View
2
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
Scenari e tendenze nel mercato della clima/zzazione: penetrazione di tecnologie
efficien/ e rinnovabili nel residenziale
Mario Cirillo
Finanziare l’efficienza energe1ca Verona, 9 o5obre 2014
• Sta1s1che e scenari di consumo energe1co
• Tecnologie efficien1 per la clima1zzazione residenziale e driver delle
decisioni
• Segmentazione del mercato e monitoraggio della penetrazione delle
tecnologie: risulta1 dell’indagine REF-‐E
Indice
Obie9vi 2020 per l’efficienza energe/ca
Dire%va 2012/27/UE OBIETTIVO UE RIDUZIONE DEL 20% DEL
CONSUMO DI ENERGIA PRIMARIA AL 2020
ObieIvo nazionale (SEN) riduzione del 24% rispe5o a scenario pre-‐crisi
PAEE 2014 (Piano di azione per l’efficienza energe1ca)
• Risparmio energe1co annuale a5eso
20 Mtep di energia primaria
• ObieIvo di risparmio energe1co nel se>ore residenziale 5 Mtep pari al 25% dell’obieIvo globale
Gli obieIvi di consumo di energia rinnovabile e i rela1vi
strumen1 di promozione hanno ricadute sulla diffusione
di alcune delle tecnologie efficien1
Consumo finale di energia per se>ore d’uso – 1990-‐2012
• Da circa 4 anni i consumi del seBore residenziale hanno superato quelli dell’Industria • I consumi del seBore residenziale e quelli del terziario hanno avuto un trend costante di
sostanziale crescita o tenuta anche nella fase di crisi economica
Fonte: Elaborazione Ref-‐e su daN Eurostat.
Il mercato nel se>ore residenziale: i sogge9 della domanda e fa>ori socio-‐demografici
• Il trend di crescita dei consumi di energia del residenziale è stato determinato dall’evoluzione di faBori socio demografici come il numero delle famiglie
• Negli ulNmi 20 anni la popolazione è rimasta quasi costante (+5%), ma è aumentato in modo rilevante il numero di famiglie (+28%)
• Sono aumentate nella stessa misura (+25%) le abitazioni occupate come residenza e di conseguenza il numero degli impianN di climaNzzazione e i relaNvi consumi di energia.
Fonte: Elaborazione Ref-‐e su daN Eurostat e ISTAT.
Consumi nel se>ore residenziale per fonte
• I consumi di energia seBore residenziale sono per più dell’80% consumi di energia termica • I consumi di energia eleBrica sono solo il 18-‐19% dei consumi di energia del seBore residenziale
Fonte: Elaborazione Ref-‐e su daN Eurostat.
0
5 000
10 000
15 000
20 000
25 000
30 000
35 000
1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012
Combustibili solidi GPL Gasolio Gas naturale Calore derivato (TLR) Biomasse Solare termico Elettricità
Le tecnologie efficien/ per la clima/zzazione
• Qual è il tasso di penetrazione delle tecnologie? E quale sarà in futuro?
• Quali sono i driver e gli ostacoli alla penetrazione?
• Quanto tecnologie appartenen1 a «cluster» differen1 si integrano? Come?
• Qual è il livello di conoscenza e consapevolezza degli a5ori a valle della filiera, e qual è la percezione rispe5o a pun1 di forza e debolezza delle tecnologie disponibili?
• Quali sono modelli di business per l’offerta di tecnologie efficien1?
Prestazioni energe1che dell’edificio
Generazione del calore e del freddo
(possibili combinazioni con generazione ele5rica?)
