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Indica la qualità umana di agire e comunicare in maniera sincera, astenendosi da azioni riprovevoli verso il prossimo fondate sull'inganno.
SINCERO: di persona che dice la verità
RIPROVEVOLE: che merita critica, disapprovazione, rimprovero
INGANNO: parvenza di vero creata ad arte per far cadere in errore qualcuno.
SBAGLIARE: fare una cattiva scelta
• Su questo punto ci sono tesi diverse, le quali si trovano in disaccordo sul punto focale della questione. La verità è ciò che è reale o è ciò che si percepisce come reale?
• Noi propendiamo per la seconda per il semplice fatto che non riteniamo falso un daltonico che non veda colori dove altri li vedono, ma riteniamo falso colui che vedendo i colori li nega.
• Quindi, secondo questo punto di vista, il fulcro della frase di cui sopra sta nel “quando si accorge di sbagliare”, il che implica come fondamento l’istruzione e la formazione e la responsabilità nel fare in modo che formazione e istruzione sia fruibile e funzionale al fine di avere capacità di discernimento, di analisi, di valutazione.
Essere onesti è definibile come agire e comunicare in conformità con ciò che si percepisce realmente
Il miglioramento delle percezioni e il conseguente miglioramento della capacità di osservazione, analisi e valutazione aumenta semplicemente le informazioni in merito alle quali si deve essere onesti
L’istruzione e la formazione permettono di essere potenzialmente sempre più onesti in quanto sempre più consapevoli
Errare è umano ed è comunque propedeutico all’esperienza che è la base della conoscenza
Osservare le conseguenze delle proprie azioni e rendersi conto che si è fatta una cattiva scelta è la base della responsabilità
Osservare le conseguenze delle proprie azioni e rendersi conto che si è fatta una cattiva scelta e nonostante ciò perseverare stravolgendo la verità, è la base della disonestà.
• La demotivazione è figlia dell’aspettativa e più ci si aspetta che qualcosa avvenga e più forte è la demotivazione se quella cosa non avviene. La fiducia, altro non è che un’aspettativa nei confronti di qualcosa o qualcuno e quando viene meno, si manifesta la demotivazione, esattamente in quella misura.
• Fiducia e aspettativa dunque sono i fattori scatenanti ed entrambi dipendono da decisioni personali che se prese senza cognizione di causa creano un terreno perfetto per situazioni fallimentari.
• L’aspettativa scorretta basata sulla scelta sbagliata è la fonte principale di demotivazione
• La demotivazione, in ultima analisi, è figlia di una scarsa comprensione dei meccanismi in gioco
«Vorrei influenzare tizio, vorrei collaborare con Caio" ma hanno modi, obiettivi, idee che sono in contrasto con le mie. In questo caso stai sbagliando a scegliere i compagni di viaggio noterai che la persona che sembra essere la causa della tua demotivazione, non demotiva altre persone. Questo è un ottimo segnale, significa che sei stato tu a sbagliare la persona QUINDI… sarebbe buona cosa se lavorassi un attimo sulla tua confusione in merito alle scelte
Una persona si trova su un treno in corsa
e nel contempo guarda fuori dal
finestrino, fissa una cosa che gli interessa
e che desidera e si dispera perché non
riesce a fare altro che vederla allontanarsi
e svanire all’orizzonte. Alla fine questa
persona si siederà e si spiegherà che “non
si può aver tutto dalla vita”, che “i sogni
non si avverano” e che “è meglio non
pianificare nulla, giusto per non esserne
delusi”.
Quel treno ha una direzione
predeterminata, in effetti determinata dai
valori che la persona stessa ha deciso.
Una persona decide che i suoi valori sono “onestà,
fiducia, fedeltà, amicizia, salute” e poi (ovviamente) apre
una birreria vicino ad un night. È facile pensare che le
persone che frequentano tale locale, non abbiano
proprio gli stessi valori di chi lo ha aperto. Poco dopo
quel suo sogno, si trasformerà in un “lavoro” e non
elargirà più emozioni. Esempi come questo se ne
potrebbero fare a bizzeffe.
