Metodologie della ricerca archeologica A/A 2007-2008 · – Come siamo giunti agli odierni metodi...

Preview:

Citation preview

Archeologia Subacquea

Metodologie della ricerca archeologica

A/A 2007-2008

Valeria Salaris

© www.archeologiametodologie.com

Per parlare di ARCHEOLOGIA SOTT’ACQUA….

…È importante conoscere:

– Le caratteristiche di questo tipo di ricerche – Come siamo giunti agli odierni metodi– Interrogativi storici/discipline correlate– La pratica dell’archeologia sottomarina– La realtà normativa (paesi mediterranei)© www.archeologiametodologie.com

• Profilo storico• Temi di ricerca

• Metodologie e tecniche• Importanti casi di studio

• Normativa e Tutela• Aggiornamenti

ARGOMENTI DA TRATTARE:

© www.archeologiametodologie.com

Introduzione -1

Che cosa significa “archeologia subacquea” ?

Insieme di pratiche di indagine archeologica in particolari contesti:

• ACQUE MARINE• ACQUE INTERNE• CONTESTI UMIDI©

www.archeologiametodologie.com

CARATTERISTICHE• Relativamente “giovane”

• Incuriosisce il pubblico• Dibattito metodologico sull’archeologia subacquea:

“non esiste”fa parte dell’archeologia dei paesaggi (urbani, rurali, subacquei)possiede necessariamente alcune peculiarità tecnicheè legata al progresso tecnologico

Introduzione -2

© www.archeologiametodologie.com

1972: il “fenomeno” Bronzi di Riace

Una caratteristica dell’archeologia subacquea è l’interesse che suscita nel pubblico

© www.archeologiametodologie.com

Profilo storico

© www.archeologiametodologie.com

PRIME FONTI

– Bassorilievo assiro, circa 885 a.C.: una fuga subacquea– Poemi omerici: uomini straordinari capaci di nuotare in

apnea per lunghe distanze– Pausania, Erodoto: “incursori” subacquei contro la flotta

persiana– Aristotele: rischi e “soluzioni” per immersioni

MONDO ANTICO: APNEISTI E PESCATORI, TRA STORIA E LEGGENDA

Profilo storico – 1

© www.archeologiametodologie.com

Bassorilievo da Kalakh (Nimrud): fuggiaschi che nuotano con otri . IX sec. a.C.; conservato al British Museum, Londra

Aristotele prende come esempio per le sue teorizzazioni gli elefanti e il loro modo di respirare tramite la proboscide quando sono immersi nell’acqua© www.archeologiametodologie.com

• Immersioni per azioni belliche e recuperi;

• Roma, I secolo a.C.: statua di Ercole tratta dal mare;

• Urinatores: corporazione di apneisti specializzati in recuperi, legati alla Lex Rhodia;

• Testimonianza diretta: relitto Madrague de Giens

MONDO ANTICO: APNEISTI E PESCATORI, TRA STORIA E LEGGENDA

Profilo storico – 2

© www.archeologiametodologie.com

Bassorilievo votivo I secOstia, museo archeologico

© www.archeologiametodologie.com

Cleopatra e gli Urinatores

© www.archeologiametodologie.com

Leggenda di V-VI secolo largamente diffusa durante il Medioevo: Alessandro Magno esplorò i fondali marini, mediante una

campana di vetro

SCARSI DOCUMENTI DI ETA’ MEDIEVALEProfilo storico – 3

© www.archeologiametodologie.com

Manoscritto francese di XIII sec.

che illustra la leggenda© www.archeologiametodologie.com

• XV secolo - progetti di Leonardo da Vinci: pinne e tubo, teoria della campana

• Campana batiscopica: perfezionata nel XVII sec.

• 1664: primo uso di campana batiscopica -recupero di artiglieria dal Vasa (-30 m);

DAL RINASCIMENTO IN POI….Profilo storico – 4

© www.archeologiametodologie.com

Leonardo da Vinci

© www.archeologiametodologie.com

Campana batiscopica: Vasa, Stoccolma 1664

Campana batiscopica - stampa di XVIII sec.© www.archeologiametodologie.com

– 1446: Leon Battista Alberti (marangoni)– 1535: Francesco de Marchi (campana)

LE NAVI DEL LAGO DI NEMI: UN PARADIGMA DI RICERCA

© www.archeologiametodologie.com

XIX SECOLO: LO SCAFANDRO

• 1819 – 1830: primi scafandri ( A. Siebe);

• Nascono i palombari

Profilo storico – 5

© www.archeologiametodologie.com

ANCORA LE NAVI DI NEMI

•Annesio Fusconi – campana- 1827•Eliseo Borghi - palombaro-1895•Recupero 1927-1929