Distribuzione del calore e del
freddo
Regolazione e controllo, misurazione e monitoraggio dei
consumi
La Filiera della clima/zzazione: i modelli di business
E’ possibile individuare almeno 5 modelli: 1. Grossista idro-‐termo-‐sanitario
2. Pun1 vendita dell’impresa produ5rice di apparecchi e sistemi 3. Impresa di installazione
4. Grande distribuzione organizzata 5. Energy uNlity
Produzione e importazione apparecchi e componen1
Distribuzione commerciale (grossis1 e retail)
apparecchi e componen1
Installazione (proge5azione) e manutenzione impian1
e sistemi per la clima1zzazione
Cliente finale
Produzione e importazione combus1bili e ve5ori energe1ci
Re1 di distribuzione combus1bili e ve5ori energe1ci
vendita combus1bili e ve5ori energe1ci 5
1
2 Rete di vendita e
installazione
4 3
• Nel mercato della clima1zzazione, le decisioni che riguardano interven1 di efficienza energe1ca (e l’impiego di energia rinnovabile) sono in capo agli a>ori della domanda, e non derivano perciò da scelte operate «a monte»
• La domanda, sopra5u5o nel se5ore residenziale, è diffusa e segmentata: quali sono i driver della diffusione delle tecnologie per la clima1zzazione? Ø Clima Ø Reddito Ø Presenza di infrastru5ure di rete Ø Obblighi di legge e strumen1 di promozione Ø Vincoli tecnici Ø Cos1 di funzionamento e inves1mento
Ruolo della domanda nel mercato della clima/zzazione
Indagine REF-‐E presso le imprese di installazione su a9vità 2012 (2° edizione): la segmentazione del mercato
Segmento Autonomo
Segmento Centralizzato
Più di 20 milioni di apparecchi
Ventaglio di tecnologie
Diffusione di impian/ “integra/”
Meno di 1 milione di apparecchi
Minore varietà di opzioni
Complessità nelle decisioni di
inves/mento
Indagine REF-‐E presso le imprese di installazione su a9vità 2012 (2° edizione)
1,25%
823 installatori intervista/
66.000 totale installatori Italia
1,47%
25.000 installazioni di intervista/
1.700.000 totale installazioni nel residenziale Italia
Distribui/ su tu>o il territorio nazionale
Equilibrio nelle % di copertura
↓ Buona
rappresenta/vità
Indagine REF-‐E presso le imprese di installazione
• I nuovi apparecchi vendu1 cosa hanno sos/tuito?
• Qual è l’uso a cui sono des1na1 i nuovi apparecchi? La sos/tuzione è totale o parziale?
• In combinazione con i nuovi apparecchi, sono sta1 installa1 sistemi di distribuzione e regolazione efficien/?
• Quali sono i pun/ di forza e di debolezza delle opzioni tecnologiche ad oggi
disponibili?
• Qual è stata, e quale sarà nel breve termine, la performance delle differen/ tecnologie sul mercato?
Risulta/ in sintesi -‐ Installazioni 2012, suddivise per tecnologie
Nota -‐ PDC Aria include anche gli apparecchi desNnaN al solo uso raffrescamento
1.700.000 Apparecchi nel segmento residenziale è la s1ma effe5uata da REF-‐E sul mercato nazionale
a par1re dai da1 totali di vendita forni1 da associazioni di produ5ori: Airu, Assolterm, Assotermica, Ceced Italia, Coaer
Apparecchi per la clima/zzazione installa/ nel 2012 a livello nazionale (%)
Fonte: elaborazioni REF-‐E
Gas cond.10.4%
Gas tradiz.26.4%
Gas & Solare 3.3%
Gasolio 0.4%GPL
3.1%PDC acqua
0.3%
PDC aria33.4%
Biomassa 18.9%
Solare termico 3.4%
TLR0.3%
Gascond.29.1%
Gas tradiz.8.7%
Gas & solare termico4.9%
Gasolio11.2%
GPLcond.7.1%
GPLtradiz.0.7%
PdC acqua11.0%
Caldaia biomassa9.7%
Solare termico2.4%
TLR**14.7%
Risulta/ in sintesi -‐ Installazioni 2012, suddivise per tecnologie
Nota -‐ PDC Aria include anche gli apparecchi desNnaN al solo uso raffrescamento
Apparecchi installa/ nel 2012 a livello nazionale -‐ AUTONOMO (%)
Fonte: elaborazioni REF-‐E
Gascond.10.1% Gas
tradiz.26.8%
Gas & solare termico3.2%
Gasolio0.2%
GPLcond.0.8%
GPLtradiz.2.2%
PdC acqua0.1%
PdC aria*34.0%
Stufe/camini
biomassa18.6%
Caldaia biomassa0.4%
Solare termico3.4%
