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FONDAZIONE GEDAMA onlus
organizzazione non lucrativa di utilità sociale - Iscritta nel Registro Prefettizio delle Persone Giuridiche della Prefettura di Bergamo
al n. 17 della parte 1^ ( parte generale) ed al n. 17 della parte 2^ (parte analitica ). - Iscritta presso il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali,
alla seconda sezione del Registro delle Associazioni e degli Enti che svolgono attività a favore degli immigrati con il n. C/186/2009/BG
Sede legale : Via Dante, 12 - 24017 SERINA (BG) Sede operativa : Viale Italia 14/18 - 24036 PONTE S. PIETRO (BG)
Codice Fiscale: 940 195 60 161 Telefono : 035 4156699 Cellulare : 334 7447881
sito : www.fondazionegedamaonlus.org e-mail : info@fondazionegedamaonlus.org
Ponte S. Pietro (BG), 25 Dicembre 2013.
Carissimo amico/a, confratello e persona di cuore …
All’inizio di questa newsletter intendiamo rivolgere gli auguri di Buon Natale e di Buon Anno 2014 a tutte le persone che ci seguono con attenzione.
Riportiamo poi alcuni passaggi di recenti discorsi di Papa Francesco sul tema della “ Tratta degli esseri umani “.
Proponiamo una rapida ma importante riflessione “ La luce del Natale sul
corpo “ e quindi illuminante le problematiche legate alla prostituzione. Offriamo poi una rapida e sintetica scorsa su fatti di cronaca legati alla
prostituzione e alcuni tratti delle nostre convinzioni sul tema. Riportiamo una segnalazione che abbiamo fatto : “ Spari in strada anche a
Bergamo “ per evidenziare il dramma di chi vive in strada e la poca considerazione che chi compie tali e simili atti ha delle persone che già vivono “ il lavoro schifoso
della prostituzione “. Rinnoviamo ancora l’invito a collaborare al Progetto “ Prostituzione
indoor a Bergamo e Provincia “. Proponiamo poi a tutti e alle diverse realtà “ Progetti e Proposte “ anche
per il 2014. Inseriamo altro materiale che proponiamo alla tua cortese attenzione.
“ Ora egli viene incontro a noi in ogni uomo
e in ogni tempo, perché lo accogliamo nella fede
e testimoniamo nell’amore la beata speranza del suo regno “.
( Dalla liturgia )
Buon Natale
Buon Anno
Venerdì 13 Dicembre 2013
Parlando ai nuovi ambasciatori
“ LA TRATTA DELLE PERSONE : UNA VERGOGNA,
UN CRIMINE CONTRO L’UMANITA’ “
“Una vergogna, un crimine contro l’umanità”: non ha usato mezzi termini Papa Francesco per condannare con fermezza la
tratta di esseri umani. Il Pontefice ha definito la tratta “una vera forma di schiavitù, purtroppo sempre più diffusa, che riguarda ogni Paese, anche i
più sviluppati, e che tocca le persone più vulnerabili della società: le donne e le ragazze, i bambini e le bambine, i disabili, i più poveri, chi proviene da situazioni di disgregazione familiare e sociale. In essi, in modo speciale, noi cristiani riconosciamo il volto di Gesù Cristo, che si è identificato con i più piccoli e bisognosi. Altri, che non si riferiscono ad una fede religiosa, in nome della comune umanità condividono la compassione per le loro sofferenze, con l’impegno di liberarli e di lenire le loro ferite”. Un “orribile commercio” che si alimenta “di milioni di vittime del lavoro forzato, della tratta di persone per scopo di manodopera
e di sfruttamento sessuale”. “Tutto ciò non può continuare: costituisce una grave violazione dei diritti umani delle vittime e un’offesa alla loro dignità, oltre
