirabili ordini dell’universo
4450 La poesia aggiunge un filo.
14
353 La madre
4366 Togliendo dagli studi tutto il bello
4279 Lettera a un giovane del XX sec
Il secondo ottocento, età del positivismo e del realismo
La narrativa: naturalismo e verismo.
I fratelli Goncourt: la prefazione a Germinie Lacerteaux
E. Zola: il romanzo sperimentale
Flaubert: Madame Bovary
Giovanni Verga:
La prefazione a Eva
Lettera a Salvatore Paola Verdura: la definizione del ciclo.
La prefazione a I malavoglia
La lettera a Salvatore Farina: Prefazione a L’amante di Gramigna, eclissi del narratore
Le novelle:
“Rosso Malpelo “
“Fantasticheria “
“Cavalleria rusticana”
“La roba”
“Libertà”
I romanzi:
I malavoglia (capitolo 1 e 15)
Mastro-don Gesualdo (parte IV capitolo 5: la morte)
Poesia in Italia nel secondo ottocento. Il classicismo carducciano.
Carducci: il poeta scudiero dei classici, il Vate della terza Italia.
Odi Barbare:” Nella piazza di San Petronio”, “Nevicata”, “Alla stazione in una mattina d’autunno”
(sola lettura)
L’influenza francese: il parnassianesimo
Il decadentismo, il simbolismo, l’estetismo.
C. Baudelaire: Les fleurs du mal
“Perdita d’aureola”, “Corrispondenze”, “Spleen”, “L’albatro”, “il Cigno”, “A una passante”
P. Verlaine: “Arte poetica”,” Languore”
A. Rimbaud: “La lettera del veggente”, “Vocali”, “Alba”.
S. Mallarmé: la poesia pura per “attingere l’azzurro” e “dare senso più puro alle parole della tribù”.
“Un colpo di dadi non abolirà mai il caso” (cenni)
Il simbolismo in Italia.
Giovanni Pascoli
Myricae e Canti di Castelvecchio
“Lavandare”, “Novembre”, “Dall’argine”, “Il lampo”, Il gelsomino notturno”, “Nebbia”, “L’assiuolo”. “ Di
lassù”
Gabriele D’Annunzio
Alcyone: “La pioggia nel pineto”, “Meriggio”, “A mezzodì”, “Nella belletta”
D’Annunzio romanziere:
I romanzi dell’estetica e del superuomo. Il piacere, capitolo I (solo ritratto di Andrea Sperelli);
Le vergini delle rocce: le dichiarazioni di Claudio Cantelmo (cenni)
Il romanzo dopo Verga. In Europa le trasformazioni del romanzo del Novecento: Proust, Joyce,
Kafka
Italo Svevo
15
Una vita: pagina conclusive
Senilità: il romanzo processo e il narratore giudice
La coscienza di Zeno: “Prefazione e Preambolo”, “la storia del mio matrimonio”, “Psicoanalisi”
Luigi Pirandello
Le novelle:
“La patente”
“La carriola”
I romanzi:
Il fu Mattia Pascal: la prima e la seconda prefazione; lo strappo nel cielo di carta
Uno nessuno Centomila
La poesia in Italia e in Europa nella prima metà del Novecento.
Le Avanguardie (e le neoavanguardie); il dibattito letterario sulle riviste
Il Crepuscolarismo:
S. Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale”
Marino Moretti: “A Cesena” (solo l’incipit)
Guido Gozzano: “I colloqui”, “Toto Merumeni” “ Invernale”, “La signorina Felicita” (parti e riassunto)
Corrado Govoni: “Autoritratto”
Aldo Palazzeschi:” Lasciatemi divertire”
Tra crepuscolarismo e futurismo. Poetiche delle avanguardie storiche.
Il futurismo
F.T. Marinetti. Manifesto futurista 1909, Manifesto tecnico della letteratura futurista, Pagine da Zang
Tumb tum
Giuseppe Ungaretti
L’Allegria: “In memoria”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “I fiumi “
Umberto Saba
“Quello che resta da fare ai poeti”. Dal Canzoniere: “Città vecchia” “Tre vie”, “Trieste”,” Ritratto della
mia bambina”, “Lina e Linuccia”, “A mia moglie” (lett. autonoma), “Amai”, “Autobiografia”, “Teatro
degli Artigianelli “
Eugenio Montale
Il primo Montale: Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere”, “Forse un
mattino andando in un’aria di vetro”, “Vento e bandiere”
La poesia della memoria nelle Occasioni: “Non recidere forbice quel volto”, “La speranza di pure
rivederti”, “A Liuba che parte”
La bufera e altro: “La primavera hitleriana”, “A mia madre”, “L’arca”, “Il sogno del prigioniero”
Satura: “L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili”, “Dopo lunghe ricerche”.
Diario del '71 e del '72:” La mia Musa”
Quaderno di quattro anni: “Al mare o quasi”, “Dopopioggia”.
La letteratura del secondo dopoguerra
Il Neorealismo.
Elio Vittorini; Il Politecnico; Conversazione in Sicilia (cenni)
Cesare Pavese: da Lavorare stanca: “Esterno”, “Lavorare Stanca”. Da Poesie del disamore: “Verrà
la morte e avrà i tuoi occhi “, da Il mestiere di vivere: ultime pagine. Paesi Tuoi. La casa in collina,
La luna e i falò
Italo Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno. I nostri antenati. La giornata di uno scrutatore. Da Le
cosmicomiche: “Tutto in un punto”. La letteratura combinatoria e l’OuLiPo. Se una notte d’inverno
un viaggiatore. Le città invisibili. Da Lezioni Americane: “Leggerezza”.
Calvino giornalista e polemista: Apologo sull’onestà nel paese dei corrotti.
Beppe Fenoglio: Una questione privata, Il partigiano Johnny
Pierpaolo Pasolini.
16
La narrativa: Ragazzi di vita e Una vita violenta.
La poesia: Da Le ceneri di Gramsci, “st. I e VI” , “Il pianto della scavatrice”.
Da Poesia in forma di rosa: Il PCI ai giovani. “vi odio cari studenti”.
Pasolini giornalista, saggista polemista: contro la televisione e per l’abolizione della scuola pubblica.
Articolo: Io so.
Roberto Saviano Prefazione a Gomorra.
Il postmoderno: Testi esemplari (cenni). Borges, Il giardino dei sentieri che si biforcano.
G.G.Marquez, Cent’anni di solitudine. G.Perec, La vita, istruzioni per l’uso. F. Durrenmatt, Il
Minotauro. R. Queneau, Esercizi di stile.
Il postmoderno in alcuni autori italiani.
L. Sciascia. Il giallo e il complotto; il tema della mafia.
Da Il giorno della civetta: L’interrogatorio di don Mariano Arena.
Todo Modo.
G. Tomasi di Lampedusa: Il gattopardo (I capitolo)
LINGUA E CULTURA LATINA
Docente: Marisa Spada
L’età giulio-claudia. Dal 14 al 68 d.C.
Seneca La vita La formazione L’inizio della carriera politica e l’esilio Seneca e Nerone: la filosofia alla prova della politica Costretto al suicidio (da Tacito, lettura in traduzione)
Il corpus delle opere La Divi Claudii Apokolokyntosis I Dialogi Gli altri trattati: il De clementia, il De beneficiis e le Naturales Quaestiones Le Epistulae Morales ad Lucilium
Le tragedie
Lucano La vita, l’ambiente, la personalità, l’attività poetica Le notizie certe sulla vita Il carattere, i rapporti con Nerone, l’educazione stoica Il Bellum civile: struttura, stato dell’opera, contenuto L’ideologia e la poesia di Lucano: Il Bellum civile come anti-Eneide: il rapporto dialettico con il genere dell’epos romano Gli eroi del Bellum civile Lettura in latino del proemio e della synkrisis (Libro I) Persio La vita e la formazione spirituale La fonte biografica. L’opera di Persio Il rapporto con il genere della satira e la poetica di Persio La poetica di Persio: una poesia controcorrente. Lettura in latino: Choliambi L’innovazione dello stile e l’arte di Persio La novità dello stile e le acres iuncturae: esempi dalle Satire
17
Petronio La questione petroniana. La trama del Satyricon Il problema del genere letterario Il Satyricon e il romanzo greco Romanzo antico e romanzo moderno Il realismo petroniano La cena di Trimalcione La lingua del Satyricon Il mimetismo linguistico e il latino parlato
Lettura: (in traduzione) “Ritratto di Trimalcione”; “La matrona di Efeso”
In latino: l’apostrofe ai “Catones”
L’età dei Flavi
La prosa dell’età dei Flavi Plinio il Vecchio: la vita e l’opera
Marziale La vita La mortificante vita del poeta cliens Il ritorno in Spagna Gli epigrammi La metrica L’epigramma a Roma prima di Marziale La poetica I temi La tecnica dell’aprosdòketon
Lettura in latino [Epigrammi, I, 4] in traduzione [Epigrammi, XII, 32]
L’età degli imperatori d’adozione. Dal 96 al 192 d.C.
La letteratura sotto Traiano e Adriano
Giovenale Le scarse notizie biografiche Le Satire La poetica Le indicazioni programmatiche della prima satira Il mondo di Giovenale e i temi della sua poesia
Lettura in latino: “Messalina, la meretrix Augusta” [Satire, VI, vv. 114-132] Tacito La vita L’incubo degli anni di Domiziano Le opere Agricola Germania Dialogus de oratoribus Le Historiae La struttura e il contenuto dell’opera La storiografia tacitiana nelle Historiae 5 Gli Annales La struttura e il contenuto dell’opera
18
6 La lingua e lo stile delle Historiae e degli Annales
Apuleio La vita Apuleio intellettuale del suo tempo. Le opere minori L’Apologia Le Metamorfosi, o l’Asino d’oro Titolo, argomento, divisione in libri; la questione della fonte del romanzo La struttura e il rapporto con il genere.
Lettura in latino: “Lector intende, laetaberis” ( Incipit)
Lettura in traduzione: la favola di Amore e Psiche ( parti)
AUTORI
Lucrezio
De rerum Natura
Libro I : “Elogio di Epicuro” e “sacrificio di Ifigenia”. La poetica di Lucrezio: “Avia Pieridum peragro”
Libro II: “I templa serena del saggio epicureo”
Libro V: Contro le illusioni antropocentriche: “Tanta stat praedita culpa” – “Gli uomini primitivi”
Seneca:
Passi dal De vita beata: “Aliter vivis, aliter loqueris”. “Ne sequamur gregem”.
Il De Brevitate Vitae, 1,2.
Epistulae Morales ad Lucilium 47
Tacito
Dialogus de oratoribus, 40, l’eloquenza alumna licentiae
Agricola: “Proemio” (passim) e cap. 30: “discorso di Calgaco”
Historiae: “Proemio”
Annales: “Proemio”. I libri su Tiberio: Il servilismo dei senatori all’ascesa di Tiberio e la libido
adsentandi. I, 5-6-7.
“Morte di Lucano” XV, 70.
“La figura di Petronio e la morte di Petronio”, XVI, 18 .
“La morte di Britannico” XIII, 16\17 .
Il problema dei cristiani. “L’incendio di Roma e la prima persecuzione” XV 38-44 passim.
19
LINGUA E CULTURA INGLESE
Docente: Prof. Domenico Ronchetti
Presentazione della classe
Ho seguito questi ragazzi per tre anni, dalla classe terza fino a questa ultima classe
quinta. Sono stati anni belli, estremamente gratificanti per l’insegnante, e di evidente crescita
anche sotto l’aspetto prettamente disciplinare per gli studenti. Le lezioni di Lingua e
Letteratura Inglese sono state generalmente partecipate dalla quasi totalità della classe, con
crescente adesione ai propri doveri, con matura consapevolezza delle opportunità educative
offerte dalla scuola, con ripetute constatazioni dei progressi nella padronanza della lingua
straniera. Numerosi studenti infatti sono già in possesso delle certificazioni Cambridge ai livelli
attesi per la quinta classe. Il lavoro intrapreso e portato avanti per 5 anni ha dato buoni frutti
a livello di comprensione sia orale che scritta, e molto soddisfacenti risultano pure la capacità
di leggere e scrivere, compatibilmente con l’impegno profuso da ciascuno.