Apparecchi installa/ nel 2012 -‐ CENTRALIZZATO (%)
Gas cond.9.5%
Gas tradiz.28.5%
Gas & Solare2.3%
Gasolio 0.2%GPL
3.1%
PDC acqua0.1%
PDC aria*33.2%
Stufa/camino biomassa19.6%
Caldaia biomassa0.4%
Solare termico 2.9%
Edifici esistenti
Gas cond.15.0%
Gas tradiz.13.6%
Gas & Solare10.2%
Gasolio 0.1%GPL
2.6%
PDC acqua0.2%
PDC aria*40.1%
Stufa/camino biomassa10.9%
Caldaia biomassa0.3%
Solare termico 7.0%
Edifici nuovi
Risulta/ in sintesi -‐ Cosa è stato installato nel 2012 SEGMENTO AUTONOMO -‐ Edifici nuovi ed esisten/
Nei nuovi edifici hanno maggior peso le tecnologie efficien/ (gas condensazione, PDC) e gli apparecchi che usano energia rinnovabile, spesso installa1 in combinazione con caldaie alimentate da combus1bili fossili (sopra5u5o solare termico). Negli edifici esisten/ è significa1va l’installazione di tecnologie “tradizionali” (caldaie non efficien1) e apparecchi che perme5ono eleva1 risparmi sul costo di combus/bile (stufe e termocamini a biomassa). Le differenze nel mix tecnologico sono determinate: • dalle poli/che di promozione (obbligo installazione tecnologie rinnovabili o efficien1 in edifici nuovi) • dalle cara>eris/che tecniche dei nuovi edifici (in par1colare le prestazioni energe1che).
Nota -‐ PDC Aria include anche gli apparecchi desNnaN al solo uso raffrescamento
Segmento autonomo: mix tecnologico di apparecchi per la clima/zzazione in edifici nuovi ed esisten/ (%)
Fonte: elaborazioni REF-‐E
Segmento centralizzato: mix tecnologico di apparecchi per la climatizzaizne in edifici nuovi ed esistenti
* Include anche le PDC impiegate per soddisfare il solo fabbisogno di raffrescamento
Fonte: elaborazioni REF-‐E
Gas cond.31,1%
Gas tradiz.9,7%
Gas & Solare4,3%Gasolio
11,8%
GPL8,4%
PDC acqua10,4%
Caldaia biomassa9,8%
TLR12,5%
Solare termico 2,0%
Edifici esistenti
Gas cond.18,8% Gas tradiz.
3,2%
Gas & Solare8,7%
Gasolio 8,3%GPL
5,0%
PDC acqua15,2%
Caldaia biomassa9,8%
TLR26,1%
Solare termico 4,9%
Edifici nuovi
Risulta/ in sintesi -‐ Cosa è stato installato nel 2012 SEGMENTO CENTRALIZZATO -‐ Edifici nuovi ed esisten/
Anche nel segmento centralizzato, nei nuovi edifici hanno maggior peso le tecnologie efficien/ e rinnovabili (gas e solare, PDC). Negli edifici esisten/ è significa1va l’installazione di tecnologie “tradizionali” (caldaie non a condensazione), anche se piu5osto alta risulta la quota di caldaie a condensazione.
Risulta/ in sintesi -‐ Tecnologie sos/tuite nel 2012 SEGMENTO AUTONOMO
A>enzione: questa matrice si riferisce ad uno specifico segmento del mercato, è una rappresentazione parziale
Gas cond 8.742 18.492 1.802 0 218 0 740 2.607 3.127 582 36.310
Gas tradiz 116.310 384.884 25.954 55 523 1.271 769 23.325 46.187 2.155 601.432
Gasolio 6.435 6.077 2.411 2.563 1.108 373 77 699 3.461 874 24.078
GPL 2.036 2.097 659 52 9.227 31.562 112 1.345 14.136 1.514 62.740
PDC 0 0 68 0 36 0 138 5.956 782 0 6.980
Biomassa 76 951 51 46 45 0 0 0 4.151 1.228 6.548
Altro 425 299 934 0 203 358 15 728 1.236 129 4.327
TOTALE 134.023 412.801 31.879 2.715 11.360 33.563 1.850 34.661 73.080 6.482 742.414
Chiave di lettura. Il numero dei nuovi apparecchi installati per ciascuna tecnologia è riportato in colonna – ad es . la colonna “gasolio” riporta un totale di 2.715 apparecchi installati nel 2012: 2.563 hanno sostituito vecchi apparecchi a gasolio, 55 hanno rimpiazzato apparecchi a gas naturale non condensazione, 52 apparecchi a GPL e, infine, 46 apparecchi a biomassa. Il dato relativo agli apparecchi sostituiti è riportato in riga . Ad esempio la riga “gasolio” riporta un totale di 44.376 apparecchi sostituiti: 6.435 sono stati sostituiti da apparecchi a gas naturale a condensazione, 6.077 da apparecchi a gas tradizionali, 2.411 da impianti integrati gas e solare termico, 2.563 da nuovi apparecchi a gasolio, ecc.