che una sconfitta per la comunità mondiale. Quanti sono di buona volontà, che si professino religiosi o no, non possono permettere che queste donne, questi uomini, questi bambini vengano trattati come oggetti, ingannati, violentati, spesso venduti più volte, per scopi diversi, e alla fine uccisi o, comunque, rovinati nel fisico e nella mente, per finire scartati e abbandonati. È una vergogna e un crimine contro l’umanità”. Da qui l’esortazione del Pontefice a “unire le forze per liberare le vittime e per fermare questo crimine sempre più aggressivo, che minaccia, oltre alle singole persone, i valori fondanti della società e
anche la sicurezza e la giustizia internazionali, oltre che l’economia, il tessuto familiare e lo stesso vivere sociale”. Per vincere “occorre una presa di responsabilità comune e una più decisa volontà politica”. “Un adeguato intervento legislativo
nei Paesi di provenienza, di transito e di arrivo, anche in ordine a facilitare la regolarità delle migrazioni, può ridurre i l problema”. L’azione di contrasto alla tratta deve incidere “anche a livello culturale e della comunicazione. E su questo piano c’è
bisogno di un profondo esame di coscienza: quante volte infatti tolleriamo che un essere umano venga considerato come un oggetto, esposto per vendere un prodotto o per soddisfare desideri immorali? La persona umana non si dovrebbe mai vendere e comprare come una merce. Chi la usa e la sfrutta, anche indirettamente, si rende complice di questa sopraffazione”.
“Esorto la comunità internazionale a rendere ancora più concorde ed efficace la strategia contro la tratta delle persone, perché,
in ogni parte del mondo, gli uomini e le donne non siano mai usati come mezzi, ma vengano sempre rispettati nella loro inviolabile dignità”.
MESSAGGIO URBI ET ORBI DEL SANTO PADRE FRANCESCO NATALE 2013
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama» (Lc 2,14).
Cari fratelli e sorelle di Roma e del mondo intero, buongiorno e buon Natale!
Faccio mio il canto degli angeli, che apparvero ai pastori di Betlemme nella notte in cui nacque Gesù. Gloria a Dio! (…) Pace agli uomini. (…)
Tu, Signore della vita, proteggi quanti sono perseguitati a causa del tuo nome. Dona speranza e conforto ai profughi e ai rifugiati, specialmente nel Corno d’Africa e nell’est della Repubblica Democratica del Congo. Fa’ che i migranti in cerca di una vita dignitosa trovino accoglienza e aiuto. Tragedie come quelle a cui abbiamo assistito quest’anno, con i numerosi morti a Lampedusa, non accadano mai più!
O Bambino di Betlemme, tocca il cuore di quanti sono coinvolti nella tratta di esseri umani, affinché si rendano conto della gravità di tale delitto contro l’umanità. Volgi il tuo sguardo ai tanti bambini che vengono rapiti, feriti e uccisi nei conflitti armati, e a quanti vengono trasformati in soldati, derubati della loro infanzia.
(…)
LA LUCE DEL NATALE SUL “ CORPO “
Il corpo non è per la prostituzione
Il Figlio di Dio si è Incarnato. Ha preso un corpo
proprio un corpo come noi! Quale bellezza e grandezza!
Ci ha restituito il corpo
quale meraviglia che Dio aveva creato.
Ha preso un corpo per incontrare l’uomo. Ha preso un corpo per instaurare una relazione con l’uomo. Ha preso un corpo per manifestare la tenerezza di Dio. Ha preso un corpo per poter comunicare quel che di grande aveva nel cuore da donare ad ogni uomo.
Il corpo non è a noleggio
o in vendita
Del corpo non si fa né traffico,
né mercato, né fonte di guadagno.
Il corpo di tutti è un bene inestimabile
della persona e dell’intera umanità
di cui tutti siamo parte.
Nella tenerezza del corpo di quel Bambino risplende la bellezza e il valore di ogni corpo.