Metodo didattico e criteri di valutazione
Sono state considerate alcune opere maggiori degli autori proposti, di cui sempre si è
letto ed analizzato un brano per coglierne gli elementi più significativi per l’autore stesso, per
il genere letterario e per l’epoca storica e culturale nel quale lo scrittore ha operato.
Le introduzioni a due periodi storici e culturali fondamentali nel 19° secolo sono state
particolarmente curate con lavori di tipo cooperativo e piccole ricerche individuali tutte
confluite in produzioni di tipo “wiki”, eventualmente visualizzate in mappe concettuali.
Gli autori e le opere proposte sono sempre stati presentati in lingua madre, con
spiegazioni prodotte dall’insegnante integralmente in lingua inglese. I brani considerati sono
stati letti ad alta voce, ne è stata fatta la comprensione lessicale, l’analisi testuale, la
contestualizzazione storica e se ne è delineata la loro attinenza con la vita dello scrittore. In
questo ultimo anno di corso si è fatto massicciamente ricorso all’espediente della “flipped
class”, accorgimento questo che, opportunamente adattato (gli studenti si giovavano di griglie
di lettura fornite preventivamente), ha permesso loro di moltiplicare le occasioni di esposizione
in lingua inglese. GlI interventi, raggruppati in documenti condivisi redatti sulle applicazioni
Google e corretti dall’insegnante, costituiscono ora parte delle fonti a cui i ragazzi possono
attingere per completare la loro preparazione in vista dell’esame.
Quando possibile si è fatto uso di materiali scritti e orali tratti da siti Web qualificati, qui
di seguito elencati:
• http://www.sparknotes.com/
• http://www.bbc.co.uk/schools/gcsebitesize/english_literature/
• http://www.online-literature.com/
• http://www.wwnorton.com/college/english/literature/OpenSite.htm
I moduli di letteratura proposti, incentrati su singoli autori o su movimenti o generi
letterari, sono stati corredati da esercizi tesi a promuovere la riflessione e l’analisi personale,
“papers” atti a migliorare la produzione scritta, malgrado questa, molto inopportunamente, non
venga più richiesta in sede d’esame, tavole sinottiche (bullet outlines) per supportare
esaustivamente lo studio individuale, e riferimenti bibliografici opzionali ad ulteriori fonti audio
o video gratuitamente scaricabili da internet.
Ciascuna prova scritta, anche quando non inserita in una simulazione collettiva di terza
20
prova, ha proposto una, due o tre domande tese a verificare adeguate conoscenze relative al
modulo da testare e un breve estratto da un’opera conosciuta, da analizzare secondo
indicazioni date.
In ogni prova scritta sono stati valutati i seguenti aspetti relativi agli elaborati degli
studenti:
a) Contenuto e conoscenze;
b) Forma (correttezza morfo-sintattica e lessico);
Le prove orali, due o più per quadrimestre, programmate a fine modulo, hanno valutato la
conoscenza degli argomenti di letteratura proposti e la capacità di esporli.Nel corso dell’intero
triennio le verifiche orali sono state registrate in laboratorio con la sola eccezione dell’ultima,
programmata per la fine di questo mese di maggio 2019. Tale modalità valutativa permette di testare
in una sola ora una intera classe e di recuperare circa l’80 % del tempo normalmente dedicato alle
interrogazioni. I test orali sono poi stati ascoltati e valutati dall’insegnante che ne ha prodotto un
resoconto scritto dettagliato con indicazione del lessico, delle pronunce e delle forme sintattiche
sbagliate, della esaustività della esposizione e della ricchezza del lessico utilizzato. I ragazzi sono
stati inoltre invitati a prendere copia della loro registrazione e a riascoltarla alla luce del resoconto
loro fornito. Altro aspetto positivo di questa modalità è la assoluta trasparenza e la accertata
uniformità sia nella difficoltà dei quesiti proposti, sia nella valutazione delle risposte.In questo ultimo
quadrimestre invece, in vista del colloquio dell’esame di maturità, le verifiche orali si sono tenute nel
modo consueto.
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA INGLESE
Manuale in uso:
Arturo Cattaneo-Donatella de Flaviis, Millennium, Signorelli Scuola 2008 Voll. 1 and 2
Il programma è stato svolto seguendo lo sviluppo cronologico della storia della
letteratura, partendo a volte dall’analisi testuale del brano considerato, per poi esaminarne il
contesto storico e sociale e le caratteristiche dell’opera dell’autore, del quale si è sempre
considerata anche la vita e la formazione.
Altre volte invece si è preferito presentare prima lo scrittore, e si è in seguito esaminato
un estratto dell’opera proposta, opportunamente contestualizzata nella sua fase storica e
nell’ambito della sua più ampia produzione letteraria.
Si è attinto poco al libro di testo adottato, stante la sua sostanziale pochezza,
essendosi infatti rivelato limitato nelle proposte, noioso nella trattazione ed inopportuno nella
abbondanza di traduzioni in italiano delle opere proposte. Si è dunque abbondantemente
integrato con presentazioni in PPT, auto-prodotte od adattate, ed altro materiale cartaceo ed
orale. Tutto il materiale supplementare è stato reso disponibile sulla piattaforma Moodle o
recapitato con premura e solerzia a mezzo email.
Argomenti trattati
The Romantic Period (1776 - 1837)
a) Introduction to the Romantic period:
b) Historical, social, cultural and literary context
c) The Industrial Revolution
21
d) The English Romanticism
Mary Shelley:
1. Frankenstein, or the Modern Prometheus
2. The Woman and the Novelist
W. Blake:
a) “The Lamb”
b) “The Tiger”
c) “The Chimney Sweeper”
d) “London”
e) The Man and the Poet
S.T. Coleridge:
a) The Rime of the Ancient Mariner
b) The Man and the Poet
W. Wordsworth:
1. “I Wandered Lonely as a Cloud “
2. “Composed upon Westminster Bridge”
3. The Man and the Poet
G. G. N. Lord Byron
• The Man and the Poet
• “She Walks in Beauty”
The Victorian Age (1837 - 1901)
• Introduction to the Victorian Age:
• Historical, social, cultural and literary context.
• Victorian Compromise and wide spread injustice
• Industrialization of England
• Parliamentary Reforms
• Colonial expansion
• “The White Man’s Burden”
• Discontent in Ireland
• Literacy, reading and writing
• The Victorian Novel
• Received Pronunciation English
C. Dickens:
• Oliver Twist
• The Man and the Novelist
O. Wilde:
• The Man and the Novelist
• Lady Windermere’s fan
• The Picture of Dorian Gray
The First Half of the 20th Century (1901 - 1945)
22
J. Joyce:
• “The Dead”
• Ulysses
• The Man and the Novelist
V. Woolf
• To the lighthouse
• The woman and the Novelist
Poems of World War I (War Poets: Brooke, Owen)
(La trattazione dei “War poets” e di “Spoon River” verrà completata nella seconda parte del mese di
maggio)
R. Brooke:
• “The Soldier”
• The Man, the Poet and the mood of the period
W. Owen:
• “Dulce et Decorum Est Pro Patria Mori”
• The Man and the Poet
Edgar Lee Masters:
• “Spoon River Anthology”
23
STORIA E FILOSOFIA
Docente: Alberto Emiliani
Relazione
Gli obiettivi trasversali di competenza riguardano, sia in Storia sia in Filosofia, l’acquisizione
e il potenziamento di capacità di contestualizzare eventi, domande, problemi; di individuare
connessioni e sintesi; di applicare alla quotidianità gli strumenti concettuali e di ritrovare nella
quotidianità la fonte di nuove connessioni e domande. Gli studenti hanno ben colto l’importanza di
tali obiettivi fin dall’inizio del corso. Nelle ore di lezione c’è infatti stata una partecipazione vivace e
interessata, per tutto il triennio, da parte della totalità della classe. Proposte di attività di
collaborazione e approfondimento pomeridiane sono state accolte positivamente, talora con
entusiasmo. Emergono tuttavia differenze anche rilevanti nei risultati e nelle competenze
conseguite. Le due variabili: interesse per le materie e impegno in un lavoro domestico di
consolidamento, si sono variamente intrecciate negli allievi, con risultati che vanno dalla sufficienza
alla eccellenza.
Metodologia.
Ho cercato di far adoperare agli studenti i concetti filosofici, chiedendo loro di esaminarne le
potenzialità, i limiti, l’aderenza alla loro esperienza. Ciò si è svolto soprattutto attraverso lezioni
dialogate, proposte di casi da discutere, riflessioni loro affidate intorno a nessi, difficoltà e conflitti
concettuali. In Storia, ho applicato un metodo analogo, proponendomi sempre di mettere al centro il
lavoro degli studenti: individuazione di dinamiche globali, confronti, proposte interpretative.
Soprattutto in Storia (due ore settimanali), ma anche in Filosofia (tre ore) questo lavoro si è dovuto
svolgere in gran fretta e spesso senza la necessaria serenità, a causa delle interruzioni dovute a
diverse iniziative scolastiche, alla mole imponente di argomenti da trattare secondo i programmi e a
numerose mie assenze per motivi di salute. In particolare, non ho potuto che di rado mettere da
parte l’assillo della valutazione e della assegnazione di voti sul registro. Infatti, nonostante gli studi
e l’esperienza mi abbiano reso ben consapevole dell’importanza di momenti di libero confronto,
svincolati da finalità valutative, i miei tentativi in tal senso sono stati perlopiù fallimentari, certo a
causa dei tempi assai ristretti, ma soprattutto per il fatto che una riduzione della pressione ansiogena
da parte mia induceva i più a concentrarsi su altre materie. Probabilmente, un lavoro più efficace e
produttivo, vissuto dagli studenti in maniera meno opprimente, richiede un impegno globale da parte
della istituzione.
Nota sui contenuti.
La filosofia del Novecento è talmente vasta e complessa – è inoltre così profondamente
legata alla filosofia dell’Ottocento e dei secoli precedenti – che qualunque scelta di autori rischia di
ridurla o ad una rapida successione di concezioni esposte in modo esageratamente riassuntivo o ad
una presentazione unilaterale. Nel primo caso si recidono le radici delle concezioni filosofiche,
rendendole astratte, arbitrarie e nel migliore dei casi suggestive; nel secondo si tende a falsificare
la natura del lavoro filosofico, riducendolo a una sola prospettiva. Questo problema non ha, a mio
parere, soluzione. La decisione adottata dopo avere consultato gli studenti è stata di presentare
autori appartenenti ad impostazioni e scuole di pensiero molto diverse tra loro, ma di vasta risonanza
culturale e di grande rilievo in relazione a problematiche contemporanee.
Testi adottati:
Filosofia: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero, La filosofia, vol. 3 (tomi A e B), Paravia, 2009.
Storia: Giovanni Borgognone, Dino Carpanetto, L’idea della Storia, vol. 3, Pearson, 2017.