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

• Incendio e distruzione 1944© www.archeologiametodologie.com

INIZI XX SECOLO

Attenzione rivolta alle potenzialità dei recuperi sottomarini:

Profilo storico – 6

• Anticitera

• Mahdia

• Capo Artemision

© www.archeologiametodologie.com

ANTICITERA

© www.archeologiametodologie.com

MAHDIA

© www.archeologiametodologie.com

CAPO ARTEMISIO

© www.archeologiametodologie.com

Nasce la fotografia subacquea. Porto di Tiro, 1935.© www.archeologiametodologie.com

LA RICERCA SCIENTIFICA - 1

• Primi passi nelle acque interne (palombari);• 1942: Gagnan e Cousteau creano un

autorespiratore ad aria con regolatore di pressione;

• 1950: Nino Lamboglia sul relitto della nave Albenga;

• 1952: scavo sistematico del relitto del Grand Congloué, con autorespiratore;

• Sott’acqua l’archeologo è assente© www.archeologiametodologie.com

MORLOT E LE PALAFITTE DI MORGES

Fine XIX secolo: si individuano villaggi di palafitte nei laghi alpini

© www.archeologiametodologie.com

1942: l’ autorespiratore rende i subacquei AUTONOMI

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

Sviluppo delle indagini in ambito internazionale

• Problematiche storiche e metodologie in primo piano; • Francia, Spagna: base comune. Successivo

differenziarsi nello sviluppo della disciplina;• 1960: l’archeologo scende sott’acqua. Grandi scavi

sistematici;• USA: l’Institute of Nautical Archaeology, sviluppa

tecniche innovative.

LA RICERCA SCIENTIFICA - 2

© www.archeologiametodologie.com

Nave Romana di AlbengaCasi di studio - 1

• Su segnalazioni (dal 1925)• “Scavo” nel 1950 con nave recuperi Artiglio • Prima fase: 728 anfore in 13 giorni• Interruzione e riflessione metodologica: nasce

l’archeologia subacquea• Ripresa dei lavori e rilievo (12 campagne fino al 1975)• Creazione CSAS nel 1957 e Forma Maris Antiqui• Metodo dei quadrati• Esperienza pioneristica © www.archeologiametodologie.com

• Primo decennio I sec. a.C.

• Dressel 1 B e Campana A

• Materiale di bordo: ceramica comune, ruota di manovra, elmo e corni

• Struttura oneraria:

•10 x 50 m

•4 o 5 strati

•10.000 anfore x 45 kg cad = 450 ton

Nave romana di Albenga

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

Sezione maestra della nave, ricostruita sulla base di frammenti di scafo recuperati nel 1950 e per confronto con altre navi romane note e con la numerosa iconografia esistente

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

Nave romana di Albenga

© www.archeologiametodologie.com

© www.archeologiametodologie.com

Albenga, relitto B (2003)

© www.archeologiametodologie.com

LE ANFORE

• TAVOLA DRESSEL

© www.archeologiametodologie.com

Grand ConglouéCasi di studio - 2

• Francia, 1952-1957, F. Benoit• -28 -44 m• Autorespiratore • Sorbona• Ulteriori dati sulla tecnica di stivaggio• Anfore vinarie greco-italiche e vernice nera; Dressel 1A• L’interpretazione: 2 navi sovrapposte a distanza di un

secolo. (II e I sec a.C)• Chiara necessità di scavo stratigrafico

© www.archeologiametodologie.com

GRAND CONGLOUE

© www.archeologiametodologie.com

Institute of Nautical ArchaeologyCasi di studio - 3

• Archeologo subacqueo: Capo Chelidonia 1959• Soluzioni tecnologiche I.N.A.:

– Secca di Capistello 1976: relitto greco di III sec a.C.– Alta profondità: -60 -100 m– Standard di sicurezza– Campana – Monitoraggio lavori

© www.archeologiametodologie.com

INACAPO GELYDONIA

© www.archeologiametodologie.com

INASECCA DI CAPISTELLO

© www.archeologiametodologie.com

Temi di ricerca

• Architettura portuale• Archeologia del commercio e dei

trasporti• Archeologia, architettura ed etnografia

navale

© www.archeologiametodologie.com

Tematiche correlate

• Conservazione dei materiali bagnati • Museologia (mare e navigazione antica)• Archeologia sperimentale• Archeologia preventiva

© www.archeologiametodologie.com

SOMMARIO modulo 1

ARCHEOLOGIA SUBACQUEA• Statuto disciplinare

– Tecnica al servizio della ricerca archeologica• Caratteristiche

– Dipendente dall’evoluzione tecnologica• Evoluzione storica

– Storia dell’immersione subacquea– Approccio scientifico alla ricerca

• Risposte a interrogativi storici© www.archeologiametodologie.com

Recommended