Progetto : GUARDA A TERRA
A mettere insieme un po’ tutte le notizie riportare dai media in questi ultimi mesi del 2013 in materia di prostituzione c’è di che preoccuparsi ma anche di che occuparsi di un fenomeno che sta dilagando vorticosamente. Da tempo ormai “ le strade della prostituzione “ sono molteplici e diversificate. Gli elementi di novità e di diversità rispetto a un recente passato chiedono una riflessione e poi una volontà nuova per ordinare al bene comune di tutti anche questo problema.
UN RAPIDO SGUARDO A TERRA
31 Agosto 2013
" Parcheggi dell'amore " contro la prostituzione
Mediaset TGCOM24
29 Ottobre 2013
Baby-prostitute per droga ai Parioli: clienti erano molto facoltosi
Ansa.it
30 Ottobre 2013
Processo per estorsione a «Lalla»: lucciola-scrittrice ricattò due 40enni
L’ECO DI BERGAMO
7 Novembre 2013
Dalle baby squillo alle ragazze doccia, sesso nei bagni della scuola
in cambio di soldi e regali
IL MATTINO
14 Novembre 2013
Nembro, chiuso il centro estetico Massaggi «extra» e proibiti
L’ECO DI BERGAMO
23 Novembre 2013
Sesso nei bagni della scuola a 2 euro: 14enne voleva imitare le baby squillo
IL MATTINO
1 Dicembre 2013
Prostituzione, il centrodestra lombardo: "Un referendum contro la legge Merlin"
CORRIERE DELLA SERA
2 Dicembre 2013
Prostituzione … si pensa a un referendum contro il provvedimento che abolì
le «case chiuse»
CORRIERE DELLA SERA
TRATTI DEL NOSTRO PENSIERO
IN MATERIA DI TRATTA DELLE PERSONE E DELLA PROSTITUZIONE
Il punto di partenza
La persona umana : di essa si tratta di ogni uomo e di ogni donna in quanto tali. Schiave, prostitute, trans … sono persone come ciascuno di noi.
Il contesto importante
La ricerca del bene comune è impegno di tutti i cittadini e poi è responsabilità particolarmente importante di chi ha autorità. Tutto quello che è a favore della dignità di ogni persona va promosso e sostenuto; quello che va contro, va rifiutato e contrastato.
In merito alla tratta
La tratta delle persone è “Una vergogna, un crimine contro l’umanità “, “ Una vera forma di schiavitù “, “ Un orribile commercio “. “ La persona umana non si dovrebbe mai vendere e comprare come una merce. Chi la usa e la sfrutta, anche indirettamente, si rende complice di questa sopraffazione”.
In merito alla prostituzione
La prostituzione non è il più antico mestiere del mondo ma è lo sfruttamento più antico del mondo; è il primo e continuo attentato alla dignità della donna e al suo “ genio “ singolare. L’uomo e la donna sono due persone capaci di relazione e in essa si devono incontrare e donare. La prostituzione rappresenta una piaga per la società, dalla quale scaturiscono tutta una serie di effetti collaterali. La prostituzione si può fermare e sconfiggere . se tutti si crescerà maggiormente in umanità; . se la dignità di ogni persona sarà riconosciuta e rispettata; . se si condurrà avanti tutti insieme la ricerca e il raggiungimento del bene comune per una società buona
8 Dicembre 2013
NON SOLO A VERONA MA ANCHE A BERGAMO SPARANO CONTRO TRANS E PROSTITUTE. E’ una notizia rimbalzata sui media alcuni giorni fa: ragazzi della Verona bene, hanno inventato il loro ultimo passatempo : sparare a prostitute e transessuali. Volevano divertirsi un po’ … diversamente. Anche a Bergamo, nelle scorse serate, è avvenuta la stessa cosa contro delle ragazze nigeriane.