24
Argomenti svolti in Filosofia
Arthur Schopenhauer
Il mondo come rappresentazione
Il fenomeno come illusione
Soggetto e oggetto, poli della realtà fenomenica (contro materialismo e idealismo)
Spazio, tempo e “causalità” (cfr. principio di Ragion sufficiente)
La lacerazione del velo di Maya
La corporeità come fenomeno e come intuizione diretta
Dalla corporeità all’azione, e da questa alla volontà
Il mondo come volontà
Wille zum Leben, sola realtà: assenza di individuazione per il noumeno
La vita, dolore e noia
Il pessimismo schopenhaueriano
Le vie della liberazione dal dolore
arte
dalla giustizia alla pietà
ascesi, noluntas
Testo letto e commentato: T2, p. 35: “Il mondo come volontà”
Søren Kierkegaard
Contro il razionalismo, contro il sistema: aut-aut e singolarità dell’esistente
La vita estetica: ricerca della pienezza nell’istante; apertura alla disperazione
La vita etica: sue caratteristiche primarie; il pentimento
La vita religiosa: salto nella fede, scandalo, paradosso
[Ho interrotto qui la presentazione di Kierkegaard, preferendo leggere e commentare insieme agli
studenti due brani complessi più che tentare, seguendo il testo, una analisi sistematica del concetto
di angoscia. Quest’ultima finisce a mio avviso per falsare la riflessione di Kierkegaard, nascondendo
la molteplicità di significati di questo termine. È soprattutto fuorviante una distinzione netta tra
angoscia e disperazione (secondo W. McDonald, la disperazione è in Kierkegaard una varietà
dell’angoscia). Nel corso del lavoro, ho insistito su tre contesti in cui Kierkegaard parla di angoscia:
la condizione di scelta in quanto apertura di possibilità che affascinano ma rischiano di annientare
lo spirito (la “vertigine della libertà”); la scelta in quanto perdita di possibilità; la consapevolezza della
indifferenza del mondo alla vita umana.]
Testi letti e commentati: T4, p. 69: “Essenza ed esistenza”;
T5, p. 71: “Lo scandalo del Cristianesimo”
Destra e sinistra hegeliana
L’argomento viene svolto sinteticamente, evidenziando i due temi primari su cui si concentra
il dibattito: interpretazione della religione e valutazione politica dello Stato
Ludwig Feuerbach
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
L’autoestraniazione religiosa
L’ateismo come dovere morale
Karl Marx
[Non ho svolto le parti sul pensiero giovanile, partendo invece dalle “Tesi su Feuerbach”]
Le “Tesi su Feuerbach” (lettura del testo T3)
Critica al materialismo feuerbachiano, centralità della prassi
25
La verità come potere pratico
Individuo e ambiente sociale
L’estraniazione religiosa quale fenomeno storicamente determinato
Atomismo e individualismo borghese
Dall’interpretazione alla prassi rivoluzionaria
La critica al misticismo logico di Hegel (lettura T2)
Bourgeois e citoyen; presunta universalità dello Stato borghese
La critica all’economia borghese. L’alienazione.
Struttura e sovrastruttura (“materialismo storico”)
La dialettica delle classi (“materialismo dialettico”)
Il Manifesto e la critica ai “falsi socialismi”
Il capitale
Valore e lavoro
L’economia capitalistica e l’origine del plusvalore
Crisi di sovrapproduzione, caduta tendenziale del saggio di profitto
Rivoluzione proletaria e dittatura quale transizione verso il comunismo
Le fasi della futura società comunista
Testi letti e commentati: T2, p. 143: “Oltre il misticismo logico”;
T3, p. 144: “Le tesi su Feuerbach”
Il Positivismo (degli autori positivisti abbiamo visto soltanto Comte)
I principi centrali
Comte
I tre stadi
La classificazione delle scienze
La sociologia
Nietzsche
La nascita della tragedia dallo spirito della musica
Apollineo e dionisiaco
La rottura dell’equilibrio: la filosofia antica
Le Considerazioni inattuali (delle quali viene presentata solo la seconda)
La storicità in funzione della presenza
La gaia scienza e Umano, troppo umano
La “fase illuministica”
Metodo genealogico
La morte di Dio – verso lo Übermensch
Così parlò Zarathustra
Il testo
Übermensch: il sì alla vita – da cammello a leone a bambino
Nichilismo attivo
L’eterno ritorno: dall’accadere all’agire; la redenzione del tempo
L’ultimo Nietzsche
La trasvalutazione dei valori. Critica dei disvalori.
Il prospettivismo
La volontà di potenza (Wille zur Macht)
Robert Michels
Origine delle élite
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Rovesciamento delle priorità della élite; la legge ferrea dell’oligarchia
Cooptazione, svuotamento delle istituzioni democratiche
Theodor Wiesengrund Adorno (svolto su una selezione della voce della Stanford Encyclopedia of
Philosophy, di Lambert Zuidervaart, con numerose integrazioni)
La Dialettica dell’Illuminismo
Il dominio sugli eventi naturali, sulla umanità, su se stessi
Duplicità dell’Illuminismo
Motivazioni della esigenza di dominio
Teoria sociale critica
Il feticismo delle merci secondo Marx; critica di Adorno
Lo scambio fine a se stesso; la società di scambio (Tauschgesellschaft)
L’industria culturale: mercificazione dell’arte
Teoria estetica
Autonomia dell’arte e sua negazione nella mercificazione
Il “contenuto di verità” (Wahrheitsgehalt) dell’opera d’arte
Dialettica negativa
Critica a Kant: nesso fondamentale tra categorie e contenuto non concettuale
Il “nonidentico” (das Nichtidentische)
Riscoperta del nonidentico attraverso la negazione determinata
La sofferenza quale spinta alla lacerazione della illusione di identità
Il teorema di Alan Turing nel contesto della riflessione sui fondamenti della matematica
Il problema dei fondamenti della matematica
Sintassi e semantica dei sistemi formali
Verità, dimostrabilità, validità
Coerenza e completezza
Riduzione ad assurdo della tesi che lo “halt problem” possa venire deciso algoritmicamente
Cenni sul primo teorema di incompletezza di Gödel
Sigmund Freud
L’influenza di Charcot e la graduale elaborazione di un nuovo concetto di inconscio
Il metodo catartico (Breuer-Freud): concetti e ipotesi centrali
Graduale superamento del metodo catartico
Il metodo psicanalitico: sue motivazioni e obiettivi
L’analisi del sogno
La “seconda topica”
Eros e Thanatos
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Argomenti svolti in Storia
I fragili equilibri del primo dopoguerra
Economie e società all’indomani della guerra
Il dopoguerra in Europa (cenni: si svolge estesamente solo la parte sulla Germania)
Dalla caduta dello zar alla nascita dell’URSS
Il mondo extraeuropeo e la crisi del colonialismo
L’India di Gandhi
I mandati europei in Medio Oriente
il mondo arabo: le promesse britanniche, l’accordo Sykes-Picot
immigrazione ebraica in Palestina e dichiarazione Balfour
La rivoluzione kemalista in Turchia: la secolarizzazione
Origini e sviluppo del fascismo
Il Biennio rosso
Nascita del Partito popolare e dei Fasci di combattimento; programma di p.zza Sansepolcro
Caratteri originari del fascismo
Graduale identificazione del fascismo con l’antisocialismo
La marcia su Roma
La “fase legalitaria” del fascismo: De Stefani, MVSN, legge Acerbo, Gran Consiglio
Le elezioni del ’24, l’omicidio Matteotti; reazioni incerte dell’opposizione
Dal 3 gennaio 1925: la fase totalitaria
Le “leggi fascistissime”:
accentramento politico e amministrativo
scioglimento di partiti e sindacati
Graduale identificazione tra partito e Stato
Gestione del consenso
Autarchia, quota 90, battaglia del grano. Risultati della economia fascista
La politica estera del fascismo. Locarno, Stresa. La guerra di Etiopia
Avvicinamento alla Germania nazista. Motivazioni.
Le leggi razziali
L’antifascismo
La crisi del ‘29
Motivazioni della crisi
Dinamica ed estensione della crisi
Il New Deal rooseveltiano
Origini e sviluppo del nazismo
La Germania dopo la crisi del 1929
La presa del potere di Adolf Hitler
La Germania nazista; aspetti del totalitarismo nazista
Lo stalinismo in Unione sovietica
Dalla morte di Lenin all’affermazione di Stalin
La pianificazione dell’economia
Lo stalinismo come totalitarismo
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Verso la Seconda guerra mondiale
Denuncia del Trattato di Versailles e uscita dalla Società delle Nazioni
Primo tentativo di Anschluss e Conferenza di Stresa
Avvicinamento di Italia e Germania dopo il 1935
La Guerra di Spagna
La Conferenza di Monaco
Il “Patto di acciaio”, annessione della Cecoslovacchia, invasione italiana dell’Albania
Il patto Molotov-Ribbentrop
La Seconda guerra mondiale
(Vengono proposti, in estrema sintesi, i principali eventi bellici)
La Resistenza italiana
La Shoah
La Guerra fredda
L’ONU
Tensioni tra Unione sovietica e Alleati occidentali
La “Cortina di ferro”
Il “containment” di Truman
La Repubblica popolare cinese. La Guerra di Corea
Kruscev, il XX Congresso del PCUS
La repressione in Ungheria
La rivoluzione cubana
Contraddizioni nella politica estera statunitense
Politica di Kennedy
Il Muro di Berlino, la crisi cubana, il primo impegno statunitense in Vietnam
Assassinio di Kennedy, rimozione di Kruscev
Gli anni Settanta: crisi petrolifera; stagflazione; graduale abbandono del keynesismo
Il trattato SALT 1, la pace in Vietnam
La invasione sovietica dell’Afghanistan
Gorbacev: grave crisi economica e politica dell’URSS
Pressione degli USA di Reagan;
Glasnost e perestroika
Crollo del Muro di Berlino; dissoluzione dell’URSS
[Da svolgersi in parte dopo il 15 maggio]
L’Italia repubblicana
La Costituzione
Le elezioni del 1948 e il Fronte popolare
I governi De Gasperi; riforma agraria, tensioni sociali, ricostruzione
Il miracolo economico
Il centro-sinistra: ENEL, riforma scolastica
Il Sessantotto
Gli anni Settanta: mutamenti sociali, legge sul divorzio
Il terrorismo; la trasformazione del PCI; il sequestro e l’omicidio di Aldo Moro
Declino del PCI; governo Craxi; nuovo boom economico
Mani pulite, le stragi mafiose
La “Seconda repubblica”
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MATEMATICA
Docente: Sandra Gaudenzi
Ho insegnato in questa classe dalla prima, con un’interruzione nel secondo quadrimestre
della prima e primo quadrimestre della seconda. Nel triennio gli allievi hanno partecipato attivamente
alle lezioni, mostrando interesse verso gli argomenti trattati.
La maggior parte della classe si è impegnata con regolarità e costanza, ha quindi ottenuto risultati
sufficienti, discreti e in alcuni casi anche molto buoni e ottimi.
Negli anni si sono evidenziate difficoltà soprattutto nello svolgimento degli elaborati scritti, si è
cercato di risolvere tale problema, dedicando tempo alla correzione dei compiti e allo svolgimento di
esercizi in modo individuale o a coppie in classe.
Metodologia
La maggior parte degli argomenti sono stati introdotti mediante lezioni frontali e dialogate. Si
è cercato di introdurre gli argomenti a partire da problemi, cercando di stimolare anche congetture e
risoluzioni individuali, innescando discussioni e conducendo gli allievi alla giusta formalizzazione dei
problemi e alla loro risoluzione con strumenti matematici adeguati.
Quando possibile, si è cercato di collocare storicamente i problemi affrontati per aiutare i ragazzi
nella comprensione della funzione non solo strumentale ma anche culturale della matematica.
Nel corso degli anni sono stati utilizzati pacchetti informatici quali Excel, Geogebra e strumenti quali
le macchine matematiche per le trasformazioni geometriche e le coniche.
Programma svolto
Analisi
Elementi di topologia su R: intervalli, intorni. Punto di accumulazione di un insieme di numeri reali.
Estremo superiore e estremo inferiore, massimo e minimo assoluti di un insieme numerico.
Funzioni reali di variabile reale. Insieme di definizione, dominio, codominio, classificazione delle
funzioni; funzioni iniettive, suriettive e biiettive; funzioni composte, funzioni inverse. Funzioni pari e
dispari. Funzioni periodiche. Funzioni monotone, limitate, estremo superiore e inferiore, massimi e
minimi. Funzioni invertibili e grafico dell’inversa. Funzioni goniometriche e rispettive inverse; funzioni
esponenziali e logaritmiche (ripasso di argomenti svolti in terza e quarta)
Concetto e definizione di limite nei vari casi. Verifica di un limite sulla base della definizione. Funzioni
continue in un punto e in un intervallo. Punti di singolarità e punti di discontinuità con relativa
classificazione. Definizione di asintoto verticale e orizzontale.