2) Dal momento che non DEVI più lavorare per vivere, qual è l’attività
nella quale ti cimenti per puro gusto e diletto? Qual è l’attività che non
ti stanca, ma che anzi ti gasa? E soprattutto, perché proprio
quell’attività? Cosa ci trovi di così entusiasmante?
3) Quali sono le cose che non vorresti ti fossero fatte e perché? E alla
fine quali sono le cose che invece vorresti gli altri ti riservassero ?
4) quali sono le cose che assolutamente non possono mancare nella tua
vita. Le cose senza le quali la vita non sarebbe vita, ma si
trasformerebbe in una prigione senza sbarre, grigia e fredda.
1) Che cosa vorresti che dicessero ti te ?
Ora descrivi brevemente come ogni
valore che hai trovato si dovrebbe
manifestare nel vivere e invece
come si manifesta realmente in
ogni area del vivere. Nei fatti, cosa
significa onesto con te stesso? E
cosa significa onesto con il partner?
E cosa significa onesto nel tuo
lavoro?
Ora che hai fatto l’esercizio dei valori e
li hai definiti per ogni area, potrai
osservare che alcuni di essi non li
applichi, oppure non li applichi a tutte le
aree.
Ora sottolinea proprio quei valori e a
parte scrivi se non li applichi per nulla o
se li applichi sono in alcune aree. Prendi
appunti, scrivi quello che ti pare, butta
fuori le idee che ti vengono in mente.
Demotivazione : assenza di risultati costanti e desiderati
I risultati arrivano quando siamo motivati o è la motivazione che si manifesta quando otteniamo i risultati?
compliance
1. conformità f. (with a); in ~ with the law conformemente o in conformità alla legge;
to bring sth. into ~ with rendere qcs. conforme a, conformare qcs. a -
(yielding disposition) compiacenza f., accondiscendenza f.
quindi posso pretendere
compliance da chiunque su
qualunque cosa?
gli devi aver insegnato a fare o devi comunque
accertarti che sappia fare, che abbia capito la
richiesta e che abbia i mezzi e il tempo necessari.
quindi cosa è lecito fare per
ottenere compliance?
tempo limite per la presentazione del risultato
richiesto
una pedante e continua richiesta
una penalità che sia troppo “tremenda” da affrontare
• Esiste una relazione diretta tra il tuo livello
di integrità e la fiducia che hai in te stesso,
la tua autostima. Più vivi in base ai tuoi
valori, più ti senti meglio e felice riguardo a
te stesso.
Da cosa dipende l'autostima?
• LA PERSONA DEMOTIVANTE AGISCE DA CATALIZZATORE
DELLE LACUNE DELLE PERSONE CHE LA CIRCONDANO E DI
CONSEGUENZA I SUOI AMICI, COMPAGNI E COLLABORATORI
DIVENTANO PERSONE INSICURE E VIVONO VITE DI
DI PATIMENTI
Questo è dovuto alle comunicazioni di cui solitamente il coniglio mannaro si serve,
comunicazioni che da una parte generano compassione e dall’altra generano “confessioni
segrete di cui non si può parlare”.
• La conseguenza si manifesta anche nella comunicazione in generale delle persone a contatto con il coniglio mannaro, comunicazione che di colpo diventa omertosa, sotterranea. In effetti il coniglio mannaro ha vincolato le persone con i suoi segreti, il suo gossip, le sue confessioni. Confessioni che vengono ricambiate con altre confessioni, gossip che viene ricambiato con altro gossip in un costante vortice che lega le persone e le rende complici e mentre da una parte le rende nervose e dall’altra le eccita.
IN COSA CONSISTE LA DEMOTIVAZIONE
impedire ciò che si desidera imporre ciò che non si desidera
1. Impedire l’idea di aver fatto un buon lavoro, questo si ottiene con costanti critiche, mettendo l’accento su quello che non è stato fatto bene o su quello che avrebbe potuto essere migliore.
2. Negare un miglioramento o deridere l’intenzione di migliorarsi, questo viene ottenuto indicando le lacune vere o presunte e mettendo in dubbio la capacità di riuscire a risolverle e ottenere successo.