Unità di Strada/e “ Libera “
“ SPARI IN STRADA “ ANCHE A BERGAMO
L’Unità di Strada/e “Libera “ percorre dal 1998 le strade di Bergamo e Provincia per instaurare una relazione significativa con le persone costrette o meno alla prostituzione con l’intento di accompagnarle verso una liberazione dalla schiavitù comunque della prostituzione e una rinascita personale almeno a una vita normale. Questa settimana alcune ragazze della zona di Filago e Brembate ci hanno riferito di aver avuto una grande paura quando, da una macchina, forse guidata da giovani, sono partiti degli spari diretti a loro. Sono state colpite da una scarica di palline di gomma che le ha colpite in più parti del corpo procurando dolore e per fortuna non arrecando dei guai peggiori. Le ragazze non sapevano cosa fosse quello sparo ma hanno visto come una grande pistola, il fuoco che usciva e si sono spaventate alquanto per lo sparo. Hanno riferito che non è la prima volta che succede. E’ già capitato anche lo scorso anno e varie volte. Loro non hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine … hanno paura … spesso alcune non hanno i documenti. Ne han parlato solo con noi dell’Unità di Strada/e quasi a liberarsi di una paura appena vissuta e di un pericolo scampato. Oltre alla paura abbiamo colto, nel dialogo con le ragazze, un grande dispiacere nel vedere gente … probabilmente giovane come loro che non ha alcun rispetto e non comprendono il dramma della loro situazione. “ Sparare “ non è come hanno fatto altri giovani, in altre occasioni, sfrecciare in macchina e, giù i finestrini e con la bottiglia della birra in mano, gridare : “ Puttane …. ! “ Sparare “ non è, come hanno fatto altri per combinar bravate, lanciare palloncini d’acqua alle prostitute. “ Sparare “, fosse anche con armi non da fuoco, è molto di più che derubare le ragazze del guadagno comunque sofferto di una serata in strada, come capita loro spesso. “ Sparare “ è quasi anche di più che violentare le ragazze di strada come fanno alcuni clienti che non cercano solo sesso. “ Sparare “ è voler far sparire nel nulla chi già è stato rinchiuso in una schiavitù forzata e relegata ai margini delle strade. E’ non comprendere il dramma di giovani donne, della stessa età di chi compie questi ignobili atti, che se in strada, prevalentemente già sono vittime di qualche sfruttamento nella brutta realtà della prostituzione. Si può sparare e uccidere in tanti modi : questo che è avvenuto è uno dei peggiori perché chi è colpito è gente giovane e anche se non è stata ferita gravemente nel corpo ha riportato una profonda ferita nella sua dignità di persona e nel suo cuore. Nessun papà … nessun fratello … sparerebbe neanche così a nessuna persona della sua famiglia … fosse anche per gioco e divertimento! Perché qualcuno osa farlo disinvoltamente verso queste ragazze!
PROSTITUZIONE INDOOR
A BERGAMO
E PROVINCIA
Il nostro impegno di ricerca continua.
Hai delle informazioni, delle testimonianze o altro da raccontarci in merito ?
Le tue informazioni condivise entreranno a far parte della nostra ricerca.
Inviaci, quanto conosci, tramite e-mail : info@fondazionegedamaonlus.org Grazie.
Fondazione Gedama onlus
PROGETTI … occorre contattarci.
Progetto :
TRATTA DEGLI ESSERI UMANI
“ No&no “
PROSTITUZIONE
“ NoTratta “
“ NoProstituzione “
E’ una proposta formativa rivolta
agli studenti delle Scuole Superiori
insieme ai loro Professori.
Una o due ore di lezione
animate dai volontari della Fondazione Gedama onlus
Progetto :
FIDANZATI …
SPOSI …
SENZA AMANTI …
… e SENZA DIVENTAR CLIENTI.
E’ una proposta formativa rivolta
a Parrocchie, Fidanzati,
Giovani coppie Adulti.