Teoremi generali sui limiti (tutti con dimostrazione): unicità, permanenza segno, teoremi del
confronto.
Teoremi legati all’algebra dei limiti e delle funzioni continue (dimostrazione solo del limite della
somma). Limiti e continuità delle funzioni elementari, della funzione composta, della funzione
inversa.
Calcolo di limiti. Forme di indecisione dei vari tipi. Limiti notevoli (dimostrazione del primo limite
notevole e non del secondo). Asintoti obliqui, definizione e teorema di esistenza e calcolo
dell’asintoto obliquo (con dimostrazione).
Teoremi fondamentali sulle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: teorema di
Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema dell’esistenza degli zeri.
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Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata di una funzione in un
suo punto e suo significato geometrico e fisico. Continuità delle funzioni derivabili (con
dimostrazione). Equazione della tangente ad una funzione in un suo punto.
Punti stazionari, punti angolosi, cuspidi, flessi verticali.
Derivate delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata della somma (con
dimostrazione), del prodotto, del quoziente. Derivata della composizione di funzioni e della funzione
inversa. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione e relativo significato geometrico.
Angolo fra due curve. Dal grafico della funzione al grafico della funzione derivata.
Teoremi relativi alle funzioni derivabili: Fermat, Rolle, Lagrange, tre corollari di Lagrange, Cauchy
(tutti con dimostrazione); conseguenze ed applicazioni. Funzioni crescenti e decrescenti in un punto
ed in un intervallo. Teorema di de l'Hôpital (con dimostrazione) e relativa applicazione al calcolo di
limiti in forma di indecisione. Condizione sufficiente per la derivabilità di una funzione in un punto
(con dimostrazione).
Massimi e minimi assoluti e relativi di una funzione. Relazione fra il segno della derivata prima e la
crescenza o decrescenza di una funzione in un intervallo.
Condizione sufficiente per l’esistenza di massimi e minimi relativi. Determinazione dei massimi e dei
minimi relativi ed assoluti di una funzione.
Problemi di massimo e minimo legati alla geometria piana, solida, analitica e alla trigonometria.
Concavità e convessità di una funzione in un punto e in un intervallo. Ricerca dei punti di flesso a
tangente obliqua. Teorema sulla relazione esistente fra il segno della derivata seconda e la concavità
o convessità di una funzione (con dimostrazione).
Studio completo di una funzione.
Definizione di primitiva. Definizione di integrale indefinito. Proprietà dell'integrale indefinito.
Integrazioni immediate. Integrazione per decomposizione, integrazione per sostituzione e per parti.
Integrazione delle frazioni algebriche razionali con il metodo dei fratti semplici.
Il problema della misura di un’area, area del trapezoide. Definizione di integrale definito (definizione
di Riemann). Proprietà dell'integrale definito. Teorema della media integrale (con dimostrazione).
Definizione di funzione integrale. Teorema Fondamentale del calcolo integrale ovvero teorema di
Torricelli-Barrow (con dimostrazione). Formula di Leibniz Newton (con dimostrazione).
Dal grafico di una funzione a quello di una sua primitiva.
Applicazioni degli integrali definiti al calcolo di aree e di volumi di solidi di rotazione. Calcolo di volumi
con il metodo delle sezioni, il metodo dei gusci cilindrici. Integrali impropri.
Elementi di calcolo numerico
Separazione delle radici. Teoremi di esistenza e unicità della soluzione (primo criterio con
dimostrazione). Determinazione degli zeri di una funzione: metodo di bisezione, metodo delle
tangenti o di Newton.
Ripasso della geometria analitica dello spazio (argomento svolto in quarta)
Elementi di probabilità e statistica
Probabilità: spazio campionario, evento aleatorio, certo, impossibile, elementare, spazio degli eventi.
Operazioni su eventi. Eventi compatibili e incompatibili. Definizione classica di probabilità. Teoria
assiomatica. Derivazione di teoremi: teorema probabilità contraria, teorema probabilità differenza,
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teorema probabilità totale di eventi compatibili. Probabilità condizionata. Eventi indipendenti.
Teorema della probabilità composta per eventi dipendenti e indipendenti. Teorema di Bayes.
Variabili aleatorie e distribuzioni discrete, distribuzione binomiale.
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio
Metodi di integrazione numerica: metodo dei rettangoli, dei trapezi.
Equazioni differenziali. Soluzione di un’equazione differenziale. Equazioni differenziali del primo
ordine a variabili separabili, lineari. Problemi che hanno come modello le equazioni differenziali.
Variabili aleatorie e distribuzioni continue, distribuzione normale.
Strumenti didattici
Libri di testo:
Leonardo Sasso, La matematica a colori Edizione Blu con simulazioni d’esame, DEAScuola
Verifiche
Sono state effettuate prove scritte ad una cadenza quasi mensile, è stata svolta una simulazione di
5 ore il 14 maggio e sono stati svolti colloqui orali.
Le prove scritte hanno presentato vari esercizi/quesiti, con scala valutativa da un voto minimo di
1/10 ad un voto massimo di 10/10.
Nelle prove orali è stata valutata la conoscenza di contenuti (definizioni, teoremi, dimostrazioni), la
rielaborazione delle nozioni teoriche, le applicazioni dei concetti, la chiarezza e sicurezza
nell’esposizione e l’utilizzo consapevole del linguaggio specifico della materia.
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FISICA
Docente: Prof. Alessio Seganti
Profilo della classe
Ho seguito la classe a partire dal terzo anno di corso.
Con la classe si è instaurato un buon rapporto e un dialogo educativo e formativo che ha dato risultati
buoni, in alcuni casi vicini all'eccellenza.
Molti studenti hanno dimostrato impegno e interesse piuttosto vivo nei confronti della disciplina.
Alcuni studenti hanno dimostrato un maggior coinvolgimento e sono spesso intervenuti attivamente
con domande, riflessioni e sollecitazioni durante le lezioni. In alcuni sono emerse spiccate attitudini
per le materie scientifiche che li hanno portati a risultati vicini all'eccellenza.
Il percorso formativo è stato orientato all’esplorazione delle leggi fisiche che regolano la natura e
l’universo mantenendo un saldo contatto con l’esperienza quotidiana e con le applicazioni
tecnologiche dei fenomeni studiati.
Nello studio di ogni argomento si è cercato di spaziare in tutti gli ambiti della fisica,
dall’infinitamente grande (astrofisica, cosmologia) all’infinitamente piccolo (fisica atomica, nucleare
e subnucleare).
La scelta degli argomenti da svolgere nell’ultima parte del quinto anno è partita dalla teoria
della relatività di Einstein, ritenuta un pilastro imprescindibile per la comprensione dell’Universo, per
poi spaziare ad alcuni aspetti introduttivi alla teoria dei quanti e della fisica nucleare.
Programma Svolto
Corrente Elettrica Continua
Corrente elettrica nei conduttori metallici; resistenza elettrica e leggi di Ohm; forza elettromotrice e
resistenza interna. Circuiti elettrici; leggi di Kirchhoff; regola di Maxwell per la risoluzione di circuiti a
molte maglie. Lavoro e potenza della corrente (legge di Joule).
Campo Magnetico
Magneti e loro interazioni; campo magnetico; campo magnetico delle correnti e interazione corrente
- magnete; il vettore B; definizione di ampere e l'interazione corrente - corrente; induzione magnetica
di circuiti percorsi da corrente: filo (legge di Biot-Savart), spira, solenoide.
Proprietà delle linee del campo magnetico.
Forza di Lorentz; moto di una carica elettrica in un campo magnetico; esperimento di Thomson; lo
spettrofotometro di massa. Selezionatore di velocità.
Acceleratori di particelle: il ciclotrone.
Momento magnetico di una spira (teorema di equivalenza di Ampère).
Flusso del campo magnetico. Circuitazione del campo magnetico; teorema di Ampère sulla
circuitazione del campo magnetico.
Sostanze e loro permeabilità magnetica relativa; effetti di un campo magnetico sulla materia:
sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche; ferromagnetismo e ciclo d'isteresi;
applicazioni tecniche dell’isteresi magnetica.
Induzione Elettromagnetica (modulo CLIL)
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte; altri casi di correnti indotte; analisi quantitativa
dell'induzione elettromagnetica; leggi di Faraday-Neumann e di Lenz; correnti di Foucault.
Correnti alternate
Induttanza di un circuito; autoinduzione elettromagnetica; extracorrente di apertura e chiusura in un
circuito RL.
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Alternatori. Correnti e tensioni alternate. Impedenza e Reattanza. Valori efficaci di tensione e
corrente. Circuiti resistivi, induttivi e capacitivi in corrente alternata.
Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche
Legge di Faraday-Neumann e campo elettrico indotto; circuitazione del campo elettrico indotto;
campo elettrico indotto da un campo magnetico variabile nel tempo; corrente di spostamento e
campo magnetico: il paradosso del teorema di Ampère.
Equazioni di Maxwell; onde elettromagnetiche: generazione di un'onda elettromagnetica e cenni
sulle antenne. Energia trasportata da un’onda e intensità di un’onda e pressione di radiazione.
Polarizzazione per assorbimento e legge di Malus; polarizzazione per riflessione; polarizzazione per
diffusione. Proprietà delle onde elettromagnetiche e spettro di frequenze.
Relatività Ristretta
Introduzione alla relatività ristretta: conseguenze delle equazioni di Maxwell e invarianza della
velocità della luce; esperimento di Michelson e Morley e fallimento dell’ipotesi dell’etere. Postulati
della relatività. Dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze, sincronizzazione degli orologi.
Trasformazioni di Lorentz. Composizione relativistica delle velocità. Distanza invariante e
contemporaneità degli eventi.
Quantità di moto ed energia relativistiche. Legge del difetto di massa e trasformazione di massa in
energia e viceversa. Esempi di reazioni nucleari e di collisione fra particelle subnucleari.
Sintesi concettuale della relatività generale: principio di equivalenza e curvatura dello spazio-tempo.
Effetti di massa e accelerazione sullo spazio e sul tempo. Curvatura della luce e prove sperimentali.
Meccanica quantistica
Crisi della fisica classica: effetto fotoelettrico, problema della radiazione termica, effetto Compton.
Modello di Bohr dell'atomo di idrogeno. Principio di indeterminazione di Heisenberg. Concetto di
funzione densità di probabilità. Dualismo onda-corpuscolo.
Fisica nucleare
Decadimenti radioattivi. Legge esponenziale di decadimento. Decadimenti α, β+, β-, γ. Applicazioni
tecnologiche della radioattività: datazione al carbonio-14, TEP.
Scoperta della fissione nucleare. Fissione nucleare e applicazioni civili e belliche. Fusione nucleare
e nucleosintesi stellare.
Libro di Testo:
Fabbri, Masini, Baccaglini, Quantum vol.3, SEI, Torino
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione frontale e dialogata.
Risoluzione guidata degli esercizi proposti dal libro di testo e dall’insegnante.
Esperienze in laboratorio con l’esecuzione alla cattedra degli esperimenti sugli argomenti più
importanti e maggiormente verificabili con esperienze pratiche.
VERIFICHE
Prove scritte: descrizione sintetica delle tipologie
Ogni prova, ad esclusione delle simulazioni di terza prova scritta, comprende quattro o cinque quesiti
di difficoltà diversificata. I temi proposti comprendono sia esposizioni sintetiche di argomenti di teoria
sia risoluzioni di problemi numerici di media difficoltà.
Colloqui
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Due colloqui in ogni quadrimestre, della durata di circa 15 minuti (due o tre domande approfondite).
Ogni colloquio ha avuto come oggetto uno o due argomenti di ampio respiro la cui trattazione è stata
ultimata dall’insegnante al momento della verifica.