Fonte: elaborazioni REF-‐E
Nuovi apparecchi installati
Gas cond.
Gas tradiz.
Gas & Solare
Gasolio GPL cond.
GPL tradiz.
PDC acqua
PDC aria
Stufa /camino biomassa
Caldaia biomassa
TOTALE
Vecchi apparecchi sostituiti
Sostituzione tra tecnologie per riscaldamento: segmento autonomo, installazione in edifici esistenti, 100% del fabbisogno, Italia (numero)
Le caldaie convenzionali restano di gran lunga la tecnologia più installata
Risulta/ in sintesi -‐ Tecnologie sos/tuite nel 2012 SEGMENTO CENTRALIZZATO
La tecnologia più installata è la caldaia a condensazione
Vecchi
Gas cond 481 48 47 0 0 0 0 0 31 137 745
Gas tradiz 4.856 2.192 424 0 328 0 1.144 312 119 2.111 11.486
Gasolio 1.471 58 49 2.493 65 0 78 1.415 46 907 6.582
GPL 0 0 30 0 1.222 220 72 162 12 33 1.751
PDC 0 0 0 0 93 0 423 0 7 3 525
Biomassa 0 0 0 0 0 0 0 0 7 5 12
Altro 0 0 0 0 0 0 55 0 10 23 87
TOTALE 6.809 2.299 550 2.493 1.707 220 1.770 1.890 231 3.218 21.188
* Numero sottostazioni; si ipotizza che una sottostazione sostituisca un apparecchio per il riscaldamento centralizzato
Nuovi apparecchi installati
Fonte: elaborazioni REF-‐E
Chiave di lettura. Il numero dei nuovi apparecchi installati per ciascuna tecnologia è riportato in colonna . Ad esempio la colonna “Gas cond.” riporta un totale di 6,809 apparecchi installati nel 2012: 481 hanno sostituito vecchi apparecchi a gas naturale a condensazione, 4,856 hanno sostituito vecchi apparecchi a gas naturale tradizionali, 1,471 hanno sostituito vecchi apparecchi a gasolio. Il dato relativo agli apparecchi sostituiti è riportato in riga . Ad esempio la riga “Gas cond.” riporta un totale di 745 apparecchi sostituiti: 481 sono stati sostituiti da apparecchi a gas naturale a condensazione , 48 da apparecchi a gas naturale tradizionali, 47 da impianti integrati gas e solare, 31 sono stati integrati da pannelli solari, e 137 da sottostazioni di teleriscaldamento.
Sostituzione/integrazione tra tecnologie per riscaldamento: segmento centralizzato, installazione in edifici esistenti, Italia (numero)
GPL tradiz.
PDC acqua
Caldaia biom.
Solare termico TLR* TOTALE
apparecchi sostituiti/ integrati
Gas cond.
Gas tradiz.
Gas & Solare Gasolio
GPL cond.
A>enzione: questa matrice si riferisce ad uno specifico segmento del mercato, è una rappresentazione parziale
Risulta/ in sintesi -‐ Saldi di penetrazione (n. e %) SEGMENTO AUTONOMO
Fonte: elaborazioni REF-‐E
-‐200000
-‐150000
-‐100000
-‐50000
0
50000
100000
150000
200000
250000
Gas cond. Gas Gasolio GPL PDC Biomassa
n.Sostituzione+nuova costruzione
Fonte: elaborazioni REF-‐E
-‐10%
-‐5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
Gas cond. Gas Gasolio GPL PDC Biomassa
% su stock
Saldo fortemente posi/vo per le caldaie a condensazione
Saldo fortemente nega/vo per le caldaie
tradizionali
Importante impa>o di biomassa e PDC
Saldo % fortemente posi/vo per le caldaie a condensazione, il più alto in assoluto Impa>o % nega/vo ma limitato sullo stock di caldaie tradizionali
Punti di forza delle tecnologie per la climatizzazione (%)
0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%100%
Gas cond.