Fondazione Gedama onlus
Progetto :
IL CLIENTE
Per “ fermare “ i clienti
non solo con le multe ma anche
con un’opera di prevenzione, educazione
e presa di coscienza
Fondazione Gedama onlus
E’ una proposta formativa
rivolta a adulti delle Parrocchie, Centri Culturali,
Comuni, Biblioteche … sul tema della tratta e della prostituzione
con particolare attenzione al “ cliente “.
1. Serata sul tema
2. Serata eventualmente : Proposta Teatrale
Filippo Arcelloni
Fondazione Gedama onlus
PROPOSTE
Proposta :
CCCooonnndddiiivvviiisssiiiooonnneee
dddiiirrreeettttttaaa
cccooonnn iii pppooovvveeerrriii
dddaaaiii vvvooollltttiii dddiiivvveeerrrsssiii
Occorre prendere contatti diretti con la Fondazione.
La Fondazione Gedama onlus
cerca coppia di sposi o famiglia
disposti, nello spirito del Vangelo, alla condivisione diretta con le persone accolte
nella Casa Famiglia GE.
Proposta :
PER NON FINIRE IN STRADA
Sostieni il percorso
verso l’autonomia di una ragazza
DOCUMENTI
La ragazza ha i documenti ed è regolare in Italia
SCUOLA
A Ottobre 2013 ha iniziato la Scuola
LA CASA
Serve di trovare una casa
IL LAVORO
Serve una Borsa Lavoro € 300,00 al mese o un lavoro part-time
LA FRATERNITA’
Cerchiamo qualcuno che stia vicino a questa ragazza perché vanno costruiti rapporti nuovi con gente nuova capace di amore e fratellanza
E’ un’ADOZIONE “ non a distanza “ !
Proposta :
MAI PIU’ IN STRADA
Sostieni il percorso
di autonomia di una giovane
DOCUMENTI
La ragazza ha i documenti ed è regolare in Italia
SCUOLA
A Ottobre 2013 ha iniziato la Scuola EDA per conseguire il Diploma di 3^ Media
LA CASA
L’abbiamo trovata ma la ragazza non ha i soldi necessari per pagare l’affitto
Servono € 350,00 al mese
IL LAVORO
Serve almeno un lavoro part-time
LA FRATERNITA’
Cerchiamo qualcuno che stia vicino a questa ragazza perché vanno costruiti rapporti nuovi con gente nuova capace di amore e fratellanza
Proposta :
VIA DALLA STRADA
Sostieni il percorso
di autonomia di una donna
DOCUMENTI
La ragazza ha i documenti ed è regolare in Italia
SCUOLA
A Ottobre 2013 ha iniziato la Scuola per conseguire il Diploma di ASA
Servono i soldi per l’iscrizione e la frequenza € 50,00 + 1.800,00
LA CASA
Per il momento ha una casa ma dovrà affrontare anche questo problema per una piena autonomia
IL LAVORO
Serve almeno un lavoro part-time
LA FRATERNITA’
Cerchiamo qualcuno che stia vicino a questa ragazza perché vanno costruiti rapporti nuovi con gente nuova capace di amore e fratellanza
Proposta :
SOSTEGNO a una giovane universitaria
senza alloggio e senza Borsa di Studio
DOCUMENTI
E’ in corso la pratica di richiesta di Permesso di Soggiorno per Motivi di Studio
SCUOLA
Frequenta la Facoltà di Economia e Commercio
LA CASA
E’ ospitata presso la Casa Famiglia GE.
IL SOSTEGNO
Servirebbe un sostegno per gli studi € …..
LA FRATERNITA’
Cerchiamo qualcuno che stia vicino a questa ragazza perché conosce poche persone in Italia
Proposta :
SOSTEGNO a una donna richiedente
Asilo Politico
DOCUMENTI
E’ in corso la pratica di richiesta di Asilo Politico
LA SCUOLA
Frequenta la Scuola EDA per conseguire il Diploma di 3^ Media
LA CASA
E’ ospitata presso la Casa Famiglia GE. Potrebbe essere anche ospitata in una famiglia in rete. Si è fatta richiesta per un alloggio.