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SCIENZE NATURALI
Docente: Prof.ssa Roberta Ravaglioli PROFILO della CLASSE
La classe ha iniziato lo studio delle Scienze Naturali seguendo le indicazioni nazionali della riforma. In prima sono stati affrontati argomenti di Scienze della Terra e chimica, in seconda di Chimica e Biologia, in terza, quarta e quinta di Chimica, Biologia e Scienze della Terra. La docente attuale ha seguito la classe per gli ultimi due anni di corso. In tale periodo gli alunni hanno dimostrato un discreto interesse e partecipazione nei confronti della materia, mettendo però in evidenza, in alcuni casi, le proprie difficoltà nella rielaborazione dei contenuti affrontati. Una parte della classe si è impegnata con regolarità nel lavoro richiesto, ha quindi ottenuto risultati sufficienti, discreti e in alcuni casi anche molto buoni e ottimi. Un piccolo gruppo della classe ha mostrato difficoltà nelle prove scritte/orali dovute ad uno studio non sempre adeguato o efficace o a difficoltà di tipo applicativo. Obiettivi minimi classi quinte:
saper descrivere la struttura dell’atomo di carbonio
saper classificare i principali composti organici in relazione ai loro gruppi funzionali
saper descrivere la struttura e le funzioni delle principali biomolecole
saper individuare le principali applicazioni delle biotecnologie
saper descrivere le principali tecniche utilizzate dalle biotecnologie
saper descrivere i principali fenomeni endogeni che operano nel pianeta Obiettivi eccellenza classi quinte:
saper classificare i principali composti organici in relazione ai loro gruppi funzionali mettendo in luce le relazioni tra essi
saper descrivere la struttura e le funzioni delle principali biomolecole collegandole ai fenomeni metabolici
saper descrivere le principali applicazioni delle biotecnologie anche con approfondimenti personali
saper descrivere le principali tecniche utilizzate dalle biotecnologie spiegandole in maniera approfondita
saper descrivere i principali fenomeni endogeni che operano nel pianeta mettendone in luce i collegamenti nel quadro unitario della tettonica delle placche
Abilità e competenze da conseguire nell’anno conclusivo
Classificare i composti organici tramite il riconoscimento dei gruppi funzionali
Conoscere la struttura e le funzioni delle principali biomolecole
Saper utilizzare i concetti fondamentali della genetica e della regolazione genica per comprendere i moderni sviluppi della ingegneria genetica
Saper descrivere i fondamentali processi dinamici endogeni che operano sul pianeta Terra e le loro conseguenze
Competenze da conseguire al termine del percorso:
Saper effettuare connessioni logiche
Riconoscere o stabilire relazioni
Classificare
Formulare ipotesi in base ai dati forniti
Trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate
Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici
Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale
Porsi in modo consapevole e critico di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale
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METODOLOGIE e MATERIALI DIDATTICI Gli argomenti sono stati trattati mediante lezioni frontali e dialogate utilizzando presentazioni,
video multimediali, carte geografiche e tematiche. Durante le spiegazioni si sono invitati i ragazzi a riconoscere i concetti fondamentali e a collegarli fra loro, usandoli poi come base per spiegare situazioni nuove che venivano proposte. Nell’affrontare i contenuti si è cercato, dove possibile, di partire da situazioni che rientrano nell’esperienza dello studente, per poi fornire strumenti utili ad interpretare i fenomeni. Sono state proposte alcune esperienze pratiche in laboratorio all’interno della scuola, presso i laboratori dell’Opificio Golinelli di Bologna e presso quelli dell’ISTEC-CNR di Faenza all’interno del Piano Lauree Scientifiche (PLS) con lo scopo di dare la possibilità agli studenti di imparare facendo e non solamente ascoltando. VALUTAZIONI e VERIFICHE
Le valutazioni sono state effettuate tramite prove di verifica orali per tutto il corso dell’anno e scritte (soprattutto nel primo quadrimestre) con esercizi da risolvere, domande a scelta multipla e aperte.
Nel valutare sono stati tenuti in considerazione criteri contenutistici (pertinenza, completezza e precisione della risposta), formali (correttezza, proprietà e specificità del linguaggio) e logici (coerenza, argomentazione e capacità del giudizio). CONTENUTI SVOLTI Biotecnologie Che cosa sono le biotecnologie: biotecnologie classiche e nuove biotecnologie. La tecnologia del DNA ricombinante. Utilizzi degli enzimi di restrizione. L’elettroforesi su gel di agarosio e di poliacrilammide. DNA ligasi. Ibridazione del DNA e l’utilizzo di sonde nell’identificazione di frammenti di DNA. Il Southern Blotting. Sintesi di DNA da stampo di RNA tramite trascrittasi inversa: il cDNA. Amplificare il DNA: la PCR (reazione a catena della polimerasi). Il sequenziamento del DNA: il metodo Sanger. Il clonaggio del DNA: vettori di clonaggio (plasmidi, virus). Le biblioteche di DNA e di cDNA. La clonazione riproduttiva (pecora Dolly) e terapeutica. La tecnologia Microarray. Topi transgenici e topi chimera. Il sistema CRISPR/Cas9: come funziona il sistema in natura e le possibili applicazioni. Le applicazioni delle biotecnologie. Le biotecnologie mediche. La diagnostica e la tipizzazione del DNA. Utilizzo dei polimorfismi (RFLP, STR) per la diagnosi di alcune malattie genetiche (anemia falciforme) e nel campo della genetica forense (DNA fingerprinting). I trattamenti terapeutici: terapie di sostituzione (il caso dell’insulina), produzione di farmaci mediante piante ed animali transgenici, terapia genica, terapia immunosoppressiva (produzione ed utilizzi dei MAb), cenni di medicina rigenerativa e dei nuovi tipi di vaccini. Le biotecnologie agrarie: molecular pharming (le piante come bireattori), gli OGM (caso Golden Rice). Cenni relativi alle biotecnologie ambientali: biorimedio, fitodepurazione, fitorimedio. LABORATORIO: “Trasformazione batterica” – (8h) - “Genetica del gusto e percezione” – (8h) - Fondazione Golinelli (pomeridiano, volontario) Chimica Organica La chimica del carbonio: il carbonio nei composti inorganici e organici, la configurazione elettronica del carbonio, formule molecolari e di struttura, l’isomeria. Gli idrocarburi alifatici: gli alcani e l'ibridazione sp3, nomenclatura e principali caratteristiche; proprietà degli alcani, reazioni tipiche: la combustione, l’alogenazione; rottura eterolitica e omolitica del legame covalente. Ibridazione sp2 degli alcheni, nomenclatura e principali caratteristiche, stereoisomeria geometrica (isomeri cis-trans), reazioni tipiche degli alcheni, addizione elettrofila. Gli alchini e l'ibridazione sp, nomenclatura e principali caratteristiche, reazioni tipiche degli alchini.
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Gli idrocarburi aromatici: la struttura del benzene, la sostituzione elettrofila, sostituenti attivanti e disattivanti, orientazione delle sostituzioni, principali caratteristiche degli idrocarburi aromatici e nomenclatura. Gli alogenuri alchilici, nomenclatura; la stereoisomeria ottica, chiralità e proiezioni di Fischer, stereocentri e configurazione R o S. I derivati ossigenati degli idrocarburi: alcoli, caratteristiche e nomenclatura, la sostituzione nucleofila negli alcoli, sintesi e reazioni tipiche; i fenoli; gli eteri: gruppo funzionale e principali caratteristiche. Le aldeidi e i chetoni: gruppo funzionale, nomenclatura e principali caratteristiche, sintesi e reazioni tipiche: l’addizione nucleofila. Gli acidi carbossilici: nomenclatura e principali caratteristiche, sintesi e reazioni tipiche; la sostituzione nucleofila acilica; gli esteri e i saponi. Derivati azotati degli idrocarburi: le ammine, le ammidi, sintesi e principali caratteristiche. I polimeri sintetici: omopolimeri e copolimeri; reazioni di polimerizzazione per addizione e per condensazione; sintesi di alcuni principali polimeri (PE, PET, PVC). Biochimica I carboidrati: i monosaccaridi, isomeria ottica, centri chirali e enantiomeri; la D e L-gliceraldeide, gli aldoesosi, i chetoesosi, glucosio e fruttosio; aldopentosi, ribosio e desossiribosio; la struttura ciclica del glucosio, formazione di emiacetali, la proiezione di Haworth, anomeri alfa e beta; reazione di condensazione: i disaccaridi, legame alfa e beta glicosidico, il maltosio, il saccarosio e il lattosio; i polisaccaridi: l’amido, il glicogeno e la cellulosa, struttura e caratteristiche. I lipidi complessi e semplici: i trigliceridi, reazioni di idrogenazione e saponificazione, acidi grassi saturi, insaturi, i fosfolipidi, terpeni, steroidi, ruolo del colesterolo. Gli amminoacidi: struttura, chiralità, proprietà chimico-fisiche e punto isoelettrico; le proteine: il legame peptidico, struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria; struttura dell’ ATP. Gli enzimi, struttura e funzione, fattori che influenzano la catalisi enzimatica, i cofattori e i coenzimi, l’inibizione enzimatica: inibitori competitivi e non competitivi. Il metabolismo, vie cataboliche e anaboliche. Il metabolismo dei carboidrati: le fasi della glicolisi, la fermentazione lattica e alcolica, la decarbossilazione ossidativa del piruvato, il coenzima A, il ciclo di Krebs, la catena di trasporto degli elettroni e la chemiosmosi. Cenni relativi alla via del pentoso fosfato; la gluconeogenesi; il metabolismo del glicogeno: la glicogenolisi e la glicogenosintesi; regolazione del glucosio nel sangue. Scienze della Terra I vulcani: definizione e principali caratteristiche; magma e lava; classificazione dei magmi; meccanismo delle eruzioni vulcaniche; i prodotti dell'attività vulcanica e i meccanismi esplosivi; vulcanesimo secondario e post-magmatico. I terremoti: meccanismo e principali caratteristiche, ipocentro e epicentro, onde sismiche e ricerca dell'epicentro di un terremoto, scale MCS e Richter, prevenzione dei terremoti, distribuzione dei terremoti e rischio sismico. L'interno della Terra: principali discontinuità sismiche e suddivisioni; crosta continentale e crosta oceanica, mantello litosferico e astenosferico, moti convettivi nella astenosfera, principali caratteristiche di mantello e nucleo; l'isostasia; principali caratteristiche del campo magnetico terrestre, inversione dei poli magnetici. La trattazione dei seguenti argomenti al momento della stesura del documento non è stata ancora
trattata.
Dinamica della litosfera: la teoria di Wegener; la morfologia dei fondali oceanici, margini continentali passivi e attivi; espansione dei fondali oceanici e paleomagnetismo; la teoria della tettonica delle placche e le sue implicazioni geodinamiche: caratteristiche delle placche; margini di placca e margini continentali; espansione dei fondi oceanici e margini divergenti, sistemi arco-fossa e margini convergenti, i margini trascorrenti; orogenesi, sismicità, magmatismo e metamorfismo nel quadro della teoria della tettonica delle placche; i punti caldi.