Gas tradiz.
Gasolio
GPL
PDC acqua
PDC aria
Biom
assa
Solare term
ico
Scam
biatore TLR
Costo investimento Costo funzionamento Incentivazione Benefici ambientaliInvasività intervento Sicurezza domestica Raffrescamento Altro/non so
Pun/ di forza percepi/ delle tecnologie -‐ 2012
Fonte: elaborazioni REF-‐E
La scelta delle tecnologie per la clima1zzazione residenziale dipende prevalentemente da fa>ori di natura economica.
Pun/ di debolezza percepi/ delle tecnologie -‐ 2012
Fonte: elaborazioni REF-‐E
0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%100%
Gas cond.
Gas tradiz.
Gasolio
GPL
PDC acqua
PDC aria
Biom
assa
Solare term
ico
Scam
biatore TLR
Costo investimento Costo funzionamento Incentivazione Benefici ambientaliInvasività intervento Sicurezza domestica Raffrescamento Altro/non so
Prime indicazioni da risulta/ parziali survey 2013
PUNTI DI FORZA DELLE TECNOLOGIE SECONDO IL GIUDIZIO DEGLI INSTALLATORI (2013) Rispe>o alle valutazioni raccolte sul 2012, i primi da/ indicano l’aumento del peso degli aspe9 connessi all’incen/vazione, sopra>u>o con riferimento alle fon/ rinnovabili
ANDAMENTO NEL MERCATO DELLE TECNOLOGIE PER LA CLIMATIZZAZIONE (2013) Le valutazioni espresse dalle imprese di installazione intervistate rifle>ono in modo generalizzato per tu>e le tecnologie la situazione di crisi economica, che ridimensiona l’effe>o degli incen/vi
ASPETTATIVE DI MERCATO NEL MEDIO PERIOD (2014-‐2016) SULLE TECNOLOGIE PER LA CLIMATIZZAZIONE Si rafforzano le a>ese posi/ve per le pompe di calore. Rispe>o alle valutazioni sul 2013, migliorano significa/vamente anche quelle su biomassa e solare termico
In collaborazione con
Sviluppi programma/…
• Installazione di sistemi domo1ci
• Installazione combinata di tecnologie per la generazione del calore e del freddo e di tecnologie per la generazione ele5rica
• Estensione ad altri se5ori, terziario in primis
• Indagini dire5e sugli uten1 Ø Percezione degli ostacoli alla decisione di inves1mento
Ø Ricorso a strumen1 di finanziamento
Ø Impiego delle tecnologie installate
Ø Consapevolezza rispe5o ai benefici o5enu1 e soddisfazione
Grazie per l’a5enzione!
Mario Cirillo Mario.cirillo@ref-‐e.com www.ref-‐e.com
Disclaimer Le opinioni espresse sono esclusivamente quelle di REF-‐E che svolge in modo autonomo ed indipendente la propria aIvità di ricerca. Le s1me e la documentazione prodo5e da REF-‐E sono des1nate esclusivamente all’uso interno e non possono essere distribuite o usate in alcun altro modo senza previa autorizzazione scri5a da parte di REF-‐E. Le informazioni riportate nel presente lavoro sono ritenute dagli autori e da REF-‐E le migliori possibili. Tu5avia, né gli autori né REF-‐E garan1scono la accuratezza e la completezza delle informazioni né si assumono alcuna responsabilità sulle eventuali conseguenze derivan1 dall’u1lizzo delle informazioni riportate. Disclaimer The opinion expressed in this report are solely of REF-‐E, which is independent in developing its work. Data and documenta1on produced by REF-‐E are for the exclusive internal use and cannot be distributed or used without previous wri5en authoriza1on by REF-‐E. The informa1on reported are the best possible according to REF-‐E and to the authors. Anyway, both REF-‐E and the authors do not guarantee the accuracy and the completeness of the informa1on reported, and do not assume any responsibility for the consequences deriving form the use of such informa1on.
Recommended