IL SOSTEGNO
Non vi sono Fondi per i richiedenti Asilo Politico e non aver un soldo in tasca è brutto.
Servirebbe un sostegno per le necessità ordinarie di € 200,00 al mese
Proposta :
Ricerca di AUTO
IN DONAZIONE
Il Progetto : Unità di Strada/e LIBERA
La globalizzazione accanto a nuovi orizzonti e possibilità, ha portato con se nuove schiavitù … quali la prostituzione di strada ed in altri luoghi al chiuso. Il Progetto “ LIBERA “, iniziato nel 1998, intende non solo essere una Unità di Strada ma un impegno per percorrere tutte le “ altre strade “, per incontrare queste persone “ nuovi schiavi del nostro tempo “ …
LA CORTESE RICHIESTA
Per percorrere le strade della bergamasca e anche oltre, e quindi raggiungere
queste persone,
stiamo cercando, in donazione, un’auto. ( Ci sia consentito descrivere alcune caratteristiche che per noi sono importanti : auto usata, affidabile, station wagon, preferibilmente Diesel o GPL, 2000 almeno di cilindrata, disponibili a pagare il passaggio di proprietà ).
Quella che abbiamo, che comunque c’era stata donata dalla Caritas di Bergamo, ha 8 anni e ha percorso Km 335.000. Siamo in strada almeno 4 volte a settimana da Bergamo a Boltiere, da Canonica D’Adda a Palazzolo, da Seriate a Chiuduno, da Dalmine ad Almè. Siamo tutti volontari impegnati in questo servizio di strada delicato, rischioso … ma importante per liberare ragazze e donne costrette, da organizzazioni criminali, alla prostituzione.
Il bonifico Bancario a sostegno di queste proposte è da versare sul Conto Corrente intestato alla Fondazione Gedama onlus
presso la Banca “ Credito Bergamasco ”, via Palma il Vecchio 13, 24017 Serina (BG) Coordinate Bancarie : IT07 N 03336 53520 000000004000
Ricordiamo di conservare la ricevuta di queste erogazioni liberali
per allegarla alla prossima dichiarazione dei redditi essendo deducibile nei limiti stabiliti dalla Legge.
GRAZIE Anche le persone interessate ringraziano anticipatamente per questo sostegno che verrà loro donato
EROGAZIONI LIBERALI e DONAZIONI
Grazie agli amici e benefattori della Fondazione Gedama onlus :
1. per le PREGHIERE
che ci avete assicurato per l’umile e semplice servizio che svolgiamo.
in particolare ad alcuni Monasteri femminili di Bergamo e Provincia a persone attente e sensibili ai poveri di strada
2. per le EROGAZIONI LIBERALI e DONAZIONI che ci avete fatto pervenire e che vorrete inviarci.
Utilizzare una di queste forme, intestandole alla FONDAZIONE GEDAMA ONLUS :
1. un Bonifico Bancario sul Conto Corrente presso la Banca “ Credito Bergamasco ”, via Palma il Vecchio 13, 24017 Serina (BG)
Coordinate Bancarie : IT07 N 03336 53520 000000004000
2. un versamento sul Conto Corrente Postale 76215615
3. per la TUA FIRMA
fatta per destinare il 5xmille alla Fondazione Gedama onlus
4. per la TUA DONAZIONE
di beni mobili e immobili se la vorrai porre a favore della Fondazione Gedama onlus
Sarebbero quanto mai gradite donazioni di appartamenti per avviare percorsi di autonomia abitativa
Grazie
CONTATTI Il Presidente Don Gianpaolo Carrara e il Consiglio di Amministrazione
Cellulare : 334 7447881
info@fondazionegedamaonlus.org
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