3. Impedire di conoscere la fonte di un problema, e questo viene fatto generalizzando le situazioni senza dare punti di riferimento in modo che tutto sembri fonte del problema.
4. Impedire l’emozione positiva, questo viene ottenuto comunicando spesso di notizie negative, sia che siano negative solo per la persona o negative in genere.
5. Impedire la verità, questo viene fatto distorcendo ciò che viene detto nel momento in cui viene riferito ad altri.
6. Annullare la propria personalità, questo viene fatto mettendo nel ridicolo i propri gusti, le proprie scelte, le proprie idee.
IN COSA CONSISTE LA MOTIVAZIONE
permettere ciò che si desidera impedire ciò che non si desidera
1. Permettere l’idea di aver fatto un buon lavoro, questo si ottiene con costanti apprezzamenti, mettendo l’accento su quello che è stato fatto bene. 2. Sottolineare un miglioramento ed elogiare l’intenzione di migliorarsi, questo viene ottenuto indicando le performances vere o dando fiducia sulla capacità di riuscire a risolverle e ottenere successo.
3. Permettere di conoscere la fonte di un problema, e questo viene fatto indicando i punti di riferimento in modo che si conosca la corretta origine.
4. Coltivare l’emozione positiva, questo viene ottenuto comunicando spesso di notizie positive, sia che siano positive solo per la persona o positive in genere.
5. Difendere la verità, questo viene fatto riportando ciò che viene detto nel momento in cui viene riferito ad altri, togliendo dal contesto le parti negative, semmai.
6. Rafforzare la propria personalità, questo viene fatto permettendo e difendendo i propri gusti, le proprie scelte, le proprie idee.
Legge naturale vecchia come il mondo!
• Se le cose sensate non funzionano e il meglio di te non serve a migliorare le cose, stai operando nell'interesse di chi non merita il tuo lavoro! disfatene e come per magia tutto va a segno con una facilità disarmante... e me ne stupisco come un bimbo tutte le volte!
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ESEMPI DI SITUAZIONI NON ETICHE DI COLLABORATORI • -Far finta di lavorare.
• -Non gestire emergenze o problemi che poi si aggravano.
• -Spreco del denaro aziendale.
• -Fare colloqui di selezione con altre aziende/pensare di andare via.
• -Dire sempre di sì, ma poi non eseguire le direttive.
• -Ignorare parti importanti del proprio ruolo.
ESEMPI DI SITUAZIONI
NON ETICHE DI UN IMPRENDITORE O EXECUTIVE
• Superficialità nella gestione o nell’organizzazione • Non formare o assistere collaboratori che hanno
bisogno di assistenza • Non svolgere le attività richieste dal proprio ruolo • Gestire i collaboratori con collera, ostilità,
risentimento o un tono emozionale basso. • Tollerare collaboratori inetti o negativi • Sregolatezza nella gestione finanziaria • Violazioni della legge che mettono a rischio la
sopravvivenza dell’azienda • Cercare di speculare sui mercati finanziari invece che
rendere redditizia la propria azienda • Irregolarità relazionali
• -Non fare le visite, ma fare qualcos’altro • -Non lavorare • -Fare colloqui di selezione con altre aziende • -Riportare statistiche non veritiere • -Promesse esagerate ai clienti • -Lavorare anche con altre aziende mentre
monomandatario • -Concorrenza sleale • -Sregolatezza finanziaria personale • -Gravi irregolarità relazionali che lo distraggono dal
lavoro
ESEMPI DI SITUAZIONI NON ETICHE DEI
VENDITORI
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• -Gestire in modo superficiale attività o problemi importanti.
• -Non dare i servizi che il proprio ruolo dovrebbe fornire.
• -Trattare male i clienti.
• -Utilizzo personale del denaro o dei prodotti aziendali.
• -Prendere parte a riunioni o conversazioni critiche o ostili contro l’azienda o i suoi dirigenti.
• -Sregolatezza finanziaria personale.
• -Irregolarità relazionali che lo distraggono dal lavoro.
• -Nascondere errori.
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