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Libri di testo: DE CESARE F., GHIDORSI C., MAYER A., SCAIONI U., ZULLINI A., Itinerari di Scienze della Terra, livello avanzato ed. Atlas PASSANNANTI S., SBRIZIOLO C., La chimica al centro - Chimica organica, Biochimica,Biotecnologie ed. Tramontana SADAVA D., HELLER C.H., Biologia.blu. - Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione ed. Zanichelli
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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Francesca Ricci
Relazione
La classe VB scientifico è composta da 27 alunni frequentanti, di cui 13 maschi e 14
femmine. Ho seguito la classe nel triennio. Gli alunni possiedono una buona preparazione; sono
ragazzi partecipi che comunicano serenamente con gli insegnanti, generalmente si impegnano a
scuola ed ascoltano i suggerimenti; mostrano un comportamento rispettoso nei confronti dei docenti,
dei compagni e del personale della scuola; frequentano con regolarità le lezioni, rispettando gli orari
e gli appuntamenti delle verifiche programmate. La maggior parte vorrebbe iscriversi ad una facoltà
universitaria o comunque ha progetti per il proprio futuro; tanti studenti hanno affrontato nell'anno
corrente, i test d'ingresso per accedere all'università. Gli obiettivi raggiunti nella programmazione, in
termini di conoscenze, capacità e competenze, sono stati conseguiti dalla classe, (con modalità
diverse). La maggior parte degli alunni ha un buon livello di preparazione e possiede buone capacità
di analisi e sintesi; segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora alla vita
scolastica, durante le attività programmate in classe. Nell’arco dei tre anni gli alunni hanno
potenziato il metodo di studio e la capacità critica: sanno analizzare un'opera artistica sotto vari
aspetti, la sanno inserire nel suo contesto storico-sociale e stilistico-formale cogliendone gli elementi
che hanno contribuito a determinare un dato fenomeno artistico, tutto ciò grazie a una partecipazione
attiva e responsabile.
Per quanto concerne lo svolgimento del Disegno geometrico, questo è stato sviluppato nel
corso dei quattro anni di studi precedenti, gli alunni hanno acquisito buone conoscenze e abilità,
sanno valutare gli spazi, le forme e le procedure più adatti a risolvere il problema compositivo;
impiegano consapevolmente i diversi elementi che concorrono nel progetto. Conoscono i principi e
le regole della composizione e visualizzazione delle forme attraverso i metodi di rappresentazione
acquisiti.
Obiettivi programmati:
Abilità e capacità-saper leggere dell’opera d’arte, vista nel complesso dei suoi significati tecnici,
funzionali, estetici, simbolici; potenziare le capacità di lettura e di analisi di piante e prospetti
architettoniche; individuare un efficace metodo d’analisi dell’opera d’arte inserita nel contesto
culturale e sociale in cui è stata realizzata.
Conoscenze-conoscenza delle opere, delle tematiche e dello stile dei protagonisti del
Romanticismo, Realismo Impressionismo Post-impressionismo; conoscenza dei movimenti
d'avanguardia artistici ed architettonici es. Espressionismo ,Cubismo, Futurismo, Bauhaus,
Suprematismo, Costruttivismo , Dadaismo , Metafisica,Surrealismo.
Gli obiettivi sono stati raggiunti in maniera soddisfacente dalla maggior parte della classe.
Metodi
Nel corso dell'anno scolastico le lezioni sono state svolte con l'ausilio di proiezioni di opere d'arte,
ascolto di lezioni di storia dell'arte (Museo Nazionale radio-rai3) per approfondimenti; monografie
per completare il raggiungimento di obiettivi. Le lezioni s frontali sono state partecipate.
Mezzi
Libri di testo: ARTE volume 4 Dal Barocco al Postimpressionismo e volume 5 Dall'Art Nouveau ai
nostri giorni; Giorgio Cricco, Francesco Paolo Di Teodoro, Il Cricco Di Teodoro, Itinerario nell'arte
(versione gialla compatta multimediale) Zanichelli, e monografie, proiezione di immagini,
documentari su artisti o periodi inerenti la programmazione.
Strumenti di verifica e valutazione
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Ho previsto due verifiche per quadrimestre in forma di interrogazioni orali. Sono state, inoltre,
assegnate ricerche di approfondimento con presentazione orale.
Sono stati valutati: conoscenza dei contenuti specifici; capacità di utilizzare le conoscenze in
ambiti specifici e trasversali; capacità di compiere analisi correlando in modo organico i dati acquisiti;
capacità espressive ed uso dei termini specifici.
PROGRAMMA SVOLTO
Ripasso I CARATTERI DEL NEOCLASSICISMO
I CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO
FERMENTI PRE-ROMANTICI
L'EUROPA ROMANTICA: il contesto culturale e le tendenze artistiche
Opere:
Francisco Goya
La famiglia di Carlo IV
Il sonno della ragione genera mostri (tratto dai "Capricci")
La maja desnuda
Saturno che divora uno dei suoi figli
3 maggio 1808: fucilazione alla Montaňa del Principe Pio
William Turner:
L'Incendio della Camera del Lords e dei Comuni il 16 ottobre 1834
Ombra e tenebre.La sera del Diluvio
Tramonto
John Constable:
Studio di nuvole a cirro
La cattedrale di Salisbury vista dai giardini del vescovo
Caspar David Friedrich;
Viandante sopra il mare di nebbia
Monaco in riva al mare
Croce in Montagna
Abbazia del querceto
Naufragio della Speranza
Théodore Géricault
Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia
Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana
La zattera della Medusa
Alienata con monomania dell'invidia
Eugène Delacroix
La barca di Dante
La Libertà che guida il popolo
Il rapimento di Rebecca
I PURISTI
Francesco Hayez
Il Bacio
I CARATTERI GENERALI DEL REALISMO:
Scuola di Barbizon
Camille Corot
La cattedrale di Chartres
Jean-François Millet
Le spigolatrici
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L'Angelus
Honoré Daumier:
Il vagone di terza classe
Gustave Courbet:
L'atelier del pittore
Gli spaccapietre
Fanciulle dulla riva della Senna
L'origine del mondo
IL FENOMENO DEI MACCHIAOLI
Il Caffè Michelangelo
Giovanni Fattori
Campo italiano alla battaglia di Magenta
La rotonda Palmieri
In vedetta
Silvestro Lega
Il canto dello stornello
Il pergolato
LE TRASFORMAZIONI URBANISTICHE NELLA SECONDA META' 800.
La nuova architettura del ferro in Europa
Il Crystal Palace
La tour Eiffel
Le esposizioni universali
I CARATTERI GENERALI DELL' IMPRESSIONISMO
NASCITA DELLA FOTOGRAFIA
PITTURA EN PLEIN AIR
LE STAMPE GIAPPONESI
Édouard Manet; opere:
Olympia
La colazione sull'erba
Il bar delle Folies Bergère
Claude Monet
Cattedrale di Rouen
Impression al levar del sole
Lo stagno delle ninfee
Edgar Degas
Classe di danza
L'assenzio
La famiglia Bellelli
Ballerina di quattordici anni
Pierre-Auguste Renoir
Il Ballo il Moulin de la Galette
La colazione dei canottieri
Le grandi bagnanti
ALLE ORIGINI DELL'ARTE MODERNA: IL POST-IMPRESSIONISMO
Paul Cézanne
La casa dell'impiccato a Auvers-sur-Oise
Le grandi bagnanti
I giocatori di carte
La montagna di Saint Victore
42
Vincent van Gogh
I mangiatori di patate
Autoritratto con orecchio bendato
Notte stellata
La veduta di Arles
Il ponte di Langloise
Campo di grano con corvi
Paul Gauguin
Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
Aha oe feii?
CARATTERI GENERALI PUNTINISMO E DIVISIONISMO. MACCHIAOLI
Georges Seurat
Un bagno ad Asnières
Una domenica alla Grande Jatte
L'apparizione
LE SECESSIONI
SECESSIONE E MODERNITA'
Secessione di Monaco ,Berlino,Vienna
Gustav Klimt
Giuditta I
Giuditta II
Il ritratto di Adele Bloch-Bauer
Il Bacio
Danae
Josef Maria Olbrich- Adolf Loos
Palazzo della Secessione Viennese
Edificio sulla Michaelerplatz
LA NASCITA DEL GUSTO MODERNO
Dall'Arts and Crafts all'Art Nouveau
LE AVANGUARDIE STORICHE
CARATTERI GENERALI DELL' ESPRESSIONISMO in EUROPA:
Edvard Munch
La fanciulla malata
Il grido
Pubertà
I Fauves;
Henri Matisse
Donna con cappello
La camera rossa(Armonia in rosso)
La danza
Die Brücke:
Ernst Ludwig Kirchner
Manifesto della Brücke
Potsdamer Platz
Cinque donne per la strada
CARATTERI GENERALI DELL' ASTRATTISMO:
Il cavaliere azzurro
Vasilij Kandinskij
Murnau
43
Composizione VI
Primo Acquarello astratto
Franz Marc
Cavalli azzurri
Capriolo nel giardino di un monastero
Paul Klee
Il Fhòn nel giardino di Marc
Adamo e la piccola Eva
Monumenti a Giza
CARATTERI GENERALI DEL CUBISMO:
Pablo Picasso
Periodo blu:
Poveri in riva al mare
Periodo rosa:
Famiglia di saltimbanchi
Cubismo analitico-sintetico:
Ritratto di Ambroise Vollard
Natura morta con sedia impagliata
Les demoiselles d'Avignon
Guernica
Georges Braque
Case all'Estaque
"Le Quotidien", violino e pipa
CARATTERI GENERALI DEL FUTURISMO:
Il manifesto futurista
Umberto Boccioni
Stati d'animo :gli addii
Stati d'animo: quelli che vanno
Stati d'animo: che restano
Forme uniche della continuità nello spazio
La città che sale
Giacomo Balla
Dinamismo di un cagnolino al guinzaglio
Velocità astratta +rumore
Velocità astratta
BAUHAUS
Walter Gropius
Bauhaus Weimer
Bauhaus a Dessau
Bauhaus Berlino
CARATTERI GENERALI DEL DADAISMO
Marcel Duchamp
Scolabottiglie
Fontana
L.H.O.O.Q
Il grande vetro
Man Ray
Cadeau
CARATTERI GENERALI DEL SURREALISMO
44
Andrè Breton
Manifesto 1924
Salvator Dalì
La persistenza della memoria
Sogno causato dal volo di un'ape
Max Ernst
La vestizione della sposa
Joan Mirò
Il carnevale di Arlecchino
IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA
Le Corbusier
Villa Savoye
La Cappella di Ronchamp
Frank Lloyd Wright
Casa sulla cascata
CARATTERI GENERALI DELLA METAFISICA
Giorgio de Chirico
La Torre Rossa
Le muse inquietanti
Carlo Carrà
La musa metafisica
AVANGUARDIE RUSSE
Costruttivismo
Vladimir Tatlin
Monumento alla terza internazionale
Suprematismo
Kazimir Malevic
Quadrato nero su fondo bianco
NEOPLASTICISMO
Piet Mondrian
Albero rosso
Melo argento
Melo in fiore
Evoluzione
Broadway Boogie-Woggie
DALLA RICOSTRUZIONE AL SESSANTOTTO
45
SCIENZE MOTORIE
Docente: Prof.ssa Anna Carla Ceroni
Relazione finale
Al termine del percorso liceale, gli studenti hanno acquisito la consapevolezza della propria
corporeità come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo, hanno consolidato i valori
sociali dello sport e di una cultura motoria, hanno inoltre sviluppato e consolidato le conoscenze e le
competenze acquisite nei diversi ambiti della disciplina.
Gli studenti sono stati stimolati ad applicarsi con impegno e a comprendere come l’educazione
motoria abbia valore di formazione dell’intera personalità attraverso l’educazione alla corporeità;
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti in modo soddisfacente dagli alunni pur nella variabilità dei
risultati che rispettano le differenti attitudini, interessi e capacità specifiche.
Il risultato in relazione alla partecipazione, all'impegno e alla disponibilità dimostrati è
complessivamente positivo ed in alcuni casi ottimo.
Contenuti disciplinari:
Potenziamento fisiologico:
a) miglioramento della resistenza organica generale (corsa lenta e prolungata, con variazioni di
ritmo, con aumento progressivo di intensità.
b) miglioramento della mobilità articolare (esercizi di allungamento, stretching, esercizi segmentari
nella ricerca della massima escursione articolare)
c) miglioramento della forza (esercizi a carico naturale, di opposizione e di resistenza a coppie, con
l'uso dei piccoli attrezzi, ai grandi attrezzi).
d) miglioramento della velocità (partenze da fermi e da varie stazioni, variazione di velocità, scatti).
Durata: tutto l'anno scolastico privilegiando più un aspetto rispetto ad un altro a seconda delle attività
proposte.
Affinamento capacità coordinative
a)Es. di coordinazione generale e segmentaria, di ritmo, di equilibrio, esercizi di coordinazione
neuro-muscolare, con piccoli e grandi attrezzi. Agilità e reattività, destrezza, attenzione alla postura.
Durata: tutto l'anno scolastico
Conoscenza e pratica delle attività sportive e motorie
a) fondamentali individuali e di squadra dei giochi sportivi
b) conoscenze delle regole dei giochi di squadra e adeguamento dei singoli e del gruppo alle stesse.
c) saper accettare i propri limiti e quelli dei compagni, disponibilità alla collaborazione.
d) collaborazione nei compiti di assistenza e arbitraggio.
e) atletica leggera: esercizi preatletici intesi come propedeutici alle varie specialità svolte- esercizi
specifici.
Durata: tutto l'anno scolastico.
Uso di un linguaggio specifico, informazione sulla prevenzione e trattamento degli infortuni.
Metodologia:
Lezione frontale, lavoro individualizzato, a coppie e di gruppo, a corpo libero e con utilizzo di tutte le
attrezzature. Apprendimento dal globale all'analitico e viceversa a seconda dei contenuti trattati;
46
coinvolgimento attivo degli alunni nelle fasi organizzative delle varie attività e nei compiti di arbitraggio
(riferito particolarmente agli esonerati e ai giustificati)
Spazi e materiali didattici
Palestra sufficientemente attrezzata con campi da pallavolo, pallacanestro, pallamano, palloni
specifici per tali attività. Grandi e piccoli attrezzi.
Tipologia delle prove di verifica:
Test, esecuzioni individuali e di gruppo di esercizi a corpo libero ed agli attrezzi. Tecnica dei giochi
sportivi e delle attività individuali.
Valutazione:
La Valutazione ha tenuto conto:
- Valutazione di ordine puramente tecnico al fine di considerare gli obiettivi prefissati basata sia sulla
sistematica osservazione dell’alunno che su prove oggettive di carattere puramente tecnico.
-Valutazione globale tenendo conto delle capacità di base e dei miglioramenti conseguiti dal livello
di partenza.
- Del consolidamento e miglioramento delle qualità personali (attenzione, impegno, partecipazione
attiva, responsabilità, rispetto, collaborazione, autonomia operativa).
PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE
Esercizi di potenziamento organico. Esercitazioni specifiche di forza, resistenza, reattività, velocità, mobilità articolare ed estensibilità muscolare (stretching). Esercizi di consolidamento e affinamento delle capacità coordinative: -equilibrio statico e dinamico, -coordinazione dinamica generale, - coordinazione intersegmentaria, -coordinazione oculo-manuale e oculo podalica, - capacità dissociativa, -coordinazione spazio-temporale, -sensibilità propriocettiva, -controllo posturale e della respirazione. Esercizi di destrezza e abilità, di ritmo eseguiti dalle varie stazioni a coppie e non. Circuiti a stazioni di potenziamento Ciruit training Elementi di ginnastica artistica Acrosport Piccoli attrezzi- Esercizi di riporto- Funicella, cerchio, palla Es.tecnica Pilates e Feldenkrais Grandi attrezzi: spalliera (esercizi dalle varie attitudini), pertica, panca, trave, quadro svedese. Giochi Sportivi: Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Calcetto, Dodgeball, Studio dei fondamentali e gioco Giochi presportivi: tradizionali-inventati e/o propedeutici agli sport sopracitati. Atletica leggera: l’unità didattica è stata trattata in palestra in particolare con l’esecuzione dei preatletici e degli esercizi neuro- muscolari. Corsa di resistenza -Informazioni fondamentali collegate all'attività pratica svolta (terminologia, caratteristiche tecnico-tattiche e regolamento degli sport praticati). Informazioni essenziali sulla tutela della salute, Primary Care, Alimentazione
47
RELIGIONE
Docente: don Stefano Vecchi
Presentazione generale del programma
Visita alla Mostra IL PROFUMO DEL PANE a S.Maria dell'Angelo a Faenza
Credere o non credere: le posizioni di U. Veronesi e A.Zichichi
La risposta di R. Cheaib all'ateismo di U. Veronesi
L'atto di fede: riflessioni a partire da B. Springsteen, Jovanotti e Martin Buber
Visione e analisi del film THE PLACE di P. Genovese. Il tema della libertà e del destino.
Denis Mukwege, Nadia Murad: premio Nobel per la Pace 2018
Natale: storia e storie.
Il caso di cronaca Richard Mason: Cosa rende padri?
Paternità biologica e adottiva
L'adozione alle coppie omosessuali: favorevoli o contrari? Discussione e confronto
Sull'adozione alle coppie omosessuali: considerazioni etiche
Maternità surrogata: definizione. Opportunità o rischio?
Eutanasia a 10 anni dalla scomparsa di E. Englaro: favorevoli o contrari?
L'eutanasia ai minori di 12 anni in Belgio. La scelta della Svizzera: il suicidio assistito.
Visione del film LA RICOTTA di P.P. Pasolini. Riferimenti letterari, musicali e artistici. La religione
come maschera
La Pasqua secondo gli artisti (Grunewald, Bosch, Velasquez, Bruegel, Dalì, Caravaggio)
Visita alla mostra fotografica IN UN VORTICE DI POLVERE. Immagini dal sud del mondo: povertà
immigrazione, profughi di guerra
Visione e analisi del film QUALCUNO VOLO’ SUL NIDO DEL CUCULO di M.Forman. Diversi livelli
di lettura: politico, sociale e religioso
48
FIRME
I DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE:
Prof.ssa Anna Carla Ceroni
……………………………………………………….
Prof. Alberto Emiliani
……………………………………………………….
Prof.ssa Sandra Gaudenzi
……………………………………………………….
Prof.ssa Roberta Ravaglioli
……………………………………………………….
Prof.ssa Francesca Ricci
……………………………………………………….
Prof. Domenico Ronchetti
……………………………………………………….
Prof. Alessio Seganti
……………………………………………………….
Prof.ssa Marisa Spada
……………………………………………………….
Prof. don Stefano Vecchi
……………………………………………………….
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
Carlotta Tanesini:
Elia Bandini:
IL DIRIGENTE
Luigi Neri:
Faenza, 15 maggio 2019
49
ALLEGATO 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA TIPOLOGIA A – Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
INDICATORE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
IND
ICA
TO
RI G
EN
ER
AL
I
IND
ICA
TO
RE
1
Ideazione,
pianificazione e organizzazione del testo
Consegna in
bianco
Organizzazione del
testo inesistente
Organizzazione
frammentaria del
testo
Organizzazione
inconcludente del
testo
Sviluppocontortoe/
oinsicuro
Abbastanza
coerente
Testo lineare Testo chiaro e
scorrevole
Testo ben organizzato
nelle sue parte
Struttura del testo
personale ed efficace
Coesione e coerenza testuale Consegna in
bianco
Mancanza totale di
coesione e coerenza
Gravi lacune nella
coesione e/o
coerenza
Diverse lacune
nella coesione e
coerenza
Coesione e
coerenza
imperfette
Testo
complessivamente
coeso e coerente
Testo coeso e
coerente
Coesione e
coerenza senza
sbavature
Ottima coesione e
coerenza testuale
Perfetta coesione e
coerenza testuale
IND
ICA
TO
RE
2
Ricchezza e padronanza lessicale Consegna in
bianco
Lessico rudimentale Scelte lessicali
grossolane
Lessico povero,
inappropriato e
scorretto
Lessico modesto e
non ben
padroneggiato, con
errori
Lessico adeguato,
pur con qualche
imprecisione
Lessico
sostanzialmente
corretto e
appropriato
Lessico vario e
preciso
Lessico efficace, con
alcune tracce di
originalità
Scelte lessicali personali
e efficaci
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Consegna in
bianco
Abbozzi espressivi
incompiuti
Diversi errori
grammaticali
gravissimi
Periodi
malcostruiti,faticosi
e/o con
Diffusi errori
Periodi faticosi
e/o con errori
Sostanzialmente
corretto
(qualche errore
occasionale)
Corretto
(qualche
imprecisione)
Corretto Scorrevoleefluido,sen
zarigidità
Sicuroutilizzodellerisors
e dellalingua
IND
ICA
TO
RE
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
Consegna in
bianco
Nessun riferimento
culturale. Conoscenze
quasi nulle
Riferimenti culturali
banali.
Conoscenze
fortemente carenti
Riferimenti culturali
generici.
Conoscenze
approssimative e
generiche
Riferimenti culturali
prevedibili.
Conoscenze
corrette
Riferimenti culturali
semplici ma
appropriati.
Conoscenze
essenziali,
prevalentemente
nozionistiche
Riferimenti culturali
non scontati.
Conoscenze corrette
Riferimenti
culturali
significativi.
Conoscenze
precise
Riferimenti culturali
personali e
riconoscibili.
Conoscenze
articolate
Riferimenti culturali
personali e ben
padroneggiati.
Conoscenze sicure e
ben organizzate
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali Consegna in
bianco
Nessuna
considerazione
personale
Considerazioni
banali
Considerazioni
generiche
Considerazioni
ordinarie e
prevedibili
Considerazioni
semplici ma
appropriate
Compaiono elementi
di discussione e
problematizzazione
Spunti significativi
di
rielaborazioneper
sonale
Linee di elaborazione
personale e critica
riconoscibili
Padronanza
dell’elaborazione critica
IND
ICA
TO
RI S
PE
CIF
ICI P
ER
LA
TIP
OL
OG
IA A
Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio,
indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se
presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica
della rielaborazione)
Consegna in
bianco
Totale violazione dei
vincoli
Quasi totale
violazione dei
vincoli
Violazioni parziali
dei vincoli
Rispetto non del
tutto scrupoloso
dei vincoli
Sostanziale rispetto
dei vincoli, seppure
con qualche
imprecisione
Vincoli rispettati Vincoli rispettati
senza sbavature
Totale rispetto dei
vincoli
Totale e funzionale
rispetto dei vincoli
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e
nei suoi snodi tematici e stilistici.
Consegna in
bianco
Totale fraintendimento
del testo
Quasi totale
fraintendimento del
testo
Errori grossolani
nella comprensione
del testo
Comprensione
approssimativa e
inesatta
Sostanziale
comprensione del
testo
Comprensione
complessivamente
sicura
Comprensione
sicura del testo
Comprensione
puntuale e personale
Totale e profonda
comprensione del testo
Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica
(se richiesta)
Consegna in
bianco
Assenza di analisi Gravissimi errori di
analisi
Diversi errori di
analisi
Analisi imprecisa e
inesatta
Analisi corretta,
anche se semplice
e/o con qualche
imprecisione
Analisi
complessivamente
sicura
Analisi sicura del
testo
Analisi puntuale e
personale
Analisi approfondita e
personale
Interpretazione corretta e articolata del testo Consegna in
bianco
Interpretazione assente Interpretazione
completamente
fuori tema
Interpretazione
ampiamente fuori
tema
Presenza di inutili
divagazioni
Interpretazione
sostanzialmente
pertinente
Interpretazione
pertinente e
rispondentealle
consegne
Interpretazione
pertinente, con
considerazioni
funzionali
Interpretazione
personale ed efficace
Interpretazione profonda
e personale
CANDIDATO/A ______________________________________ Punteggio: __________/ 100
CLASSE ____________ _______ / 20 VOTO:
50
TIPOLOGIA B – Analisi e produzione di un testo argomentativo INDICATORE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
IND
ICA
TO
RI G
EN
ER
AL
I
IND
ICA
TO
RE
1
Ideazione,
pianificazione e organizzazione del testo
Consegna in
bianco
Organizzazione del
testo inesistente
Organizzazione
frammentaria del testo
Organizzazione
inconcludente del testo
Sviluppocontortoe/oinsi
curo
Abbastanza coerente Testo lineare Testo chiaro e
scorrevole
Testo ben
organizzato nelle
sue parte
Struttura del testo
personale ed efficace
Coesione e coerenza testuale Consegna in
bianco
Mancanza totale di
coesione e coerenza
Gravi lacune nella
coesione e/o coerenza
Diverse lacune nella
coesione e coerenza
Coesione e coerenza
imperfette
Testo
complessivamente
coeso e coerente
Testo coeso e
coerente
Coesione e
coerenza senza
sbavature
Ottima coesione e
coerenza testuale
Perfetta coesione e
coerenza testuale
IND
ICA
TO
RE
2
Ricchezza e padronanza lessicale Consegna in
bianco
Lessico rudimentale Scelte lessicali
grossolane
Lessico povero,
inappropriato e
scorretto
Lessico modesto e non
ben padroneggiato, con
errori
Lessico adeguato, pur
con qualche
imprecisione
Lessico
sostanzialmente
corretto e
appropriato
Lessico vario e
preciso
Lessico efficace,
con alcune tracce di
originalità
Scelte lessicali
personali e efficaci
Correttezza grammaticale (ortografia,
morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace
della punteggiatura
Consegna in
bianco
Abbozzi espressivi
incompiuti
Diversi errori grammaticali
gravissimi
Periodimalcostruiti,fatic
osie/ocon
diffusierrori
Periodi faticosi e/o con
errori
Sostanzialmente
corretto
(qualche errore
occasionale)
Corretto
(qualche
imprecisione)
Corretto Scorrevoleefluido,se
nzarigidità
Sicuroutilizzodelleris
orse dellalingua
IND
ICA
TO
RE
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
Consegna in
bianco
Nessun riferimento
culturale. Conoscenze
quasi nulle
Riferimenti culturali
banali. Conoscenze
fortemente carenti
Riferimenti culturali
generici. Conoscenze
approssimative e
generiche
Riferimenti culturali
prevedibili. Conoscenze
corrette
Riferimenti culturali
semplici ma appropriati.
Conoscenze essenziali,
prevalentemente
nozionistiche
Riferimenti culturali
non scontati.
Conoscenze corrette
Riferimenti
culturali
significativi.
Conoscenze
precise
Riferimenti culturali
personali e
riconoscibili.
Conoscenze
articolate
Riferimenti culturali
personali e ben
padroneggiati.
Conoscenze sicure e
ben organizzate
Espressione di giudizi critici e valutazioni
personali
Consegna in
bianco
Nessuna
considerazione
personale
Considerazioni banali Considerazioni
generiche
Considerazioni
ordinarie e prevedibili
Considerazioni semplici
ma appropriate
Compaiono elementi
di discussione e
problematizzazione
Spuntisignificati
vidirielaborazion
epersonale
Lineedielaborazione
personaleecriticaric
onoscibili
Padronanza
dell’elaborazione
critica
IND
ICA
TO
RI S
PE
CIF
ICI P
ER
LA
TIP
OL
OG
IA B
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni
presenti nel testo proposto
Consegna in
bianco
Nessun riferimento alla
tesi e agli argomenti
presenti nel testo
proposto
Totale fraintendimento
della tesi e/o degli
argomenti presenti nel
testo proposto
Grave fraintendimento
della tesi e/o degli
argomenti presenti nel
testo proposto
Tesi e argomenti non
del tutto individuati e/o
compresi
Tesi e argomenti
individuati, seppur
semplicemente trascritti
dal testo
Tesi e argomenti
individuati e
compresi a livello
generale
Tesi e argomenti
compresi in
modo sicuro
Tesi e argomenti
compresi in modo
preciso e minuzioso
Tesi e argomenti
compresi in modo
profondo e brillante
Capacità di
sostenere con
coerenza un
percorso
ragionativo
adoperando
connettivi pertinenti
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionativo
Consegna in
bianco
Assenza di
argomentazione
Gravi contraddizioni
all'interno della
argomentazione
Argomentazione
contraddittoria e/o
molto confusa
Argomentazione
confusa e poco chiara
Argomentazione
semplice
Argomentazione
puntuale
Argomentazione
precisa e
puntuale
Argomentazione
puntuale e
personale
Argomentazione
profonda e personale
Utilizzo di connettivi pertinenti Consegna in
bianco
Nessun uso di
connettivi
Gravi errori nell'uso dei
connettivi
Diversi errori nell'uso
dei connettivi
Connettivi non sempre
appropriati
Connettivi usati in
modo semplice ma
corretto.
Connettivi usati in
modo funzionale.
Uso sicuro dei
connettivi.
Uso sicuro e preciso
dei connettivi
Uso dei connettivi
sempre pertinente e
non scontato
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere l'argomentazione
Consegna in
bianco
Assenza di riferimenti
culturali
Riferimenti culturali non
pertinenti
Riferimenti culturali
banali e scontati
Riferimenti culturali non
sempre pertinenti
Riferimenti culturali
sostanzialmente
pertinenti
Riferimenti culturali
pertinenti
Riferimenti
culturali
pertinenti e
funzionali
Riferimenti culturali
pertinenti e non
prevedibili
Riferimenti culturali
profondi e illuminanti
CANDIDATO/A ______________________________________ Punteggio: __________/ 100
CLASSE ____________ _______ / 20 VOTO:
51
TIPOLOGIA C – Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità INDICATORE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
IND
IICA
TO
RI G
EN
ER
AL
I
IND
ICA
TO
RE
1
Ideazione,
pianificazione e organizzazione del testo
Consegna in
bianco
Organizzazione del testo
inesistente
Organizzazione
frammentaria del testo
Organizzazione
inconcludente del
testo
Sviluppocontortoe/oi
nsicuro Abbastanza coerente Testo lineare
Testo chiaro e
scorrevole
Testo ben
organizzato nelle
sue parte
Struttura del testo
personale ed efficace
Coesione e coerenza testuale Consegna in
bianco
Mancanza totale di coesione
e coerenza
Gravi lacune nella
coesione e/o
coerenza
Diverse lacune nella
coesione e
coerenza
Coesione e
coerenza imperfette
Testo
complessivamente
coeso e coerente
Testo coeso e
coerente
Coesione e
coerenza senza
sbavature
Ottima coesione e
coerenza testuale
Perfetta coesione e
coerenza testuale
IND
ICA
TO
RE
2
Ricchezza e padronanza lessicale Consegna in
bianco Lessico rudimentale
Scelte lessicali
grossolane
Lessico povero,
inappropriato e
scorretto
Lessico modesto e
non ben
padroneggiato, con
errori
Lessico adeguato,
pur con qualche
imprecisione
Lessico
sostanzialmente
corretto e appropriato
Lessico vario e
preciso
Lessico efficace, con
alcune tracce di
originalità
Scelte lessicali
personali e efficaci
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed efficace della
punteggiatura
Consegna in
bianco Abbozzi espressivi incompiuti
Diversi errori
grammaticali
gravissimi
Periodimalcostruiti,f
aticosie/ocon
diffusierrori
Periodi faticosi e/o
con errori
Sostanzialmentecorr
etto
(qualcheerroreoccasi
onale)
Corretto
(qualche
imprecisione)
Corretto Scorrevoleefluido,se
nzarigidità
Sicuroutilizzodellerisors
e dellalingua
IND
ICA
TO
RE
3
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
Consegna in
bianco
Nessun riferimento culturale.
Conoscenze quasi nulle
Riferimenti culturali
banali. Conoscenze
fortemente carenti
Riferimenti culturali
generici.
Conoscenze
approssimative e
generiche
Riferimenti culturali
prevedibili.
Conoscenze corrette
Riferimenti culturali
semplici ma
appropriati.
Conoscenze
essenziali,
prevalentemente
nozionistiche
Riferimenti culturali
non scontati.
Conoscenze corrette
Riferimenti culturali
significativi.
Conoscenze precise
Riferimenti culturali
personali e
riconoscibili.
Conoscenze
articolate
Riferimenti culturali
personali e ben
padroneggiati.
Conoscenze sicure e
ben organizzate
Espressione di giudizi critici e valutazioni
personali
Consegna in
bianco
Nessuna considerazione
personale Considerazioni banali
Considerazioni
generiche
Considerazioni
ordinarie e
prevedibili
Considerazioni
semplici ma
appropriate
Compaiono elementi
di discussione e
problematizzazione
Spuntisignificatividiri
elaborazioneperson
ale
Lineedielaborazione
personaleecriticarico
noscibili
Padronanzadell’elabora
zionecritica
IND
ICA
TO
RI S
PE
CIF
ICI P
ER
LA
TIP
OL
OG
IA C
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e
coerenza nella formulazione del titolo e
dell'eventuale paragrafazione
Pertinenza del testo
rispetto alla traccia
Consegna in
bianco
Fuoritema in modo
macroscopico e/o
provocatorio
Completamente fuori
tema
Ampiamentefuorite
ma
Presenzadiinutilidiva
gazioni
Sostanzialmenteperti
nente,
seppuralivellosemplic
e
Pertinente Argomenticorrettam
enteselezionati
Argomenticorrettam
ente
selezionatiefunzional
i
Argomentiefficaciselezi
onaticoncura,
con
sceltesignificativeeorigi
nali
Coerenza nella
formulazione del titolo e
dell'eventuale
paragrafazione e/o
funzionalità della
suddivisione in
capoversi*
Consegna in
bianco
Assenza di titolo e
paragrafazione, seppur
richiesti; nessuna
suddivisione in capoversi
Assenza di titolo o
paragrafazione,
seppur richiesti;
suddivisione in
capoversi quasi nulla
Titolo incongruente;
paragrafazione
fuorviante;
suddivisione in
capoversi priva di
funzionalità
Titolo banale;
paragrafazione non
sempre funzionale;
suddivisione in
capoversi poco
funzionale
Titolo semplice ma
appropriato;
paragrafazione
appropriata;
suddivisione in
capoversi semplice
Titolo appropriato;
paragrafazione
ordinata; discreta
suddivisione in
capoversi
Titolo efficace;
paragrafazione
funzionale;
suddivisione in
capoversi funzionale
Titolo personale ed
efficace;
paragrafazione
funzionale;
suddivisione in
capoversi efficace
Titolo personale e non
scontato;
paragrafazione
perfettamente
funzionale; suddivisione
in capoversi chiara e
lineare
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
Consegna in
bianco
Assenza di un'esposizione
lineare
Gravi contraddizioni
all'interno
dell'esposizione
Esposizione
contraddittoria e/o
molto confusa
Esposizione
confusa e poco
chiara
Esposizione semplice
ma appropriata Esposizione puntuale
Esposizione precisa
e puntuale
Esposizione
puntuale e personale
Esposizione profonda e
personale
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei
riferimenti culturali
Consegna in
bianco
Assenza di riferimenti
culturali
Riferimenti culturali
non pertinenti
Riferimenti culturali
banali e scontati
Riferimenti culturali
non sempre
pertinenti
Riferimenti culturali
sostanzialmente
pertinenti
Riferimenti culturali
pertinenti
Riferimenti culturali
pertinenti e
funzionali
Riferimenti culturali
pertinenti e non
prevedibili
Riferimenti culturali
profondi e illuminanti
*Tale indicatore viene preso in considerazione solo nel caso in cui la traccia richieda obbligatoriamente titolo e/o paragrafazione o nel caso in cui la richiesta sia facoltativa e il candidato la accolga.
Diversamente all’indicatore “Pertinenza del testo rispetto alla traccia” vengono assegnati 20 punti.
CANDIDATO/A ______________________________________ Punteggio: __________/ 100
CLASSE ____________ _______ / 20 VOTO:
52
NOTA SULLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
Per la simulazione di Matematica del 14 maggio 2018 si è utilizzata la griglia messa a disposizione dal Ministero, declinata sulla traccia della prova.
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